Terzo e ultimo giorno del Pellegrinaggio,
Lunedì , 26 Maggio, 2014 - Programma
8,15 Visita al Gran Mufti di Jerusalem nell’edificio del Gran Consiglio sulla
Spianata delle Moschee
09:10 - Visita al Muro Occidentale
10,00 Visita al Memoriale di Yad Vashem
a Jerusalem
10,45 Visita di cortesia ai due Gran
Rabbini di Israele nel Centro Heichal
Shlomo
11,45 Visita di cortesia al Presidente dello
Stato di Israele nel Palazzo Presidenziale
16,00 Incontro con sacerdoti, religiosi,
religiose e seminaristi nella chiesa del
Getsemani accanto all’Orto degli Ulivi
17,20 Santa Messa con gli Ordinari di
Terra Santa e con il Seguito Papale nella
sala del Cenacolo a Jerusalem
20,15 Partenza in aereo dall’Aeroporto Internazionale Ben Gurion a Tel Aviv
per l’aeroporto di Roma Ciampino
Lunedì, 26 Maggio, 2014 - Jerusalem
8,15 - Visita al Gran Mufti - Spianata delle Moschee
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Eccellenza, Fedeli musulmani, cari amici,
sono grato di potervi incontrare in questo
luogo sacro. Vi ringrazio di cuore per il
cortese invito che avete voluto rivolgermi, …
… Musulmani, Cristiani ed Ebrei riconoscono
in Abramo, seppure ciascuno in modo
diverso, un padre nella fede e un grande
esempio da imitare. …
Cari fratelli, cari amici, da questo luogo santo lancio un accorato
appello a tutte le persone e le comunità che si riconoscono in Abramo:
rispettiamoci ed amiamoci gli uni gli altri come fratelli e sorelle!
Impariamo a comprendere il dolore dell’altro!
Nessuno strumentalizzi per la violenza il nome di Dio!
Lavoriamo insieme per la giustizia e per la pace!
Salam!
Lunedì, 26 Maggio, 2014 - Jerusalem
09:10 - Visita al Muro Occidentale ( muro del pianto)
Lunedì, 26 Maggio, 2014 - Jerusalem
10,00 - Visita al Memoriale di Yad Vashem
Davanti alla stele che commemora le vittime del
terrorismo, il Santo Padre, dopo una sosta di
preghiera, ha pronunciato le seguenti parole:
“Voglio dire, con grande umiltà, che il terrorismo è male!
E’ male nella sua origine ed è male nei suoi risultati.
E’ male perché nasce dall’odio, è male nei suoi risultati perché non
costruisce, distrugge! Che tutte le persone capiscano che
il cammino del terrorismo non aiuta!
Il cammino del terrorismo è fondamentalmente criminale! Io prego per
tutte queste vittime e per tutte le vittime del terrorismo nel mondo.
Per favore, non più terrorismo!
E’ una strada senza uscita!”.
Lunedì, 26 Maggio, 2014 - Jerusalem
10,00 - Visita al Memoriale di Yad Vashem
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
In questo luogo, memoriale della Shoah,
sentiamo risuonare questa domanda di Dio:
“Adamo, dove sei?”.
In questa domanda c’è tutto il dolore del
Padre che ha perso il figlio. …
Chi sei, uomo? Chi sei diventato?
Di quale orrore sei stato capace?
Che cosa ti ha fatto cadere
così in basso?
No, questo abisso non può essere solo opera
tua, delle tue mani, del tuo cuore…
Chi ti ha corrotto? Chi ti ha sfigurato?
Non solo hai torturato e ucciso i tuoi fratelli,
ma li hai offerti in sacrificio a te stesso,
perché ti sei eretto a dio.
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Dal suolo si leva un gemito sommesso:
Pietà di noi, Signore!
A te, Signore nostro Dio, la giustizia, a
noi il disonore sul volto, la vergogna. …
Dacci la grazia di vergognarci di ciò che, come uomini, siamo stati
capaci di fare, di vergognarci di questa massima idolatria, di aver
disprezzato e distrutto la nostra carne, quella che tu impastasti dal
fango, quella che tu vivificasti col tuo alito di vita.
Mai più, Signore, mai più!
“Adamo, dove sei?”.
Eccoci, Signore, con la vergogna di ciò che l’uomo, creato a tua
immagine e somiglianza, è stato capace di fare.
Ricordati di noi nella tua misericordia.
Papa Francesco saluta alcuni sopravvissuti
ai campi di concentramento
10,45 - Visita di cortesia ai due Gran Rabbini di Israele
nel Centro Heichal Shlomo
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Stimati Gran Rabbini di Israele, fratelli e sorelle.
