La posizione di un luogo sulla Terra
sistemi di riferimento:

asse terrestre

Polo Nord e polo Sud


Equatore: circonferenza
sul piano perpendicolare
all'asse e passante per il
centro della Terra
emisfero nord=Boreale e
sud=australe
reticolato geografico: paralleli
paralleli=
circonferenze su
piani paralleli al
piano
dell'equatore: 90 a
nord e 90 a sud,
con raggio
decrescente (al
polo è un punto)
reticolato geografico: meridiani
meridiani =
semicirconferenze che
uniscono i 2 poli
(individuate da piani
passanti per i poli)
ogni meridiano ha un
antimeridiano con cui
forma il “circolo
meridiano”
meridiano
fondamentale:
Greenwich
reticolato geografico:
IL RETICOLATO GEOGRAFICO È IL
SISTEMA DI RIFERIMENTO
(ASSOLUTO, OVVERO
INDIPENDENTE
DALL’OSSERVATORE)
RISPETTO AL QUALE VIENE
INDIVIDUATA, QUALSIASI
ESSA SIA, LA POSIZIONE DI
UN OGGETTO SULLA
SUPERFICIE DEL NOSTRO
PIANETA.
IL RETICOLATO GEOGRAFICO È
UNA SPECIE DI «RETE
IMMAGINARIA»
fatta di meridiani e paralleli
intersecati in linea retta
le coordinate geografiche
La posizione assoluta di un
punto sulla superficie
terrestre viene identificata
attraverso le sue
coordinate geografiche:
1. altitudine (risp al liv
medio del mare),
2. latitudine e longitudine:
una coppia di valori che
hanno come sistema di
riferimento la rete dei
meridiani e dei paralleli
latitudine
LA LATITUDINE DEL PUNTO
P È la sua DISTANZA
ANGOLARE
DALL'EQUATORE:
CORRISPONDE ALL’ANGOLO
(AL CENTRO DELLA
TERRA) CORRISPONDENTE
ALL’ARCO DI MERIDIANO
CHE CONGIUNGE IL
PUNTO P CON
L’EQUATORE
LONGITUDINE
LA LONGITUDINE DEL
PUNTO P È
la sua DISTANZA ANGOLARE
DAL MERIDIANO
FONDAMENTALE:
CORRISPONDE ALL’ANGOLO
(AL CENTRO DELLA
TERRA) CORRISPONDENTE
ALL’ARCO DI parallelo CHE
CONGIUNGE IL PUNTO P
CON IL MERIDIANO
FONDAMENTALE
moti della Terra e conseguenze
conseguenze della rivoluz con asse
inclinato:
in ogni zona cambia durante l'anno

1. la durata del dì

2. l'inclinazione dei raggi solari
conseguenze:
1. LE STAGIONI
2. LE ZONE ASTRONOMICHE
La causa delle stagioni
L'inclinazione dell'asse di rotazione della Terra
determina il cambiamento delle stagioni
andando a mutare l'angolo di incidenza dei raggi
solari che raggiungono la superficie e la durata
del dì.
Diversa durata del dì e della notte
Ogni punto della Terra nelle 24 h percorre una linea che
corrisponde al suo parallelo.
Il circolo di illuminazione divide la parte al buio da quella
alla luce (il dì dalla notte)
I due emisferi hanno stagioni opposte
Il ciclo delle stagioni di un emisfero è l'opposto di quello dell'altro.
Quando è estate nell'emisfero boreale è inverno nell'emisfero
australe e quando è primavera nell'emisfero boreale è autunno
nell'emisfero australe.
• ATTENZIONE:
Immagine NON reale;
per meglio
comprendere
l'illuminazione della
Terra durante le
quattro stagioni
immaginiamo di
"verticalizzarla" lungo
l'asse di rotazione.
Dall'alto a sinistra:
primavera, estate,
autunno e inverno.
• http://lunaf.co
m/english/livedata/daylightworld-map/
Le zone astronomiche hanno diversi
tipi di stagioni
L'effetto delle stagioni è sempre più evidente a mano a mano che
dall'equatore ci si sposta verso i poli perché la differenza di
calore assorbito tra la condizione di massimo irraggiamento e
quella di minimo irraggiamento diventa sempre più grande
Le stagioni nelle varie zone
astronomiche
• Nelle zone temperate: 4 stagioni simili a quelle
astronomiche, ma la loro durata varia a seconda della
latitudine e del microclima locale indotto dalla
geografia circostante.
• Nelle regioni polari si distinguono 2 sole stagioni
determinate dalla presenza o meno del sole sopra
l'orizzonte.
• Infine nelle zone tropicali si preferisce suddividere
l'anno in 2 parti, stagione delle piogge e stagione
secca determinate dai principali mutamenti climatici
annuali che investono la regione.
Per farmi un’idea…
Ore di luce alle diverse latitudini
• http://www.orchidculture.com/COD/daylength.html#0
Meteo, ore di luce e fusi orari per città
http://www.gaisma.com/en/
http://www.timeanddate.com/time/map/#!cities=136
Calcolare la declinazione solare a mezzogiorno
Solstizio d'estate: prendete la vostra latitudine e togliete 23°27'. Poi da 90
sottraete il risultato ottenuto.
Solstizio d'inverno: fate la stessa cosa, ma aggiungete 23°27' invece di
sottrarre.
Equinozi: pochi calcoli. Poichè la declinazione del sole sull'orbita è 0°, vi basta
fare 90° - la vostra latitudine
(Belluno: 46°8′27″N 12°12′56″E )
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