SABATO 14 GENNAIO 2012
ANNO 87° - N. 2
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
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GIORNALE LOCALE ROC
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Migranti
Tobin Tax
F
inalmente qualche buona notizia. L’incontro tra il
presidente del Consiglio Monti e la premier tedesca
Merkel è andato molto bene: totale fiducia della Germania nell’Italia. Migliorano i conti pubblici del Bel
Paese: il rapporto tra deficit e prodotto interno lordo ha
toccato i minimi dal 2008. Ottima l’ultima asta dei bot
a sei mesi con un interesse del 3,251%, contro il 6,5%
della precedente: significa meno esborso da parte dello
Stato. Tutti dicono che la ricetta Monti sta funzionando. Ora si guarda alle prossime mosse di Governo Ue.
Ma soprattutto si guarda ai mercati. Mercati governati dalla speculazione che bisognerà pur regolamentare. Per farlo c’è una proposta che sta creando infinite discussioni. È la cosiddetta Tobin Tax (o meglio la
Financial Transaction Tax), una minitassa dello 0,05%
che si applicherebbe a ogni transazione finanziaria perpetuata attraverso lo scambio di azioni, di contratti futures o di qualunque altro strumento finanziario scambiato fra operatori attivi sui mercati. I promotori sono
certi che frenerebbe la speculazione e produrrebbe – secondo recenti studi dell’Onu – 655 miliardi di Dollari
l’anno, 9.9 miliardi di Euro solo per l’Italia.
Per introdurla – almeno nell’Eurozona – si sono attivate numerose organizzazioni di matrice cattolica,
tra cui Acli, Azione Cattolica, Banca Etica, Cisl, ecc. a
fianco di altre di carattere laico, riunite nella Campagna
ZeroZeroCinque (dalla percentuale di tassa proposta). Un
vero e proprio movimento di base a dimostrazione che
la Tassa sulle Transazioni Finanziarie è un imperativo
etico richiesto a gran voce dalla società civile.
Mille economisti provenienti da 53 Paesi di tutto il
mondo, hanno sottoscritto una lettera consegnata ai
leader del G20 finanziario riunitisi a Washington lo
scorso 14-15 aprile in cui si sottolineava l’urgenza di
considerare l’introduzione della tassa come misura di
regolamentazione finanziaria e di generazione di un
reddito da destinare alle politiche di sviluppo e di contrasto ai cambiamenti climatici. Ben 100 gli economisti
italiani di diverse università che l’hanno sottoscritta.
Il premier Mario Monti, diversamente dal precedente Governo, ha affermato che l’Italia sta riconsiderando
“in sede europea una posizione in senso più favorevole
alla proposta di tassazioni finanziarie come già Francia
e Germania ritengono necessario fare”. E un appoggio
viene anche dalla recente Nota del Pontificio Consiglio
Giustizia e Pace per la riforma del sistema finanziario,
in cui il Vaticano richiede apertamente misure di tassazione delle transazioni finanziarie.
Domani la loro giornata
pagina 3
A pagina 5
UNA
LUCE
NELLA
NOTTE
FONDAZIONE CARLO MANZIANA
®
Venerdi 20 gennaio
ore 21.00
le classi II e III
del liceo dante alighieri
Evangelizzare i giovani
e portarli a Gesù
presentano
I PROMESSI
Oggi SABATO 14 gennaio SPOSI
Chiesa SS. Trinità
via XX Settembre Crema
Se non puoi esserci
fin dal pomeriggio
puoi unirti a noi dalle ore 22
quando apriremo
la chiesa per tutti
Centro Diocesano di Spiritualità
via Medaglie d’Oro - Crema
Incontro
Pro.Di.Gi. di Ritiro cresimandi della città
famiglie 2012 Alessandra Domenica 15 gennaio
Crema si prepara all’evento
mondiale di Milano
Un progetto diocesano
per formare educatori
dalle ore 9.30 alle 15.30
Intervista in esclusiva al presidente Giuseppe Tomaselli
di ANGELO MARAZZI
PRESSO
IL TEATRO DI
CREMA NUOVA
VIA DON NATALE
GINELLI, 5 CREMA
INGRESSO LIBERO
Pericolo scampato
Durante l’incontro sarà
celebrata la S. Messa
ed è previsto il pranzo al sacco
Scca: azienda sana, pronta a fare utili
TRA MUSICA
CANTI E BALLI
Ritrovo ore 18 al San Luigi
pagina 11
I
l comunicato a firma congiunta sindaco di
Crema Bruno Bruttomesso e presidente della Scca Giuseppe Tomaselli, dopo l’incontro
di mercoledì, ha suscitato sconcerto tra i capigruppo di Pd, Sel e Città amica e solidale, oltre
che della Lega e dell’Udc. Nessuno dei quali è
riuscito a capire le ragioni del mancato pagamento del Cosap e ancor meno della necessità
di Scca di rateizzare quanto dovuto.
Dopo aver negato spiegazioni alla stampa,
il presidente della Società Cremasca Calore ha
accettato, ieri, di rispondere in esclusiva alle
nostre domande.
Come mai questo ritardato pagamento del
Canone d’occupazione spazi pubblici?
“Il ritardo – spiega Tomaselli – è dovuto a
incomprensioni tra nostri tecnici e quelli del
Il presidente di SCCA Giuseppe Tomaselli
Comune, che hanno portato al completamento di quanto dovuto come Cosap a marzonel settembre 2009, essendo il canone colleaprile del 2011.
Di questo importo – precisa – è già gato alla realizzazione a stralci della rete fino
stata versata la prima rata alla consegna delle vie riasfaltate.”
E perché la richiesta di rateizzazione?
“Innanzi tutto – tiene a sottolineare – il
Comune di Crema è un azionista al 26,7% di
Scca, detenendo il 18,2% delle quote attraverso la Cremasca Servizi e un’ulteriore partecipazione dell’8,5% attraverso Scrp.
La rateizzazione è stata chiesta – precisa
il presidente di Scca – per la momentanea
carenza di liquidità dell’azienda, dovuta ai
mancati introiti di crediti per circa 500 mila
euro e dei rimborsi Iva dallo Stato per altri
450 mila euro; nonché ritardi nel pagamento
di circa 320 mila euro sempre da parte dello
Stato alla centrale per le minori quantità di
CO2 immessa nell’ambiente. Abbiamo poi
ricevuto solo il 29 dicembre scorso la prima
tranche di 375 mila euro, sui 750 mila, dovuti dalla Regione Lombardia quale contributo
al valore ambientale del teleriscaldamento di
Crema.
La vendita di energia elettrica prodotta
inoltre – fa osservare – non sta remunerando quanto previsto nel business plan iniziale,
essendo diminuito da 100 a 80 euro il valore
corrisposto per Megawatt.
E la situazione non è peggiorata solo grazie
al finanziamento della banca; mentre alcune
criticità – aggiunge – sono anche derivate dal
non completo versamento delle equity da parte dei soci, che per il Comune di Crema ammontano a quasi un milione di euro.”
(continua a pag. 7)
2
SABATO 14 GENNAIO 2012
In primo piano
SABATO 14 GENNAIO 2012
Famiglie di tutto il mondo a Milano
3
Crema si prepara all’evento
occasione di accoglienza
“I
UN’ESPERIENZA
ARRICCHENTE
CHE APRE
GLI ORIZZONTI
C
arissimi fedeli della Diocesi
di Crema:
come è già stato precedentemente annunciato, la terra di
Lombardia vivrà un momento
straordinario con la visita di Papa
Benedetto XVI, in occasione
dell’Incontro Mondiale delle Famiglie, che si terrà a Milano nel
prossimo mese di giugno. Il tema
scelto: “La famiglia, il lavoro e
la festa” incrocia elementi nodali
nella vita di tutte le nostre famiglie e merita un deciso impegno
di riflessione e di preghiera.
L’Ufficio Diocesano per la
Pastorale familiare distribuisce in
questi giorni nelle diverse parrocchie un volantino con le iniziative
in programma per consentire
al maggior numero di famiglie
di poter partecipare ai diversi
eventi legati a questo importante
avvenimento.
Ci è stata chiesta anche la
nostra disponibilità ad accogliere
nelle nostre case e nelle strutture
parrocchiali disponibili, per i
giorni dell’incontro a Milano, famiglie provenienti da varie parti
del mondo. Sarà una esperienza
veramente arricchente perché
permetterà di aprire i nostri
orizzonti sulle diverse realtà del
mondo e nello stesso tempo ci
permetterà di favorire, mediante
la nostra accoglienza, quella
ospitalità che è virtù essenziale
per una vita cristiana veramente
fraterna.
Invito tutti (parrocchie, famiglie, associazioni, movimenti e
gruppi) a cogliere la ricchezza di
questo tempo di preparazione,
che può aiutare la famiglia a
riscoprire il suo ruolo fondamentale nel cammino di fede e di
testimonianza nel nostro tempo.
Giunga a voi tutti, sacerdoti,
fedeli laici, persone consacrate, la
mia benedizione e il mio affetto
di pastore e di padre
il vostro vescovo
+ Oscar
a Bagnolo il film “Io sono con te”
l film Io sono con te racconta la storia di una ragazINazaret.
za vissuta nella Galilea di duemila anni fa: Maria di
Grazie a lei, con la nascita del figlio Gesù,
s’inaugura un nuovo corso nella storia dell’uomo.
Abbiamo conosciuto Guido Chiesa perché invitato a
presentare il suo film, uscito circa un anno fa, in occasione di un convegno nazionale sulla famiglia dell’AC
a Roma dello scorso novembre e subito ci è piaciuta
la sua impostazione che esce un po’ dai canoni ordinari della cinematografia a sfondo religioso. È un film
inaspettato e sorprendente, che fa un’accurata ricostruzione storica della vita del tempo e tocca molte delle
questioni inerenti le relazioni all’interno di una famiglia, soprattutto nel rapporto madre/figlio, ma anche
tra coniugi. Le domande sollevate nel film sono più
che mai all’ordine del giorno e riguardano il nascere,
il crescere, l’educare i figli, il ruolo della donna nella
società, il senso della parola amore, in una prospettiva
squisitamente femminile. Maria è la donna capace di
seguire il proprio istinto, esaltato dalla condizione di
madre, attraverso un sano equilibrio con la razionalità, anche a costo di sottrarsi alla legge e alla società,
come farà poi il figlio. In questo sta la sua importanza
e attualità. Nel suo percorso, Maria è sostenuta dalla
presenza discreta di Giuseppe, il patriarca “che si fa da
parte”, o come vuole l’etimologia del suo nome “aggiunge”, rinunciando al primato maschile.
Avere con noi il regista, per un dialogo successivo
alla visione del film, ci sembra una bella occasione che
lui stesso ci ha reso possibile, dopo un nostro contatto, essendo già in zona nella domenica del 22 gennaio.
All’iniziativa sono invitati a partecipare anche coloro
che, pur non essendo sposati, sono interessati alla visione del film e al successivo dibattito con Guido Chiesa.
Come preparazione alla visione del film, vi proponiamo un’intervista esclusiva rilasciata dal regista a
Blogosfere Spettacoli, che permette di inquadrare la persona, le motivazioni che l’hanno guidato nel suo lavoro
e le scelte originali operate.
Come mai ha scelto di dirigere una pellicola a tema
religioso?
“Se c’è un elemento che accomuna tutti i miei film,
è sicuramente il tema della libertà. Questo tema è presente anche in Io sono con te. Se nei nostri primissimi
GIACCHE
momenti di vita, attraverso il rapporto con la figura
materna, non riceviamo le basi dell’amore, del rispetto
e della fiducia, non c’è la libertà. Oggi i bambini non
godono di fiducia, sono sempre considerati in pericolo,
come se il loro istinto non fosse in grado di proteggerli;
in questo modo non sono liberi. Invece nel film Maria
è una mamma che lascia il figlio libero perché gli dà
fiducia. Non credo che Io
sono con te sia un film religioso nella sua essenza: indaga di più l’aspetto umano che non quello divino e
teologico. Non è blasfemo,
al contrario. A volte tendiamo a considerare la religione come una forma di
“magia”, ma per parlare di
religione bisogna affrontare anche l’aspetto umano”.
Cosa l’ha colpita maggiormente della figura di
Maria?
“Maria non è una ribelle,
ma una donna istintiva che
ascolta il proprio corpo. È
un film sul corpo di una
madre che per un istintivo, mammifero amore per il
figlio lo difende da tutte le interferenze esterne. Solo
perché vuole rispettarlo. Nei Vangeli è presente questo racconto ed è molto moderno, senza togliere nulla
all’aspetto religioso. Per noi i due aspetti, quello religioso e quello umano, procedono di pari passo”.
La sceneggiatura è stata scritta con sua moglie:
quale contributo ha portato al film lavorare insieme?
“Questo film è stato prodotto interamente da donne. Il soggetto è stato scritto da mia moglie, Nicoletta Micheli, la quale è stata ispirata a sua volta da una
sua amica, Maeve Corvo, che le ha parlato di Maria in
questi termini. Mia moglie, alla fine, ha convinto tutti
quanti: me e i produttori. Quest’ispirazione ha cambiato anche il rapporto con i nostri figli: applicando gli
stessi concetti di amore, fiducia e libertà in famiglia,
anche la relazione con i bambini è migliorata”.
Santo e Cornelia
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SCONTO ECCEZIONALE
l prossimo Incontro
Mondiale delle Famiglie
costituisce un’occasione
privilegiata per ripensare il
lavoro e la festa nella prospettiva di una famiglia unita
e aperta alla vita, ben inserita
nella società e nella Chiesa,
attenta alla qualità delle relazioni oltre che all’economia
dello stesso nucleo familiare”. Con queste parole il
Santo Padre ha preannunciato il VII Incontro Mondiale
delle Famiglie, che si terrà a
Milano dal 30 maggio al 3
giugno prossimi: l’evento ha
una cadenza triennale ed è
stato promosso per la prima
volta da Giovanni Paolo
II nel 1994 a Roma. Da lì
l’appuntamento si è spostato
nel 1997 a Rio de Janeiro
(Brasile), nel 2000 di nuovo
a Roma, nel 2003 a Manila
(Filippine), nel 2006 a Valencia (Spagna) e nel 2009 a
Città del Messico. Quella di
Milano sarà dunque, come
detto, la settima edizione:
il tema scelto, in stretta
continuità con il Convegno
ecclesiale di Verona del
2006, è La famiglia: il lavoro
e la festa.
La Conferenza Episcopale
Lombarda ha deciso di favorire l’accoglienza dei partecipanti all’evento all’interno
delle Diocesi Lombarde, per
condividere questo importante momento di fede e di
condivisione con le famiglie
di tutto il mondo.
Anche Crema si mobilita. Il vescovo Oscar ha per
questo costituito un gruppo
di lavoro che collaborerà
con le diverse parrocchie
per coordinare l’accoglienza
che dovrà avvenire preferibilmente nelle famiglie o,
in alternativa, in strutture
parrocchiali o diocesane.
Servono anche volontari che,
dopo un percorso di preparazione, possano aiutare gli
organizzatori dell’evento.
L’iscrizione al convegno,
l’accoglienza delle famiglie e
i volontari saranno coordinati dal gruppo di lavoro
diocesano, in sintonia con gli
Uffici per la Pastorale della
famiglia, per la Pastorale
sociale, per la Pastorale giovanile e le varie associazioni.
I gruppi famiglia diocesani, nei loro incontri, sono
invitati a dare ampio spazio
alla discussione sul tema
dell’Incontro mondiale 2012:
la famiglia, il lavoro e la festa. Chi lo desidererà, potrà
utilizzare le 10 catechesi
preparatorie (1. Il segreto
di Nazareth; 2. La famiglia
genera la vita; 3. La famiglia
vive la prova; 4. La famiglia
anima la società; 5. Il lavoro
e la festa nella famiglia; 6. Il
lavoro risorsa per la famiglia;
7. Il lavoro sfida per la famiglia; 8. La festa tempo per la
famiglia; 9. La festa tempo
per il Signore; 10. La festa
tempo per la comunità).
Alle nostre parrocchie
è chiesto di segnalare la
disponibilità di famiglie, di
uno spazio fisico o di una
struttura per l’accoglienza
delle famiglie che verranno
a Milano.
Quelle disponibili verranno segnalate agli organizzatori di Family2012 dopo
l’accreditamento diocesano.
L’accoglienza può essere
lunga (dal pomeriggio del 28
maggio al mattino del 3 giugno) o breve (dal pomeriggio
del 1 giugno al pomeriggio
del 3 giugno); è anche chiesta, se possibile, la disponibilità per un periodo più lungo.
I trasporti a Milano saranno
organizzati dalla Diocesi.
Intanto, è già possibile
segnalare le principali
scadenze:
• 28 febbraio: iscrizione
dei volontari all’organizzazione del convegno;
• 31 marzo: segnalazione
famiglie disponibili all’accoglienza;
• 22 gennaio: oratorio
parrocchiale di Bagnolo
Cremasco, ore 17, visione
del film Io sono con te (ne
riferiamo a parte in pagina)
e successivo dibattito con
il regista, Guido Chiesa. Il
pomeriggio si chiuderà con
la “pizzata” in oratorio.
• 5 febbraio: Centro giovanile San Luigi (in via Bottesini 4 a Crema), dalle ore
9.30 alle ore 16, Giornata
della famiglia. I figli saranno
accolti dall’ACR diocesana
che organizza, nella stessa
giornata, la Festa della Pace
per i bambini/ragazzi.
• Il 29 maggio ci sarà
un’iniziativa diocesana per
incontrare le famiglie accolte
nella nostra diocesi.
• Per favorire il contatto
con il gruppo di lavoro, è
stata creata un’apposita
casella di posta elettronica:
[email protected].
Il Comitato Diocesano
Family 2012
Dall’Italia e dal mondo
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SABATO 14 GENNAIO 2012
TERRA SANTA: I VESCOVI USA E UE
PENSANDO A DUE POPOLI
a cura di DANIELE ROCCHI
È
un forte e convinto appello
al dialogo, alla tolleranza e
alla giustizia quello che i vescovi
dell’Holy Land coordination
(Hlc), il Coordinamento dei vescovi di Nord America e Ue per la
Terra Santa, lanciano a israeliani
e palestinesi nella dichiarazione
finale della loro visita annuale che
si è chiusa giovedì a Gerusalemme. Dal 1998, su mandato della
Santa Sede, e con l’organizzazione della Conferenza episcopale inglese, i vescovi dell’Hlc si
recano ogni anno, a gennaio, in
Terra Santa per testimoniare la
vicinanza e la solidarietà delle
loro Chiese alle comunità locali
e sostenerle così nella loro vita e
missione, resa particolarmente
difficile da un conflitto ultradecennale che vede fronteggiarsi
israeliani e palestinesi.
I presuli di Canada, Stati Uniti,
Francia, Spagna, Italia, Gran Bretagna, Paesi Scandinavi e Germania nel loro comunicato, diffuso
giovedì alla stampa, ribadiscono
“l’importanza della ripresa del
dialogo tra israeliani e palestinesi”
come auspicato da Benedetto
XVI nel suo recente discorso al
Corpo diplomatico, e chiedono
“urgentemente un accordo negoziato”. I vescovi dell’Hlc lanciano
un appello “per una leadership
creativa, tollerante e coraggiosa,
capace anche di mostrare perdono
e umiltà, e di promuovere una
pacifica coesistenza”. “Abbiamo
visto – si legge nel testo – come
l’occupazione, l’insicurezza, la
paura e la frustrazione dominino
la vita delle persone in questa terra”. Per l’Hlc “essere pro-Israele
vuol dire essere pro-Palestina,
quindi per la giustizia per tutti. Il
frutto sarà una pace duratura”.
Nella nota non mancano “segni
di speranza” come “l’aumento dei
pellegrini, la cooperazione interreligiosa vista in Galilea esempio
per tutti, i progetti abitativi del
Patriarcato e della Custodia di
Terra Santa, gli sforzi umanitari
nel campo dell’istruzione e della
cultura delle organizzazioni cattoliche per sostenere le comunità
locali e i progressi registrati nel
negoziato tra Santa Sede e Israele
per l’Accordo fondamentale che
fanno sperare in una soluzione
vicina”. “I leader politici delle
due nazioni hanno bisogno di
mostrare coraggio – conclude
la nota – e concretizzare così le
speranze della maggioranza per
realizzare una pacifica coesistenza
nella fedeltà al loro essere ebrei,
cristiani e musulmani”.
La giornata dei vescovi si
è aperta molto presto con la
celebrazione finale, presieduta dal
patriarca latino di Gerusalemme,
Fouad Twal, nella concattedrale
patriarcale a Gerusalemme: il
patriarca, rivolgendosi durante
l’omelia ai vescovi europei e
nordamericani, ha detto: “Il
mondo ha bisogno di conoscere
quello che accade qui, raccontate
ciò che avete visto e sentito in
questi giorni ai vostri fedeli, nella
libertà e nella verità”. “La Chiesa
di Gerusalemme – ha aggiunto
– continua il suo calvario. Ogni
gesto, ogni segno di vicinanza e
di solidarietà è per noi motivo di
grande gioia e consolazione”. “In
questi giorni avete toccato con
mano le pietre vive della Terra
Santa”, ha affermato Twal, citando le visite dei vescovi dell’Hlc a
Gaza, Nablus, Haifa e Ibillin. “La
vostra presenza presso di loro – ha
concluso – è stata benedizione e
motivo di gioia. Oggi vi chiedo
di non abbandonarli. Aiutateci a
costruire un nuovo orizzonte di
comprensione e tolleranza. Non
dimenticheremo nemmeno il più
piccolo gesto di vicinanza e di
solidarietà”.
Ma c’è anche il problema della
emigrazione dei giovani cristiani.
Secondo il patriarca latino di
Gerusalemme, Fouad Twal, la
mancanza di abitazioni ne è la
prima causa. Una crisi alla quale
la Chiesa locale cerca di rispondere concretamente con dei progetti
per la costruzione di nuovi nuclei
abitativi, o di restauro di vecchi
appartamenti, da dare in affitto
agevolato a famiglie cristiane e
anche musulmane. A Beit Safafa
il Patriarcato latino di Gerusalemme sta costruendo 40 nuovi
alloggi che verranno consegnati
ad altrettante famiglie a marzo,
mentre a Gaza è in corso la
ricostruzione e il restauro di altri
76. Ma il muro continua a mietere
terra su terra come accade a Beit
Jala, dove 3.000 mq di appezzamenti, in gran parte di famiglie
cristiane, sono stati espropriati
per consentire il passaggio della
barriera.
Le stime del direttore regionale
di Cnewa sono chiare: “Nella
sola zona di Gerusalemme
servirebbero 500 alloggi per fare
fronte alle richieste. Costruire non
basta – avverte – serve una nuova
mentalità che permetta ai cristiani
di restare a vivere dove si trovano
e a giocare un ruolo importante
nel loro quartiere”. Costruire
zone cristiane potrebbe, secondo
Al-Yousef, “creare dei ghetti”.
Le idee per evitare questo rischio
ci sono: “Creare un fondo per
facilitare il pagamento di mutui
contratti per acquistare una casa,
censire le proprietà della Chiesa
e degli istituti religiosi e vedere
se esistono terre o strutture vuote
che potrebbero essere abitate”.
Ma dietro il “problema casa” in
Terra Santa, conclude il direttore
del Cnewa, ne esiste uno legato ai
diritti umani violati in questa regione: “L’occupazione deve finire
e la comunità internazionale deve
alzare la voce. Prendere posizione
non spetta solo alla Chiesa ma
anche agli Stati”.
IL PAPA AGLI AMBASCIATORI
Nuove forme d’impegno
l momento attuale è segnato purtroppo da un profondo males“I
sere e le diverse crisi: economiche, politiche e sociali, ne sono
una drammatica espressione”. È l’analisi tracciata dal Papa nel tra-
dizionale discorso d’inizio anno al Corpo diplomatico accreditato
presso la Santa Sede, ricevuto lunedì presso la Sala Regia. Il Papa
si è soffermato, prima di tutto, sugli “sviluppi gravi e preoccupanti
della crisi economica e finanziaria mondiale”, che “non ha colpito
soltanto le famiglie e le imprese dei Paesi economicamente più avanzati, dove ha avuto origine, creando una situazione in cui molti, soprattutto tra i giovani, si sono sentiti disorientati e frustrati nelle loro
aspirazioni a un avvenire sereno, ma ha inciso profondamente anche
sulla vita dei Paesi in via di sviluppo”. “Non dobbiamo scoraggiarci
ma riprogettare risolutamente il nostro cammino, con nuove forme
d’impegno”, l’invito del Papa, secondo il quale “la crisi può e deve
essere uno sprone a riflettere sull’esistenza umana e sull’importanza
della sua dimensione etica, prima ancora che sui meccanismi che
governano la vita economica: non soltanto per cercare di arginare le
perdite individuali o delle economie nazionali, ma per darci nuove
regole che assicurino a tutti la possibilità di vivere dignitosamente e
di sviluppare le proprie capacità a beneficio dell’intera comunità”.
“Il rispetto della persona – ha ammonito il Santo Padre – dev’essere al centro delle istituzioni e delle leggi, deve condurre alla fine di
ogni violenza e prevenire il rischio che l’attenzione alle richieste dei
cittadini e la solidarietà sociale si trasformino in semplici strumenti
per conservare o conquistare il potere”. Il riferimento è al “malessere” da cui “sono nati i fermenti” che, nei mesi scorsi, hanno investito
diverse Regioni del Nord Africa e del Medio Oriente. “L’ottimismo
iniziale – l’analisi del Papa – ha ceduto il passo al riconoscimento
delle difficoltà di questo momento di transizione e di cambiamento”. Di qui l’invito alla comunità internazionale a “dialogare con
gli attori dei processi in atto, nel rispetto dei popoli e nella consapevolezza che la costruzione di società stabili e riconciliate, aliene
da ogni ingiusta discriminazione, in particolare di ordine religioso,
costituisce un orizzonte più vasto e più lontano di quello delle scadenze elettorali”. In Siria, il Papa ha auspicato “una rapida fine degli
spargimenti di sangue e l’inizio di un dialogo fruttuoso, favorito dalla presenza di osservatori indipendenti”. In Terra Santa, occorrono
“decisioni coraggiose e lungimiranti” per giungere a “una pace duratura”, mentre in Iraq, dopo i recenti attentati, bisogna “proseguire
con fermezza sulla via di una piena riconciliazione nazionale”.
La famiglia “non è una semplice convenzione sociale, bensì la
cellula fondamentale di ogni società”, e dunque “le politiche lesive
della famiglia minacciano la dignità umana e il futuro stesso dell’umanità”. Secondo il Papa, “il contesto familiare è fondamentale nel
percorso educativo e per lo sviluppo stesso degli individui e degli
Stati; di conseguenza occorrono politiche che lo valorizzino e aiutino così la coesione sociale e il dialogo”. Nel contesto dell’“apertura
alla vita”, Benedetto XVI ha accolto “con soddisfazione la recente
sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, che vieta di
brevettare i processi relativi alle cellule staminali embrionali umane,
come pure la Risoluzione dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che condanna la selezione prenatale in funzione del
sesso”. Al contrario, si oppongono all’educazione dei giovani “e di
conseguenza al futuro dell’umanità le misure legislative che non solo
permettono, ma talvolta addirittura favoriscono l’aborto, per motivi di convenienza o per ragioni mediche discutibili”. L’educazione,
infatti, “è un tema cruciale per ogni generazione, poiché da essa dipende il sano sviluppo di ogni persona e il futuro di tutta la società”.
La libertà religiosa è il “primo dei diritti umani, perché esprime
la realtà più fondamentale della persona”, eppure “troppo spesso,
per diversi motivi, tale diritto è ancora limitato e schernito”. È la denuncia del Papa, che ha salutato la memoria del ministro pachistano
Shahbaz Bhatti, “la cui infaticabile lotta per i diritti delle minoranze
si è conclusa con una morte tragica”. “Non si tratta, purtroppo, di
un caso isolato”, ha commentato, facendo notare che “in non pochi
Paesi i cristiani sono privati dei diritti fondamentali e messi ai margini della vita pubblica” e in molte parti del mondo “si riscontrano
politiche volte a emarginare il ruolo della religione nella vita sociale,
come se essa fosse causa d’intolleranza, piuttosto che contributo apprezzabile nell’educazione al rispetto della dignità umana, alla giustizia e alla pace”. “La religione non può essere usata come pretesto
per accantonare le regole della giustizia e del diritto a vantaggio del
‘bene’ che essa persegue”, ha osservato il Papa stigmatizzando ogni
forma di terrorismo e ricordando “la visione cristiana dell’uomo è
stata la vera forza ispiratrice” per i Padri fondatori dell’Europa unita.
Tra i “segnali incoraggianti nel campo della libertà religiosa”, ilPapa ha citato la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo
in favore della presenza del Crocifisso nelle aule scolastiche italiane.
E proprio all’Italia il Papa ha rivolto “un particolare pensiero”, al
termine del 150° anniversario della sua unificazione politica”.
012
2Abbonamento
ABBIGLIAMENTO DONNA
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Sempre a caccia
di notizie
À
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L
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DI
Viale Repubblica 10 - CREMA
Benedetto XVI incontra il Corpo diplomatico della Santa Sede
No al referendum
o al referendum per l’abrogazione della legge elettorale del
N
2005, nota come porcellum. La decisione della Corte costituzionale sull’inammissibilità dei due quesiti è giunta nella tar-
da mattinata del 12 gennaio, al termine di una lunga seduta dei
giudici, durata un giorno e mezzo, mentre fuori dal Palazzo della
Consulta, a Roma, fervevano le dichiarazioni e le “preghiere” dei
referendari. Sull’esito dell’esame della Corte il SIR ha intervistato
Cesare Mirabelli, giurista e presidente emerito della Corte costituzionale.
Qual è il significato della decisione della Corte costituzionale?
“Evidentemente la Corte ha ritenuto che dall’eventuale abrogazione delle norme sottoposte a referendum sarebbe residuato un
testo normativo che non avrebbe consentito il rinnovo del Parlamento senza altri interventi del legislatore. Punto centrale del dibattito sull’ammissibilità o meno dei referendum era, appunto, se
si sarebbe mantenuta una legge elettorale adeguata per il rinnovo
della Camera e del Senato. Questo è un elemento essenziale: non
si possono creare situazioni nelle quali, in assenza di un intervento
legislativo, non è possibile procedere al rinnovo delle assemblee”.
Cioè, il rischio di “vuoto legislativo”...
“Sì, l’incoerenza del sistema che sarebbe emerso da un’eventuale vittoria dei ‘sì’ al referendum era uno dei rischi paventati, ma
pure l’eventuale reviviscenza delle norme precedenti. In altre parole, l’abrogazione del porcellum avrebbe portato alla reviviscenza del
mattarellum o a un vuoto che il legislatore avrebbe dovuto colmare
per procedere a nuove elezioni? La Corte ha ritenuto che, in caso
di vittoria del referendum, sarebbe venuta a mancare una legge
elettorale funzionante. Ed è questo vuoto legislativo che determina
l’inammissibilità dei quesiti, per l’esigenza costituzionale che questi organi abbiano la provvista di una legge che, indipendentemente da ogni altro intervento, ne consenta il rinnovo”.
C’erano margini perché la Corte si pronunciasse diversamente?
“Il fatto che abbia discusso così diffusamente su un unico tema
significa che è stato fatto un esame approfondito sui quesiti. È vero
che se si tratta di un’abrogazione che ridisegna il sistema, come è
stato per il sistema elettorale vigente rispetto a quello precedente, è
difficile che l’abrogazione di tale norma possa far rivivere la legge
precedente, aprendo quindi la strada al vuoto legislativo”.
Adesso, cosa può succedere?
“Sarebbe auspicabile un lavoro parlamentare che riguardi la
modifica della legge elettorale e alcune riforme istituzionali di rilievo. Mentre il governo concentra la sua azione sull’economia,
sul risanamento e sullo sviluppo, le forze politiche in Parlamento
potrebbero concentrarsi su queste riforme”.
Vedendo l’attuale classe politica, secondo lei questo è possibile?
“È difficile, ma il Parlamento e la politica acquisterebbero un
ruolo e una considerazione rilevanti se riuscissero a ridisegnare
alcuni aspetti dell’assetto istituzionale e delle norme elettorali. Qui
ora la politica si gioca la sua credibilità”.
a cura di Francesco Rossi
SABATO 14 GENNAIO 2012
GIORNATA MIGRAZIONI
Immigrati
e nuova
evangelizzazione
“L
’ora presente chiama la Chiesa a compiere una nuova evangelizzazione anche
nel vasto e complesso fenomeno della mobilità
umana, intensificando l’azione missionaria sia
nelle regioni di primo annuncio, sia nei Paesi di
tradizione cristiana”. Lo scrive Benedetto XVI
nel messaggio per la 98ª Giornata mondiale del
migrante e del rifugiato (15.1.2012) su Migrazioni e nuova evangelizzazione. Il testo evidenzia
“l’urgenza di promuovere, con nuova forza
e rinnovate modalità, l’opera di evangelizzazione in un mondo in cui l’abbattimento delle
frontiere e i nuovi processi di globalizzazione
rendono ancora più vicine le persone e i popoli”. Il Papa formula in apertura del messaggio
un invito diretto ai fedeli: “In questa nuova
situazione dobbiamo risvegliare in ognuno di
noi l’entusiasmo e il coraggio che mossero le
prime comunità cristiane a essere intrepide
annunciatrici della novità evangelica”.
Benedetto XVI non nasconde che la
prospettiva dell’evangelizzazione oggi è
alquanto problematica: “Le attuali ed evidenti
conseguenze della secolarizzazione, l’emergere di nuovi movimenti settari, una diffusa
insensibilità nei confronti della fede cristiana,
una marcata tendenza alla frammentarietà,
rendono difficile focalizzare un riferimento
unificante che incoraggi la formazione di una
sola famiglia di fratelli e sorelle in società che
si fanno sempre più multietniche e interculturali, dove anche le persone di varie religioni
sono spinte al dialogo, perché si possa trovare
una serena e fruttuosa convivenza nel rispetto
delle legittime differenze”. Il Papa aggiunge
che “il nostro tempo è segnato da tentativi di
cancellare Dio e l’insegnamento della Chiesa
dall’orizzonte della vita, mentre si fanno strada
il dubbio, lo scetticismo e l’indifferenza, che
vorrebbero eliminare persino ogni visibilità
sociale e simbolica della fede cristiana”.
Gli stessi migranti cristiani rischiano di
“perdere il senso della fede”. Tuttavia, secondo
Benedetto XVI, “l’odierno fenomeno migratorio è anche un’opportunità provvidenziale per
l’annuncio del Vangelo”.
Benedetto XVI incoraggia gli operatori pastorali ad “aggiornare le tradizionali strutture
di attenzione ai migranti e ai rifugiati” e invita
stampa e media a “far conoscere, con correttezza, oggettività e onestà, la situazione di chi ha
dovuto forzatamente lasciare la propria patria”.
Alle comunità cristiane chiede di aprirsi alle
nuove situazioni, sostenendo la “promozione
di nuove progettualità” che favoriscano “il
rispetto della dignità di ogni persona umana, la
tutela della famiglia, l’accesso a una dignitosa
sistemazione, al lavoro e all’assistenza”.
Il Papa chiede di essere “sensibili verso
tanti ragazzi e ragazze che, proprio per la loro
giovane età, oltre alla crescita culturale, hanno
bisogno di punti di riferimento e coltivano
nel loro cuore una profonda sete di verità e il
desiderio d’incontrare Dio”. Di qui l’invito alle
università d’ispirazione cristiana affinché siano
“luogo di testimonianza e d’irradiazione della
nuova evangelizzazione” e contribuiscano “al
progresso sociale, culturale e umano”.
finestra.pdf
1
15/06/11
23:07
In primo piano
SONO CIRCA
5 MILIONI
GLI STRANIERI
CHE VIVONO
IN ITALIA,
E 4 MILIONI
GLI ITALIANI
RESIDENTI
ALL’ESTERO,
A DIMOSTRARE
LA RILEVANZA
CHE HA
IN ITALIA LA
MIGRAZIONE
Necessari gesti coraggiosi
di FRANCESCO ROSSI
C
i sono circa 5 milioni di stranieri che vivono in Italia, ma
anche 4 milioni d’italiani residenti all’estero a dimostrare
la rilevanza che ha, nel nostro Paese, la realtà migratoria. A
costoro, e più in generale a quanti lasciano la loro terra per
vari motivi, è dedicata la 98ª Giornata mondiale del migrante
e del rifugiato sul tema Migrazioni e nuova evangelizzazione, che
verrà celebrata domani domenica 15 gennaio. “Nessuno può
negare che spesso per una serie di ragioni politiche, sociali ed
economiche ancora oggi troppe persone sono costrette ad abbandonare la propria casa in cerca di una nuova possibilità di
vita”, ha affermato mons. Domenico Pompili, sottosegretario
della Cei, introducendo il 10 gennaio a Roma, presso la sede
della “Radio Vaticana”, la conferenza di presentazione della
Giornata.
“Lasciare soli i migranti, abbandonarli, respingerli o non
considerarli nelle nostre comunità
significa perdere persone importanti
per ripensare e ridisegnare la Chiesa,
ma anche la città”, ha esordito mons.
Giancarlo Perego, direttore generale
della Fondazione Migrantes, ricordando, con le parole di Benedetto XVI,
che le migrazioni sono “un’opportunità provvidenziale per l’annuncio del
Vangelo nel mondo contemporaneo”.
“Le comunità cattoliche d’immigrati in Italia, come quelle di emigranti
nel mondo, hanno costituito e costituiscono – ha sottolineato – un valore aggiunto nell’esperienza cristiana
di molte comunità di antica e nuova
tradizione. Le une e le altre, costituite soprattutto da giovani, sono risorse
importanti per comunicare il Vangelo, ma soprattutto per viverlo in contesti diversi”. E oggi l’immigrazione “sta cambiando
anche il volto del cattolicesimo italiano e della Chiesa”, dal
momento che il 53,9% degli stranieri residenti (2.465.000 su
4.570.317) è cristiano.
Il direttore della Migrantes ha poi fatto riferimento ai 62 mila
migranti sbarcati sulle nostre coste nel 2011, “persone che in
qualche modo avevano diritto a una protezione umanitaria”
o “a essere considerate migranti lavoratori”. “Non possiamo
non tutelare coloro che fuggono da guerre, persecuzioni, dopo
anche anni di carcerazione e deportazione”, ha evidenziato,
precisando che “l’Italia non può pensare il proprio futuro senza
costruire prospettive di tutela e protezione internazionale per
molte persone in fuga, senza una rete strutturata e organica di
accoglienza, senza una specifica legge sull’asilo e la protezione
internazionale”. Ma pure l’Europa “non può abbandonare i
Paesi del proprio confine a una gestione improvvisata, provvi-
soria di un flusso di rifugiati e richiedenti asilo”, dal momento
che il diritto d’asilo “non può essere salvaguardato oggi senza
un impegno e una prospettiva giuridica condivisi a livello europeo e internazionale”.
Oggi, l’impegno è di “non lasciare nella provvisorietà e
nell’incertezza” gli 11 mila migranti giunti nel 2011 dal Nord
Africa e tuttora in Italia, “evitando di risolvere l’emergenza con
lo strumento semplificatore del diniego che porta al rimpatrio”.
La richiesta della Migrantes è di “un intervento straordinario
di riconoscimento e regolarizzazione annuale, unito ad alcune
misure di reddito minimo, che tuteli chi in questo momento
difficilmente può rientrare nel proprio Paese”, favorendo “una
ricerca di lavoro o un percorso di formazione”. Un “reddito
minimo – ha spiegato mons. Perego – è necessario di fronte
al riconoscimento di un diritto di protezione umanitaria, così
come oggi vi è la diaria per i richiedenti asilo”.
Il direttore della Migrantes ha richiamato anche la “necessità di dotarsi al
più presto, tramite
un’apposita previsione di legge, di un
sistema nazionale
per la protezione
dei minori stranieri
non accompagnati
che assicuri un’accoglienza adeguata,
diffusa sul territorio,
con risorse certe
dedicate”, uscendo
“da una logica tutta
emergenziale come
finora avvenuto”.
Per mons. Bruno
Schettino, arcivescovo di Capua e presidente della Commissione episcopale per le
migrazioni, “è la mancanza di permesso di soggiorno che crea
tensioni” e il protrarsi di una situazione irregolare per molti
potrebbe generare nuovi “momenti di recrudescenza”. Il presule ha chiesto di concedere “almeno un anno di permesso di
soggiorno” a quanti si trovano in situazione irregolare ma “non
hanno commesso reati, conoscono un po’ l’italiano e hanno
voglia di restare”. Una concessione per uscire dall’ombra, affinché “durante quest’anno possano creare o cercare lavoro”.
La misura, secondo il presule, andrebbe applicata a quanti non
sono mai stati regolarizzati, ma pure ai tanti immigrati che, a
seguito della crisi, negli ultimi tempi hanno perso il lavoro e,
conseguentemente, sono divenuti “clandestini”. Altrimenti il rischio è di alimentare una “guerra tra poveri”. “Senza permesso
gli immigrati – ha concluso – non hanno alcun riconoscimento
civile e giuridico, soffrono e non possono cercare un’occupazione”. Una spirale da rompere “con un gesto coraggioso”.
5
Immigrati
a Crema
di GRETA MARIANI
C
irca due anni fa il Primo Dossier Provinciale
sull’Immigrazione e Territorio mostrava come la popolazione della nostra provincia avesse registrato un forte
incremento dovuto in primo
luogo alla presenza di cittadini stranieri. I non italiani
residenti in provincia di Cremona al 31.12.2009 erano
infatti 3.7468, dei quali non
solo la maggioranza in età
lavorativa ma con un tasso
giovanile ben al di sopra dei
nostri connazionali. Saltando rapidamente al 2011 con
il Dossier Statistico Immigrazione nazionale redatto da
Caritas e Migrantes si arriva
a registrare una presenza nel
Cremonese pari a 45.000 immigrati tra regolari (80% ovvero circa 39750) e il restante
10% di irregolari.
Già dal 2009 Crema si situa in maniera costante tra le
zone di maggior concentrazione del fenomeno, seconda
solo al capoluogo e seguita
da Casalmaggiore, Soresina,
Castelleone e Pandino. In
termini di servizi al cittadino
straniero la nostra città registra, rispetto alle realtà cremonesi, un bacino d’utenza
più ampio in particolare nel
settore dei centri d’ascolto
di prima accoglienza, nell’orientamento professionale.
Differenziati gli ambiti di
occupazione in base alle aree
prese in esame: se si considerano i paesi del Cremasco le
assunzioni riguardano principalmente il settore agricolo
o la piccola industria; il lavoro femminile è invece più
legato all’ambiente cittadino
e si colloca nel terzo settore, di assistenza all’anziano.
Selezione professionale che
influenza le nazionalità di
provenienza. Brasile, Russia e Ucraina danno vita ai
flussi migratori femminili e
Crema conferma il trend; le
statistiche maschili vedono
invece ampia differenziazione delle etnie, con prevalenza
di Romania, Marocco, India
e Albania, ai quali si sono
aggiunti nell’ultimo periodo
anche Cina e Egitto per il settore commerciale.
A Crema si registra inoltre
un nuovo dato. Sempre più
sono infatti le seconde generazioni, ovvero i ragazzi nati
in Italia da genitori stranieri,
nei quali a tutti gli effetti coesistono cultura del paese d’origine e stile di vita di quello
ospitante. Tema che presto
torneremo ad affrontare.
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Tutti i giorni orario continuato
6
Opinioni e commenti
Regolamento cimitero
Camisano è un piccolo paese,
la gente si conosce tutta, perciò
si parla e si confronta per quanto
succede intorno a loro.
Pertanto alcuni cittadini scontenti e accomunati nello sconforto per aver sofferto di comportamenti amministrativi comunali
per loro un poco discutibili in
riferimento a pagamenti anticipati di spese cimiteriali, vogliono far sentire la loro voce anche
tramite questo giornale che entra in quasi tutte le famiglie di
Camisano.
Riteniamo questo modo di
agire un fastidio da evitare a chi
si trova in determinate situazioni e ci teniamo a pubblicizzare e
far capire a chi può intervenire
affinché questa incombenza ulteriore venga evitata in futuro
a chi si trova già toccato da un
lutto famigliare.
Anche se 2.000 euro non sono
una grande cifra, il più delle volte non sono lì pronti nel cassetto
e bisogna purtroppo recarsi in
banca a pagare anticipatamente per poter celebrare il funerale nei tempi normali, oltretutto
questo sembra succeda solo nel
Comune di Camisano.
Segnaliamo che sono purtroppo capitati in questi 2 anni casi
di chi ha dovuto fare collette fra
parenti e conoscenti per potersi
assicurare il funerale, dato che le
banche bloccano i conti, inoltre
tali difficoltà sono ancora superiori in fine settimana con le
banche chiuse e non puoi far celebrare il funerale la domenica.
Certo ci siamo meravigliati molto che il nostro Comune
non si fidi di noi, mentre si fidano le agenzie funebri che non
ci conoscono e ti danno tutte
le possibilità di pagamento. È
strano che gli amministratori di
Camisano non abbiano sentito
queste voci di critica ben diffusa
nei loro confronti per un comportamento poco umano in tali
circostanze.
lettera firmata
Scherzi da prete
Caro Direttore,
ho appena terminato di leggere
il bel libro Scherzi da prete scritto
dai bravi don Pier Luigi Ferrari
e don Marco Lunghi. È un opera
che mancava nel variegato panorama letterario cremasco e che
consiglio a tutti: racconta numerosi aneddoti e situazioni curiose
capitate nella vita dei nostri sacerdoti, illustrate da disegni del compianto maestro Boriani.
Tanti piccoli episodi e fatti accaduti in ogni paese della diocesi
che fanno sorridere per la ingenuità e la comicità delle battute, unite
al buon umore dei protagonisti,
preti semplici e bonari. Le molteplici espressioni dialettali che fanno parte dei dialoghi, il linguaggio
del tempo passato riportato fedelmente dalla saggezza popolare,
ormai in parte dimenticata, fanno
rivivere al lettore un mondo che,
purtroppo, se ne è andato.
SABATO 14 GENNAIO 2012
La penna ai lettori
✍
Vaticano II e riforma liturgica
Gentile Direttore
mi reputo un uomo fortunato. In primo luogo sono un credente/
cattolico senza se e senza ma, e questo mi mette immediatamente
fuori dai giri laicisti che contano. Poi sono un conservatore, critico degli stravolgimenti, anche quando vengono definiti “aggiornamenti” della tradizione cattolica: e questo mi esclude anche dai
giri ecclesiali che contano. Ragion per cui, mi permetto la libertà di
riflettere serenamente e senza peli sulla lingua, intorno alla attuale
situazione della Chiesa nel mondo.
Lo spunto per queste note mi è venuto dal botta e risposta, tra
Lei e il sig. Cristian Albini, a proposito di Concilio Vaticano II e
posizione dell’altare per la celebrazione versus populum.
La riforma liturgica, tra le innovazioni introdotte da quell’assise
ecumenica, è certo uno dei suoi fiori all’occhiello. Se oggi si chiede
al cattolico medio, magari un po’ su con l’età, in che cosa sono consistite le novità conciliari, risolverà la questione così: Messa nella
lingua parlata e Sacerdote girato verso il popolo. Sintesi sommaria,
forse un po’ rude e bisognosa di integrazioni, ma la maggior parte
dei fedeli la vede così. L’ecumenismo, la libertà religiosa, il ruolo
dei laici e le aperture al mondo, che tanto agitarono il Concilio, vengono dopo, molto dopo. In fondo i Cattolici, almeno quelli che sono
rimasti dopo decenni di rieducazione che avrebbe dovuto metterli al
passo con i tempi, continuano ad essere intellettualmente “sbrigativi”, e non è detto che questo sia un male.
Devo, comunque, confessarle che sentirla disquisire col suo interlocutore delle grandi conquiste liturgiche dell’epoca conciliare, mi
mette un tantino a disagio. È infatti cosa storicamente accertata che
la riforma liturgica ebbe un effetto oltrepassante e in qualche caso
contraddicente le indicazioni conciliari, contenute nella Sacrosanctum Concilium; sebbene essa stessa pecchi in alcuni punti di eccessiva genericità, che lasciò campo libero a ogni creatività.
Alla stessa maniera è un fatto acclarato che già Pio XII, allarmato
dalla piega che aveva preso il cosiddetto “movimento liturgico”, attivo in casa cattolica già all’inizio del XX secolo, aveva tentato di allontanare il pericolo di una Chiesa dal volto troppo umano, la tentazione di un sacerdozio consacrato troppo simile a quello universale,
un’eucarestia sempre più intesa come pasto rituale e sempre meno
come sacrificio, una liturgia sempre più vissuta come momento assembleare. Si legga, a tal proposito cosa insegnano le encicliche:
Mystici Corporis (1943), a cui fece seguito, subito dopo, la Mediator Dei (1947). Il supremo magistero intendeva neutralizzare, fin da
allora, la già diffusa (tra i teologi) visione naturalistica della Chiesa,
e il non meno diffuso orizzontalismo in ambito liturgico. Purtroppo
queste suggestioni trovarono nell’assise conciliare terreno fertile.
Sorvolerò dunque, su quale è stato il significato profondo dell’abbandono della lingua latina come lingua ufficiale della Chiesa, sorvolerò sulla fedeltà di molte traduzioni dal latino alla lingua volgare,
anche nella prece eucaristica, momento centrale dell’atto liturgico.
Non mi soffermerò sull’abbandono dei canti liturgici, Gregoriano
in primis, per sostituirli, spesso, con “canzonette” di dubbio gusto
e correttezza liturgica; mi concentrerò dunque sull’altare.
Tutti dovrebbero sapere che l’altare simboleggia il “monte della
visione”, su cui Abramo si disponeva a sacrificare il figlio in obbedienza al Signore, e raffigura altresì l’altura del Golgota su cui è
immolato l’uomo-Dio. L’altare è dunque primariamente il luogo del
Sacrificio e serve a venerare, adorare e custodire con somma cura il
Sacramento definito infatti “dell’altare”. Il posizionamento ad est,
incontro al Signore che viene, è in realtà un aspetto secondario. Nel
rito pre-conciliare della Messa Prete e fedeli sono tutti rivolti verso
Dio, che sovrasta tutti nel tabernacolo. Essi sono in disposizione
gerarchica, volti tutti insieme verso un unico punto trascendente.
Nel Novus Ordo, il Sacerdote e il popolo si guardano in faccia
come appunto si fa in un assemblea. Non è un caso se oggi abbiamo
chiese (intese come edificio sacro) dall’attività polifunzionale: che
fungono da luoghi per assemblee profane, sale per concerti e spesso
senza che ci si ricordi di togliere le Sacre Specie dal tabernacolo.
Segno questo del venir meno del senso di “Una Presenza” altra.
Il risultato più evidente dell’introduzione del Novus Ordo è stato il progressivo oscuramento dell’aspetto sacrificale della Messa,
qualche volta, anche, grazie alla libera creatività del celebrante che
si pone al centro della scena. L’attiva partecipazione dei fedeli, auspicata dalla SC, si è in realtà tradotta nel protagonismo dell’uomo,
prete o laico, che è andato a sostituire la centralità di Dio.
Così, mentre nel rito pre-conciliare, centrato nella rinnovazione
incruenta del sacrificio del Calvario, l’uomo è chiamato a partecipare alla Passione di Cristo per meritarsi, anche se indegno, di essere
glorificato con Lui, in quella post-conciliare diviene commensale
di Dio al banchetto in cui si celebra la gloria fondata sull’evento
FERRAMENTA VOLTINI di G. Dossena
pasquale. Nel primo caso il cristiano è chiamato a cum-patire con
Cristo, nel secondo è invitato a collaborare con Dio.
Solo così si spiega la drammatica perdita di senso del sacro che caratterizza le nostre liturgie domenicali. E solo così si spiega perché
Benedetto XVI abbia deciso di ridare piena cittadinanza alla Messa
secondo il Vetus Ordo, con il motu proprio Summorum Pontificum, ed
è sempre così che si comprende la conseguente disobbedienza innescata in gran parte dell’episcopato e del clero a difesa delle conquiste conciliari.
Il Papa f.r., dopo la sua elezione, ha posto al centro delle sue celebrazioni due evidenti simboli di restaurazione, che hanno fatto
gridare al tradimento del Concilio: il ripristino della Croce al centro
dell’altare e la Comunione ricevuta in ginocchio e sulla lingua. Con
tale scelta Benedetto XVII, ha messo in evidenza che l’attuale crisi
liturgica e dottrinale nel mondo cattolico è stata generata e accompagnata dal progressivo oscuramento della Croce. In fondo, forse,
aveva ragione Martin Lutero, quel vecchio scorbutico frate: nei suoi
discorsi a tavola, infatti, esortava i suoi commensali “a sovvertire
la Messa cattolica, a girare i suoi altari verso il popolo, così avrete
distrutto l’odiata religione papista”, d’altro canto il grande riformatore tedesco era uno che di “aggiornamenti” se ne intendeva.
Con mansuetudine e rispetto
Palmiro Clerici
Caro Palmiro,
diciamo subito che non è la forma dei riti che fa la liturgia, ma la fede e
lo spirito con cui la si celebra. È stato proprio questo l’obiettivo del Concilio: rendere più consapevoli i fedeli del grande mistero che vivono nelle azioni liturgiche. E la riforma che ha lanciato non si riduce certo alla posizione
dell’altare e all’inserimento delle lingue volgari!
Il tema centrale della Messa come sacrificio – che tu sottolinei – è ribadito anche dal Concilio: “Il nostro Salvatore nell’ultima cena, la notte in cui
fu tradito, istituì il sacrificio eucaristico del suo corpo e del suo sangue, onde
perpetuare nei secoli fino al suo ritorno il sacrificio della croce, e per affidare così alla sua diletta sposa, la Chiesa, il memoriale della sua morte e della
sua resurrezione: sacramento di amore, segno di unità, vincolo di carità,
convito pasquale, nel quale si riceve Cristo, l’anima viene ricolma di grazia
e ci è dato il pegno della gloria futura” (n. 47). Non cambia nulla quindi
da Pio XII. Non c’è inoltre contraddizione tra sacrificio e pasto rituale: il
sacrificio della croce ci è stato consegnato da Gesù in un pasto: pane e vino
per indicare, nel segno, il sangue versato, quindi proprio il sacrificio. Esso
quindi viene “attualizzato” e “rivissuto” proprio nella celebrazione del
pane e del vino. La croce è soltanto un’immagine sacra, l’Eucarestia una
realtà: è segno sacramentale, presenza reale cioè di Cristo morto e risorto.
Bisogna precisare, poi, che nell’antico rito sacerdote e fedeli erano rivolti
ad est, non al tabernacolo: nel tabernacolo c’è la stessa Eucarestia che viene
celebrata sull’altare e quindi non ha senso “rivolgersi ad essa”. Comunque
la proposta del Papa di rimettere al centro la croce è ottima e andrebbe realizzata in tutte le chiese, come del resto è sempre stato in duomo per volere
di Manziana e continuerà a esserlo dopo il restauro (è secondaria invece la
comunione in mano, venuta non dal Concilio, ma solo negli ultimi tempi).
È vero – come tu dici – che molti fans del Concilio, che lo richiamano in
continuazione, poi in realtà lo disattendono, non ricordando – ad esempio
– che la Sacrosanctum Concilium (la Costituzione sulla Sacra Liturgia)
recita perentoriamente: “Regolare la sacra liturgia compete unicamente
all’autorità della Chiesa (...) Di conseguenza assolutamente nessun altro,
anche se sacerdote, osi, di sua iniziativa, aggiungere, togliere o mutare alcunché in materia liturgica.” (n. 22).
Se inoltre leggiamo i testi, notiamo che il Concilio non ha abolito né il
latino (“L’uso della lingua latina, salvo diritti particolari, sia conservato
nei riti latini. Dato però che non di rado l’uso della lingua nazionale può
riuscire di grande utilità per il popolo (...), spetta alla competente autorità ecclesiastica territoriale, decidere circa l’ammissione e l’estensione della
lingua nazionale”, n. 36), né il gregoriano (“La Chiesa riconosce il canto
gregoriano come canto proprio della liturgia romana; perciò nelle azioni liturgiche, a parità di condizioni, gli si riservi il posto principale”, n. 116). È
la consuetudine successiva che ha esteso italiano e musica contemporanea,
spesso di cattivo gusto, nella liturgia. Ma non sono stati “aboliti”.
Sono d’accordo con te che le chiese sono diventate ambienti dove si fa
tutto, senza più nessun senso del sacro... qui a Crema si suona persino la
marcia patriottica e musica operistica con la presenza dell’Eucarestia! Ma
questo è un abuso perché né il Concilio, né successive norme lo permettono!
Comunque il senso del sacro, l’esperienza di Dio durante la liturgia, non è
favorito più da un rito e meno da un altro, più dal latino e meno dall’italiano, ma è proporzionale alla fede delle comunità. È certo necessario, non
dico tornare, ma andare avanti in un miglioramento dei riti liturgici, nel
senso di viverli con maggior fede, serietà e bellezza, valorizzando tutte le
ricchezze della tradizione cristiana, di ieri e di oggi. È questo lo spirito con
cui il Papa ha permesso di celebrare “in via straordinaria” con il rito vetus.
Curiosità, buonumore e un po’
di malinconia si prova dopo la lettura, via via che si girano le pagine, e si scopre, una volta di più,
come erano i personaggi protagonisti del libro: i nostri bravi preti
di una volta. Molti dei quali si conoscevano solo per nome, magari
letti su Il Nuovo Torrazzo, senza
sapere nulla della personalità di
questi sacerdoti, della loro sobrietà e del loro cammino pastorale.
Tra le tante piccole storie raccontate, ho trovato anche qualcosa che riguarda il mio paese: Vaiano Cremasco. E vorrei rendere
noto agli estensori del libro che
la storiella di “San Curnèle e ...
Culòtre”, a pagina 289, ha pure
un’altra versione, anche se meno
nota, ma assai cara ai vaianesi.
