IIS “Blaise Pascal” 13 Aprile 2012
• PISA 2012 è la quinta edizione di PISA (Programme for
International Student Assessment)
• Un’indagine promossa dall’OCSE (Organizzazione per
la Cooperazione e lo Sviluppo Economico)
• Con l’obiettivo di misurare le competenze degli
studenti in matematica, scienze, lettura (e problem
solving)
I 66 PAESI PARTECIPANTI
Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahrain, Belgio,
Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina-Hong Kong, CinaMacao, Cina-Taipei, Cina-Shanghai, Cipro, Colombia,
Costa Rica, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi (con cui
partecipa Dubai), Estonia, Finlandia, Francia, Georgia,
Germania, Giappone, Giordania, Grecia, Kazakistan,
Indonesia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia,
Lituania, Lussemburgo, Malesia, Messico, Montenegro,
Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Portogallo,
Qatar, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Coreana,
Repubblica Serba, Repubblica Slovacca, Repubblica di
Trinidad e Tobago, Romania, Russia, Singapore, Slovenia,
Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Tailandia,
Tunisia, Turchia, Ungheria, Uruguay, Vietnam.
 Come in ogni ciclo di PISA, la popolazione oggetto di
indagine è quella degli studenti quindicenni (1996)
 In ciascuna scuola coinvolta saranno campionati fino a
un massimo di 43 studenti.
 Il campione di studenti che parteciperà all’indagine
sarà rappresentativo a livello regionale grazie al
Progetto PON Governance e Assistenza tecnica FESR
2007-2013 “Informazione statistica regionale sulle
competenze degli studenti italiani”, in collaborazione
con l’Unità di valutazione degli investimenti pubblici
(UVAL) e con il Dipartimento per lo Sviluppo e la
Coesione economica (DPS) del Ministero dello
sviluppo economico.
 Le prove PISA si svolgono ogni tre anni
 Per ogni ciclo di PISA viene approfondito un ambito in
particolare: PISA 2012 ha come dominio principale la
competenza in matematica
 Le competenze in problem solving sono valutate
attraverso prove informatizzate limitate ad un sottocampione di scuole (per quest’anno il Pascal NO!)
Che cosa vuol dire valutare le
competenze?
… vuol dire valutare come gli studenti riescono ad
utilizzare le conoscenze apprese a scuola in contesti di
vita quotidiana. Non si tratta quindi di prove di
memoria o di verifica specifica su argomenti appena
spiegati, ma si tratta di saper ragionare, di leggere
bene i quesiti e i testi, di fare collegamenti, di
utilizzare tutto ciò che si conosce, e che è stato
imparato non solo a scuola, per affrontare le varie
questioni proposte.
Le competenze: in quali ambiti
vengono valutate?
 Matematica – Comprensione del testo – Scienze
 L'analisi delle risposte degli studenti ai quesiti
consentirà non soltanto di stabilire possibili
relazioni tra i risultati, nei diversi ambiti di
competenza indagati, ma anche di individuare
eventuali differenze nelle prestazioni degli
studenti in una dimensione diacronica.
 Rispetto ai precedenti cicli la definizione delle
competenze matematiche è stata riformulata
come segue.

Competenza in matematica
Per competenza matematica si intende la capacità di
un individuo di utilizzare e interpretare la
matematica e di darne rappresentazione mediante
formule, in una varietà di contesti. Tale competenza
comprende la capacità di ragionare in modo
matematico e di utilizzare concetti, procedure, dati e
strumenti di carattere matematico per descrivere,
spiegare e prevedere fenomeni. Aiuta gli individui a
riconoscere il ruolo che la matematica gioca nel
mondo, a operare valutazioni e a prendere decisioni
fondate che consentano loro di essere cittadini
impegnati, riflessivi e con un ruolo costruttivo.
Financial Literacy
Solo per pochi studenti vi saranno alcuni quesiti per l’
accertamento delle competenze in Financial Literacy.
S'intende un insieme di conoscenze e capacità di
comprensione di concetti di carattere finanziario unito
alle abilità, alla motivazione e alla fiducia nei propri
mezzi che consentono di applicare quelle stesse
conoscenze e capacità di comprensione per prendere
decisioni efficaci in molteplici e diversi contesti di
carattere finanziario, per migliorare il benessere degli
individui e della società e per consentire una
partecipazione consapevole alla vita economica.
La prova consiste in …
 Un fascicolo di prove cognitive nei tre ambiti.
 Un questionario per ciascun studente
che fornisce
informazioni sulla provenienza socio-economica e sul proprio
percorso di studi, sulle caratteristiche dell'indirizzo di scuola
seguito e su motivazioni e atteggiamenti nei confronti della
scuola e dell'apprendimento.
Questi due primi punti verranno svolti a scuola.
