Grandezze fisiche estensive Sono grandezze fisiche che scalano con l’estensione del corpo esempi: lunghezze, Aree, Volumi Esercizio17: Dato il rapporto di scala tra lunghezze, quale è il rapporto di scala tra volumi? 1 bambole ~ 0,00058 3 (12) 1 7 miniatura ~ 3 , 4 10 (144)3 Grandezze fisiche estensive Sono grandezze fisiche che scalano con l’estensione del corpo esempi: lunghezze, Aree, Tempi, Volumi La lunghezza di curve…………. si s1 Lunghezza = s2 N Si=1 si Esagono dodecagono… …... Lunghezza della circonferenza di un cerchio di raggio unitario = 2 p = limite della lunghezza dei perimetri dei poligoni di 2n lati iscritti : p =lim n 2n-1 2- 2+ 2+ n-1 volte 2+…... Grandezze fisiche intensive Sono grandezze fisiche che non scalano con l’estensione del corpo. esempi: densità, temperatura, • La densità di un corpo è definita come il rapporto tra la massa M e il volume V . Si indica di solito con la lettera greca ρ (leggi `rho'): • Unita kg/m 3 Per un corpo omogeneo la densità è indipendente dalla massa (e dal volume): se il corpo viene diviso in due parti, le masse M1, M2 e i volumi V1,V 2 soddisfano le relazioni V = V1 V2 M = M1 M 2 La massa e il volume `scalano' con l'estensione del corpo. La densità, invece, dipende esclusivamente dal- la natura chimica del corpo e dalle condizioni fisiche (pressione, temperatura, etc.). M M1 M 2 = = = V V1 V2 Di regola, le densità dei solidi e dei liquidi sono tre ordini di grandezza maggiori di quelle dei gas. s,l 10 kg/m 3 3 g 1kg/m3 Misura degli angoli l = AB B O r l A r = OA = lr Il rapporto , indipendente da r, viene chiamato misura in radianti dell'angolo 1 rad= angolo che sulla circonferenza di raggio r con . centro nel vertice intercetta un arco di circonferenza pari al raggio. NOTA è adimensionale e perciò ha un valore indipendente dall'unita scelta per misurare il segmento OA e l'arco AB. L'antichissima misura degli angoli in gradi sessagesimali è ancora molto usata nella pratica ma in fisica gli angoli si intendono misurati esclusivamente in radianti. Formula di conversione da gradi a radianti grad rad grad = rad = p 2p 360 180 Il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il diametro rappresenta una grandezza fisica il cui valore deve essere misurato. In assenza di campi gravitazionali intensi risulta essere p=3,1415…. Pendenza Cosa significa dire che una strada ha una pendenza dell’8%? Pendenza = rapporto tra spostamento verticale e spostamento orizzontale . h h p = 100 % d d h p tg = = d 100 • A quale angolo corrisponde una pendenza del 100%? •Una piccola ala in fibra di carbonio consente al paracadutista Felix Baumgartner di planare con una pendenza del 27%. Per attraversare la manica da Dover a h/d=0,27h=0,27 34aereo, Km ~ 9quale Km quota deve Calais (34 km) lanciandosi dax un raggiungere? Metodo di Eratostene per la determinazione del raggio della terra Al solstizio d’estate nella città di Siene il sole illumina il fondo dei pozzi(Sole a llo Zenith). Ad Alessandria, all’incirca sullo stesso meridiano 800 km più a nord, misurando la lunghezza dell’ombra proiettata da un obelisco si determina l’angolo dei raggi solari con la verticale che risulta essere 7.2°. = p 180 7.2 ~ 0.1257rad R= l = 800 km ~ 6400km 0.1257 Coordinate geografiche: 50 4050' = 40 = =P40 ,83 S) 0,7123 rad Latitudine C P ' (N, 60 l = r = 6400 4559 Longitudin e Km = 0P,7123 AO =(E; O)Km Esercizi: La latitudine di Napoli è circa 40°50’ N. Muovendosi lungo il meridiano, calcolare le distanze da percorrere per arrivare all’equatore e al Polo Nord. Esprimere l’angolo unitario in gradi sessagesimali. Formule trigonometriche elementari Triangolo rettangolo c a p/2 p = b 2 a = c sin = c cos = b tan = bcot b = c cos = c sin = a tan = a cot Triangolo qualsiasi c 2R b a Teorema dei seni: in un triangolo qualunque è costante il rapporto tra la misura di un lato e il seno dell’angolo opposto. La costante è la misura del diametro della circonferenza circoscritta. a b c = = = 2R sin sin sin Metodo della parallasse La parallasse è il fenomeno per cui un oggetto sembra spostarsi rispetto allo sfondo se si cambia il punto di osservazione. • Muovendosi da destra a sinistra la posizione dell'oggetto osservato sembra cambiare. • Da punto di vista quantitativo, con il termine parallasse si indica il valore dell'angolo di spostamento. Strumento per la misura di un punto inaccessibile. Eg. Altezza di una montagna: b a D c D = b sin b c = sin sin = p Dalla misura degli angoli alla base e e dalla conoscenza della distanza tra i due punti di osservazione c si determina sin sin D=c sin( ) Calcolo della distanza di una stella = p sin a = 2r sin sin 1 sin a b r terra sole 2 ab 2r = r 2 parallasse stellare pp Parsec = distanza di un oggetto che ha una parallasse di 1 secondo d’arco Esercizi: 18. Sapendo che il raggio dell’orbita terrestre è 1.5 x 10^8 km calcolare il fattore di conversione da parsec a km. 19. Calcolare il fattore di conversione da parsec ad anni luce.Esprimere la distanza di Proxima Centauri dalla Terra in Parsec. Grandezze variabili variabile = una qualsiasi grandezza, che si esprime attraverso un valore numerico e che può assumere valori diversi. CASUALE: i valori che essa può assumere dipendono unicamente dal caso. e.g. punteggio che si totalizza con il lancio di una coppia di dadi (non truccati!). DETERMINISTICA il fenomeno da essa rappresentato segue delle leggi che consentono di prevederne con esattezza i valori. e.g. legge oraria Variabili casuali Istogrammi,Aereogrammi, I dati numerici vengono classificati secondo l'appartenenza ad una famiglia di intervalli disgiunti della retta reale. Ad ogni intervallo corrisponde una frequenza relativa (numero di dati compresi nell'intervallo diviso numerosità totale). Risposte Esatte Risposte esatte per singolo esercizio (totale risposte esatte 725) 100 80 80 60 40 36 41 52 56 31 27 14 18 20 24 19 54 52 50 21 29 7 17 28 7 16 17 22 7 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Esercizio Oppure per evidenziare le distribuzioni: Distribuzione risposte esatte per tipo di esercizio E 9% D 13% A 14% A B C B 24% C 40% D E Variabili deterministiche Rappresentazione grafica di relazioni tra grandezze: 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 y 0,00 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Proporzionalità DIRETTA y=(tg) x x variabile indipendente yvariabile dipendente tg coefficiente angolare e.g. legge oraria del moto rettilineo uniforme s(t)=v t y=spazio percorso s x= tempo t Pendenza = Dy/Dx =v velocità =pendenza della retta 10 x 120,00 e.g. relazione tra la lunghezza di un pendolo ed il suo periodo di oscillazione: 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 T = 2p 0,00 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 L g Proporzionalità QUADRATICA e.g. relazione tra forza di gravità e quadrato delle distanze. 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Proporzionalità QUADRATICA INVERSA m1m2 F =G 2 r Moto Come misurare il moto? Regolo (metro) Orologio (secondo) Curva oraria Tabella oraria x 300 402 558 738 954 1236 1560 1908 2322 2766 3252 v 0 102 258 438 654 936 1260 1608 2022 2466 2952 a 3500 102 156 180 216 282 324 348 414 444 486 3000 54 24 36 66 42 24 66 30 42 2500 2000 1500 1000 500 0 1 70 600 60 500 50 40 30 20 10 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 tempo velocità media accelerazione media 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 x-x0 spazio t Curva oraria 400 300 200 100 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 tempo Legge oraria 1 2 x(t ) = gt 2 9 tempo • Nel grafico viene rappresentata s(t) (m) la posizione occupata da un topo, a partire dal momento in cui esce dalla sua tana e si inoltra in una t ( s ) cantina percorrendo una linea retta. Descrivere il moto del topo e provare a riprodurlo con la mano •La curva oraria del moto è continua •La pendenza non è mai verticale •Una stessa posizione può corrispondere a più istanti •Uno stesso istante non può corrispondere a più posizioni Descrizione a parole di una equazione, trasposizione di “parole” in equazioni, trasposizione a parole di un grafico……. •Utilizzando le variabili S e P , scrivere l’equazione che traduce questa espressione:” In questa università ci sono sei volte più studenti (S) che professori (P)” Unauna popolazione batteri la ha,stessa in un informazione certo intervallo di •Scrivere a parole frase che di fornisca tempo, un tasso di moltiplicazione costante (ossia il concentrata nella equazione N(t+Dt)=2N(t), dove N(t) rapporto tra il numero di batteri che si creano in ogni rappresenta la popolazione di batterit all’istante di tempo t e Dt unitàln di2tempo ed il numero di batteri è costante). La t D Dt condizioni, è: A) lineare; B) rappresenta unlegge intervallo finito diintempo dit sviluppo, tali 0 0 N (t ) = N e =N 2 parabolica; C) esponenziale; D) iperbolica; E) •Rappresentarelogaritmica. in un grafico la legge N(t+dt)=2N(t), dN/N=K dt legge esponenziale considerando incrementi dt uguali della variabile t s(t) (m) • Nel grafico viene rappresentata 34 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 la posizione occupata da un topo, a partire dal momento in cui esce dalla sua tana e si inoltra in una t ( s ) cantina percorrendo una linea retta. Descrivere il moto del topo e 1 2 3 4 5 6 provare a riprodurlo con la mano