La descrivo, con la speranza
che gli autori non ne abbiano a
male.
Nel contesto della sacra rappresentazione dei santi patroni
di Vaiano, davanti alla vasca
del fonte battesimale la quale
ha le sembianze di una grossa
zuppiera, che secondo una leggenda vaianese contiene “al pamòi”, quando il santo vescovo
Cornelio, mettendosi una mano
sul petto esclama dopo averne
mangiato un pò: “Uuuh cuma
lè buu!”, il santo papa Cipriano
interviene a mano tesa verso la
“piàta” fermandolo e dicendo a
sua volta: “Tignènimèn an po’
par dumà!”
Luigi Vailati
Il Crema 1908
risponde a Borghetti
Con riferimento all’articolo
apparso sulla stampa locale in
data 12 gennaio 2012 nel quale
vengono riportate alcune considerazioni dell’assessore allo
Sport del Comune di Crema
dott. Maurizio Borghetti, l’Associazione Calcio Crema 1908
intende manifestare tutto il proprio stupore e il proprio rammarico per le modalità inusuali con
il quale l’assessore allo Sport ha
inteso rispondere a una lettera
inviatagli dalla Società nella sua
veste istituzionale.
Rispondere a una Società
sportiva che si era limitata a
chiedere un incontro lanciando
un ultimatum dalle colonne dei
giornali vìola qualsiasi regola di
correttezza e riservatezza cui il
comportamento di un amministratore pubblico dovrebbe sempre attenersi.
L’A.C. Crema 1908 precisa inoltre che la lettera è stata
inviata su carta intestata della
società ed è stata sottoscritta dal
presidente. Non si comprendono quindi le affermazioni
dell’assessore a tale proposito.
Da ultimo l’A.C. Crema
1908, senza pretendere alcun
privilegio, intende rivendicare il
diritto al rispetto per una Società
sportiva radicata sul territorio,
che ha onorato la città per oltre
100 anni, anche da parte di chi
non ne conosce la storia.
Il presidente
Walter Fornaroli
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sabato 14 gennaio 2012
SOCIETÀ CREMASCA CALORE
DURO SCAMBIO
D’OPINIONI
TRA PD, SEL, RISARI
E I VERTICI PDL
PER LA POSSIBILITÀ
ACCORDATA
ALLA SOCIETÀ DEL
TELERISCALDAMENTO
DI DILAZIONARE
QUANTO DOVUTO
PER IL CANONE
D’OCCUPAZIONE
DI SPAZI E AREE
PUBBLICHE
Comune senza soldi
rateizza il Cosap
di ANGELO MARAZZI
L
’amministrazione comunale cittadina va provando, suo malgrado,
quanto sia vero che “a ciascun giorno basta la sua pena” (Mt. 6,34).
Mettendoci, per altro, gran vigore di suo al martellamento di tafazziana
memoria. La Giunta, alle prese con l’impossibilità di far quadrare i conti
del bilancio dopo le drastiche contrazioni dei trasferimenti statali senza
rivedere l’offerta di determinati servizi e mettere in qualche misura nuovamente le mani nelle tasche dei cittadini, s’è trovata in settimana sotto
il fuoco di fila delle minoranze, e non solo, per il mancato pagamento
della Cosap – il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche – da
parte della Scca, la Società Cremasca Calore, per aver chiuso al traffico
diverse vie cittadine durante la posa del teleriscaldamento, che ha chiesto
la rateizzazione dell’importo.
Sulla questione la capogruppo consiliare del Pd e candidata sindaco del
centrosinistra, Stefania Bonaldi, ha immediatamente presentato un’interrogazione, per “conoscere gli scheletri nell’armadio”. Nel ricordare infatti che le due richieste di informazioni e chiarimenti rivolte al sindaco
Bruttomesso nel settembre e novembre del 2010 dal gruppo consiliare del
Pd hanno avuto “la prima risposte assolutamente evasive e la seconda
nessuna risposta”, e che il bilancio dell’esercizio 2010 di Scca, “sia stato
chiuso con un disavanzo di 402 mila euro”, la Bonaldi torna chiedere
informazioni su numero dei contratti effettivamente conclusi, il piano di
marketing, la strategia commerciale, le politiche tariffarie.
Contrariato anche il consigliere comunale di Sel Franco Bordo, che
sia concesso a Scca di rateizzare il pagamento della Cosap “proprio nel
momento – osserva – in cui il Comune sta predisponendo il suo bilancio fatto di tagli e di aumenti”. Ma preoccupato ancor più del fatto che
se la Società non riesce a pagare quanto dovuto al Comune sia “perché
evidentemente ha un bilancio in sofferenza”. “Noi di Sel – scrive Bordo
nel comunicato diffuso sabato scorso – sappiamo che da quando si è insediato il gruppetto degli amici di Beretta, che controlla anche Scs Servizi
Locali e Scrp, la Società ha stravolto il piano industriale avvantaggiando
esclusivamente il socio privato, ha lavorato malissimo nella promozione
del servizio, ha rinunciato ad avere utili per i lavori di realizzazione della
rete e ha affidato vari milioni di lavori senza una adeguata gara e di conseguenza perdendo i ribassi che avrebbero diminuito i suoi debiti.”
E anche il consigliere di Città amica e solidale Gianni Risari ha espresso giudizi piuttosto caustici sulla vicenda.
Altrettanto dura la replica a firma congiunta del coordinatore cittadino
e del responsabile enti locali del PdL Enzo Bettinelli e Simone Beretta:
“Leggendo le varie dichiarazioni si ha l’impressione che pochi sappiano
di che cosa si stia parlando. Mai dimenticare, poi, da chi e come nasce
Scca. Strada e Garatti – rammentano – potrebbero erudire gli ignoranti.
Siamo però poco interessati a cosa dicono gli amministratori di sinistra,
Bonaldi compresa. È quasi pronto per loro un nostro dossier per le loro
molteplici negligenze, compresi i patti parasociali relativi proprio al teleriscaldamento e firmati da qualcuno dei loro”.
E con tono severo richiamano alla memoria “alcuni disastri che ci han
lasciato in eredità”: i quasi 60 milioni di euro d’indebitamento del bilancio comunale; “un mutuo, contratto in era Ceravolo, per nuovi impianti
sportivi totalmente disatteso nei suoi obiettivi, sia legali che amministrativi”, con 900 mila euro, conseguenti, sanati dai consiglieri comunali. “Dovrebbero anche spiegare – incalzano non senza una punta di sarcasmo –
come mai sono così solerti nel segnalare che questi presunti 250 mila euro
sono indispensabili al bilancio, ma preferiscono dimenticare che a causa
dei 3 milioni di euro di vergognoso debito Apic, il Comune di Crema è
costretto a tenere immobilizzati a riserva ben 350 mila euro in attesa di
essere chiamati a rispondere di errori amministrativi e strategici altrui”.
“Risari, già vicesindaco e delegato alle partecipate – concludono – dovrebbe invece spiegarci l’operazione SIC-Società immobiliare cremasca,
a guida Bertesago, con la Fbc, a guida Talone, del 2004 e finalizzata a
realizzare la nuova Cittadella dell’anziano (?!?). Oltre alla ragione per la
quale, come amministratore di Scrp, nel marzo del 2007 acquisiva il 70%
delle azioni prima cedute alla Fondazione Benefattori Cremaschi stessa.”
7
Il sindaco Bruno Bruttomesso,
mercoledì, con il presidente
della Scca Giuseppe Tomaselli
e il direttore Valentine De Pret
SCCA: AZIENDA SANA E PRONTA A FARE UTILI
(segue dalla prima)
L
e minoranze consiliari, ma non solo,
sono preoccupate della situazione economico-finanziaria della Società.
“Vorrei rassicurare gli attuali amministratori comunali, rispetto ai quali la Società
resta sempre disponibile, sia nel sottoscritto
che nel direttore, a dare tutte le informazioni circa lo stato dell’azienda, fatte salve le
dovute tutele del socio privato – puntualizza
– che le perdite a oggi nei bilanci sono molto inferiori quanto previsto nel business plan
elaborato per il teleriscaldamento a Crema
dall’allora Cda (presieduto dal dottor Duilio
Allegrini e con consiglieri l’ingegner Bruno
Garatti e il dottor Primo Podestà, ndr).
Il pre-consuntivo del bilancio 2011 – anticipa Tomaselli – prevede di chiudere in
pareggio. Mentre nel 2010 va precisato che
rispetto alle perdite previste nel medesimo
business plan di circa 800 mila euro per i
primi anni di produzione 2008-2010, siamo
riusciti a contenerle a fine 2010 in 400 mila
euro.”
Vorrebbero, però, avere precise informazioni su numero di contratti effettivamente conclusi, piano di marketing, strategia commerciale, politiche tariffarie.
“Anche al riguardo ribadisco la disponibilità alla massima trasparenza, sempre ferma
restando la giusta riservatezza che si deve al
socio privato Cofely. In ogni caso – riferisce
senza problemi – i contratti di commercializzazione sono in linea con quanto previsto; mentre rimane deficitaria la fatturazione del calore venduto, in quanto per la crisi
del settore immobiliare, come detto, non
tutte le utenze si sono collegate o utilizzano
appieno quanto installato.
In ordine al marketing – aggiunge – la
mancanza di pubblicità visibile a tutti non
deve preoccupare, in quanto la strategia
aziendale è mirata direttamente ai clienti
nel doppio passaggio: invio a tutti gli amministratori di condomini dell’informativa corredata di piantina della rete di teleriscaldamento già realizzata e di quella in prossima
esecuzione e, successivamente, in tutte le
caselle postali dei residenti nelle abitazioni
lungo il percorso della rete; sempre disposti
inoltre a dare delucidazioni mirate sia agli
amministratori di condominio che ai loro
amministrati. In ogni caso è ancora disponibile solo una percentuale intorno al 15% del
calore, pari a un massimo di una trentina di
clienti medi.”
ANTITRUST: PRIVATIZZAZIONI, NUOVI SCENARI
Il coordinatore del PdL Enzo Bettinelli invita a informarsi
I
l coordinatore cittadino del PdL Enzo Bettinelli è irritato dalla ridda di dichiarazioni
che gli paiono alquanto avventate su tematiche complesse e sulle quali il Governo tecnico del professor Monti ha preannunciato
radicali novità.
“Stiamo rasentando il paradosso – osserva
Bettinelli – con chi continua a immaginare
che il consiglio comunale di Crema possa
avere la longa manu all’interno delle società
partecipate. Che invece, come noto, essendo
state volute come Spa, rispondono ai soci
nell’assemblea e al codice civile e penale. E
non possono essere soggette alle vecchie logiche di politica amministrativa. Sono società
che sostanzialmente devono concorrere rispetto a un mercato sempre più globalizzato
e nell’attuale momento di crisi stridente.”
“Stupisce – afferma ancora – che tutti questi consiglieri comunali, che un giorno sì e
uno no rivendicano il controllo pubblico sulle
società partecipate, non si rendano conto di
ciò che sta per essere servito relativamente
alle privatizzazioni. Per noi, in verità, su un
piatto d’argento.”
Basta leggere la relazione mandata al Governo Monti dal presidente dell’Antitrust
Giovanni Pitruzzella, fa notare, per rendersi conto che, ad esempio con la NewCo per
la raccolta e smaltimento dei rifiuti, “più si
GENTE & MODA
aspetta a decidere e più ogni Comune rischia
di farsi la sua gara”. Con relative penalizzazioni di quelli più piccoli, che rischiano di
ritrovarsi con tariffe più alte rispetto a Crema.
“Il Pdl nell’occasione rinnova la propria fiducia al presidente di Scca Tomaselli, prende
atto che allo stato attuale il teleriscaldamento è perfettamente allineato al business plan
approvato e anche uno sciocco riesce a comprendere che la richiesta di rateizzazione è
determinata dal fatto che in questo momento
la liquidità carente delle entrate dovute rende necessario dilazionare il pagamento, onde
evitare di caricare il costo sulle tariffe.”
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SABATO 14 GENNAIO 2012
POLITICHE SOCIALI
SCONTI DAL
Bando “natalità”
e Sportello affitti
PER I NATI NEL 2011 RESIDENTI
IN CITTÀ UN FONDO DI 15 MILA EURO
di ANGELO MARAZZI
L’
assessorato alle Politiche sociali del Comune di Crema sta recapitando, alle circa 240 famiglie della città che hanno avuto un
bimbo nel corso del 2011, la comunicazione che
è aperto il “Bando natalità”: un contributo a sostegno delle numerose spese che una famiglia
deve affrontare quando nasce un figlio.
Il fondo – voluto, come si ricorderà, dal gruppo consiliare
della Lega in sede di approvazione del bilancio di previsione 2011 – era inizialmente di
30 mila euro, poi ridotto della
metà, d’intesa con tutte le forze politiche, ha sottolineato
l’assessore alla Famiglia e alla
Persona, per destinare 15 mila
euro sempre a famiglie in condizioni di difficoltà economica a pagare la retta
dell’asilo nido di via Dante.
L’entità del contributo è di 250 euro per ogni
bambino, per cui in caso di parti plurigemellari o di nascite nello stesso anno – ha spiegato
la dottoressa Silvia Fiorentini, funzionario del
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L’entrata all’ufficio amministrativo dei Servizi sociali
del Comune di Crema, in via Manini 21
Gelateria Bandirali:
altri due riconoscimenti
Mauro Bandirali davanti al banco dei suoi rinomati gelati
TENNIS: buon risultato per Lidia Salvitti
idia Salvitti, giovane atleta del Tc Crema classe 2000, si è classificata al terzo posto nel ‘Torneo di Natale’, che come ogni anno
si è disputato in alcuni club della provincia di Brescia. Si è trattato
del miglior risultato tra i 17 giovani tennisti del circolo di via Sinigaglia che hanno partecipato a questa manifestazione. In lizza c’erano
anche Massimiliano Barbieri, Denny Ricetti, Jacopo Bosio e Filippo
Maccarelli per le annate 2002-2003; Sofia Moretti e Mattia Luisani
per i 2001; Otello Romano, Laura Doldi, Alessandro Lappino, Federico Cremonesi e Chiara Poletti per i 2000; Giacomo Giavardi e Sofia
Regazzetti per i 1999; Martina Mazzolari, Andrea Appelius e Mattia
Delfini per i 1998.
Passando alle squadre maggiori, in questi giorni il presidente del Tc
Crema, Stefano Agostino sta definendo l’organico della formazione
che ad aprile disputerà il campionato di serie A2. Ora che la Federazione ha fatto sapere che il regolamento per la prossima stagione non
cambierà, le idee su come muoversi sono più chiare. Anche per questa
stagione sarà obbligatoria la presenza di un elemento cresciuto nel vivaio o tesserato per il circolo da almeno otto anni. Sulla base di questa
conferma, il circolo di via Sinigaglia può iniziare la discussione sui
rinnovi dei contratti dei giocatori che vanno per la maggiore.
L’obiettivo sembra essere quello di riconfermare sia Massimo Ocera
che Beppe Menga, entrambi categoria 2.1. Per quanto concerne invece
Adrian Ungur, il rumeno è destinato a entrare nei primi 100 tennisti al
mondo della classifica Atp (attualmente è il numero 114), ragion per
cui la sua presenza per il campionato non sarà sempre assicurata. Per
questo motivo, il presidente Agostino sta trattando con due o tre atleti
di buon livello, uno dei quali prenderà il suo posto di Ungur in sua
assenza. Oltre alla squadra di A2, il Tc Crema metterà in campo anche
una squadra in serie C e altre minori in D, oltre alla formazione delle
Ladies e a quelle degli Under.
A livello locale, il primo appuntamento agonistico è per il Torneo
Rodeo ‘Memorial Genesio Doldi’, previsto a febbraio.
dr
L’avvenuta erogazione del contributo sarà
poi comunicata alle famiglie beneficiarie entro
il 31 marzo prossimo.
La Giunta ha inoltre deliberato la possibilità
di erogare il contributo “Sportello affitto 2011”
direttamente al locatore in caso di morosità
dell’inquilino.
I proprietari di appartamenti il cui affittuario
non ha versato il canone dovuto, entro il 15 febbraio prossimo possono accedere al contributo,
a sanatoria dei crediti maturati.
“Il Comune, al fine di prevenire situazioni di
morosità – ha spiegato inoltre l’assessore – può
promuovere accordi tra proprietario e inquilino
perché il contributo venga erogato alla parte
locataria, che riconosce poi una riduzione del
canone annuo non inferiore al 5%.”
In questo caso la domanda dovrà essere presentata all’ufficio amministrativo dei Servizi
sociali del Comune di Crema, in via Manini 21,
dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12 (Tel.
0373 218733 - 218724, Fax 0373 218760), dove
si trova pure disponibile la necessaria modulistica, eventualmente scaricabile anche dal sito
Internet comunale www.comunecrema.it alla voce
Servizi sociali.
di GIAMBA LONGARI
L
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settore Servizi socio-educativi del Comune –
l’assegnazione è corrispondente al numero dei
neonati.
Potranno beneficiare del contributo solo i nuclei familiari residenti nel Comune di Crema,
con un reddito Isee-Indicatore della situazione
economica equivalente, inferiore o uguale a 16
mila euro.
Anche i cittadini stranieri possono richiedere
il contributo a condizione di essere residenti ed effettivamente
dimoranti nel territorio comunale ed essere in regola con il
permesso di soggiorno.
La domanda va presentata
entro il 31 gennaio prossimo,
unicamente mediante procedura informatizzata collegandosi
al sito dei Servizi scolastici on
line del Comune di Crema:
www.comunecrema.it accedendo al link Servizi
scolastici on line. L’ufficio in via Manini, ha
precisato la dottoressa Fiorentini, è a disposizione delle famiglie per coadiuvarle nella compilazione e nel caso non dispongano del mezzo
informatico.
POSSIBILE ORA
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CONTRIBUTI
DIRETTAMENTE
ALL’AFFITTUARIO
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Abbigliamento donna
a Gelateria Bandirali di via
Piacenza, a Crema, ha ottenuto nuovi prestigiosi riconoscimenti, giunti a premiare ancora
una volta quella che da molti è
riconosciuta tra le eccellenze cremasche, nota e apprezzata anche
oltre i nostri confini. Due le gratificazioni ottenute dal “re del gelato”: la selezione in Sua Eccellenza
Italia del Gambero Rosso e il titolo
di Artigiano Eccellente assegnato
dalla Regione Lombardia.
A fine 2011 è stato presentato l’albo d’oro di Sua Eccellenza
Italia, il progetto editoriale che
Gambero Rosso – leader nella valorizzazione mondiale dell’enogastronomia italiana – ha pubblicato per celebrare i suoi 25
anni. L’albo contiene il profilo di
circa 800 aziende selezionate, che
rappresentano per gli esperti del
Gambero Rosso l’eccellenza italiana. La Gelateria Bandirali, grazie
alla qualità di produzione del suo
gelato artigianale e del Torrone
Cremasco, è stata scelta ed è presente nell’albo d’oro che contiene
una ricca galleria nella quale sono
affiancati marchi industriali storici a prodotti artigianali e di nic-
chia, contraddistinti da un unico
comun denominatore: rappresentare l’eccellenza del made in Italy.
Dopo quello del Gambero Rosso,
la Gelateria Bandirali ha ottenuto
un altro riconoscimento: il titolo
di Artigiano Eccellente da parte della Regione Lombardia.
Grazie ai premi ottenuti, la Gelateria Bandirali si distingue nuovamente tra le realtà cremasche
attente alla ricerca della qualità e
alla riscoperta delle tradizioni che
contribuiscono a far conoscere e
a rappresentare la nostra città nel
vasto panorama delle eccellenze
cremasche.
Il gelato, per i Bandirali, è una
tradizione di famiglia, oggi portata avanti da Mauro. La storia
ha inizio nel 1951 quando nonna
Anita offre il gelato prodotto in
casa ai clienti della sua trattoria,
prosegue poi negli anni Settanta con l’apertura della gelateria
e si rilancia alla grande nel 1991
quando Mauro assume la guida
dell’attività, favorendo sempre
più il giusto mix tra tradizione gelatiera e innovazione tecnologica.
Oggi, nei laboratori artigianali
della Gelateria Bandirali si producono gelati, yogurt e semifreddi
genuini, apprezzati da tutti.
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i gioca anche oggi e domani, tempo permettendo, sul green
del Golf Crema Resort. Oggi è in programma la seconda prova della ‘Coppa d’Inverno’, gara a 18 buche Stableford. Domami toccherà alla ‘Double Race to Marrakech’, 4PM a coppie.
Nei giorni scorsi, il campo di Ombrianello ha ospitato la
disputa della ‘Gara della Befana’, competizione a 9 buche Stableford. La vittoria è andata ad Antonio Maioli del Golf Club
Crema.
Luna Pellegri, del Golf Club Carimate, è risultata la migliore
tra le Ladies in gara; primo tra i Senior, invece, è stato il suo
compagno di circolo Antonio Crippa.
In precedenza si era disputata la ‘Fb Trophy Invernale’, 18
buche Stableford per atleti di quattro categorie e non classificati.
In lizza c’erano 53 giocatori. Nella Prima categoria ha prevalso
Alberto Di Bari dell’Arona Golf Club.
Doppietta cremasca nella Seconda categoria, con Paolo Luchini che ha messo in fila il compagno di circolo Paolo Brigliadoro e Marco Hensenberger del Golf Club Mirasole. Nella Terza categoria, il successo ha invece arriso al piacentino Marco
Scotti del Golf Club Castell’Arquato.
Giuseppe Piscitelli dell’Arona Golf Club è infine stato il primo classificato nella Quarta categoria.
Tra le Ladies, la meglio classificata è stata la cremasca Tina
Olmo, portacolori del Golf Club Franciacorta. Tra i Senior ha
invece prevalso Gianni Bertoli del Colombaro Golf Club.
Per concludere, nei mesi di gennaio e febbraio il circolo rimarrà chiuso il lunedì.
Il martedì sarà invece chiuso il ristorante.
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SABATO 14 GENNAIO 2012
COLDIRETTI CREMONA
ANCI LOMBARDIA
L’economia reale
può battere la crisi
BILANCIO DELL’ANNO E PROSPETTIVE
SECONDO IL DIRETTORE SOLFANELLI
“S
’è chiuso un anno complesso, in una crisi generale che naturalmente ha investito
anche il settore primario. Le imprese agricole hanno saputo affrontare le difficoltà, in un
comparto che a livello regionale ha un valore di
produzione di 11,3 miliardi di euro e coinvolge
oltre 220 mila addetti.”
Simone Solfanelli, direttore di Coldiretti Cremona, descrive in questi termini lo stato di salute della nostra agricoltura: “In merito all’anno che si è appena chiuso, abbiamo registrato
alcuni segnali di ripresa: elementi non ancora
sufficientemente robusti da permetterci di parlare di un’inversione di tendenza, ma comunque
segnali importanti. Mi riferisco alla tenuta nel
prezzo dei prodotti lattiero-caseari, alla fissazione di un prezzo del latte alla stalla che ha dato
maggiori certezze alle imprese, nonché al fatto
che finalmente si è vista un po’ di luce anche per
i due comparti più in difficoltà, quello suinicolo
e dei bovini da carne. Certo, dietro la tendenza
a un lieve aumento dei prezzi di vendita dei prodotti vi è la contrazione dell’offerta degli stessi,
dovuta alla chiusura e al ridimensionamento di
tanti allevamenti”.
“Tra le problematiche che le aziende quotidianamente affrontano c’è il continuo incremento
dei costi”, prosegue il direttore. “Nel giro di un
anno il costo dei carburanti agricoli è aumentato
del 58%, con effetti pesanti sui lavori che si effettuano in campagna. Per le imprese agricole oggi
anche il ricorso al credito è più arduo; su questo
aspetto, supportiamo le imprese attraverso CreditAgri, il consorzio di garanzia di Coldiretti.”
Questa la situazione dell’agricoltura cremasca e cremonese in tempo di crisi globale.
“Sia ben chiaro – puntualizza Solfanelli –
stiamo parlando di un’agricoltura forte, vitale,
d’eccellenza sia in termini di qualità che di rese.
Un’agricoltura che, a livello locale e nazionale,
sta dimostrando il proprio ruolo strategico, la
propria natura di ‘economia reale’, ben più solida dell’economia di carta a cui dobbiamo la
crisi in cui oggi ci troviamo.”
E riassume così i “numeri” dell’agricoltura
in provincia: il settore vanta una produzione di
latte che supera un milione di tonnellate annue
(il 10% del totale nazionale). Con oltre un milione di suini allevati, Cremona, insieme a Mantova e Brescia, rappresenta il 73% del patrimonio nazionale. Gli ettari coltivati sono 132 mila,
con grandi rese per il mais, la prima coltura nel
Cremasco e nel Cremonese, e per il pomodoro
da industria, che domina la fascia Casalasca.
REPORT 2011
Urp-Protocollo:
sempre intensa l’attività
La coordinatrice dell’Urp del Comune di Crema Claudia Bonomi
con le collaboratrici Donatella Bigaroli e Lauretta Alberti
a C di Cremona apprende con viva soddisfazione
L
la notizia della linea di crediNA
to agevolato per le piccole e
medie imprese, aperta dalla
Regione Lombardia.
L’operazione,
nominata
“CreditoAdesso” – che si rifà
a un accordo quadro con la
Bei-Banca Europea di Investimenti – è un passo avanti verso quel sostegno concreto che
le aziende richiedono da mesi.
“L’iniziativa di Regione
Lombardia – afferma Corrado Boni, vicepresidente della
CNA di Cremona e consigliere
di amministrazione di Sviluppo Artigiano il Confidi della
Confederazione – arriva in
un momento difficile per la
nostra economia e per le nostre imprese e interviene direttamente sulla liquidità delle
stesse aziende.”
“Come la recente indagine
condotta da SWG per CNA
ha dimostrato – aggiunge – la
stretta creditizia è forte e fotografa una situazione peggiore
anche rispetto al periodo nero
del 2008 e del 2009. Un terzo
delle imprese ha avuto difficoltà ad accedere a mutui,
finanziamenti e fidi. Le diffi-
9
Perplessità in ordine
alla legge “Salva Italia”
P
Simone Solfanelli, direttore della Coldiretti
di Cremona durante una manifestazione
Meno imponenti nei numeri, ma ugualmente
primi in qualità, sono tutti gli altri rami, dal
florovivaismo ai bovini da carne, dall’ortofrutta
all’agriturismo. Cresce il filo diretto tra agricoltori e consumatori, come conferma il successo
del Mercato di Campagna amica a Crema.
“Abbiamo un’agricoltura da primato, che va
tutelata e promossa”, riprende il direttore. “A
livello regionale stiamo conducendo una forte
lotta alla burocrazia: non è accettabile che le imprese vengano ingessate, schiacciate, da adempimenti che vanno invece ridotti e semplificati.
Sul fronte delle energie rinnovabili, stiamo costruendo un percorso che preservi i suoli dalle
mire di imprenditori lontani dall’agricoltura e
pronti a tutto pur di ottenere guadagni a breve
termine.”
Nel 2012 si manterrà alta la guardia in materia di nuova Pac: “Come sottolineato dal nostro
presidente nazionale Sergio Marini, l’attuale
proposta di riforma è fortemente penalizzante per l’agricoltura italiana. È essenziale che il
nostro Paese sappia fare pressing sul negoziato
europeo, partendo da un punto fermo, indicato da Coldiretti: le risorse devono andare agli
agricoltori professionali, quelli che lavorano e
vivono di agricoltura”.
L
a coordinatrice Claudia Bonomi ha provveduto anche
quest’anno a stilare un dettagliato
Report dell’attività svolta dall’UrpUfficio comunicazione con il pubblico del Comune di Crema, accorpato nel corso del 2011 a quello del
Protocollo.
Nei dodici mesi le sue collaboratrici – Lauretta Alberti, Donatella
Bigaroli e Rosella Mazzocchi –
hanno ricevuto 1.091 segnalazioni
di disservizi, che son stati prontamente trasmessi ai relativi enti
esterni di competenza quali Enel,
Telecom, Scs gestioni, Società Cremasca Calore e Scs Servizi Locali,
per gli interventi del caso. Nello
stesso arco temporale l’Urp ha rilasciato 607 autorizzazioni all’utilizzo di sale comunali, di quartiere,
piazze e aree pubbliche per iniziative e manifestazioni artistico-culturali, socio-politiche, ricreative...
Non meno intensa l’attività di
comunicazione interna-esterna: tra
le diverse incombenze, le addette
all’Urp hanno diramato qualcosa
come 358 comunicati stampa specifici “URP informa” e inviato 71
convocazioni; redatto e diffuso 6
numeri de “L’Informatore” e provveduto a mantenere aggiornato con
l’inserimento di dati e iniziative il
sito Internet del Comune di Crema.
REGIONE
“CreditoAdesso”, linea
agevolata per le Pmi
coltà, inoltre, sembrano essere
più evidenti per le micro imprese con un numero di dipendenti che va da 1 a 9.”
La ricerca mette infatti in
luce la difficoltà delle imprese
di farsi concedere un prestito
o aprire una linea di credito,
ormai divenuta una chimera
per una parte consistente delle
piccole e medie imprese italiane, ovvero di quei 4 milioni
e 100 mila imprenditori che
rappresentano il 95,3% dell’universo delle imprese italiane.
“La stretta è stata decisamente forte – continua Boni –
se oltre un milione e mezzo di
imprenditori dichiara di aver
avuto difficoltà ad accedere al
credito. Quasi otto intervistati
su dieci, inoltre, guardano con
La Città
CNA: LE IMPRESE
SONO PREOCCUPATE
PER IL RAPPORTO
CON LE BANCHE
preoccupazione al rapporto
con le banche attuale e, per
la maggioranza degli intervistati, nei prossimi mesi la
situazione peggiorerà ulteriormente.”
Il dato non è solo percettivo. Nell’esperienza quotidiana e reale un milione e mezzo
di imprenditori – pari al 35%
del totale delle imprese sotto
i 50 dipendenti – denuncia di
aver avuto forti o consistenti
Contemporaneamente si sono
occupate del controllo dei pagamenti delle reversali emesse per
l’uso delle sale pubbliche e dei bollettini per gli spazi pubblici. Seguito
le attività degli sportelli tematici di
Consulenza notarile, cui si sono rivolti 238 cittadini; Fondo sociale affitti con 68 domande accettate, elaborate e consegnate; Bonus Energia
e Bonus Gas, rispettivamente con
204 e 211 istanze.
Notevole l’impegno profuso, da
Claudia Bonomi e dalle sue collaboratrici, per l’organizzazione diretta di eventi, tra cui i tre di grande
livello per le celebrazioni dei 150
anni dell’Unità d’Italia: l’incontro
in sala Consiglio con la delegazione degli Istituti scolastici superiori,
il 16 marzo: il convegno nazionale, sempre in aula degli Ostaggi, il
16 maggio, seguito il giorno dopo
dall’incontro multimediale al Teatro San Domenico.
Ormai quasi una routine l’organizzazione delle “Bancarelle sotto
il Torrazzo” (4 appuntamenti) e di
due “Mercatini di Natale”.
Dal 1 gennaio al 31 dicembre
scorso, infine il servizio Protocollo
ha effettuato 34.299 segnature.
In totale i contatti personali, telefoni ed e.mail son stati 11.500.
Aemme
difficoltà di accesso al credito.
Situazione particolarmente
complessa per le imprese di
costruzioni e per quelle che
aspettano fatture dalla pubblica amministrazione con scadenza oltre i 60 giorni.
“In una situazione in cui le
previsioni per il futuro che ci
prospetta la ricerca di CNA,
sono nere, anzi nerissime con
poche speranze di miglioramento, questa operazione
della Regione Lombardia –
conclude Corrado Boni – non
può che essere accolta con favore. Ci preoccupa il fatto che
la maggior parte delle nostre
imprese preveda un peggioramento del rapporto con le
banche e siamo intenzionati
a lavorare e a tessere relazioni perché i nostri imprenditori possano trovare sempre un
canale di riferimento con il
mondo del credito. Nel 2011
abbiamo lavorato molto in
questa direzione e cercheremo
di consolidare questi rapporti,
perché è pressante la necessità
che le imprese non si sentano
sole, ma sappiano di poter
contare su un’associazione
che lavora nel loro esclusivo
interesse”.
erplessità in ordine alla legge salva Italia, con specifico riferimento all’articolo 31 relativo alla liberalizzazione degli orari
dei negozi, sono state espresse dal presidente di Anci Lombardia
Attilio Fontana.
“I Comuni da tempo chiedono al governo misure per rilanciare
la crescita e l’economia – ha osservato infatti nella nota diffusa
martedì alla stampa – ma riteniamo che la liberalizzazione degli
orari degli esercizi commerciali debba portare innanzitutto vantaggio ai cittadini in termini di servizi, sicurezza e vivibilità delle città. Temiamo che questo provvedimento possa da una parte
presentare problemi di sicurezza e pregiudicare la quiete pubblica,
e dall’altro determinare la chiusura degli esercizi di vicinato e la
conseguente desertificazione dei
quartieri.”
“Soprattutto, i Comuni non
sono disposti a rinunciare alla
loro funzione di governo del territorio e degli orari della città e di
chi vi lavora – aggiunge Fontana
– orari che rispondono a esigenze
diverse da quartiere a quartiere e
da Comune a Comune e che non possono essere regolate dall’alto.”
“Non c’è dubbio che il mondo sia cambiato e così anche gli orari di lavoro e le esigenze dei cittadini in termini di apertura degli
esercizi – fa osservare dal canto suo Pasquale De Sena, presidente del Dipartimento Commercio di Anci Lombardia, al termine
di una partecipata riunione di amministratori – però occorre fare
attenzione: la concorrenza selvaggia sugli orari favorisce la grande distribuzione, che può applicare economie di scala; oppure chi
si permette di reclutare forza lavoro a basso costo e magari con
modalità non sempre cristalline. Penalizza invece il commerciante
di quartiere o di paese, che spesso rappresenta un punto di riferimento per la popolazione. Senza contare il disturbo della quiete
pubblica da parte di esercizi potenzialmente aperti tutta la notte.
Problema che come sindaci abbiamo affrontato a più riprese negli
scorsi anni, ma che rischia di riaprirsi.”
E De Sena conclude, anticipando che verrà chiesto alla Regione
di “adoperarsi in tutti i modi per riaprire un confronto con il governo su questo tema”, oltre a rivendicare il rispetto della “competenza dei sindaci sulla programmazione del territorio della città
e dei suoi orari”.
Per il presidente del Dipartimento Commercio di Anci Lombardia è determinate “un rilancio forte del piano degli orari”, un
progetto ritenuto altrettanto positivo e importante di quello dei
distretti del commercio e che rischia di essere “svuotato di ogni
significato da questa norma”.
LIBERALIZZAZIONI
DEGLI ORARI
DEI NEGOZI:
COMPETONO
AI COMUNI
IMU, “PATRIMONIALE AGRICOLA”:
Coldiretti scrive ai sindaci della provincia
L
a nuova Imposta Municipale (Imu) introdotta dalla manovra
appena varata dal Governo avrà un notevole impatto sui terreni
e fabbricati rurali.
“Si va a colpire pesantemente un settore, quello dell’agricoltura – osserva il direttore di Coldiretti Cremona Simone Solfanelli –
che già vive una stagione di indubbia difficoltà e che pure, anche in
questa crisi, grazie in primis alla qualità delle nostre imprese si sta
dimostrando strategico, determinante per l’economia reale.”
“Di fronte a un’imposta che, a tutti gli effetti, può essere considerata una ‘patrimoniale agricola’ – annuncia – la nostra organizzazione sta facendo appello a tutti i sindaci del territorio, affinché
con le loro decisioni contribuiscano a rendere questo intervento più
sopportabile per le imprese agricole.”
La Coldiretti di Cremona ha infatti deciso di aprire il nuovo anno
di attività scrivendo a tutti i primi cittadini della provincia in merito
alle disposizioni del cosiddetto Decreto Salva Italia. Chiedendo ai sindaci di esercitare la facoltà – riconosciuta alle amministrazioni comunali – di “dimezzare l’aliquota prevista, sia per quanto riguarda i
fabbricati rurali a uso strumentale e abitativo, sia i terreni agricoli”.
“Con il decreto legge 6 dicembre 2001, n. 201, recentemente
convertito in legge, riguardante Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici, meglio noto come Decreto
Salva Italia – si premette nella lettera – vengono introdotte varie
misure di grande impatto economico-finanziario per i cittadini e le
imprese del nostro Paese. In particolare all’articolo 13 si anticipa al
2012 l’applicazione dell’Imu che, per quanto riguarda gli immobili
agricoli, siano essi terreni o fabbricati, stravolge la disciplina precedente, anche di recente introduzione, eliminando di fatto ogni
agevolazione legata alla ruralità dei fabbricati ed escludendo inoltre
anche la riduzione d’imposta sui terreni agricoli prevista a favore
dei Coltivatori Diretti che coltivavano direttamente il fondo, oltre a
incrementare i coefficienti moltiplicatori delle rendite catastali sui
terreni stessi.”
“Ci rendiamo conto dei grandi sacrifici imposti a tutti i cittadini
italiani e comprendiamo che, con la necessità improcrastinabile di
reperire risorse certe e immediate, si siano colpiti patrimonialmente quei beni conosciuti o conoscibili”, prosegue la lettera a firma
del direttore Simone Solfanelli. “Ma, nel caso della categoria degli
agricoltori, ci troviamo di fronte a una mazzata duplice, poiché gli
imprenditori agricoli scontano tutti gli aumenti previsti per la generalità dei cittadini più questa sorta di patrimoniale agricola.”
Per questi motivi, evidenziata la congiuntura sicuramente difficile per le imprese del Paese, Coldiretti Cremona chiede ai sindaci “di
voler tenere conto della facoltà, prevista dalla norma, di agevolare
il settore predisponendo un apposito provvedimento che dimezzi le
aliquote ordinarie al fine di poterne dare attuazione nei tempi e nei
modi stabiliti dalla legge”.
Come evidenziato dal presidente nazionale Coldiretti, Sergio
Marini, “solo il senso di responsabilità e il bene che vogliamo a
questo Paese ci hanno portati a non manifestare in piazza di fronte
alle iniquità che questa manovra riserva al settore agricolo – spiega
il direttore Solfanelli.
“Vuole essere un’azione concreta, ma anche un atto simbolico, il
fatto di aprire il nuovo anno di attività parlando ai sindaci, e tramite
loro a tutti i cittadini – conclude il direttore Coldiretti di Cremona
– chiedendo una scelta chiara, netta, in questo caso in materia di
IMU, a tutela delle imprese agricole che garantiscono il vero agroalimentare Made in Italy.”
La Città
SABATO 14 GENNAIO 2012
TROFEO “A. DOSSENA”
Tra novità
e tradizione
INTERVISTA AL NUOVO
PRESIDENTE SACCHI
di LUCA GUERINI
I
ncontriamo oggi il nuovo presidente del “Trofeo
Dossena”, Angelo Sacchi, che da fine settembre
ha sostituito Mario Palmieri alla guida del Comitato Organizzatore della manifestazione dedicata
alle formazioni Primavera professionistiche. Veterinario, 49 anni, di Ricengo, ha da sempre seguito il torneo da appassionato di calcio qual è, per
poi essere coinvolto direttamente dal predecessore
l’anno scorso.
Per restare nel gergo calcistico, subito una
... “promozione”: da socio a presidente per tre
anni.
“Palmieri mi ha inserito nella grande famiglia
del ‘Dossena’, nel direttivo. Sono felice, ora, di ricoprire questo ruolo: sono entusiasta di occuparmi
di calcio, soprattutto di questo, giovanile, pulito
e che vede i ragazzi ancora con i piedi per terra!
Non nascondo un minimo di preoccupazione per
la difficile congiuntura economica generale, in cui
è difficile trovare contributi. Comunque in 35 anni
ci sono stati altri momenti difficoltosi e sono stati
superati”.
Il suo predecessore ha fatto molto bene. Riuscirà a proseguire nella crescita della manifestazione?
“Certo venire dopo un presidente che ha contribuito a far crescere ulteriormente un torneo già
di ottimo livello non sarà facile. Ci sarà molto da
lavorare per mantenere l’eccellenza raggiunta, ma
ci proveremo con tenacia. L’ambizione è comunque quella di migliorare ancor più qualche aspetto,
senza stravolgimenti perché il torneo piace già così
come è”.
Ci sono già novità per quanto riguarda la trentaseiesima edizione?
“Sì. Innanzitutto si tornerà alla formula standard del ‘Dossena’, quella più convenzionale con
due gironi da quattro squadre. Abbiamo già due
certezze per quanto riguarda le formazioni iscritte:
si tratta del Bahia, vincitrice della passata edizione, e dello Slavia Praga con cui c’è già un accordo
“I
Il nuovo presidente del “Trofeo
A. Dossena” Angelo Sacchi
telefonico. Siamo in attesa della conferma scritta.
Naturalmente ci sarà ancora anche la kermesse dedicata ai Pulcini”.
È possibile fare altri nomi di candidate alla
partecipazione?
“Stiamo valutando l’ipotesi di prevedere tre
squadre straniere al posto di due. Ad esempio i
giapponesi della nazionale universitaria Yufa vogliono la rivincita con i brasiliani... giocano molto
bene, hanno infiammato il pubblico e chiedono
con forza di poter ritornare dopo la vittoria delle
Universiadi. Vedremo, anche considerando che la
squadra nipponica è una garanzia e assicura spettacolo. Tra le italiane attendiamo una risposta dalla Nazionale di Lega Pro di mister Veneri e del presidente Macalli. L’ok ci è giunto anche dal Chievo
Verona, una vera novità (ha partecipato, molti anni
fa, una sola volta, ndr) e dall’Atalanta, regina del
nostro ‘Dossena’. Non mancano, poi, altri contatti
prestigiosi”.
Anche la presentazione di solito è un grande
spettacolo. Ci può fare qualche anticipazione?
“Posso già dare per certa la presenza del grande
bomber Gianluca Vialli e del presentatore Marco
Civoli. Ci piacerebbe ricreare il trittico blucerchiato Vialli-Lombardo-Mancini, anche se non sarà
facile. Ma sognare non costa nulla. Altro possibile ospite è il giovane calciatore Simone Farina del
Gubbio per una testimonianza sull’etica e la serietà
nel mondo del calcio. Nomi di prestigio anche per
le ‘Stelle del Dossena’: i tifosi della Juventus potrebbero avere una grande sorpresa...”.
Veniamo al Comitato Organizzatore, sono entrate nuove forze.
“Esatto, nell’ottica del dare continuità alla manifestazione. Serve affiancare agli esperti dirigenti
e soci del ‘Dossena’, giovani leve per un ricambio
indolore”.
Qualcosa da aggiungere?
“Ringraziamo la stampa locale per l’appoggio
alla manifestazione, in particolare Il Nuovo Torrazzo. Un grazie anche agli sponsor coi quali contiamo di proseguire nel rapporto avviato”.
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n attesa del provvedimento del Governo sui servizi pubblici locali
che, da dichiarazioni dello stesso per l’acqua non potrà contraddire la volontà espressa dagli italiani col referendum, registro con favore – scrive il consigliere provinciale Giuseppe Torchio – la posizione
del referente nazionale della Lega on. Giorgetti. Egli ha dato il via
libera alla realizzazione del servizio idrico integrato con una società
pubblica in house, confermando la posizione assunta dal suo gruppo
consiliare in provincia il 21 dicembre scorso e dagli amministratori
nelle assemblee dell’Ato. Questa posizione potrà contribuire a portare
l’area sud della Lombardia, dove sono tuttora presenti varie giunte
di centro sinistra come a Mantova, Lodi e Pavia – che con Cremona
avevano dato vita nel precedente mandato a una serie di convergenze
verso la holding Lgh – a un’impostazione più omogenea con quanto
sta avvenendo nel nord della regione, ove predomina il centro destra
e in esso la componente leghista. Infatti realtà come Varese, Como,
Bergamo... si son mosse decisamente a favore del modello gestionale
pubblico del settore idrico.”
“Stavolta – si chiede – saranno vinte le immancabili resistenze da
parte di alcune delle dirigenze della “sette sorelle”, naturalmente protese a perpetuare se stesse e talvolta in grado di condizionare il volere
sei Comuni soci? Il problema penso non riguardi tanto i letturisti o
i tecnici e gli operai della manutenzione ma le ‘teste’ delle società.
D’accordo quelle, si potrà andare verso la società unica del settore
idrico. Significa andare a un solo presidente, un solo Cda, un solo
responsabile tecnico, un solo dirigente amministrativo. Elementi che
possono scatenare reazioni sul sistema politico, sindacale e amministrativo ma che non hanno impedito, ad esempio nel settore agricolo,
spesso indicato come conservatore, di aggregare attorno a Latteria Soresina la Larc, il Forcello, la Latteria Cà de’Corti e quella di Piadena
per giungere alle trattative in corso con il colosso del latte alimentare,
Latte Milano appunto.”
“Il piano d’ambito di 450 milioni spalmati su 20 anni, con 50 milioni di capitali da cercare sul mercato – sostiene sempre Torchio – è
anacronistico perché traguardato ad anni di crescita economica e di
disponibilità di finanziamenti pubblici e di forte intraprendenza da
parte delle banche. Oggi questi tre elementi sono in crisi. Bisogna,
quindi, realisticamente ridimensionare il piano alle mutate condizioni
portandolo a circa la metà, comprese le capitalizzazioni da parte delle
aziende pubbliche che, come noto, non potranno essere remunerate
dalla tariffa di erogazione dell’acqua che, invece, potrà remunerare il
tasso di interesse per i mutui contratti con il sistema bancario.”
Si tratta di utenze finanziariamente sicure. Quello, allora, che va verificato è la “portabilità o bancabilità di un piano realisticamente ridimensionato, a partire dalla Cassa Depositi e Prestiti nel cui Cda siede
anche un rappresentante del nostro territorio, il cremasco Chizzoli”.
“L’altra questione riguarda il sistema bancario locale. Possibile –
osserva – che le istituzioni non riescano a convocare le banche, partendo da quelle maggiormente legate al territorio, ponendo le basi di
un accordo serio di investimenti mirati e adeguatamente remunerati a
livello di mutuo prestato? Quando s’è fatto per anticipo degli ammortizzatori sociali, finanziamento al sistema produttivo e investimenti
– rammenta – hanno sempre risposto positivamente. Tanto più nel
settore idrico dove sono garantite dalla tariffa come nel sistema ospedaliero dalle degenze e nelle case di riposo dalle rette. Allora smettiamola di scherzare con il fuoco, o meglio con l’acqua calda!”
DOTT. ALDA PILONI
Medico Chirurgo
Dermatologo
Specialista in clinica dermosifilopatica
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Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703
64166 DEL 08/10/2004
n altro importante riconoscimento per l’associazione cremasca Franco
Agostino Teatro Festival,
gemellata sin dal 2001 con la
città francese di Melun dove
ogni anno, in occasione delle
festività natalizie, viene fatto
il bilancio culturale e sociale e
viene assegnato, al cospetto di
un pubblico di oltre un migliaio di persone, il trofeo “Ville
de Melun” alle associazioni
che hanno lavorato guadagnandosi la riconoscenza della
città. Quest’anno, dopo sette
anni di intenso lavoro, il Franco Agostino Teatro Festival
si è aggiudicato il prestigioso
riconoscimento. Il sindaco
Gérard Millet e la senatrice
Colette Mélot, alla presenza
del prefetto Pierre Monzani,
hanno consegnato il premio
al presidente del FATF, Gloria
Angelotti, e alla sua omologa
francese, Dominique Coudray,
riconoscendo di fatto all’associazione un alto valore educativo e di aggregazione per i
giovani, anche in funzione del
consolidamento del legame tra
diverse nazioni. Il progetto
portato avanti dal FATF, infatti, contribuisce allo sviluppo,
non solo della personalità dei
ragazzi, ma anche dei valori
di solidarietà e cittadinanza
europea. Significativamente
erano presenti alla cerimonia
alcuni dei bambini del centro
sociale di un quartiere difficile che, grazie al laboratorio
teatrale, hanno potuto dimostrare le proprie abilità, tanto da vincere la loro sessione
dell’edizione 2011 del concorso. “Ricevere un premio così
importante a livello europeo
– afferma Gloria Angelotti –
è motivo di grande soddisfazione. Abbiamo esportato in
Francia un pezzo di Crema;
è in occasioni come questa
che emerge l’importanza del
profondo legame che unisce i
nostri ragazzi”.
Prot. n. 08/II°/AL/an del 18/01/2006
U
Latterie più innovative
delle 7 sorelle dell’acqua
Prot. 2928/12/C
medaglia
europea
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
FATF:
LISTA TORCHIO
Autorizzazione
n. 7611/2004
Prot. 15040/99/CR/M/VC/bg
10
sabato 14 gennaio 2012
UN PROGETTO EDUCATIVO
“Pro.Di.Gi”
in oratorio
di GIAMBA LONGARI
I
l forte impegno della Diocesi di Crema per la crescita e la formazione di
ragazzi e giovani, portato avanti dall’Ufficio per la Pastorale giovanile e
degli Oratori (UPG), si fa ancor più incisivo: diventa infatti realtà concreta
PRO.DI.GI, il progetto educativo tanto caro ad Alessandra Brusaferri che
vi ha dedicato tempo ed energie. Ale, purtroppo, ci ha lasciati il 20 dicembre 2010, ma in suo ricordo il progetto continua: lo vogliono gli amici
dell’UPG, memori del tratto di strada compiuto insieme ad Ale per il bene
di tanti nostri ragazzi. Così, grazie anche alla volontà del vescovo Oscar
che crede fortemente nella presenza di educatori adeguatamente preparati all’interno degli oratori, è stata costituita la Fondazione diocesana
non autonoma PRO.DI.GI di Alessandra, da oggi attiva e pronta a offrire un
prezioso supporto a tutte le parrocchie e all’intera comunità diocesana.
L’importante iniziativa è stata ufficialmente presentata la sera di lunedì
9 gennaio presso il Centro San Luigi, a Crema. “Il progetto – ha spiegato
don Giancarlo Scotti, direttore dell’UPG – riveste una valenza fortemente
educativa e, come recita lo Statuto della Fondazione, mira innanzi tutto
a creare, attraverso una formazione specifica organizzata, figure stabili di
educatori e animatori più esperti i quali, con la loro presenza all’interno
degli oratori, affiancheranno i giovani supportandoli e guidandoli”. Di
fatto, ha soggiunto don Scotti, “è il proseguimento di un’esperienza partita con i coordinatori di Grest, sviluppata poi in uno specifico progetto da
Alessandra allo scopo di formare laici competenti che, con la sapienza del
cuore, possano favorire una proposta educativa cristiana. Quella dell’educatore di oratorio diventa pertanto una vera e propria ministerialità,
auspicata anche dalle Linee pastorali del Vescovo”.
PRO.DI.GI – che sta per Progetto Dimensione Giovani – ha alla propria
base una verità assai cara ad Alessandra: tutti i ragazzi sono dei veri e
propri prodigi nel mondo e meritano grandi attenzioni. Lo ha ricordato
Luca Guerini, marito di Ale e ideatore del logo che distingue il progetto:
raffigura un aliante, velivolo senza motore che sfrutta le correnti atmosferiche dopo una spinta iniziale. “L’UPG – ha rilevato Luca – è il ‘motore’
che dà la spinta, poi i veri fruitori del progetto sono i ragazzi. È giusto e
bello – ha continuato commosso – ricordare Ale in questo modo: la nostra
storia è iniziata in oratorio e lì ritorna...”.
Il progetto PRO.DI.GI di Alessandra, dopo una fase sperimentale a Ombriano, Santa Maria della Croce e Castelnuovo, si apre ora all’intera diocesi. Vincenza Rocco – che insieme ad Ale, a madre Elisa e ad altri amici
dell’UPG s’è dedicata all’iniziativa – ha sottolineato che, senza nulla togliere al mirabile impegno volontario di parecchie persone, la presenza di
educatori credibili e preparati (anche sul piano pastorale) sarà sempre più
decisiva all’interno delle strutture oratoriane.
Come definito dallo Statuto, illustrato da Luca Uberti Foppa, l’obiettivo del progetto è chiaro: grazie alle competenze acquisite, i laici impegnati in oratorio dovranno accompagnare gli adolescenti e i giovani a tutto
campo, anche lavorando in rete con le diverse agenzie educative presenti
sul territorio. Innumerevoli sono gli scopi: prevenire il disagio con attività formative, sportive, ludiche e aggregative; sostegno scolastico, stimolo
al confronto e al dialogo, promozione di autonomia e progettualità dei
singoli gruppi e realtà facendo emergere potenzialità e risorse inespresse,
educare al servizio e all’animazione socio-culturale...
La Fondazione PRO.DI.GI di Alessandra è dotata di un Consiglio di gestione, approvato e confermato dal vescovo Oscar in settimana: è composto dal direttore dell’UPG don Giancarlo Scotti, dal vice don Emanuele Barbieri, dall’incaricata per la formazione degli animatori Vincenza
Rocco, da don Angelo Frassi (sacercote nominato da monsignor Cantoni), dal rappresentante del direttivo dell’associazione Noi Crema Luca
Uberti Foppa e da Luca Guerini, marito di Alessandra. La Fondazione ha sede in città presso l’Associazione Noi, in via Bottesini, e ha una
dotazione iniziale di 2.500 euro, messa a disposizione dal Noi Crema:
per sostenere il progetto si può fare un versamento sul conto corrente
IT09G0877156651000000190176, presso la filiale di Bagnolo Cremasco
2 (La Girandola) del Credito Cooperativo dell’Adda e del Cremasco.
Luca Guerini, don Giancarlo Scotti e Vincenza Rocco durante la presentazione del progetto Pro.Di.Gi
11
L’INIZIATIVA
DELLA PASTORALE
GIOVANILE
PORTA AVANTI
IN DIOCESI
L’AZIONE AVVIATA
DA ALESSANDRA
BRUSAFERRI:
LO SCOPO
È LA FORMAZIONE
DI LAICI
PREPARATI, ANCHE
PASTORALMENTE,
CHE OPERINO
PER I RAGAZZI
E I GIOVANI.
IL VESCOVO OSCAR
HA ISTITUITO
UNA FONDAZIONE
DAL 18 AL 25 GENNAIO: LE INIZIATIVE IN DIOCESI
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
S
ul tema dell’unità dei cristiani vi sono stati
negli ultimi anni segnali contrastanti. Da
un lato tutte le Chiese confermano la volontà
di continuare il cammino intrapreso per l’unità e sotto tal aspetto vi sono stati e vi sono
incontri di studio e di preghiera. Si sono, inoltre, verificate esperienze vissute in comune di
culto e servizio. Si può così dire che in tutti
questi casi si realizza un’assemblea ecumenica di spirito e una fraternità cristiana nel
rispetto delle rispettive appartenenze ecclesiali e confessionali, ma anche nella consapevolezza dell’appartenenza all’unica Chiesa
di Cristo. Tuttavia, si rileva anche che non vi
sono stati progressi significativi nei rapporti
istituzionali. Permangono, ad esempio, sensibili divergenze tra cattolici e ortodossi e
ancora le Chiese evangeliche continuano a
non essere riconosciute come Chiese, la partecipazione di cattolici e ortodossi alla Cena
celebrata nelle Chiese evangeliche continua
a essere vietata e anche su questioni etiche
molto dibattute le Chiese sono spesso divise.
In altre parole, un cammino molto importante rimane ancora da compiere.
Per chiedere questo grande dono, si svolgerà da mercoledì 18 a mercoledì 25 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei
cristiani. Il tema scelto per quest’anno dalla
commissione incaricata – formata da appartenenti alle varie Chiese in Polonia – si basa
sul testo biblico della prima lettera di Paolo ai
Corinti: “Tutti saremo trasformati dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore”. Paolo
ricorda ai suoi interlocutori – ma anche a noi
oggi – che nella morte e nella resurrezione di
Gesù ogni essere umano è risanato, rigenera-
to, trasformato. Paolo invita tutti ad assumere un atteggiamento di fiducia, ma anche di
donazione sull’esempio di Cristo”.
Mons. Mansueto Bianchi, il pastore metodista Massimo Aquilante e il Metropolita
Gennadios – rispettivamente presidente della
Commissione per l’ecumenismo della CEI,
presidente della Federazione delle Chiese
evangeliche d’Italia e arcivescovo dell’Arcidiocesi d’Italia e Malta – presentano insieme la Settimana e osservano: “Quest’anno i
cristiani in Polonia hanno offerto alla nostra
meditazione la loro esperienza di trasformazione e di preghiera. La trasformazione a cui
si riferiscono è compresa nella sua profondità
solo nella resurrezione di Gesù. Ogni cristiano battezzato nella morte e resurrezione di
Cristo comincia un cammino di trasformazione. Morendo al peccato e alle forze del
male, i battezzati cominciano a vivere una
vita di grazia. Questa vita di grazia permette
loro di sperimentare concretamente la potenza della resurrezione di Gesù…”.
I tre rappresentanti delle Chiese cristiane
ritornano a riconoscere che la divisione tra
cristiani rimane un ostacolo doloroso all’annuncio della Verità del Vangelo. “Come può
– essi s’interrogano – il messaggio del Vangelo risuonare autentico se non proclamiamo
e non celebriamo insieme la Parola che dà
la vita? Come può il Vangelo convincere il
mondo della propria intrinseca verità, se noi,
che siamo gli annunciatori di questo Vangelo, non viviamo la comunione nel corpo di
Cristo?”. Concludono allora che la preghiera
per l’unità non è un accessorio della vita cristiana, “ma ne è il cuore”: in tal senso essa
è “una grande responsabilità di tutti i battezzati”. La Commissione polacca, rileva in
particolare: “L’unità per cui preghiamo non è
soltanto una nozione ‘comoda’ di amicizia e
collaborazione, ma richiede la volontà di evitare ogni competizione fra di noi. Dobbiamo
aprirci gli uni agli altri, offrire e ricevere doni
gli uni dagli altri, per poter entrare realmente
nella nuova vita in Cristo, che è l’unica vera
vittoria”. Una sfida davvero importante, nella quale come già detto la preghiera non può
che occupare un posto centrale.
