Come si scrive
(parte quinta)
La scrittura
LABORATORIO DI ITALIANO
Lezione ottava
Sissis
semestre aggiuntivo classe 43A
40 ore dal 17 al 28 marzo 2003
Prof. Silvio Vitellaro
La scrittura
La generazione dello scritto è un processo globale.
Non potendosi utilizzare un approccio per fasi (come nella
pre-scrittura), proponiamo un approccio alla scrittura per
problemi: la stesura del testo viene vista come un problema
complesso in cui sia possibile individuare vari sottoproblemi
specifici. La soluzione di ognuno di questi richiede abilità
concrete che possono essere sviluppate separatamente
tramite esercizi.
Il primo problema che viene affrontato è quello di individuare
l'unità del testo, la struttura portante di uno scritto:
il paragrafo.
Dopo viene esaminato il problema dello stile.
Si affrontano poi alcuni problemi specifici legati alla trasformazione della lingua, la punteggiatura, la scelta delle parole.
Il paragrafo
Fatta la scaletta, dobbiamo
sviluppare ogni suo punto
per creare il testo. Ogni
idea o blocco di idee della
scaletta verrà utilizzato per
un paragrafo, che
costituisce l'unità del testo
e presenta una intera unità
di informazione.
Semplificando,
immaginiamo il testo
formato da tanti paragrafi
quante sono le idee della
nostra scaletta.
Il paragrafo
Esistono diversi tipi di struttura dei paragrafi. Esamineremo i
seguenti tipi:
• Paragrafo per enumerazione
• Paragrafo per sequenza
• Paragrafo per confronto/contrasto
• Paragrafo per espansione di un concetto
• Paragrafo per enunciazione/soluzione di un
problema
• Paragrafo per causa/effetto
Paragrafo per enumerazione
è uno dei modi più comuni di organizzare l'informazione
in un testo;
 consente di presentare un elenco di informazioni tra
loro collegate.
 è costituito da un elenco di proprietà che descrivono un
medesimo oggetto, fatto o idea, e da una frase
organizzatrice, che indica al lettore la struttura del
paragrafo.
La frase organizzatrice può comparire prima o dopo la lista
e può essere di tre tipi:
 frase-contatore,
 frase-sintesi
 frase-inquadramento.

Paragrafo per enumerazione
Frase-contatore: in questo caso la frase organizzatrice
dice quanti elementi la seguono o precedono.
Esempio: Ho quattro ragioni per essere contento: la prima è..., la
seconda è ..., la terza è ..., la quarta è...

Esempio: L'etichetta dell'acqua Boario riporta i tre elementi
chiave utilizzati nelle campagne pubblicitarie: un sole a
rappresentare la vita, una foglia a richiamare la natura, un corpo
di donna stilizzato a ricordare il piacere di sentirsi leggeri.

Esempio: Chi va a Parigi per lavoro o ha tanti soldi usa l'aereo;
chi ama il piccolo turismo va in macchina o in pullman; chi vuole
viaggiare in modo economico dà la preferenza al treno. Abbiamo
visto tre modi diversi per andare a Parigi.
Nell'ultimo esempio, la frase organizzatrice è posta dopo gli elementi
della lista e li collega quindi "a posteriori". Generalmente questa
posposizione della frase organizzatrice crea una leggibilità del testo
più bassa della sua anteposizione.

Paragrafo per enumerazione
Frase-sintesi: in questo caso, la frase
organizzatrice anticipa i contenuti della lista,
presentando in modo rapido ogni elemento.

Esempio: Pareri contro il fumo arrivano da molte parti,
per esempio, dalla Chiesa e dalla Comunità Europea.
Il vescovo di Lecce, che in passato aveva criticato i
telefonini portatili, si è ora scagliato contro il vizio della
sigaretta: "Chi fuma commette peccato mortale contro
se stesso e gli altri". La Commissione della Cee,
invece, ha preparato una bozza direttiva che prevede
il divieto assoluto della pubblicità, sia diretta che
indiretta, dei prodotti del tabacco
Paragrafo per enumerazione
Frase-inquadramento: in questo caso, la frase organizzatrice
fa intuire che segue una lista, oppure sintetizza l'elenco
che precede, ma non presenta né un numero ricapitolativo,
né passa in rassegna ogni elemento.


