LA SUF E L’UFOLOGIA
DEGLI ULTIMI
VENT’ANNI
DUE PAROLE SULLA SUF
La Sezione Ufologica Fiorentina
prese forma nel 1966 a Firenze.
Nel Marzo del 1971 l’editore
Corrado Tedeschi iniziò la
diffusione del pionieristico
Il Giornale dei Misteri e in una
storica riunione furono scelti i
primi collaboratori del mensile.
Così la SUF iniziò la sua attività
di divulgazione di articoli nel
campo dell’Ufologia.
In quegli anni il prezioso
apporto dei lettori, che
inviarono numerose
documentazioni, e la stessa
ricerca della SUF portarono alla
creazione di un eccezionale
archivio di segnalazioni.
I componenti della SUF
Solas Boncompagni
Pier Luigi sani
Fernando Lamperi
Sergio Conti
Franco Cascione
Vediamo cosa si è verificato in Italia
negli ultimi vent’anni (1981-2000)
• Incontri ravvicinati del 3° tipo molto particolari (14)
• Incontri con strane entità isolate di tipo scimmiesco
• Incontri con strane entità isolate
• Incontri con bizzarre entità isolate volanti
Prata Avellino
Ottobre 1984
Caso di Polcanto (FI) dell’ottobre 1984
Caso di San Piero a Sieve (Firenze) Settembre-Ottobre 1988 o 1989
Caso di Cussac, Francia, Agosto 1967
Caso di Visinale (PD) Maggio 1985
Caso di Villamarzana (RO)
del 2 Sett. 1987.
Incontri con
strane entità
isolate
Caso di Castaldia
Aprile 1985
Castaldia Aprile 1985
6 Marzo 1986 Campania in collina
Passo del Saltello (Lucca)
Luglio 1987
In questo periodo si verificarono
diversi casi di entità isolate di
strane forme antropomorfe.
25 Febbraio 1988
Castelvecchio Pascoli (LU)
Luglio 1993 Lirio (Pavia)
Ricostruzione da un disegno tratto da
“Alieni in Italia” di M. Tambellini.
Ancona zona Passetto
Febbraio 1994
Avvistamenti di forme
umanoidi volanti
verificati in questo
periodo.
16 Dicembre 1991 PARMA
Vicino Pescara 15 Giugno 1993.
Pettorano sul Gizio (AQ) 20 Giugno 1993
Siracusa Marzo 1994
Pelago – Firenze
18 Luglio 1996.
18 MAGGIO 1997 Ponte a Mensola FIRENZE
Paderno del Grappa Giugno 1998
Come si può notare anche in questi ultimi vent’anni del secolo scorso
si sono verificati alcuni interessanti incontri del terzo tipo, ma con una
stranezza forse maggiore di quelli degli anni precedenti.
Inoltre il numero notevole di casi di entità isolate di strana natura e di
entità isolate volanti di forma antropomorfa, sono stati contrassegnati
da un tale indice di stranezza che escono veramente dalle nostre
capacità di comprensione.
Si può dire che durante tutto il secolo scorso la fenomenologia
ufologica non sia sostanzialmente cambiata e presenti le stesse
incredibili stranezze e gli stessi incomprensibili comportamenti.
Però analizzando nel complesso tutta la casistica mondiale certamente
si possono trovare numerosissimi elementi comuni ed una infinità di
correlazioni fra loro che ci possono indirizzare verso una sia pur
parziale comprensione di questa straordinaria realtà.
Studi che potrebbero essere intrapresi per cercare delle risposte
sulla natura di questo misterioso fenomeno
• Studi sull’assetto e il movimento
• Studi sulla propulsione elettromagnetica
• Studi legati alla gravità e all’inerzia
• Studi legati alla rotazione
• Studi legati alla luce emessa
• Studi legati alle tracce
• Studi legati agli effetti sul suolo
• Studi sugli effetti elettromagnetici prodotti
• Studi legati agli effetti sull’uomo
• Studi legati al comportamento tenuto dagli esseri osservati
Questa affascinante realtà che si è presentata e si presenta dinanzi ai
nostri occhi andrebbe studiata con lo stesso spirito di ricerca che ha
contraddistinto l’uomo attraverso i secoli verso la comprensione della
natura e che lo ha portato allo stato attuale di conoscenza.
Certamente la natura era ed è a nostra disposizione e quindi abbiamo
potuto eseguire esperimenti e verifiche.
Per gli UFO non è così, essi si presentano non quando vogliamo noi,
ma secondo un loro programma che certamente non conosciamo e
non possiamo prevedere, rendendo quindi gli studi assai più
complessi, ma non impossibili.
Questo atteggiamento delle istituzioni e del mondo accademico nei
confronti del problema UFO non è comprensibile proprio in coloro che
dovrebbero avere questo spirito di conoscenza e che invece si
comportano come se tenessero gli occhi bendati di fronte a questa
straordinaria realtà che interessa tutti noi.
In fondo è come se avessimo dinanzi già il futuro da scoprire.
Dopo aver preso atto di questa realtà che è intorno a noi
è possibile pensare ad un contatto globale imminente ?
Anche non considerando che queste presenze sono
probabilmente fra noi già da tempi lontani, ma prendendo in
esame anche solo il secolo scorso vediamo che dai loro
comportamenti e dalle loro azioni nei nostri confronti un contatto
non sembrerebbe affatto prossimo.
In questi ultimi anni dopo il 2000 i casi di incontri con esseri sono
molto diminuiti, cosa può significare?
- Sanno già tutto quello che gli serve di sapere su di noi?
- Forse gli interessa più le condizioni del pianeta terra che
dell’uomo?
O aspettano che parta da noi un segnale di incontro
quando tutti ne avremo preso coscienza e saremo pronti
con un programma globale comune?
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Marcucci - CUN Puglia Basilicata