In ognuno degli otto giorni di preghiera
si approfondiranno alcuni aspetti particolari
del brano biblico e della trasformazione che
Gesù opera attraverso la sua morte e risurrezione: ci si soffermerà in particolare sulla
vittoria di Gesù mediante il servizio, sulla paziente attesa del Signore, sulla sofferenza di
Cristo e sulla solidarietà cui siamo chiamati
seguendolo, sulla lotta contro il male, sull’amore di Dio che è per sempre.
Nella nostra diocesi vi saranno delle celebrazioni apposite, preparate dalle comunità
parrocchiali che hanno accolto l’invito:
• giovedì 19 gennaio, chiesa di Casaletto
Vaprio (Zona Nord), ore 20.45;
• martedì 24 gennaio, chiesa di Zappello
(Zona Sud), ore 21;
• mercoledì 25 gennaio, chiesa di Palazzo
Pignano (Zona Ovest), ore 20.45;
• per la Zone Est, Urbana e Suburbana
date e luoghi sono in fase di definizione;
• martedì 14 febbraio, Centro San Luigi di
Crema, ore 21, Scuola della Parola con intervento della pastora Lidia Maggi.
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e cerimonia
12
La Chiesa
SABATO 14 GENNAIO 2012
LA MISSIONARIA NATIVA DI SAN GIACOMO
MARTEDÌ 17
Corso formativo
accompagnatori
dei genitori
M
Addio a suor Eliselena Severgnini,
una vita dedicata ai bimbi del Sudan
Suor Eliselena (nel riquadro),
durante la visita
di don Luciano in Sudan,
con una classe dell’asilo
artedì 17 gennaio,
alle ore 21, presso
l’oratorio Sacro Cuore della parrocchia di Crema
Nuova inizia il percorso
di formazione diocesano
per gli accompagnatori
dei genitori dei bambini di
prima elementare, secondo
il nuovo progetto di Iniziazione cristiana coordinato
dall’Ufficio Catechistico
Diocesano.
I
l cuore grande di suor Eliselena
Severgnini, una vita dedicata ai
bimbi del Sudan, s’è fermato martedì 10 gennaio. La missionaria
comboniana, originaria della parrocchia cittadina di San Giacomo,
aveva 83 anni: di questi, ben 60 li
ha trascorsi nel Paese africano, seminando tanto bene.
Nata il 15 ottobre 1928 – unica
femmina in una famiglia con quattro fratelli maschi, due dei quali
ancora viventi – dopo il noviziato
a Erba (Como), nel 1951 è partita
per l’Africa. La sua missione s’è
svolta per 51 anni a Port Sudan,
dove suor Eliselena s’è dedicata
con passione e amore ai più piccoli, seguendo un asilo frequentato
da oltre 800 bambini, mentre la vicina scuola elementare e media ne
conta circa 1.800. Un vasto campo
educativo, dove la missionaria cremasca – insieme alle consorelle –
ha veramente dato il meglio di sé,
formando intere generazioni alle
quali ha donato istruzione, insieme a tanta speranza per il futuro.
Nel 2005 don Luciano Cappelli, parroco di San Giacomo, s’è
recato in Sudan da suor Eliselena:
fu per lei – profondamente legata
alla sua parrocchia d’origine, dove
le radici hanno attinto fede e devozione – una gioia immensa. Ricorda don Luciano: “Oltre alla felicità per l’incontro, mi colpì molto
l’estrema povertà del posto, dove
però funzionava meravigliosamente una realtà scolastica nella quale suor Eliselena era responsabile
dell’asilo. È sempre stata una donna dal carattere volitivo e grintoso,
ma vi sapeva unire cordialità e una
concreta attenzione ai bisogni delle
persone, soprattutto dei bambini.
Mai ha dimenticato San Giacomo:
era la sua parrocchia e, quando
tornava per i periodi di vacanza, la
gente la incontrava volentieri”.
Negli ultimi tre anni, per motivi
di salute, suor Eliselena ha lasciato
Port Sudan per spostarsi a Khar-
LaSfida
Educativa/8
N
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
ella complessità del mondo in
cui ci troviamo, far crescere
in modo positivo i propri figli non
è un’impresa facile. Infatti, come
genitori ci sentiamo adeguati nei
confronti dei nostri ragazzi fino a
quando possiamo esercitare su di
loro una certa influenza, cosa piuttosto facile finché sono piccoli o
durante l’età delle elementari.
È all’incirca dalla scuola media,
ma in seguito in modo ancora più
netto, che i nostri ragazzi fanno valere competenze e abilità che a volte noi non possediamo, ad esempio
nell’uso delle nuove tecnologie, op-
toum: qui ha prestato servizio in
un ospedale per bambini, assicurando loro premure e materno
affetto. “Con una vita dedicata al
mondo dei piccoli – soggiunge don
Luciano Cappelli – la nostra missionaria ha veramente attuato le
parole di Gesù: Tutto quello che fai
al fratello più piccolo, l’hai fatto a me...
Come parrocchia non dimenticheremo la sua testimonianza, continuando anche a sostenere le adozioni a distanza avviate con lei”.
Rientrata in Italia da poco, suor
Eliselena è morta martedì a Erba:
il funerale s’è svolto giovedì a San
Giacomo, che ricorderà la missionaria anche domani, domenica 15
gennaio, nella messa delle ore 11.
omani, domenica 15
gennaio, nuovo appuntamento in Seminario
a Vergonzana con la catechesi proposta dall’Ufficio
diocesano per la Pastorale
giovanile. Alle ore 19 don
Marco D’Agostino, del
Centro Vocazioni della
Diocesi di Cremona, tratterà il tema La fede in Dio
t’interpella: la vocazione. I riferimenti sono la GMG e la
Lettera del vescovo Oscar.
Giamba
Come possono i genitori
sostenere la sfida educativa?
GENITORI-FIGLI
La nostra rubrica di carattere educativo, in risposta alle richieste dei Vescovi
che hanno impegnato la Chiesa italiana nel secondo decennio del XXI secolo
nella SFIDA EDUCATIVA, propone da oggi una nuova serie d’interventi
che parlano dell’educazione dei figli e
degli alleati della famiglia.
DOMANI
Catechesi giovani
in Seminario
D
NELLA CHIESA DI VIA XX SETTEMBRE
Il 17 gennaio la festa
di Sant’Antonio abate
I
l 17 gennaio nella chiesa di
Sant’Antonio abate si celebra la
festa della nascita al cielo di questo
santo, che trova anche nella città di
Crema tanta attrazione e l’invito a
seguire Gesù per realizzare la nostra vita dentro scelte cristiane che
impegnano in tante rinunce, che il
santo della nostra festa dal secolo
IV ha tracciato nell’Oriente e che
ha indicato con il suo esempio la
via alla santità e fedeltà a Dio.
Nella chiesa cittadina di via XX
Settembre consacrata e dedicata a
Sant’Antonio abate – che è stato,
prima di San Pantaleone, patrono
di Crema – ogni anno si alza la
voce, raccolti in preghiera, perché
venga accettato dal santo l’affido
di un ammalato e si consegna l’impegno di un rinnovamento spirituale. Un triduo di riflessione prepara la festa e crea un gesto significativo nel mettersi in ginocchio
con profonda fiducia nel Signore. L’invito è per tutte le persone,
che affidano per una benedizione anche gli animali, che esprimono
la fedeltà e la bellezza del Creato.
Sant’Antonio, che ha la sua immagine nella statua al centro
dell’altare maggiore, chiede di volgere lo sguardo al cielo, per superare alcuni problemi di convivenza che spesso poggiano sull’egoismo. Quest’anno l’incontro con il santo dovrà portare molta pace
nelle famiglie e nel mondo intero; dovrà orientare il senso della
giustizia terrena portando un aiuto ai più giovani e ai padri di famiglia. Tutti hanno bisogno di un posto di lavoro: occorre invocare
sant’Antonio abate in questo momento con un forte supplemento
di preghiera e di purificazione. Tutti abbiamo bisogno di una grande statura spirituale insieme alla salute del corpo.
Il programma della festa, dopo il triduo di preghiera, prevede
per martedì 17 gennaio tre messe: alle ore 9.30, alle ore 15 (seguita
dalla benedizione degli animali) e quella solenne alle ore 17.
PARROCCHIA DI SAN PIETRO
La festa devozionale
in onore di san Mauro
di PINUCCIO VAILATI
pure apprendimenti scolastici che
sono sempre più avanti rispetto a
quando frequentavamo noi. A ciò
si aggiungono l’influenza esercitata dalla cultura contemporanea
e l’influsso dei loro pari, entrambi
non sempre positivi in quanto a
valori e a modi di fare. A causa di
tutti questi fattori, i genitori possono sentirsi soli nella loro opera
educativa e, non di rado, si accorgono di mancare della preparazione necessaria. Per ovviare a ciò, il
loro impegno deve rivolgersi in una
duplice direzione: da una parte
acquisire maggiore competenza e
autorevolezza, dall’altra cercare alleati che aiutino la famiglia quando
i figli si trovano fuori casa.
Per quanto riguarda il primo
aspetto, si rende necessaria una ripresa formativa dei genitori, al fine
di poter comprendere i cambiamenti che stanno avvenendo nei
loro figli e nella società. Devono
cioè conoscere le realtà che interessano ai loro ragazzi e dotarsi in
questo di un minimo di capacità,
per esempio, nell’uso del computer, oppure seguire le attività in
cui questi sono impegnati. Inoltre,
è necessario arricchire le proprie
competenze educative, attraverso
letture mirate, completate dalla
partecipazione a incontri sulle tematiche educative. Anche la conoscenza delle trasformazioni sociali
in atto è un aspetto rilevante per capire il mondo nel quale i nostri figli
sono inseriti, i pericoli potenziali
a cui possono andare incontro, le
correnti di pensiero che guidano la
società. I genitori devono quindi
riservare una parte del loro tempo
per leggere, pensare, cambiare.
La seconda direzione di ricerca
riguarda, invece, l’individuazione di alleati che collaborino con
la famiglia. Quando sono diversi
e soprattutto positivi gli ambiti in
cui l’individuo vive, maggiori sono
le risorse a sua disposizione: egli
viene a disporre di un tessuto relazionale sano a cui fare riferimento.
I soggetti che vogliamo indicare
come protagonisti di questo sostegno per la famiglia sono tre. In
primo luogo il mondo della scuola, che attraverso l’istruzione e la
formazione contribuisce alla diffusione della cultura e alla costruzione del futuro cittadino. Poi la
parrocchia, con le sue proposte, in
particolare l’attività dell’oratorio,
la formazione ai valori religiosi, la
ricreazione comunitaria. Infine la
società sportiva, grazie ai momenti
di impegno e di divertimento che
questa propone durante le competizioni e gli allenamenti, ma anche
per le proposte d’intrattenimento.
Nei prossimi articoli riprenderemo e approfondiremo in modo
dettagliato ciascuna direzione.
(1. continua)
LA FEDE È ESPERIENZA DI UN INCONTRO
Prima lettura: 1 SAM 3,3-10.19
Salmo: 39
Seconda lettura: 1 COR 6,13-15.17-20
Vangelo: GV 1,35-42
In quel tempo Giovanni stava con due dei
suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù
che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E
i suoi due discepoli, sentendolo parlare così,
seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi
lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?».
Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa
maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e
vedrete». Andarono dunque e videro dove egli
dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di
Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea,
fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo
trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e
lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su
di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di
Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
A
ncora davanti a Giovanni e alle sue parole. È come se il Battista consegnasse
i suoi discepoli a Gesù: dalla prima alla
nuova alleanza, dalle profezie di Israele
al Messia finalmente svelato. Il passaggio
è garantito dalla fedeltà di Giovanni nei
confronti del Cristo Signore. Giovanni “stava ancora là”, fedele
custode della legge e dei profeti,
speranza accesa del Figlio di Dio.
Giovanni fissa lo sguardo su
Gesù e lo rivela Agnello di Dio.
Tre parole corpose che svelano
il segreto messianico di Gesù
prefigurato nella prima Pasqua
celebrata in Egitto e nel Servo
innocente e sacrificato. L’agnello toglie il
peccato del mondo prendendolo su di sé.
In quel peccato ci sono tutti i peccati. L’Agnello è venuto a cercare la sposa per le
nozze. La vicenda d’Israele è profezia della
storia universale e Dio ama questo mondo
e questa storia sino al sacrificio del Figlio.
I due discepoli ascoltano Giovanni e seguono Gesù. Ancora in estrema sintesi tutta la parabola della conversione cristiana.
La domanda: “Che cosa cercate?” rimanda
a quella dell’uomo ricco che chiede “che
cosa deve fare” per avere la vita eterna. I discepoli rispondono con un’altra domanda:
“Maestro dove dimori?”. I due non cercano più qualcosa, ma Lui nel mistero della
sua origine e della sua comunione, il Mistero del Padre.
L’evangelista mostra i tratti che
fanno un discepolo, la fede come
esperienza di un incontro e come
adesione al Cristo. C’è l’invito a
fare una diretta esperienza personale col Maestro per trovare
dimora nel luogo dove sta Gesù:
nel Padre, nel seno della trinità
divina. I discepoli che ora seguono Gesù
incominciano a chiamare altri a seguirlo.
Ogni chiamata riproduce il loro itinerario:
annuncio, conoscenza ed esperienza diretta. Così Andrea si fa guida del fratello
Simone verso Gesù. Lo sguardo con cui il
Maestro accoglie Simone è così profondo
che gli capovolge la vita da Simone a Pietro. Anche lui diviene roccia, come Cristo.
Angelo Sceppacerca
Seconda domenica del Tempo ordinario (Anno B) Domenica 15 gennaio 2012
S
an Mauro visse nel VI secolo. Figlio di un personaggio romano, di
nome Equizio, ancora giovinetto fu affidato all’azione educativa
di San Benedetto, del quale fu discepolo prediletto. Di San Mauro
scrive il papa Leone Magno (pontefice dal 590 al 604) nei suoi Dialoghi. A Mauro, Gregorio Magno attribuisce alcune gesta prodigiose,
tra le quali questa: visto cadere Placido in un lago vicino al monastero, San Benedetto lo chiamò e lo mandò a salvarlo, camminando
sull’acqua. Raggiuntolo, lo prese per i capelli e lo trascinò a riva. Da
monaco adulto, poi, fondò in Francia alcuni monasteri.
A noi interessa cogliere nella sua figura di monaco santo e coerente
gli aspetti principali della sua spiritualità: la povertà, la castità e l’obbedienza. La tradizione cristiana invoca San Mauro nella malattia
delle ossa. Per onorare questo grande santo, la comunità cittadina
di San Pietro Apostolo, come è nella sua tradizione, si appresta a
celebrarne domani, domenica 15 gennaio, la festa devozionale. Purtroppo, quello che è avvenuto per tante altre nostre festività devozionali, ha colpito anche questa: un tempo celebrata con solennità e con
numeroso concorso di fedeli, provenienti da varie zone della città e
della diocesi, è andata via via quasi scomparendo.
Per reagire a questo andamento, la parrocchia di San Pietro propone, come negli anni precedenti, una giornata di preghiera e di
riflessione sulla figura di questo grande benedettino. Il programma
sarà così articolato: alle ore 10.30 la santa messa solenne, con il bacio della reliquia. Dopo la messa, fatta l’esposizione del Santissimo
Sacramento, seguiranno le adorazioni eucaristiche individuali, fino
alle ore 17. La giornata di preghiera si concluderà con la recita del
Rosario eucaristico, la celebrazione del Vespro e la Benedizione eucaistica, dalle ore 17 alle 18.
PARROCCHIA DI SAN CARLO
Festa per i bimbi battezzati nel 2011
A
nche quest’anno, nel giorno del ricordo del Battesimo di Gesù,
la parrocchia cittadina di San Carlo ha voluto festeggiare i
bambini che hanno ricevuto il loro Battesimo nel 2011. Quello promosso dal parroco don Maurizio Vailati è stato un bel momento di
festa intorno a questi bimbi, insieme alle loro famiglie, all’intera
comunità parrocchiale e alle catechiste battesimali.
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SONCINO
Con l’auto finisce
sotto un camion
MUORE UN 52ENNE ALBANESE
L
’ex strada statale 235 è stata
teatro di un’altra tragedia.
mercoledì mattina un operaio
albanese di 52 anni residente a
Chiari ha perso la vita finendo
con la propria auto contro a un
camion.
Besnik Nallbani, residente in
via Pontoglio a Chiari, si trovava al volante della sua Volkswagen Polo in viaggio verso Crema. Intorno alle 6.30 lungo il
rettilineo che porta da Soncino
a Ticengo il tremendo schianto.
Forse perché colto da un malore o da un colpo di sonno,
o vittima di una distrazione,
l’albanese non ha visto un Tir
in panne a lato della strada.
Il mezzo era fermo in attesa
dell’intervento di un carro attrezzi e Nallbani lo ha investito
in pieno con la sua auto infilandosi sotto il cassone.
L’impatto è stato violentissimo e ha letteralmente distrutto l’abitacolo dell’utilitaria di
marca tedesca. Il 52enne ha
ricevuto un violento colpo al
volto e alla testa ed è deceduto
praticamente sul colpo.
I soccorsi sono stati allertati
Droga: un arresto a Castelleone
I
Carabinieri della Compagnia di Crema hanno fatto scattare le manette ai polsi di S.D., 19enne operaio del borgo,
ritenuto responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato controllato mentre si trovava alla guida della vettura di famiglia ed è stato trovato in possesso di
quattro dosi di cocaina, cinque confezioni di carta contenenti chetamina, sei grammi di marijuana e due francobolli intrisi di lsd. All’interno dell’abitacolo gli uomini del Nucleo
Operativo hanno altresì rinvenuto un bilancino elettronico
di precisione, un contenitore per triturare marijuana e un
coltello a serramanico.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale e il giovane è
stato arrestato. Espletate le formalità di rito è stato tradotto
agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
prontamente dall’autotrasportatore che si trovava al bordo
del mezzo pesante in attesa
dell’intervento di un meccanico. Il 52enne è stato estratto
esanime dalla sua vettura e i
medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il
decesso.
Sul posto i Vigili del Fuoco,
che hanno operato per consentire ai camici bianchi di estrarre il cadavere dalla vettura, e
una pattuglia della Polstrada di
Crema che ha effettuato i rilievi
di rito e regolamentato il traffico, particolarmente intenso a
quell’ora del mattino.
sabato 14 gennaio 2012
13
DOVERA: tabaccaio rapinato, tre arresti
Ottiene
100mila €
e scappa
R
L
’ipotesi di reato sarebbe circonvenzione.
A macchiarsene, stando
a quanto ricostruito dai
carabinieri della Compagnia di Crema e dalla
magistratura Milanese,
sarebbe stata una romena di 26 anni che avrebbe
ottenuto 100mila euro da
un 64enne imprenditore
cremasco. Una cifra cospicua del cui ammanco
si sarebbe accorta la figlia
dell’uomo.
Attraverso
bonifici
bancari la cifra, in diverse tranche, sarebbe finita
sul conto corrente della madre della giovane,
aperto presso un istituto
di Bucarest. Secondo gli
inquirenti si tratterebbe di
operazioni indotte dalla
straniera che avrebbe approfittato di un momento
di debolezza dell’uomo.
Col miraggio di una convivenza futura la giovane
sarebbe riuscita a farsi
consegnare il denaro, salvo poi non dar corpo alla
promessa. L’uomo sarebbe così rimasto con un
conto corrente alleggerito e un pugno di mosche
in mano se è vero, come
sembra, che la donna sia
svanita nel nulla.
Le indagini dei carabinieri proseguono.
apina mercoledì sera a Postino di Dovera a danno della tabaccheria Ardemagni. Poco prima delle 20 tre individui con volto
travisato si sono presentati nel locale e hanno immobilizzato e chiuso in uno sgabuzzino il titolare e un avventore presente al momento
dell’incursione. I tre malavitosi, si tratta di giovani provenienti dal milanese noti alle Forze dell’ordine per precedenti reati riconducibili ad
aggressioni e rapine, sono riusciti a scassinare la cassa e ad andarsene
con poco meno di duemila euro ma sono stati raggiunti e bloccati dai
Carabinieri del Comando Compagnia di Crema che li hanno arrestati
e accompagnati presso il carcere di Lodi a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Il fermo di Jonata L. classe 1979, del fratello Paolo L. di 35 anni
e del 29enne Massimiliano M., provenienti da Pioltello, è avvenuto
a Crespiatica grazie alla pronta risposta dei militari e ai filmati del
sistema di videosorveglianza della tabaccheria che hanno consentito
ai Cc di ottenere indizi utili all’identificazione della gang. I tre fuggiti
a piedi hanno raggiunto il borgo nel quale avevano affittato un appartamento. L’auto utilizzata per raggiungere Postino è infatti stata
abbandonata nel paese per l’impossibilità di riprenderla. Accortisi del
colpo, infatti, gli avventori del vicino bar si sono riversati in strada
chiudendo di fatto una delle vie di fuga alla banda.
La refurtiva è stata recuperata. Uno dei tre rapinatori ne era ancora
in possesso.
BAGNOLO CR.SCO: il furto ha la vita breve
I
carabinieri del Comando Compagnia di Crema hanno recuperato,
dopo inseguimento notturno, una Volkswagen Golf risultata essere
provento di un furto consumato a Stradella nel dicembre del 2011. I
ladri in fuga hanno abbandonato il mezzo sul quale i Cc hanno rinvenuto un registratore di cassa e un cambiamonete ancora integri asportati nella stessa notte, tra giovedì e venerdì, dal bar del centro sportivo.
I due malavitosi sono fuggiti a piedi facendo perdere le proprie tracce. La refurtiva recuperata sarà riconsegnata in giornata ai legittimi
proprietari.
Durante le fasi della fuga gli individui rimasti senza nome hanno anche perso una pistola replica posta sotto sequestro dalle Forze
dell’Ordine.
LAVORO NERO: GDF al call-center
N
ei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha concluso un controllo nei confronti di un call-center cremasco che avrebbe
impiegato, in quattro anni di attività, 25 lavoratori completamente ‘in nero’ e altri 6 assunti in maniera irregolare.
Il responsabile del ‘centro chiamate’, un cittadino milanese
residente nel Cremasco che aveva avviato l’attività nel gennaio
2008, oltre a corrispondere parte dei compensi in nero, in 118
casi avrebbe omesso di compilare e consegnare le buste paga, in
altre 72 occasioni non avrebbe effettuato le prescritte registrazioni
sul libro unico del lavoro o lo avrebbe fatto in maniera irregolare.
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14
Necrologi
È mancato all’affetto dei suoi cari
SABATO 14 GENNAIO 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
Il presidente, il consiglio di amministrazione, il personale, familiari e ospiti
della Casa di Riposo Fondazione Vezzoli di Romanengo sono vicini al dott.
Luigi Bonizzoni e familiari per la perdita
del padre
Riccardo
Romanengo, 9 gennaio 2012
A funerali avvenuti i figli Giuseppe con
Silvana, Pietro con Giancarla, Pasquale
con Anna, gli affezionati nipoti, Andrea,
Alessandro, Fabio, Michael, il fratello,
le sorelle, i cognati, i nipoti e i parenti
tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro
dolore per la perdita della cara
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Gigino Collini
Ne danno l’annuncio la moglie Adriana,
la sorella Federica, il cognato Gianni e
tutti i nipoti.
Brescia, 11 gennaio 2012
Il condominio Domus di via Crispi 22
a Crema, porge le più sentite condoglianze alla famiglia del caro
È mancato all’affetto dei suoi cari
Arturo Pamovio
Davide Roderi
di anni 77
di anni 88
Ne danno il triste annuncio le sorelle
Costanza, Enrica e Antonietta, il cognato Aldo, i nipoti, i pronipoti e i parenti
tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici, alle suore e a tutto il
personale dell’Istituto Vismara di San
Bassano.
Credera, 8 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio la moglie
Ilma, i figli Mario, Aldo, con la moglie
Lina, i nipoti Sara e Paolo con Monica,
il fratello, le sorelle, la cognata, i nipoti
e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Crema, 9 gennaio 2012
Luigia Carniti
ved. Ferri
di anni 82
Enrico Doldi
di anni 83
È mancato all’affetto dei suoi cari
È mancato all’affetto dei suoi cari
Ne danno il triste annuncio la moglie
Maria, i figli Rosanna con Massimiliano, Debora con Gian Luca e Giovan
Battista, i nipoti Dario, Claudia, Mirea
e Brian, il fratello, le sorelle e i parenti
tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Offanengo, 10 gennaio 2012
Enrica Guerini Rocco
ved. Pola
di anni 92
Porgono un particolare ringraziamento
al medico curante dott. Simone Bandirali, al dott. Marchesi, al dott. Rebecchi, all’infermiera Marilena e a tutta
l’equipèe delle Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore di Crema, per tutte le
amorevoli cure prestate
Madignano, 13 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio la figlia
Nadia con il marito Gigi, la cara nipote
Pamela, la sorella, i fratelli, i cognati, le
cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate, alla
dott.ssa Santina Sesti e alla signora
Eva.
Campagnola Cremasca, 13 gennaio 2012
di anni 86
Ne danno il triste annuncio i figli Tarcisio, Walter, Pierangelo, Mariella,
Lauretta, le nuore, i generi, i nipoti, la
pronipote, il fratello, la sorella, le cognate e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Montodine, 8 gennaio 2012
Crema, 13 gennaio 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
di anni 98
L’amministrazione comunale di Montodine, il sindaco, la Giunta, il Consiglio
comunale e i dipendenti partecipano al
dolore che ha colpito la famiglia Bianchi per la morte del caro
Cav. Domenico Bianchi
già dipendente del Comune di Montodine con la qualifica di Guardia e Messo comunale.
Montodine, 8 gennaio 2012
Giovanni Doldi
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giovanna (Oliva), i figli Agostina e Umberto, il genero Luigi, le nipoti Sara e
Alice, la sorella, il fratello, la cognata, i
nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 8 gennaio 2012
Lo zio, le zie, i cugini e tutta la famiglia
Lameri si stringono con affetto a Sandro e Beppe con Monica e Sara per la
morte del papà
Luisa Brezzolari
in Dedè
Giuseppe Nobili
di anni 70
Ne danno il triste annuncio i nipoti Corrado, Daniela, Gian Luigi, Giovanni con
le rispettive famiglie.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici, alle suore e a tutto il
personale della Casa di Riposo di Trigolo per le cure prestate.
Ripalta Cremasca, 6 gennaio 2012
Partecipano al lutto:
- Prof. Carla Campari Lucchi
Graziella, Franco e Marco Fiameni si
uniscono con affetto e commozione
al dolore dei nipoti Corrado, Daniela,
Gian Luigi, Giovanni e di tutti i familiari
per la prematura scomparsa del carissimo zio
Giuseppe Nobili
del quale rimpiangono le grandi doti di
umanità, generosità e simpatia.
Crema, 6 gennaio 2012
di anni 76
Ne danno il triste annuncio i figli Daniela, Gian Carlo, Patrizia, Simona,
Sabrina, i generi, la nuora, i nipoti, i
fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate
e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di San Benedetto in Crema,
oggi, sabato 14 gennaio alle ore 9 partendo dall’abitazione in vicolo Rino n.
1, indi proseguirà per il cimitero Maggiore. Non fiori, ma opere di bene.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Crema, 12 gennaio 2012
A funerali avvenuti, la moglie Carla, i
figli Angela e Gianpaolo, gli affezionati
nipoti Andrea, Margherita e Beatrice, la
sorella Cristina, i cognati, le cognate e
i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo
singolarmente, ringraziano tutti coloro
che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso
il loro grande dolore per la perdita del
caro
Giuseppe Passeri
di anni 87
Federico e Adriana, con Carlo e Francesco sono vicini ai cari cugini Daniela,
Gian Carlo, Patrizia, Simona e Sabrina
per la scomparsa della cara mamma
Luisa Brezzolari
Porgono un particolare ringraziamento
al dott. Mario Guerini, ai medici e al
personale infermieristico della Casa Albergo di via Zurla, per tutte le amorevoli
cure prestate.
Crema, 10 gennaio 2012
Crema, 12 gennaio 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Caro papà
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”
Mario
Bernardo
Donida Maglio
di anni 87
Ripalta Guerina, 11 gennaio 2012
È mancata all’affetto dei suoi cari
Vittoria
Venturelli
ved. Cervi
di anni 91
Ne danno il triste annuncio il figlio Umberto, Lidia con Giuseppe, Giuseppe
con Vittoria, il fratello Ettore, il genero
Virginio, i nipoti Emanuela, Damiano,
Luisa, Elena e la piccola Tania e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Madignano, 10 gennaio 2012
Giuseppe
il nostro rapporto era un forte legame
che in molti ci “invidierebbero”. La tua
dipartita è stata come fare un tonfo nel
vuoto, lasciandomi dentro i tuoi valori
sia nel campo professionale che nella
vita quotidiana.
Ti ringrazio di cuore, un abbraccio.
Tuo figlio
Crema, 10 gennaio 2012
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancata all’affetto dei suoi cari
A funerali avvenuti, la cognata Stella,
i nipoti Franca con Franco, Santo con
Vanda, Giannina con Pierangelo, Giorgio con Maretta e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere,
fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per
la perdita del caro
Luigia Carniti
ved. Ferri
Cav. Domenico Bianchi
Ne danno il triste annuncio la moglie
Agnese, le figlie Gian Franca, Maria
Rosa, Luciana, i generi, i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento ai medici, alle suore e a tutto il personale
dell’Istituto Brunenghi di Castelleone.
Montodine, 8 gennaio 2012
Mario Arcelloni
e si stringe al dolore per la sua scomparsa.
Crema, 9 gennaio 2012
La famiglia Dragoni è vicina in questo
momento di dolore a Pamela, Nadia e
Gigi per la perdita della cara
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancato all’affetto dei suoi cari
Renzo Luigi Riseri
È mancato all’affetto dei suoi cari
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Crema-Ripalta Nuova, 9 gennaio 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
Livia Guerini Rocco
ved. Bonizzoni
di anni 91
Ancilla Degani
di anni 86
Ne danno il triste annuncio il fratello
Gianni, le sorelle Rosa e Clementina,
la cognata Augusta, i nipoti e i parenti
tutti.
I familiari ringraziano tutti coloro che
hanno partecipato al loro dolore.
Un particolare ringraziamento ai dottori
Marcello e Pier Giorgio Bergami e al
personale degli ospedali di Crema e
Rivolta d’Adda per le premurose cure
prestate.
Casaletto Vaprio, 6 gennaio 2012
Luciano Fusar Poli
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giuseppina, i figli Gian Luigi e Andrea,
le nuore, i nipoti e i parenti tutti.
I familiari ringraziano tutti coloro che
hanno condiviso il loro dolore.
Offanengo, 7 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio il figlio
Giuseppe, la sorella Piera, i nipoti e i
parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa
parrocchiale di Offanengo, sabato 14
gennaio alle ore 14.30 partendo dall’abitazione in via Limenta n. 2, indi proseguirà per il Cimitero Locale.
Un particolare ringraziamento al dr.
Gian Marco Laudato, all’infermiera
professionale Sonia Passera, alla sig.ra
Bruna Della Noce per le cure prestate.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Offanengo, 12 gennaio 2012
Rosa Deda
ved. Midali
(Rina)
di anni 91
Ne danno il triste annuncio i figli Pier
Angelo con Pierangela, Mariuccia con
Francesco, Franco con Nadia, Enrico
con Giovanna, Gianni con Lyudmyla, la
sorella, i cognati, le cognate, i nipoti, i
pronipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Pandino, 13 gennaio 2012
Altre necrologie
alle pagine
16 - 18 e 23
Caro
Giuseppe
te ne sei andato come un temporale in
piena estate lasciandoci vivo nei nostri
cuori le tue radiosità e voglia di vivere.
Tua sorella Tina e tuo cognato Franco
Bergamo, 10 gennaio 2012
Il presidente del Consiglio comunale di
Crema, unitamente a tutti i consiglieri,
partecipa commosso al dolore dei familiari per la scomparsa di
Giuseppe
Passeri
già consigliere presso il Comune di
Crema.
Crema, 10 gennaio 2012
Francesco
Gritti
di anni 76
Ne danno il triste annuncio la moglie
Maria, i figli Cristian con Barbara e il
piccolo Lorenzo, Alessandro con Monica e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 14 gennaio alle ore 10 partendo
dall’abitazione in via Galimberti n. 13
per la chiesa parrocchiale di San Bernardino, indi proseguirà nel cimitero
locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare alla dott.ssa Piera Venturelli per le
premurose cure prestate.
Crema, 13 gennaio 2012
sabato 14 gennaio 2012
“NONSOLOACREMA”
PRESENTATA
MARTEDÌ SCORSO
LA RASSEGNA
DEL 2012.
GLI APPUNTAMENTI
SI TERRANNO
A BAGNOLO
CREMASCO
(IL PRIMO, IL 19
GENNAIO
ALLE ORE 21.15),
PIANENGO,
MADIGNANO
E RICENGO
“L’Italia
che rinasce”
di LUCA GUERINI
P
resentato, martedì presso il Centro Culturale di Bagnolo Cremasco, il cartellone 2012 di “NonSoloACrema”, rassegna di
incontri promossi dal gruppo omonimo, che ormai da cinque anni
porta nel territorio cremasco grandi personalità del panorama culturale (e non solo) italiano, creando momenti molto apprezzati, con
testimonianze davvero significative. Con il supporto dello sponsor
Associazione Popolare Crema per il Territorio e delle quattro amministrazioni comunali coinvolte, ancora una volta il programma è
accompagnato dallo slogan “se una persona non ha il coraggio delle
proprie idee, o vale poco lui o valgono poco le sue idee”.
L’Italia che rinasce… il titolo di questa nuova serie di appuntamenti con ospiti illustri, che toccheranno come sempre tematiche
di grande attualità. Un programma ancora una volta molto ricco e
coraggioso, che desidera stimolare la riflessione e offrire momenti
d’approfondimento forti e coinvolgenti per il pubblico.
Come l’anno scorso, sono quattro i Comuni coinvolti nel progetto, ovvero Bagnolo Cremasco, Madignano, Pianengo e Ricengo,
tutti presenti in sede di conferenza stampa: per Bagnolo si sono visti il sindaco Doriano Aiolfi e l’assessore alla Cultura Gianmauro
Dornetti, per Madignano l’assessore Salvatore Urzì, per Pianengo
il sindaco Ivan Cernuschi e per Ricengo il vicesindaco Ernestino
Sassi. Per il gruppo “NonSoloACrema”, in veste di relatori, Alex
Corlazzoli e Fausto Lazzari, che non hanno certo bisogno di presentazioni.
Ma vediamo le proposte dell’associazione culturale, che partiranno
giovedì 19 gennaio alle ore 21.15 al Centro Culturale di piazza Roma
a Bagnolo Cremasco. Primo ospite sarà Giulio Borrelli, caporedattore e corrispondente estero di Rai1; tratterà il tema Elezioni 2012 USA,
un esempio per Italia 2013, quanto mai interessante e da non perdere.
Se no che gente saremmo, la seconda proposta con Gianfelice Facchetti, attore, drammaturgo e regista, figlio dell’indimenticato calciatore Giacinto: l’invito è per giovedì 26 gennaio sempre alle ore
21.15 presso il plesso scolastico “A. Pizzi” di via Pertini a Ricengo. Facchetti presenterà il libro dedicato al padre, storico capitano
dell’Inter e della Nazionale italiana, ma parlerà anche delle sue
esperienze televisive e delle collaborazioni con il Corriere della Sera e
in diverse fiction televisive di successo.
Terzo incontro a Pianengo, lunedì 30 gennaio alle 21.15, con Livia
Pomodoro, per parlare di Un teatro per una cultura etica e solidale: la
serata si svolgerà presso Centro diurno di via Roma 63/A. La presidente del Tribunale di Milano, nonché direttrice di “Spazio Teatro
No’hma”, spiegherà la sua idea solidaristica di teatro, “luogo” che
permette di guardare oltre le barriere, di avere una visione della vita
e della realtà umana completa. Nel 2008, dopo la scomparsa della
sorella Teresa, fondatrice di “No’hma”, la Pomodoro decise di continuare l’opera assumendo la direzione di questo Spazio, aperto alla
cultura dell’umano, solidale ed etico, che utilizza totalmente risorse e
sponsorizzazioni per fare dono al pubblico di ingressi liberi e gratuiti,
nella convinzione di svolgere un’azione sociale in nome della cultura
e di condividere la speranza in un futuro migliore. Un po’ come fa da
cinque anni a questa parte il gruppo “NonSoloACrema”.
A chiudere questo primo ciclo di incontri del 2012, il 7 febbraio
alle ore 21.15 nella Sala delle Capriate di Madignano, sarà Giuseppe Ayala, consigliere della Corte d’Appello de L’Aquila. Con lui, si
affronterà il tema: Una giustizia al servizio della ricostruzione.
Il magistrato ed ex politico italiano, sottosegretario al Ministero
di Grazia e Giustizia nei Governi Prodi e d’Alema, non è un volto
nuovo per il territorio, dove fu protagonista anche in passato di una
testimonianza diretta e appassionata.
Martedì Corlazzoli, nel presentare le diverse iniziative, ha anche
ricordato che “NonSoloACrema” sta organizzando l’allestimento
di una mostra fotografica per raccogliere i momenti più significativi
dei primi cinque anni di incontri e mostrarli a tutti.
15
A sinistra, dall’alto in senso
orario: gli ospiti Borrelli,
Facchetti, Ayala e Pomodoro
OFFANENGO: bene la mostra al Museo Contadino
Presepe vivente protagonista all’Epifania
P
resepi protagonisti a Offanengo durante il periodo natalizio appena conclusosi. Venerdì scorso, 6 dicembre, si è
infatti svolta la terza edizione del presepe
vivente dell’era “don Emanuele”!
Fortemente voluta dal parroco don Bruno e dal curato don Barbieri, la sacra rappresentazione, che ha coinvolto i bambini
dall’ultimo anno di scuola dell’infanzia
sino alla scuola media, si è svolta in una
splendida giornata di sole, seguendo la
collaudata e apprezzata formula della narrazione dell’episodio della nascita di Gesù.
In piazza Sen. Patrini, la capanna della
Natività era affiancata da gruppi di bambini in abiti da fornaio, oste, contadini,
fabbri, ricamatrici e cardatrici. E, ancora,
dal popolo del deserto cui parla il profeta
Isaia e dall’angelo Gabriele, concentrato
nella sua parte di annunciatore dell’arrivo
del Salavatore. Bravissimi ed emozionati
anche Maria e Giuseppe. Bellissime le stelline dei bambini della scuola dell’infanzia!
Ogni figurante indossava costumi forniti dalla parrocchia o realizzati in casa secondo le indicazioni date durante le prove.
Dopo la rappresentazione del presepe, tutti
in chiesa per una breve cerimonia religiosa
e per il bacio del Bambino. Gran finale in
oratorio per una gustosa merenda.
Proprio venerdì scorso si è anche conclusa la seconda mostra del presepio presso il Museo della Civiltà Contadina di Offanengo: l’edizione di quest’anno è stata
davvero ricca di espositori, che hanno portato presepi e diorami di ottima fattura.
Da segnalare il grande e particolareggiato
presepe del sig. Carlo Martignoni (presente anche con un’altra composizione), completamente automatizzato per la gioia dei
Due momenti del presepe vivente
di Offanengo. In alto, Giuseppe e Maria.
Qui a fianco, l’Annunciazione
più piccoli… ma anche dei grandi.
Ma vale la pena segnalare tutti i nomi
degli espositori: Franco Benelli, Sebastiano
Verga, Carlo Martignoni, Battista Severgnini, Luciano Fiammenghi, Valentino Nisoli e Silvano Strada. A loro un plauso per
Onoranze Funebri
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la capacità di realizzare questi bei presepi,
così come ai volontari dell’associazione
ANTEAS che hanno collaborato all’iniziativa tenendo aperta la mostra.
Infine, un altro presepe vivente si è
svolto a Offanengo lunedì 26 dicembre,
quando gli adulti hanno fatto rivivere gli
antichi mestieri. La rappresentazione era
intitolata La nascita di Gesù… antichi mestieri, vita contadina e sapori di un tempo e
vi hanno partecipato più di 50 figuranti.
Archiviati i presepi, in paese stanno già
fervendo i preparativi per realizzare la festa di Carnevale a febbraio.
(Galleria fotografica e approfondimenti
sul sito www.ilnuovotorrazzo.it).
M.Z.
16
Necrologi
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
SABATO 14 GENNAIO 2012
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
È mancata all’affetto dei suoi cari
Maria
Ceresani
ved. Zagano
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e di bontà è
sempre viva in noi”.
Improvvisamente è mancato all’affetto
dei suoi cari
di anni 89
Palmira
Chiappa
ved. Cappelli
Gianpietro
Guerini Rocco
(Gianni)
di anni 83
di anni 80
Ne danno il triste annuncio i figli
Gianmodesto con la moglie Monica e
Fabrizio con la moglie Mariuccia, i cari
nipoti Alex, Michele, Chiara e Pietro, la
cognata, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Izano, 9 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio la moglie
Renata, le figlie Daniela, Luisa con il
marito Massimo e l’adorato nipotino
Davide, la sorella M. Antonietta, la cognata, i cognati, i nipoti, i pronipoti, i
consuoceri e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate
al dott. Grassi, al dott. Della Chiesa e
all’équipe cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera Onlus”.
Crema, 13 gennaio 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
Ne danno il triste annuncio i figli Angelo con Giovanna, Leonardo con Silvia
e Carla con Romano, i nipoti Maria
Grazia, Marika, Gaia e Luciana, i fratelli
Giovanni e Giuseppe e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate, ai
medici e al personale infermieristico
della Casa di Riposo di Soncino, della Casa Albergo di Crema e al Pronto
Soccorso dell’Ospedale Maggiore di
Crema.
Crema, 14 gennaio 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Partecipa al lutto:
- Antonio Agazzi
Don Giorgio e i collaboratori tutti de Il
Nuovo Torrazzo sono vicini alla collega Luisa e ai suoi familiari in questo
triste momento per la perdita del caro
papà
Virgilio
Centenari
di anni 90
Ne danno il triste annuncio i figli Marco, Pietro e tutti i familiari.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Montodine, 15 gennaio 2012
Vincenzo Bonizzoni, Erica e Luigi con
la nonna Margherita Bianchi si stringono in un affettuoso abbraccio a Piero e
Marco con Letizia in questo momento
di grande dolore per la scomparsa del
loro caro papà
Virgilio
Centenari
Gianpietro
e assicurano preghiere di cristiano suffragio.
Crema, 12 gennaio 2012
Ida Jacchetti e familiari partecipano al
dolore di Renata, Daniela, Luisa e famiglia per la perdita del caro
Gianni
Guerini Rocco
e assicurano preghiere di suffragio.
Crema, 12 gennaio 2012
È tornata alla Casa del Padre
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
suor Eliselena
Severgnini
di anni 83
di anni 85
Ne danno il triste annuncio il marito
Francesco, il figlio Fabrizio con la moglie Loredana, il nipote Alessandro, il
fratello Angelo e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dottor. Diego Dolci.
Crema, 15 gennaio 2012
I condomini e l’amm.re dell’edificio sito
in Crema via C. Urbino n. 5 (Condominio La Pergola) partecipano al dolore
dei familiari per l’improvvisa scomparsa della cara
Angela Carioni
in Benzi
Crema, 12 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio i fratelli Pino e Lino, le cognate, i nipoti e i
pronipoti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Erba, 14 gennaio 2012
Partecipano al lutto:
- Resi e Gianluigi Dolci
- Daniele, Silvia Valvassori e famiglia
La parrocchia di San Giacomo con il
parroco don Luciano annuncia il ritorno alla Casa del Padre di
suor Eliselena
Severgnini
missionaria comboniana
che ha vissuto con generosità evangelica i suoi 83 anni di cui 60 in Sudan.
La comunità la ricorda, affidandola alla
misericordia del Padre, domenica 15
gennaio, nella celebrazione dell’Eucarestia delle ore 11 nella chiesa parrocchiale.
20 ottobre
18 novembre
2012
2012
Giovanni Andrea Doria
di anni 70
Ne danno il triste annuncio la moglie
Angela, i figli Marina con Tiziano e
Roberto con Annalisa, i cari nipoti Denise, Mattia e Arianna, i cognati Marta,
Giampiero e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà lunedì 16 gennaio alle ore 9.30 partendo
dall’abitazione in via Ferrario 31 per la
chiesa parrocchiale di Ombriano, indi
proseguirà nel cimitero Maggiore di
Crema.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 13 gennaio 2012
A funerali avvenuti, la moglie Emilia,
i figli Maria Teresa con Gabriele, Gian
Mario con Gabriella, le affezionate nipoti Valeria, Monica e i parenti tutti,
nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione
ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro
Angelo Benelli
2010
17 gennaio
2012
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara mamma
Leila Cervieri
la figlia, i figli con le loro famiglie la
ricordano con amore unitamente al
caro papà
Erminia Bianchessi
il figlio Pietro con Sofia, la figlia Anna
con Agostino, i cari nipoti Riccardo,
Davide, Ruggero e i parenti tutti li ricordano con l’amore e l’affetto di sempre.
Un ufficio funebre in memoria sarà
celebrato mercoledì 18 gennaio alle
ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
Una s. messa verrà celebrata oggi, sabato 14 gennaio alle ore 20.30 nella
chiesa di San Bartolomeo ai Morti.
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
Ricordiamo il primo anniversario della
morte di
Luigi
Gruppi
Nel nono anniversario della cara
Giovanni Vigani
di anni 86
Crema, 11 gennaio 2012
I condomini della Palazzina Mimosa di
via Piacenza 37, partecipano con affetto
al dolore dei familiari per la scomparsa
del caro
Giovanni Vigani
Il Comitato dell’Associazione “Amici
Scuola S. Bernardino”, i genitori e gli
alunni della scuola primaria di S. Bernardino sono vicini e si stringono con
un affettuoso abbraccio alla maestra
Paola e ai suoi familiari per la perdita
della cara mamma
1977
2010
In memoria dei cari genitori
di anni 83
Ne danno il triste annuncio il marito
Franco, le figlie Anna, Paola con Alfredo, i cari nipoti Marta e Filippo, le
sorelle Carla e Antonia, la cognata Lina,
il cognato Arrigo e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano dei cuore quanti hanno partecipato
al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate
al dott. Gabriele Patrini, ai medici, al
personale infermieristico del reparto di
Pneumologia dell’Ospedale Maggiore
di Crema e all’équipe dell’Associazione
Cremasca Cure Palliative “Alfio Privetera Onlus”.
Crema, 10 gennaio 2012
Partecipa al lutto:
- Antonio Agazzi e famiglia
Brescia, 11 gennaio 2012
Angela Carioni
in Benzi
Maria
Ferla
in Carioni Vienna
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Teresa Dossena
i figli, le nuore, i nipoti e i parenti tutti la
ricordano con immutato amore.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata sabato 14 gennaio alle ore 18 presso
la chiesa parrocchiale di Montodine.
Crema, 8 gennaio 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
“L’amore che ci hai dato vive
nel ricordo di ogni giorno. Dal
cielo pregate e vegliate su di
noi”.
Nel diciassettesimo anniversario della
scomparsa del caro
Maria
Ferla
in Carioni Vienna
suor Letizia
Ogliar Badessi
Sei sempre stata attenta alla Parola di
Dio e prontissima nell’eseguirla come
hai dimostrato nella tua vita.
Sei sempre stata impegnata nel servire
e aiutare gli altri spinta da una disponibilità pronta e generosa non per la tua
soddisfazione personale, ma per il bene
che volevi agli altri.
È così che ti ricordano tua sorella Anna,
tuo cognato Giuseppe, i figli e le rispettive famiglie.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 18 gennaio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Zappello.
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
assicurandone il ricordo nella preghiera.
Crema, 7 gennaio 2012
La comunità parrocchiale di San Benedetto e San Pietro, il Consiglio pastorale unitamente a tutti i gruppi e le
associazioni, sono vicini a Paola e a
tutti i familiari per la morte della cara
mamma
Maria Antonia
Garbelli
ved. Ceroni
di anni 95
ed esprimono sincere condoglianze
assicurando il ricordo nella preghiera.
Crema, 10 gennaio 2012
Ne danno il triste annuncio i figli Anna
Bartolomeo, Clementina, Alba, Andrea,
Maria Assunta, Santina, i generi, le
nuore, i cari nipoti e pronipoti, il fratello, la sorella e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 15 gennaio 2012
Paolo e Costanza Cugini partecipano al
dolore dei familiari tutti per la scomparsa della cara
Agostino Giacomo Zaniboni e familiari
partecipano al dolore dell’amico Bartolomeo Ceroni per la scomparsa della
cara mamma
Maria
Ferla
Maria
Ferla
in Carioni Vienna
Crema, 8 gennaio 2012
Maria Antonia
Garbelli
e porgono sentite condoglianze elevando preghiere a suffragio.
Crema, 15 gennaio 2012
Gian Maria Fusar Poli
la mamma, il papà, la moglie, le figlie
Martina e Camilla lo ricordano con
sempre tanto amore.
Accomunano nel ricordo l’indimenticabile
Loris Doldi
i suoi cari lo ricordano sempre con
grande affetto unitamente al caro figlio
Luisella Fusar Poli
nel 31° della dipartita.
In loro suffragio sarà celebrato un ufficio funebre mercoledì 18 gennaio alle
ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di
Chieve.
Virgilio
Sarà celebrata una s. messa in loro
memoria.
Crema, 15 gennaio 2012
Il Cremasco 17
SABATO 14 GENNAIO 2012
MOSCAZZANO
BAGNOLO: incontro Comune-cittadini
Polizia Locale:
accordo raggiunto
M
entre l’amministrazione comunale, consapevole delle difficoltà che riguardano tutti i cittadini, ha voluto dare il buon
esempio riducendo (da settembre) il numero degli assessorati e
l’indennità di carica del sindaco (con un risparmio annuo di circa 10.000 euro per le casse comunali), ieri sera i residenti sono
stati convocati presso la sala conferenze del Centro Culturale
di piazza Roma. Chi è al governo ha illustrato il lavoro svolto
nel 2011 e i nuovi progetti per il 2012. Un anno che comincia,
dunque, all’insegna della massima trasparenza e partecipazione.
TRESCORE: i vincitori del concorso presepi
A
CONVENZIONE TRA COMUNE
E AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
di GIAMBA LONGARI
P
er tutto il 2012, grazie alla stipula di un’apposita convenzione, il Comune di Moscazzano potrà contare sull’attività di Polizia Locale assicurata, anche per servizi straordinari,
dalla Provincia di Cremona.
L’accordo, che ha ottenuto
l’okay unanime del Consiglio
comunale, consente di centrare un doppio obiettivo: da una
parte va a colmare un vuoto
della comunità moscazzanese
che non è dotata di Polizia Locale, dall’altra risponde a tale
problema attraverso un’azione
coordinata che permette, tra
l’altro, di presidiare al meglio
il territorio assicurando controlli e sicurezza,
mediante una razionale gestione del personale
e dei mezzi coinvolti.
L’atto in questione risponde ai dettami del
Decreto legislativo 267 del 2000, il quale prevede la possibilità di stipulare apposite convenzioni tra Enti Locali per svolgere in modo coordinato funzioni e servizi: nel caso specifico, come
detto, per svolgere positivamente un presidio
integrato dei territori dei Comuni convenzionati, in conformità a criteri e principi condivisi.
La convenzione, sottoscritta dal sindaco
Giuseppe Brambini e dal presidente provinciale
Massimiliano Salini, vedrà gli agenti di Polizia
Locale intervenire per azioni
di sicurezza urbana, vivibilità
del centro abitato, pattugliamento del territorio, controllo
stradale e ambientale: il tutto
attraverso il migliore utilizzo
delle risorse umane e delle
strumentazioni tecniche.
Gli interventi sono eseguiti
sulla base di quanto definito dall’accordo, anche se il
sindaco può richiedere direttamente al comandante della Polizia Provinciale l’intervento di operatori per segnalazioni
urgenti o emergenze di natura viabilistica. “La
Polizia Provinciale – specifica la convenzione –
garantisce la programmazione dell’attività e il
coordinamento dell’operato della pattuglia, al
fine di assicurare rapidi interventi sul posto, redazione di ogni atto relativo all’attività ispettiva
CONTROLLI PER
PREVENZIONE
E SICUREZZA
ANCHE IN ORARI
NOTTURNI
Il municipio di Moscazzano
effettuata (perseguendo, quando previsto, ogni
illecito amministrativo o reato accertato) e successivamente, se necessario, trasmettere copia
degli atti ai soggetti dovuti per i provvedimenti
amministrativi di spettanza”.
Per i servizi svolti dagli agenti, Comune e
Provincia hanno definito pure una serie di rapporti finanziari: per l’attività compresa nella
fascia oraria che va dalle ore 7 alle 19, l’amministrazione comunale di Moscazzano non deve
corrispondere all’amministrazione provinciale
di Cremona alcun rimborso, mentre per le prestazioni di lavoro svolte dalle ore 19 alle ore 7 è
previsto il versamento di una somma da parte
del Comune, che parteciperebbe così alla metà
della spesa per le ore di mansione straordinaria.
La convenzione sottoscritta da Brambini e
Salini ha validità annuale, rinnovabile con un
atto delle rispettive giunte. Il proseguimento
dell’accordo – se non subentreranno altre esigenze legate, ad esempio, a future sinergie tra
Comuni secondo quanto paventato dal Governo centrale – pare scontato: per Moscazzano,
infatti, godere della presenza della Polizia Locale è importante per la sicurezza dei cittadini e
del proprio territorio.
VAIANO CREMASCO
Monte
Un
giacimento
di
gas
Torneo Avsi
naturale nel sottosuolo?
F
rancesco,
Adriano,
Massimo, Daniel, Andrea e Nicolas invitano
tutti alla terza edizione del
torneo di calcetto AVSI
(calcio a 5 giocatori) che si
svolgerà oggi e domani, 14
e 15 gennaio, presso la palestra comunale di Monte
Cremasco. L’appuntamento è a partire dalle ore 14.
Le iscrizioni alla manifestazione benefica sono ormai chiuse e le squadre
sono più che mai pronte a
scendere in campo.
Come sempre, scopo
dell’iniziativa è quello di
raccogliere contributi da
destinare ai progetti AVSI,
organizzazione non governativa onlus nata nel
1972 e impegnata in oltre
cento progetti di cooperazione allo sviluppo in 38
Paesi del mondo, in collaborazione con partner locali (Istituzioni governative, educative, sanitarie,
organizzazioni non governative e organizzazioni
religiose), donatori privati
e pubblici, come Comuni,
Province, Regioni, Stato
italiano, Unione Europea,
Cooperazioni bilaterali,
organismi. Avsi è attiva in
in Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa,
Medio Oriente, Asia nei
settori
socio-educativo,
sviluppo urbano, sanità,
lavoro, agricoltura, sicurezza alimentare e acqua,
energia e ambiente, emergenza umanitaria e migrazioni. La sua missione
è promuovere la dignità
della persona attraverso
attività di cooperazione
allo sviluppo, con particolare attenzione all’educazione, nel solco dell’insegnamento della Dottrina
Sociale Cattolica.
L’invito c’è, ora serve
essere generosi e visitare
la palestra muccese dove,
oltre al calcio, si potranno
ricevere tutte le informazioni del caso.
LG
U
n giacimento di gas naturale
nel sottosuolo vaianese? Così
pare. La “Mac Oil”, società di
Roma attiva nella ricerca di idrocarburi e petroli, ha inoltrato agli
uffici competenti della Regione
Lombardia una richiesta di Valutazione d’impatto ambientale
(VIA) per poter dare il la a un progetto di ricerca di idrocarburi liquidi o gassosi nel territorio comunale, intitolato “San Grato”.
In Comune è pervenuta a fine
2011 una lettera di James Fitzsimons, presidente del CDA di “Mac
Oil”, in cui si informa il Comune
circa la richiesta avanzata in Regione. Le attività geofisiche – si apprende dalla comunicazione che la
società petrolifera ha fatto all’ente
– accerteranno l’eventuale presen-
za di idrocarburi nel sottosuolo.
Da parte sua, l’amministrazione comunale vaianese guidata dal
sindaco Domenico Calzi si muoverà per le verifiche opportune attraverso i propri tecnici: da capire
ci sono il possibile impatto che il
progetto potrebbe avere sulla realtà locale e l’entità delle verifiche
che potrebbero essere avviate nei
prossimi mesi.
Intanto il Comune, come annunciato durante una riunione di
Consiglio comunale dei mesi scorsi, ricaverà fondi dalla vendita di
tre aree del cimitero di nove metri
quadrati ciascuna, aree che serviranno per la realizzazione di tre
cappelle gentilizie private: dall’operazione l’ente incasserà i soldi
necessari per arrivare al pareggio
BAGNOLO CREMASCO
Anno nuovo, corsi nuovi
tra i quali poter scegliere
A
nche per il 2012, l’amministrazione comunale bagnolese ha organizzato una serie di
corsi per i residenti in paese.
Sei le discipline tra cui è possibile scegliere. Si va dal corso di
fotografia digitale (terzo livello)
che, partito ieri sera, proseguirà
sino al 17 febbraio il venerdì alle
ore 20.30 presso la sala conferenze del Centro Culturale (nella
foto), agli incontri enogastronomici sul vino, seconda edizione,
che saranno realtà da lunedì 16
gennaio al 13 febbraio.
Dal 1° febbario al 7 marzo
ecco, invece, il corso di cucina avanzato presso le strutture
del centro parrocchiale “Don
Giovanni Bosco”: salvo cambiamenti dell’ultima ora, si svol-
gerà il mercoledì sera dalle ore
20.45. A grande richiesta torna
anche il corso di informatica di
base 2, tutti i martedì dal 7 febbraio al 20 aprile alle ore 21 alle
scuole medie.
di Bilancio, come annunciato dalla responsabile finanziaria in aula
consigliare.
