PiccoliLipensieri
ritroverai,
leggeri
Ci
sono
sogni
che
non
si
realizzeranno
mai,
volteggianti
nell’aria,di sconforto
ti illumineranno
nei momenti
ma
che ti scaldano
ecompagni
che
coccolidinel
cuore,
Alcunilalivita
abbandonerai
e saranno
provvidenziali
scaturiti
dalla
mente
viaggio
perché
èdanzare
bello
così.
e lasciandoli
nel
vento,
e appesi
al
nella
filo sottile
stanchezza.
della
fantasia.
forse non riuscirai più a ritrovarli.
colorati
SogniSogni
in bianco
e nero
che
dipingeranno
la
tavolozza
dell’anima
negati per una sorta di recondito
pudore
e
dai
quali
non
saprai
difenderti
o rifiutati
per paura.
Perché illusioni
e speranze
hanno limiti incerti
tanta
la
necessità
di
abbandonarti
ed è dolce raccontare una favola a sé stessi,
dopo averli
fortemente
desiderati.
sperando
un giorno
di vederla
realizzata!
Rimarranno lì,
come
anonimi
fiorisemplici,
di campo
E cispesso
sono i trascurati,
sogni
carichi
come
siamo
dal
quotidiano
sbocciati
all’improvviso,
quelli
diffusi
ai margini
del nostro
cammino,
Impregneranno
di profumo
l’esistenza
per raggiungere
una
fantomatica
inosservati
dimenticati meta…
e troppo
tardierimpiangeremo
quella fragranza ignorata
Poi ci sono gli altri,
Forse
ti sfioreranno appena,
quelli che improvvisamente
si concretizzano
ti frulleranno
accanto,
puliti
e delicati
e ti tolgono il respiro,
e nonper
riuscirai
più a staccarli
dal cuore.
le emozioni
che ti regalano.
Se solo si potesse immaginare
in quale voragine potrebbero far precipitare,
Strani sentimenti si agitano nell’animo,
si soffocherebbero
quei sogni
Rimarranno
lì, come una carezza
del tempo,
incomprensibili
alla mente
soltanto
a lui obbediscono
riempiendoli
realtà! il risveglio,
inconsapevoli
del dolore
chediporterà
e noti solo
al linguaggio
del cuore:
nonostante
sofferenza,
che a evolte
dura piùladel
sogno stesso…
non riusciamo ad allontanarli.
“… non svegliarti,
o svegliati insieme a me
per vivere insieme questo sogno.
Perché tu sei il mio sogno
finché rimarremo a sognare.
Tu sei l’alba quando ci sveglieremo,
continuando a sognare
amore…”
Testo e grafica
[email protected]
Al pianoforte: Giovanni Marradi
Il giardino del sogno
Musica adattata alla presentazione.
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