“Non digerisce ha mal di pancia non sarà mica allergico ?” ALLERGIA ALIMENTARE E INTESTINO DAL MITO ALLA REALTA’ Milano 31 gennaio- 2 febbraio 2008 Carlo Caffarelli Università di Parma Centro di Allergologia e Immunologia Clinica, Dipartimento dell’Età Evolutiva, Clinica Pediatrica •QUANDO VA DUBITATA ? •QUALI SONO I RAPPORTI TRA INTESTINO E MALATTIE ATOPICHE? •QUAL’E’ IL VALORE DIAGNOSTICO DEI TESTS DI LABORATORIO ? ALLERGIA ALIMENTARE VERA O PRESUNTA ? Distribuzione di questionario a 900 bambini partecipanti al Giocampus Barilla nel periodo giugno/settembre 2006 Compilazione del questionario da parte di 625 soggetti 388 M (62.08%) 237 F ( 37.92%) età media 9.3 anni (range 5-15 anni) • 66 b. (10.5%): 40 M (10.3%) e 26 F (10.9%) (p=0.79) dichiarano di avere avuto reazioni allergiche ad alimenti • 43 b. (65.95%) hanno effettuato test per allergeni alimentari • In 16 (2.5%) b. allergia confermata dal test Test di provocazione alimentare (TPA) Sintomi gastrointestinali Tardivi (per lo più non IgE-mediati) Precoci IgE-mediati Prurito orale Edema labbra e lingua Nausea Vomito Distensione dolore addominale Diarrea - In 87 pz con dermatite atopica e TPA positivo sintomi gastrointestinali precoci si sono manifestati in 36/45 (82%): vomito 53%, diarrea 29%, sindrome orale allergica 18% (Niggemann B. et al CEA 1999) - Venter J Hum Nutr Diet, 2007; 20:565-579 riporta per pz con sintomatologia gastrointestinale dopo l’assunzione di specifici alimenti la comparsa degli stessi sintomi (nausea, vomito, diarrea, distensione addominale, dolore addominale) anche a distanza di 1-4 giorni. S. ENTEROCOLITICA indotta dalle PROTEINE ALIMENTARI (FPIES) causata da CIBI SOLIDI G. S., maschio, valutato per la prima volta a 8 mesi Anamnesi: Eczema dall’età di 20 giorni Eseguito per un mese circa allattamento misto: latte di soia + latte materno(madre in dieta di eliminazione per latte vaccino e derivati) A 2 mesi reintroduzione di latte vaccino nella dieta materna e di latte di formula nella dieta del bimbo comparsa di SOPORE e VOMITO A 5 mesi nuovo tentativo di reintroduzione del latte vaccino comparsa di VOMITI, SOPORE, DIARREA. Dieta priva di latte con risoluzione dell’eczema. Prick test per inalanti e alimenti: negativi. IgE totali: 8.6 IU/ml (v.n. 0-15 UI/ml) IgE specifiche per alimenti: nella norma. Patch test per latte: negativo All’età di 2 aa e 5 m: TPA per latte5’ dopo l’assunzione di 1,7 mg di latte comparsa di prurito e eritema all’orecchio. All’età di 3 aa e 7 m: nuovo TPA per latte dopo 1.30 h comparsa di VOMITO VIOLENTO (8 episodi in 3 ore), dopo 16 ore DIARREA e RASH a viso e ginocchio Novak-Wegrzyn A. et al. Food Protein-Induced Enterocolitis Syndrome caused by solid food protein. Pediatrics 2003; 111: 829 Anche le proteine di cibi solidi tradizionalmente considerati a basso potere allergenico come cereali (AVENA, RISO, ORZO), vegetali (ZUCCHINE, PISELLI,FAGIOLI,PATATE DOLCI) e pollame (carne di POLLO e TACCHINO) provocano FPIES SOGGETTI. 