La “mente” nella Peak Performance
Come gestire la
nostra energia
Marzio Zanato HR & Performance Manager
Fisiologia della Performance
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Velocità del processo (frequenza)
Ansia
Precisione ed Accuratezza del processo
(ordine nella sequenza di approccio)
Rabbia e Depressione
Facilità di approccio al processo di performance
Fatica nell’approccio al processo di performance
Alta qualità di performance non significa
adattarsi al meglio a determinate situazioni
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Le capacità indicano un punto di forza ma non possono
identificare il livello di approccio motivazionale ed energetico
nel processo di Performance
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Quale è il maggiore elemento
che interferisce nel processo di
performance ?
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Cosa è l’Energia?
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L’Energia è la capacità di produrre “lavoro”.
Gestire l’Energia, non il Tempo
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Gestire l’ENERGIA,
NON il Tempo,
È la CHIAVE per
Alta Performance
e RINNOVAMENTO
PERSONALE.
Le quattro fonti energetiche per migliorare
la Performanc(E)
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SVILUPPO
Spirituale indica l’intensità
VERSO L’ECCELLENZA
Mentale indica la direzione verso l’obiettivo
Emotiva indica la qualità
Fisica indica la quantità
Effetti negativi di una cattiva
amministrazione dell’Energia
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• Assenteismo più alto
• Aumento dei costi sulla salute
• Ridotta affidabilità
• Riduzione della soddisfazione nel proprio lavoro
• Riduzione del valore “morale” sul posto di lavoro
• Incremento del tuor over dei lavoratori
• Ridotta produttività e innovazione
Barriere ad un completo approccio
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Le due più importanti barriere personali
per un completo approccio
si trovano dentro di noi:
1.
Insufficiente capacità di
produrre ENERGIA
2.
Scarsa capacità di gestire
L’ENERGIA
GRIGLIA DELL’ENERGIA
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(bassa qualità dell’Energia)
Adirato
Frustrato
Teso
Posizione di difesa
Terrorizzato
Ansioso
1
Stanco
Esausto
Malato
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(alta qualità dell’Energia)
Energizzato
Connesso
Sfidante
5
Demotivato
Triste
Depresso
10
Sereno
Pacifico
Alleviato
1
Speranzoso
Allineato
Appassionato
Dolce
Rilassato
Non concentrato
Piena comprensione significa essere…
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1.
Fisicamente “carico”
2.
Emotivamente connesso
3.
Mentalmente orientato
4.
Spiritualmente allineato
Energia per la Performance Principio # 1
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Gestire l’Energia al meglio
richiede un equilibrato
utilizzo dei 4 distretti
SPIRITUALE
MENTALE
EMOTIVO
FISICO
SPIRITUAL
MENTAL
EMOTIONAL
PHYSICAL
ENERGIA FISICA
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


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Risorsa fondamentale di carburante
“energetico”
Migliora la nostra capacità di gestire gli altri
distretti fonte di energia
La nostra riserva di energia fisica dipende
da……



Modelli e tipologia della nostra attività fisica e
respirazione
Tipologia della alimentazione e frequenza
Forme di recupero fisico che si riesce ad attuare
durante la giornata con attenzione alla qualità del
sonno
Perchè l’attività fisica ed allenamento sono così importanti
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Capacità di recupero
Domanda di attività fisica
Super Carburante per il fisico
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Energy = Glucosio + Ossigeno
Alimentazione per la Performance
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Due strategie di grande efficacia
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Mangiare Spesso
(spuntini ogni 3 ore)
Mangiare Leggero
Movimento per la Performance
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3 Essenziali tipologie di allenamento
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Aerobico
Resistanza
Flessibilità
Energia Emotiva
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1.
Capacità di gestire le emozioni con competenza
1.
2.
3.
2.
Alta enrgia positiva
Piena comprensione
Peak performance
Le leve da utilizzare …
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Autostima
Autocontrollo
Socializzare
Empatia
Pazienza, Credere
Entusiasmo
Energia Mentale
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1.
Capacità di rimanere concentrati e orientati sugli obiettivi
2.
Mantenere una realistica prospettiva in termini di ottimismo.
3.
Le leve da utilizzare …
1.
2.
3.
4.
5.
Preparazione mentale
Capacità di visualizzare
Capacità di cogliere propri stati d’animo
Capacità di gestire in modo efficace il tempo
Capacità creativa
Cattiva gestione della capacità
di rimanere orientati
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scarsa capacità
di gestire il tempo
stile di vita
disordinato
OBIETTIVO
eccesso di obiettivi
Impazienza
Energia Spirituale
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

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Spiritualità in riferimento alla
connessione a profondi valori
morali ed attenzione al senso etico
del proprio agire.
La motivazione a “spendersi” in
forza della nostra energia spirituale.
Energia per la Performance Principio # 2
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La gestione dell’Energia richiede un accorto bilanciamento tra quella
prodotta e spesa con le fasi di recupero. Investimento e recupero.
Energia per la Performance Principio # 3
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La gestione efficace dell’energia richiede un approccio alla
ricerca quotidiana dei nostri limiti (e il tentativo di andare
OLTRE), alla stregua di un atleta di elite.
Energia per la Performance Principio # 4
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Efficace gestione della Energia richiede l’utilizzo di
positivi rituali – un preciso e positivo atteggiamento
utilizzato automaticamente in qualsiasi approccio.
95%
Atteggiamento
abituale
inconscio
5%
Atteggiamento
conscio
e autoregolamentato
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Gestione dell’Energia
e Peak Performance
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RISULTATO
Piena comprensione
relazioni
discussione
Bilanciamento energetico
3-Step Piano di gestione dell’Energia
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Step 1
Step 2
Step 3
definire
gli
OBIETTIVI
affrontare
la
REALTA’
AGIRE
Definire Valori e Obiettivi
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Quale è il VALORE cui attribuisci
maggior significato?
Quale è l’orientamento ad
OBIETTIVI cui attribuisci maggior
valore?
Breve auto verifica
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Quale è la tua capacità di
gestione in riferimento alle 4
dimensioni dell’Energia?
Elevati ed ambiziosi OBIETTIVI
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Elevati ed ambiziosi OBIETTIVI (concreti – personalizzati –
misurabili) hanno come risultato azioni specifiche e
risultati legati alle 4 dimensioni dell’energia.
Le Azioni dovrebbero essere:
•
•
•
Creare una mappa dei propri punti di forza e debolezza
Ispirarsi
Orientati al successo
Elaborare Rituali
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valore
azione
Rituali
positivi
Mental
energia
Physical
tempo
Punti chiave dei benefici dei rituali
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Rituali assicurano che stai facendo la cosa giusta al
momento giusto ! .. Nonostante i “temporali” da
affrontare nel corso della vita !!.
Rituali creano un armonico bilanciamento tra
situazione di stress e capacità di soluzione dei
problemi.
Rituali permettono un bilanciamento tra
investimento di energia e recupero, specie nelle
situazioni di criticità.
5 punti chiave per l’elaborazione di
rituali di successo
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1.
2.
3.
4.
5.
Collegare l’elaborazione
del rituale ai valori di
riferimento
Alto investimento di
energia nei riyuali per
60/90 giorni
Essere precisi
Focus su ciò che vuoi
Cercare il sostegno.
Quale è il tuo Rituale?
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Scegli un rituale che sia
affidabile per I prossimi
60/90 giorni e che ti
aiuti nella
personalizzazione,
misurazione e
concretezza
dell’OBIETTIVO che ti
sei posto.