35.000 euro l’importo totale che deriverà dall’alienazione,
somma quanto mai necessaria in
un momento delicato come questo per i Comuni, alle prese con
tagli di contributi statali di una
certa importanza. I lotti di terreno
sono andati a tre nuclei familiari
del paese e una quarta area è a disposizione.
Per l’edificazione delle cappelle di famiglia gli acquirenti procederanno con i tempi e i modi
che desidereranno, rispettando in
ogni caso le regole architettoniche
stabilite dal Piano di edilizia cimiteriale comunale, strumento che
mira a garantire una “uniformità
estetica” per questo tipo di costruzioni e impedire difformità.
Cambiando argomento, si ricorda che l’amministrazione comunale organizza per questi primi
mesi del 2012 due cicli di lezioni:
si tratta del corso di ballo e del corso di make-up. Le iscrizioni sono
già aperte e si chiuderanno sabato
11 febbraio. Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca comunale
al numero 0373.278015.
LG
Non potevano mancare i corsi
per imparare una nuova lingua,
che hanno destato grande interesse anche nel 2011: spagnolo
avanzato (tutti i lunedì dal 5
marzo al 14 maggio alle ore 21
nella sala ex Informagiovani
del Centro Culturale) e inglese
avanzato (stesso luogo, ma il
giovedì alle ore 21 dall’8 marzo
al 10 maggio). Per quest’ultima
disciplina, chi è al governo ha
pensato nuovamente a cinque
gratuità per disoccupati, cassaintegrati e persone in mobilità
lavorativa.
Per informazioni si deve telefonare allo 0373.237811 (riferimento Enza), oppure inviare
una e-mail a: anagrafe@comune.
bagnolocremasco.cr.it. Per le iscrizioni: municipio di Bagnolo
Cremasco, Ufficio Anagrafe, tel.
0373.237830, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12.
A fine corso verrà rilasciato
a ogni partecipante un attestato
di frequenza. L’inizio di tutti i
corsi è subordinato al raggiungimento del numero minimo
previsto di partecipanti paganti
iscritti. Non resta che scegliere
e aderire.
Luca Guerini
nche quest’anno, in occasione del Natale, l’oratorio “Don Bosco” di via Cà Nòa ha proposto il concorso presepi, sempre
molto partecipato. Simone Carioni è il vincitore 2012, premiato pubblicamente la scorsa settimana in chiesa parrocchiale dopo la realizzazione del presepe vivente. La giuria era composta dai ragazzi
dell’oratorio guidati dal diacono Matteo Ferri.
Sul secondo gradino del podio la Natività di Tedi Shiku, sul terzo Laura e Angelo Cornaghi. Le menzioni d’onore sono state assegnate a Matteo Crespiatico e Bernardo Carioni. Premio originalità
alla quinta elementare di Trescore, Igor Carioni e Andrea Merigo.
Premio fedeltà ad Augusta Raimondi Facchi e premio fantasia a Beatrice Poli. Gli altri partecipanti al concorso sono stati Mattia e Ivan
Carniti, Nicolò e Marco Sanzanni, Giulia Nenna, Luca Marcarini,
Maria Teresa Rovida, Manuela Sangalli, Andrea De Lorenzis, Luca
Peletti, Claudia e Asia Brambilla.
CASALETTO VAPRIO: elevazione spirituale
I
l gruppo Biblioteca e l’amministrazione comunale Bergami,
in collaborazione con la Parrocchia, che ha ospitato l’evento,
hanno proposto il 6 gennaio Christmas Time, elevazione spirituale in musica che ha richiamato nella chiesa di San Giorgio un
pubblico attento e numeroso. Tra i brani proposti, Gabriel Message
(Christmas carols), Magnificat (J. S. Bach), La Vergine Degli Angeli (G. Verdi), Dulcissimum Convivium (Mozart), Oh Holy Night (A.
Adam), Ninna Nanna (F. Schubert), Domine Deus (A. Vivaldi), Ave
Maria (G. Caccini), Wen Jesus Christ Was Wet a Child (P. Tchaikovsky), Tu Virginum Corona (Mozart), Dal tuo Stellato Soglio (G. Rossini), What’s Child is This?, Silent Night (Christmas carols), In Notte
Placida e Astro del Ciel. Molto apprezzata l’esibizione di Alessandro
Carelli (tastiera), Elsa Marchini (violino), Marco Pedrabissi (flauto traverso), Elena Manzoni, Piera Pelizzari e Marcella Moroni
(soprani). I musicisti ringraziano il parroco don Achille Viviani
per la disponibilità dimostrata e il pubblico intervenuto, dando appuntamento all’anno prossimo.
Luca Guerini
VAIANO: mozione per l’acqua pubblica
N
uova Mozione dei Verdi del Girasole, guidati dal consigliere
comunale Andrea Ladina, per chiedere al sindaco Domenico
Calzi di sostenere il voto del Consiglio provinciale di Cremona per
una gestione pubblica dell’acqua e di essere presente nelle sedi istituzionali dove si deciderà in merito a tale delicata questione. “È inequivocabilmente chiaro che, attraverso la votazione referendaria del
giugno del 2011, la maggioranza dei cittadini abbia inteso esprimere
la propria preferenza per una incisiva presenza pubblica nel sistema
di accesso e utilizzo del bene primario dell’acqua. La conferenza dei
sindaci del 12 dicembre scorso richiese di provvedere al ritiro del Piano d’ambito per il servizio idrico integrato e di portare le necessarie
modifiche, ribadendo il proprio sì alla gestione pubblica, preferendo
la soluzione in house alla partecipazione dei privati o delle multinazionali europee. Su questa posizione si espresse anche il Consiglio
provinciale, con un voto unanime”, spiega Ladina. Il quale propone
al Consiglio comunale vaianese di dare il proprio sostegno al pronunciamento istituzionale del Consiglio della Provincia.
LG
PIERANICA: servizi sociali e sanitario
D
a sempre l’amministrazione pieranichese, tra i suoi fiori all’occhiello, ha il settore sociale e sanitario. In questo senso i Servizi
dedicati alla popolazione, in particolare alle fascia degli anziani, sono
andati crescendo negli anni. Ultimo in ordine di tempo, quello delle
visite neurologiche, possibili a partire da questo primo mese del 2012.
“Una volta al mese il Comune offre gratuitamente ai residenti ultra 65enni la possibilità di una visita neurologica. Basta prenotarsi in
Comune e recarsi presso l’ambulatorio di via Marconi nel giorno e
nell’ora prestabiliti”, spiega il sindaco Antonio Benzoni. Va ricordato
che settimanalmente è già possibile il prelievo del sangue gratuito per
tutti i cittadini e l’incontro con il pediatra (il giovedì pomeriggio);
mensilmente gli anziani hanno, invece, la possibilità di sottoporsi a
visite cardiologiche, geriatriche, ecc.
LG
CAPERGNANICA: tecnico comunale confermato
C
on votazione unanime, la Giunta presieduta dal sindaco Giorgio
Picco ha affidato anche per il 2012 l’incarico di tecnico comunale al geometra Michele Danzi, professionista di Montodine che
già da diversi anni presta il suo qualificato e apprezzato servizio. Le
capacità di Danzi, unite alla sua conoscenza delle questioni tecniche
del municipio, hanno favorito la conferma: il tecnico, per il periodo
compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2012, percepirà una cifra
lorda di 11.100 euro, che sarà inserita nel prossimo Bilancio di previsione. Il responsabile del servizio finanziario liquiderà il compenso
ogni due mesi, mediante apposito visto da inserire nelle fatture che il
professionista invierà al Comune.
G.L.
18
Necrologi
SABATO 14 GENNAIO 2012
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nel nono anniversario della scomparsa
del caro
2006
18 gennaio
2012
Nel sesto anniversario della scomparsa
della cara
2011
15 gennaio
2012
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
2003
8 gennaio
2012
2006
Nel nono anniversario della scomparsa
della cara
14 gennaio
2012
2007
2012
“Carissima Mamma seguici
sempre con il Tuo sguardo”.
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e bontà è sempre viva in noi”.
A sei anni dalla morte del caro
Angelo Facco
la moglie, i figli, le nuore e i nipoti lo
ricordano con immenso amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 20 gennaio alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Trezzolasco.
“Il vostro ricordo è sempre
vivo nei nostri cuori”.
Nel quarto anniversario della scomparsa della cara mamma
Mariuccia
Fasoli Doneda
le figlie Annalisa e Dina con Oscar e
Dylan, le sorelle, la cognata e tutti i
parenti la ricordano con affetto e nostalgia.
Una s. messa verrà celebrata domani,
domenica 15 gennaio alle ore 11 nella
chiesa della SS. Trinità in Crema.
Nel 33° anniversario della scomparsa
della cara
Bianca Liliana Pagliari
Maria Fusar Bassini
Annita Pluderi Lameri
la sorella Giannina, i fratelli Walter e
Giuseppe, il cognato Stefano, la cognata Pinuccia, tutti i cugini e i nipoti la
ricordano con tanto affetto.
Crema, 15 gennaio 2012
i tuoi familiari e i parenti ti ricordano
con immutato affetto.
Sergnano, 8 gennaio 2012
Ti pensiamo insieme a Carolina che ci
manca tanto.
I tuoi figli
1990
14 gennaio
2012
Nella terzo anniversario della scomparsa della cara
Nella ricorrenza della scomparsa del
sacerdote
Abele Marzagalli
la moglie Pierangela, i figli Marco e
Mauro, la mamma, la sorella, la suocera e i parenti tutti lo ricordano con
immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 15 gennaio alle ore
9.45 nella chiesa del Tormo di Crespiatica.
1997
don Guido Porcellotti
i figli con le rispettive famiglie la ricordano unitamente al caro papà
Piera Ritorti
il marito, i figli, le nuore, i generi, i
nipoti la ricordano sempre con tanto
amore.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 15 gennaio alle ore 18 nella
chiesa del Sacro Cuore di Crema Nuova.
2002
15 gennaio
2012
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara
Pietro Pellegrini
i nipoti lo ricordano con una celebrazione eucaristica che si terrà domani,
domenica 15 gennaio alle ore 11 nella
chiesa parrocchiale di Moscazzano.
la sorella e i fratelli la ricordano con
affetto.
Crema, 16 gennaio 2012
2011
2007
2012
9 gennaio
“Voglio però ricordarti com’eri, pensare che ancora vivi.
Voglio pensare che ancora
mi ascolti e come allora mi
sorridi”.
2012
“La tua presenza era la nostra
gioia, il tuo ricordo è la nostra
forza”.
Lodovica Basso Ricci
in Moroni
Giuseppina Luppi
in Manclossi
il marito Domenico, i figli Andrea e Marianna, i parenti e gli amici tutti la ricordano con immutato affetto e nostalgia
con una s. messa che sarà celebrata
domani, domenica 15 gennaio alle ore
10.30 nella chiesa di San Benedetto a
Crema.
Maria Severgnini
Una s. messa verrà celebrata domani,
domenica 15 gennaio alle ore 18 nella
chiesa di Madignano.
Madignano, 13 gennaio 2012
A tre anni dalla scomparsa della cara
2000
16 gennaio
2012
Il marito Mario, i figli Gabriele con Raffaella, Antonio e le tue nipoti Daniela e
Aurora, ti ricordano con una santa messa che verrà celebrata domani, domenica 15 gennaio alle ore 10 nella chiesa
parrocchiale di Bolzone.
la moglie Giuseppina, i figli Caterina
con William, Agostino con Lidia, Giuseppe, Marco con Eva e gli affezionati
nipoti Alberto, Giorgio, Matteo, Simone, Roberto e Cecilia lo ricordano con
infinito amore.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
oggi, sabato 14 gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa della cara
il marito Pasquale, le figlie Daniela, Roberta, Sabina e il figlio Giuseppe con i
generi, la nuora, i nipoti e i parenti tutti
la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa verrà celebrata domani,
domenica 15 gennaio alle ore 18 nella
basilica di S. Maria della Croce.
la moglie, i figli, le nuore, i generi, la
sorella Lina, Fuasto, i nipoti, i pronipoti
e i parenti tutti lo ricordano con l’affetto
di sempre.
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato. Accomunano nel ricordo la
cara
Desirée Carafa
a sette anni dalla sua scomparsa.
Crema, 13 gennaio 2012
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara mamma
Giulia Facco
a sei mesi dalla scomparsa.
Ombriano, 16 gennaio 2012
2001
2012
“L’aria trasporta il tempo che
tutto scolora.... ma l’antica
ferita piange ancora”.
La moglie, i figli e le rispettive famiglie
ricorderanno il caro
Nel ventitreesimo anniversario della
scomparsa del caro
Angela Pasquali
ved. Barbieri
Angelo Braguti
Izano, 16 gennaio 2012
i familiari tutti la ricordano con l’amore
di sempre.
una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 15 gennaio alle ore
10 nella chiesa parrocchiale di San Michele.
i figli e i familiari tutti lo ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 14 gennaio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Ombriano. Accomunano nel ricordo la cara mamma
Il tuo ricordo è sempre vivo nei nostri
cuori.
I tuoi cari
Bruno Marchiotti
Adriana Monfredini
in Pinardi
Ugo Spoldi
Domenico Paffuti
(Mimmo)
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di te”.
Anna Maria Natali
in Casirani
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Pietro Bombari
13 gennaio
2012
2012
a quanti li conobbero e li ebbero cari.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 20 gennaio alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
2010
A sette anni dalla scomparsa del caro
“Se vuoi bene a un fiore che
sta su una stella è dolce la
notte guardare il cielo”.
(Saint-Exepéry)
Giulia Frassi
Giulia Regonesi
13 gennaio
La s. messa in suffragio sarà celebrata
giovedì 19 gennaio alle ore 18 presso
la chiesa di San Bernardino di Crema.
Crema, 19 gennaio 2012
DITTA
la moglie, i figli, le nuore, i nipoti e i
familiari tutti lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata lunedì 16 gennaio alle ore 20
presso la chiesa parrocchiale di Ripalta
Cremasca.
i familiari Maria Teresa, Angelo, Carla
e Lina con le rispettive famiglie la ricordano con amore unitamente al caro
papà
Giuseppe Ghidotti
con una s. messa sabato 21 gennaio
alle ore 18 in San Bernardino a Crema.
1996
15 gennaio
2012
MARMI G. CERUTI
via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082
OMBRIANO - CREMA
LAPIDI - MONUMENTI
SCULTURE - CAMINETTI
Graniti a spessore per tombali
Enrico Barbieri
del quale ricorre il diciassettesimo anniversario di morte.
Ss. messe in loro suffragio saranno celebrate venerdì 20 gennaio alle ore 15 e
mercoledì 8 febbraio alle ore 15 nella
chiesa parrocchiale di Montodine.
Pantaleone Serina
La moglie lo ricorda con tanto amore a
quanti gli vollero bene.
Sergnano, 15 gennaio 2012
izio
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CAPERGNANICA TEL. 0373 76022
Via Antonietti, 3
IL NUOVO TORRAZZO
Inserto di informazioni per usare la città e il circondario
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
SABATO 14
ORE 17
CREMA
MOSTRA
Al S. Domenico inaugurazione della mostra di Hervè Barbieri. Esposizione visitabile fino al 5 febbraio dal martedì al sabato dalle 16 alle 19;
domenica ore 10-12 e 16-19.
ORE 16,30
CREMA
CALENDARIO
ORE 20,30
SONCINO
ORE 21
CAPERGNANICA
Al Museo, sala Restelli, presentazione del calendario 2012, a cura del
gruppo Araldo, Crema... Le attività. Le antiche attività produttive a Crema.
CONCERTO GOSPEL
Alla ex Filanda, sala ciminiera, concerto di musica gospel.
CONCERTO
Al teatro S. Giovanni Bosco concerto di canzoni dialettali del cantautore Gianluca Gennari. Titolo dell’iniziativa A genar an tour. Biglietti € 7.
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21,15
ROMANENGO
Il Club Alpino Italiano invita presso la propria sede di via F. Donati 10
per partecipare a una insolita serata. Tema: Vercors, in viaggio con l’asino.
Foto e commenti di Marilena Terzani e Luigi Marinoni. Ingresso libero.
SPETTACOLO
Al teatro Galilei (ingresso a pagamento), Lezioni di giardinaggio planetario
DOMENICA 15
MOSTRA
OFFANENGO
CENTRO EDEN
Al centro Eden tombolata con premi offerti dal Centro.
ORE 8
CREMA
MERCATO AGRICOLO
ORE 15
CREMA
TOMBOLATA
In via Terni, Mercato di Campagna Amica. Frutta e verdura direttamente
dal campo alla tavola, formaggi, miele, farine, salumi...
Presso la sala Alessandrini tradizionale tombolata organizzata dall’Anffas onlus in collaborazione con il gruppo Olimpia. Al termine merenda.
ORE 15,30
ROMANENGO
ORE 18
SORESINA
SPETTACOLO
Al Galilei: Racconti di una vecchia sirena. Ingresso a pagamento.
APERITIVI IN MUSICA
Al Teatro Sociale di via Verdi 23 Portobello Road in concerto. Ingresso €
5. Al termine dello spettacolo piccolo aperitivo. Organizzazione e informazioni Teatro del Viale 0374.350944-348.6566386; www.teatrodelviale.it
LUNEDÌ 16
ORE 16,30
CREMA
INCONTRO
Al S. Luigi Senza welfare non c’è sviluppo, non c’è futuro. Il Forum territoriale del Terzo Settore si interroga su come promuovere i diritti e il benessere
di tutti nella società in crisi, in Italia e in Lombardia.
MARTEDÌ 17
ORE 21
CREMA
REPORTAGE
Per l’iniziativa Il viaggio attraverso le immagini, reportage di Barbara Bonizzoni e Raffaele Iori. Tema: La Route 66, da Chicago a Los Angeles, percorrendo la Mother Road, alla ricerca di un pezzo di Old America. Appuntamento presso la sala Alessandrini in via M. di Canossa. Ingresso libero.
Domenica 15 ore 17 sala Bottesini, Musica galante
Viaggio nelle corti reali europee tra ‘700 e ‘800.
Mercoledì 18 ore 21 per la rassegna “Il cinema in
una stanza” L’Angelo sterminatore. Ingresso € 5.
Scuole aperte
ORE 17
CREMA
L’ORA DELLA FIABA
ORE 21
CREMA
CONVEGNO
ORE 21,15
BAGNOLO CR.
Appuntamento con C’era una volta... l’ora della fiaba presso la Biblioteca,
sala Ragazzi. Partecipazione gratuita con prenotazione da martedì a venerdì telefono 0373.893335 dalle ore 14,30 alle 18 e sabato dalle 9 alle 12.
In sala Alessandrini di via Canossa, all’interno del progetto “Cittadinanza umanitaria attiva”, convegno Legalità: lotta al bullismo, alcool e droga.
Incontro promosso dal Panathlon e Lions Club International.
INCONTRO
Al Centro culturale di piazza Roma, per l’iniziativa NonSoloACrema,
incontro con Giulio Borrelli (caporedattore e corrispondente estero di RAI
1) che parlerà sul tema Elezioni 2012 USA, un esempio per l’Italia 2013. Ingresso libero.
VENERDÌ 20
SABATO 14 GENNAIO
✎ Porte aperte all’istituto Pacioli in via delle Grazie e in via
Dogali dalle 9 alle 17. Genitori e ragazzi sono attesi numerosi.
✎ Dalle ore 10 alle 11,30 open day alla scuola materna Regina Elena di Offanengo possibilità di iscrizione.
✎ Dalle ore 10 alle 17 scuola aperta al liceo linguistico Shakespeare di via Macello 26. Genitori e ragazzi sono attesi.
✎ Genitori e alunni delle classi 5e sono attesi alla scuola media Galmozzi. Alle ore 10,30 presso la sede di Crema in via
Mercato 23. Alle ore 15 a Ombriano in via Rampazzini 38.
Dirigente scolastico e docenti illustreranno l’offerta formativa.
✎ Dalle ore 14,30 alle 17,30 porte aperte al liceo Racchetti.
Genitori e ragazzi sono attesi al liceo Classico di via Palmieri,
al Linguistico di viale S. Maria, al liceo delle Scienze Umane ed
Economico Sociali di via Falcone e Borsellino.
✎ Open day dalle 14,30 alle 18 all’Istituto tecnico-professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente di viale S. Maria 23/C. Si potranno visitare i locali ed avere informazioni.
DOMENICA 15 GENNAIO
✎ L’Istituto superiore Sraffa di via Piacenza 52 apre le sue
porte a ragazzi e famiglie dalle ore 14 alle 17.
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO
✎ Scuola aperta presso la sede dell’Ispe in via Carlo Urbino
62. Possibilità di visitare la scuola (è necessaria la prenotazione) dalle ore 8 alle 13. La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì, tel. 0373.86594.
SABATO 21 GENNAIO
✎ Il CR.Forma di via Pombioli 2 attende genitori e ragazzi.
Dalle ore 10 e fino alle 16 possibilità di visitare la scuola e avere
informazioni in merito.
✎ Aperto anche l’istituto professionale industria e artigianato F. Marazzi di Inzoli 1. Dalle ore 14 alle 17 visita guidata
per tutti.
✎ Dalle ore 14 alle ore 18 scuola aperta all’istituto Galileo
Galilei di Crema. L’istituto tecnico e il liceo scientifico tecnologico di via Canossa 21 apriranno le loro porte a ragazzi e genitori. Incontro con il preside dalle 14 alle 15,30, visita laboratori
dalle 14 alle 18.
✎ Dalle ore 15 alle 18 il liceo artistico Munari di via Piacenza apre le sue porte a ragazzi e famiglie.
✎ Open day dalle 14,30 alle 18 al liceo scientifico “Da Vinci” di via Stazione 1. Si potrà visitare la struttura ed avere informazioni sui programmi della scuola.
ORE 21
CREMA NUOVA
SPETTACOLO
Le classi II e III del liceo Dante Alighieri presentano I promessi sposi tra
musica, canti e balli. Appuntamento presso il Teatro in via don Natale
Ginelli 5. Ingresso libero.
CERTIFICAZIONI ENERGETICHE
obbligatorie dal 01/01/2012 in tutti gli annunci di vendita
o di locazione. Chiedi un preventivo senza impegno
al n. 347 8136431(telefonare dalle 15 alle 19)
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CREMA
Da oggi e fino al 22 gennaio, presso la sala Cittadella della Cultura mostra 150 anni di Sussidiarietà. Esposizione visitabile martedì e giovedì dalle
ore 21 alle 22,30, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; dal
lunedì al venerdì apertura su prenotazione. Mostra a cura del Wyszynski.
Informazioni in segreteria
della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
GIOVEDÌ 19
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Via Beato Innocenzo da Berzo, 14
Tel. 0373 204324
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21 gennaio
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AGENDA
SABATO 14 GENNAIO 2012
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ida
cinema · ricetta · meteo · telefoni · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
TELEFONI UTILI
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA
 0373 257312 -  0373 80530
www.cgfondazionemanziana.com
via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
SABATO 14: S. Felice Il sole sorge alle 7.36 e tramonta alle 16.42 DOMENICA 15: S. Mauro Abate Il sole sorge alle 7.35 e tramonta alle 16.44 LUNEDÌ 16: S. Marcello Il sole sorge alle 7.34 e tramonta alle 16.45
MARTEDÌ 17: S. Antonio Abate Il sole sorge alle 7.34 e tramonta alle 16.46 MERCOLEDÌ 18: S. Prisca Vergine Il sole sorge alle 7.33 e tramonta alle 16.48
GIOVEDÌ 19: S. Mario Martire Il sole sorge alle 7.33 e tramonta alle 16.49 VENERDÌ 20: S.S. Fabiano e Sebastiano Il sole sorge alle 7.32 e tramonta alle 16.50
- Per il seminario: Renzo Agazzi € 50, Caterina
Brighenti € 120, Paola Bianchessi € 15, Orlando
Spinoni € 50, Umberto Patrini € 20, Gianfranco
Natali € 20, Luigina Zagano € 20, Pasquale Dossena € 10, Cesare Macchi € 10, Bertoni Pellini €
1.000, in memoria di Eugenio Vagni € 210.
- Per l’Associazione Donna Sempre Onlus: l’Associazione Popolare Crema per il Territorio € 500.
- Per il Centro di Aiuto alla Vita: NN € 100
Offerte ricevute in Caritas diocesana
e ufficio missionario al 11/1/2012
Per Fondo Famiglie Solidali NN € 500, famiglie
scuola Infanzia Buon Pastore € 300
Per Casi bisognosi NN € 200
Per Etiopia Teresa Lunghi in ricordo di Vincenzo
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato: dalle ore 8 alle ore 17
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.3017.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Martedì-venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12
e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 10-18, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 13/1 fino 20/1:
– Farmacia Vergine dr. Rizzi
via Cremona 3 - CREMA
tel. 0373 84906
– Soncino farm. Erba
– Ripalta Cr. turno fino h. 24,00.
Riapre tutto il giorno dopo anche se
festivo
– Palazzo P. Scannabue
Dalle ore 8.30 di venerdì 20/1 fino 27/1:
– Farmacia Granata
via Matteotti 17 - CREMA
tel. 0373 256233
– Castelgabbiano
– Castelleone farmacia Chiodo
– Rivolta d’Adda farmacia Ferrario
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 15 gennaio: SHELL via
Libero Comune - TOTAL ERG Tangenziale lato Nord - TOTAL ERG
Tangenziale lato Sud
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale Maggiore. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: piazza Benvenuti 13.
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
·
I
Lodi
CINEMA
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M
·
A
·
G
·
I
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Moderno ☎ 0371 / 420017
• J. Edgar • Le idi di marzo • Alvin
Superstar 3 - Si salvi chi può!
Crema
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo,
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti, Kennedy
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale, S. Giacomo, Crema Nuova
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale, S. Carlo
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Del Viale ☎ 0371 426028
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Succhiami • L’incredibile storia di
Winter il delfino • La talpa
• Non aver paura del buio
• Benvenuti al nord
• Immaturi: il viaggio
• J. Edgar • Alvin 3
• Over 60 mercoledì ore 15.30:
La talpa
• Cineforum martedì ore 21:
Emotivi anonimi
• Cineforum giovedì ore 21:
Le nevi del Kilimangiaro
N
·
I
Orzinuovi
Cinelandia ☎ 0371 237012
Starplex ☎ 030 943605
• Alvin Superstar 3: si salvi chi può
• Benvenuti al Nord • Capodanno
a New York • Il gatto con gli stivali
(3D) • Immaturi - Il viaggio • J. Edgar • L’incredibile storia di Winter
(3D) • La talpa • Sherlock Holmes:
gioco di ombre • Succhiami
• Alvin Superstar 3 - Si salvi chi può!
• Benvenuti al Nord • Capodanno a
New York • Finalmente maggiorenni
• Il gatto con gli stivali (3D) • Immaturi - Il viaggio • J. Edgar • La talpa
• L’incredibile storia di Winter • Non
aver paura del buio • Sherlok Homes
- Il gioco delle ombre • Succhiami
I la spèta ’n’anàda
sta ròba ecesiunàl.
I ma la cünta sbagliàda,
nóf mìs l’è ’l nurmàl!
I dìs fa ’l brào
che rüa ’l Bambì.
Me ga fó maramào,
ga n’ó asé dei bumbì.Tanta zént i la spèta
e i prepàra ’l cór.
Da i’ótre i ga dà la disdèta
sénsa cüràs del sò amór.
L’è nasìt an da ’na stàla
al gh’éra pròpe nigót.
-L’è ’n’ótra bàla,
i na dìs an fagòt!I magi i’è nàcc a aduràl
e i sa ’ndinuciàt.
An rè ’l gh’a circàt da cupàl
al credìa da ès ambruiàt.
nella parte
riservata; del S.S.N.
stesso o di assicurazioni
o diappositamente
fondi sanitari integrativi
i Poliambulatori periferici di Rivolta d’Adda, Soncino e Soresina.
può essere svolta presso:
GlI appUntamentI potranno eSSere prenotatI al nUmero
0373 280180
GlI appUntamentI potranno eSSere prenotatI al nUmero
La Libera Professione Individuale è l’attività svolta dai medici e
i Poliambulatori
dalle altre professionalità della dirigenza
del ruoloperiferici
sanitariodi Rivolta d’Adda, Soncino e Soresina.
0373 280180
GlI appUntamentI potranno eSSere prenotatI al nUmero
attivo nel solo mese di dicembre 2011
dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:30 alle 16:30
0373 280180
a partire dal mese di gennaio 2012
dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 20:00
a partire
mese
gennaio
attivo
nel solo
mese
didi
dicembre
e ildal
sabato
dalle
8:002011
alle2012
14:00
Febbraio 1939
dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:30 alle 16:30
dal lunedì
al venerdì dalle 14:00 alle 20:00
e il sabato dalle 8:00 alle 14:00
i Poliambulatori periferici di Rivolta d’Adda, Soncino e Soresina.
a partire dal mese di gennaio 2012
dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 20:00
e il sabato dalle 8:00 alle 14:00
Urologia
radiologia - Soresina
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oncologia medica
medicina generale
chirurgia Generale
DIrIGentI meDIcI
AVIO MASSIMO
CESAROTTI ROBERTO
BARBESTI FABRIZIO
GRASSI MAURIZIO
FIORINI GIANFRANCESCO
BELTRAMI STEFANO
Broncopneumologia
GIUSEPPE
BARESI ALESSANDRO
riabilitazione alcologica
INZOLI ALESSANDRO
SERESINI MONICA
FAYER FILIBERTO
AIOLFI STEFANO
GlI appUntamentI
potranno
eSSere prenotatI al nUmero
BONELLI
ANTONIO
DE CENZO SILVIO
CERIZZA GIORGIO
oncologia medica Day Hospital
VALSECCHI CESARE
FLORIDI ANTONIO
D’ELIA TOMMASO
PAGLIARI
ANGELO
VIRGILIO
FRAGAPANE GIUSEPPE
riabilitazione cardiologicaUrologia
INCARDONA SALVATORE otorinolaringoiatria
neurologia
GIULIANI DOMENICO BENVENUTO
LA PIANA GIUSEPPE chirurgia Generale
radiologia - Soresina
oncologia medica
medicina generale
DIrIGentI meDIcI
pediatria - nido
PUPILLO RENZO LUCA
DIACO TOMMASO
TACCONI FIORENZO
BRUSAFERRI FABIO
LONGO ALBERTO
MAURI FABRIZIO
AVIO MASSIMO
CESAROTTI ROBERTO
BARBESTI FABRIZIO
GRASSI MAURIZIO
FIORINI GIANFRANCESCO
BELTRAMI STEFANO
Broncopneumologia
CAIMMI SILVIA MARIA ELENA
GIUSEPPE
SALINITRI GIUSEPPE
MILANESI
GEREMIA
ortopedia
traumautologia
CAGNANA
ANTONIO
MONTI
MARCO
RANA
EMANUELE
BARESI
ALESSANDRO
riabilitazione
alcologica
INZOLI
ALESSANDRO
SERESINI
MONICA
FAYER
FILIBERTO
AIOLFI STEFANO
CHIARA
ALBERTO
BONELLI
ANTONIO
ROTIROTI
GIUSEPPE
AGOSTI
ALBERTO
D’ADDA
ELISABETTA
PISANO GRAZIANO
DE CENZO SILVIO
CERIZZA GIORGIO
oncologia medica Day Hospital
VALSECCHI CESARE
FLORIDI ANTONIO
D’ELIA TOMMASOcardiologia
medico competente
LEPRE
ALBERTO
DANIELA
ARALDI MASSIMO
FERRO’ MARIA TERESA INCARDONA SALVATORE
SAVOIA
AGOSTINO
PAGLIARI ANGELO
VIRGILIO
AGRICOLA PIETRO MARIA
FRAGAPANEVAN
GIUSEPPE
riabilitazioneZANIBONI
cardiologica
neurologia
GIULIANI DOMENICO
BENVENUTO
LA PIANA GIUSEPPE
WESTERHOUT GIUSEPPE
SOMENZI ANNAMARIA
GIOVANNI
riabiitazione neuromotoria BOMBARI AGOSTINO
GENNUSO MICHELE
chirurgia Vascolare
pediatria - nido
PUPILLO RENZO
LUCA
DIACO TOMMASO
TACCONI FIORENZO
Urologia
BRUSAFERRI FABIO
radiologia
LONGO ALBERTOchirurgia Generale
otorinolaringoiatria
MAURI FABRIZIO DIrIGentI
oncologia medica
medicina generale
meDIcI
Fisiatria - Soresina
pronto Soccorso
CACUCCI MICHELE
GUERINI ROBERTO
PRELLE ALESSANDRO
BERGAMASCHI LEONARDO
CAIMMI SILVIABARBESTI
MARIA ELENA
DIrIGentI
SanItarI
AVIO MASSIMO
CESAROTTI
FABRIZIO
GRASSI MAURIZIO
FIORINI GIANFRANCESCO
BELTRAMI STEFANO CAGNANA ANTONIO
SALINITRI GIUSEPPE
MILANESI GEREMIA
ortopedia traumautologia
RANA EMANUELEBroncopneumologia
GROPPELLI ROBERTO
CATERINA
GUERRA CLAUDIA
CATANOSO ANTONIO MONTI MARCO GIUSEPPE
GUERRA LUIGI
SAPONARA RICCARDO
GIUSEPPE
centro
CHIARA ALBERTO
BARESIoncologico
ALESSANDRO
riabilitazione
alcologica
INZOLI ALESSANDRO
SERESINI MONICA
FAYER FILIBERTO
AIOLFI STEFANO
ROTIROTI GIUSEPPE
AGOSTI ALBERTO
D’ADDA ELISABETTA
PISANO GRAZIANO
cardiologia
LEGGIO
UGO
psichiatria
BERTICELLI
PIERANGELO
DONATO
GIORGIO
PALMIERI MICHELE
neuropsichiatria Infantile
BONELLI ANTONIO
medico competente
PILONI
SUSANNA
LEPRE ALBERTO
DE
CENZO
SILVIO
CERIZZA
GIORGIO
oncologia
medica
Day
Hospital
VALSECCHI
CESARE
FLORIDI
ANTONIO
D’ELIA
TOMMASO
ZANIBONI
DANIELA
ARALDI
MASSIMO
FERRO’
MARIA
TERESA
SAVOIA
AGOSTINO
AGRICOLA PIETRO
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cardiologica
INCARDONA SALVATORE SOMENZI ANNAMARIA
neurologia
GIULIANI
DOMENICO
BENVENUTO
LA
PIANA
GIUSEPPE chirurgia Vascolare
riabiitazioneriabilitazione
neuromotoria
AGOSTINO
GENNUSO MICHELE
MEMELLI
LUIGI
DONARINI NORI
DEPETRI GIORGIO
CARLO
FOFFA
ANTONIO
ostetricia
Ginecologia
FONTANILLAS
RODRIGUE
dal lunedì al
venerdì dalle
9:30BOMBARI
alle 11:30
e dalle FIORENZO
15:30
alle 16:30
pediatria - nido
CASTAGNA
MARCO
PUPILLO
RENZO
LUCA
DIACO TOMMASO
TACCONI
Fisiatria
BRUSAFERRI
pronto Soccorso
LONGO ALBERTO
MAURI
FABRIZIO
CACUCCI MICHELE
riabilitazione
respiratoriaDIrIGentI SanItarI
GALATI SALVATORE ROSARIO
LUIS
MIGUEL FABIO
Gastroenterologia
LODI
RIZZINI
ANGELO BERGAMASCHI LEONARDO
GUERINI ROBERTO
PRELLE ALESSANDRO
AMORUSO STEFANIA
CAIMMI SILVIA MARIA ELENA
riabilitazione
alcologica
SALINITRI GIUSEPPE
MILANESI
GEREMIA
ortopedia traumautologia
CAGNANA
ANTONIO
MONTI
MARCO
RANA
EMANUELE
GROPPELLI CATERINA
GUERRA CLAUDIA
GIUSEPPE
CATANOSO ANTONIO
CHIESA
LODOVICO
PEGORARO MARCO
FOPPA PEDRETTI
DE
GRAZIA
FEDERICO SAPONARA RICCARDO
NANETTI
MASSIMILIANO
GUERRA LUIGIANTOLINI CARLO
centro oncologico
CHIARA ALBERTO
CORRADI BEATRICE
GIUSEPPE
AGOSTI ALBERTO
ALESSANDRA
D’ADDA ELISABETTA
PISANO
LEGGIO UGO ROTIROTI
psichiatria radiologia - crema
DONATO GIORGIOcardiologia
RONCHI LUCA
MENOZZIGRAZIANO
FERNANDA TINA
PEDRINAZZI CLAUDIO BERTICELLI PIERANGELO
PALMIERI MICHELE
neuropsichiatria Infantile
ARCIDIACONO FRANCESCA
medico
PILONI SUSANNA
LEPRE ALBERTO
Serviziocompetente
di psicologia clinica
ZANIBONI
DANIELA
ARALDI
MASSIMO
oculistica
FERRO’
MARIA
TERESA
SAVOIA
AGOSTINO
AGRICOLA
PIETRO
MARIA
MARIANI LUCA
COGROSSI SECONDO
Dialisi
DURIN ORNELLAROMAGNOLI PIERGIULIO
SCARTABELLATI ALESSANDRO
BENELLI GIAMPAOLO
ZAMBELLI ALESSANDRO
TANGO ADRIANO
BADOCCHI SILVIA
BAUDINO GIANNI FRANCO
VAN
WESTERHOUT
GIUSEPPE
SOMENZI ANNAMARIA
GIOVANNI
centro
psicoFACCHI
Sociale
(cpS)
GIUSEPPINA
riabiitazione neuromotoria
BOMBARI AGOSTINO
BAZZIGALUPPI
MATTEO
GENNUSO
MICHELE
chirurgia
BORGHETTI MAURIZIO MEMELLI LUIGI
DONARINI NORI
DEPETRI GIORGIO
CARLO Vascolare FONTANILLAS RODRIGUE
FOFFA ANTONIO TOVENA DANIELA MARIA
CAVALLONE MARIA
ostetricia Ginecologia
Fisiatria
pronto Soccorso
CACUCCI MICHELE
MADERI MANUELA VIRGINIA
CASTAGNA MARCO
GUERINI ROBERTO
BIANCHIALESSANDRO
RENZO
BERGAMASCHI LEONARDO
DIrIGentI SanItarI
SPINAZZOLA
ANGELO
VALENTINI PAOLO
riabilitazioneGROPPELLI
respiratoria
GALATI SALVATORE
ROSARIO
LUIS MIGUEL PRELLE
LODI RIZZINI ANGELO
GATTI GIORGIA
AMORUSO STEFANIA
CATERINA
GUERRA
CLAUDIA
GIUSEPPE
CATANOSO ANTONIO Gastroenterologia
opzioni
al 30/11/2011
riabilitazione
alcologica
GUERRA LUIGI
GUERRINI ROCCO
GRAZIA
SAPONARA
RICCARDO
centro
oncologico
CHIESA LODOVICO
PEGORARO MARCO
FOPPA PEDRETTI
DE GRAZIA FEDERICO
NANETTI MASSIMILIANO
LEGGIO UGO
psichiatria
BERTICELLI PIERANGELO
DONATO GIORGIO
ANTOLINI CARLO
CORRADI BEATRICE
PALMIERI MICHELE
PILONI SUSANNA
ALESSANDRA neuropsichiatria Infantile
RONCHI LUCAMARIANI LUCA
radiologia - crema
MENOZZI FERNANDA
PEDRINAZZI CLAUDIO
COGROSSI SECONDO
DialisiTINA
DURIN ORNELLA
ARCIDIACONO TANGO
FRANCESCA
ADRIANO
BADOCCHI SILVIA
Servizio di psicologia
clinica
centro psico
Sociale (cpS)
oculistica
SCARTABELLATI
ALESSANDRO
BENELLI GIAMPAOLO
ZAMBELLI ALESSANDRO
ROMAGNOLI PIERGIULIO
MEMELLI
LUIGI
DONARINI NORI
DEPETRI GIORGIO CARLO
FOFFA ANTONIO
BAUDINO GIANNI
FRANCO
ostetricia
Ginecologia
FONTANILLAS
RODRIGUE
FACCHI GIUSEPPINA
CASTAGNA MARCO
BAZZIGALUPPI
MATTEO
BORGHETTI MAURIZIO
TOVENA DANIELALODI
MARIA
riabilitazione respiratoria
GALATI SALVATORE ROSARIO
LUIS MIGUEL
Gastroenterologia
RIZZINI ANGELO
CAVALLONE MARIA
AMORUSO STEFANIA
MADERI
MANUELA
VIRGINIA
riabilitazione
alcologica
CHIESA LODOVICO
PEGORARO MARCO
SPINAZZOLA ANGELO
DE GRAZIA FEDERICO BIANCHI RENZOFOPPA PEDRETTI
NANETTI MASSIMILIANO
VALENTINI PAOLO
GATTI GIORGIAANTOLINI CARLO
CORRADI BEATRICE
opzioni al 30/11/2011
ALESSANDRA
GUERRINI ROCCO
GRAZIA
RONCHI LUCA
radiologia - crema
MENOZZI FERNANDA TINA
PEDRINAZZI CLAUDIO
ARCIDIACONO FRANCESCA
Servizio di psicologia clinica
oculistica
SCARTABELLATI
ALESSANDRO
BENELLI
GIAMPAOLO
ZAMBELLI ALESSANDRO
ROMAGNOLI PIERGIULIO
BAUDINO GIANNI FRANCO
FACCHI GIUSEPPINA
Urologia
radiologia - Soresina
oncologia medica
medicina generale
chirurgia Generale
BAZZIGALUPPI MATTEO otorinolaringoiatria
BORGHETTI MAURIZIO
TOVENA DANIELA MARIA
CAVALLONE MARIA
MADERI MANUELA VIRGINIA
AVIO MASSIMO
CESAROTTI ROBERTO
BARBESTI FABRIZIO
GRASSI MAURIZIO
FIORINI GIANFRANCESCO
BELTRAMI STEFANO
BIANCHI RENZO
SPINAZZOLA ANGELO
VALENTINI PAOLO
GIUSEPPE GATTI GIORGIA
opzioni al 30/11/2011
BARESI ALESSANDRO
riabilitazione alcologica
INZOLI ALESSANDRO
SERESINI MONICA
FAYER FILIBERTO
GUERRINI ROCCO GRAZIA
BONELLI
ANTONIO
DE CENZO SILVIO
CERIZZA GIORGIO
oncologia medica Day Hospital
VALSECCHI CESARE
FLORIDI ANTONIO
PAGLIARI ANGELO VIRGILIO
FRAGAPANE GIUSEPPE
riabilitazione cardiologica
INCARDONA SALVATORE
neurologia
GIULIANI DOMENICO BENVENUTO
pediatria - nido
PUPILLO RENZO LUCA
DIACO TOMMASO
TACCONI FIORENZO
BRUSAFERRI FABIO
LONGO ALBERTO
CAIMMI SILVIA MARIA ELENA
SALINITRI GIUSEPPE
MILANESI GEREMIA
ortopedia traumautologia
CAGNANA ANTONIO
MONTI MARCO
CHIARA
ALBERTO
ROTIROTI GIUSEPPE
AGOSTI ALBERTO
D’ADDA ELISABETTA
PISANO GRAZIANO
medico competente
LEPRE ALBERTO
ZANIBONI DANIELA
ARALDI MASSIMO
FERRO’ MARIA TERESA
SAVOIA AGOSTINO
VAN WESTERHOUT GIUSEPPE
SOMENZI ANNAMARIA
riabiitazione neuromotoria BOMBARI AGOSTINO
GENNUSO MICHELE
chirurgia Vascolare
ANNA CHIARA BERGAMI – Appuntamento con il legale
0373 280180
Clausole vessatorie e tutela del consumatore
nei contratti per adesione
Capita sovente che le condizioni generali di un contrat- minano a carico del consumatore un significativo squia partire
mesedei
di gennaio
to siano predisposte da uno solo dei contraenti,
gene- dallibrio
diritti e 2012
degli obblighi derivanti dal contratto.
dalsiano
lunedì alLa
venerdì
dalle 14:00
alleclausola
20:00 è valutata tenendo conto
ralmente quello economicamente più forte, e che
vessatorietà
di una
e il sabato dalle
alle del
14:00
contenute in appositi moduli o formulari già predispodella8:00
natura
bene o del servizio oggetto del contratto
sti, che l’altra parte si limita a sottoscrivere. I casi più nonche’ facendo riferimento alle circostanze esistenti al
frequenti sono i c.d. “contratti per adesione”, quali per momento della sua conclusione e alle altre clausole del
esempio quelli che vengono stipulati con banche, assi- contratto medesimo. In caso di dubbio sul senso di una
curazioni o società di telefonia, nei quali l’imprendi- clausola, prevale l’interpretazione più favorevole al contore offre i propri servizi a condizioni predeterminate sumatore. Sono comunque sempre inefficaci le clausole
e il consumatore si limita ad aderire mediante l’appo- che, sebbene oggetto di trattativa, abbiano per oggetto o
sizione della propria sottoscrizione in calce. In questi per effetto di: escludere o limitare la responsabilità del
casi le condizioni generali predisposte sono efficaci nei professionista in caso di morte o danno alla persona del
confronti dell’altro contraente solo se al momento della consumatore risultante da un fatto o da un’omissione
conclusione del contratto questi le abbia conosciute o del professionista; escludere o limitare le azioni del conavrebbe dovuto conoscerle usando l’ordinaria diligenza. sumatore nei confronti del professionista o di un’altra
In ogni caso, le clausole vessatorie non hanno effetto se parte in caso di inadempimento totale o parziale o di
non sono specificamente approvate per iscritto. Si defini- adempimento inesatto da parte del professionista; prescono vessatorie, le condizioni che stabiliscono, a favore vedere l’adesione del consumatore come estesa a clausodi colui che le ha predisposte: limitazioni di responsabi- le che non ha avuto, di fatto, la possibilità di conoscere
lità; facoltà di recedere dal contratto o di sospenderne prima della conclusione del contratto. Le clausole conl’esecuzione; sanciscono a carico dell’altro contraente siderate vessatorie sono sempre inefficaci, mentre il condecadenze; limitazioni alla facoltà di opporre eccezioni; tratto rimane efficace per la restante parte. L’inefficacia
restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti coi terzi; opera soltanto a vantaggio del consumatore e può essere
proroghe o rinnovazioni tacite del contratto; clausole rilevata d’ufficio dal giudice nell’ambito del processo.
compromissorie o deroghe alla competenza dell’autoriApprofondimenti nel corso del programma
tà giudiziaria. Nel caso di contratto stipulato tra profesFILO DIRETTO
sionista e consumatore che abbia per oggetto la cessione
in onda giovedì 19 novembre su
di beni o la prestazione di servizi, si considerano vessaRadio Antenna 5, FM 87.800, alle ore 11
torie quelle clausole che, malgrado la buona fede, deterwww.livestream.com/antenna5crema
DIrIGentI meDIcI
Broncopneumologia
AIOLFI STEFANO
D’ELIA TOMMASO
LA PIANA GIUSEPPE
MAURI FABRIZIO
RANA EMANUELE
cardiologia
AGRICOLA PIETRO MARIA
GIOVANNI
CACUCCI MICHELE
CATANOSO ANTONIO
DONATO GIORGIO
DURIN ORNELLA
FOFFA ANTONIO
LODI RIZZINI ANGELO
NANETTI MASSIMILIANO
PEDRINAZZI CLAUDIO
ROMAGNOLI PIERGIULIO
TOVENA DANIELA MARIA
VALENTINI PAOLO
Carnevale
a Crema
attivo nel solo mese di dicembre 2011
dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:30 alle 16:30
il nuovo poliambulatorio del Presidio di Crema
nella parte appositamente riservata;
BERGAMASCHI LEONARDO
GIUSEPPE
BERTICELLI PIERANGELO
Dialisi
DEPETRI GIORGIO CARLO
Gastroenterologia
DE GRAZIA FEDERICO
MENOZZI FERNANDA TINA
ZAMBELLI ALESSANDRO
PRELLE ALESSANDRO
SAPONARA RICCARDO
neuropsichiatria Infantile
BADOCCHI SILVIA
FONTANILLAS RODRIGUE
LUIS MIGUEL
FOPPA PEDRETTI
ALESSANDRA
oculistica
BAZZIGALUPPI MATTEO
BIANCHI RENZO
GUERRINI ROCCO GRAZIA
GUERINI ROBERTO
GUERRA LUIGI
PALMIERI MICHELE
TANGO ADRIANO
ostetricia Ginecologia
AMORUSO STEFANIA
ANTOLINI CARLO
ARCIDIACONO FRANCESCA
BAUDINO GIANNI FRANCO
CAVALLONE MARIA
GATTI GIORGIA
pronto Soccorso
GUERRA CLAUDIA
psichiatria
COGROSSI SECONDO
DONARINI NORI
GALATI SALVATORE ROSARIO
PEGORARO MARCO
radiologia - crema
BENELLI GIAMPAOLO
BORGHETTI MAURIZIO
SPINAZZOLA ANGELO
Fisiatria
GROPPELLI CATERINA
LEGGIO UGO
MARIANI LUCA
MEMELLI LUIGI
riabilitazione respiratoria
CHIESA LODOVICO
RONCHI LUCA
SCARTABELLATI ALESSANDRO
DIrIGentI SanItarI
centro oncologico
PILONI SUSANNA
centro psico Sociale (cpS)
CASTAGNA MARCO
riabilitazione alcologica
CORRADI BEATRICE
Servizio di psicologia clinica
FACCHI GIUSEPPINA
MADERI MANUELA VIRGINIA
opzioni al 30/11/2011
PREVISIONI METEO
EVOLUZIONE
GENERALE
Un’area depressionaria in transito sul Nord Europa ha lambito ieri l’arco alpino, determinando un
aumento del vento in quota e in parte fino al suolo.
Quindi tale struttura si allontanerà ulteriormente
verso l’Europa orientale. Pertanto da oggi e fino all’inizio della prossima settimana tempo in prevalenza
stabile, accompagnato da un calo termico.
SABATO 14 GENNAIO
Fino al mattino addensamenti per nubi basse su fascia pedemontana, pianura e oltrepò con foschie e/o
locali banchi di nebbia; dalla tarda mattinata in parziale sollevamento con ampie schiarite. Altrove sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni non si escludono
molto deboli isolate nelle prime ore notturne su bassa
pianura e Appennino, anche a carattere di nevischio.
Temperature minime e massime in diminuzione. In
pianura minime tra -2 e 3°C, massime tra 4 e 7°C.
Venti in pianura su alta pianura bresciana deboli a
tratti moderati da nordest, sui restanti settori di pianura in prevalenza calma. In montagna moderati da
nord nordovest.
DOMENICA 15 GENNAIO
Su Alpi e Prealpi sereno. Su Pianura e Appennino
fino al mattino nuvolosità estesa per nubi basse, con
foschie e banchi di nebbia, in dissolvimento in giornata con ampie schiarite. Precipitazioni assenti. Temperature minime e massime in diminuzione. In pianura
minime intorno a -2°C, massime intorno a 4°C.
Venti in pianura calma, in montagna deboli da nord.
LUNEDÌ 16 GENNAIO
Nuvolosità irregolare su Appennino, Pianura e Prealpi, con foschie o locali banchi di nebbia nelle ore più
fredde. Poco nuvoloso su Alpi. Precipitazioni assenti.
Temperature minime in diminuzione, massime in aumento. Zero termico: attorno a 500 metri. Venti in
pianura deboli da est, con rinforzi nelle ore centrali.
In montagna deboli settentrionali. Gelate nelle ore
più fredde.
TENDENZA
PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì probabilmente ancora stabile e soleggiato.
Mercoledì giornata più nuvolosa per nubi alte e stratificate, con bassa probabilità di precipitazioni limitatamente a fascia alpina.
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• Immaturi - Il viaggio
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Il cuore grande delle ragazze (lun.
16/1 ore 21)
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L’attività
libero
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d’Adda,
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e Soresina.
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può essere svolta presso:
• L’industriale • The tree of life Cineforum (17 - 18 - 19 gennaio)
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dalle altre professionalità della dirigenza del ruolo sanitario
libero
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esclusivo,
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fuori dell’orario
di lavoro e
può
essere
svolta presso:
L’attività libero
professionale
ambulatoriale
dell’impegno
di servizio,
in regime
ambulatoriale.
Sono
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essere svolta
presso: e di lacomprese anche le attività
di diagnostica
strumentale
nuovo poliambulatorio
boratorio, di dayilhospital,
di day surgery odel
di Presidio
ricovero,di
inCrema
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nelladel
parte
appositamente
riservata;
il nuovo
poliambulatorio
Presidio
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e su libera
scelta
dell’assistito,
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carico
dell’assistito
a rapporto esclusivo, al di fuori dell’orario di lavoro e
dell’impegno di servizio, in regime ambulatoriale. Sono
comprese anche le attività di diagnostica strumentale e di laboratorio, di day hospital, di day surgery o di ricovero, in favore
e su libera scelta dell’assistito, con oneri a carico dell’assistito
stesso o di assicurazioni o di fondi sanitari integrativi del S.S.N.
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Con il “Battesimo di Gesù” finisce il periodo del S. Natale e inizia la “vita pubblica” del Messia, di Colui cioè che è
venuto per donare e ridare dignità e salvezza agli uomini. Purtroppo in tanti non gli hanno creduto.
È con questo senso oscuro della “non accettazione” che spesso la Poesia diventa “voce che grida”, “urlo itinerante nella
parola” proprio attraverso immagini di sospetto, per scuotere le coscienze e arrivare là, dove la fiducia è simbolo di
preghiera e speranza. È così che l’interpretazione della bella Poesia di Pio Ferla può aprirci le porte alla saggezza della
Fede, o chiuderle agli occhi, nonostante…
come
Liberaprenotare
professione
individuaLe
come
prenotare
il nuovo poliambulatorio del Presidio di Crema
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è l’attività
svolta dai
La Libera Professione
IndividualeIndividuale
è l’attività svolta
dai medici
e medici e
dalle altre professionalità della dirigenza del ruolo sanitario
dalle altre professionalità della dirigenza del ruolo sanitario
a rapporto esclusivo, al di fuori dell’orario di lavoro e
a rapporto esclusivo, al di fuori dell’orario di lavoro e
dell’impegno di servizio, in regime ambulatoriale. Sono
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di diagnostica
strumentale
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anche le attività
di diagnostica
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di day hospital,
di day strumentale
surgery o di ricovero,
boratorio, die day
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TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
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Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
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Per Avvento parrocchie: Pianengo € 388,50, S:
Michele € 400, Ospedale € 100, S. Angela Merici € 760, Scannabue € 1.680, Palazzo Pignano €
400, Cascine Gandini € 200, Campagnola € 300,
Monte Cremasco € 700.
Per Quaresima parocchie: Palazzo Pignano € 700,
Cascine Gandini € 300.
Per Giornata Missionaria parrocchie: Palazzo Pignano € 700, Cascine Gandini € 1.000, Monte
Cremasco € 2.000.
Per Infanzia Missionaria parrocchie: Pianengo €
212, Ospedale € 50, Ripalta Arpina € 325, Palazzo Pignano € 200, Cascine Gandini € 200,
Campagnola € 358, Monte Cremasco € 300.
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
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PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame (tel. 0373.280491): sala d’attesa
all’ingresso, presso la portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
SABATO 14 GENNAIO 2012
INVITO A PRANZO
Pio Ferla
Ricetta delle casalinghe cremasche
Ingredienti
Preparazione
Tritate molto finemente il prosciutto cotto e la mortadella. Preparate l’impasto per il ripieno degli involtini
mescolando bene gli affettati tritati, la salsiccia, l’uovo,
il grana, il sale e il pepe.
Battete le fette di carne, salate e pepate. Farcite ogni
fetta con un poco di ripieno; arrotolatele e chiudete con
gli stuzzicadenti o con il filo. Infarinate leggermente gli
involtini e fateli cuocere in un tegame con il burro e l’olio e qualche foglia di salvia. Quando sono ben rosolati
aggiungete il concentrato di pomodoro sciolto nel latte.
Fate cuocere per circa 15-20 minuti. Se serve aggiungete
qualche cucchiaio di acqua.
I MERCATI DI CREMONA
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 79)
206-210; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78)
202-204; mercantile (p.s. da 63 a 75) 194-197 Frumenti
nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e
oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla rinfusa 205-207; Tritello alla rinfusa 204-206; Crusca alla
rinfusa 188-190; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello alla
rinfusa 197-199. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 187-188; Semivitreo n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da 63/66 n.q.; peso specifico
da 60/62 n.q. Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto
2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica di varietà
2,90-3,30; Lolium italicum 1,00-1,35; Lolium italicum
tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti
(peso vivo in kg): Da incrocio 2,50-3,70; Frisona 1,001,10. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso
morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%)
- O3 (55%) 2,20-2,40; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,30-2,85; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,00-2,65;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,25-3,75; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità
P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,30-2,65; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,00-2,25; Cat.
L’Adorazione
dei pastori
Ti piace cucinare?
Le tue torte sono fantastiche?
I tuoi primi sublimi?
Involtini di vitello
– 6 fette di fesa di vitello
– 100 gr prosciutto cotto
– 50 gr mortadella
– 50 gr salsiccia
– ½ bicchiere di latte
– 2 cucchiai di concentrato
di pomodoro
– 1 uovo
– 40 gr burro- 2 cucchiai di olio
– grana
– 3 cucchiai di farina bianca
– foglie di salvia
– sale e pepe
-Al gh’éra pròpe ’nsé tòrt?L’è ignìt al mund per salvàm
e dòpo per nótre ’l sarès mòrt.
-Andù l’è scriìt? I vól dàm dal salàm?
Me i’ó mai lesìde!Tanti àgn prüma i’éra stàce anunciàde
ma, i’éra mia stàce capìde.
Àrda che i’è mia bagianàde.
Se te ta ga crèdet mia,
o ta ót mia nà ’n da le cése,
la Bibbia lèsela mia
ta na farét te dòpo le spése.
Me préghe al Bambì,
metìt ’n da la cüna
da la Madòna e San Giusèp,
arént al bó e al sumarì
e spére che ’n dé i ma la fàse bùna.