Esempio: La tipologia dei medici fuorilegge è davvero molto
variopinta. C'è chi la laurea se la falsifica da solo; di solito uno
sprovveduto senza coraggio di confessare alla moglie o ai genitori
di non essere mai riuscito a laurearsi. C'è chi, invece, la compra da
truffatori organizzati, come l'Università Pro Pace di cui hanno
parlato di recente i giornali. E infine chi ne fa spudoratamente a
meno, ed esercita senza alcuna iscrizione all'Ordine.
Esempio: Diciotto milioni a Guadalupe, in Messico; cinque a
Lourdes, in Francia; quattro a Fatima, in Portogallo; più di tre
milioni a Loreto in Italia; negli Stati Uniti due milioni e mezzo a
Belleville, nell'Illinois. Il mondo è pieno di santuari mariani. Ogni
anno, un fiume ininterrotto di pellegrini.
Paragrafo per enumerazione
Come si costruisce
Il paragrafo per enumerazione richiede una buona
organizzazione dell'informazione in fase di pre-scrittura.
Prima di iniziare a scrivere è opportuno precisare
l'elenco, riempiendo uno schema come il seguente:
Frase organizzatrice: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Lista: 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Per legare tra loro gli elementi, si possono utilizzare
connettivi che facciano riferimento alla posizione di
ciascun elemento nella lista, come: "primo, secondo,
terzo", oppure "uno, un altro, l'ultimo", oppure "uno,
invece, infine", oppure "poi, inoltre, infine".
Paragrafo per enumerazione
In molti casi, per rendere il testo più incisivo è opportuno
dare un ordine agli elementi della lista. Questi possono
essere organizzati con vari criteri, per esempio:
- dal più frequente al più raro
- dal più al meno importante
- dall'alto al basso
- dal più antico al più recente
Per creare un capoverso "equilibrato", si cerca di sviluppare
gli elementi della lista nello stesso modo: bisogna evitare
di utilizzare tre parole per uno e tre righe per un altro. Tra
gli elementi della lista si usa preferibilmente lo stesso
segno di punteggiatura: la virgola per brevi frasi o elenchi
di parole; il punto e virgola per frasi di lunghezza
intermedia; il punto per periodi lunghi e complessi.
Paragrafo per enumerazione
Gli errori più comuni:
1. Mancanza della frase organizzatrice.
2. Presenza di contraddizioni tra la frase organizzatrice
e la lista.
3. Ridondanza negli elementi della lista. Due o più
elementi della lista corrispondono alla stessa idea o
concetto.
4. Mancanza di ordine tra gli elementi della lista.
5. Omissione o incoerenza nell'uso della punteggiatura.
6. Differente struttura degli elementi enumerati. Gli
elementi della lista sono costruiti in modo diverso;
ad esempio, per un elemento si usa un verbo e per
un altro un nome.
Paragrafo per enumerazione
Esercizio 1. Analizzare il seguente paragrafo; riconoscere la
frase organizzatrice e gli elementi che costituiscono la
lista.
 “Umanesimo e Rinascimento rappresentano un unico,
anche se variegato, movimento culturale, di cui si
possono individuare alcune caratteristiche. Assistiamo
per prima cosa ad una progressiva laicizzazione della
cultura, con la formazione di Accademie protette dal
mecenatismo dei principi. Avviene inoltre una riscoperta
della cultura classica, non più adattata alla concezione
religiosa della vita, ma restituita attraverso un lavoro
letterario-filologico alla sua lezione originale. Si delinea
infine un diverso senso della natura e una diversa
concezione dell'uomo che opera in essa, fiducioso nei
poteri della sua attività”.
Paragrafo per enumerazione
Esercizio 3. Data una lista, creare una frase
organizzatrice e poi costruire un paragrafo
enumerativo.
LISTA:
 volo in deltaplano
 discesa libera sugli sci
 guida di un'auto da corsa
 scalata di una montagna
Frase organizzatrice: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Paragrafo: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Paragrafo per sequenza