14 pz con FPIES per cibi solidi (64% FPIES anche per latte e/o soia) vs 30 pz con FPIES ‘tipica’ (80%latte vaccino, 53%soia). Le reazioni FPIES causate da cibi solidi sono più gravi: (shock in 8/14 casi; rispetto ai controlli2, P=0.2). Nessuno ha sviluppato sintomi in corso di allattamento materno esclusivo non mangiando direttamente il cibo incriminato. IgE negative alla diagnosi in tutti i casi, positivizzazione solo in 3 pz con significato prognostico negativo (persistenza di FPIES a 3 anni d’età). I bimbi con FPIES sono a rischio di ipersensibilità alimentari multiple: l’80% dei pz con FPIES causata da cibi solidi o da soia è diventato reattivo a multiple proteine alimentari (mediana 4); il 50% con FPIES a un cereale, ha sviluppato ipersensibilità verso un altro cereale. La > parte dei pz sono tolleranti a 3 anni, ad eccezione della soia MALATTIA GASTROINTESTINALE DA REAZIONE AGLI ALIMENTI PREVALENTEMENTE CELLULO-MEDIATA ETA’ /LATTE MATERNO ESCLUSIVO RISPOSTA ALLA DIETA NOTE PROCTOCOLITE Spesso < 6 m/ 60% acuto-3 gg SPT/ IgE neg. Risoluzione entro l’anno ENTEROCOLITE Primi mesi/no ESOFAGITE E GASTROENTERITE EOSINOFILA SPT/ IgE neg. entro 3 gg con enteropatia e Risoluzione: malassorbimento anni gg-sett. 0-adol./raro Entro 6 sett. SPT pos: 50% Eosinofilia:50% Risoluzione non chiara SINDROME DI HEINER Primi aa. giorni - ESOFAGITE EOSINOFILA Consensus Gastroentrology 2007 SINTOMI - GERD (RIGURGITO,BRUCIORE). - DISFAGIA, BOLO ESOFAGEO. - VOMITO. - DOLORE TORACICO-ADDOMINALE. - DIARREA. - SCARSO APPETITO,RIFIUTO DEL CIBO,DEFICIT ACCRESCITIVO. ESOFAGITE EOSINOFILA E DIETA Liacouras Ca et al. Clin Gastr Hepat 2005;3:1198–1206 382 pz. con Es. Eos. Età media 9 aa (312 con iniziale GERD) 132 pz a dieta sulla base di: SPT Atopy patch test Per alimenti 75 pz migliorati. - No reintroduzione alimenti 57 pz non migliorati + 103 pz Dieta con formula AA ESOFAGITE EOSINOFILA E DIETA Liacouras Ca et al. Clin Gastr Hepat 2005;3:1198–1206 164 pz a dieta con formula AA • • • • • 160/164 migliorati sintomi, eosin esofago Reintroduzione 1 cibo ogni 5 gg Biopsia 4-8 sett. dopo l’ultima reintroduzione 26 (16%) continuano formula AA 131 sono a dieta priva di alimenti scatenanti 3 tollerano l’alimento allergizzante dopo almeno 2 aa di dieta Necessità di definire una validazione dei risultati per aumentarne l’applicabilità. MALATTIE GASTROINTESTINALI FUNZIONALI Classificazione Roma III Rasquin A. et al. Chilhood functional gastrointestinal disorders: Child/Adolescent. Gastroenterology 2006; 130: 1527-1537 - Dati contrastanti sull’efficacia della dieta di eliminazione sul colon irritabile, dubbio che sia un meccanismo IgE-mediato. - Efficace dieta basata su IgG. (Atkinson Gut 04) MALATTIE GASTROINTESTINALI FUNZIONALI Classificazione Roma III Rasquin A. et al. Chilhood functional gastrointestinal disorders: Child/Adolescent. Gastroenterology 2006; 130: 1527-1537 STIPSI ASSOCIATA CON ASSUNZIONE LATTE VACCINO. - 68% di 65 bambini, 3-6 aa. (Iacono NEJM 98) - 34% di 35 bambini, 3-15 aa. (Turunen J Ped 04) COLON IRRITABILE (IBS) e STIPSI IN BAMBINI ALLERGICI N°316 bambini con sintomi da sospetta allergia. 3-14 aa Valutazione clinica Skin prick test alimenti e inalanti Questionario su stipsi e IBS basato sui criteri di Roma gruppi Studio multicentrico metodi soggetti Caffarelli, Coscia, Baldi, Borghi,Capra, Cazzato, Migliozzi, Pecorari,Valenti, Cavagni Eur J Ped 2007 GRUPPO 1 190 bambini Allergici GRUPPO 2: 127 bambini Non allergici COLON IRRITABILE (IBS) e STIPSI IN BAMBINI ALLERGICI RISULTATI NON aumento della FREQUENZA di IBS E STIPSI nei bambini ALLERGICI ALLERGICI CONTROLLI NS % 16 14 12 10 8 6 4 2 0 NS SINTOMI IBS SINTOMI STIPSI Nessuna associazione della stipsi con: familiarità per atopia, sintomatologia allergica, prick tests positivi. L’IBS NEGLI ALLERGICI ERA ASSOCIATA CON: PRICK TESTS + PER ALIMENTI (p 0.03) REAZIONE IMMEDIATA ALL’ASSUNZIONE DI SPECIFICI ALIMENTI (P=0.008) Caffarelli C. et al. Characterization of irritable bowel syndrome and costipation in children with allergic