Pubblichiamo le!
la tua ricetta specia
I “Cüntastòrie” sono reduci da un fuoriporta in quel di Milano a Palazzo Marino, dove hanno potuto osservare –
emozionati e ammirati – due capolavori di G. De la Tour, definito “Il Caravaggio francese” provenienti dal Louvre.
Entrambe le opere esprimono, con indubbia delicatezza, che:
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE CREMASCHE
Invitiamo quindi tutte le cuoche a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%)
1,65-1,95; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso
vivo) 1,01-1,22; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità
(peso vivo) 0,84-0,97; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloni
da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,00-3,20;
Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 2,90-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,30-2,60.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 130-150; Loietto 130150; Fieno di 2a qualità 100-115; Fieno di erba medica
130-150; Paglia 105-115.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,85; 25 kg 2,88; 30 kg 2,64;
40 kg 2,15; 50 kg 1,82; 65 kg 1,58; 80 kg 1,53; 100 kg
n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello
(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,270; 145-160 kg
1,300; 160-180 kg 1,360; oltre 180 kg 1,330.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,00-3,05; zangolato di
creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante
5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale
n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 8,00-8,25; stagionatura tra 12-15 mesi 8,65-8,85; stagionatura oltre 15
mesi 8,90-9,30.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 5,0-6,8; da ripa 2,8-3,5. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,0-12,5; per cartiera 10 cm 4,0-4,4.
San Giuseppe
falegname
L’adurasiù dai pastór
Gh’éra ‘na lüs speciàl
e la egnìa fóra dal Bambì
püsé che dal stupì da la candéla
Chèl bagaì che parìa da céra
che ‘l brilàa cumè l’ór
al fàa la nàna ‘n da la tràis
niént da nóf, niént da stüpìs
epör…
(Linus)
San Giuzèp marengù
Giuzèp al marengù al la séra
che ‘l Santo Bambì ‘l la séra…
‘na erità che lü ‘l ga scundìa
e ‘l cercàa da dìghela mia
e ‘l sa fàa mia sént
quànt al parlàa col vént
col cél col sùl….
da ‘n dulùr che ‘l la lasàa sénsa fiàt
e che tròp an frèsa ‘l sarès riàt
... va salüda i “Cüntastòrie”
Città Università
E
27 - Docenti maggiorenni
di GIOVANNI RIGHINI
Il vero fattore attrattivo che ha portato a
Crema tanti docenti non è la bella sede né la
“cremaschità”, ma la libertà, l’autonomia. I
docenti che soprattutto nei primi anni approdarono a Crema per restarci avevano la caratteristica comune di essere persone autonome,
non “a rimorchio”. Anzi, non di rado arrivarono proprio docenti in cerca di un ambiente
dove poter lavorare in autonomia, allontanandosi deliberatamente da gruppi di ricerca e
dipartimenti dove avrebbero dovuto lavorare
o stavano già lavorando sotto l’egida di altri.
Questo è stato il grande vantaggio di partire
da zero, senza potentati già precostituiti.
Di pari passo con la possibilità di lavorare
in autonomia vengono anche altre due caratteristiche che rendono attraente in senso
buono un ambiente universitario: la ricchezza disciplinare e la facilità di collaborazione. Tendenzialmente infatti le persone
più autonome tendono più facilmente a instaurare collaborazioni con colleghi di aree
disciplinari affini (e talvolta persino di aree
apparentemente lontane), gradiscono gli am-
bienti multi-disciplinari e si distinguono da
chi “va a rimorchio” anche per il fatto che
non si blindano nel loro gruppo di ricerca.
Anche a Crema infatti l’organico del corpo
docente nei primi anni fu caratterizzato da
una grande varietà culturale: eravamo laureati in matematica, fisica, ingegneria… La
laurea meno rappresentata inizialmente fu
proprio quella in informatica.
Questo fattore di attrattività purtroppo tende
a venire meno col tempo, poiché col consolidarsi di gruppi di ricerca locali si possono aprire ampi spazi anche per chi trova
desiderabile proprio “andare a rimorchio”
di qualcuno di questi. Così anche una sede
universitaria che nasce vergine da principati
e potestà, in assenza di un’azione di governo
energica e mirata a conservarne le caratteristiche iniziali, può facilmente diventare attraente per il motivo opposto a quello originale.
L’autonomia dei docenti universitari è un
concetto che sarebbe utile fosse ben compreso
anche dal territorio cremasco. I professori e
i ricercatori sono adulti, maggiorenni e vaccinati: non hanno bisogno di “essere coordinati” da qualcun altro. Sono liberi cittadini e
sono responsabili delle loro azioni: non devono chiedere il permesso per coltivare collaborazioni con chi vogliono. Un dipartimento
universitario non è una caserma dove tutto
ciò che non viene espressamente autorizzato
è proibito: ogni professore e ricercatore può
coltivare la sua rete di contatti e relazioni, può
attivare progetti di ricerca, può reperire finanziamenti, può organizzare seminari, workshop, etc. Addirittura i docenti vengono oggi
valutati in base a quanto fanno tutto questo
e a quanta autonomia dimostrano nel farlo.
Il mito dell’interlocutore unico, autentico
chiodo fisso delle amministrazioni pubbliche
ma anche di alcune associazioni di categoria,
va superato con decisione. Non è affatto vero
che i rapporti tra la sede universitaria e il territorio cremasco debbano sempre per forza
passare da una sola persona (coordinatore
del Polo o direttore del dipartimento).
Anche il territorio cremasco potrebbe fare la
sua parte nel favorire la crescita di un corpo
docente fatto di persone autonome, proprio
interagendo con ciascuna di esse, valorizzandone le specifiche competenze e l’autonomia.
[email protected]
www.hospitalservices.it
Comunicati
CENTRO DIURNO - CREMA
Iniziative varie
Appuntamenti del Centro
di via Zurla 1, tel. 0373.257637: ✔
lunedì 16.1 ginnastica con cassetta;
✔ martedì 17.1 gioco delle carte; ✔
mercoledì 18.1 tombola; ✔ giovedì
19.1 ginnastica con Carlo Curci
alle 15,15; ✔ venerdì 20.1 pomeriggio in musica con “I Semplici”.
AFFARI ECONOMICI
Incontro con il Vescovo
Venerdì 17 febbraio alle
ore 21 presso il San Luigi (via
Bottesini Crema), il vescovo
Oscar terrà un incontro per tutti i
membri dei Consigli degli Affari
Economici delle parrocchie della
diocesi.
ORATORIO DI IZANO
Al Nazionale di Milano
Sabato 28 gennaio l’oratorio
organizza una serata a teatro per
assistere a Sister act presso il Nazionale di Milano. Platea, primo settore € 39, secondo settore € 34, galleria € 24. La quota si intende esclusa
di costo pullman che si aggirerà intorno agli € 8-11. Iscrizioni entro e
non oltre domenica 22 gennaio. Per
informazioni e iscrizioni chiamare
Clara 339.1223293.
A Medjugorje
L’oratorio di Izano organizza un pellegrinaggio a Medjugorje dal 24 al 27 marzo. Quota di
partecipazione € 250 e comprende: viaggio in pullman, vitto e alloggio in albergo (a circa 50 metri
dal santuario), tutto compreso.
Documenti richiesti: passaporto o
carta d’identità aggiornati.
Per informazioni e iscrizioni tel. 339.1223293 (Clara),
338.4232336 (Pierina). Iscrizioni, fino a esaurimento posti entro e non oltre il 20 gennaio.
COMUNE DI OFFANENGO
Concorso BarbelliAmo
Prima edizione del concorso BarbelliAmo. Due le sezioni
previste: una rivolta a tutti coloro
che hanno più di 14 anni d’età e
l’altra riservata alle scuole medie
dell’istituto Falcone e Borsellino.
Qualunque tecnica figurativa è
ammessa.
Iscrizioni già aperte e comunque entro il 1° marzo 2012. Le
opere andranno consegnate
entro il 1° aprile. Esito del concorso e premiazioni il 15 aprile
nell’ambito della seconda edizione della manifestazione Momenti d’arte. Bando completo sul
sito
www.comune.offanengo.
cr.it. Info tel. 0373.2473226.
OPERATIVI 24 ore su 24
Hospital
Services
TRASPORTI
IN AMBULANZA E AUTOVETTURA
Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
CLUB ALPINO ITALIANO
Iniziative ecclesiali
La sezione di Crema del
C.A.I. organizza, un corso di sci
al Passo del Tonale con i maestri
della scuola locale. Uscite previste:
22 e 29 gennaio, 5 e 12 febbraio.
È possibile l’iscrizione anche per
le singole gite che si effettueranno
con pullman, compatibilmente con
i posti disponibili. Per info e adesioni, rivolgersi in via F. Donati 10;
martedì e venerdì dalle 21 alle 23,
tel. 0373.203463.
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
LECTIO DIVINA
Oggi 14 gennaio dalle 16 alle 19 presso il Centro di Spiritualità
incontro di Lectio Divina. Predicatore mons. Carlo Ghidelli.
UNA LUCE NELLA NOTTE
Sabato 14 gennaio alle ore 22 nella chiesa della SS. Trinità Una
luce nella notte. Tempo di silenzio, adorazione, confessione e di preghiera
personale.
ASSOC. CULTURALE “ORFEO”
Gite di un giorno e....
RITIRO DEI CRESIMANDI
L’associazione “Orfeo” di
via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373
250087, e-mail [email protected],
organizza per domenica 12 febbraio: visita a Genova, del Palazzo
Rosso, della mostra di Van Gogh e
il Viaggio di Gaughin. Partenza ore
7,30 da via Mercato, fermata dei
pullman delle Autoguidovie. Arrivo a Genova e con la guida visita
alla mostra. Pranzo buffet. Alle ore
14,30 inizio del percorso guidato:
partendo da Palazzo Ducale la guida condurrà i presenti nel labirinto
dei Caruggi nella parte vecchia della città. Alle 17 partenza da Piazza Fontane Marose per il rientro a
Crema. Quota di partecipazione €
70 comprensiva di viaggio, ingresso
e guida autorizzata per la visita alla
mostra, visita della città, pranzo,
audioguide e assicurazione.
Giovedì 23 febbraio visita al
Cenacolo vinciano, S. Maria delle
Grazie e S. Maurizio. Partenza ore
14 in pullman dal piazzale delle autoguidovie di via Mercato. A Milano incontro con la guida e visita del
Cenacolo. Ci si recherà poi alla basilica di S. Maria delle Grazie e S.
Maurizio. Quota di partecipazione
€ 33, over 65 € 28.
Sabato 10 marzo ci si recherà a
Milano per visitare Le gallerie d’Italia. Quasi 200 opere esposte nel palazzo Albissola. Partenza ore 12,50
in pullman dal piazzale delle autoguidovie. Costo € 28 (guida, audioguide, ingressi e assicurazione). Le
iniziative dell’Orfeo sono riservate
ai soci. Iscrizione € 10.
Domani, domenica 15 gennaio al Centro diocesano di Spiritualità dalle 9,30 alle 15,30 ritiro per cresimandi. Sarà celebrata
la messa festiva con i ragazzi, seguirà il pranzo al sacco.
CATECHESI DEI GIOVANI E CENA
Domani, domenica 15 gennaio alle ore 19 in Seminario catechesi dei giovani sul tema La fede in Dio ti interpella. La vocazione. Alle
20,15 cena.
SEMINARIO FORMATIVO OPERATORI E VOLONTARI CARITAS
Lunedì 16 alle ore 21 alla Casa della Carità, seminario formativo per operatori e volontari Caritas. Tema Il volontariato: esperienza e
integrazione.
SCUOLA DELLA PAROLA
L’appuntamento di martedì 17 gennaio è rinviato al 24.
APOSTOLATO DELLA PREGHIERA
Domenica 15 gennaio alle ore 15 nella chiesa della Casalbergo
in via Zurla l’associazione Apostolato della Preghiera si riunisce per
l’incontro di preghiera. Recita del s. rosario e s. messa.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. messa.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA
Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
DEVOTI DI S. PADRE PIO DA PIETRELCINA
Giovedì 19 gennaio nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni incontro per pregare insieme. Alle ore 15 adorazione e recita del s. rosario, alle ore 16 celebrazione della s. messa. Arrivederci a tutti e, a quanti
non potranno partecipare auguri affettuosi per un sereno 2012. Incontro
aperto a tutti.
INCONTRO AMICI DI TAIZÈ
C.T.G. S. BERNARDINO
Venerdì 20 gennaio alle ore 21 presso la chiesetta del Centro
di spiritualità in via Medaglie d’Oro, si terrà un incontro di preghiera
degli Amici di Taizè. Si pregherà per le intenzioni più importanti del
momento.
Assemblea e iscrizioni
PARROCCHIA DI S. ANGELA
SOCIETÀ S. VINCENZO - CREMA
In occasione della festa
dell’Epifania sono stati estratti i
numeri: 2361, 569, 1659, 59, 3103,
242, 1060, 2060, 1398, 1538, 775,
2045, 2777, 3450, 3426, 131, 1432,
1847, 786, 2226, 2023, 1151, 1124,
2859, 720, 866, 1414, 3297, 890,
1592, 2516, 387, 2374, 442, 2235,
2414. I premi possono essere ritirati presso la casa parrocchiale di
S. Angela tel. 0373.200571 oppure
chiamando Rina allo 0373.200210.
Il 6 gennaio sono stati estratti i numeri della sottoscrizione a
premi promossa dalla società S.
Vincenzo dè Paoli, conferenza S.
Giuseppe della Cattedrale di Crema. Numeri estratti: 894, 1450,
1091, 1165, 1208, 716, 182, 984,
742, 1240, 493, 557, 146, 453, 446,
1195, 590, 797, 1376, 44, 1145,
647, 126, 98, 256, 1072, 513, 1493,
1120, 405, 63, 523, 154, 50, 378,
859, 1393, 395, 617, 294.
Sottoscrizione a premi
DENTIERE
RIPARAZIONI E MODIFICHE
GIORDANO RAFFAELE
CREMA - p.zza C. Manziana, 16 (zona S. Carlo)
Tel. 0373/202722 · Cell. 339 5969024
dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19
Sottoscrizione a premi
La presidenza del C.T.G. invita soci e simpatizzanti all’assemblea associativa di fine anno per
venerdì 17 febbraio alle ore 20,40
presso la propria sede in via XI
Febbraio 11/a. Al termine della serata simpatico rinfresco. Si ricorda
che sono aperte le iscrizioni per lo
spettacolo di cabaret Terribilmente
divagante. Lo spettacolo è in programma presso il Teatro Nuovo di
Milano domenica 4 marzo. Quota
di partecipazione € 38. Partenza da
S. Bernardino, piazza della Chiesa
alle ore 18 o da Crema, zona S. Luigi alle ore 18,10. Per informazioni
e iscrizioni (non oltre il 18 febbraio): sede C.t.g. via XI Febbraio
compro oro
pago contanti
vendita permuta nonsolooro
SI RITIRANO ANCHE ARGENTO
E OROLOGI PREZIOSI
Via Indipendenza, 79
26013 CREMA (CR)
Tel. 0373 438470
DA LUNEDÌ A SABATO
9,30 13,00 / 15,30 19,00
LUNEDÌ MATTINA CHIUSO
Riduzione/agevolazione tassa smaltimento rifiuti
■ È possibile fare richiesta per ottenere la riduzione/agevolazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani. Per informazioni tel.
0373.876611-622. Il modulo per la denuncia di riduzione deve essere
ritirato presso l’Ufficio Tributi/Tarsu e presentato entro il 31.01 all’Ufficio tributi in via T. Pombioli 6. Coloro che già hanno presentato domanda di riduzione, negli anni passati, non devono più farne richiesta.
Sportello consulenza gratuita materie giuridiche
■ Presso l’Urp, un notaio della città di Crema, sarà gratuitamente
a disposizione di ogni cittadino giovedì 19 e 26 gennaio dalle ore 9
alle 12 per consultazioni in materia notarile.
Bando a sostegno della natalità
■ Il Comune ha istituito un fondo pari a € 15.000 per assegnare contributi economici a sostegno dei bambini/e nati tra il 1° gennaio e il 31
dicembre 2011. L’entità del contributo è pari a € 250. La domanda di
contributo deve essere presentata da lunedì 9 e fino a martedì 31 gennaio solo attraverso procedura informatica collegandosi al sito dei Servizi
scolastici del Comune di Crema. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio
Amministrativo dei Servizi Sociali di via Manini 21 tel. 0373.218714
dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12. Dal lunedì al giovedì dalle 14,30
alle 16,30 su appuntamento.
11/a (mercoledì ore 21-23) tel.
347.3716937 (cellulare tutti i giorni), Gianni Stabilini 0373.81647,
Fulvia Riboli 0373.82469, Gabriella Fascina 0373.85077, Teresa
Aiolfi 0373.85025, Adina Pellegrini 0373.202369, Giancarlo Maffi 335.5924892, Andrea Chiussi
338.3464249.
FOTOCLUB OMBRIANO
Corso base di fotografia
Come ogni anno si rinnova
l’appuntamento con il corso base
di fotografia organizzato dal Fotoclub Ombriano-Crema. Il corso,
organizzato in collaborazione con
l’assessorato alla Cultura - Museo
civico di Crema, si svolgerà dal 13
febbraio e sarà costituito da 8 lezioni teoriche (in una sala del Museo il
lunedì) e tre uscite sul campo. Docente Alberto Prina. Iscrizioni presso la sede del Fotoclub in piazza
della Chiesa a Ombriano, ogni mercoledì sera o presso Garcia Cornici,
via S. Elisabetta 5, tel. 0373.87097
(orario negozio). Per info: [email protected].
TERME A ISCHIA
26 febbraio - 11 marzo
È stato organizzato un soggiorno a Ischia dal 26 febbraio
all’11 marzo. Quota di partecipazione € 495. Tassa iscrizione/
assicurazione € 25, supplemento
singola € 180. Per prenotazioni e informazioni Celestina 339.5979968
oppure Angela 347.2439542.
Via Garibaldi, 7 - Tel. 0373 238146 - Cell. 335 6262490
26010 CAPERGNANICA (CR)
Carnevale di Viareggio 5 febbraio € 45; Carnevale di Venezia 12
febbraio € 55, Menton Festa dei
Limoni e sfilata carri 26 febbraio
€ 70; Saint Moritz e Trenino del
Bernina 19 febbraio € 85; Outlet
Serravalle Scrivia 1 aprile € 20;
Pasqua sul Garda dal 5 all’11
aprile € 520; Pasqua Toscana e le
5 Terre dal 7 al 9 aprile € 295, ponte del 25 aprile in Tuscia, l’antica
Etruria dal 22 al 25 aprile € 330;
weekend benessere Boario Terme
da € 225; fine settimana a Firenze
da € 220; Ischia 4 stelle con cure
termali interne convenzionate Asl
(14 giorni/13 notti) € 420; Spagna
all-inclusive, marzo-aprile-maggio
fino al 15 giugno € 459; Sicilia
Siracusa Arenella Resort aereosoggiorno dal 20 marzo da €
527. Tante altre proposte in sede.
Prenotazioni e iscrizioni presso
la sede CTA/ACLI Crema via
C. Urbino 7/b tel. 0373.255091
martedì, giovedì, sabato dalle 9 alle 12; CTA Cremona tel.
0372.800423. Tessera socio/assic.
€ 13 all’iscrizione.
IPPOTERAPIA CREMA
Sottoscrizione a premi
Pubblichiamo i numeri vincenti della sottoscrizione a premi
effettuata dal Centro di riabilitazione equestre di via Verdi: 5455,
3275, 5904, 5399, 4254, 6711, 3636,
2098, 178, 6472, 6432, 6233, 713,
316, 904, 7960, 4324, 7849, 4463,
6702, 6390, 4612, 6139, 5540.
SPILLE D’ORO OLIVETTI CREMA
CENTRO TURISTICO ACLI
Corso base di computer
Il centro turistico Acli, tel.
0373 255091 organizza: weekend
danzante Cà del Liscio e Ravenna 28-29 gennaio € 130; soggiorni mare inverno Alassio e Diano
Marina turni dal 3.2 al 2.3 € 800;
L’Ass. Spille d’Oro organizza, in collaborazione con il Polo
Universitario di Crema, un corso
di base per computer tra i mesi di
febbraio/maggio. Per info rivolgersi alla sede di via Barelli 17/a tel.
0373.202797 il mercoledì e venerdì
dalle ore 14,30 alle 17.
Iniziative varie
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ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2004
14 gennaio
2012
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
2010
17 gennaio
2012
Offanengo: W il Centro Eden!
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
A otto anni dalla scomparsa del caro
Giacomo Savoia
Eugenio Forcati
il fratello, le cognate e i nipoti lo ricordano con l’affetto di sempre.
Una s. messa in sua memoria sarà celebrata domani, domenica 15 gennaio
alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di
Pieranica.
2003
2012
In occasione dell’anniversario della nascita al cielo del caro
i figli, il genero, la nuora, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti lo ricordano con
l’affetto di sempre.
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 19 gennaio alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Cremosano.
1986
13 gennaio
2012
Nell’anniversario della scomparsa del
caro fratello
I
Maria
Guerini Boschiroli
A distanza di due anni il tuor ricordo è
immutato per tutti noi.
I tuoi cari
Una s. messa sarà celebrata giovedì 19
gennaio alle ore 18 presso la chiesa di
San Giovanni in via Matteotti a Crema.
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
Patrizia Ferrari
De Maestri
le figlie Giulia e Irene e il marito Marcello la ricordano con amore e infinita
nostalgia.
Izano, 19 gennaio 2012
A due anni dalla scomparsa, il Rotary
club di Soresina, unitamente alla famiglia, ricorda l’avv.
Patrizia Ferrari
con una s. messa di suffragio nella
chiesa di Cignone mercoledì 18 gennaio alle ore 19.15.
Soresina, 19 gennaio 2012
2005
Ferrante Chiodo
tutta la famiglia lo ricorda con affetto.
Una s. messa sarà celebrata sabato 21
gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Michele.
Mario Cazzamali
la sorella, il fratello, i nipoti e i pronipoti lo ricordano con l’affetto e l’amore di
sempre unitamente ai cari
20 gennaio
2012
Sergio Guercilena
i familiari lo ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
nella chiesa di S. Antonio di Capergnanica.
genitori
1990
20 gennaio
2012
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato martedì 17 gennaio alle ore
20.15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
A vent’anni dalla scomparsa della cara
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e bontà è sempre viva in noi”.
A sei mesi dalla scomparsa e a ricordo
del compleanno della cara mamma
Loredana Guindani
Il tuo ricordo è luce che non si spegnerà mai.
Bruno e famiglia
In memoria di Loredana sarà celebrato
un ufficio funebre nella chiesa parrocchiale di Moscazzano, venerdì 20 gennaio alle ore 20.30.
2002
“Nel dolore che proviamo per
la morte di persone e noi care
si nasconde tutta la gioia donataci nella loro vita”.
2012
Nel decimo anniversario della morte
la moglie, i figli e i nipoti ricordano il
loro caro
Gianni Giroletti
la moglie e i figli con le rispettive famiglie, le sorelle, i cognati, i nipoti e
i parenti tutti lo ricordano con affetto.
Una s. messa sarà celebrata venerdì
20 gennaio alle ore 18 nella chiesa di
Castelnuovo.
16 gennaio
Graziella Daghetti
in Ogliari
il marito Michele, i figli Andrea, Marianna e Alessandra e i parenti tutti la
ricordano con profondo amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 18 gennaio alle ore 20 nella
chiesa di San Rocco di Trescore Cremasco.
Nel quarto anniversario della morte del
caro papà
Nel 27° anniversario della scomparsa
del caro
Monica Nichetti
(Dina)
ved. Simonetti
i figli Silvano, Vanna e Tiziana, la nuora, i generi, i nipoti Alex, Elisa, Davide
e Selene, la sua adorata sorella Maria, il
fratello e i parenti tutti la ricordano con
profondo amore.
Una s. messa in memoria sarà celebrata mercoledì 18 gennaio alle ore 18
nella chiesa del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
Bortolo
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 15 gennaio alle ore 10 nella
parrocchia del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
nizio anno, tempo di bilanci e di... prospettive! Incontriamo la signora Rosa Poletti, presidente del Centro Sociale
Eden di Offanengo che illustra le ultime attività promosse dal
frequentatissimo Centro di via Babbiona e segnala i prossimi,
importanti appuntamenti.
“A dicembre, oltre alle consuete iniziative domenicali del
ballo e della tombola, c’è stato anche il pranzo sociale giovedì 15, al quale hanno partecipato più di 100 iscritti; inoltre in
quell’occasione abbiamo dato al parroco don Bruno una bella
offerta per il nuovo oratorio. Domenica 26 il Centro ha offerto
pandoro e panettone a tutti coloro che sono venuti a trovarci.
Per il consueto scambio di auguri per le festività natalizie poi
Stefania Poletti, figlia del comm. Lodovico Poletti che ha fondato il Centro Eden in ricordo dell’amatissimo figlio Luigi, si
è recata presso alcuni anziani del paese e presso tutti gli ospiti
dell’Istituzione Luigi Poletti per porgere gli auguri e consegnare un presente, rinnovando così la tradizione portata sempre
avandi dal commendatore stesso”.
Evento del mese di gennaio è stata la visita alle Mura di Pizzighettone e ai bellissimi presepi in mostra a Maleo “i più belli
mai visti” hanno commentato i partecipanti alla gita di giovedì
12 che hanno fatto tappa anche a Castelleone per visitare il
bel presepe di Pietro Benelli per poi concludere la giornata in
pizzeria. Presso l’Eden è intanto iniziata la campagna tesseramenti per il 2012: costo della tessera annuale soli 7 euro. La
presidente Poletti, unitamente alla vicepresidente Teresa Donarini, ricorda però che il Centro è aperto comunque a tutti,
dalla domenica al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Già molti anziani che non sono di Offanengo lo frequentano!
In marzo verrà anche rinnovato il consiglio direttivo del
Centro Eden; un invito viene rivolto a tutti coloro che vogliano impegnarsi di farsi avanti: “È un bel modo di vivere il volontariato e di favorire la socializzazione e l’impegno, pur importante, non è eccessivo, si tratta di dedicare un pomeriggio
alla settimana alla gestione del bar e partecipare alle decisioni sull’attività: aspettiamo le candidature!”, invita ancora la
presidente Poletti. Il Centro Eden, oltre alla consueta attività
di animazione e benessere (come i corsi di ginnastica dolce)
organizza per lunedì 12 marzo un’uscita al teatro Ponchielli
per assistere allo spettacolo della compagnia Corrado Abbati
Sorrisi, amori e fantasia, iscrizioni già aperte.
M.Z.
CREDERA – RUBBIANO: servizio infermieristico
L
a Giunta comunale ha approvato il rinnovo, per tutto il 2012, del
servizio infermieristico a favore degli anziani e delle fasce più deboli della popolazione. La decisione, supportata dai pareri favorevoli
riguardo alla regolarità tecnica e contabile, è stata assunta dal sindaco
Aldo Fortini e dai suoi collaboratori per la valenza sociale dell’iniziativa, inserita nelle attività delle azioni intraprese in ambito assistenziale. A Credera e frazioni, di fatto, uno dei servizi più richiesti dai
cittadini e dagli anziani è quello della presenza di un operatore sanitario qualificato, in grado di provvedere a una serie d’incombenze.
Nel corso dell’anno passato l’attività è stata svolta – in maniera ritenuta soddisfacente – dall’infermiera professionale Paola Cosimi, alla
quale è stato confermato l’incarico anche per i prossimi dodici mesi.
Il servizio infermieristico si svolge presso gli ambulatori medici di
Credera, Rubbiano e Rovereto e, su richiesta, anche tramite accesso
domiciliare. Tra le prestazioni assicurate si segnalano: valutazione di
parametri (ad esempio la pressione arteriosa), medicazioni di ferite
chirurgiche e di altre lesioni, iniezioni sottocutanee e intramuscolari, educazione self-care per la gestione di stomie, appuntamenti per
prelievi e visite ambulatoriali, sostituzioni di cateteri vescicali, unitamente ad altre attività compatibili con la professione infermieristica.
Va inoltre rilevato che l’amministrazione comunale è dotata di apparecchi per la rilevazione del colesterolo e della glicemia, ma che
per il loro funzionamento sono necessarie le apposite strisce in vendita in farmacia: pertanto, considerati i costi notevoli, le persone che
richiedono tale servizio devono versare un importo di 3 euro per la
rilevazione del colesterolo e di 1,50 euro per quella della glicemia.
Per il 2012, il servizio infermieristico è svolto per 5 ore settimanali
negli ambulatori medici o, come detto, secondo orari stabiliti per appuntamenti presso l’abitazione dell’assistito.
Giamba
“L’alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c’è
nessun tramonto che lo possa
cancellare”.
QUINTANO: festa con l’arrivo dei Re Magi
Nel ventunesimo anniversario della
scomparsa della cara
Marmi e graniti
per edilizia
ed arte funeraria
Gilberto Marchetti
la figlia, il genero e i nipoti lo ricordano
con immenso affetto e l’amore di sempre unitamente alla cara nonna
Leonardo Galmozzi
i familiari tutti lo ricordano con affetto
a quanti lo conobbero e l’ebbero caro.
Accomunano nella memoria la cara
mamma
Laura
e i cari figli
Maria Bissa
Enrico
e
Luigia Scotti
Crema, 11 gennaio 2011
Agostina
Abbadia Cerreto, 5 gennaio 2012
la figlia, i generi, i nipoti e i cognati ne
rievocano la memoria con tanto amore
e tanta nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata martedì
17 gennaio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
CREMA
V. De Chirico, 8
(Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
B
el momento di festa nella parrocchia di Quintano il giorno
dell’Epifania, con l’arrivo dei Re Magi. Il parroco don Pier
Giorgio Renzi, con l’aiuto di tante persone, ha proposto una significativa ambientazione religiosa che ha visto protagonisti i ragazzi: pastorelli e Re Magi hanno portato i doni, poi è seguita la
benedizione di tutti i bambini. In serata, presso l’oratorio, un momento di condivisione e di festa, con ragazzi e famiglie, ha chiuso
il periodo delle festività. Il prossimo appuntamento è con la festa
di San Giovanni Bosco: in programma più serate, spirituali e non.
24
Il Cremasco
SABATO 14 GENNAIO 2012
TRESCORE: presepe vivente all’Epifania
V
enerdì 6 gennaio si è svolto il tradizionale presepio vivente
nella Parrocchia di Trescore Cremasco, allestito dai bambini
delle classi elementari e medie del catechismo. A partire dalle ore
15, sono andate animandosi numerose scene che hanno riprodotto la vita del mondo rurale. La Natività è stata rappresentata
da Maria (Nicole Carioni) e Giuseppe (Francesco Piacentini) e
Gesù Bambino dal piccolo Stefano Oneta, al quale hanno reso
omaggio i pastori e i Re Magi (Andrea Vignati, Giorgio Uberti
e Carlo Bonetti). Don Paolo Ponzini e don Matteo Ferri hanno
coordinato lo svolgimento del presepio e delle preghiere, aiutati
dalle catechiste e da alcuni giovani in veste di narratori e da Emilio Zambelli per quanto riguarda le musiche.
CHIEVE: tanti servizi interessanti in Biblioteca
P
resso la Biblioteca comunale chievese (aperta il lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 16 alle 18, il martedì e venerdì dalle
15 alle 17 e il sabato dalle 9.45 alle 11.45; e-mail biblio.chieve@
gmail.com, tel. 0373.234323, interno 36) sono attivi diversi interessanti servizi che forse non tutti conoscono.
Oltre al normale prestito dei libri, è possibile il prestito interbibliotecario attraverso il Sistema Cremasco-Soresinese che assicura centinaia di migliaia di volumi. “Se il libro che cerchi non è
disponibile subito in Biblioteca, contatta il bibliotecario tramite email o telefono o recati personalmente in Biblioteca per ottenere
un prestito di 30 giorni da un’altra biblioteca del Sistema”, è l’invito dei responsabili della sala di lettura. All’interno della quale
si può ancora iscriversi gratuitamente a “MediaLibraryOnline”
e accedere a tanti utilissimi servizi, per esempio scaricare gratuitamente la musica di tutti gli artisti della casa discografica Sony.
In Biblioteca, inoltre, dopo essersi registrati, è possibile navigare con il proprio Notebook/NetBook o altro dispositivo: per
i residenti in paese il tutto è a costo zero. Tra le attività culturali
promosse dal Comune ricordiamo anche il Corso di Maglia e
Uncinetto e il Corso di Tecniche di Benessere. Visto il buon numero di partecipanti, saranno riproposti anche quest’anno, così
come il Corso di Fotografia. Frequentandolo si potrà poi provare a vincere la terza edizione del concorso Fotografica…Mente
promosso dalla Commissione Biblioteca. La seconda edizione,
l’estate scorsa, è stata un vero e proprio successo, con ben 50 partecipanti (18 dei quali chievesi) e circa 150 foto esaminate.
Per informazioni sui corsi e per le iscrizioni si deve chiamare il
Comune di Chieve al numero 0373.234323.
Luca Guerini
VAIANO CREMASCO
Il prefetto affossa
l’ordinanza antikebab
LE LIMITAZIONI DELLA MAGGIORANZA
NON SONO APPLICABILI. SODDISFATTA UDP
di LUCA GUERINI
C
ome si ricorderà, nei mesi
scorsi, su proposta del gruppo della Lega Nord (il Consiglio comunale aveva detto sì a
una mozione del Carroccio, che
“reggeva” su motivazioni legate
alla volontà di garantire la sicurezza in centro storico), che è in
maggioranza, era stata emessa
un’ordinanza per vietare l’apertura di rivendite di kebab in centro al paese.
In settimana, però, il prefetto
Tancredi Bruno di Clarafond
ha invitato il sindaco Domenico
Calzi a ritirare il provvedimento che permetteva alle attività di
questo tipo un’apertura limitata
dalle ore 8 alle ore 10 del mattino: un modo per renderne di
fatto impossibile l’avvio.
In prefettura erano presenti
pure i consiglieri di minoranza
di UDP (per i quali l’ordinanza era illegittima e anticostituzionale) e i rappresentanti
provinciali di Confesercenti e
Confcommercio.
Il sindaco ha preso atto della
richiesta del prefetto e ha revocato l’ordinanza, peraltro impossibile da emettere oggi dopo
il decreto “Salva Italia”, che li-
Marco Corti, capogruppo di Udp
beralizza le attività commerciali
e impedisce ai Comuni di emanare regole al riguardo.
Soddisfatti, naturalmente, i
rappresentanti di Unione Democratica Popolare. Il capogruppo Marco Corti ha parlato
di “figuraccia” per Comune e
sindaco, il quale è stato invitato
a segnalare eventuali problemi
di ordine pubblico e non cercare di risolverli in autonomia con
ordinanze che non hanno niente
a che fare con la sicurezza dei
cittadini vaianesi.
Anche l’ex sindaco Giovanni
Alchieri ha accolto l’invito del
prefetto con soddisfazione, in
quanto negava la libertà d’impresa ed era palesemente anticostituzionale. Non solo UDP
ha commentato la risoluzione
del caso. Per Andrea Ladina de
Il Girasole lo stop imposto dal
prefetto non è una sorpresa: al
tempo della presentazione della
mozione leghista anche i Verdi
votarono contro, ritenendo subito il documento anticostituzionale.
Secondo l’assessore alla Sicurezza Graziano Baldassarre, che
è anche presidente del Consiglio
comunale, la decisione del prefetto ha impedito che si compisse la volontà dei cittadini,
rappresentati dalla maggioranza
che governa il paese.
Critico e polemico Palmiro
Angelo Bibiani, segretario della
Lega Nord di Vaiano Cremasco
e Palazzo Pignano. Secondo
lui, l’ordinanza, che si basava
sulla legge della Regione del
2007, andava bene. “La revoca
testimonia che i prefetti sono il
braccio di Roma. Noi continueremo a impegnarci per garantire
il bene dei negozianti e la sicurezza dei cittadini”.
Trescore
Sottopasso
D
a sempre il gruppo consigliare della
Lega Nord ha espresso i
suoi dubbi sulla realizzazione del sottopasso per il
cimitero trescorese, opera
in corso e che si concluderà nei prossimi mesi.
Ora, con il cantiere
aperto, la minoranza capeggiata da Angelo Barbati interpella – a firma
dello stesso Barbati, di
Filippo Barbati e di Daniele Bianchessi Barbieri
– l’amministrazione comunale circa la viabilità
all’incrocio via Scaini-via
Verdelli-via San Martino. Il sindaco Giancarlo
Ogliari replicherà nel corso della prossima seduta
di Consiglio comunale,
che si terrà a breve.
In pratica, i seguaci di
Bossi, considerando la situazione viabilistica della
zona, anche in seguito
alle modifiche intervenute
per l’avvio dell’infrastruttura che consentirà di raggiungere il camposanto in
tutta sicurezza, chiedono
al primo cittadino se le soluzioni adotatte dal punto
di vista della circolazione
siano a norma di legge.
Secondo i leghisti il disagio per i cittadini sarebbe
ulteriormente aumentato,
in vie già di per sé “non
agevoli”. L’assessore di
competenza s’è recato sul
posto per un controllo?
Sono state considerate
tutte le soluzioni percorribili? Quando è previsto il
termine del provvedimento viabilistico? Queste
le domande a cui Ogliari
darà risposta.
LG
Il Cremasco 25
SABATO 14 GENNAIO 2012
OFFANENGO: l’Anteas festeggia Augusta
I
l Gruppo ANTEAS di Offanengo, nelle scorse festevità natalizie, ha riunito la trentina di suoi volontari e simpatizzanti
per l’ormai tradizionale scambio di auguri. Un’occasione di
ritrovarsi tutti insieme, nella particolare atmosfera di grande
cordialità e amicizia che si viene a creare in questo periodo
dell’anno, per condividere riflessioni sull’attività svolta e infondersi rinnovato entusiasmo per quelle che s’intendono attuare.
La gioiosa circostanza ha offerto al Gruppo l’opportunità
di festeggiare, a sorpresa – e pertanto in modo ancor più gradito – il compleanno della dinamica responsabile dell’ANTEAS di Offanengo, Augusta Poletti. La quale ha ringraziato
commossa per le sincere attestazioni di stima e affetto, unitamente alla gratitudine a tutti per la disponibilità e l’impegno
che profondono nelle attività promosse nell’anno dall’Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà in
risposta a bisogni locali negli ambiti della salute, dell’assistenza domiciliare a persone non autosufficienti, anziani e
disabili, del sociale e della cultura e tempo libero.
RIPALTA ARPINA: in arrivo la linea Adsl
I
l nuovo anno porterà anche a Ripalta Arpina un servizio
atteso: la banda larga di tipo Adsl. Si tratta di una novità
importante per il paese, grazie alla quale ogni cittadino potrà
finalmente avere accesso alla connettività veloce a Internet
e, di conseguenza, migliorare di molto rispetto allo stato
attuale le prestazioni delle operazioni informatiche e delle
attività, anche lavorative, che utilizzano la rete.
La banda larga Adsl arriverà a Ripalta Arpina grazie a
un appropriato bando regionale, che vede l’amministrazione
comunale presieduta dal sindaco Pietro Torazzi beneficiaria
insieme ad altri 73 Comuni della Provincia di Cremona. Di
fatto, grazie all’attivazione del citato bando regionale, attraverso un finanziamento complessivo che sfiora i 100.000
euro ben 707 Comuni lombardi avranno nei prossimi mesi
la copertura in Adsl. Nel linguaggio delle telecomunicazioni, il termine Adsl (acronimo dell’inglese Asymmetric
Digital Subscriber Line) “indica una classe di tecnologie di
trasmissione a livello fisico, utilizzate per l’accesso digitale
a Internet ad alta velocità di trasmissione su doppino telefonico, cioè nell’ultimo miglio della rete telefonica (o rete di
accesso), mirate al mercato residenziale e alla piccole-medie
aziende”. In Italia la tecnologia Adsl è in uso dal 1° gennaio
2000.
La Regione Lombardia, con apposito bando pubblico, ha
individuato in Telecom Italia l’operatore delle telecomunicazioni che, nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia, provvederà all’adeguamento della centrale telefonica e
al collegamento con fibra ottica.
Per quanto riguarda Ripalta Arpina, il progetto prevede
l’infrastrutturazione di una rete, appunto in fibra ottica, di
collegamento di tutte le centrali telefoniche non connesse e il
loro adeguamento con opportuni apparati elettronici, i quali
consentiranno a tutti l’accesso a servizi indispensabili quali
l’Adsl, per un uso più veloce e comodo di Internet.
Giamba
CASSA RURALE: visita a “Klimahouse” 2012
I
l Credito Cooperativo dell’Adda e del Cremasco-Cassa
Rurale, nell’ambito delle iniziative messe in campo a favore dei soci e della clientela, ha organizzato per sabato 28
gennaio la visita a Klimahouse (CasaClima) di Bolzano, la
Fiera internazionale leader del settore per l’efficienza e il
risparmio energetico.
Già da anni il progetto Klimahouse è ormai sinonimo di
edilizia moderna, che unisce sostenibilità, drastica riduzione dei consumi energetici e una perfetta climatizzazione
dell’ambiente.
La Cassa Rurale, da sempre attenta a favorire uno sviluppo sostenibile del territorio, tenuto conto delle numerose
adesioni ricevute per la visita organizzata gli anni scorsi e
del gradimento unanime dei partecipanti, ha messo in campo anche quest’anno la visita alla Fiera.
L’invito è rivolto a tutti e particolarmente agli artigiani,
ai professionisti e agli imprenditori che operano nel settore
delle costruzioni e della relativa impiantistica. La fiera offre
infatti soluzioni tecnologiche ed economiche alternative, sia
nel settore dell‘edilizia residenziale che degli edifici industriali e pubblici, tanto per le nuove costruzioni che per le
ristrutturazioni.
Non mancherà, come sempre, un momento di degustazione di prodotti tipici della nostra terra, offerto dalla Cassa Rurale nel viaggio di andata, che prevede la partenza in
prima mattinata (sulla base della provenienza delle adesioni
verranno definite e comunicate le località di partenza del
bus e i relativi orari). Dopo la visita alla fiera, sulla via del
ritorno, è oramai un appuntamento da non perdere la cena
conviviale in un rinomato e ben sperimentato agriturismo.
Informazioni e iscrizioni – comunque fino a esaurimento
dei posti disponibili – presso le sedi e le filiali della Cassa
Rurale entro il 24 gennaio (rif.: paolo.gatti@addaecremasco.
bcc.it cell. 335.7055747).
RICENGO
Lotteria del Cantuello,
apprezzata iniziativa
L’ASSOCIAZIONE CHE SOSTIENE IL RECUPERO
DEL SANTUARIO PREPARA ALTRI EVENTI
di LUCA GUERINI
L’
Associazione
Cantuello
onlus – realtà costituitasi
il 2 dicembre del 2009 con lo
scopo sociale di “promuovere
iniziative volte a sostenere e o
finanziare studi, progetti o interventi per la valorizzazione,
la conoscenza, il recupero e la
manutenzione della chiesa-santuario Madonna del Cantuello
di Ricengo – che ha sede in via
Brescia 101/A a Crema (il recapito e-mail è [email protected]) ha organizzato
la “Lotteria del Cantuello” per
raccogliere fondi da destinare
al piccolo santuario quattro-cinquecentesco, che contiene affreschi di notevole pregio.
Il 6 gennaio scorso, nella sala
del Consiglio comunale di Ricengo, alla presenza di un rappresentante dell’associazione e
del sindaco Feruccio Romanenghi – in pubblica manifestazione
– si è proceduto all’estrazione
dei biglietti. Il risultato, affidato
alle mani di una bambina (nella
foto), è stato il seguente: 1° premio: televisore digitale Philips
32” Led Hd al numero 1025; 2°
premio: net book e–machines
1Gb Ram Hdd 250Gb al nu-
mero 1784; 3° premio: viaggio
confezione “smart box” per due
persone al numero 1498; 4° premio: valigia set di coltelli da 24
pezzi Blumethal & Wise al numero 2033; 5° premio: macchina fotografica digitale Fujifilm
Lcd 2.7 al numero 1319; 6° premio: apparecchio Mp4 Majestic
scheda Sd 4 Gb al numero 1432.
Per informazioni sul ritiro dei
premi restano a disposizione i
numeri telefonici 346.8111729 e
339.7280814.
“Un grazie grande a tutti coloro che hanno acquistato i biglietti della lotteria e hanno dato così
il loro contributo per cercare di
evitare che si perda definitivamente un gioiello dell’arte, prezioso per il territorio in cui viviamo, caro anche al ricordo e alla
devozione popolare”, affermano
i promotori dell’iniziativa.
Intanto, per il prossimo futuro, sono allo studio altri eventi
per continuare la raccolta di
finanziamenti (anche se la congiuntura economica non è delle
migliori), e non potrebbe essere
altrimenti: la chiesa della Madonna del Cantuello è un bene
inestimabile che deve essere salvato e conservato a tutti i costi.
L’invito, dunque, è a essere generosi.
Camisano
Comune
I
l Comune infoma che a
partire dal 1° gennaio
scorso (secondo le nuove
disposizioni della Legge
numero 183 del 12 novembre 2011) le certificazioni
rilasciate
dalla
pubblica amministrazione in
ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide
e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
Nei rapporti con gli
organi della pubblica amministrazione e i gestori
di pubblici servizi, i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti
dalle dichiarazioni di cui
agli articoli 46 e 47.
Le
amministrazioni
pubbliche e i gestori
di pubblici servizi sono
tenuti ad acquisire d’ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni
sostitutive (articoli 46 e
47), nonché tutti i dati e
i documenti, previa indicazione, da parte dell’interessato, degli elementi
indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti,
ovvero ad accettare la
dichiarazione sostitutiva
prodotta dall’interessato.
Intanto la Giunta Scaini ha predisposto un programma triennale (20122014) sul fabbisogno di
personale. In Comune
sono vacanti diverse posizioni: un agente di Polizia
Locale, che si vuole assumere tramite concorso nel
2012, un istruttore direttivo, un contabile e altri
due operatori, di cui uno
amministrativo.
Cremosano
Asilo nido
“V
oucher piano nidi”
regionali. Cioè? La
possibilità di risparmiare
enormemente sulle rette
di frequenza della scuola
dei piccoli. Presto ne beneficeranno le famiglie dei
bambini residenti in paese
che frequentano la struttura del nido cremosanese, in
gestione alla cooperativa
sociale “Filikà”. L’accordo con il Comune è stato
raggiunto con la stipula di
un’apposita convenzione
sottoscritta dal primo cittadino Marco Fornaroli.
Il risparmio riguarderà
il periodo gennaio-luglio
2012 e sarà del 50%: ciò
grazie all’accreditamento
di secondo livello dovuto
a standard di alta qualità
dal punto di vista della
struttura e della gestione
del servizio. In un periodo come questo, di crisi
economica generale che
pesa sul bilancio delle
famiglie, l’opportunità è
davvero un toccasana.
La Regione eroga i
voucher per un totale di
50.000 euro a Comunità
Sociale Cremasca che li
concede alle famiglie che
ne faranno richiesta. “I
voucher si aggiungono
alle agevolazioni volute
dal Comune stesso, ovvero l’esenzione dal pagamento dell’una tantum
all’atto dell’iscrizione”,
spiega il primo cittadino.
La struttura locale, che si
trova sopra la scuola materna, negli spazi lasciati
liberi dalle suore Gianelline, è frequentata da dodici
bambini, dei quali sette
residenti a Cremosano.
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DELL’APERTURA AL TERRITORIO
di BRUNO TIBERI
È
stato un anno intenso sotto ogni profilo
quello vissuto dalla Fondazione Opera
Pia Ospedale Vezzoli di Romanengo. Un
2011 che ha conosciuto tante iniziative e
numerose novità e che ha gettato le basi per
una ulteriore crescita e sviluppo della Rsa.
Sotto il profilo delle news
quelle più rilevanti riguardano l’organigramma. A lavorare al fianco del presidente
Alberto Gorla è giunta Federica Traspadini, laureata in
ambito assistenziale e sociale
ha preso il posto dal 2 novembre del dottor Andrea Racca
alla direzione dell’ente. Racca è rimasto un consulente
esterno pronto a collaborare
con lo staff guidato dal suo successore, grato
per l’opportunità concessa dalla fondazione.
A completare il team è arrivato il nuovo
direttore sanitario, dott. Paolo Patrini. Mentre il segno della continuità nelle iniziative
è dato dalla presenza dell’animatrice Maria
Grazia Donida, reduce dal mese denso di
eventi a ridosso del Natale e del Capodanno.
“Abbiamo messo in campo notevoli risorse – spiegano Donida e Traspadini – perché
in questo Natale si respirasse ancor più il clima familiare all’interno della struttura e perché si declinasse con ancor più incisività il
concetto di apertura al territorio. Grazie alla
collaborazione del personale,
della Parrocchia, della scuola
e di numerose realtà associative locali e non, siamo riusciti
a costruire un percorso fatto
di intrattenimento, festa, auguri e intrecci che hanno rafforzato i rapporti tra i nostri
ospiti e la comunità in cui
vivono”.
Un’apertura al territorio
che ha dato ispirazione anche
al calendario 2012. Riprende i momenti di
attività che hanno caratterizzato il 2011 della Vezzoli ed è disponibile per chiunque lo
volesse presso la Rsa di via Castello.
Con 56 ospiti, dei quali la maggior parte
ultra90enni, la casa di riposo romanenghese
NEL 2012
NUOVE CAMERE
E MIGLIORIE.
SI AMPLIERÀ
LA PALESTRA
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Un’immagine del calendario 2012 della Vezzoli
è tra le strutture da prendere ad esempio in
merito a qualità del servizio e iniziative volte
a render vivo il quotidiano dei nonnini. Anziani che trovano nelle varie proposte (l’ultima in fase di lancio è la ripresa del progetto
di psicomotricità con la dottoressa Simona
Elmiger che coinvolgerà 35 ospiti, ndr) continui stimoli indispensabili per mantenere
tonico il corpo e lucida la mente.
Il 2012 appena apertosi sarà l’anno delle
trasformazioni in via Castello. Tre nuove camere singole per solventi stanno per essere
inaugurate al pian terreno, mentre prossimamente prenderanno avvio i lavori di riqualificazione di un’ala del reparto in cui sono
ancora presenti camere a 4 letti che verranno tutte trasformate in ambienti per due soli
ospiti. “Non è tutto – concludono direttrice
e animatrice – verrà messa mano anche alla
palestra per un ampliamento e al terrazzo
che verrà trasformato in una splendida veranda con luminose vetrate dalle quali si
può ammirare uno scorcio del paese e il suo
teatro”.
Insomma, sarà un altro anno straordinario per la fondazione.
MADIGNANO
Romanengo
...in calo
Nell’ex Abbazia
biblioteca e piazza
R
ecuperare gli spazi dell’ex
cascina Abbazia in una
partnership
pubblico/privato.
L’obiettivo è importante e l’amministrazione comunale guidata
dal sindaco Virginio Venturelli
ha deciso di perseguirlo con determinazione ora che sembra essere definitivamente tramontata
l’idea di realizzare un nuovo municipio.
“Le nuove disposizioni in termini di riorganizzazione istituzionale degli enti locali di piccole
dimensioni – esordisce il primo
cittadino – ci hanno indotto a
compiere un passo indietro in
merito all’ipotesi di costruire
nuovi uffici pubblici per dar spazio, in quella che sarebbe stata la
sede dell’ex Comune, alla scuola. Con un plesso che beneficerà
comunque di maggiori volumi,
la soluzione è allo studio, e la
scelta di soprassedere in merito
al municipio abbiamo risorse
(quelle derivanti dalla cessione
di un’area all’ingresso del paese
per la realizzazione di un centro
anziani, ndr) per mettere mano a
un altro importante progetto per
la comunità: la riqualificazione
dell’ex cascina Abbazia”.
Si tratta di un cascinale dimesso tra le vie Marconi e Maccoppi,
all’ingresso del paese, provenendo da viale Abbazia. Un complesso sorto nel 1.000 attiguo alla
chiesa parrocchiale come convento Benedettino e in seguito
recuperato in parte come azienda
agricola e in parte come appartamenti attualmente abitati. In una
lettera datata 15 marzo 1095 papa
Urbano II da Piacenza indirizza
una missiva all’abate di Cluny
Ugone nella quale vengono citati
alcuni monasteri tra i quali anche
quello di Madignano, probabilmente fondato proprio negli anni
immediatamente precedenti a
quella data. In realtà, stando agli
studi degli storici, non fu mai una
vera e propria abbazia, ma una
cella monastica con un piccolo
numero di monaci.
“Oltre alla riqualificazione
dell’intero comparto – continua
Venturelli – siamo interessati
all’acquisizione dell’antica torretta che si affaccia su via Maccoppi
e della porzione dell’ex convento situata alla spalle della chiesa
parrocchiale lungo via Marconi.
Due situazioni da recuperare e
valorizzare sotto il profilo storico
e culturale. Due volumetrie importanti che ci consentirebbero di
dare ospitalità a un nuovo e funzionale archivio comunale, alla
nuova biblioteca, in sofferenza
nell’attuale sede, la sede della costituenda Pro Loco, del Centro di
orientamento giovanile e di altre
associazioni del paese”.
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D
Nelle immagini la torre
e la porzione dell’ex convento
annesso alla chiesa parrocchiale
dell’ex cascina Abbazia:
il Comune vuole acquistarle
IL COMUNE
VUOLE ACQUISTARE
E RIQUALIFICARE
UNA PARTE
DEL VECCHIO
CONVENTO
Amministrazioni Condominiali
Il Comune vorrebbe acquistare
la porzione di immobile da privato e modificando la destinazione
d’uso dell’ex stalla e del porticato
consentire allo stesso di realizzare appartamenti e negozi. Ne
scaturirebbe una nuova area residenziale con al centro una piazza a esclusivo uso pedonale, con
tanto di fontana, panchine, alberi
e arredi. Sotto i garage e al di là
della torretta di via Maccoppi un
parcheggio a servizio del nuovo
ambito stesso e della chiesa parrocchiale.
“Si tratta di un progetto ambizioso che vuole restituire alla
comunità le più antiche testimonianze storiche ancora esistenti sul territorio – conclude il
sindaco –. In merito allo studio
abbiamo già abbozzato, insieme
alla proprietà, alcune idee. Ci
ritroveremo presto con il privato
per discutere altri particolari e
definire l’intesa al fine di portare
al più presto il piano attuativo in
Consiglio comunale e, se tutto
andrà come auspichiamo, avviare i lavori entro l’anno”.
Tib
opo 8 anni di crescita
costante e continua
il Comune di Romanengo accusa un lieve calo a
livello demografico. Al 31
dicembre 2011 l’anagrafe
ha chiuso i battenti contando 3.065 iscritti, 13 in
meno rispetto a 365 giorni
prima.
“Il dato non preoccupa
– spiega il sindaco Marco
Cavalli – in quanto frutto
di una forte movimentazione su tutto il territorio.
Siamo comunque stabilmente sopra quota 3.000 e
il nuovo Pgt una volta avviata la ripresa economica consentirà di dare una
nuova spinta alla crescita
del borgo”.
Il paese ha conosciuto
un vero e proprio boom
tra la fine del 2001 e il
tramonto del 2009, con
un incremento della popolazione pari a oltre 500
unità. Quindi una fase di
stallo e la leggera flessione dello scorso anno.
Analizzando i dati demografici si evince come
ci sia una incredibile equivalenza tra maschi e femmine, 1.533 contro 1.532
per un totale di 1.230 famiglie. I nati sono stati 25
(10 maschi e 15 femmine),
mentre i decessi ammontano a 22 (11 uomini e altrettante donne).
La popolazione straniera è salita da 391 a
392 (214 maschi e 178
femmine) per una percentuale pari a 12,79 punti
rispetto al complessivo
numero dei residenti. A
essere maggiormente rappresentata è l’etnia indiana (178), anche in virtù
della vocazione agricola
e zootecnica del territorio
che dà lavoro a numerosi
indiani; quindi i romeni
(49), marocchini (29), originari dell’Albania (23),
dell’Egitto (17) e della
Tunisia (16).
Tib
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Il Cremasco 27
SABATO 14 GENNAIO 2012
CASTELLEONE
MADIGNANO: mini laureati in micologia
La copertina del libro di Corada e Cagni
sulla storia del borgo, i suoi quartieri e le sue frazioni
Quartieri,
che bella storia
L’ULTIMO LIBRO DI CORADA E CAGNI
PRESENTA RIONI E FRAZIONI
di BRUNO TIBERI
S
ono 219 pagine (escluse quelle conclusive dedicate alla carrellata di sponsor
sostenitori) interamente dedicate a una lettura del passato e del presente di Castelleone visti dai quartieri, l’ultima fatica dello
storico Serafino Corada e del suo delfino
Alessandro Cagni. Un lavoro ben fatto, ben curato, con
una veste grafica semplice e
per questo efficace e bella.
Castelleone: storia dei quartieri, frazioni, dintorni e non
solo è un volume da conservare e sfogliare per capire, a
partire dai cenni storici sulle sue origini, come la città,
così come recentemente è
stata riconosciuta, sia cresciuta e si sia sviluppata con l’andare del
tempo. Un libro che custodisce un tesoro,
quello dei luoghi, delle persone e delle attività di un tempo che fu, impresse nella
memoria dei castelleonesi proprio grazie
al lavoro di Corada e Cagni.
Dall’urbanistica all’architettura, dalle
curiosità alla toponomastica, nulla manca
in questo straordinario prodotto dell’editoria locale. Testi ma anche splendide foto
in bianco e nero, eccezion fatta per la gigantografia a colori della copertina. Una
scelta azzeccata che, anche nelle riprese
dei nostri giorni, esalta quel sentimento
che si respira sfogliando le
pagine del libro: parlare di
un borgo storico e alla luce
del suo passato leggere il suo
presente.
Ampio spazio è dedicato al centro storico, cuore
dell’antico castrum. Non
sono dimenticati però i quartieri, le frazioni e i dintorni.