Il paragrafo per sequenza è un caso particolare
del paragrafo per enumerazione: gli elementi
vengono presentati separatamente e risultano
ordinati con un criterio esplicito, ad esempio in
modo cronologico. Questo tipo di paragrafo si
ritrova spesso nei testi di tipo scientifico ed è
tipico delle istruzioni operative per la risoluzione
di un problema.
Nel paragrafo per sequenza, gli elementi
vengono presentati spesso in un ordine
temporale; l'ordine è scandito da numeri o lettere
progressivi.
Paragrafo per sequenza
Esempio: Come duplicare dei nastri (dalla piastra A
alla B) in un impianto ad alta fedeltà.
1. Inserire una cassetta registrata nella piastra A ed
una cassetta vuota nella piastra B.
2. Premere il tasto apposito per scegliere, nella
riproduzione, la velocità normale o l'alta velocità.
3. Premere i due tasti di Pausa e di Registrazione
nella piastra A.
4. Premere il tasto di avvio sulla piastra B.
5. Rilasciare il tasto di Pausa nella piastra A.
Paragrafo per sequenza
Come si costruisce:
Prima di iniziare a scrivere è bene riempire uno schema come il
seguente:
Procedura: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Principali fasi: 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
La principale difficoltà nella costruzione di un paragrafo per sequenza
consiste nel comprendere bene il processo che viene descritto, e nel
presentarlo con precisione. Il numero ideale di fasi dipende dalla
complessità del processo; ciascuna fase può essere a sua volta
articolata al suo interno tramite una sequenza.
Le frasi che corrispondono ai vari elementi della sequenza devono
essere costruite nello stesso modo.
Gli errori più comuni:
1. Omettere una fase del processo, oppure invertire l'ordine di due fasi.
2. Usare un differente livello di dettaglio nel descrivere le varie fasi.
Paragrafo per sequenza
Esercizi
Esercizio 1. Dare istruzioni in 6 punti relativamente
alle operazioni necessarie per andare da Palermo a
Roma in aereo e rientrare in giornata.
Esercizio 2. Descrivere tramite una sequenza
articolata in 6 punti come si gioca a “sette e mezzo”.
Esercizio 3. Scrivere una ricetta di cucina, indicando
separatamente le diverse operazioni.
Esercizio 4. Come organizzare un viaggio di una
settimana in tenda: indicare in ordine temporale i
dieci elementi più importanti da tenere presente
prima di partire.
Paragrafo per confronto/contrasto