Come sapete, fin dal tempo in cui ero Arcivescovo di Buenos Aires ho
potuto contare sull’amicizia di molti fratelli ebrei. Oggi sono qui due
Rabbini amici. Insieme ad essi abbiamo organizzato fruttuose iniziative di
incontro e dialogo, …
Questo cammino di amicizia rappresenta uno dei frutti del
Concilio Vaticano II, …
… sono convinto che quanto è accaduto negli ultimi decenni nelle
relazioni tra ebrei e cattolici sia stato un autentico dono di Dio, …
… Un dono di Dio, che però non avrebbe potuto manifestarsi senza
l’impegno di moltissime persone coraggiose e generose,
sia ebrei che cristiani. …
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Un dialogo che, ispirato
dalla visita del santo
Papa Giovanni Paolo II
in Terra Santa,
prese inizio nel 2002, …
La conoscenza reciproca del nostro patrimonio spirituale, l’apprezzamento
per ciò che abbiamo in comune e il rispetto in ciò che ci divide,
potranno fare da guida per l’ulteriore futuro sviluppo delle
nostre relazioni, che affidiamo alle mani di Dio.
Insieme potremo dare un grande contributo per la causa
della pace; insieme potremo testimoniare, in un mondo in
rapida trasformazione, il significato perenne del piano
divino della creazione; insieme potremo contrastare con
fermezza ogni forma di antisemitismo e le diverse
altre forme di discriminazione.
Il Signore ci aiuti a camminare con fiducia e fortezza
d’animo nelle sue vie.
Shalom!
11,45 Visita di cortesia al Presidente dello Stato di Israele
nel Palazzo Presidenziale
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Io ringrazio Lei, Signor Presidente, per le sue parole e la sua
accoglienza. E con la mia immaginazione e fantasia vorrei inventare una
nuova beatitudine, che applico oggi a me in questo momento:
“Beato colui che entra nella casa di un uomo saggio e buono”.
Ed io mi sento beato. Grazie di vero cuore.
11,45 Visita di cortesia al Presidente dello Stato di Israele
nel Palazzo Presidenziale
Signor Presidente, Eccellenze, Signore e Signori, …
Signor Presidente, Lei è noto come uomo di pace e artefice di pace.
Le esprimo la mia riconoscenza e la mia
ammirazione per questo Suo atteggiamento. …
Va respinto con fermezza tutto ciò che si oppone
al perseguimento della pace e di una rispettosa
convivenza tra Ebrei, Cristiani e Musulmani:…
Nello Stato d’Israele vivono e operano diverse
comunità cristiane. Esse sono parte integrante della società e partecipano
a pieno titolo delle sue vicende civili, politiche e culturali.
Signor Presidente, Lei sa che io prego per lei ed io so che lei prega per
me, e Le assicuro la continua preghiera per le Istituzioni e per tutti i
cittadini d’Israele. Assicuro in modo particolare la mia costante supplica
a Dio per l’ottenimento della pace e con essa dei beni inestimabili che le
sono strettamente correlati, quali la sicurezza, la tranquillità di vita, la
prosperità, e - quello che è più bello - la fratellanza. Rivolgo infine il
mio pensiero a tutti coloro che soffrono per le conseguenze delle crisi
ancora aperte nella regione medio-orientale,
Pace su Israele e in tutto il Medio Oriente! Shalom!
12,30 - Giardini del Palazzo Presidenziale di Israele
16,00 - Incontro con sacerdoti, religiosi, religiose e seminaristi
nella chiesa del Getsemani accanto all’Orto degli Ulivi
DALLA MEDITAZIONE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
… Ci ritroviamo in questo luogo santo,
santificato dalla preghiera di Gesù, dalla
sua angoscia, dal suo sudore di sangue;
santificato soprattutto dal suo “sì”
alla volontà d’amore del Padre.
Abbiamo quasi timore di accostarci ai sentimenti che Gesù ha
sperimentato in quell’ora; entriamo in punta di piedi in quello spazio
interiore dove si è deciso il dramma del mondo. …
Farà bene a tutti noi, vescovi, sacerdoti, persone consacrate,
seminaristi, in questo luogo, domandarci:
chi sono io davanti al mio Signore che soffre?
Sono di quelli che, invitati da Gesù a vegliare con Lui,
si addormentano, e invece di pregare cercano di evadere
chiudendo gli occhi di fronte alla realtà?
O mi riconosco in quelli che sono fuggiti per paura, abbandonando
il Maestro nell’ora più tragica della sua vita terrena ?
DALLA MEDITAZIONE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
C’è forse in me la doppiezza, la falsità di
colui che lo ha venduto per trenta monete,
che era stato chiamato amico,
eppure ha tradito Gesù ?
Mi riconosco in quelli che sono stati deboli e lo hanno rinnegato, come
Pietro? Egli poco prima aveva promesso a Gesù di seguirlo fino alla morte;
poi, messo alle strette e assalito dalla paura, giura di non conoscerlo.