In tutto 16 distinte sezioni
che affascinano, catturano.
Un libro da non divorare tutto d’un fiato
ma da gustare giorno per giorno come un
buon brandy invecchiato, magari la sera
davanti al camino con la luce fioca calda
di una vecchia lampada e il desiderio di
conoscere e scoprire le proprie radici.
EXCURSUS
STORICI
E ANALISI
DI COME SI SON
SVILUPPATI
Castelleone
Il Gag
dona sorrisi
I
l Gruppo Anonimo Genitori ha aperto un altro
anno nel segno della solidarietà. Lo ha fatto lo scorso
fine settimana con la tradizionale cerimonia di consegna dei contributi alle realtà
operanti nel sociale in territorio castelleonese e non.
Si tratta del ricavato delle iniziative poste in essere
dal Gag nell’arco del 2011.
“Anno difficile che ha comunque consentito di dare
continuità all’azione filantropica del gruppo” come
ha evidenziato la presidente Carla Feraboli durante
il cerimoniale di consegna
ospitato dalla Sala Moro di
Palazzo Brunenghi alla presenza del sindaco Camillo
Comandulli e dell’assessore
Lia Dondoni. Gli amministratori del borgo hanno
speso giustificate parole
d’elogio all’attività dei volontari del Gag, capaci di
mettere in campo amore e
tempo libero per cause importanti.
Quelle che hanno ricevuto il contributo dell’Anonimo genitori sono diverse.
In primis il reparto di pediatria neonatale dell’ospedale Maggiore di Cremona
che ha ricevuto nuovissimi
fasciatoi, quindi la Caritas
con un versamento nel Fondo di Solidarietà che aiuta
le famiglie bisognose, e poi
ancora la parrocchia per i
restauri della chiesa di Santa
Maria in Bressanoro e i missionari suor Mirella, suor
Agostina e padre Danilo.
Non sono mancate le attenzioni per la Croce Verde, il
gruppo di lavoro con diversamente abili ‘Il dosso’ e per
le adozioni a distanza.
Un bel pool che riceve
e sentitamente ringrazia a
nome dell’intera comunità.
Quella di una Castelleone
che è ancora capace di spendersi per il prossimo. Tib
Sci Club a scuola
L
o sci club Torre Isso si prepara a partire
alla volta di Folgaria, in Trentino, dove
gli sciatori del borgo saranno ospiti per la
tradizionale 4 domeniche di inizio anno
in compagnia del corso di sci. Il via il 22
gennaio con conclusione programmata il 12
febbraio tra i pali del gigante per il Meeting
Castelleonese di sci volto a incoronare il
più bravo tra gli emuli di Tomba.
La quota di partecipazione alla scuola,
comprensiva di 8 ore di lezione e 4 viaggi
in pullman, ammonta a 140 euro, ridotta a
90 euro per gli under13. Chi volesse partecipare esclusivamente alla gita domenicale,
in una o più delle 4 domeniche (22 e 29 gennaio, 5 e 12 febbraio) potrà versare il contributo pro-viaggio pari a 15 euro.
Informazioni presso la sede del club,
aperta al civico 2 di via Garibaldi ogni martedì e venerdì dalle 21.15 alle 23, oppure telefonando al numero 3664064540.
CASTELLEONE
orna a esporre all’ombra del Torrazzo il pittore
castelleonese Tiziano Lombardini. Lo fa allestendo una
personale nei suggestivi spazi
dell’Ufficio Turistico di via
Roma. Quattordici le opere
in mostra tra nature morte e
paesaggi, privilegiando le dimensioni importanti, quelle di
tele che da sole sono in grado
di adornare una intera parete.
In cornice ma alcuni senza vetro per far apprezzare meglio
la pastosità e le cromie delle
pennellate, i quadri sono parte
della più recente produzione
del pittore che dal 2000, dopo
aver vinto il premio di pittura
Carlo Dalla Zorza, è stato se-
a scuola primaria di Madignano, con la classe dell’insegnante Maria Paola Piacentini, ha partecipato a una interessante
mattinata in compagnia del micologo dell’Asl di Crema Francesco Lopopolo. L’esperto ha fatto visita in aula ai bambini per
parlar loro delle specie fungine sottolineando in particolar modo
l’importanza della loro conoscenza al fine di prevenire sgradevoli conseguenze.
Al termine, con la laurea in micologia in pugno, i bambini
hanno iniziato un lavoro in classe fatto di testi e disegni nei quali
hanno saputo riassumere le nozioni apprese. Nella galleria fotografica del sito del nostro giornale www.ilnuovotorrazzo.it sono
pubblicati alcuni degli elaborati.
Tib
AGNADELLO: ‘Boschiroli’,
‘Boschiroli’, ci sono novità
D
opo le dimissioni per motivi lavorativi del segretario Giancarlo Tirloni, il consiglio direttivo dell’Associazione Volontari onlus ‘G. Boschiroli’ ha assegnato l’incarico vacante in
forma pro tempore a Giovanna Maffioli, “la quale – come ci
ha spiegato il presidente Gilio Bianchi – ricoprirà questo ruolo
fino al prossimo settembre”. In quel mese, infatti, scadranno i
tre anni di mandato del consiglio direttivo e, come prevede lo
statuto, l’associazione sarà chiamata a rinnovare il suo organico.
Nel frattempo, il presidente Bianchi annuncia alcune novità.
La prima è un corso di giardinaggio, aperto a tutti, che prenderà il via a partire dalla prima settimana di febbraio. Le lezioni
avranno cadenza settimanale e si terranno nelle sale della sede
presso il centro civico in via Marconi 6. Il corso, tenuto da un
esperto pollice verde del paese, darà la possibilità ai partecipanti
di approcciarsi a lavori basilari del giardinaggio. Fondamenti di
potatura, talee e concimazione accompagneranno i frequentanti
per quattro sere, preparandoli in tempo per l’arrivo della primavera, quando potranno mettere in pratica le nozioni apprese.
La seconda novità è, invece, un corso di inglese, previsto per il
mese di marzo. Su questo, gratuito e rivolto a tutti gli agnadellesi interessati, i volontari Boschiroli stanno ancora lavorando, per
cui non è ancora disponibile il programma definitivo.
Come già anticipato dal nostro settimanale, “il viaggio all’estero per il 2012 – conclude il presidente Bianchi – sarà a Parigi”.
Tutti i giovani interessati a prenotare un posto e tutti coloro che
desiderassero maggiori informazioni sulle varie attività proposte
possono avere ulteriori informazioni presso la sede dell’Associazione Volontari onlus ‘G. Boschiroli’ all’interno del centro Civico in via Marconi 6, oppure contattare il 349.7956479 o scrivere
a [email protected].
Ramon Orini
SPINO D’ADDA: sito del Comune si rifà il look
N
Lombardini porta l’arte
nell’Ufficio turistico
T
L
PERSONALE
DEL PITTORE
CASTELLEONESE
APERTA SINO
ALLA FINE
DI GENNAIO
lezionato dalla Galleria Ponte
Rosso di Milano che ospita le
sue opere in una mostra permanente.
Nato artisticamente dalla
scuola di Gino Antonini, Lombardini ha perfezionato negli
Una tela di Lombardini
anni il proprio percorso personalizzandolo. Verista capace,
trova nelle forme e nei colori
della natura l’ispirazione per
la realizzazione di opere che
dalla tela restituiscono il respiro vero e intenso delle nostre
campagne.
La mostra del pittore castelleonese, inaugurata il 3 gennaio, resterà aperta sino al 31
dello stesso mese, tutti i giorni
mattina e pomeriggio.
Tib
ell’ambito del progetto ‘Spino Aperta’, l’amministrazione comunale, sindaco Paolo Daniele Riccanoni in testa, ha fortemente
creduto nella realizzazione di un nuovo sito web per tutti i cittadini
spinesi, “divenuto oggi finalmente realtà”. Lunedì scorso Luca Rossini, responsabile allo sviluppo del portale istituzionale del Comune
ci ha inviato la prima Newsletter per comunicare l’indirizzo cui i
cittadini possono fare riferimento (www.comune.spinodadda.gov.it),
spiegando che il nuovo sito appunto, “si proporrà sempre più come
un indispensabile strumento di interfaccia fra cittadinanza e uffici comunali, sfruttando a pieno le ultime tecnologie nel campo del web
e rispettando in maniera completa tutte le normative imposte ai siti
Internet delle pubbliche amministrazioni”.
“Interfaccia intuitiva e organizzata che riporti tutta la modulistica
comunale aggiornata, disponibile per il download – puntualizza nella
nota Luca Rossini –. Notizie e aggiornamenti in tempo reale relativi
alla nostra comunità con servizio di newsletter automatica che notificherà agli utenti iscritti le novità settimanali. Pubblicizzazione di
eventi di pubblico interesse, gallerie fotografiche di quanto avviene
sul territorio e approfondimenti storici e culturali sul nostro paese”.
Il tutto sarà chiaramente “sottoposto a una rigida supervisione che
garantisca che tutte le informazioni siano sempre aggiornate. Questo
e molto altro ancora è reso da ora disponibile al cittadino spinese!”
Il sito web “è un progetto ambizioso, che vede nella sua versatilità
un presupposto fondamentale”. Quello che si vede adesso “non è che
il punto di partenza, che verrà arricchito nel tempo con ulteriori servizi, sempre al passo con i tempi e le tecnologie disponibili. Ci scusiamo
fin da ora se alcune pagine possono risultare ancora in realizzazione
o incomplete. Sarà nostra cura provvedere al più presto. Ci preme
inoltre sottolineare che sarà necessario un periodo di ‘familiarizzazione’ della macchina comunale con questo nuovo strumento: eventuali
mancanze, disservizi o malfunzionamenti verranno progressivamente
colmati”.
el
MADIGNANO
In estate tutti a Izano
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H
anno preso avvio lunedì i lavori di realizzazione della pista
ciclabile chiamata a collegare in sicurezza Madignano a Izano. Milletrecento metri di tracciato che corre a destra della strada
intercomunale e che arriverà sino al confine del vicino Comune il
cui sindaco si è impegnato a completare la manciata di metri che
porta al paese.
Il tratto in territorio madignanese sarà realizzato con la copertura di un fosso, “operazione che deve essere effettuata entro marzo – spiega il sindaco Virginio Venturelli –, ovvero prima dell’avvio della stagione di irrigazione dei campi che si aprono a destra
e a sinistra dell’arteria viaria. Asfaltatura e posa delle protezioni
potranno avvenire in un secondo tempo per una fine lavori stimata per l’estate. Toccherà poi a Izano realizzare la sua parte, così
come ha garantito il primo cittadino”.
La spesa complessiva, relativa alla porzione di ciclabile che
insiste sul territorio madignanese, ammonta a 475mila euro dei
quali 380mila euro coperti grazie a un contributo regionale a fondo perduto. Il Comune è riuscito a ottenerlo potendo in tal modo
mettere in cantiere l’opera importante forse più per gli izanesi, in
quanto collega Izano a Madignano in corrispondenza della stazione ferroviaria.
Tib
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28
Il Cremasco
SABATO 14 GENNAIO 2012
RIVOLTA D’ADDA
PANDINO
La Befana
arriva in moto
Scuola tinteggiata
a costo zero
L
INIZIATIVA STORICA
DEL LOCALE MOTO CLUB
di ELISA LORENZETTI
P
untuale, come da diversi anni a questa
parte (almeno una decina), il Moto
Club Pandino il giorno della befana ha fatto visita alla casa famiglia ‘Beato Spinelli’
di Rivolta d’Adda. L’incontro con gli ospiti, seguiti con
tanta passione e professionalità da personale qualificato, oltre che dalle suore
Adoratrici, ancora una volta è stato entusiasmante.
Per i centauri appartenenti al club guidato da Enrico
Bianchi, il 6 gennaio è data
importante, che va vissuta
con lo spirito giusto, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche: la Befana benefica deve avere il
sopravvento su tutto, e così è sempre stato
anche in questa circostanza.
Un centinaio di motociclisti, in sella alle
due ruote con motore, in mattinata hanno
sfilato per le vie di Pandino diretti verso
Rivolta d’Adda. E, come ormai da tradi-
Un momento della festa della Befana con i centauri
del Moto Club alla casa famiglia Spinelli
zione, prima di intraprendere il ‘viaggio’,
i centauri hanno consumato in compagnia
la colazione e ricevuto la benedizione da
parte del parroco don Cesare Nisoli, che
aveva al suo fianco il curato don Matteo
Pini.
Quando i motori si sono
avvicinati alla casa famiglia
‘Beato Spinelli’ è scoppiata
subito la festa: religiose, personale medico e paramedico,
ausiliario, hanno applaudito
i graditi ospiti, che hanno
portato allegria e doni, come
bella e consolidata consuetudine.
“Quanti volti raggianti! Quanti sorrisi sinceri,
spontanei! Basta poco per ricevere molto
in cambio”. Proprio così. Il Moto Club
Pandino non scorderà la prima tappa del
2012. Alla casa famiglia i centauri pandinesi si sono presentati anche con furgoni
colmi di materiale di prima necessità e
alimenti raccolti proprio dai motociclisti
che hanno fatto visita agli ospiti dell’im-
I CENTAURI
IN VISITA
ALLA CASA
FAMIGLIA
SPINELLI
portante struttura rivoltana.
Sentiremo senz’altro parlare ancora
della Befana benefica con protagonista il
Moto Club Pandino, che anche nell’anno
appena incominciato tradurrà in concreto
un programma importante, proponendo
iniziativa, manifestazioni e attività a più
riprese. Nutrita la formazione guidata da
Enrico Bianchi: conta difatti oltre 200 tesserati, che si ritrovano sovente nella nuova
e funzionale sede inaugurata il 2 ottobre
dello scorso anno.
Questo club dalle ex scuole elementari
di Gradella si è spostato nelle ex scuole
medie a ridosso del centro storico quindi
del capoluogo. Gli spazi ricavati nell’edificio che ha ospitato per un lungo periodo
gli allievi delle scuole medie dell’obbligo,
consentono a uno dei sodalizi locali che
vanta una invidiabile storia, di mandare
avanti come si conviene l’attività programmata.
La sede è aperta tutti i venerdì dalle 21
alle 24. Chiunque fosse interessato ad avvicinarsi al sodalizio può sfruttare questo
momento.
PANDINO
e aule della Scuola Media hanno bisogno di un nuovo
look, di essere tinteggiate, ma le risorse a disposizione
non lo consentono e allora l’Amministrazione comunale
ha chiesto, ed ottenuto, la collaborazione di imbianchini di
professione, che hanno provveduto senza chiedere nulla in
cambio.
A occuparsi della questione è stato l’assessore ai servizi
sociali Angelo Cirtoli, che ha così dato una risposta concreta all’esigenza manifestata dalla presidenza: durante i giorni
di chiusura in occasione delle vacanze natalizie l’Amministrazione comunale di Rivolta d’Adda ha eseguito un’attività
d’imbiancatura dei locali della scuola media statale ‘Dalmazio Birago’.
Constatati i limiti della disponibilità di bilancio ai fini della
realizzazione del progetto, di cui la compagine guidata dal
sindaco Fabio Calvi si era interessata sin dall’atto del suo insediamento, Cirtoli ha percorso una strada alternativa, cercando e individuando fra i professionisti locali del settore una
squadra di operatori che ha prontamente accolto l’invito di
contribuire all’iniziativa.
“Dal 27 al 30 dicembre dell’anno appena concluso, Giuliano e Angelo Pandini, Nello e Ottavio Foglio, Guido e Luca
Olivari, Vito Costa, Davide Capelli e Massimo Crudo hanno
ridipinto le pareti di otto aule occupate quotidianamente dagli alunni per le lezioni didattiche nonché gli spazi dei servizi
igienici del pianterreno”. L’amministrazione comunale precisa che “i materiali necessari all’opera d’imbiancatura sono
stati forniti dal Comune, mentre la manodopera è stata messa
a disposizione a titolo gratuito”.
I pubblici amministratori “hanno apprezzato profondamente l’impegno dei volontari, il cui senso civico è stato indispensabile per la concretizzazione di un intervento di manutenzione che non era mai stato eseguito dal completamento
dell’edificio scolastico, avvenuto nel 1984, circa 30 anni fa”.
Al ritorno a scuola diverse scolaresche hanno piacevolmente constatato che gli spazi da loro utilizzati per le lezioni didattiche avevano mutato aspetto.
el
CASTELLEONE
Rivolta d’A.
Il Natale in una matita Shoah,
Addio Pietro,
Premiati i disegni
obbligo non caro amico nerazzurro
dimenticare
“D
S
oveva essere un gran finale e così è stato, quindi siamo soddisfatti”. Così il
presidente della Pro Loco Pandino, Giovanni Bertazzoli domenica pomeriggio a margine
della cerimonia di premiazione della mostra di disegni sul
Natale, realizzata grazie alla
risposta di 480 scolari delle elementari. Per tutti gli ‘artisti’ in
erba c’è stato il diploma, per
una quindicina, tre per ogni
classe, anche un premio speciale.
Difficile, come facilmente
immaginabile, il compito di
una apposita e qualificata giuria presieduta dal professor
Ottorino Pellegri, direttore del
Museo Navale di Caravaggio,
chiamata a stilare la graduatoria di merito.
Sono stati scelti tre dipinti
per ogni classe “tutti classificati ex aequo”, sottolinea il
principale punto di riferimento
che ha organizzato, come da
diversi anni a questa parte, la
mostra. Bertazzoli ha evidenziato anche “la risposta dei
visitatori durante il periodo natalizio e la presenza di famiglie
intere all’atto conclusivo che
ha riguardato anche un’altra
mostra, quella dei presepi, davvero fantastici”.
Per le classi prime sono stati premiati i disegni di Danil
Pulber, Laura Fassina, Arem
Aspride; per le seconde quelli
di Merejeme Lushaj, Giulia
Pagazzi, Matteo Pizzoli; per
le terze quelli di Riccardo Burtone, Elena Sbalzarini, Laurente Antonia Bustinza; per le
quarte quelli di Sara Veneroni,
Anna Maria Pizzoli, Anas Filani; per le quinte Alessia Mae
Ramirez, Sara Regazzetti, Filip Onisim Kindea. Sono stati
loro i bravi bravissimi.
“Riconoscimenti speciali per
i primi classificati tra i 480 scolari del capoluogo e frazione,
ma non solo quindi; a tutti è
stato consegnato un diploma,
INIZIATIVA
DELLA PRO LOCO,
LEGATA ANCHE
AI PRESEPI,
CHE HA COINVOLTO
GLI ALLIEVI
DELLE MEDIE
anche a tutti coloro che hanno realizzato il presepe e possiamo asserire senza tema di
smentita che le raffigurazioni
in bella esposizione, una quarantina, erano tutte di altissimo livello a conferma dell’interesse che sussiste attorno
alla nostra idea. Una proposta
che molto probabilmente camminerà anche al termine di
quest’anno, in occasione delle
festività natalizie”.
Il programma della Pro
Loco riferito all’anno appena
incominciato è pronto e “contempla novità interessanti che
dovrebbero incontrare consensi. Siamo in recessione, ma
siamo convinti di poter realizzare eventi di sicuro richiamo”, argomenta Bertazzoli,
che annuncia il prossimo appuntamento, “il raduno di auto
d’epoca l’11 marzo in collaborazione col Previ (club di auto
d’epoca) a Brignano, castello
dell’Innominato (80-90)”.
“E già che ci siamo – conclude il presidente – posso già
confermare il nostro contributo per la riuscita della fiera di
San Giuseppe, o di primavera
come si vuole chiamare. Saremo in prima linea per garantire
il nostro supporto all’organizzazione di una delle principali iniziative del calendario di
eventi della comunità pandinese”.
El
“N
oi non vogliamo
dimenticare!”.
Amministrazione e biblioteca comunali di Rivolta d’Adda propongono una mostra e incontri
sulla Shoah proprio per
invitare la cittadinanza a
“non dimenticare”.
Da lunedì prossimo a
fine mese, nell’atrio del
municipio, si potrà visitare la mostra I bambini
della shoah nei seguenti
giorni e fasce d’orario:
da lunedì a sabato dalle
8 alle 12,30; il mercoledì anche nel pomeriggio
dalle 14 alle 16.
Venerdì 27 gennaio
alle 21, nell’atrio di palazzo municipale è stato
organizzato un incontro
titolato Ragazzi di cuore. Si tratta di racconti
ebraici da Isaac B. Singer
e brani tratti da Se questo
è un uomo di Primo Levi.
Interverrà Roberto Anglisani.
Giovedì 2 febbraio,
sempre alle 21 presso
l’atrio del municipio, è
in programma la presentazione del libro Un tragico pomeriggio di storia,
di Gianfranco Bruschi.
È prevista anche la partecipazione della professoressa Annamaria Piantelli, nota ricercatrice
storica.
“Noi non vogliamo dimenticare…!!”, evidenziano in seno ad amministrazione comunale e
biblioteca sul pieghevole
che illustra le iniziative
poste in cantiere in questo periodo. Un invito
che vuole coinvolgere
l’intera comunità rivoltana e il territorio.
el
pedone scaraventandolo a terra.
Pietro è morto sul colpo e nulla
hanno potuto i soccorritori giunti
prontamente sul luogo del sinistro.
La notizia in pochi minuti ha
fatto il giro del paese, di quella
Castelleone nella quale Pietro
aveva saputo costruirsi tante amicizie. Quel paese nel quale tutti
conoscevano la sua passione per
l’Inter. Un borgo nel quale a passeggio era facile incontrarlo con
quella faccia simpatica e sincera,
gli occhi di chi ama la vita nonostante le difficoltà, il sorriso di un
cuore buono e generoso.
“Ti abbiamo voluto e ti vorremo sempre bene… ciao Pietro”,
questa la scritta affidata a Torre
Isso da una proiezione accanto
alla quale per tre giorni si è stagliata alta sulle teste dei suoi concittadini l’immagine sorridente e felice del 52enne
con la maglia dell’Inter e la Coppa dei Campioni
alla sua destra. Questo era Pietro. Così la sua Castelleone lo ricorda.
Tib
FOLLA AI FUNERALI
DEL 52ENNE
INVESTITO
IL 6 GENNAIO
i sono svolti martedì pomeriggio con grande partecipazione
da parte della comunità i funerali
di Pietro Donati, il 52enne travolto e ucciso da un’auto il giorno dell’Epifania.
Poco prima delle 10 di quel
maledetto venerdì Pietro stava
attraversando la strada al termine
del viale Santuario lungo la curva che immette in
via Mura Manfredi. Da Crema stava sopraggiungendo una Lancia Y, il cui conducente, abbagliato dal sole, non ha potuto evitare l’impatto con il
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Il Cremasco 29
SABATO 14 GENNAIO 2012
SONCINO
Soncino
Fraternità
in un libro
Nuovo Cda di Soncino Onlus,
per la minoranza fumata nera
IZANO
Mostra dei presepi
Bene, bravi, bis!
G
NESSUN
ESPONENTE
DI APERTAMENTE
NONOSTANTE
LA SEGNALAZIONE
La Casa di riposo
di Soncino
N
uovo Cda alla Rsa Soncino
Onlus e nuove polemiche
che infervorano, scatenate da una
presunta irregolarità ipotizzata da
Apertamente. Il vertice è ora formato dal presidente Ugo Vanoli e dai
consiglieri Sara Ghidelli, Silvana
Comaroli, Giovanni Stagni e Giulio Tito Costa. Ma al capogruppo
Riccardo Ulivi la cosa è da subito
sembrata un po’ indigesta, al punto che Apertamente ha ipotizzato un
giallo sulla riconferma al timone di
Ugo Vanoli, tenendo conto dei risultati che in sua presenza hanno
raggiunto i lavori di ristrutturazione e recupero degli edifici dello storico complesso.
“Abbiamo sempre seguito con
particolare interesse l’evolversi
della situazione e abbiamo sempre salutato con soddisfazione i
momenti in cui sono stati annunciati arrivi di finanziamenti e aiuti,
chiedendo solo che non venissero
strumentalizzati – ha sottolineato
–. Anche per Apertamente è arrivata
la possibilità di indicare eventuali
candidature per il nuovo Cda e,
dopo un doveroso passaggio dal
nostro primo cittadino, abbiamo
proposto la candidatura di Ernesta
Del Sarto, che per la sua presenza
in ambito sociale, maturata quale
consigliere della Fondazione Città
di Cremona, si è sempre distinta
nel suo ruolo a contatto con progetti assistenziali presentati da associazioni di volontariato soncinesi; una candidata con tutti i titoli,
dunque. Ma con nostra sorpresa
abbiamo scoperto che all’apertura
della cartella che conteneva le proposte di candidature, l’unica candidatura presentata ufficialmente
era proprio quella di Ernesta. Nonostante ciò Pagliardi, capogruppo della maggioranza consigliare,
ha dichiarato di esprimere totale
fiducia nell’operato del sindaco, di
conseguenza non sono state fatte
segnalazioni.
Da parte nostra sottolineiamo
comunque il fatto che in un ente
HAINEK S.R.L.
società esclusivista di marchi leader
settore saldatura CERCA
IMPIEGATA/O
che pianifica il proprio futuro le
scelte vadano condivise da tutte
le forze politiche, di conseguenza
anche dalla minoranza. Il nuovo
Consiglio avrà il compito di agire
nell’interesse di tutti, ma sul comportamento del sindaco esprimiamo i nostri dubbi. Secondo noi
infatti, la sua scelta di non inserire
nel Cda un membro della minoranza, significa che l’amministrazione considera la Rsa come ‘cosa
loro’. Pedretti ha detto che voleva
un giovane ma perché non l’hanno inserito loro? E poi, il giovane
doveva essere per forza della minoranza, forse per poterlo manovrare
meglio?”.
Sono quesiti che forse non otterranno risposta, in quanto potrebbero essere considerati come un processo alle intenzioni. Ma nel borgo
incantato di Soncino di pace non
c’è neppure l’ombra e tra sindaco
e opposizione le crepe sembrano
allargarsi vertiginosamente.
Silvia Bissa
Signora seria, referenziata cerca
lavoro come ASSISTENZA
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la notte, il sabato e la domenica.
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iovedì 19 gennaio alle ore
20.45 presso la sala convegni del centro culturale ‘La Filanda’ si terrà la presentazione
del libro edito da Ares Il tuo
cuore la mia casa, scritto da Antonio Ricciardi con i contributi
di mons. Mauro Inzoli, Sabrina Magagna e la prefazione del
cardinale Ennio Antonelli.
Alla serata saranno presenti
l’autore, il direttore dell’associazione Fraternità di Crema
Angelo Gipponi, la giornalista
Silvia Bissa e una coppia di
coniugi che testimonierà cosa
ha significato aprire le porte di
casa e del proprio cuore per accogliere dei figli in affido.
Il libro racconta la storia
della ‘Fraternità’ di Crema,
che nel 2009 ha festeggiato i
primi 25 anni di vita. Si tratta
di una storia che nasce da una
provocazione degli esercizi
spirituali del 1982, quando
mons Luigi Giussani fece proprio l’appello di papa Giovanni Paolo II nell’Esortazione
‘Familiaris Consortio’, magna
carta della pastorale familiare.
A questo appello hanno
prontamente risposto mons.
Inzoli e i suoi giovani. Subito
si è passati dalle intenzioni ai
fatti, senza indugiare e unendo
forza e impegno in poco tempo
si è giunti all’inaugurazione
della prima cascina a Monte
Cremasco, che fu il primo nido
per tanti ragazzi in affido.
A questa prima cascina ne
seguirono altre e oggi l’associazione può contare numerose
comunità dislocate in tutta Italia. In tutto sono 350 le famiglie affidatarie mentre i minori
in affido sono 700.
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Esec. Civ. n. 79/2010 - Reg. Incarichi 77/11 - G.E. dott. Cappelleri
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA
Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via Frecavalli
n. 21 - Vendita senza incanto: 14 marzo 2012, alle ore 16,30, presso lo studio
del delegato.
Numero quattro lotti:
Lotto 1) In Comune di Montodine: terreno in sponda destra del fiume Adda
Lotto 2) In Comune di Montodine: terreno in sponda sinistra del fiume Adda
Lotto 3) In Comune di Montodine: terreno in sponda sinistra del fiume Adda
Lotto 4) In Comune di Montodine e in Comune di Ripalta Arpina: terreno in
sponda sinistra del fiume Adda.
Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e dell’Asta S.r.l. , Ripalta Cremasca
(telefono 0373.80250 telefax 0373.82039 e-mail [email protected]).
PREZZO BASE:
Lotto 1) euro 223.000,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Lotto 2) euro 333.900,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Lotto 3) euro 7.480,00, con offerte in aumento pari ad euro 500,00.
Lotto 4) euro 228.800,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa nella competente Cancelleria del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita,
con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato
alla procedura esecutiva n. 79/2010.
Vendita all’incanto: 2 aprile 2012 alle ore 16,30, sempre nello studio dell’avv.
Alberto Borsieri,
PREZZO BASE:
Lotto 1) euro 223.000,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Lotto 2) euro 333.900,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Lotto 3) euro 7.480,00, con offerte in aumento pari ad euro 500,00.
Lotto 4) euro 228.800,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà
essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 22.300,00 per il lotto 1), euro 33.390,00 per il lotto 2),
euro 748,00 per il lotto 3) ed euro 22.880,00 per il lotto 4), intestato come sopra.
In ogni caso sui siti www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it è pubblicata
la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La
presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti
del fascicolo processuale, nonchè nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del
Tribunale di Crema.
Crema, 2 gennaio 2012
(avv. Alberto Borsieri)
di SILVIA BISSA
S
i è rivelata un grande successo la mostra ‘Il Natale di Carta…tra collezionismo e solidarietà’, organizzata dalla Biblioteca comunale di Izano in collaborazione con un privato,
il quale ha messo a disposizione parte della sua ricca collezione di presepi di carta di varie epoche, dimensioni e stili.
In mostra se ne contavano circa 40 nei tre
giorni di esposizione
del 25 e 26 dicembre e
1 gennaio. Un numero
di tutto rispetto e un
impatto offerto al visitatore degno di essere
sottolineato.
Tanti gli izanesi e i
Nella foto di repertorio
residenti nel Cremasco,
un presepe di carta
ma non solo, che hanno
potuto apprezzare l’originalità dei presepi esposti, che a tante persone hanno ricordato i bei tempi passati; a rinverdire i
ricordi sono state soprattutto le letterine di Natale degli anni
Cinquanta e Sessanta.
Un tuffo nel passato e contemporaneamente nella storia del
presepe, con tanto di libri in 3D per bambini per rappresentare la Natività in modo simpatico e colorato.
L’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco
Luca Giambelli e della presidente della Biblioteca Sabrina
Paulli, che con impegno e determinazione hanno presenziato
senza sosta ai turni della mostra, intendono porgere un vivo
ringraziamento a tutti coloro che hanno visitato l’esposizione
presepistica, soprattutto al cittadino izanese che generosamente ha messo a disposizione i pezzi di sua proprietà, senza
dimenticare coloro che hanno invece messo ‘sul piatto’ il loro
tempo per la realizzazione dell’evento, in primis le suore del
Buon Pastore, in quanto la mostra si è tenuta presso la scuola
materna comunale che le ospita, ai volontari Tania, Pierina,
Rosanna, Federico e Alberto che si sono alternati nei turni di
apertura.
Spesso si sente parlare di persone che collezionano oggetti
di varia natura ma è davvero singolare e meraviglioso che ci
siano anche persone che conservano meticolosamente i ricordi del tempo che passa, per allestire una mostra il cui ricavato
è destinato alla Chiesa cattolica.
Le offerte raccolte a Izano, che andranno in favore del restauro della Pallavicina, ammontano a oltre 400 euro.
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256131 fax. 0373 86119 e-mail [email protected]. Vendita senza incanto: 01 marzo 2012 alle ore 14,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico in
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costituita da locale deposito artigianale con portico e cortile di proprietà esclusiva di pertinenza. Classe energetica “E” – kWh/m²a 126,25 - Prezzo base euro
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delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, per cauzione,
non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc.
Esec. Imm. n. 104/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 20 marzo
2012 alle ore 14,00 presso lo studio del professionista delegato al prezzo base di
euro 93.656,25. Offerte in aumento non inferiori ad euro 3.500,00. La domanda
di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00 del giorno
non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, per cauzione pari al 10% del prezzo base, medesima intestazione.
Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250,
anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornite
dalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Sui siti Internet
www.crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it è pubblicata la relazione di stima dell’immobile unitamente all’ordinanza
di vendita e alla versione integrale del presente avviso.
Crema, 2 gennaio 2012
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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Procedura R.G.E. n. 161/09 – G.E. dott. Cappelleri - III esperimento di vendita
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31,44 kw/h – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 037382368, 037380175, fax 0373-253196, e-mail
[email protected] - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di
Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039
- vendita senza incanto: 15.3.2012, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo
base: euro 74.587,50; vendita con incanto: 3.4.2012 ore 15, presso lo studio del
delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 3.000,00 - sito internet di
pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale
e dell’ordinanza di delega: www.astegiudiziarie.it; maggiori informazioni presso:
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
30 sabato 14 gennaio 2012
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree,
ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00.
La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
BENVENUTO GIOELE!
Il 10 gennaio pian piano è arrivato e una
grande gioia con sè ha portato.
Gioele l’hanno chiamato e noi l’abbiamo
subito abbracciato.
L’attesa è finita, a Gioele buona vita!
A papà Igor e mamma Francesca, certi che questo giorno resterà il
più bello della vostra vita, i migliori auguri!
Claudia con tutti noi
Ringraziamento
CHIEVE: I 90 ANNI DEL NONNO GIANNI!
SCANNABUE
Venerdì 13 gennaio 2012 il non-
Le insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria di Scannbue
ringraziano vivamente l’Avis di Palazzo Pignano che, anche
quest’anno, ha generosamente donato un contributo economico
per l’acquisto di materiale didattico.
no Gianni Zilioli ha festeggiato i
suoi “primi” novant’anni.
Congratulazioni per il traguardo raggiunto e tanti affettuosi auguri di buon compleanno dai figli
SERGNANO: 80 ANNI DI FRANCESCA SCORSETTI!
OFFANENGO - 30 dicembre 2011:
GLI 80 ANNI DEL NONNO CARLO
e dai nipoti.
Tanti auguri per questo traguardo importante!
Ti auguriamo di vero cuore un buon compleanno
e un sereno futuro.
I tuoi figli, le nuore, i nipoti e i pronipoti
SERGNANO: 90 PRIMAVERE!
Domani, domenica 15 gennaio
SERGNANO - CAVALCASELLE (VR): 85 PRIMAVERE!
Agnese Pagliari festeggerà il prestigioso traguardo dei 90 anni.
Gli auguri più cari di buon co-
pleanno dai figli, dal genero e dal-
Buon compleanno a suor Pieri-
la nuora, dai nipoti, dai pronipoti
na Turani che lunedì 16 gennaio
e dai parenti tutti.
festeggerà 85 primavere...
Domenica il nonno Carlo ha festeggiato i suoi 80 anni con
Vincenza, Vincenzo, Antonio, Mariarosa, Giuliana, nuore, generi, nipoti e pronipoti.
Mille auguri dai tuoi cari!
Tanti auguri da tutti i tuoi cari.
MADIGNANO: 90 ANNI!
Giovedì 12 gennaio il signor
Vittorio Cattaneo ha festeggiato il
Associazione Cantuello onlus
bellissimo traguardo dei 90 anni.
cerca libri e oggettistica
no compleanno dalla moglie Velia,
Ancora tanti auguri di un sere-
dai figli Rosolo, Donato e France-
da porre in libera offerta pubblica. Quanto raccolto servirà
al restauro della chiesa della Madonna in Cantuello a Ricengo.
Per il ritiro telefonare al n. 0373.267740 - 334.7280814
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Martedì 17 gennaio
ALESSIA CAPELLI di
Campagnola Cremasca festeggerà il compleanno. Un
augurio speciale da Doriana,
Fabrizio, Cristian, Devis e
Thomas.
Per la zia SARA BERTULINI che martedì 17 gennaio festeggerà il suo compleanno, auguroni di cuore.
Buon compleanno da Ester,
Mauro, Antonia e Marino.
Per JESSICA PISONI
di Trescore Cremasco che
venerdì 6 gennaio ha compiuto gli anni. Tanti auguri
di buon compleanno da Asia,
Cristina, Ilaria, Mario, Serena, Morgan, Enrica, Mariate-
resa, Giusy, Hermes, Stefania, Pietrino, Franca, Angelo,
Giuliana, Agostino, Agnese,
Domenico.
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Nel tragitto Izano-Crema
sono state SMARRITE delle
CHIAVI macchina FIAT con
portachiavi nero e azzurro.
Per favore chiamare il n. 328
7065304. Grazie.
È stato RITROVATO un
ORECCHINO nel piazzale
della stazione di Capralba. Chi
l’avesse smarrito può chiamare il n. 333 2955553
Giovedì 8 dicembre è stato SMARRITO in centro a
Crema, un BRACCIALETTO Tiffany modello Return
To. Chi l’avesse trovato può
gentilmente chiamare il n. 349
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Il 15 dicembre (circa) zona
S. Benedetto, p.zza Duomo,
via Cremona, è stata SMARRITA una FEDE NUZIALE
da uomo con data 30/08/1965.
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sabato 14 gennaio 2012
31
L’INTERVENTO,
VOLUTO
DAL MINISTERO,
È IN CORSO
DI DEFINIZIONE
Liceo Munari:
The white
room
VERTICALIZZAZIONI
Orini, Zanibelli e Fontana
C’
è un’aula, presso il liceo artistico “Bruno Munari” di
Crema, completamente vuota, tutta dipinta di bianco.
Non ci sono banchi, né sedie, né lavagne, computer oppure
cavalletti. Apparentemente non serve a nulla, è un “buco
bianco” in una scuola solitamente molto attrezzata, nella
quale ogni spazio è al servizio dei molteplici indirizzi legati
al mondo dell’arte. Eppure questa stanza bianca e vuota, dal
prossimo 21 gennaio, diverrà una della aule più importanti
del liceo. Innanzitutto avrà un nome ufficiale, “The white
room”, la stanza bianca appunto, e soprattutto un ruolo
davvero decisivo nella scuola di via Piacenza. Sarà in questa
aula – che si trova nel seminterrato dell’istituto – che nascerà
ufficialmente in tale data il “museo-scuola” dell’Artistico,
“uno spazio bianco che deve essere riempito di volta in volta
con progetti che prendono forma nel confronto tra docenti
e studenti, sia all’interno della scuola che nel rapporto con
il mondo esterno”, dice il professor di discipline plastiche
Domenico Bulfaro, il quale, insieme ai suoi colleghi Gianni
Macalli (discipline pittoriche), Federico Pagliarini (grafica
e multimedialità) ed Elisa Tagliati (discipline plastiche) è
l’ideatore dell’iniziativa. Si tratta insomma di uno spazio
dedicato ai lavori realizzati dai ragazzi – ma non solo – e
che testimoni quanto si sta facendo nella scuola. Per capire
quanto sia importante avere a disposizione un tale spazio per
il liceo, occorre ricordare che in questa scuola ogni anno si
realizzano decine di
progetti che vedono
l’istituto collaborare
con tanti enti esterni:
amministrazioni
comunali, industrie,
associazioni varie. Gli
alunni sono spesso
chiamati a realizzare
loghi, a ideare
campagne pubblicitarie,
ipotizzare il rifacimento
architettonico di una
piazza, l’abbellimento
di un luogo pubblico,
disegnare oggetti
d’arredamento,
illustrare libri. Molti di questi lavori, progetti a tutti gli
effetti che legano il Munari al mondo del lavoro e della
creatività, vengono solitamente esposti lungo i corridoi della
scuola, o in alcune aule. Ora, con la White room, ci sarà uno
spazio dedicato all’esposizione di questi lavori. “I progetti
nasceranno da lezioni, incontri, seminari, laboratori, mostre
che si sviluppano nel corso della regolare attività didattica, ma
anche dall’incontro della scuola con l’ambiente circostante,
sia esso il territorio cremasco e cremonese, o in senso più
ampio dal rapporto con istituzioni culturali, gallerie, artisti
o docenti di rilievo nazionale e internazionale”, spiega il
professor Gianni Macalli, che ha assunto quest’anno la
direzione artistica della White Room. L’artistico di Crema
con la nuova aula, coglie il duplice obiettivo di offrire agli
allievi uno spazio espositivo per mettere in mostra il loro
talento e di aprire ulteriormente la scuola al mondo artistico
esterno.
di MARA ZANOTTI
A
che punto siamo con l’iter che porterà alcune scuole della provincia a modificare il
proprio assetto dirigenziale in senso verticale?
Questi sono giorni cruciali per l’attuazione di
tale operazione voluta dallo Stato. Le delibere
delle giunte comunali a tal proposito dovevano
essere consegnate in Provincia in questi giorni e
quindi i tempi sono molto ristretti. Il provvedimento coinvolge le scuole della fascia primaria
e media inferiore che avranno un unico dirigente
così come già avviene da anni in significative realtà scolastiche e territoriali del Cremasco.
Incontriamo l’assessore all’Istruzione della
Provincia, ente coordinatore dell’intera operazione, Paola Orini per fare chiarezza sulla situazione.
“Siamo alle fasi finali per quanto riguarda la
preparazione delle delibere. A questo proposito
io devo precisare che i tempi sono stati stabiliti
non dalla Provincia come sostenuto da alcuni,
ma dalla Regione la quale a sua volta ha recepito
le indicazioni ministeriali. Bisogna anche specificare che la decisione di attuare in tempi brevi
la verticalizzazione non nasce né dai Comuni nè
dalla Provincia né dalla Regione ma esclusivamente dallo Stato. Il provvedimento risale alla
Finanziaria del luglio scorso, Legge 111 del 2011
e stabiliva, sulla base del principio didattico della
continuità ma anche con l’evidente obiettivo del
risparmio di spesa, una razionalizzazione delle
dirigenze attraverso l’istituzione di istituti comprensivi verticalizzati (Infanzia-Primaria-Media
Inferiore). Precisiamo che nella nostra provincia
la grande maggioranza delle scuole Primarie e
Medie sono già state verticalizzate fin dal 1998.
Pur ritenendo positiva la verticalizzazione come
dimostrano le esperienze degli Istituti comprensivi che sono già andati in questa direzione (per
esempio Offanengo, Trescore Cremasco, Montodine e altri), noi come Provincia di Cremona,
di concerto con le altre Province Lombarde e in
sintonia con la Regione Lombardia, abbiamo
premuto per una gradualità nella tempistica di
attuazione del processo di verticalizzazione. Va
anche detto dunque che un primo risultato è
stato ottenuto poiché la norma prevedeva l’immediata attuazione già per il settembre 2011,
aspetto che abbiamo evitato rimandando il tutto
al successivo anno scolastico.
Chiariamo bene che verticalizzare non significa affatto chiudere la benché minima sede scolastica ma semplicemente razionalizzare le sedi
della dirigenza. Quindi né alunni, né famiglie,
né docenti avranno alcuna conseguenza su questi provvedimenti che servono invece a facilitare
l’interlocuzione tra le amministrazioni comunali
e quelle scolastiche”.
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Sei dunque favorevole all’applicazione della verticalizzazione a partire dal prossimo anno scolastico e
ritieni che i tempi siano bastevoli in tal senso?
“Sinceramente preferirei che la tempistica fosse più dilatata nel tempo, questa è stata fin dall’inizio la posizione della Provincia di Cremona e
della Regione Lombardia, tuttavia la posizione
del Ministero ora retto dal nuovo ministro Francesco Profumo sembra essere molto rigida sulla
necessità di attuare al più presto la verticalizzazione che andrebbe a sanare situazioni in deroga
presenti in larga parte al sud d’Italia. La Provincia intende sostenere il più possibile le posizioni
dei Comuni. Per esempio i sindaci dell’alto Cremasco (Pandino, Palazzo P., Rivolta D’Adda,
Dovera, Spino D’Adda e Agnadello) hanno già
deciso per la verticalizzazione a partire dall’anno scolastico 2012/13, puntando però su tre dirigenze anziché sulle due prospettate all’inizio grazie anche alle proiezioni demografiche positive”.
Dove ci sono invece alcune resistenze e perché?
“In alcuni casi ci sono
reali complessità come
per quanto riguarda Crema per la quale si ritiene
sensato chiedere in parte
una deroga temporale di
un anno, in altri casi ci
sono resistenze legate alla
paura del cambiamento e
a circostanze strettamente
locali di rapporti professionali non semplici. Ma
questo non può certo esser sufficiente per bloccare
il provvedimento attuato
non per volontà della Provincia, che non ha alcun
interesse specifico nell’ambito di tale operazione
ma si limita a dare un supporto tecnico ai Comuni, ma perché la norma stessa è imposta da
una legge dello Stato. Verticalizzare in ogni caso
non significa attuare una mera perequazione tra
infanzia Primaria e Medie con i relativi docenti;
ogni ordine manterrà intatta la sua identità pur
nella dovuta, giusta collaborazione. Gli esempi
già in atto a Offanengo e Trescore Cremasco del
resto dimostrano non solo la perfetta fattibilità
della cosa ma anche la possibilità di realizzare
progetti importanti che coinvolgono, nel rispetto
delle diversità degli ordini, tutti gli alunni”.
Anche la senatrice Cinzia Fontana, sempre
attenta alle esigenze del territorio, chiarisce: “Il
progetto della verticalizzazione del Primo Ciclo
è stato avviato già negli anni Novanta e si tratta
di una iniziativa volta anche a garantire continuità dei progetti didattici. È chiaro che laddove vi
siano complessità sia giusto procedere con gradualità cercando di comprendere che non tutti i
casi sono uguali, quindi è giusto adottare, dove
ve ne sia la reale necessità, principi di gradualità.
Gli enti locali del Cremasco comunque si stanno
muovendo nella giusta direzione con l’intelligenza di valutare le diverse situazioni. Del resto
mantenere tutto così come è comporterebbe conseguenze ben più gravi e tagli magari anche sul
personale che la verticalizzazione invece scongiura”.
L’assessore all’Istruzione del Comune di Crema Laura Zanibelli così ci ha dichiarato: “Non
entro nel merito se sia opportuno o meno procedere alla verticalizzazione, atto che di per sé
non porta né vantaggi né svantaggi al comune,
voglio solo sottolineare come con questo riordino venga favorito il principio di continuità didattica. Il percorso per giungere a tali soluzioni è
stato articolato e già, rispetto alla legge del luglio
2011, noi Comuni avevamo appoggiato la Regione e abbiamo ottenuto che anziché far partire il
tutto a settembre 2011 il riordino delle dirigenze
slittasse almeno all’anno
scolastico 2012/13. La
nostra proposta è che i
termini vengano ulteriormente spostati al 2013, ma
non oltre. Per Crema città
chiederemo 3 autonomie
e per realizzare il procedimento al meglio ci vuole
il giusto tempo. Certo che
la richiesta ministeriale di
finalizzare il tutto entro il
gennaio 2012 non rende le
cose semplici. Fortunatamente nelle scorse settimane, anche durante le feste
natalizie, abbiamo svolto
una serie di incontri tra enti e dirigenti per approdare a soluzioni condivise.”.
Sul fronte della verticalizzazione è da registrare anche la dura presa di posizione di Rete
Scuola che ha fatto uscire nei giorni scorsi un
documento che invita i Comuni a non inviare le
delibere alla Provincia, circostanza che tuttavia
comporterebbe l’intervento d’ufficio del ministero senza più la mediazione degli enti locali.
Il documento di Rete Scuola così recita: “Rete
Scuole Crema, nel confermare che continuerà a
seguire con attenzione questo processo, auspica che le amministrazioni comunali coinvolte,
al di là della loro appartenenza politica, non si
schierino aprioristicamente, ma nel pieno della
loro autonomia, condividano il parere tecnico e
le richieste espresse dai Dirigenti Scolastici, dai
docenti, dai genitori, dal personale amministrativo nei Consigli di Circolo e d’Istituto”. Versione
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32
La Scuola
SABATO 14 GENNAIO 2012
FONDAZIONE MANZIANA
ITS PACIOLI E MEDIE GALMOZZI
Inglese e 7 note
per crescere...
UN CONVEGNO PER IL PACIOLI,
MUSICA ALLE MEDIE GALMOZZI
di GRETA MARIANI
C
onvegno di carattere internazionale quello che si svolgerà sabato 21 gennaio presso
la sala Pietro da Cemmo del Centro Culturale
Sant’Agostino dalle 10 alle 16.30. Protagonista e promotore della giornata l’ITS Pacioli di
Crema , coordinatore per la Lombardia dei
progetti SITE e Highlights for high school. Titolo
dell’incontro è Progetti SITE e MIT - Prospettive
di internalizzazione alla luce delle esperienze maturate in Lombardia e prevede la partecipazione
dei assistenti di lingua straniera, insegnanti,
dirigenti scolastici e autorità.
Il progetto SITE, nato nell’a.s. 2005-2006
consta di cinque settimane di insegnamento
di varie discipline in lingua inglese: dalla storia al diritto, dalla matematica alle scienze e
tante altre materie. Più di 40 laureati stranieri selezionati nelle migliori università europee e oltre 50 atenei statunitensi collaborano così con il personale docente delle scuole
lombarde, offrendo nuovi spunti formativi
agli studenti. Eli Corso-Phinney e Alexandra Matthews ne hanno illustrato i dettagli in
conferenza stampa: “È meraviglioso insegnare a studenti italiani nella propria lingua... è
un arricchimento. Per noi un ritorno a casa”.
Eli ha infatti parenti nel nostro paese, Alexandra ha studiato quattro mesi all’Università di
Bologna.
Highlights for high school accoglie invece,
grazie al protocollo firmato tra la Rete Scuole
Autonome della Lombardia e il MIT, laureandi in materie scientifiche che egualmente assumono nelle classi italiane il ruolo di tutor
e assistenti madrelingua. Nella nostra città
questa iniziativa vede l’adesione del solo liceo
scientifico Da Vinci oltre ovviamente al ITS
Pacioli.
Come hanno sottolineato il preside Giuseppe Strada e l’assessore all’Istruzione del Comune di Crema Laura Zanibelli, l’importanza
del convegno del 21 gennaio sta nel rinnovare l’attenzione e l’interesse per iniziative che
sappiano avvicinare i ragazzi alla lingua inglese, alla sua utilità nel quotidiano, alle nuove sfaccettature che una disciplina insegnata
in lingue diverse può assumere.
Il programma del convegno prevede un’introduzione dedicata all’incontro di valutazione dei progetti SITE e MIT, per poi passare
alla verifica e al rilancio dell’esperienza con le
autorità presenti (l’assessore Zanibelli e il sindaco Bruno Bruttomesso, l’assessore Gianni
Rossoni per la Regione, il direttore generale
dell’USP Lombardia Giuseppe Colosio e si auspica la presenza del Ministro dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca Francesco
Profumo). Non mancheranno i referenti dei
settori specifici, ovvero l’ispettrice tecnica
MIUR USR Lombardia Gisella Langé, le professoresse Serenella Sferza di MIT Italy Program
O
ggi, sabato 14 gennaio dalle 9 alle 17 l’Istituto Tecnico statale L. Pacioli aprirà
le sue porte a tutti gli studenti e a tutte le famiglie che desiderano visitare la scuola e incontrarsi coi docenti, con gli studenti e con il
preside. La consolidata tradizione di qualità
del Pacioli non cambia. Gli studenti delle future classi prime potranno scegliere tra i corsi di Amministrazione, Finanza e Marketing
(ex Ragionieri), Relazioni Internazionali
(ex Corrispondenti in Lingue Estere), Relazioni Internazionali con specializzazione in
Lingua e Cultura Cinese, Sistemi Informativi Aziendali (ex Programmatori), Indirizzo Sportivo (ex Programmatori a Indirizzo
Sportivo), Costruzioni, Ambiente e Territorio (ex Geometri). È di questi giorni anche
il report del consorzio Almadiploma, realtà
interuniversitaria che organizza indagini sui
neodiplomati delle scuole superiori italiane
per raccogliere profili da mettere a disposizione delle aziende. Coinvolti anche i neodiplomati del Pacioli che, tramite la compilazione di un questionario, hanno fornito una
valutazione della loro esperienza scolastica.
I diplomati Pacioli che hanno risposto a questo invito sono stati 225 su un totale di 243
usciti. Di grande interesse e soddisfazione
i dati emersi. Il giudizio complessivo sulla propria preparazione ad esempio su una
media nazionale che lo ha attestato sull’86%
va ben oltre per i ragazzi del Pacioli che
hanno espresso un grado di soddisfazione
del 95,1%. Superiore alla media nazionale
Boston e Nicoletta Marini del Dickinson College, coordinatrice rete universitàUSA (in
videoconferenza). A seguito degli interventi,
uno spettacolo di danza e musica salentina
con il gruppo cremonese Khaossia e buffet
offerto dall’Istituto Alberghiero Sraffa con i
prodotti dell’Agraria Stanga. Dalle 14.30 alle
16.30 visita guidata alla Casa Cremasca e alla
città. Un’altra novità di rilievo nel panorama
scolastico cittadino riguarda invece la scuola
media Galmozzi e più precisamente la sede
di Ombriano. Necessario sottolineare che si è
ancora in attesa del decreto da parte del ministero ma, se tutto andrà in porto, come le premesse sembrano garantire, presto sarà attivata la scuola musicale in via Rampazzini, che
offre spazi e un’aula di musica ben attrezzata
per ospitare le lezioni dei musicisti “in erba”.
“Interessante proposta – ha evidenziato
nuovamente Zanibelli – perché inserita in un
contesto particolare; Crema infatti mantiene
una tradizione musicale e Ombriano è anche
Una scuola che favorisce
l’inserimento lavorativo
Istituto di Istruzione Superiore P. Sraffa oggi e sabato
prossimo, dalle 14 alle 17, apre
le porte ai ragazzi di terza media
chiamati alla scelta importante della scuola media superiore
da frequentare il prossimo anno
scolastico. In realtà l’open day
è di casa presso la scuola di via
Piacenza, in grado di proporre
un’offerta formativa ampia. Diversi docenti, unitamente al preside, sono impegnati da un paio
di mesi per cercare di rispondere
alle richieste delle scuole medie
inferiori della nostra, come di
altre province, per illustrare programmi e obiettivi di una scuola
che offre “un ventaglio di proposte formative in grado di soddisfare e anticipare le richieste
Il tavolo della conferenza stampa di giovedì relativa
al corso musicale presso le medie “Alfredo Galmozzi”
...Mi reiscriverei al Pacioli!
ISTITUTO SRAFFA
L’
I Promessi sposi alla
prova, lo spettacolo
che provengono dal territorio.
Nel corso degli anni l’Istituto
ha introdotto diversi corsi per favorire l’inserimento nel mondo
produttivo dei giovani”, dichiara il dirigente scolastico Ernesto
Abbà. Gli allievi di terza media
potranno prendere in considerazione i percorsi Alberghiero,
Grafica-Pubblicitario, Sociale,
Economico-Aziendale, Turistico. Lo Sraffa da sempre riserva
attenzione ai diversamente abili
per i quali vengono studiati percorsi ad hoc e promosse iniziative di rilevanza che, nel possibile, puntano a un oggettivo
inserimento. Gli studenti hanno
inoltre l’opportunità di compiere esperienze all’esterno della
scuola attraverso i percorsi di
(91,2% a fronte dell’83,2%) anche il giudizio sulla competenza dei docenti mentre
sulla comunicazione il grado di soddisfazione scende al 34,2%, questa volta al di sotto
della media nazionale del 52,3%. Aspetto
questo su cui la scuola – che è bene ricordare
è dislocata su più sedi – sta cercando di risolvere attraverso comunicazioni in tempo reale via posta elettronica. Bene la soddisfazione concernente l’uso delle nuove tecnologie
con un 66,3% a fronte di un dato nazionale
del 56,4% e ottimo è risultato anche il giudizio sulle attività di recupero per chi ha debiti
formativi, messa in campo dall’Istituto Pacioli: il dato si attesta sul 91,5% a fronte di
una percentuale nazionale del 66,5. Sempre
molto alto il giudizio sulle attività exstrascolastiche quali approfondimenti culturali,
dibattiti e incontri con le aziende (85,6% di
soddisfatti mentre a livello nazionale sono il
57,3%), così come positivo è anche il giudizio sulle attività di stage, di orientamento,
sulla chiarezza dei docenti sui laboratori e
sull’organizzazione scolastica. Invitiamo a
consultare la relazione completa a cura di
Almadiploma per comprendere appieno i
risultati dell’indagine che potrebbero risultare utili anche nell’ambito della scelta della
scuola superiore.
Mara Zanotti
Relazione completa nella sezione approfondimento del nostro sito
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sede della banda G. Verdi. Sarebbe preziosa e
utile una sinergia tra le parti. La possibile futura sede staccata del Liceo Musicale in città è
inoltre un’ulteriore stimolo a formare l’attitudine alla musica fin dalla scuola media”. Il limite delle 24 indicazioni di interesse al fine di
presentare la domanda per l’apertura dei corsi
è stato ampiamente superato, con il raggiungimento di 85 adesioni preventive. Segno di
una forte domanda alla quale il preside Strada
e i professori Beppe Costi (sede di via Rampazzini), Valeria Tacca e Pietro Fiori (sede di
largo Partigiani) risponderanno con una proposta aperta a tutte le scuole di Crema e basata sull’insegnamento di quattro strumenti:
pianoforte, violino, flauto, chitarra. Due ore
settimanali oltre al semplice programma scolastico, una di formazione individuale e una
di esercitazione strumentale collettiva.
Due occasioni di crescita e divertimento
per i ragazzi delle scuole cittadine, con inglese
e musica strumenti privilegiati!
alternanza scuola-lavoro sia in
città che nel territorio, ma anche
in altre province e regioni. “Da
tempo, per favorire la conoscenza del mondo produttivo in
diversi periodi dell’anno i nostri
ragazzi possono compiere esperienze altamente professionalizzanti, che, debbo riconoscere,
sanno apprezzare”, argomenta
il professor Abbà.