Il paragrafo per confronto/contrasto indica le
similarità e le differenze tra due o più oggetti,
situazioni, idee, o persone, confrontandoli in
base ad un certo numero di categorie.
In genere, un paragrafo per confronto/contrasto è
introdotto da una frase che presenta i due o più
oggetti che vengono contrapposti. Esistono due
schemi generali con cui un paragrafo di questo
tipo viene sviluppato:
 sviluppo per descrizioni contrapposte
 sviluppo per descrizioni separate
Paragrafo per confronto/contrasto
a. Nello sviluppo per descrizioni contrapposte
ciascuna categoria viene analizzata
separatamente, confrontando i due o più oggetti
e mostrando la loro differenza. Il paragrafo
termina quando sono esaurite le categorie di
confronto.
b. Nello sviluppo per descrizioni separate
ciascun oggetto viene analizzato separatamente.
Si costruiscono così due o più frasi (o capoversi)
che hanno identica struttura, con i termini
contrapposti ordinatamente presentati.
Paragrafo per confronto/contrasto
In entrambi i casi, è possibile presentare il
contenuto del paragrafo tramite una tabella
oggetti/categorie, che ha sulle colonne gli oggetti
confrontati e sulle righe le categorie di confronto.
Esempio:
SOCRATE
I SOFISTI
1. Dialogo per cercare di
conoscere
2. Conoscere il vero
3. Conoscere il bene
4. Fare il bene
1. Dialogo per divenire abili
nell'oratoria
2. Sostenere qualsiasi tesi
3. Avere successo nella vita della Polis
4. Nessun problema morale
Paragrafo per confronto/contrasto
Come si costruisce. Il paragrafo per confronto/contrasto richiede una buona
organizzazione dell'informazione in fase di pre-scrittura; è necessario
individuare tre tipi di elementi: gli oggetti del confronto, le categorie
secondo cui sono paragonati e le caratteristiche emerse nel confronto.
Queste informazioni vanno organizzate tramite una tabella:
OGGETTO A
CATEGORIA 1
CATEGORIA 2
CATEGORIA 3
CATEGORIA 4
A1
A2
A3
A4
OGGETTO B
OGGETTO C
B1
B2
B3
B4
Se si procede per descrizioni contrapposte, si sviluppa il paragrafo leggendo. la tabella
in questo modo:
Oggetto A, Oggetto B (Al-B1), (A2-B2), (A3-B3), (A4-B4) ...
Se si procede per descrizioni separate, invece:
Oggetto A (Al, A2, A3, A4, ...); Oggetto B (B1, B2, B3, B4, ...).
Paragrafo per confronto/contrasto
Esercizio 3. Costruire un paragrafo per confronto/contrasto su
Roma/Milano utilizzando alcuni elementi dello schema
seguente:
MILANO
ROMA
ORGANIZZAZIONE
efficiente, produttiva,
industriale
caotica, parassitaria,
burocratica
ATTEGGIAMENTO
nordico, attivo,
competitivo
mediterraneo, rilassato,
umano
CLIMA
continentale, grigio
mite, colorato
ARCHITETTURA
più moderna, pochi
monumenti
ricca di antichità, molti
monumenti
Paragrafo per espansione di un concetto


Nel “paragrafo per espansione di un concetto”
vi è una idea principale, enunciata in modo
esplicito, e riaffermata tramite esemplificazioni
o argomentazioni. Le informazioni di supporto
spiegano, chiariscono, danno dettagli o
illustrano l'affermazione principale. Questo tipo
di paragrafo è comune in tutti i tipi di prosa.
Nel paragrafo per espansione di un concetto è
presente una idea principale, che generalmente
compare all'inizio oppure alla fine del paragrafo.
Gli elementi che la sviluppano sono costituiti da
parole singole, brevi frasi, interi periodi o anche
complessi capoversi.
Paragrafo per espansione di un concetto

Esempio: Tra le 6.076 persone che hanno
partecipato al sondaggio dell' "Espresso" l'86 % ha
detto sì alla creazione di zone separate tra
fumatori e nemici del tabacco negli uffici pubblici,
nei ristoranti, negli alberghi e perfino negli uffici
privati. Gli italiani pensano che ai fumatori non è
consentito coinvolgere tutti nel loro vizio.

Esempio: Anche un neonato ha emozioni. Sa
distinguere gli stimoli visivi, sonori e tattili;
interagisce con l'ambiente e i genitori. Ora un
pioniere delle ricerche sull'infanzia, Daniel Stern,
ha scritto "Il diario di un bambino" da zero a quattro
anni, ricostruendo cosa vede, sente e pensa.
Paragrafo per espansione di un concetto

