II GUERRA MONDIALE
Differenze con la I:
Popolazione come bersaglio strategico di
bombardamenti stragi deportazioni
Alla guerra di trincea subentra quella di
movimento e di occupazione
La Germania mette in atto il sistema di
annientamento degli ebrei
L’America testa l’arma assoluta
In Europa nasce la Resistenza civile e
armata
Introduzione
La seconda guerra mondiale, fu
combattuta dal
1 settembre 1939 all’8 maggio 1945. Tra
ALLEATI : Gran Bretagna e Francia
Australia e Canada
URSS e USA
ASSE: Germania, Italia
Giappone .
Inizio e cause del conflitto
La seconda guerra mondiale fu una guerra
ideologica:
La Francia e l’Inghilterra si opponevano
ad Hitler e alla sua idea di grande
Germania, in difesa delle democrazie
occidentali di tradizione liberale
In nome della comunità di popolo
Hitler
Sosteneva che i tedeschi necessitassero
di uno spazio vitale maggiore
Creazione del III Impero
Invasione delle terre dell’est
Cause
La politica aggressiva della Germania inizia con:
 la militarizzazione della Renania(1934)
 l’annessione-anschluss dell’Austria (1938)
 l’annessione dei Sudeti (1938) (consentita
dalla Conferenza di Monaco 1938)
 l’occupazione di Boemia e Moravia
 L’atto di forza di Mussolini che occupa
Etiopia(1934) e Albania (1939)
corresponsabilita’
La politica dell’appeasement praticata da
Francia e Inghilterra :
Hitler si fermera’
Hitler e’ un baluardo anticomunista
Il pesante ricordo del recente conflitto
alleanze
Patto d’acciaio (22 maggio 1939)
L’Italia si impegna ad entrare in guerra a
fianco della Germania in azioni sia
offensive che difensive
Patto Molotov - von Ribbentrop (23 agosto
1939)
non aggressione per 10 anni e protocollo
segreto per la spartizione della Polonia
il ministro degli Esteri russo Molotov firma il patto
di non aggressione con la Germania
Scoppio del conflitto
Le operazioni ebbero inizio nel 1939
con l’invasione della Polonia da parte
della Germania nazista. In risposta
all’aggressione Gran Bretagna e
Francia dichiararono guerra alla
Germania ed il conflitto si estese fino
ad interessare molti paesi e aree
geografiche
del
pianeta.
Il
coinvolgimento
delle
nazioni
partecipanti fu totale ed interessò
anche le popolazioni civili con molti
morti
1939
1 settembre la Germania da ovest, l’
URSS da est attaccano la Polonia
 3 settembre Francia e Inghilterra
dichiarano guerra alla Germania
 l’ URSS instaura un regime di protezione
militare su Estonia, Lettonia e Lituania
30 novembre l’Urss attacca la Finlandia.
1940
6 mesi di pausa ,la drole de guerre
aprile-maggio la Germania attacca
Danimarca, Norvegia,
Belgio,Olanda,Lussemburgo, Francia
cio’ che resta delle armate inglesi si
imbarca a Dunkerque
La resa della Francia
10 giugno cade Parigi (e pugnalata alle
spalle italiana)
14 giugno i tedeschi entrano a Parigi
 22 giugno armistizio :
Francia occupata,zona atlantica
Francia collaborazionista a Vichy ,zona
mediterranea
Francia libera proclamata da De Gaulle a
Londra
La posizione dell’Italia
L’Italia dichiara la
BELLIGERANZA
propria
NON
•Mussolini era consapevole che l’Italia
non possedeva risorse militari ed
economiche adeguate
•Di fronte ai successi di Hitler però
voleva alcune migliaia di morti da far
pesare sul tavolo delle trattative
•10 giugno 1940 inizia
LA GUERRA PARALLELA
La dichiarazione di guerra
L’annuncio
Combattenti di terra, di mare e dell'aria.
Camicie nere della rivoluzione e delle legioni.
Uomini e donne d'Italia, dell'Impero e del Regno
d'Albania.