Assomiglio a quelli che ormai organizzavano la loro vita senza di Lui,
come i due discepoli di Emmaus, stolti e lenti di cuore
a credere nelle parole dei profeti ?
Oppure, grazie a Dio, mi ritrovo tra coloro che sono stati fedeli sino alla
fine, come la Vergine Maria e l’apostolo Giovanni ?
Quando sul Golgota tutto diventa buio e ogni speranza sembra finita, solo
l’amore è più forte della morte.
L’amore della Madre e del discepolo prediletto li spinge a rimanere ai
piedi della croce, per condividere fino in fondo il dolore di Gesù.
DALLA MEDITAZIONE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Mi riconosco in quelli che hanno imitato il loro
Maestro fino al martirio,
testimoniando quanto Egli fosse tutto per loro,
la forza incomparabile della loro missione e
l’orizzonte ultimo della loro vita ?
L’amicizia di Gesù nei nostri confronti, la sua fedeltà e la sua
misericordia sono il dono inestimabile che ci incoraggia a
proseguire con fiducia la nostra sequela di Lui, nonostante
le nostre cadute, i nostri errori, anche i nostri tradimenti.
Egli è sempre al nostro fianco, non ci lascia mai soli.
Dunque, non lasciamoci vincere dalla paura e dallo sconforto,
ma con coraggio e fiducia andiamo avanti nel nostro
Cammino e nella nostra missione.
DALLA MEDITAZIONE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Voi, cari fratelli e sorelle,
siete chiamati a seguire il
Signore con gioia in questa
Terra benedetta!
E’ un dono e anche è una
responsabilità.
La vostra presenza qui è
molto importante; tutta la
Chiesa vi è grata e vi sostiene
con la preghiera.
Imitiamo la Vergine Maria e San Giovanni,
e stiamo accanto alle tante croci
dove Gesù è ancora crocifisso.
Questa è la strada nella quale il nostro Redentore
ci chiama a seguirlo:
non ce n’è un’altra, è questa!
17:20 - Santa Messa con gli Ordinari di Terra Santa e con il Seguito Papale
nella sala del Cenacolo a Jerusalem
DALL’OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
E’ un grande dono che il Signore ci fa,
di riunirci qui, nel Cenacolo,
per celebrare l’Eucaristia.
Qui, dove Gesù consumò l’Ultima Cena con gli Apostoli;
dove, risorto, apparve in mezzo a loro;
dove lo Spirito Santo scese con potenza su Maria e i discepoli,
qui è nata la Chiesa, ed è nata in uscita.
Da qui è partita, con il Pane spezzato tra le mani,
le piaghe di Gesù negli occhi, e lo Spirito d’amore nel cuore.
Il Cenacolo ci ricorda la condivisione,
la fraternità, l’armonia, la pace tra di noi.
DALL’OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Quanto amore, quanto bene è scaturito dal
Cenacolo! Quanta carità è uscita da qui, come
un fiume dalla fonte, che all’inizio è un
ruscello e poi si allarga e diventa grande …
Tutti i santi hanno attinto da qui; il grande fiume della santità della
Chiesa sempre prende origine da qui, sempre di nuovo,
dal Cuore di Cristo, dall’Eucaristia, dal suo Santo Spirito.
Il Cenacolo infine ci ricorda la nascita della nuova famiglia, la Chiesa, la
nostra santa madre Chiesa gerarchica, costituita da Gesù
risorto. Una famiglia che ha una Madre, la Vergine Maria.
Le famiglie cristiane appartengono a questa grande
famiglia, e in essa trovano luce e forza per camminare
e rinnovarsi, attraverso le fatiche e le prove della vita.
A questa grande famiglia sono invitati e chiamati tutti i figli di Dio di
ogni popolo e lingua, tutti fratelli e figli dell’unico Padre che è nei cieli.
Questo è l’orizzonte del Cenacolo: l’orizzonte del Risorto e della Chiesa.
20,15 - Congedo dallo Stato di Israele e Partenza,
dall’Aeroporto Tel Aviv per l’aeroporto di Roma.
FINE dei video in pps del Pellegrinaggio di
Papa Francesco in Terra Santa – Maggio, 2014.
Testi: Frasi di Sua Santità Papa Francesco ( per testi integrali,
vedere in www.vatican.va )
Fotografie:
fonti internazionali via internet
Realizzazione e adattamento:
Nicola Paradiso
Per presentazione video pps in lingue:
inglese e/o spagnolo e/o francese,
richiedere gratuitamente in mail a [email protected]
Il presente pps non ha fini di lucro ed è stato realizzato solo per devozione
(Settembre-Ottobre 2014, Paderno Dugnano – Milano) www.dugnanoincirano.it
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Pellegrino in terra santa dal 24 al 26 maggio 2014