Come si costruisce. Prima di iniziare a scrivere è bene
riempire uno schema come il seguente:
IDEA PRINCIPALE:
_________________________
ESEMPI O
ARGOMENTI
1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
È importante mettere bene a fuoco l'idea principale tramite un
breve periodo posto all'inizio o alla fine del paragrafo.
In testi narrativi o giornalistici è frequente trovare l'idea
principale alla fine; quando si vuole facilitare la comprensione
del lettore, ad esempio nel caso di testi tecnici, si consiglia di
metterla all'inizio.
Paragrafo per espansione di un concetto
Gli elementi che espandono l'idea centrale devono essere
presentati secondo un ordine: ad esempio, in base
all'importanza o alla grandezza. Nel caso di elementi di
lunghezza diversa conviene mettere i più brevi all'inizio e il
più lungo in fondo; in questo modo il lettore più facilmente
riesce a ricollegarli all'idea principale.
I modi di collegare l'idea principale con gli esempi o gli argomenti
e questi tra loro sono molti. La serie degli esempi è spesso
introdotta da infatti. Frequenti sono le espressioni di raccordo
come prima si è spiegato... ora diremo che...
Gli errori più comuni:
1. Mancanza di evidenziazione dell'idea principale, che non è
messa sufficientemente in rilievo all'interno del paragrafo..
2. Presenza di esempi che contraddicono l'idea principale o che
non contribuiscono alla sua chiarificazione.
Paragrafo per espansione di un concetto
Esercizio. Data una idea principale, costruire un
paragrafo con gli elementi che la sviluppano.
“È bene raccontare fiabe ai bambini.”
“L'eccessivo uso del mezzo televisivo può essere
dannoso”.
1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ESEMPI O
2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ARGOMENTI 3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_________________________
PARAGRAFO
_________________________
Paragrafo per enunciazione/soluzione di
un problema
Il paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema usa la forma
retorica di porre e successivamente risolvere un problema per
sviluppare un discorso. È usato in scritti descrittivi, anche di tipo
scientifico.
Il paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema è costituito
da due parti: nella prima si presenta un problema, nella seconda
si espone la sua soluzione. Questo schema ammette alcune
varianti.
a. Forma completa. Il problema è chiaramente espresso ed è
seguito da una soluzione altrettanto esplicita.
b. Contrapposizione di soluzioni. Il problema è chiaramente
espresso, ma seguono ipotesi di soluzioni contrapposte.
c. Omissione della soluzione. Viene espresso il problema, ma viene
sottintesa la soluzione.
d. Omissione del problema. Viene espressa la soluzione, ma viene
sottinteso il problema.
Paragrafo per enunciazione/soluzione di
un problema
Vediamo un esempio di forma completa.
Esempio 1: «In primavera alcune persone soffrono di un'allergia
particolare, chiamata comunemente raffreddore da fieno. Come
devono comportarsi? Per risolvere radicalmente i loro problemi,
esse dovrebbero trasferirsi in una zona dove non esista in quel
periodo la diffusione dei pollini nocivi. Poiché questa soluzione è
di difficile realizzazione, per diminuire la loro situazione di
disagio possono: a) evitare di stare molto all'aria aperta; b)
prendere dei farmaci (gli antistaminici)».
Nell'esempio, precedente è possibile individuare la premessa, la
domanda e la risoluzione:
Premessa-inquadramento: in primavera alcune persone soffrono di
un'allergia particolare
Domanda: come devono comportarsi?
Risposta: se vogliono eliminare del tutto il disagio devono andare a
vivere in una diversa località; per ridurre i sintomi spiacevoli
devono evitare di stare all'aria aperta e prendere dei farmaci.
Paragrafo per enunciazione/soluzione di
un problema
Come si costruisce. Il paragrafo per enunciazione/risoluzione
di un problema richiede la messa a fuoco del problema e la
scelta di una delle quattro forme descritte in precedenza. Il
contenuto del paragrafo può essere schematizzato come
segue: PROBLEMA / PREMESSA-INQUADRAMENTO /
DOMANDA / RISOLUZIONE.
Il paragrafo risulta più leggibile in forma completa, ma può
talvolta risultare piuttosto pesante; per questo motivo, la
domanda viene normalmente omessa. La forma con
omissione del problema è preferibile; specie se il contesto
dello scritto rende la situazione abbastanza scontata.
Gli errori più comuni:
1. Omettere la premessa-inquadramento o la descrizione del
problema, quando il contesto non ci aiuti a dedurre il loro
contenuto.
2. Dare una risoluzione insoddisfacente rispetto al problema
posto.
Paragrafo per enunciazione/soluzione di
un problema
Esercizio 1. Riconoscere nel seguente paragrafo
la premessa, il problema e la soluzione.
«Quanto guadagnano gli extracomunitari che
lavano i vetri alle macchine ferme ai semafori?
I vigili urbani di Milano che la settimana scorsa
hanno fermato un giovane marocchino che
lavorava ad un semaforo di via Toscana sono
rimasti allibiti: in tasca gli hanno trovato
ricevute di versamenti bancari effettuati negli
ultimi quattro mesi per più di sei milioni».
Paragrafo per enunciazione/soluzione di
un problema
Esercizio 2. Costruire un paragrafo
enunciazione/soluzione di un problema in forma
completa utilizzando il seguente schema:
PREMESSA-INQUADRAMENTO: Atene doveva
inviare ogni anno a Creta sette fanciulle e sette
ragazzi per darli in pasto al Minotauro, una
terribile belva metà uomo e metà toro. Per
evitare questo, l'eroe Teseo decise di uccidere il
mostro, che viveva nel Labirinto.
DOMANDA: Come fece Teseo a ritrovare la strada
per uscire dal Labirinto?
RISOLUZIONE: Seguì il filo della matassa che
Arianna aveva dipanato.
PARAGRAFO: …
Paragrafo per causa/effetto