L’Istituto di Istruzione Superiore ‘Sraffa’ è in pieno fermento
dal mattino alla sera; consente
difatti anche agli adulti di conseguire il diploma di maturità,
frequentando (18,30-22.20 dal
lunedì al venerdì) i corsi Alberghiero, Sociale ed Economico
Aziendale.
Si può conoscere ancor meglio la realtà di via Piacenza intervenendo all’Open Day di oggi
e di sabato prossimo. Il dirigente
Ernesto Abbà, ma anche alcuni
docenti e studenti sono a disposizione per qualsiasi informazione sull’Istituto, che “ha sempre
anticipato le riforme, tenuto
conto delle necessità del territorio per favorire l’inserimento
nel mondo produttivo dei nostri
diplomati”.
Eli lor
V
enerdì 20 gennaio, presso il Teatro di Crema Nuova, la II e
III liceo della scuola D. Alighieri-Fondazione C. Manziana,
metterano in scena una singolare rappresentazione dei Promessi
Sposi, tratta dall’omonimo romanzo di Alessandro Manzoni.
Lo spettacolo nasce dall’incontro imprevisto con il “micidiale” tomo dell’autore milanese, sul quale hanno consumato le
loro diotrie generazioni di studenti italiani. La lettura integrale
del romanzo durante le ore di lezione, la sua frizzante ironia,
l’immediatezza della drammatizzazione e la vivacità dei suoi
personaggi hanno conquistato i ragazzi, nonostante la mole ingente dell’opera e qualche difficoltà linguistica.
Questo fascino ha spinto gli studenti a utilizzare il monteore mensile a disposizione della classe e da loro autogestito per
allestire un musical che, nel rispetto dei tratti essenziali della
vicenda, raccontasse, riattualizzandola, la storia del contrastato
amore fra Renzo e Lucia. Fedeli all’ironia manzoniana i ragazzi si sono coinvolti nell’ardua impresa della stesura ex-novo di
un copione che valorizzasse soprattutto l’elemento comico. Per
questo hanno riscritto la storia attraverso canzoni famose di cui
hanno modificato i testi, (mantenendo tuttavia una stringente
aderenza all’originale), la parodia di noti programmi televisivi (vedi alla voce: Provini per entrare nella “Casa dei Promessi
Sposi”), video con fotografie e il conferimento di uno spazio
maggiore a personaggi marginali, come l’Anonimo Secentista
auotore del manoscritto. Il lavoro, svolto con la supervisione dei
docenti, è durato un anno ed è costato fatica e impegno, rientri
pomeridiani e riprese continue. L’esito è stato uno spettacolo
che in 45 minuti condensa tramite recitato, cantato, ballato e
video i 38 capitoli dei Promessi Sposi.
“Ciò che più ci ha sorpreso” hanno asserito gli insegnanti, “è
stato guardare con occhi nuovi un’opera letta e riletta proprio
grazie allo sguardo dei nostri ragazzi. Il loro punto di vista ‘vergine’ e non ancora contaminato da tanti discorsi ha consentito
di scoprire aspetti sconosciuti di questo capolavoro della letteratura di casa nostra.”
La determinante collaborazione con l’esperta di teatro Elena
Caravaggi ha inoltre consentito di dare una forma drammaturgica più consona alle idee degli studenti. La disciplina richiesta
dal teatro, potentissimo strumento educativo, ha costretto tutti
a uscire da sé e a provare a “buttarsi”, scoprendosi in azione.
“Abbiamo scommesso sulla libertà di coinvolgersi di ciascuno e,
seppur tra qualche incertezza e paura, tutti hanno aderito provando a misurarsi con il palcoscenico” hanno ribadito i docenti.
Così, questa rappresentazione dei Promessi Sposi, non ha tanto la pretesa d’essere il prodotto di uno specifico corso teatrale,
quanto piuttosto di costituire la leggera e fresca testimonianza
della bellezza che si può incontrare fra i banchi di scuola, anche
tra le pagine del buon vecchio Manzoni.
G.G.
CARO SCUOLA
Trasporti e libri,
contenere i costi si può!
P
ubblichiamo un estratto del comunicato del comitato per la
difesa della scuola pubblica che propone interessanti soluzioni per abbatere i costi del... diritto allo studio.
“Federconsumatori lo scorso
anno lanciava l’allarme sul costo dei libri e del materiale scolastico. Secondo i loro calcoli le
spese per il materiale scolastico
sarebbero aumentate del 2-3%.
Ma queste non sono le sole
spese che una famiglia deve sostenere per mantenere gli studi al
proprio figlio. Infatti, da qualche
anno nelle scuole per far fronte
ai tagli del Governo bisogna
versare i contributi di laboratorio. Da febbraio scorso inoltre la
Regione Lombardia ha deciso di
incrementare il costo dei biglietti di treni e mezzi pubblici locali
del 23% questo ha significato
che chi deve andare a scuola con
i mezzi di trasporto spenderà di
più. Questi costi elevati, di fatto
possono precludere la scelta di
accedere all’istruzione.
Un sintomo d’insofferenza a
questi costi lo si è visto quando a
inizio anno scolastico davanti al
Racchetti comparve lo striscione “Basta caro trasporti e caro
libri”, lo si è visto con i volantinaggi davanti alle scuole e lo
si è visto con la partenza di una
raccolta di firme da parte degli
stessi studenti.
Il Comune di Crema ha cercato di affrontare il problema
del costo dei libri scolastici con
l’introduzione del contributo comunale. L’iniziativa certamente
è positiva ma poco incisiva poiché sono 100-150 euro a studente (legato per altro all’ISEE).
Noi chiediamo che Comune e
Provincia s’impegnino unitariamente sia sul settore libri che sul
settore trasporti.
Per i libri una possibilità potrebbe essere il comodato in uso,
come avviene altrove (e come
avveniva un tempo ndr): il Comune e la Provincia acquistano
i libri agli studenti e gli studenti a fine anno li restituiscono in
buone condizioni in modo che
vengano dati ai futuri studenti.
Per il trasporto i Comuni e
la Provincia potrebbero contribuire con propri finanziamenti
al costo dei biglietti creando, di
fatto, un regime tariffario agevolato per gli studenti.
Sappiamo che tutto ciò implica dei costi, bassi o alti che siano, ma crediamo che uno sforzo
da parte degli Enti Locali sia necessario per garantire un diritto
fondamentale come quello all’istruzione in un momento di crisi
oltre che ad aiutare le famiglie”.
Comitato in difesa
della Scuola Pubblica
33
SABATO 14 GENNAIO 2012
Centro
Wyszynski:
la mostra
I
l Centro Culturale Cremasco
Stefan Wyszynski ha in programma per il mese di gennaio
l’organizzazione e la presentazione al pubblico e alle scuole
della mostra 150 anni di Sussidiarietà. Le forze che cambiano la
storia sono le stesse che cambiano
il cuore dell’uomo. L’esposizione si terrà dal 15 al 22 gennaio
presso la Cittadella della Cultura di piazzetta Winifred Terni De Gregory.
La Fondazione per la Sussidiarietà ha promosso la mostra
per documentare la ricchezza
di una storia fatta di opere, iniziative e realtà sociali ed economiche, frutto di energia costruttiva, inventiva, sussidiarietà e
solidarietà. Punto sorgivo di tale
ricchezza è una cultura fondata
sulla convinzione che ogni singolo uomo valga “più di tutto
l’universo” e non sia riducibile
ad alcuna organizzazione sociale e politica.
La prima parte della mostra
affronta quattro periodi cruciali dal 1861 a oggi: dall’Unità
alla Grande Guerra; il Fascismo e la Seconda Guerra mondiale; l’Assemblea Costituente;
il boom economico e il post
Sessantotto.
Attraverso questo excursus
verrà messa in luce l’operatività sociale “sussidiaria” promossa dalle grandi tradizioni popolari (sia religiose che
laiche) mediante un percorso
dinamico fatto di iconografie,
letteratura, stampa e cinema.
La seconda parte della mostra offrirà spunti di riflessione
sull’attuale momento di stallo
che sta vivendo il nostro Paese,
di fronte al quale è indispensabile sia il rispetto delle regole,
sia il desiderio e la capacità di
ogni singola persona di costruire il bene comune.
La durata della visita della
mostra è di 50 minuti ed è indispensabile la prenotazione in
quanto si tratterà di una visita
guidata.
Per ulteriori informazioni e
prenotazioni telefonare al numero 335 8128170.
M.Z.
Museo e Biblioteca tra crisi,
belle proposte e buoni risultati
di MARA ZANOTTI
nei momenti di difficoltà che bisogna aguzzare l’ingegno... con la
Biblioteca abbiamo accettato e vinto la sfida” ha esordito Mariani
er il secondo anno il corso base di fotografia curato dal Fotoclub pur ribadendo che comunque sotto una certa soglia di finanziamendi Ombriano si terrà presso spazi comunali, ossia nella bella sala to non si può certo andare e che l’ottimo livello di servizi proposto
della ex biblioteca conventuale del Centro Culturale Sant’Agostino. dalla Biblioteca non ammette altri tagli. Forte dei risultati del Report
Tale rinnovata collaborazione tra il gruppo di cultori della fotogra- della attività 2011 messo a punto con la consueta precisione dalla difia (circa 100 iscritti di cui 50 soci attivi) che da vent’anni propone rettrice della Biblioteca di Crema dott.ssa Francesca Moruzzi, Maattività volte a diffondere la cultura del linguaggio fotografico quali riani ha sottolineato come, nonostante la spesa sia stata contenuta,
concorsi, corsi, mostre e laboratori didattici, e il comune di Crema è anzi sia andata via via diminuendo negli anni (l’indice di spesa pro
stata illustrata lunedì pomeriggio presso il comune dall’assessore alla capite dal 2055 è passato da 15,7 a 5, 3 riducendosi praticamente
Cultura Paolo Mariani e dalla vicepresidente del foto Club Ombria- di due terzi; in calo anche il numero dei nuovi acquisti passati dai
no Donata Ricci nonché dal consigliere Marco Lupo Stanghellini.
4.498 del 2005 ai 2098 del 2011) positivi sono invece gli indici di
Se Mariani ha tenuto a sottolineare
frequenza e resa del servizio. Il costo del
come questa collaborazione si aggiunga
servizio è andato riducendosi negli anni,
a quella con altre realtà dell’associazionel 2005 si attestava intorno agli 8,21 euro
nismo culturale che con il loro operato
per cittadino mentre ora è crollato alla cicercano di vivacizzare il Centro Culturafra di 1,81 incrementando di riflesso il bele Sant’Agostino (si pensi agli Amici del
neficio economico alla città. In aumento
Museo, alla sezione cremasca del Touring
anche la dotazione documentaria mentre i
Club, al Gruppo Antropologico e alla
risultati forse più significativi sono relativi
redazione di Insula Fulcheria) i soci del
all’indice dei prestiti passati dall’1,45 del
Fotoclub sono entrati più nel dettaglio: il
2005 all’1,55 del 2011. Il dato concerne la
corso si articolerà su 11 lezioni e prevede
capacità di promuovere l’uso delle proprie
anche alcune escursioni fotografiche e vicollezioni documentarie; anche il numero
site a mostre. Inizio delle lezioni lunedì 13
dei prestiti è salito: dagli 48.470 del 2005 ai
gennaio; le iscrizioni sono già aperte sino
52.852 del 2011 nonostante, come scritto,
a esaurimento posti previsti in un massiil calo di investimenti. Crescono i prestiti
mo di 100 partecipanti, per informazioni
interbibliotecari come pure gli iscritti alla
Lupo Stanghellini, Mariani e Ricci
0373.87097. Il costo del corso che sarà
Biblioteca che se nel 2005 erano 9.254 nel
tenuto da Alberto Prina, fotografo profes2011 si sono attestati sui 16.523. Questi
sionista di Lodi, si attesta sui 130 euro e lo scopo
dati, se da un lato confermano il grande sforzo e gli
dell’iniziativa è quella di far acquisire una buona
ottimi risultati raggiunti dalla Biblioteca e dal suo
tecnica operativa di base fornendo le conoscenze
staff, dall’altro mettono in evidenza due aspetti: in
necessarie all’analisi delle immagini e alla produzioun periodo di crisi la grande risorsa culturale messa
ne di fotografie di qualità. L’attività e la serietà del
a disposizione dalla biblioteca è indispensabile. Chi
Fotoclub di Ombriano, sempre più spesso protagoama la lettura o ha necessita/desiderio di rimanere
nista in città di iniziative volte alla diffusione della
aggiornata anche attraverso la lettura dei quotidiani
cultura dell’immagine che non sia solo maniacalità
può farlo accedendo ai servizi gratuiti della bibliotetecnica, ma che punti anche su contenuti significaca; d’altro canto quali prospettive potrebbero aprirsi
tivi, non ultimi quelli sociali, sono garanzia della
se sulla Biblioteca si investisse, o meglio se ci fossero
validità della proposta. Questa come le altre attività
le risorse anche per la cultura in questo Paese? Lo
che le associazioni di volontariato svolgono all’instesso Mariani ha sottolineato come la cultura in
terno degli spazi museali certamente sono positive
Italia può e deve avere anche un valore economico,
così come è positiva l’opera di intervento sui nuovi
bisogna crederci. Da pare sua la dott.ssa Moruzzi
spazi museali. Sembra però necessario un rilancio
pur sottolineando anche alcune eccellenze della Biserio del Centro Culturale Sant’Agostino: la mancanza di risorse e blioteca stessa (Centro sistema del Sistema Bibliotecario Cremasco
di personale potrebbero essere controbilanciate da una lungimirante Soresinese), quali Media Library On Line, Viaggio nel mondo del libro o
strategia di valorizzazione delle belle collezioni museali già possedu- L’ora della fiaba, non ha nascosto alcune difficoltà: “Avremmo bisote che potrebbero essere oggetto – ma è solo una idea – di laboratori gno di migliorare la dotazione tecnologica, nuovi computer e una
didattici sistematici, anche a pagamento, proposte alle scuole a ini- banda più larga. Inoltre da quest’anno avremo ancora un taglio sul
zio anno scolastico così come accade in moltissimi musei in giro per personale in quanto a una persona a tempo determinato non verrà
l’Italia. Il nostro Museo e la nostra città potrebbero divenire meta di rinnovato il contratto mentre un’altra dipendente ha chiesto il part-tigite scolastiche e non solo.
me...”. Una buona notizia viene dalla Regione che in base alla legge
Nell’occasione l’assessore Mariani ha comunicato che, dopo due 9 ha concesso pure per quest’anno finanziamenti (che ammontano
anni durante i quali il Museo di Crema non riceveva alcun finanzia- a 2.800 euro) finalizzati all’apertura domenicale della Biblioteca: da
mento regionale, sono giunti fondi per il progetto di Riallestimento domani, domenica 15 gennaio fino all’intero mese di marzo il servidella sezione archeologica del Museo per l’ammontare di 9.600 euro che zio di via Civerchi rimarrà aperto anche ogni domenica pomeriggio
certo non sono molti, ma è sempre meglio di niente…
dalle 15 alle 18 con personale esterno.
La questione economica è al centro anche dell’attività della BiPer conoscere i dati del Report 2011 della Biblioteca comunale di
bliteca di Crema, oggetto della seconda conferenza stampa curata Crema consultate il nostro sito nella sezione approfondimenti.
dall’assessore alla Cultura Mariani svoltasi martedì pomeriggio: “È
www.ilnuovotorrazzo.it
P
CENTRO CULTURALE GABRIELE LUCCHI
Musica per i Magi...
tutta al femminile
L’Ensemble “Virgo Vox”, protagonista della serata di venerdì 6
gennaio all’Auditorium Manenti-chiesa di San Bernardino

S
erata ricca di suggestioni per
chiudere con la giusta atmosfera
il periodo natalizio. È stato il senso
del concerto In Epiphania Domini
svoltosi giovedì 5 gennaio presso
la chiesa di San Bernardino-Auditorium Manenti nell’ambito della
rassegna ConcertArte promossa
dal Centro culturale diocesano G.
Lucchi. Presente l’ensemble musicale Virgo Vox, un gruppo di sette
elementi formato esclusivamente
da donne provenienti da Milano,
Crema, Novara, Colico, Piacenza,
Cremona con il desiderio comune
di mettersi alla prova in un insieme
vocale essenziale e senza l’ausilio
di alcun direttore. La Virgo Vox
è composta da Valentina Ghirardoni, Samanta Favaro, Gabriella Mascadri, Giuditta Comerci
come contralti e da Nancy Garcia
Siurob, Katarzyna Glaysz, Maria
Massimini e Isabella Di Pietro
come soprani. In particolare Maria Massimini, organista titolare
della Basilica di Sant’Ambrogio a
Milano, vi collabora anche come
strumentista, organista. Dopo
l’introduzione e la presentazione
del gruppo, il concerto è entrato
nel vivo con una serie di melodie
natalizie notissime, cantate con
l’accompagnamento dell’organo,
come Tu scendi dalle stelle o Astro del
ciel, melodie nelle quali dolcezza e
solennità si sono fuse a esprimere
il sentimento gioioso della nascita
del Redentore. È stata poi la volta di una melodia gregoriana con
Hodie Christus natus est, brano nel
quale la tipica assonanza timbrica
ha ben espresso questo senso di
elevazione di fronte a Gesù che
nasce. Di André Caplet la Virgo
Vox ha poi eseguito, senza accompagnamento musicale, un paio di
brani tratti dalla Messe à trois voix.
Nell’Alleluja del contemporaneo
Javier Busto, l’iniziale avvio polifonico ha lasciato lo spazio all’emergere di vocalità e stati d’animo
differenziati per smorzarsi dolcemente in un’espressione vocale
uniforme. Nella Pastoralina di Johan Pachelbel, autore secentesco,
l’organo, nella esecuzione della
Massimini, ha espresso le infinite
potenzialità di questo elegante brano. Nell’esecuzione di In dulci jubilo di Michael Prateorius è emersa
la profonda grazia della melodia,
nella quale le voci si uniscono e alternano armoniosamente quasi in
un gorgheggiare mattutino, nuova
espressione della gioia per l’evento.
Sono seguiti, tratti di nuovo dalla
Messe à trois voix Sanctus, O salutaris
hostia e Agnus Dei, brani capaci di
far emergere stati d’animo e tonalità chiaroscurali. Sono state quindi proposte due versioni del canto
Hark! The herald del contemporaneo Christof Schöming e della tradizione inglese. È seguito Puer natus in Bethlehem, del XV secolo, nel
quale l’inizio sommesso non ha
impedito di far emergere con forza
le componenti di luce e letizia che
accompagnano la nascita di Gesù.
Nella parte finale del concerto ha
dato nuovo slancio il canto di origine ecuadoregna A la nanita nana,
caratterizzato dall’espressività del
temperamento latino, ricco di sonorità e ritmo. A un tono più dolce
e malinconico si sono affidate le
voci della Virgo Vox nel canto popolare ungherese Esti dal. Una sorta di solenne, ma allo stesso tempo
sommessa preghiera si è rivelato
il canto natalizio, della tradizione
canadese The Huron carol. Alla tradizione gallese si è ispirato Deck the
halls cui è seguito Oi Bethleem, melodia popolare basca. Nella parte
finale non è mancato il momento
collettivo con il canto Adeste Fideles. Degna conclusione di questa
Messa di mezzanotte l’arrivo dei
Re Magi.
g.mazz.
Route 66,
da Chicago a
Los Angeles
N
ell’ambito del ciclo di videoproiezioni Il viaggio attraverso
le immagini martedì 17 gennaio
percorreremo la mitica Route 66 in
compagnia di Barbara Bonizzoni
e Raffaele Iori. La videoproiezione porterà il pubblico negli Stati
Uniti, nella Old America, teatro
di tante narrazioni. Si dice che la
felicità abbia molte facce: per Barbara e Raffaele viaggiare è una
di queste; non è semplicemente
visitare, ma conoscere i luoghi, le
storie, le persone, i modi di vivere
e di esprimersi, anche con l’arte,
l’architettura, il cibo, la musica.
A questo spirito si sono ispirati gli
ospiti di questa serata quando hanno organizzato il viaggio sulla Route 66: circa 5.000 km da Chicago
a Los Angeles, attraverso otto Stati
e tre fusi orari, dai freddi e ventosi
Grandi Laghi del Nord al sole e
le spiagge infinite della Costa del
Pacifico attraverso il Continente
Nord-Americano e l’America vera.
Istituita negli anni Venti per collegare l’Est con l’Ovest del Continente Americano, fu utilizzata fino
agli anni Settanta. Durante i suoi
50 anni di esistenza divenne qualcosa di più da un semplice nastro
di asfalto che collegava Chicago
con Los Angeles. La Route 66 fu
celebrata da scrittori, musicisti e
registi. Hollywood costruì il mito
della frontiera americana e la Route 66 ne divenne parte integrante.
La sostituzione, negli anni Settanta, con le strade a scorrimento veloce, condannò la Route 66
a divenire una strada fantasma,
cancellando inesorabilmente il
mondo di piccole officine, piccoli
ristoranti familiari e interi paesi
nati e cresciuti intorno alla Route
66. In meno di un decennio tutto
ciò che ruotava intorno alla Route 66 scomparve quasi completamente. Molti paesi si spopolarono
completamente, ma ripercorrendo
l’antico tracciato, dove è ancora
possibile, si incontrano persone
che continuano ancora oggi a lavorare e a vivere lungo la Strada
66. Un viaggio indubbiamente da
compiere, almeno attraverso le immagini... Appuntamento alle 21
in sala Alessandrini in via Matilde
di Canossa. L’ingresso è libero.
Info tel. 339 2471060.
Ca’ dal temp
I
l Comune di Crema
nell’ambito del progetto Ca’ dal Temp propone lo
spettacolo interattivo che
coinvolgerà genitori e bimbi Sogni in ballo, presso il
teatro dell’Oratorio di Ombriano alle ore 15. In scena
gli attori/educatori della
cooperativa Sociale Pepita di Milano, specializzati
sull’animazione sulla valorizzazione del tempo/gioco
per famiglie. Sogni, colori,
speranze, vita, movimento,
entusiasmo: la Cicco Pasticcio Band e i fratelli Al faranno entrare il pubblico di
bambini e genitori in questo
mondo magico nonostante
Severino Grigio cercherà
di convincere tutti che “i
colori” non servono alla
vita! Spettacolo divertente
ed educativo, con merenda
conclusiva e momento di
riflessione per i genitori, rivolto alle famiglie con bimbi in età di scuola primaria.
34 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
14
domenica 15 lunedì 16 martedì 17 mercoledì 18 giovedì 19 venerdì 20
TG1 ore 7-8-9-13.30-17-20-1.05
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.35
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-1.05
6.30 UnoMattina in famiglia. Contenitore 10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.05 Settegiorni. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Occhio alla spesa. Rb
10.55 ApriRai. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 12.00 La prova del cuoco. Rb
11.10 UnoMattina–Storie vere. Rb
12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore
14.00 Le amiche del sabato. Talk show 16.35 Domenica in–Così è la vita.
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
18.50 L’eredità. Gioco
Contenitore
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.40 Soliti ignoti. Gioco
20.35 Soliti ignoti. Gioco
20.35 Soliti ignoti. Gioco
21.30 Il restauratore. Serie Tv
21.10 Anita Garibaldi. Miniserie Tv
21.10 Ballando con le stelle. Show
23.30 Speciale Tg1. Attualità
23.15 Porta a porta. Attualità
0.30 Di che talento sei?. Show
1.00 Applausi. Rb
1.30 Sottovoce. Rb
TG2 ore 10.30-13-18.15-20.30-23.30
6.30 Cartoon Flakes
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Italia sul Due. Talk show
16.15 Desperate housewives. Tel
18.45 Numb3rs. Tel
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Sempre più convinto–Dalla cantina
al Sistina. Show
23.25 L'ispettore Coliandro. Serie Tv
1.05 Tg Parlamento. Rb
TV
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-1.05
6.45 Uno Mattina. Contenitore
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
20.35 Soliti ignoti. Gioco
21.10 Anita Garibaldi. Miniserie Tv
23.10 Porta a porta. Attualità
1.25 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.05
6.45 Uno Mattina. Contenitore
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
20.35 Soliti ignoti. Gioco
23.10 Primaserata–Porta a porta. Show
23.50 Anche se sarò sola. Film dramm
1.55 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.40
6.45 Uno Mattina. Contenitore
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
20.35 Soliti ignoti. Gioco
21.10 Che Dio ci aiuti. Serie Tv
23.25 Porta a porta. Attualità
1.40 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.45
6.45 Uno Mattina. Contenitore
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
20.35 Soliti ignoti. Gioco
21.10 Attenti a quei due–La sfida. Show
23.25 Tv7. Attualità
0.25 L'appuntamento–Scrittori in Tv. Rb
TG2 ore 10.30-13-18.15-20.30-23.25
6.30 Cartoon Flakes
9.30 Zorro. Tel
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Italia sul Due. Talk show
16.15 Desperate housewives. Tel
18.45 Numb3rs. Tel
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Il triangolo delle Bermuda Mare
del Nord. Film avv
24.00 La storia siamo noi. Docum
1.10 ER–Medici in prima linea. Tel
TG2 ore 10.30-13-18.15-20.30-22.45
6.30 Cartoon Flakes
9.30 Zorro. Tel
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Italia sul Due. Talk show
16.15 Desperate housewives. Tel
18.45 Numb3rs. Tel
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
20.55 Calcio Coppa Italia.
TG2 ore 10.30-13-18.15-20.30-23.25
TG2 ore 10.30-13-18.15-20.30-23.10
6.30 Cartoon Flakes
6.30 Cartoon Flakes
9.30 TgR Montagne. Rb
9.30 Zorro. Tel
11.00 I fatti vostri. Contenitore
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.30 Rubriche varie
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Italia sul Due. Talk show
13.50 Medicina 33. Rb
16.15 Desperate housewives. Tel
14.00 Italia sul Due. Talk show
18.45 Numb3rs. Tel
16.15 Desperate housewives. Tel
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
18.45 Numb3rs. Tel
20.55 Calcio Coppa Italia. Inter-Genoa 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
23.25 Almost True. "Paul McCartney".
21.05 Senza traccia. Tel
Inchieste
23.40 L'ultima parola. Talk show
0.15 La storia siamo noi. Docum
1.10 Tg Parlamento. Rb
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
9.25 School Rock. Rb
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 D'Artagnan e i tre moschettieri. Film
17.10 Sereno variabile. Rb
18.05 Crazy Parade. Show
18.35 Sea Patrol. Tel
19.30 Lasko. Tel
21.05 Castle. Tel
21.50 The Good Wife. Tel
22.40 Sabato sprint. Rb sportiva
TG2 ore 13-18-20.30-0.45
9.20 Social King. Rb
10.10 Voyager–A come avventura. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Show
13.45 Quelli che aspettano. Show
15.40 Quelli che il calcio. Show
17.10 Stadio Sprint. Rb sportiva
18.00 90° minut. Rb sportiva
19.35 Lasko. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.45 Charlie's Angels. Tel
22.35 La domenica sportiva. Rb sport
1.20 Sorgente di vita. Rb religiosa
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-1
7.30 Il fidanzato di tutte. Film comm
9.10 Paesereale. Attualità
10.15 Doc Martin. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.50 Tv Talk. Talk show
16.55 Un caso per due. Tel
18.00 90° minuto–Serie B. Rb sportiva
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Today you die. Film azione
23.35 Un giorno in pretura. Rb
0.35 Agenda del mondo. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.05-0.50
8.00 Voglio essere amata... Film comm
10.05 Doc Martin. Tel
10.55 Rubriche varie
12.55 Prima della prima. Musicale
13.25 Il capitale di P. Daverio. Inchiesta
14.30 In 1/2 H. Attualità
15.05 Alle falde del Kilimangiaro.
TG3-TG Regione ore 6-14-19-22.50
TG3-TG Regione ore 6-14-19-23.15
10.00 La storia siamo noi. Docum
10.00 La storia siamo noi. Docum
11.00 Apprescindere. Rb
11.00 Apprescindere. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
13.10 La strada per la felicità. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Lassie. Tel
15.05 Lassie. Tel
15.55 Cose dell’altro Geo. Docum
15.55 Cose dell’altro Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Docum
Magazine
17.55 Per un pugno di libri. Gioco
20.15 Stanlio e Ollio. Comiche
20.15 Stanlio e Ollio. Comiche
20.10 Che tempo che fa. Talk show
20.35 Un posto al sole. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.30 Presa diretta. Inchiesta
21.05 Il mondo dei replicanti. Film fantasy 21.05 Ballarò. Attualità
23.50 Lilit–In un mondo migliore. Varietà 22.35 Banlieue 13. Film azione
23.15 Glob Spread. Varietà
TG3-TG Regione ore 6-14-19-23.05
10.00 La storia siamo noi. Docum
11.00 Apprescindere. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Lassie. Tel
15.55 Cose dell’altro Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Docum
20.15 Stanlio e Ollio. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.15 Glob Sread. Varietà
TG3-TG Regione ore 6-14-19-23.05
10.00 La storia siamo noi. Docum
11.00 Apprescindere. Rb
12.25 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.05 Lassie. Tel
15.55 Cose dell’altro Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Docum
20.15 Stanlio e Ollio. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Dragonfly–Il segno della libellula.
23.00 Correva l'anno. Docum
TG3-TG Regione ore 6-14-19-23.15
10.00 La storia siamo noi. Docum
11.00 Apprescindere. Rb
12.25 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Lassie. Tel
15.55 Cose dell’altro Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Docum
20.15 Stanlio e Ollio. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Il dubbio. Film dramm
23.00 E se domani short. Rb
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
6.00 Prima pagina. Informazione
8.50 Loggione. Rb musicale
9.45 Finalmente soli. Sitcom
10.15 Tin Cup. Film sportivo
13.40 Grande Fratello. Reality show
14.10 Amici. Talent show
15.45 Verissimo. Talk show
18.50 The money drop. Gioco
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Italia's got talent. Telent show
0.30 Avvocati a New York. Tel
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
6.00 Prima pagina. Informazione
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
10.00 Tentazioni d'amore. Film comm
12.45 Grande Fratello. Reality show
14.00 Scherzi d'amore. Film comm
16.15 Domenica Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
20.40 Paperissima Sprint. Show
21.10 Distretto di Polizia 11. Serie Tv
23.40 Terra!. Attualità
1.10 Paperissima Sprint. (R)
2.00 Kings. Tel
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino Cinque. Contenitore
8.40 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore 16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
18.50 The money drop. Gioco
20.30 Striscia la notizia. Show
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Grande Fratello. Reality show
21.10 Il peccato e la vergogna. Serie Tv
0.15 Mai dire Grande Fratello. Show 23.30 Matrix. Attualità
1.30 Striscia la notizia. (R)
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Il 13° apostolo–Il prescelto. Serie Tv
23.30 Squadra Antimafia–Palermo oggi.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 La prima cosa bella. Film comm
23.45 Matrix. Attualità
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Zelig. Show
23.30 Mai dire Grande Fratello. Show
0.45 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.40 Una mamma per amica. Tel
8.40 Una mamma per amica. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
15.30 Camera Café. Sitcom
15.30 Camera Café. Sitcom
16.20 The Middle. Tel
16.20 The Middle. Tel
16.45 La vita secondo Jim. Sitcom
16.45 La vita secondo Jim. Sitcom
17.45 Trasformat. Gioco
17.45 Trasformat. Gioco
19.25 CSI–Scena del crimine. Tel
19.25 CSI–Scena del crimine. Tel
21.10 CSI New York. Tel
21.10 Wild-Oltrenatura. Reportage
23.00 White Collar–Fascino criminale. Tel 24.00 Romanzo criminale 2. Serie Tv
0.50 Modamania. Rb
1.20 The Shield. Tel
1.40 The Shield. Tel
3.00 Media shopping
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.40 Una mamma per amica. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.30 Camera Café. Sitcom
16.20 The Middle. Tel
16.45 La vita secondo Jim. Sitcom
17.45 Trasformat. Gioco
19.25 CSI–Scena del crimine. Tel
21.10 I Fantastici 4. Film avv
23.05 Così fan tutte. Sitcom
24.00 Scuola di ladri. Film com
2.10 The Shield. Tel
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.40 Una mamma per amica. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.30 Camera Café. Sitcom
16.20 The Middle. Tel
16.45 La vita secondo Jim. Sitcom
17.45 Trasformat. Gioco
19.25 CSI–Scena del crimine. Tel
21.10 True Justice–La vendetta.
23.10 Nikita. Tel
1.15 The Shield. Tel
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.40 Una mamma per amica. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.30 Camera Café. Sitcom
16.20 The Middle. Tel
16.45 La vita secondo Jim. Sitcom
17.45 Trasformat. Gioco
19.25 CSI–Scena del crimine. Tel
21.10 L'incredibile Hilk. Film fantasy
23.25 The Punisher. Film pol
1.55 The Shield. Tel
3.25 Media Shopping
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.40 Monk. Tel
10.50 Benessere–Il ritratto della salute. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
13.00 La signora in giallo. Tel
13.50 Forum. Rb
15.10 Hamburg Distretto 21. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.40 Lui è peggio di me. Film comm
19.35 Tempesta d'maore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 L'ultimo padrino. Miniserie Tv
23.15 The Pacific. Miniserie Tv
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.20 Hunter. Tel
9.40 Monk. Tel
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
13.00 La signora in giallo. Tel
13.50 Forum. Rb
15.35 Sentieri. Soap
15.50 Un dollaro d'onore. Film western
19.35 Tempesta d'maore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Quarto grado. Inchieste
23.45 Storie di confine. Reportage
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.40 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 E giustizia per tutti. Film dramm
16.15 Atlantide. Docum
17.30 L'ispettore Barnaby. Tel
19.25 G’Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Piazzapulita. Attualità
0.10 (Ahi)Piroso. Rb
1.10 G’Day. (R)
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.40 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Abissi. Film dramm
16.15 Atlantide. Docum
17.30 L'ispettore Barnaby. Tel
19.25 G’Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
24.00 Sotto canestro. Rb sportiva
0.40 (Ahi)Piroso. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Mondo agricolo. (R)
8.45 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
18.00 Borghi d'Italia. Docum
18.30 La chiesa nella città. Rb
19.00 Meteo Live
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
19.45 Top fuel. Rb sportiva
20.30 Bobb Gear. Rb sportiva
23.15 Vie verdi. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Mondo agricolo. (R)
8.45 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
18.00 Borghi d'Italia. Docum
18.30 Bruno the kid. Caroni animati
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.45 Linea d'ombra. Attualità
20.15 Top fuel. Rb sportiva
23.45 Don Matteo. Tel
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.05 Cartoni animati
7.40 Cartoni animati
10.50 Scooby Doo e il viaggio nel tempo. 13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
Film animazione
14.00 L'isola misteriosa. Film avv
12.20 Cartoni animati
16.40 Air Bud 2–Eroe a quattro zampe.
14.35 Grosso guaio a Chinatown. Film
Film comm
16.35 Il bambino d'oro. Film comm
19.00 Bugs Bunny. Cartoni animati
19.00 Cartoni animati
19.10 Un principe tutto mio. Film comm
19.25 Shark Tale. Film animazione
21.30 Hitch–Lui sì che capisce le donne.
21.10 Madagascar. Film animazione
Film comm
22.45 Cenerentola e gli 007 nani.
23.50 Così fan tutte. Sitcom
Film animazione
0.15 Poker1mania. Show
0.15 Studio sport XXL. Rb sportiva
2.05 Texas. Film dramm
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.20 Vivere meglio. Rb
8.45 Storie di confine. Reportage
9.40 Monk. Tel
9.45 Monk. Tel
9.30 Magnifica Italia. Docum
10.50 Benesse–Il ritratto della salute. Rb
10.50 Ricette di famiglia. Rb
10.00 Santa Messa
12.00 Detective in corsia. Tel
12.00 Detective in corsia. Tel
11.00 Pianeta mare. Rb
13.00 La signora in giallo. Tel
13.00 La signora in giallo. Tel
12.00 Melaverde. Rb
13.50 Forum. Rb
13.50 Forum. Rb
13.20 Pianeta mare. Rb
15.10 Hamburg Distretto 21. Tel
15.05 Poirot: alla deriva. Film giallo
14.00 Donnavventura. Docum
16.15 Sentieri. Soap
17.00 Psych. Tel
15.00 Fermati, o mamma spara. Film
16.50 Il commissario Cordier. Tel
18.00 Pianeta mare. Rb
16.50 Walker Texas Ranger. Film azione 19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.15 Delitto perfetto. Film thriller
21.30 Il profumo del mosto selvatico. Film 21.10 True lies. Film spionaggio
23.35 Sangue in copertina. Film thriller 23.45 Mary Reilly. Film dramm
0.10 Indagine a Chinatown. Film pol
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
7.00 Omnibus. Contenitore
10.00 Bookstore. Rb
10.00 MODA. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
10.40 La7 Doc. Docum
12.30 I menu di Benedetta. Rb
11.40 Due South. Tel
14.05 Noi siamo angeli: due facce da
14.05 Ma anche no. Contenitore
galera. Film comm
17.05 Against the ropes. Film
16.05 Basket. campionato di Serie A1 19.00 The show must go off. Show
16.15 I magnifici sette. Tel
20.30 In onda. Attualità
19.20 Show must go off. Anteprima
21.30 The Unsaid–Sotto silenzio.
20.30 In onda. Attualità
Film thriller
21.30 Show must go off. Show
23.40 Terra e libertà. Film dramm
0.10 1 Km da Wall Street. Film
1.50 Bookstore. Rb
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Mondo agricolo. (R)
8.00 La chiesa nella città.
Informazione religiosa
13.00 Non solo motori. Rb sportiva
13.45 Don Matteo. Tel
18.00 Novastadio. Rb sportiva
(diretta da Gianni Visnardi)
23.30 Don Matteo. Tel
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Vie verdi. (R)
(a cura di Stefano Cantiero)
7.00 Borghi d'Italia. Docum
12.30 Golden Tennis
13.30 Novastadio. Rb sportiva
(diretta da Gianni Visnardi)
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.30 Novastadio. Rb sportiva
(diretta da Gianni Visnardi)
23.30 FMI Magazine
Milan-Novara
23.25 Tracce. Reportage
0.50 ER–Medici in prima linea. Tel
Serie Tv
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.40 Monk. Tel
9.40 Monk. Tel
10.50 Benessere–Il ritratto della salute. Rb 10.50 Benessere–Il ritratto della salute. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.00 Detective in corsia. Tf
13.00 La signora in giallo. Tel
13.00 La signora in giallo. Tf
13.50 Forum. Rb
13.50 Forum. Rb
15.10 Hamburg Distretto 21. Tel
15.10 Hamburg Distretto 21. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Sentieri. Soap
16.30 Rullo di tamburi. Film western
16.30 Scelta d'amore. Film dramm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Lie to me. Tel
21.10 Non c'è 2 senza 4. Film comm
23.10 Contact. Film fantasy
23.40 Nome in codice: Nina. Film thriller
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.40 Coffee Break. Rb
9.40 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Il dominatore. Film
14.05 Il presidio–Scena del crimine. Film
16.15 Atlantide. Docum
16.15 Atlantide. Docum
17.30 L'ispettore Barnaby. Tel
17.30 L'ispettore Barnaby. Tel
19.25 G’Day. Show
19.25 G’Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L'infedele. Attualità
21.10 L'ispettore Barnaby. Tel
23.45 Innovation. Rb
23.05 NYPD Blue. Tel
0.30 (Ahi)Piroso. Rb
0.10 (Ahi)Piroso. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.40 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Risvegli. Film dramm
16.15 Atlantide. Docum
17.30 L'ispettore Barnaby. Tel
19.25 G’Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Philadelphia. Film dramm
23.30 NYPD Blue. Tel
0.30 (Ahi)Piroso. Rb
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo
6.00 Musica & Spettacolo
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Mondo agricolo. (R)
6.15 Mondo agricolo. (R)
6.15 Mondo agricolo. (R)
8.30 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 8.30 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 8.30 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
13.00 Dentro la città. Rb
13.00 Dentro la città. Rb
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
18.00 Borghi d'Italia. Docum
18.00 Borghi d'Italia. Docum
18.00 Borghi d'Italia. Docum
18.30 Bruno the Kid. Cartoni animati 18.30 Bruno the Kid. Cartoni animati 18.30 Bruno the Kid. Cartoni animati
19.00 I consigli di Guerrino.
19.00 I consigli di Guerrino.
19.00 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.15 Motori News. Rb sportiva
23.45 Don Matteo. Tel
Rb di cucina
Rb di cucina
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
19.45 Novastadio. Rb sportiva
20.45 Linea d'ombra Lombardia. Attualità 23.15 Top fuel. Rb sportiva
23.45 Don Matteo. Tel
23.45 DonMatteo. Tel
Film dramm
Film azione
V
TELEVISIONE
Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione ·
Televisione · Televisione 35
CINEMA
Le viscide trame
della politica
Oscar Pistorius
a Ballando con le stelle
di HOMO VIDENS
di PAOLA DALLA TORRE
L'
ottava edizione del fortunato Ballando con le stelle (Rai 1, sabato ore 21.10) ha proposto al pubblico degli affezionati un
piccolo colpo di scena, ospitando l'esibizione di Oscar Pistorius,
l'atleta sudafricano che gareggia nei 400 metri piani con due protesi al posto delle gambe.
Lui è simpatico, intelligente e "testone" al punto giusto nel portare avanti la battaglia per i suoi diritti sportivi e personali, ma la
scelta di ospitarlo in trasmissione per una prova di ballo ha lasciato
aperto più di uno spiraglio al sospetto di una speculazione emotiva
ai suoi danni. L'atleta si è esibito con impegno e leggerezza, facendo dimenticare il suo handicap. Ma la retorica della conduttrice e
dei giurati che lo ha accompagnato è stata eccessiva. Per l'audience, avranno pensato gli autori, questo e altro…
Fatta la tara alla presenza di Pistorius, la trasmissione ha riproposto
i consueti elementi del
format: l'accoppiata fra
un "vip" e un maestro di
danza, la gara anche per i
"nip" (not important person), il severo giudizio di
Carolyn Smith, Guillermo Mariotto, Fabio Canino e Ivan Zazzaroni, il
televoto del pubblico che
con il suo verdetto determina di volta in volta l'eliminazione di una coppia.
L'edizione di quest'anno paga un tributo evidente al mondo del
calcio, bisognoso di riconquistare un'immagine positiva nel pieno
dello scandalo delle scommesse, facendo scendere in pista gli ex
campioni Gianni Rivera, Marco Del Vecchio e Bobo Vieri. Gli altri
concorrenti, di fama largamente inferiore, si presentano come comprimari. Se i limiti principali del programma sono la spocchia di una
parte dei giurati e un formalismo scenografico a tratti stucchevole, i
suoi punti di forza sono l'agonismo, il meccanismo a eliminazione,
l'ambientazione spettacolare-teatrale, l'efficacia della proposta del
"dietro le quinte", l'idea di fondo che per ottenere un risultato non
scontato (imparare a ballare) servono comunque impegno, fatica e
sudore. Buona anche l'idea di lasciare spazio a persone comuni, che
danzano per hobby senza ambizioni professionistiche.
Il clima da grande festa è corroborato da Paolo Belli che, con la
sua "Big Band", accompagna dal vivo l'esibizione dei ballerini al
ritmo dei brani che sono entrati nella storia della musica.
Pare che la trasmissione abbia favorito negli ultimi anni un
boom d'iscrizioni di adulti e bambini alle scuole di danza; anche
questo può essere considerato un risultato positivo.
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
RUBRICHE
DOMENICA ORE 15: “Domenica
Sport”, aggiornamenti in diretta dal mondo del calcio.
LUNEDÌ ORE 19: “Sala Stampa Sport”, approfondimenti,
commenti e interviste della
domenica sportiva. LUNEDÌ
ORE 21.30: "E-Radio" con
Max Fabretto. MERCOLEDÌ
ORE 21.30: "Walkin' on Radio" con Francesco Zanotti.
GIOVEDÌ ORE 21.30: "Beato tra
le donne" con Marco Fioravanti. VENERDÌ ORE 21.30: "La
Classifica", con Dj Flash. SABATO ORE 21.30: "Remember"
con Dario Freri.
Città Solidale
Il 2011 è stato un anno importante
Inverno, tempo di geloni
a stagione fredda può portare malesseri e fastidi
tipici per questo periodo: i geloni sono tra questi.
Possono colpire i nostri arti superiori e inferiori, localizzandosi soprattutto nelle estremità periferiche,
mani e piedi, dove la circolazione diventa più lenta.
In termine medico, vengono definiti con il nome
di eritema pernio, e non sono altro che un’irritazione cutanea dovuta all’azione congiunta dell’aggressione del freddo sulla nostra pelle e una riduzione
della circolazione e dell’irroramento sanguigno nelle
mani e nei piedi. Riconoscerli è piuttosto semplice:
la pelle delle mani tende inizialmente a colorarsi
di rosa vivo, poi passa a seccarsi più del dovuto e a
screpolarsi, fino ad arrivare agli stadi più avanzati, in
cui le dita cominciano a gonfiarsi, provocando dolore anche molto intenso e rendendo più difficoltosi i
normali movimenti.
I geloni sono delle lesioni superficiali delle estremità degli arti, con prurito e arrossamento, dopo
una esposizione al freddo umido anche moderato.
La scomparsa avviene in 2-3 settimane e la recidiva
stagionale è una sua caratteristica.
La diagnosi è facile quando si riscontra in una giovane donna e con interessamento del quadro clinico
ad andamento stagionale, più complessa può essere
quando si tratta di persone anziane, di forme recidive
in periodi stagionali non tipici e in presenza di segni
clinici diversi.
Le forme sono numerose, uniche o multiple sia
agli arti inferiori che superiori. Una predisposizione
familiare materna è presente in circa il 52% dei casi.
I geloni sono presenti su una cute con alterazioni
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
DOPO LA PAUSA NATALIZIA RIPARTE L'ATTIVITÀ PER IL 2012
COLPISCONO SOPRATTUTTO MANI E PIEDI
L
giovane protagonista), e si dipana veloce come
un'incalzante giallo in cui alla fine il protagonista deve perdere se stesso per poter sopravvivere.
Un film che guarda in maniera pessimistica, o
forse solo realistica, come funziona la macchina elettorale americana. Una vera battaglia fino
all'ultimo colpo, in cui ogni cosa viene pianificata fino all'ultimo dettaglio. Dall'immagine,
alla postura, alla voce, all'altezza sulla pedana
del dibattito in cui ci si deve scontrare con il proprio avversario.
Clooney non risparmia neanche il mondo dei
media, grazie al personaggio affidato a una Marisa Tomei in grado di mostrare come il ruolo
della giornalista che si occupa di politica sia
al contempo quello di cacciatore e preda. E
ci mostra come sempre di più oggi la politica
sia diventata schiava da una parte dell'immagine e dello spettacolo, e dall'altra del denaro e
dell'appoggio dei trust più potenti. Diventando
così rappresentante solo di pochi e perdendo
completamente di vista il suo compito di essere
invece espressione del complesso della società.
Colei che dovrebbe guidare saggiamente la vita
della comunità.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire, “Vai
col liscio”
10.08: Rassegna stampa locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. AUGUSTO FARINA *
Programmi
G
eorge Clooney è conosciuto soprattutto per
essere uno dei pochi divi ancora rimasti
nel firmamento del cielo hollywoodiano. Ma il
bell'attore americano si è cimentato anche dietro
la macchina da presa. E con ottimi risultati.
Il suo primo film, Good night and Good luck, girato in bianco e nero e ambientato nel passato,
aveva stupito per la capacità di Clooney di realizzare una pellicola raffinata e politicamente impegnata. La storia raccontava, infatti, le reali vicende di un noto giornalista americano (un omaggio
al padre dell'attore, che svolgeva tale professione)
impegnato nella lotta al maccartismo.
Ora nelle sale italiane possiamo assistere a
un'altra pellicola di Clooney – in cui egli stesso si ritaglia anche un ruolo da protagonista
– che racconta i retroscena di una campagna
presidenziale dei nostri giorni, dal titolo Le Idi
di Marzo. Sempre un'opera d'impegno politico,
girata come un thriller, sullo stile di Tutti gli
uomini del presidente, diretto nel 1976 da Alan J.
Pakula e magistralmente interpretato da Dustin
Hoffman e Robert Redford.
Ma torniamo a Le Idi di Marzo. Stephen
Meyers (interpretato da Ryan Gosling), un giovane idealista, lavora per Mike Morris (Clooney), il candidato del Partito Democratico negli
Stati Uniti di un molto prossimo futuro, e crede
fermamente in lui e negli ideali che porta avanti
nella sua campagna.
Morris parte svantaggiato, ma ha dalla sua
l’appeal di un richiamo ai più profondi valori
della Costituzione americana visti sotto una
luce contemporanea e accattivante. Stephen
avrà però modo di scoprire progressivamente
che Morris, che pensava fosse sufficientemente
coerente con gli ideali professati, ha invece un
lato oscuro. E purtroppo si dovrà scontrare con
una realtà ben poco idilliaca, quella che muove
veramente le fila di ogni campagna elettorale:
una realtà fatta di compromessi, meschinità,
svendita dei propri ideali per accaparrarsi il
voto dei magnati che possono spostare la bilancia delle votazioni. Meyers dovrà adattarsi,
altrimenti perderà ogni cosa.
La regia di Clooney è molto classica, coadiuvata da un cast di attori eccezionali (su tutti il
vascolari (dal 68 al 80% dei casi), a testimonianza
di una alterazione del microcircolo vasculo-tissutale
sottostante. Nel 57% dei casi non portano complicanze gravi ma possono anche arrivare a presentare
delle forme invalidanti (34%) e, infine, si possono
avere dei casi di infezione, ulcerazioni o necrosi cutanee (7%).
Nessun accertamento è indispensabile nelle forme
benigne stagionali, ma in caso di situazioni atipiche
nel periodo o in presenza di complicazioni, vanno
eseguiti esami specifici per escludere patologie più
gravi. In questi casi il medico dovrà innanzitutto verificare se si possa trattare di malattie di tipo autoimmune (per esempio il “Lupus”) o di altre patologie
quali l’eritema polimorfo, le vasculiti, la sindrome
delle “dita blu” a riscontro soprattutto nelle persone anziane. Nelle forme più lievi dell’adolescenza o
delle donne giovani, le più frequenti, si consiglia in
primis di utilizzare: vestiti caldi e ampi, guanti da
indossare sempre prima di esporsi al freddo, scarpe
comode, creme a base di vitamina A-E-F, oltre a
un'alimentazione ricca di vitamine A, D2, C.
Le pomate con Cortisone possono essere utilizzate in presenza di infiammazione, ma sotto controllo
medico. L’astensione del fumo è ritenuta fondamentale. Le forme invalidanti o recidivanti vanno trattate
con farmaci vasoattivi, prostaglandine e antibiotici,
secondo la necessità.
Ai primi riscontri della sintomatologia e quadro
clinico, è quindi bene rivolgersi prontamente alle
cure del proprio medico curante o di uno specialista,
per evitare di subire i processi più acuti e dolorosi.
* Direttore dell'Unità Operativa
di Chirurgia Vascolare
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H
anno riaperto mercoledì, dopo la pausa
per le festività natalizie, gli uffici della delegazione cremasca del CISVOL. Al via, quindi,
l’attività per l’anno 2012 del Centro servizi per
il volontariato, che ha chiuso con un bilancio positivo l’attività del 2011, simbolicamente chiusa
con la visita al vescovo mons. Oscar Cantoni,
avvenuta la mattina del 23 dicembre per gli auguri natalizi e per fare un piccolo focus sulla situazione del mondo dell’associazionismo, con il
Vescovo da sempre attento alle vicende del mondo dell’associazionismo cremasco.
Come detto, il 2011 è stato un anno importante. Per il Centro servizi, così come per tutto il mondo dell’associazionismo cremasco. Il
CISVOL ha lavorato soprattutto per rimettere in
moto le attività legate alla sede, cercando di far
conoscere ai cremaschi la nuova dislocazione di
Santa Maria, dove il Centro si è trasferito a fine
2010 lasciando la centralissima via Dante.
Dopo l’avvio difficile per via della posizione
periferica e defilata della nuova sede – che, ricordiamo, si trova in via Edallo 14 nella zona
di piazza Di Rauso – si è cercato di sfruttare
proprio quello che poteva sembrare un handicap. La maggior capienza della sede, la facilità
di posteggio rispetto al centro, hanno spinto gli
operatori del CISVOL a fare del Centro un soggetto non solo puramente tecnico burocratico ma
anche propositivo.
Parecchie le iniziative organizzate all’interno
della sede: corsi di aggiornamento legati alla
gestione delle associazione, minicorsi di informatica, a cui ha fatto seguito il lancio della
piattaforma Siti Solidali (che sarà sviluppata ulteriormente nel corso dell’anno), l’organizzazione
di conferenze stampa per la presentazione delle
manifestazioni delle associazioni (a cui va aggiunta la partecipazione pratica nella organizzazione delle manifestazioni), le minimostre con le
associazioni (in quattro hanno esposto nel 2011:
ANFFAS, "Pantelù", "Franco Agostino Teatro
Festival" e "Angolo dell’avventura"), ma anche
le iniziative legate al quartiere di Santa Maria,
come le due feste di settembre e dicembre in cui
sono stati coinvolti i piccoli residenti in momenti
di gioco e gli adulti per la distribuzione di derrate alimentari. Feste che hanno visto il CISVOL
coordinare e collaborare con varie associazioni
come "Altri Mondi", "Pantelù", "Alice nella
Città", "Insieme è Meglio" e che proseguiranno
anche per il 2012.
La collaborazione con le associazioni è stata
una costante anche nell’organizzazione di eventi, ad esempio il convegno sull’amministratore
di sostegno de "La Tartavela" o la due giorni
dedicata alla genitorialità de "Il Caleidoscopio".
Il CISVOL, assieme al "Forum del terzo settore", ha adottato e portato avanti la proposta arrivata dalla base per la richiesta alle autorità di
una fetta di spazio all’interno degli ex "Stalloni"
per ricavare una vera e propria Cittadella del Volontariato. Progetto culminato a settembre con
l’organizzazione della Festa del Volontariato proprio all’interno dell’area dell’ERSAF.
Molte le nuove associazioni nate nel corso del
2011 che hanno usufruito del CISVOL per la stesura dello statuto, molte quelle che hanno partecipato a bandi regionali grazie al supporto del
centro servizi o che semplicemente si sono fatte
confezionare una brochure grazie al servizio grafico. Il termine del 2011 ha coinciso con l’arrivo
in via Edallo di un nuovo operatore, Francesco
Pandini, che sta rilanciando attivamente i progetti legati alle scuole, uno dei focus del 2012.
A livello informativo è stato confermato Emanuele Mandelli come esperto di comunicazione
e rapporti con la stampa, rapporti che sono di
grande collaborazione con tutta la stampa cremasca, Il Nuovo Torrazzo in testa con questa rubrica. Per finire, il cambio di direzione. L’abbandono di Silvia Cicognini ha visto la nomina di
una direzione di stampo cremasco, Elena Crotti, che condivide la direzione con il cremonese
Francesco Monterosso. Soddisfazione anche
dalla presidenza, a settembre, infatti, il presidente del CISVOL, il cremonese Giorgio Reali, è stato
nominato vicepresidente dei CSV lombardi.
36
La Cultura
SABATO 14 GENNAIO 2012
FONDAZIONE SAN DOMENICO
TEATRO SAN DOMENICO: musica e cinema
Cavalieri e altre
poesie per Arteatro
DAL 14 GENNAIO AL 5 FEBBRAIO
LE SCULTURE DI HERVÈ BARBIERI
di SILVIA MERICO
A
poco più di due anni dall’ultima personale
Hervé Barbieri torna al San Domenico
con Cavalieri e altre poesie, una mostra dal
titolo altamente evocativo. La parola, prescelta
conduttrice di significati poetici, è un sostegno
importante per l’opera di Barbieri, sempre
potentemente alimentata da
un afflato lirico. Cavalieri
e altre storie, potremmo
suggerire. Storie di battaglie
furiose e di guerrieri schierati,
di femmine selvagge e di
donne silenziose, di uomini
vinti che montano cavalli fieri.
È la storia dell’umanità, il
destino dell’uomo che vuole
scegliere e che pertanto non
può esimersi dal lottare. Tale
è l’urgenza poetica del nostro scultore, che dà
voce a questi temi utilizzando il linguaggio
e il talento che la vita gli ha dato. Ascolta
le possibilità espressive che i materiali gli
offrono,
l’impasto raffinato e suscettibile
dell’argilla, la sensibilità forte del cemento,
la duttile ricettività della cera persa per il
bronzo. Barbieri ama sintonizzare le sue scelte
stilistiche e il suo impegno tecnico sugli umori
della materia, che risponde alla sua sapienza e
alle sue attitudini in modo sempre fedele.
La tecnica serve per potersela dimenticare;
e allora la scultura crea il silenzio intorno
a sé dando origine a risonanze ampie o a
vibrazioni sottili. La scelta
delle opere esposte è calibrata
su questi significati: pochi,
importanti e significativi pezzi
di un percorso creativo ancora
in fieri. Si può addirittura
azzardare l’idea che l’intera
esposizione ruoti intorno al
piccolo cavaliere di bronzo,
un’odissea raccontata dal corpo
teso e muscoloso di un cavallo
che con fierezza riporta a casa
un soldato provato e affranto; un animale che
sa reggere la sconfitta umana sulle sue esili
zampe con una grazia ineffabile.
