I SANTI
SAN PAOLO
SANT’ AGATA
Marta Guatelli e Sara Culzoni, 3gbc1, a.s. 2006/2007
•ORMAI NON E’ PIU’ TROPPO
GIOVANE
•IL SUO EMBLEMA E’ LA
SPADA
•E’ CARATTERIZZATO DA UNA
BARBA LUNGA E A PUNTA
•E’ SPESSO VICINO A
S. PIETRO
IL PIU’ GRANDE MISSIONARIO DI TUTTI I
TEMPI
APOSTOLO DELLE GENTI
STRUMENTO ELETTO PER PORTARE IL NOME
DI DIO DAVANTI AI POPOLI
FECE RISUONARE IL MESSAGGIO
EVANGELICO NEL MONDO
MEDITERRANEO
ETIMOLOGIA DEL NOME:
piccolo di statura (dal latino)
Nacque probabilmente verso il 5-10 d.C. a Tarso nella
Cilicia. Grazie al padre, ricco commerciante,
potè godere della cittadinanza romana e dedicarsi agli studi
della cultura ellenistica a Tarso e della religione ebraica a
Gerusalemme.
PERSECUTORE DEI CRISTIANI
A Gerusalemme conobbe i Cristiani come una
setta pericolosa e si impegnò a combatterli con
tutte le sue forze.
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LA CONVERSIONE
Durante un viaggio verso Damasco,
il Signore Gesù si rivelò a lui. La
luce divina lo accecò, cadde da
cavallo, e cominciò a comprendere la
dottrina cristiana.
Da allora abbandonò le persecuzioni
e nacque Paolo, apostolo delle genti.
Morì decapitato dai romani, nel 66
d.C., perché cristiano.
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ETIMOLOGIA DEL NOME: buona e virtuosa (dal greco)
ATTRIBUTI
pinze
palme
seni
Nacque nei primi decenni del terzo secolo a
Catania, in una ricca e nobile famiglia di fede
cristiana.
Verso i 15 anni volle consacrarsi a Dio
Il proconsole di Catania Quinziano si invaghì
di lei, e cercò violentemente di distoglierla
dalla sua volontà di dedicare la sua vita a Dio.
Agata, allora, fu sottoposta ad ogni genere di
tortura: le furono tagliati i seni con enormi
tenaglie e dopo molte sofferenze, morì nel 151
nella sua cella.
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