Il paragrafo organizzato per causa/effetto
presenta un evento o una situazione
seguita dalle ragioni che l'hanno causata;
esso si ritrova frequentemente nei testi
argomentativi.
Descrizione. In questo tipo di paragrafo,
vengono contrapposti frasi, periodi o
capoversi che presentano un rapporto di
causa/effetto. La descrizione della causa
può precedere o seguire quella dell'effetto.
Paragrafo per causa/effetto
Esempio 1: «Nel Rinascimento ebbero grande impulso i lunghi
viaggi marittimi che portarono alla scoperta del nuovo
mondo. I viaggi e le ricerche, di cui si fecero promotori
portoghesi e spagnoli, furono stimolati dalla rinnovata fede
dell'uomo nelle sue capacità. A questa sete di avventura si
aggiunsero altre ragioni più concrete: l'esigenza di mercati
più ampi, la politica di espansione dei nuovi stati nazionali
e la caduta di Costantinopoli in mano ai turchi, che costituì
una minaccia alla via tradizionale dei traffici con l'Oriente».
In questo esempio, l'effetto è anteposto all'insieme delle
cause. Lo schema del paragrafo precedente è:
EFFETTO: scoperta del nuovo mondo
CAUSE: 1. fede dell'uomo nelle sue capacità
2. esigenza di nuovi mercati
3. politica di espansione degli stati nazionali
4. caduta di Costantinopoli
Paragrafo per causa/effetto
Come si costruisce. La costruzione di questo tipo di
paragrafo richiede di evidenziare in modo chiaro un
rapporto di causa/effetto fra varie idee o fatti, e
scegliere poi se anteporre la descrizione dell'effetto
oppure quella delle cause. La struttura del paragrafo
risulta:
CAUSE  EFFETTO oppure EFFETTO  CAUSE
In alcune situazioni è necessario descrivere più di un
effetto.
Gli errori più comuni:
1. Descrivere un rapporto di causa/effetto poco
convincente.
2. Introdurre fra le cause elementi che non contribuiscono
all'effetto.
Paragrafo per causa/effetto
Esercizio 1. Costruire un paragrafo causa/effetto utilizzando lo
schema seguente:
Cause: 1. alto tasso di inquinamento delle acque
2. l'inquinamento marino provoca danni alla vita
acquatica e alla salute umana
Effetto: divieto di balneazione
Esercizio 2. Costruire un paragrafo causa/effetto utilizzando lo
schema seguente:
Cause:1. occupazione del Kuwait da parte di Saddam Hussein
2. l'ONU emana delle risoluzioni che impongono il ritiro
3. l'ONU fissa un ultimatum per il 15 gennaio
4. Saddam Hussein ignora l'ultimatum
Effetto: inizio della guerra
FINE
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