Il richiamo al monumentale è forte in
questa mostra e si impone anche nelle
piccole dimensioni con un muto richiamo
BARBIERI: “PER
ORA QUESTA
SARÀ LA MIA
ULTIMA
PERSONALE”
È
andata in scena nel segno
del linguaggio testoriano
(“Il mio percorso di studio è stato quello di imparare una nuova
lingua, cercando di utilizzare
tutti i sensi”), l’opera Cleopatràs
di Giovanni Testori per la regia
di Gigi Dall’Aglio. Protagonista
assoluta è stata Arianna Scommegna (Premio critica 2010 e
Premio Hystrio 2011) nei panni
di Cleopatra, regina del regno
tolemaico d’Egitto, entrata nella
leggenda per la sua capacità di
seduzione e per questo fonte di
ispirazione, nei secoli, di arte,
letteratura e cinema. Testori,
come ha fatto in molte sue opere, ha scritto il testo in una lingua che è un misto tra italiano,
dialetto (brianzolo) e latino. Ne
viene fuori una vulgata colorita,
anche se non sempre di immediata comprensione. L’espressione linguistica è un carattere
fondamentale dell’opera perché
essa stessa diventa esternazione
della narrazione, infatti nel corso del monologo di Cleopatra la
terra d’Egitto prende nuove forme, sembianze e colori nelle forme e nei paesaggi della Brianza,
del lago di Como della bellezza
delle terre lombarde. Il senso di
M
Sculture di Hervé Barbieri nei chiostri
del San Domenico
alla dilatazione delle proporzioni; di più,
anticipa l’intenzione dell’artista di dedicarsi
in modo preminente alla misura e ai volumi
del monumento, per concentrarsi su una
creazione dilatata, assoluta, totalizzante.
Nei propositi di Barbieri, la mostra al San
Domenico chiude un ciclo creativo e rilancia
la scommessa su cammini e strade già in parte
esplorati ma forieri di ulteriori interessanti
sviluppi.
La mostra sarà inaugurata questo
pomeriggio alle 17 e sarà visitabile fino al 5
febbraio con i seguenti orari: da martedì a
domenica dalle 16 alle 19.
L’evento è stato presentato ufficialmente
martedì mattina nel corso di una conferenza
stampa alla quale sono intervenuti, oltre allo
stesso Barbieri, anche il consigliere Ombretta
Cè e il presidente della Fondazione San
Domenico Umberto Cabini, il quale non
ha mancato di sottolineare come la mostra
sia davvero straordinaria in quanto Barbieri
è uno dei pochi artisti italiani che abbia
scelto di lavorare anche con il cemento.
Esposizione dunque, per più motivi, davvero
imprescindibile.
SAN DOMENICO
Cleopatras, la Scomegna
e la follia del piacere
TESTO DI GIOVANNI
TESTORI; LA
“VULGATA” COME
SCELTA LINGUISTICA
Cleopatràs è il “lai”, un lamento
di morte della bellissima e ambiziosa donna che fu Cleopatra,
assetata di piaceri fisici e di potere. E subito, sin dalla prima
scansione teatrale, si avverte
questo lamento nel suono lagnoso, di voce vissuta e roca della
Scommegna.
Nonostante il limite di una
difficile comprensione del lin-
MUSICA
An Genàr... al via il
nuovo tour di Gianluca
Gianluca Gennari durante l’esibizione al Caffè del Museo
in occasione della presentazione del nuovo tour
guaggio, il personaggio di Cleopatra “esplode fuori” da subito e
si mantiene nel corso dei 50 minuti dello spettacolo, tutti pieni
del fraseggio e della interpretazione tesa e attenta, concentrata
della Scommegna. Ecco Cleopatra esaltare il cibo della sua terra, il paesaggio, ma soprattutto
eccola, in ogni momento, esaltare il piacere dell’amplesso e del
rapporto carnale in un erotismo
spinto in cui il corpo stesso si fa
“bandiera” e rimanda continuamente e allusivamente messaggi
anche sul letto di morte. Con il
suo “Tognàs” (Marco Antonio)
e con i tanti uomini che hanno
pullulato la sua esistenza. Anche con il “garzone”, in realtà
il musicista al violoncello, An-
“A
ttraverso la musica, che è
la mia più forte passione,
compio l’ennesimo tentativo di
divulgare i valori della vita e le
tante cose che i nostri avi ci hanno
lasciato, sperando che anche i giovani si sentano provocati dalle mie
canzoni.” Con queste parole Gianluca Gennari, voce folk del dialetto
cremasco, ha presentato il suo nuovo tour che partirà questa sera al
teatro di Capergnanica alle ore 21.
Il CD An Genàr…An tour – il suono
delle campane invade il cremasco, racchiude nel titolo diversi significati
come il mese di nascita dell’autore,
il nome di una canzone contenuta
nell’album e il suo stesso cognome.
Per questa tournèe Gennari e la
sua band hanno lavorato per quasi
5 mesi.
“Nonostante sia un periodo considerato molto difficile anche per le
attività culturali – ha fatto presente
Stefano Vanelli, collaboratore di
Gennari – siamo riusciti a coinvolgere un’ampia varietà di realtà
culturali a sostegno dei nostri progetti, realtà alle quali esprimiamo
la nostra gratitudine”.Tra i successi del nuovo album l’artista ha
citato Ga ‘nvol per ciapà cò dedicata
al bravissimo Franco Bragonzi, recentemente scomparso. Da genna-
tony Montanari, che l’affianca
e che prende in prestito le note
musicali per registrare puntigliosamente tutti i sospiri e gli stati
d’animo di Cleopatràs.
E il linguaggio di lei è volutamente e necessariamente volgare, di una schiettezza quasi al
limite dell’insulto. Così anche si
rivolge, con sguaiata confidenza, agli spettatori e alle spettatrici, apostrofandole con epiteti a
includerle nella giungla animalesca e lussuriosa da lei tracciata e illustrata. Per questi motivi
Cleopatràs rappresenta in modo
perfetto-reale-realistico la lussuria raccontata nell’Inferno di
Dante.
Il suo mondo e la sua volontà di perdizione, di desiderio di
solo di quello, l’avvolge fino alla
fine e anche in questa conserva
l’attaccamento a tutto ciò. Persino quando si rivolge rabbiosamente a Dio che sta sopra di noi
e con lui parla e a lui si rivolge
in tono di sfida. Nello scontro finale con il serpente se ne va con
lei la sua rabbia, il suo corpo,
avvolto nel vestito in cui ha tracciato attraverso linee e macchie
di colori i suoi desideri.
g.mazzini
io a settembre dunque l’artista sarà
nuovamente impegnato a mantenere vivo il dialetto cremasco, sempre più messo a repentaglio dalla
modernizzazione dei mezzi di comunicazione. Gennari, vero talento naturale, ha coltivato la passione
per la musica sin dalla tenera età.
Alcuni anni fa si è trovato a scrivere spontaneamente alcuni versetti
in dialetto, circostanza rivelatasi
decisiva per la sua carriera. Il frutto
dei primi sforzi è venuto alla luce
nel marzo 2008, con la raccolta
Seol Sère, nove brani in dialetto cremasco, registrati con tanta passione e fantasia. L’anno dopo è stata
la volta di Cò la tèra sòta i pè. Successi che sono valsi a Gianluca una
serie di interviste e concerti. An
genàr è l’ultima fatica. Gli appuntamenti previsti per il nuovo anno,
dopo la data di ieri sera sono: il 24
marzo al cine-teatro di Bagnolo
Cremasco, il 12 maggio a Casalromano (MN) in apertura al concerto
dei Nomadi, il 19 maggio a Offanengo, 23 giugno Chieve, 7 luglio
Madignano e il 22 settembre, data
conclusiva del tour, nel cortile del
Caffè del museo di Crema, stesso
luogo della conferenza stampa di
presentazione della tournèe.
Silvia Bissa
usica galante è il titolo del concerto di domani pomeriggio
alle 17 presso la sala Bottesini del teatro San Domenico.
Saranno protagonisti la soprano Hisae Terakura, Hiroshi Terakura, viola d’amore e flauto dolce contralto e Marco Marasco,
clavicembalo e pianoforte. Verrà proposto un viaggio nelle corti
reali europee tra Settecento, Ottocento e Novecento, luoghi dove
regnava la musica di autori quali Haendel (opera Rinaldo Lascia
ch’io pianga, Sonata per flauto dolce contralto e clavicembalo op.1 n.4),
Ariosti (Sonata per viola d’amore e clavicembalo n.2), Donizetti (Me
voglio fa ‘na casa’), Lorenziti (Sonata per viola d’amore solo), Tosti
(La serenata, Non t’amo più, ‘A vuchella), Scarlatti (Sonata L428),
Cilea (Adriana Lecouvreur, io son l’umila ancella) e Paradisi (Sonata
per clavicembalo n. 6). Il programma si annuncia così di grande
raffinatezza e orecchiabilità per una domenica pomeriggio di sicura piacevolezza musicale. Biglietti euro 12/10, informazioni
0373.85418.
Altro appuntamento della settimana entrante al San Domenico è la proiezione del film L’angelo sterminatore di Luis Buñel in
calendario per mercoledì 18 gennaio alle 21. Posto unico 5 euro.
M. Zanotti
PONCHIELLI: per i più piccoli e musica
A
ppuntamento per i più piccoli domani, domenica 15 gennaio, al Ponchielli di Cremona: alle 16 verrà infatti proposto
dalla compagnia Ca’ luogo d’arte lo spettacolo Storie fruttuose,
ispirato a Zuppa di sasso di Anaïs Vaugelade e Il piccolo bruco mai
sazio di Eric Carle. Un albero, due casine, un baule, una pentola,
un tappeto coloratissimo, e due attori.
E poi un libro oggetto di scena privilegiato… un libro che racconta storie, un libro che è fonte di saggezza, che viene letto,
usato come nascondiglio, consultato contro le paure e le incertezze, accarezzato, sporcato. Storie fruttuose racconta di quanto
sia importante il cibo per il corpo ma anche quello per l’anima…
Stagione concertistica protagonista invece martedì 17 gennaio
alle 20.30, quando nell’ambito della rassegna I nuovi talenti si esibirà Veronika Eberle al violino accompagnata da Francesco Piemontesi al pianoforte: saranno proposti i seguenti spartiti Sonata
in la maggiore op. 47 “Sonata a Kreutzer” (1802-03) di Ludwig van
Beethoven, Sonata per violino e pianoforte (1916-17) di Claude Debussy e Sonata n. 1 in do diesis maggiore op. 21, Sz. 75 (1921) di Béla
Bartók. Per entrambi gli spettacoli informazioni e prenotazioni
telefonando alla biglietteria (ore 10.30-13.30 e 16.30-19.30) ai
numeri 0372.022.001 o 0372.022.002.
M. Zanotti
SIFASERA: Aperitivi in musica e i Kataklò
D
omani, domenica 15 gennaio,
appuntamento con la bella musica al teatro Sociale di Soresina: alle
18 sarà infatti proposto un altro degli
Aperitivi in musica che promuovono i
vari generi di questa espressione artistica tanto amata. Saranno in concerto i Portobello Road: Riccardo
Bonfadini voce e chitarra acustica,
Benedetto Castelli basso, Massimo
Ottini chitarra solista, Andrea Allegri tastiere, Adalberto Cogrossi chitarra ritmica e cori, Luca Soresinetti
batteria e Claudia Galvani viola.
Il programma della serata vede
alternarsi pezzi inediti del gruppo a
brani di grandi cantautori. Ingresso
5 euro. Al termine di ogni spettacolo nel foyer del teatro verrà offerto un ricco aperitivo. Informazioni 0374/350944 - 3486566386
- www.teatrodelviale.it Sifasera 2011-2012.
Già aperte le prevendite per lo spettacolo dei Kataklò Athletic
Dance Theatre dal titolo Puzzle che andrà in scena sempre presso il
Sociale di Soresina sabato 28 gennaio per l’ideazione e la regia di
Giulia Staccioli. La nuovissima produzione di Kataklò è una composizione corale e poliedrica, realizzata attraverso l’accostamento
di coreografie storiche e opere prime ideate e realizzate dagli stessi
danzatori, con la regia e la supervisione artistica di Giulia Staccioli, assistita nella direzione da Jessica Gandini. Lo spettacolo viene
presentato in anteprima nazionale nell’ambito della stagione Sifasera 2011-2012. Questi i prezzi dei biglietti: platea e palchi 23 euro
intero, ridotto 20 euro, loggione 14 euro.
M. Zanotti
TEATRI DI PIANURA: tra Giardini e Sirene!
D
ue gli appuntamenti, poco lo
spazio... ma cerchiamo di farci
stare tutto! Per la stagione Teatri di
Pianura oggi, sabato 14 gennaio alle
ore 21.15 presso il teatro G. Galilei
di Romanengo, la Casa degli Alfieri
presenta Lezioni di Giardinaggio planetario con Lorenza Zambon; racconto
teatrale di e con un’attrice giardiniera. Una lezione di giardinaggio, vera,
semiseria. Perché per essere giardinieri non occorre avere un giardino. Il giardino è il pianeta e noi
tutti ci viviamo in mezzo. Lo spettacolo è diviso in due parti: prima
lezione per giardinieri anonimi rivoluzionari e seconda lezione per
giardinieri planetari. Perché il vero giardinaggio non è faccenda di
consumo, di mostre snob, di riviste patinate. Perché per essere giardinieri non occorre possedere un giardino. Il giardino è il pianeta e noi
tutti ci viviamo in mezzo! Biglietti: intero euro 10, ridotto euro 8...
meglio che andare al cinema! Info e prenotazioni: tel. 0373.729263 e
nei giorni di spettacolo dalle 16 alle 19 cell. 339.8181799.
Dopo il bellissimo primo spettacolo Fisica sognante di domenica
scorsa, prosegue domani anche la rassegna E domenica.. teatro. Alle
15.30 sarà la volta della compagnia Erbamil che proporrà Racconti di
una vecchia Sirena di e con Barbara Covelli. In scena c’è una vecchia
sirena, con tanto di codona bene in vista, che ci porta nel suo mondo,
nel suo piccolo universo millenario. Con gesti fatati e piccole sorprese, con una lingua che un po’ stupisce e un po’ sorprende, a metà tra
un dialetto e un libro stampato di una volta, racconta di una luna
sgargilla, di un coniglio benercoluto e poi il grande amore per una
natura in perenne rigenerazione. Biglietti dai 4 anni in poi euro 5. Si
consiglia la prenotazione.
M. Zanotti
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M
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CREMA
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di FEDERICA DAVERIO
“R
itengo doveroso intervenire oggi per quanto ho
letto e in alcuni casi continuo a leggere sui giornali o altre fonti web, tutte assolutamente ‘bene informate’, a quanto dicono. Pensavo che da presidente di una società di calcio i miei interventi dovessero essere incentrati su
disquisizioni di carattere tecnico e che, magari, in pieno calcio
mercato si dovesse parlare di possibili nuovi arrivi, invece non è
così”. Inizia così il comunicato diffuso dalla società a firma del
presidente Sergio Briganti che, oltre a non aver gradito la secca
sconfitta casalinga per 4 a 1 contro il Portogruaro, meno ancora
ha gradito i “rumors” che riguardano le difficoltà economiche
della società e, infatti, ha tenuto a chiarire: “Le difficoltà oggi esistono per le aziende che sono il motore dell’economia nazionale;
sono oggettive, sono quotidiane, figuriamoci se gestire l’azienda calcio oggi non porta con sé delle problematiche serie; e parlo di ‘azienda’ perché il Pergocrema in Prima Divisione è una vera e propria
azienda e quando ne sono diventato presidente non l’ho fatto per un
colpo di testa e neppure come un salto nel buio (...). Non si dimostra
così di volere bene ai colori gialloblù. Bastava chiedere alla società
di fare il punto della situazione, verificando insieme il perché delle
difficoltà e come la società, con me impegnato in prima persona, si
stesse adoperando per risolverle. Chi mi ha conosciuto sa che non è
mia consuetudine nascondermi dietro niente e nessuno”.
Briganti chiude quindi il comunicato ribadendo gli obiettivi: “Io
sono qui, non mi nascondo, sono pronto a qualsiasi confronto, purché costruttivo, perché io sono arrivato qui per costruire una grande
squadra, consapevole, certo, di dover affrontare delle problematiche,
ma il mio obiettivo resta quello: il futuro di una squadra solida e
competitiva”.
Sta di fatto che, come accennato prima, la partenza dopo la sosta
non poteva essere peggiore: 1-4. Il risultato parla da solo. Dopo un
gol annullato a Guidetti, il Portogruaro apre le danze dei gol su errore del portiere gialloblù Cicioni che permette a Corazza di insaccare
di testa. Nella ripresa, di nuovo in gol i veneti con De Sena e ancora
due volte con Corazza. A poco serve, allo scadere, il gol della bandiera siglato dal nostro Guidetti. In una prova dove quasi nessuno
ha brillato ma, anzi, ha lasciato perplessi addetti ai lavori e pubblico
per la prestazione offerta, ci sono da segnalare le note positive di
Coletti e Tortolano. Alla loro prima gara in gialloblù, infatti, si sono
subito messi in luce.
I tifosi hanno contestato parecchio al termine della gara e mister
Brini, con aria sconsolata, in sala stampa ha ammesso: “Non mi è
piaciuto l’atteggiamento dei miei giocatori nel secondo tempo. La
cosa non è positiva e non esiste nella mia mentalità. Non c’è stata
una reazione aggressiva dopo l’errore di Cicioni e abbiamo solo subito. Qualcuno si doveva arrabbiare in mezzo al campo (sembrerebbe
abbastanza chiaro il riferimento a capitan Romondini, che non ha assolutamente offerto la sua solita prestazione da leader, ndr). Sicuramente questo
lungo periodo di calcio mercato non aiuta; per me dovrebbe essere
fatto durante la sosta natalizia per non distrarre i giocatori per un
mese intero. In questi giorni cercherò veramente di capire chi vuole
restare e chi no... Voglio una squadra con la stessa determinazione
di quella del girone d’andata”.
La settimana scorsa, quando il nostro giornale era già in stampa,
in gialloblù è arrivato ufficialmente anche il centrocampista Merito
Jaime Leon (1983) dal Latina, e un paio di giorni dopo l’ha seguito
Anderson De Oliveira (1980), l’attaccante più noto come Babù.
Domani, nella delicatissima gara contro il Bassano (se si vuole
provare a rimanere attaccati al treno delle prime, non si può assolutamente fare un altro passo falso), molto probabilmente Brini
getterà nella mischia i nuovi arrivi (sicuramente Fabbro, Coletti e
Tortolano, ma forse anche il portiere Pennesi). Per lui, formazione
rivoluzionata anche perché agli arrivi coincidono con le partenze:
l’attaccante Testardi è approdato al Siracusa.
Con la valigia in mano, destinazione la capolista siciliana, anche
capitan Romondini, nonostante abbia esrpesso più volte il desiderio
di rimanere a Crema. Sempre in uscita, Gritti è passato all’Aprilia.
Tra le voci va segnalato anche un presunto interessamento del Pergo
per il portiere del Siena Mihail Ivanov.
Domani a Bassano dovrebbe ritornare titolare Rizza (che come
Romito però rimane sul mercato). Intanto la società ha chiesto il terzino sinistro Petterini (Pescara) e quello della Nocerina Bolzan, ma
anche i difensori centrali Pomante (Pescara), Viviani (Alessandria) e
Jefferson Oliveira (Modena), oltre all’attaccante Giacomelli (Pescara). Infine piace Castiglia della Spal. I giochi sono aperti!
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SABATO 14 GENNAIO 2012
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Feralpisalò-Triestina
Frosinone-Barletta
Pergocrema-Portogruaro
Piacenza-Sudtirol
Prato-Trapani
Siracusa-Latina
V. Lanciano-Bassano V.
1-2
2-1
2-0
2-1
1-4
0-0
1-2
0-0
1-0
CLASSIFICA
Siracusa 32; Trapani 31;
Portogruaro 30; V. Lanciano 30; Carrarese 28; Spezia
27; Barletta 27; Cremonese
25; Sudtirol 25; Pergocrema
25; Frosinone 23; Triestina
22; Piacenza 18; Prato 17;
Andria Bat. 17; Latina 17;
Feralpisalò 16; Bassano V. 15
PROSSIMO TURNO
Qui sopra: un momento
della partita di domenica
tra Pergocrema e Portogruaro,
vinta dalla formazione veneta
per 4 a 1. In alto:
il presidente Sergio Briganti,
che ha fatto il punto
della situazione dopo
i continui “rumors” cittadini
BRUTTO KO CONTRO I VENETI E, A SEGUIRE,
CONTESTAZIONE CHE HA PORTATO
IN SETTIMANA IL PRESIDENTE BRIGANTI
A DIFFONDERE UN COMUNICATO.
PRESI ANCHE MERITO E BABÙ DAL LATINA
Barletta-Prato
Bassano V.-Pergocrema
Cremonese-Andria Bat.
Latina-Carrarese
Portogruaro-Siracusa
Spezia-Frosinone
Sudtirol-Feralpisalò
Trapani-Piacenza
Triestina-V. Lanciano
Volley B2: la Reima vince ed è sempre in vetta
PALLAVOLO CASTELNUOVO-PALLAVOLO
REIMA CREMA: 0-3 (17-25, 19-25, 23-25)
l debutto del 2012 la Pallavolo Reima
Crema si è presentata in grande spolvero,
non accusando pericolosi cali di tensione, e
così ha ripreso il cammino nel girone B della
serie B2, conquistando un importante e netto
successo esterno per 3-0 sul difficile campo
della Pallavolo Castelnuovo.
Alla vigilia, la trasferta in terra veronese
era molta temuta nel clan cremasco, vista la
posizione di media-alta classifica dei veneti
e, soprattutto, memori dell’imbarazzante debacle fatta registrare lo scorso anno, quando
la truppa di coach Verderio venne “annientata” dai padroni di casa. In virtù di tutto ciò,
il tecnico cremasco aveva mantenuta alta la
tensione e la preparazione anche durante
la lunga pausa di fine anno, chiedendo alla
squadra di partire con il piede giusto. Egeste
A
e compagni non hanno deluso, rispondendo
alla grande alle aspettative dello staff tecnico
e dirigenziale. I primi due set venivano interpretati in maniera impeccabile da parte dei
“blues” che, giocando un’ottima pallavolo al
limite della perfezione e mantenendo alti i ritmi degli scambi, sono riusciti a imporsi con
relativa facilità, come dimostrano i parziali di
17-25 e 19-25. Un po’ meno agevole per i
cremaschi risultava essere la terza frazione,
dove i padroni di casa hanno provato orgogliosamente a reagire approfittando anche di
un leggero calo degli ospiti. I veronesi riuscivano così a prendere un importante break di
vantaggio, presentandosi al secondo time out
tecnico avanti di quattro lunghezze (16-12).
A questo punto, però, usciva prepotentemente tutta la forza e la compattezza del
gruppo Reima, che riusciva ad annullare il
passivo e a presentarsi alla volata finale con
un rassicurante vantaggio di 3 punti 21-24,
chiudendo così set e partita con un ultimo
23-25. Egeste e compagni hanno raggiunto
quota 27 punti, portando a +4 il vantaggio
sulla seconda, che è sempre la compagine
modenese di Sassuolo. I vicentini del Montecchio sono rimasti solitari al terzo posto con
22 punti, incalzati a una sola lunghezza dalla
coppia formata da Fanton Modena Est e B&B
Bedizzole. Alla fine del girone d’andata mancano due impegni importanti per i “blues”:
contro la pericolante Costa Volpino (ore 18
Palabertoni) e la forte Bedizzole.
“La vittoria sul campo del Castelnuovo – ha
affermato l’alzatore cremasco Nicola Mazzonelli, ex di turno dell’incontro – ci permette di
tenere la vetta della classifica. Ora il nostro
obiettivo sarà quello di chiudere al meglio il
girone d’andata”.
Giulio Baroni
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SABATO 14 GENNAIO 2012
VOLLEY A2
CALCIO PROMOZIONE
Crema Volley: primo
ko al “PalaBertoni”
Squadre al lavoro
per la ripresa
F
DOMANI LE VIOLAROSA IN VISITA ALLA CAPOLISTA
LORETO, PRIMA CON TRE PUNTI DI DISTACCO
di ELISA LORENZETTI
N
on sempre si può vincere. La ‘Bertoni’ domenica scorsa è stata violata dall’Acqua
Paradiso Busnago, che a fine gara, decisa solo al
tie break, ha incassato anche i complimenti del
coach cremasco Leo Barbieri. “Non siamo andati al massimo, ma vanno riconosciuti i meriti
di un avversario che ha fatto vedere ottime cose.
La ricezione non è stata sempre all’altezza,
così come la battuta in alcuni frangenti ha lasciato a desiderare. Una sconfitta che brucia, ma
che ci può stare perché dall’altra parte della rete
c’erano atlete di grosso spessore tecnico”.
L’Icos, dopo un avvio che lasciava ben sperare, è andata a corrente alternata lasciando alle
ospiti i primi due set, quindi ha avuto una bella
reazione meritando di giocarsela al tie break
dove però le cose migliori, dopo il cambio campo, le ha fatte vedere la formazione brianzola.
La vetta adesso è a tre punti occupata da Loreto con cui le violarosa faranno i conti domani
pomeriggio. Nelle Marche la squadra di patron
Claudio Cogorno intende rialzarsi avendo i numeri per farlo.
L’avversario non ha bisogno di grandi presentazioni. “Sappiamo che ci attende un complesso
esperto, tecnicamente molto interessante, quindi
sappiamo di dover lottare sempre e comunque
col coltello fra i denti, ma siamo pronti”. È sereno Leo Barbieri, confida molto nella reazione
delle sue fanciulle, che in fin dei conti sono lì e
basta uno scatto di reni per migliorare ulteriormente una buona classifica.
“Una vittoria ti spinge in vetta, una sconfitta
ti relega al quarto posto; la situazione è fluida
e per noi è importante far parte del gruppo che
lotta per i playoff. Intanto pensiamo a La Nef
Loreto, che ha due attaccanti che possono girare la partita in qualsiasi momento (Alicia Moy
Alvarado Milagros, classe 1975 e Rosangela
Maria De Nascimento, classe 1972, quarantenne brasiliana”.
Sino a domenica scorsa l’Icos non aveva mai
perso tra le mura di casa; adesso questo primato
può vantarlo solamente la capolista…
L’avvio con Busnago non è stato disprezzabile:
tre papine in rapida successione della capitana
Elisa Togut hanno permesso alla Crema Volley
di portarsi sul 4-2, quindi si è esaltata la Secolo a
muro, su Soraja per l’8-6 e dopo il time out obbligatorio c’è stato equilibrio sino a 13, sino a quando non ha cominciato a nuocere il destro della
Sdraia, che ha portato le ospiti sul 19-24. Un ace
di Bonetti ha chiuso il parziale (19-25).
Senza storia la seconda frazione perché l’Icos
non s’è proprio vista se non nel finale quando ormai la quaglia era scappata (19-25) nonostante i
CALCIO ECCELLENZA
Ora il Crema
non può sbagliare
I NUOVI ACQUISTI CONVINCONO
L
avoro duro in vista della ripartenza. Seppur palesemente imballato e su un rettangolo di
dimensioni al limite della regolarità, il Crema ha dato utili indicazioni a mister Claudio Nichetti
nell’amichevole di San Martino
in Strada. Al di là del risultato (3-0 per i nerobianchi grazie
alle reti di Zerbini e del ventenne Schiavin, che ha firmato una
doppietta), “si è trattato davvero
di un bel test. Ho impiegato praticamente tutti, eccezion fatta
per Farina e Sponchioni, tenuti
a riposo per leggeri infortuni –
riflette il condottiero cremasco,
ben impressionato da Gritti –.
“Lo conoscevo poco, ma ha destato immediatamente bella impressione, è un centrocampista
davvero di qualità, come peraltro
conferma il suo curriculum”.
E dopo diverse sedute di allenamento in loco, oggi pomeriggio alle 14.30 il Crema è impegnato a Romanengo contro
la squadra locale che milita in
Seconda categoria. “Fra otto
giorni inizierà il girone di ritorno
e dobbiamo essere prontissimi,
in grande spolvero per poter ben
figurare al ‘Voltini’ al cospetto
del Codogno”, piegato in terra
lodigiana.
“La ripresa è sempre una incognita, dopo una lunga pausa può
sempre succedere di tutto. Noi
dovremo essere bravi a muovere
bene la classifica tra fine gennaio
e inizio febbraio. Come ho avuto
modo di ribadire in più di una
circostanza, le prime quattro partite del girone di ritorno saranno
fondamentali per l’obiettivo prefissato. Ne disputeremo addirittura tre a domicilio, peraltro con
dirette concorrenti che puntano
come noi a preservare la categoria. Ecco perché non possiamo
sbagliare”.
Non solo Roberto Gritti, gio-
Roberto Gritti, nuovo
centrocampista nerobianco
catore dai trascorsi importanti
(è stato anche all’Atalanta e al
Pergocrema), ha subito convinto.
L’attaccante Zerbini (ha giocato
anche in serie A con le maglie
di Piacenza e Perugia, quindi
ha indossato la casacca del Pizzighettone), è andato a segno dimostrando di essere già in buone
condizioni; Marchetti e Da Silva, entrambi classi ’92, possono
senz’altro offrire buoni contributi
alla causa. Nichetti punterà al
4-3-3, modulo che “ben si addice al gruppo”. Con il Codogno
dovranno restare a guardare gli
squalificati Zadra e Bottini, oltre al neo acquisto Gritti, quindi “molto probabilmente nella
circostanza adotteremo il 4-4-2
con Spinelli e Brughera coppia
di difensori centrali. Niente alibi
comunque, dovremo andare in
campo per fare risultato”.
Il mister ha chiesto sacrifici
alla società e ora che ha avuto
soddisfazione, pretende dalla
truppa e da se stesso i risultati necessari per restare in Eccellenza.
El
cambi effettuati da Barbieri (ha alternato i liberi
Carrara e Portalupi e avvicendato Fanzini con
Cagninelli). Dal terzo set si è assistito a un’altra
partita. Le cremasche hanno saputo interpretare
uno spartito differente, convincendo tutti.
I martelli esperti Secolo e Togut hanno legnato da par loro, il muro ha impedito alle bocche
di fuoco del Busnago di nuocere tranne che nella
parte conclusiva quando Bruno ha messo palla
a terra disinvoltamente consentendo l’aggancio
a 22. Secolo e due errori in attacco della Soraja
hanno permesso all’Icos di riaprire la contesa
(25-22). Il quarto gioco è stato un monologo
violarosa, molto efficaci anche con le centrali
Paolini e Devetag.
Il parziale l’ha mandato in archivio un ace di
Fanzini (25-14). Il tie break s’è incanalato bene
per la Crema Volley (6-4; 8-7), ma dopo il cambio campo le ospiti Bruno e Bonetti sono state
brave a sfruttare un momento delicato per l’Icos
e l’ultima sberla vincente della Lombardo ha
permesso all’Acqua Paradiso Busnago di liberare l’hurrà.
Icos Crema - Busnago 2-3 (19-25; 19-25; 2522; 25-14; 11-15)
Icos Crema: Rondon 3, Togut 16, Fanzini
7, Secolo 18, Paolini 18, Devetag 11, Carrara
(l), Portalupi (l), Nicolini, Cagninelli 2, Mutti, Baggi.
GOLDEN VOLLEY CREMAVOLLEY REGGIO 1952: 3-0
(25-17, 25-20, 25-23)
on il nuovo anno è arrivata anche la prima vittoria stagionale
da 3 punti per la Golden Volley
Crema. La compagine di Marianna Bettinelli, infatti, ha aperto le
fatiche del 2012 sconfiggendo nettamente alla Braguti il Volley Reggio 1952, diretta concorrente nella
corsa alla salvezza. Le cremasche
si sono imposte nettamente per
3-0, tenendo saldamente in mano
le redini del match e controllando
le modeste avversarie apparse davvero ben poca cosa sia dal punto di
vista tecnico che tattico. Le “orange”, presentatesi in campo ancora
con Martina Ginelli nel ruolo di
“libero”, gestivano con autorità il
set inaugurale chiudendolo con un
ampio margine di vantaggio (2517). In avvio di seconda frazione le
emiliane provavano a reagire portandosi avanti di ben 5 lunghezze
al primo time out tecnico (3-8), ma
la reazione delle padrone di casa
non si faceva attendere e la Golden
effettuava il sorpasso sul 11-10. Sul
20-17 Bonizzoni e compagne accusavano un leggero appannamento
C
inora il bel tempo ha permesso alle squadre di allenarsi con continuità, secondo le tabelle predisposte dai mister, che potranno
anche recuperare alcuni ragazzi fermi per infortunio, vedi ad esempio Offanenghese (che deve assolutamente migliorare la classifica) e
Luisiana. Quando si ricomincerà a fare sul serio, fra 15 giorni, le condizioni saranno senz’altro ottimali e si potranno vedere belle trame.
La Rivoltana in questo periodo vuol prendere confidenza con il
sintetico perché alla ripresa del campionato andrà a Villongo, che
non gioca sul prato erboso naturale, bensì su quello “finto”.
Oggi alle 14.30 si confronterà in amichevole con la Tevigliese sul
rettangolo di Arzago d’Adda, rigorosamente sintetico e fra 8 giorni
sarà impegnata, sempre sul sintetico, con l’Excelsior, formazione bergamasca di Prima categoria. “I ragazzi stanno rispondendo bene alle
sollecitazioni di mister Luigi Zambelli, sono in salute, quindi tutto
procede per il meglio”, rimarca il direttore sportivo Bruno Sesani,
che continua a indossare il saio dell’umiltà: “Vorremmo conquistare una posizione di classifica utile per la disputa dei playoff; questo
era e resta il nostro obiettivo stagionale”. Intanto si gode la vetta in
perfetta solitudine. “I campionati non si vincono alla fine del girone
di andata, i conti si fanno a primavera inoltrata. La prima parte della
stagione ci ha regalato tante soddisfazioni, ma ora serve continuità,
quindi restiamo con i piedi per terra nella convinzione di poterci togliere, ovviamente, altre belle soddisfazioni”.
L’Offanenghese sta facendo gli straordinari: mister Gigi Sambusiti ha infatti chiesto grossi sacrifici alla truppa, la sta torchiando quattro volte la settimana. Sabato i giallorossi sono andati a Soncino a far
visita al San Paolo Gallignanese, imponendosi disinvoltamente: 1-6
il risultato finale, con reti di Bestazza, Giorgetti e Gorlani nella prima frazione; di Manclossi e Dognini (doppietta) nella ripresa. Oggi
i giallorossi sono impegnati a Monte Cremasco contro la squadra di
Silvio Riluci, reduce da un’andata davvero molto interessante, e fra
otto giorni a Treviglio con la Zanconti.
Con gli innesti degli attaccanti Viviani e Mizzotti la Luisiana può
davvero ripartire in grande stile, specie se riuscirà a recuperare alcuni
infortunati che hanno obbligato mister Romeo Sichel a rivoluzionare sovente l’assetto. Il sodalizio pandinese pensa di riuscire a conquistare 22-23 punti nella seconda parte del campionato per poter
proseguire l’avventura Promozione anche la prossima stagione.
El
VOLLEY B2
Golden, prima
vittoria da 3punti
che consentiva alle reggiane di rialzare la testa (20-20), ma il successivo break di 5-0 rimetteva le cose a
posto permettendo alle cremasche
di portarsi avanti 2-0 (25-20). Anche la terza frazione filava liscia per
i colori di casa (6-3, 11-6, 15-10)
sino al massimo vantaggio di +6
(19-13).
A questo punto, però, la Golden
allentava la pressione e consentiva
al Reggio Emilia di farsi più spavaldo rosicchiando qualche punto
(20-17, 22-20).
Il 22 pari prima e il successivo 2223 gelavano la Braguti, ma fortunatamente, dopo un errore in battuta
delle ospiti, una doppia conclusione vincente delle Gavazzeni regalava alla squadra cremasca il succes-
La gioia dopo la vittoria
so nel set e nel match (25-23) e la
prima vittoria piena della stagione.
Grazie a questo risultato le “orange” sono salite a quota 6 in classifica, raggiungendo al quart’ultimo
posto il Vignola e riducendo a 6
lunghezze lo svantaggio dalla Grabi Cingia de Botti, attualmente in
decima posizione, ultima utile per
la salvezza. “Era importantissimo
vincere e le ragazze hanno risposto
alla grande – ha commentato il neo
presidente Arturo Epis –. Abbiamo
cominciato la nostra rincorsa alla
salvezza e dobbiamo continuare su
questa strada.
Naturalmente la strada sarà lunga e difficile e molte sono ancora
le cose da sistemare, ma il successo
con Reggio Emilia è ossigeno puro
sia per la classifica che per il morale”. Sulla stessa lunghezza d’onda
anche il tecnico cremasco Marianna Bettinelli: “Speriamo di aver finalmente invertito la rotta. Questa
sera abbiamo giocato bene e, nonostante qualche piccola sbavatura nei
finali di secondo e terzo parziale,
siamo riusciti a dare continuità alla
nostra azione. Sono convinta che la
salvezza sia alla nostra portata”.
Questa sera Bonizzoni e compagne saranno di scena a Lecco contro la Banca Lecchese Picco che
si trova in una posizione di metà
classifica.
Julius
Basket giovanile: successo per “Capodanno... Inn Crema 2012”
È
stato ancora una volta un
successo il Capodanno... Inn
Crema 2012,
2012 appuntamento ormai fisso di basket giovanile a
cura dell’Abc Basket Giovanile
Cremasco che si è svolto in diversi impianti cittadini, sempre
colmi di pubblico, nei giorni della befana. La manifestazione ha
visto sette quadrangolari di varie
categorie maschili e femminili,
che quest’hanno ha compreso
anche alcune belle iniziative collaterali.
Parliamo dei clinic per allenatori, tenuti dall’ex coach di
Crema Davide Rossi per il Minibasket e da Alessandro Crotti
per il CNA, personaggi qualificatissimi della materia. Parliamo
soprattutto dell’esibizione di Baskin (nella
nella foto),
foto) ovvero di basket
integrato. Questo sport permette
la partecipazione attiva di soggetti normodotati e persone con
qualsiasi tipo di handicap, purché
abbiano la possibilità di effettuare un tiro a canestro. Il Baskin
permette a persone “normalmente abili” e giocatori “diversamen-
te abili”, anche in carrozzina, di
giocare nella stessa squadra, favorendo l’integrazione. A Crema
nel torneo si è tenuta un esibizione tra le compagini di Crema (Le
Cince) e Castelleone (Angel).
Da sottolineare anche la
presentazione dell’associazione “Cestisti fino al midollo”,
con la rappresentante Giuseppina
Mazzini che ha cercato di sensibilizzare il pubblico presente a partecipare attivamente alla ricerca e
alla raccolta di campioni da inserire in banca dati, mettendo l’accento sul fatto che già alcuni tra
gli atleti più famosi del basket
nazionale (Danilo Gallinari e
Gianmarco Pozzecco) oltre al
presidente Fip, Dino Meneghin,
abbiano dato la loro disponibilità. Venendo ai risultati del torneo
vero e proprio, nell’Under 17 bella vittoria degli svizzeri del Lugano (105-49 sull’Abc Crema),
mentre nell’Under 19 ha trinonfato il Meta San Donato (92-57 su
Treviglio).
Nel femminile, successi per il
Lussana Bergamo (58-34 su Melzo nell’Under 13) e del Costamasnaga (73-23 sul Team Crema
nell’Under 17). Tra i più piccoli,
vittorie di Piacenza (91-61 su
Orzinuovi nell’Under 15), Abc
Crema (unica cremasca vincen-
te del torneo, 82-58 su Vigevano
nell’Under 14) e dell’Assigeco
Casalpusterlengo (84-38 su Abc
Crema nell’Under 13).
Presente alle premiazioni anche la presidentessa del Comitato
provinciale Daniela Panizzi, che
ha distribuito medaglie FIP e gagliardetti.
U13 femminili. Terzo posto:
Urago-Team Crema 62-47. Primo posto: Lussana-Melzo 5834. U17 femminili. Terzo posto:
Lussana-Cavallino 67-51. Primo posto: Costamasnaga-Team
Crema 73-23. U13. Terzo posto:
Caravaggio-Pizzighettone 95-61.
Primo posto: Assigeco-Abc 6438. U14. Terzo posto: LuganoLeonessa 61-56. Primo posto:
Abc-Vigevano 82-58. U15. Terzo
posto: Pizzighettone-Abc 69-51.
Primo posto: Piacenza-Orzinuovi 91-61. U17. Terzo posto: San
Donato-Treviglio 93-59. Primo
posto: Lugano-Abc 105-49. U19.
Terzo posto: Ombriano-Pizzighettone 50-41. Primo posto: San
Donato-Treviglio 93-59.
tm
Sport 39
SABATO 14 GENNAIO 2012
BASKET B NAZ.
BASKET DIVISIONE C
Basket
D
Erogasmet, con Saronno
Tec-Mar, Final
SimeComm
(ore 21) sarà l’ora della verità
Eight, bella prova I
nizio dell’anno che migliore non si poteva per
la SimeComm Ombriano,
che domenica scorsa davanti ai propri tifosi arrivati in buon numero sugli
spalti della Cremonesi di
via Pandino ha superato
uno dei top team del campionato come la Pieffepi
Siziano, seconda in graduatoria, per 72-64, regalandosi oltretutto il quarto successo consecutivo.
Una partita molto bella,
contro una squadra fisica
e tecnica, ma soprattutto
di grande esperienza, che
gli ombrianesi hanno fatto propria sfruttando le
proprie armi migliori, il
ritmo e la voglia, l’applicazione e l’intensità.
L
a Tec-Mar Crema porterà sempre dentro un bellissimo ricordo della
Final Eight di Coppa Italia cui ha preso parte lo scorso fine settimana
a Santa Marinella, sul litorale romano. Al di là di quello che è stato l’esito
finale, un quarto posto, le biancoblù hanno di che essere contente. Hanno
vinto una gara difficile contro l’Alpo delle grandi ex, se la sono giocata
fino all’ultimo possesso contro le padrone di casa del Santa Marinella (poi
sconfitte in finale da Venezia per 60-45) perdendo in volata e finché il fiato
ha retto hanno tenuto bene il campo anche contro l’Ariano Irpino nella
finale di consolazione. Tutte squadre queste, al pari delle altre partecipanti,
costruite in estate per tentare il salto di categoria, infarcite a più non posso
di giocatrici dal passato illustre in serie A. A Santa Marinella c’era il gotha
della serie B, e tutti si sono complimentati con la squadra cremasca.
Grande soddisfazione per la dirigenza, che ha creduto dall’inizio in questo progetto, e preziosissima esperienza per il giovane gruppo a disposizione di coach Sguaizer. Ora bisogna rituffarsi mentalmente in campionato.
Domani pomeriggio alla Cremonesi di via Pandino ale 18 Crema inizia il
girone di ritorno ricevendo l’ostico Usmate, tecnicamente alla portata ma
da non sottovalutare in alcun modo. Gara da vincere per riprendere il filo
di un torneo in cui le biancoblù puntano a un posto nelle prime tre, e che
ora se possibile hanno ancora più convinzione di poter centrare. La strada
è lunga e le insidie tante, ma la qualità di questo gruppo è fin troppo chiara.
tm
tm
SimeComm che si riaffaccia di prepotenza in
zona playoff, e che ora attende conferme dalla trasferta di Gaggiano contro
l’ultima in classifica.
SimeComm OmbrianoPieffepi Siziano 72-64
(18-25; 38-36; 47-50)
SimeComm Ombriano:
Zecca, Cerioli 17, Poli
2, Piloni 20, Vailati 11,
Martinenghi 6, Cremaschi 4, Piacentini 2, D.
Galli 4, Premoli 6. All.
Giovanetti.
Final Eight Coppa Italia B Femminile. Quarti di finale: Tec-Mar
Crema-Ecodent Alpo 58-46 (15-16; 34-23; 43-37)
Tec-Mar Crema: Conti 2 (1/3, 0/1), Capoferri 12 (2/9, 2/4), Genta 8
(2/9, 1/2), Caccialanza 6 (2/7, 0/5), Sforza, Cerri 2 (1/2), Lodi 2 (1/2),
Brognoli, Rizzi ne, Picotti 12 (5/8, 0/3), Serano 14 (7/11). All. Sguaizer.
Semifinale: Valentino Santa Marinella-Tec-Mar Crema 52-48 (8-15;
23-26; 40-35)
Tec-Mar Crema: Conti 7 (3/5, 0/4), Capoferri 3 (1/5, 0/2), Genta 2
(0/2, 0/1), Caccialanza 19 (3/7, 4/17), Sforza, Cerri 9 (4/5), Lodi 1, Brognoli ne, Rizzi ne, Picotti 3 (1/6, 0/2), Serano 4 (2/4). All. Sguaizer.
Finale 3°/4° posto: Ariano Irpino-Tec-Mar Crema 75-52 (19-12; 3528; 55-40)
Tec-Mar Crema: Conti (0/2, 0/4), Capoferri 13 (4/7, 0/3), Genta 12
(4/8), Caccialanza 2 (1/1, 0/2), Sforza 3 (1/5, 0/1), Cerri 5 (1/8, 1/1),
Lodi 1, Brognoli, Rizzi ne, Picotti 6 (3/7, 0/2), Serano 10 (5/7). All.
Sguaizer.
Calcio: Prima girone B
S
N
on solo il Chieve ha chiuso l’andata come “campione
d’inverno”, confermandosi come la formazione cremasca più in forma e preparata. Anche nel girone B di Prima,
dove si muovono con una certa disinvoltura Agnadellese e Palazzo Pignano, la situazione è più che positiva. Più volte abbiamo elogiato il Palazzo Pignano, alla sua prima esperienza
in questa categoria: lo scorso weekend ha perso l’amichevole
con il Cavenago (ai primi posti in Promozione, ndr) per 3 a
1, mostrando buone cose. I 22 punti gli hanno assicurato la
settima posizione a 4 punti dai playoff. Davvero niente male.
L’obiettivo salvezza pare proprio alla portata ed è possibile
sognare qualcosa di più. I sogni in fondo non costano niente.
Veniamo all’Agnadellese, che con 29 punti (si trova dietro
solo alle milanesi Accademia Sandonatese e La Locomotiva)
è terza a 4 punti dal primo posto. I gialloblù stanno preparando al meglio il girone di ritorno che li vedrà senz’altro
protagonisti. Tra le amichevoli segnaliamo quella di domani
mattina ad Arzago, di nuovo col Cavenago di Promozione
che tra le sue fila conta bomber di razza come Loprieno e
il cremasco Severgnini. Un buon test che permetterà al mister di fare il punto sulla preparazione e di provare soluzioni
diverse. Match che segue quello organizzato con l’Orceana
(sconfitta per 1 a 0). La società è molto soddisfatta dei quanto
fatto sinora, sia sotto il profilo del risultato sia sotto il profilo del gioco. Se l’Agnadellese saprà mettere i puntini sulle
“i” (ovvero non subire gol nei minuti finali come qualche
volta è capitato, oppure chiudere le partire quando è il caso di
farlo, ndr), se la giocherà fino alla fine per lo scudetto.
Luca Guerini
VOLLEY: nona edizione del Trofeo “Avis”
C
ome tradizione ormai consolidata, nei primi giorni del nuovo
anno si è disputato il torneo di pallavolo femminile Avis Crema,
giunto quest’anno alla 9a edizione, promosso dall’Atalantina e riservato a formazione di categoria Under 14 e Under 16. Le prime a
scendere in campo sono state le compagini più giovani dell’Under 14
e alla fine di un’intensa giornata di gara sul gradino più alto del podio è salita la Più Volley Calvisano che nella finalissima si è imposta
per 3-0 (25-22, 25-22, 25-11) sulla Pallavolo Izano. Il terzo gradino
del podio è stato ad appannaggio del Volley Adda Cassano, che nella
piccola finale si è imposta per 2-1 sulla Libertas Piceleo Pizzighettone. La classifica è stata poi completata dal quinto posto del Codogno
che ha superato 2-1 (25-13, 20-25, 15-6) la Golden Volley.
Premi individuali a Mara Arpini (Izano) quale miglior alzatrice,
Gloria Oluyede del Cassano quale miglior schiacciatrice e Roberta
Suanera del Più Volley Calvisano quale miglior giocatrice.
La palma delle migliori nel torneo Under 16 è invece andata alle
portacolori del Volley Cermenate che nella finalissima hanno battuto la Crema Volley in quattro set (25-19, 21-25, 19-25, 25-22).
Terzo posto per il Mazzano che ha avuto la meglio sull’Excelsior
Bergamo (2-0 e i parziali di 25-14, 25-23), mentre il quinto posto se
l’è aggiudicato il Codogno che ha battuto 2-1 (25-18, 20-25, 15-7)
la Golden Volley.
Per quanto riguarda i riconoscimenti individuali, due premi sono
andati al Cermenate (Chiara Fiorentini e Rebecca Conte rispettivamente quali miglior alzatrice e giocatrice del torneo) e altrettanti alle
locali della Crema Volley (Lucrezia Guerini Rocco e Giulia Meanti
giudicate quali miglior schiacciatrice e “libero” della competizione).
Al termine grande soddisfazione da parte degli organizzatori
dell’Atalantina e dai responsabili dell’Avis della nostra città che con
questa manifestazione hanno festeggiato i 75 anni di fondazione della sezione di Crema, una delle più longeve tra quelle esistenti.
Giuba
e vi immaginate la classica figura della segretaria seduta
dietro a una scrivania a registrare
verbali d’assemblea, tesseramenti e contabilità, con Britta Sacco,
definita l’anima dell’Associazione
Vela Crema resterete delusi: questo ruolo istituzionale è stato con
lei fortemente rinterpretato. In
questi dieci anni è diventata all’interno dell’Associazione il punto
di riferimento di tutte le attività
del circolo cremasco. È a lei che
fanno riferimento tutti i genitori
che affidano i loro ragazzini per
i campus estivi, ed è sempre lei
che coordina tutta l’organizzazione dei corsi di vela e delle patenti
nautiche. Da lei si hanno tutte le
risposte e gli aggiornamenti sulle
normative del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le
Patenti Nautiche, dei tesseramenti
Federali, è lei che mantiene i rapporti con le varie Capitanerie di
Porto, con le società di charter per
il noleggio delle imbarcazioni e
con le segreterie degli istituti scolastici.
Ma è anche fuori da questo ruolo istituzionale che Britta Sacco
si è contraddistinta nell’ambiente
della vela. Dopo aver partecipato
a più corsi di vela, che l’hanno
di TOMMASO GIPPONI
P
rimo momento decisivo del girone di ritorno
appena iniziato per l’Erogasmet Crema. Questa
sera alle 21 i biancorossi riceveranno alla Cremonesi
la Bolt Saronno, che li appaia in classifica ma che è
virtualmente davanti avendo vinto lo scontro diretto
dell’andata. Una gara assolutamente da non perdere,
il vero e proprio big match di giornata. In palio c’è
molto di più dei semplici due punti. Crema vuole dire
a sé stessa fin dove può arrivare in questo torneo, se
può cioè davvero lottare fino alla fine per quello che
al momento sembra essere il traguardo massimo, un
secondo posto alle spalle dell’imprendibile Monticelli da giocarsi fino all’ultima giornata proprio contro
Saronno e Desio, che visiterà anch’essa l’impianto di
via Pandino tra un paio di mesi. I biancorossi arrivano a questo match nelle condizioni ideali, sull’onda
di cinque successi consecutivi importantissimi a cavallo tra vecchio e nuovo anno, di cui, soprattutto,
ben 3 lontano dalle mura amiche, dove è comunque
sempre difficile imporsi. Ha iniziato come meglio
non si poteva il 2012 l’Erogasmet, che con una personalità ormai consolidata è prima andata a espugnare
il parquet di Orzinuovi (squadra che ha in tutto e per
tutto ambizioni di playoff) per 63-78 nel match disputato lo scorso 5 gennaio (con 25 punti di Paolo Denti). Dopo cotanta prestazione c’era un po’ di timore
in casa cremasca perché la gara successiva si sarebbe
svolta meno di 48 ore dopo a Meda, seppure contro
un’avversaria di bassa classifica.
Specie fuori casa le insidie sono sempre dietro
l’angolo, ma l’Erogasmet è stata bravissima a scendere in campo con la giusta concentrazione. Il primo
quarto è stato uno dei migliori dell’annata cremasca,
con difesa davvero efficace e un attacco a tratti anche
spettacolare.
Una vittoria che dà convinzione ulteriore a tutto
l’ambiente, ma le conferme definitive si attendono
questa sera. Si parlerà di Pallacanestro Crema anche
questo pomeriggio alle 15.35 su LodiCrema TV alla
trasmissione Pick ‘n Roll. Ospite in studio il presidente biancorosso Stefano Donarini.
Virtus Meda-Erogasmet Crema 57-77 (9-23; 2735; 43-55)
Erogasmet Crema: Denti 14 (5/10), Chiari 4
(1/1), Tagliaferri (0/1), Roberti 12 (3/5, 1/1), Rambaldi 7 (2/3, 1/4), Rossetti 18 (3/8, 3/8), Vignando
9 (3/3, 1/1), Mainardi, Degli Agosti 6 (0/4, 0/1),
Crescentini 7 (3/7, 0/3). All. Galli.
Bcc Orzinuovi-Erogasmet Crema: 63-78 (17-17,
29-36, 43-65)
Erogasmet Crema: Denti 25 (9/16), Chiari (0/1
da tre), Tagliaferri ne, Roberti 10 (3/3), Rambaldi 8
(1/2, 1/3), Rossetti 13 (3/7, 3/6), Vignando 4 (2/4),
Mainardi, Degli Agosti 10 (3/5), Crescentini 8 (3/6,
0/4). All. Galli.
Classifica: Bettinzoli BS 32; Erogasmet Crema
26, Rimadesio 26, P. Bolt Saronno 26; Urania Milano 22; Lecco 20; Mg KVis 18; Bcc Orzinuovi 16,
Iseo Pisogne 16; Da G. Lissone 12; P. Bernareggio
10, JDC Meda 10; Gazzada 8; Varese 6; Clf Italia
BG 4, Nbb Brescia 4.
VELA
Ah... se non
ci fosse Britta!
formata velisticamente, ha conseguito la Patente Nautica accompagnando come skipper soci e
famiglie cremasche in crociere in
barca a vela nel Mediterraneo. La
passione per la barca a vela e per
l’insegnamento alla divulgazione
di questa disciplina sportiva l’ha
portata a fare una scelta e intraprendere un percorso per diventare Istruttore Federale. Già da anni
svolge il suo ruolo di Istruttore di
vela presso il Circolo Cremasco
ed è facile vederla impegnata nei
fine settimana in barca sul Lago di
Garda a insegnare vela.
A oggi, ha partecipato e superato brillantemente l’impegnativo
percorso formativo Federale per
diventare Istruttore Federale che
si concluderà per lei entro il 2012.
Durante la stagione estiva si può
Britta Sacco “in azione”
notarla condurre con sicurezza
il gommone e seguire i ragazzini
durante il corso di vela, vederla
sul pontile del porto di Moniga a
far manutenzione alle barche del
circolo o su una deriva a far lezione a qualche ragazzino o ancora
imbarcata a partecipare alle regate
della Classe Protagonist.
Una figura che non è passata
inosservata nell’ambiente velistico, per la la sua passione che per le
sue capacità e competenze, tant’è
che il presidente federale della
XIV Zona FIV l’ha voluta come
segretaria del Consorzio dei Circoli della XIV Zona.
Voleva una segretaria che avesse competenze in materie amministrative ma che conoscesse e
vivesse con passione il mondo
della vela. Cremasca, 38 anni, responsabile dell’Ufficio Gestione
Risorse del Personale della Banca
Popolare Crema, con tanta passione per la vela e tanta voglia di
offrire attraverso il suo volontariato alla crescita dell’Associazione
Vela Crema e alla divulgazione di
questa disciplina sportiva.
Una “quota rosa” che è diventata per il circolo cremasco il punto
di riferimento... certamente la persona che tutti i soci e il Consiglio
Direttivo vedono alla guida futura
dell’Associazione Vela Crema. E
come si sente dire nell’ambiente...
Aighen da Britta!
BOCCE: Carniti e Ferrari vincono la gara
B
occiofili cremaschi benefici. Ha riscosso un grande successo la tradizionale gara benefica di Natale, organizzata come sempre nel migliore dei modi da Franco Bosi e da lui stesso diretta, con il supporto del
Comitato di via Indipendenza. Ad aggiudicarsela sono stati Ermanno
Carniti e Mario Ferrari, che hanno battuto in finale col punteggio di
12 a 7 la coppia composta da Pietro Cattaneo e Gabriele Nichetti. Al
3° posto si sono piazzati Natale Scorsetti e Walter Pietrobelli, quarti
Roberto e Mattia Visconti, padre e figlio.
La competizione, aperta a tutti, ha visto impegnate 192 formazioni, senza vincolo di società. Erano previsti due distinti raggruppamenti
(AC e BB da una parte e CD e DD dall’altra) divisi fino al possibile,
con una sola finale. La novità dell’edizione di quest’anno è stata rappresentata dalla disputa di un’altra competizione parallela, che il Comitato cremasco ha proposto in accordo con Special Olimpics Italia.
Si è trattato di una gara che ha visto in campo 18 coppie composte da
un atleta normodotato e da un altro diversamente abile. In questo caso,
la vittoria è andata al duo Francesco Lanzi e Omar Sangiovanni, che
ha preceduto Alessandro Chiappa e Flavio Porchera e Maris Fasoli e
Rosaria Pietta. L’intero ricavato della manifestazione, 6.500 euro, è stato come sempre devoluto in beneficenza. Le associazioni destinatarie
scelte dagli organizzatori sono state la Caritas per i Progetti in Bosnia,
la Famiglia Sma, l’ANFFAS di Crema, la Parrocchia del Sacro Cuore
di Crema Nuova, la Cooperativa Ergoterapeutica e Special Olimpics.
Alle premiazioni sono intervenuti il presidente regionale FIB Bruno
Casarini e l’assessore regionale Gianni Rossoni, oltre al presidente del
Comitato Franco Stabilini, che ha ringraziato Bosi per il grande lavoro
svolto, con passione. Da una bella notizia a una brutta, è scomparso alla
vigilia del’Epifania l’arbitro regionale Roberto Martinetti, che per oltre
vent’anni ha operato con puntualità e passione a favore del Comitato
bocce cittadino. Alla famiglia vanno le condoglianze dell’intera famiglia dei bocciofili cremaschi.
dr
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SABATO 14 GENNAIO 2012
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