La poesia epica
Le origini del genere epico
• Il genere epico è diffuso in tutta la
tradizione letteraria mondiale.
• L’Iliade e l’Odissea sono i primi
poemi epici di cui si abbia
conoscenza.
• Da sempre è considerato il genere
letterario più elevato, nel quale una
cultura si riconosce, perché descrive
e rappresenta i valori più significativi
di un popolo.
Elementi strutturali
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Ampiezza del componimento;
Rappresentazione oggettiva;
Carattere narrativo, anche se in forma poetica;
Argomenti avventurosi;
Esaltazione dell’eroismo;
Presenza del soprannaturale (divino o magico);
Linguaggio elevato
Elementi strutturali
• Struttura con strofe
• Recitati da giullari itineranti accompagnati dal
suono della viola;
• Diffusi nelle corti e nelle piazze.
Elementi strutturali
• Un altro elemento
fondamentale dell’epica
cavalleresca è che si bas su un
nucleo di fatti storici, dunque
realmente avvenuti. I fatti
vengono rielaborati in chiave
mitica, cioè esaltando gli
aspetti che vengono ritenuti
fondativi della propria stirpe o
civiltà.
Le chansons de geste
• Tra l’XI e il XIII secolo, in Francia vengono
composti circa settanta poemi in lingua d’oïl.
Chansons de geste
In esse si rispecchia il mondo
feudale:
spirito guerriero,
la prodezza,
il culto dell’onore,
la fedeltà dei vassalli,
l’amore per la propria terra.
Chansons de geste
CICLO BRETONE
CICLO CAROLINGIO
Il ciclo carolingio
• Molte sono le opere che narrano dei paladini di Carlo
Magno in lotta con i saraceni.
• L’argomento è trattato in modo duro, con toni di forte
opposizione: pare infatti che il più antico testo del ciclo
risalga al 1080, poco prima della Prima Crociata (10961099)
La chanson de Roland
• All’interno di questo ciclo
spicca per antichità e bellezza la
Chanson de Roland, di cui
possediamo il codice
oxfordiano del XII secolo.
La chanson de Roland
• L’episodio attorno a cui gira l’intera
narrazione è tratto dalle biografie
ufficiali di Carlo Magno: il 15 agosto
778 la retroguardia dell’esercito
dell’imperatore fu attaccato da un
manipolo di baschi mentre
tornavano da una missione in
Spagna. Qui, al passo di Roncisvalle,
morì il duca di Bretagna Orlando.
La chanson de Roland
• Ma nella narrazione epica i baschi diventano
mori saraceni di Spagna e l’episodio viene
inserito nella guerra santa fra mondo arabo e
mondo cristiano di cui Carlo Magno era
difensore.
La chanson de Roland
• Orlando diventa un martire
della fede, è un eroe ed è
contemporaneamente santo.
• Bene contro male
• Tematiche e simboli numerici
cristiani
• Oggetti prodigiosi e fantastici:
Durendal
L’ideale cortese
L’ideale cortese
Cortesia deriva da Corte.
• Si fa quindi innanzitutto
riferimento all’aristocrazia
nobiliare e cavalleresca,
fondata su basi militari.
• Inoltre, con la Prima
Crociata trova anche un
nuovo slancio d’avventura e
d’eroismo guerriero.
La corte
La cultura del Duecento trova il proprio
centro di irradiazione nelle corti signorili.
Qui si elabora un costume raffinato e
aristocratico che comprende anche la
produzione e la diffusione della
letteratura, sia a scopo di intrattenimento
sia per offrire un’immagine persuasiva del
livello di civiltà raggiunto.
L’ideale cortese
• Questa classe cerca di mantenersi distinta e
chiusa rispetto alle altre, per far questo elabora
un ideale di vita più elevato.
L’ideale cortese
• L’ideale cavalleresco è fondato su una
intreccio di qualità morali ed estetiche,
che si compongono con la primitiva
esaltazione della prodezza guerriera.
L’ideale cortese
• Virtù feudali: disprezzo del pericolo, del
dolore, della morte, brama d’onore e di
gloria, fedeltà al proprio signore
• Virtù morali dei classici antichi: tenacia,
magnaminità, dominio di sé, temperanza
• Virtù cristiane: difesa della fede, generosità
verso il vinto, protezione degli indifesi.