Ascoltate! (Acclamazioni)
Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra
patria. (Acclamazioni vivissime)
L'ora delle decisioni irrevocabili. (Un urlo di
acclamazione)
La dichiarazione di guerra è già stata consegnata
(Acclamazioni, grida altissime di: «Guerra! Guerra!») agli
ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia.
(Acclamazioni)
Scendiamo in campo contro le democrazie
plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che,
in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e
spesso insidiato l'esistenza medesima del
popolo italiano.
Alcuni lustri della storia più recente si possono
riassumere in queste frasi: promesse, minacce,
ricatti e, alla fine, quale coronamento
dell'edificio, l'ignobile assedio societario di
cinquantadue Stati.
La nostra coscienza è assolutamente tranquilla.
(Applausi)
Se noi oggi siamo decisi ad affrontare i rischi ed i
sacrifici di una guerra, gli è che l'onore, gli interessi,
l'avvenire ferreamente lo impongono, poiché un grande
popolo è veramente tale se considera sacri i suoi
impegni e se non evade dalle prove supreme che
determinano il corso della storia.
Noi impugnamo le armi per risolvere, dopo il problema
risolto delle nostre frontiere continentali, il problema delle
nostre frontiere marittime; noi vogliamo spezzare le
catene di ordine territoriale e militare che ci soffocano
nel nostro mare, poiché un popolo di quarantacinque
milioni di anime non è veramente libero se non ha libero
l'accesso all'Oceano
Questa lotta gigantesca non è che una fase
dello sviluppo logico della nostra rivoluzione.
È la lotta dei popoli poveri e numerosi di braccia
contro gli affamatori che detengono ferocemente
il monopolio di tutte le ricchezze e di tutto l'oro
della terra.
È la lotta dei popoli fecondi e giovani contro i
popoli isteriliti e volgenti al tramonto.
È la lotta tra due secoli e due idee.
Italiani!
In una memorabile adunata, quella di Berlino, io dissi
che, secondo le leggi della morale fascista, quando si ha
un amico si marcia con lui sino in fondo. (« Duce! Duce!
Duce! »)
Questo abbiamo fatto e faremo con la Germania, col suo
popolo, con le sue meravigliose Forze Armate. In questa
vigilia di un evento di una portata secolare, rivolgiamo il
nostro pensiero alla Maestà del re imperatore (la
moltitudine prorompe in grandi acclamazioni all'indirizzo
di Casa Savoia), che, come sempre, ha interpretato
l'anima della patria. E salutiamo alla voce il Führer, il
capo della grande Germania alleata. (Il popolo acclama
lungamente all'indirizzo di Hitler)
L'Italia, proletaria e fascista, è per la terza volta
in piedi, forte, fiera e compatta come non mai.
(La moltitudine grida con una sola voce: « Sì! »)
La parola d'ordine è una sola, categorica e
impegnativa per tutti.
Essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi
all'Oceano Indiano: VINCERE!
(Il popolo prorompe in altissime acclamazioni)
E vinceremo, per dare finalmente un lungo
periodo di pace con la giustizia all'Italia,
all'Europa, al mondo.
Popolo italiano!
Corri alle armi, e
dimostra la tua
tenacia, il tuo
coraggio, il tuo valore!
OPERAZIONE LEONE MARINO




1940 luglio - ottobre
LA BATTAGLIA D’INGHILTERRA,
combattuta solo nei cieli
Londra bombardata 57 notti di
seguito
43000 vittime
Coventry rasa al suolo
ma lo sbarco non ci sara’
Nella battaglia
tra
la Royal Force e
la Luftwaffe
Vinsero gli
inglesi,
Grazie a un
nuovo
strumento:
IL RADAR
La resistenza degli inglesi
Combatteremo in
Francia, combatteremo
sui mari e sugli oceani,
combatteremo nei cieli,
combatteremo sulle
spiagge, combatteremo
nei campi e nelle strade,
combatteremo sulle
colline, noi difenderemo
la nostra isola a ogni
costo, noi non ci
arrenderemo mai!