 Un questionario per i genitori che indaga sul contesto
familiare, sugli atteggiamenti e i comportamenti dei genitori nei
confronti dell’istruzione in generale e in particolare
sull’apprendimento della matematica. Il questionario verrà
compilato a casa e restituito nei giorni successivi in Segreteria
Didattica.
 Un questionario per il Dirigente Scolastico che rileva
informazioni
sull'insieme
degli
studenti
iscritti,
sull'organizzazione dell'istituto e sulle sue risorse. Essi
rispondono, inoltre, a un questionario aggiuntivo nazionale che
integra le informazioni raccolte tramite il questionario
internazionale.
I TEMPI OCSE-PISA : un lungo lavoro
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MARZO 2010 - LUGLIO 2011
Selezione e revisione delle prove da somministrare agli studenti
Traduzione e adattamento degli strumenti di rilevazione
Predisposizione delle attività e delle procedure per la Prova sul campo
Realizzazione della prova sul campo
Analisi dei risultati della prova sul campo e validazione degli strumenti
di rilevazione
AGOSTO 2011 - GIUGNO 2013
Revisione e finalizzazione degli strumenti di rilevazione
Predisposizione delle attività e delle procedure per lo Studio principale
Realizzazione dello Studio principale
Analisi ed elaborazione dei dati
AUTUNNO 2013
Presentazione del rapporto internazionale
Presentazione dei rapporti nazionali
Tempi di somministrazione delle prove cartacee PISA
Laboratorio di storia 13 Aprile 2012 ore 8,45 inizio prova
 Distribuzione del materiale e lettura delle istruzioni 10 -15 minuti
 Fascicolo di prove cognitive 1 ora (esattamente)
 Breve pausa non più di 5 minuti (non si può lasciare l’aula)
 Fascicolo di prove cognitive 1 ora (esattamente)
 Breve sondaggio non più di 5 minuti
 Pausa 15 minuti (si può andare ai servizi e mangiare la merendina)
 Questionario studente 30 minuti (approssimativamente)
 Lettura delle istruzioni per la compilazione del Questionario genitori 5
minuti
 Raccolta dei materiali e conclusione della somministrazione 3-5 minuti
Totale 3 ore e 20 minuti (circa)
PROMEMORIA
 Cercare di rispondere a tutte le domande anche se non
siamo sicuri della risposta (non “ caso”, ma sfruttando
tutte le nostre capacità)
 Evitare di “bloccarsi” su un quesito: si può tornare
indietro in un secondo tempo
 Ricordarsi che la prova è l’occasione per dare il meglio
di noi stessi
 Ricordarsi che il lavoro ben fatto di uno di noi
contribuirà a rappresentare il nostro Paese, la nostra
Regione, la nostra Scuola …
IMPORTANTISSIMO
 Alle 8,15 recarsi nella propria classe, lasciare la cartella
e chiedere al docente di segnare sul registro i nomi di
coloro che si recano al Pacchiotti per la prova OCSEPISA. Andare nel Laboratorio di storia (I piano
Pacchiotti) entro le ore 8,35
 Portare:
- Biro
- Matita
- Gomma
- Righello
- Calcolatrice
 Portare un libro di lettura (utile se si finisce prima)
 Portarsi la merendina e da bere
 Lasciare il telefonino a casa o consegnarlo prima
dell’inizio della prova al docente referente (prof.ssa
Patrizia Truffa)
LA VIOLAZIONE DELLE REGOLE POTREBBE
PORTARE AD INVALIDARE I DATI ITALIANI E AD
ESCLUDERE L’ITALIA DAL LAVORO CON L’OCSE
Sessione di recupero
Occorre una sessione di recupero se si verificano
entrambe queste condizioni:
1. sono assenti più di 4 studenti campionati
2. sono assenti più del 20% degli studenti
campionati.
La sessione di recupero per il Pascal sarà martedì
17 aprile 2012 ore 8,30 Aula LIM in Sede
Il controllo di qualità
Alcune scuole, scelte in maniera casuale, saranno visitate da
Osservatori per il Controllo di Qualità.
Finalità: verificare che in tutti i paesi siano rispettate le
medesime procedure di somministrazione.
Compito degli Osservatori: assistere alla somministrazione e
svolgere un breve colloquio con l’insegnante referente.
Gli osservatori NON intervengono direttamente nella
somministrazione!
La scuola selezionata per il controllo di qualità sarà
informata, alcuni giorni prima della somministrazione,
della visita dell’Osservatore. In questo caso, verrà avvisato il
personale della scuola dell’arrivo dell’Osservatore.
 Per
gli studenti e le famiglie interessate ad
approfondire le informazioni si consiglia di consultare
il nostro sito: www.pascalgiaveno.it dove sono già stati
selezionati alcuni materiali tra quelli forniti dal sito
www.invalsi.it nella sezione prove internazionali,
OCSE-PISA 2012.
GRAZIE!
I questionari dei genitori dovranno essere restituiti entro
Sabato 21 Aprile in Segreteria Didattica
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Presentazione OCSE