L’amore cortese
• Tanto più la vita cavalleresca viene
affinandosi, tanto più viene elaborato e
coltivato nell’arte e nella vita un nuovo
ideale d’amore.
• L’amore è presentato come un superiore
principio che educa e affina, stimolo alla
perfezione dell’uomo, alla conquista della
cortesia. Anzi ideale cortese cavalleresco
e ideale amoroso diventano quasi la
stessa cosa.
Il culto dell’amore
• Fonte d’ogni bene e
bellezza;
• Ogni atto turpe è tradimento
della dama;
• È premio a se stesso: la
vera gioia sta nell’intensità
del desiderio, prima che nel
possesso;
Il culto dell’amore
• Ha un elaboratissimo
galateo, che riflette
quello dell’omaggio
feudale:
• Fedeltà assoluta;
• Lealtà piena;
• Saper celare la propria
passione agli altri;
• Essere il suo vassallo.
L’amore cortese
• Questo amore nasce
fuori dalle leggi morali
costituite: non è amore
coniugale e non
corrisponde alla reale
condizione sociale della
donna.
Romanzi Cavallereschi
Argomento
• Nascono dall’incontro tra la lirica provenzale e
il patrimonio di leggende e racconti delle corti
del Nord
• Il ciclo bretone ( romanzi ambientati in
Bretagna alla corte di Re Artù).
• Inoltre moltissimi racconti narrano della
vicenda di Tristano e Isotta
Il Ciclo bretone ha come tema le
avventure di re Artù e dei suoi
cavalieri della Tavola Rotonda. Il testo
più antico che possediamo è il
"Roman di Brut" di Wace(1155).
La leggenda di RE ARTU’
Avalon
IL GRAAL
La Cornovaglia
Narrativa cavalleresca del XII sec
Gli autori
Re Artu’
Le origini della leggenda
di re Artù sono oscure,
tanto che alcuni
dubitano che questo
personaggio sia
realmente esistito.
Probabilmente visse
all'inizio del VI secolo e
fu un capo militare
britannico che si oppose
agli Angli conquistatori
in difesa dei Celti locali.
La Storia
ARTU’, figlio segreto
di RE Pendragon,
affidato al Mago
Merlino, cresce come
un ragazzo
qualunque in un
villaggio sino a
quando giovinetto
estrae la spada
Excalibur dalla
roccia in cui era
conficcata
L’impresa lo consacra
re del suo popolo e
gli assicura la
fedeltà dei cavalieri
Merlino
Merlino è protagonista
di storie dell’incanto e
del mistero. In possesso
di arti magiche e di
virtù profetiche, Merlino
è artefice della
grandezza di Artù.
Nonostante i suoi
poteri sarà vittima
della maga Viviana di
cui è perdutamente
innamorato
I cavalieri
Lancillotto è il perfetto cavaliere valente
nelle armi e innamorato senza speranza
della regina Ginevra , moglie di Artù
In seguito alla morte del re , Ginevra si
ritira in convento e Lancillotto diventa
eremita
Chrétien de Troyes
• Fu il più grande poeta in lingua romanza,
ovviamente prima di Dante.
• Di tutti i suoi componimenti sono rimasti cinque
romanzi, in versi ottonari, con rima baciata
• Erec et Enide, Cligès, Lancillotto, Ivano,
Perceval.
Perceval e la ricerca del Graal
La leggenda del Sacro Graal ha inizio nell'anno 63
d.C. quando Giuseppe d’Arimatea, discepolo di Gesù,
lasciò la Terra Santa per una missione segreta; dopo
un lungo e pericoloso viaggio raggiunse attraverso uno
stretto estuario ad est dell'Inghilterra la sua
destinazione, Glastonbury Tor, l'isola di Vetro, con sé
aveva portato un prezioso tesoro: una coppa
contenente il sangue di Gesù Cristo, il Santo Graal.
L’etimologia della parola Graal , è il
termine “gradalis” che significa
recipiente, vaso, coppa o piatto cavo.
Il Graal venne collegato all’ultima cena di Cristo come
calice in cui Cristo consacrò il vino e il piatto da cui
venne mangiato l’ agnello pasquale.
il
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L`ideale cortese - Sito IC Leonardo da Vinci