W. Churchill
Il fallimento della guerra
parallela
29 ottobre 1940 l’Italia attacca la Grecia
ma deve ripiegare in Albania
Sul Mediterraneo la nostra flotta cerca
invano di contrastare la supremazia
britannica
Sul fronte africano dopo qualche iniziale
successo le offensive italiane sono
bloccate dagli inglesi
La guerra parallela si trasforma in una
guerra diretta dalla Germania
1941
Febbraio: gli inglesi decretano la fine del
dominio coloniale italiano in Africa
orientale
Aprile,occupazione tedesca di Bulgaria
Jugoslavia Grecia
L’attacco nazista all’URSS:
perché?
Cause militari: per proteggersi e controllare
l’Europa fino agli Urali
Cause economiche: riserva inesauribile di
materie prime
Cause ideologiche: lotta contro il giudaismo
marxista
Conquista dello spazio vitale: territori a
completamento dello stato tedesco
Cause razziali: slavi = sottouomini da
trasformare in forza lavoro umile e sottopagata
OPERAZIONE BARBAROSSA
22 Giugno invasione dell’URSS su tre
direzioni: Leningrado Mosca Kiev
150 divisioni 5000 carri 3000 aerei 3
milioni di soldati
partecipa il contingente italiano CSIR (50
mila soldati)
Non fu una campagna militare, ma una
guerra di sterminio
I Giapponesi volevano il controllo
del Pacifico
GLI USA IN GUERRA
7 Dicembre - Pearl Harbor ,il Giappone
attacca la base americana nelle Hawai
8 dicembre - USA e GB dichiarano guerra
al Giappone
11 dicembre - Germania e Italia dichiarano
guerra agli USA
Ieri, 7 Dicembre, data che resterà simbolo di infamia, gli
Stati Uniti d'America sono stati improvvisamente e
deliberatamente attaccati da forze aeree e navali
dell'impero giapponese...".
Roosvelt alla radio
L’offensiva dell’Asse
Espansione dell’Asse nel Pacifico
1942
Massima espansione dell’Asse in Europa
Africa sett. e Pacifico.
Nell’Europa occupata il regime nazista sta
imponendo il nuovo ordine
Soluzione finale : ghetti e lager
Totale asservimento dei popoli slavi
Conseguenze
.
6 milioni di civili sovietici e 2 milioni e
mezzo di
polacchi muoiono durante l’occupazione
tedesca.
Fra i 5 e i 6 milioni di israeliti
scompaiono negli anni della
Ma è anche l’inizio della fine
 Midway , giugno,vittoria americana (Pacifico)
segna l’inizio del contrattacco statunitense
 Stalingrado (luglio 42-febbraio 43)la resistenza
dei soldati e della popolazione chiudono le
divisioni tedesche di Von Paulus annientandole
assieme al secondo contingente italiano
l’Armir(220 mila soldati)
 El Alamein ,novembre, la vittoria del generale
inglese Montgomery apre le porte allo sbarco
anglo-americano in Africa sett. con il controllo
del Mediterraneo.
 Dopo 18 mesi di assedio Leningrado viene
liberata (27.01.1943)
La battaglia di Stalingrado
Conferenza di Casablanca
Gennaio – febbraio 1943
Gli alleati decisero la strada da percorrere
un volta vinta la guerra d'Africa, si decise
di attaccare l'Italia, facile d'attaccare sia
per la crisi in cui versava che per la
vicinanza alla Tunisia
Viene deciso lo sbarco in Sicilia
Operazione Husky
 9-10 luglio sbarco in Sicilia
 25 luglio voto di sfiducia del Gran Consiglio
Mussolini viene destituito dal re e rinchiuso sul
Gran Sasso
 Badoglio nuovo capo del governo si impegna a
continuare la guerra.
 3 settembre Armistizio di Cassibile ,reso noto l’8
settembre senza disposizioni per l’esercito e con
la monarchia in fuga sotto la protezione
americana
 23 settembre Mussolini ,liberato dai
tedeschi,fonda la RSI sul lago di Garda .
1943
 L’Italia e’ divisa in due linea Gustav (NapoliTermoli)monarchia e governo Badoglio a sud, repubblica
nazifascista a Nord
 l’esercito si dissolve c’e’ chi torna a casa, chi e’ catturato
e deportato dai tedeschi(700 mila),chi combatte per
Salo’,chi va con i partigiani,chi resiste e si fa massacrare
 (Cefalonia –divisione Acqui).
 CONFERENZA DI TEHERAN ,nov.-dic., viene decisa
l’apertura di un secondo fronte ad occidente: lo sbarco in
Normandia
L’Italia dal 1943 al 1945.
1944
 OPERAZIONE OVERLORD, 6 giugno –il D-day. ,sbarco
in Normandia, 1200 navi 1600 cargo 4000 mezzi da
sbarco al comando del gen.Dwight Eisenhower; il 20
agosto l’esercito alleato entra a Parigi.
 A Londra piovono i V1 e V2 ,razzi vettori armati
convenzionalmente.
 In Italia il fronte si muove verso la linea Gotica (a nord di
Firenze).La svolta di Salerno ,Togliatti decide di rinviare
il problema istituzionale a liberazione avvenuta e
partecipa come vice-presidente alla formazione di un
governo di unita’ nazionale con a capo Badoglio. A
marzo fosse Ardeatine, a settembre Marzabotto, a
novembre proclama Alexander.
4 – 11 febbraio 1945 Conferenza
di Yalta
Gli accordi ufficialmente ratificati alla fine dei lavori includevano:
a) la dichiarazione dell'avvenuta liberazione dell'Europa, con
l'assicurazione di favorire in tutti i paesi liberati future libere elezioni
democratiche.
b) l'impegno ad aprire la conferenza per la fondazione
dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, da tenersi nella città di San
Francisco.
c) la spartizione amministrativa, il disarmo e la smilitarizzazione
della Germania; una zona di occupazione venne concessa anche
alla Francia.
d) le riparazioni di guerra da infliggere alla nazione tedesca, sotto
forma di beni pubblici (macchine utensili, navi, partecipazione agli
utili industriali), di pagamento annuale in titoli statali per un periodo
da stabilirsi o tramite l'utilizzo di manodopera tedesca.
e) questioni riguardanti i confini della Polonia e della Jugoslavia,
compresi i problemi relativi alla frontiera italo-jugoslava e italoaustriaca.
f) l'impegno dell'Unione Sovietica a dichiarare guerra al Giappone.
12 aprile: la morte di Roosvelt
Diventa presidente il vice
Mi sentii come se il
mondo mi fosse
crollato addosso
Harry Truman
25 aprile l’Italia è liberata
La resa tedesca
30 aprile l’Armata Rossa entra a Berlino
Hitler si suicida
l’ammiraglio Donizt firma a Reims il 7
maggio la resa senza condizioni
La disfatta dell’Asse
1945
 CONFERENZA DI POTSDAM, luglio-agosto,
Truman Stalin Churchill, preliminari di pace e
decisione di sferrare l’ultimo attacco al Giappone
(il telegramma “bimbi nati bene”avvertiva
Truman del test nucleare positivo del Nuovo
Messico).
 6 Agosto l’aereo Enola Gay (il nome della madre
del comandante) sgancia l’atomica su
Hiroshima,100 mila morti subito,e il 9 agosto la
seconda su Nagasaki, 80 mila, la guerra e’ finita.
 50 milioni di morti ,la maggior parte civili; 6
milioni di ebrei sterminati; Hiroshima e Nagasaki
incenerite…
2 settembre:
L’imperatore
giapponese
Firma la resa senza
condizioni
Perdite
Perdite civili e militari
Civili
30 milioni
Soldati
30 milioni
Ebrei
6 milioni
Unione sovietica *
20 milioni
* Paese con più perdite
Scarica

La seconda guerra mondiale