diseases. Eur J Pediatr 2007; 166: 1245 - 52 Hill DH et al. Effect of a Low-Allergen Maternal Diet on Colic Among Breastfed Infants: A Randomized, Controlled Trial. Ped 2005 Effetto di una dieta materna oligoantigenica senza latte soia,grano,uova,arachidi,pesce,frutta secca sul pianto in bambini esclusivamente allattati al seno sotto le 6 settimane d’età. Dopo 7 gg di dieta materna vi era una significativa maggiore riduzione del pianto rispetto ai controlli non a dieta. Nielsen et al. Severe Gastroesophageal Reflux Disease and Cow Milk Hypersensitivity in Infants and Children: Disease Association and Evaluation of a New Challenge Procedure JPGN 04 10 su 18 pz ebbero riproduzione dei sintomi al Challenge con latte e dopo dieta significativa riduzione del tempo di reflusso alla pH metria “Non digerisce ha mal di pancia non sarà mica allergico ?” ALLERGIA ALIMENTARE E INTESTINO DAL MITO ALLA REALTA’ Milano 31 gennaio- 2 febbraio 2008 •QUANDO VA DUBITATA ? •QUALI SONO I RAPPORTI TRA INTESTINO E MALATTIE ATOPICHE? •QUAL’E’ IL VALORE DIAGNOSTICO DEI TESTS DI LABORATORIO ? SINTOMI GASTROINTESTINALI ed ECZEMA I sintomi GI soprattutto diarrea, vomito e rigurgiti, sono più frequenti nei bambini con eczema che nei controlli I sintomi GI sono più frequenti nei bambini con eczema diffuso e con i prick test positivi per allergeni alimentari Caffarelli et al. Arch Dis Child SINTOMI GASTROINTESTINALI ed ECZEMA Nei bimbi con eczema l’unico sintomo correlato all’assunzione di cibi specifici è la DIARREA Nei bambini con eczema i sintomi gastrointestinali possono creare problemi, anche quando non sono associati a problemi di crescita. Un ruolo eziologico per specifici alimenti deve essere indagato. Nel 67% dei bambini con eczema e sintomi gastrointestinali. questi ultimi hanno preceduto la comparsa dell’eczema Maschio di 4 mesi • All’età di 1 mese e mezzo dopo la seconda assunzione di latte di formula comparsa a distanza di 3 ore di 4 episodi vomito dopo circa 8 ore diarrea Allattamento esclusivo al seno A 3 mesi comparsa di eczema SPT positivi per latte. Dieta materna priva di latte vaccino e derivati con risoluzione dei sintomi SINTOMI GASTROINTESTINALI e ASMA Caffarelli C. et al. Gastrointestinal symptoms in patients with asthma. Arch Dis Child 2000 I sintomi GI soprattutto diarrea, vomito e rigurgiti, sono più frequenti nei bambini con ASMA I sintomi gastrointestinali sono comuni nei bambini asmatici. Tali sintomi possono essere causati da una gastroenteropatia su base atopica. Ipersensibilita’ alimentare e cellule duodenali IgE positive 31 pz con storia suggestiva per allergia alimentare SPT, IgE, EGDS prima della DIETA di ELIMINAZIONE Test di provocazione alimentare Gruppo CONTROLLO 18 pz Gruppo ALLERGICI 13 pz con reazioni precoci e tardive (dopo 12 ore) - Il riscontro nei pz con reazioni ritardate di un n°elevato di cellule duodenali IgE+, anche in assenza di un elevato livello di IgE totali o IgE specifiche o SPT positivi, suggerisce sia un coinvolgimento intestinale sia un ruolo per le IgE nelle reazioni ritardate cutanee. Caffarelli C. et al. Ped Res “Non digerisce ha mal di pancia non sarà mica allergico ?” ALLERGIA ALIMENTARE E INTESTINO DAL MITO ALLA REALTA’ Milano 31 gennaio- 2 febbraio 2008 •QUANDO VA DUBITATA ? •QUALI SONO I RAPPORTI TRA INTESTINO E MALATTIE ATOPICHE? •QUAL’E’ IL VALORE DIAGNOSTICO DEI TESTS DI LABORATORIO ? QUAL’E’ IL VALORE DIAGNOSTICO DEI TESTS DI IPERSENSIBILITA’ ? •CONFRONTO INDIPENDENTE, CIECO CON LO STANDARD DI RIFERIMENTO: dieta di eliminazione test di tolleranza. • VALUTAZIONE IN POPOLAZIONE A CUI IL TEST POSSA ESSERE APPLICATO NELLA PRATICA CLINICA. SE IL PRICK TEST E’ POSITIVO….. Il 61% dei b. con prick con estratti positivo per uovo,50% per latte, 75% per grano, 30% per soia 25% per pesce,44% per arachide hanno reazioni immediate al test di provocazione. (Sampson et al. Jaci 1984) L’80% dei b. con prick con alimento fresco positivo per uovo,76% per latte, 52% per grano, 29% per soia hanno reazioni imm o tardive al test di provocazione. (Versteg CEA ’05) I bambini con eczema che non hanno mai assunto UOVO e che hanno prick pos. per uovo reagiscono alla 1a assunzione nel 42-67% dei casi.(Caffarelli JACI ‘95, Monti CEA ’02) DETERMINAZIONE QUANTITATIVA IgE (kUa/L) VALORE PREDITTIVO POSITIVO > 95% LATTE UOVO ARACHIDE PESCE GRANO SOIA Sampson ’97 32 6 15 20 N.T. N.T Sampson ’01 15 7 14 20 80 N.T. Roehr ’01 50 ** 17.5 N.T. N.T. Boyano ‘01^ 0.35 Osterballe ’03 1,5 CAP 15.2 MaLight CelikBilgili’05 88.8* 10.9-13 Mehl ‘06 N.T 75.5** Komata ‘07 50.9 25.5 ^ >Età<2aa ** PPV: 99%, * PPV:90% Niggemann et al, :“Predictors of positive food challenge outcome in non-IgE-mediated reactions to food in children with atopic dermatitis”; JACI 2001 139 bambini (età media 13 mesi) con DA e sintomi sospetti per allergia alimentare Effettuati: SPT, dosaggio IgE, APT. 280 DBPCFC -Il 10% dei bambini con challenge positivo per l’alimento hanno SPT e IgE specifiche negative. Gr.A bambini non IgE sensibilizzati (Gr.B) IgE sensibilizzati - Di essi la metà avevano reaz. immediate e l’altra metà tardive o combinate QUALI OPPORTUNITA’ OFFRONO I TEST DI LABORATORIO ? • Prick test per alimenti • Dosaggio IgE specifiche • Dieta ipoallergenica/Tests di tolleranza per alimenti •Patch tests • Eosinofili in circolo e secrezioni • IgE totali •IgG AD OGGI I PATCH TEST CON ALIMENTI NON SONO STANDARDIZZATI: •IL DIAMETRO DELLA CAMERA VARIA TRA 8-12 mm. •DIFFERENTI METODI PER PREPARARE IL MATERIALE (intero; diluito; con o senza veicolo) E IL CONTROLLO (veicolo come vaselina,PBS; Sol.fisiologica; cellulosa microcristallina con sol.fisiologica; carta) QUINDI POSSONO DARE RISULTATI CONTROVERSI EAACI/GALEN Position paper Allergy 2006 Breuer K et al Late eczematous reactions to food in children with atopic dermatitis. Clin Exp Allergy 2004; 34:817–824 106 DBPCFCs to cow’s milk, hen’s egg, wheat and soy in 64 children with AD (median age 2 years) were analysed retrospectively. Immediate Eczematous reactions(n543) reactions (n528) IgE Sp. APT (%) (%) Sensitivity Specificity PPV NPV 77 60 57 79 67 38 38 67 IgE Sp. APT (%) (%) 68 50 33 81 67 38 24 79 Mehl et al. The atopy patch test in the diagnostic workup of suspected foodrelated symptoms in children. J Allergy Clin Immunol 2006;118:923-9. Although the predictive capacity of the APT is improved when combined with sIgE measurement or the SPT, oral food challenges become superfluous in 0.5% to 14% of study patients. APT adds only a small predictive value to SPT and sIgE. ESOFAGITE EOSINOFILA: valore di SPT e PATCH TEST Spergel JM et al. Predictive value for skin prick test and atopy patch test for eoinophilic esophagitis. J Allergy Clin Immunol. 2006; 119:509-511 Sottogruppo di 72 Pz con esofagite eosinofila e test positivi per 1-3 cibi, in cui è stato individuato il cibo responsabile: biopsia esofagea nella norma dopo l’eliminazione dalla dieta del cibo sospetto e/o biopsia esofagea alterata (≥ 20 eosinofili/campo) dopo l’introduzione nella dieta del cibo sospetto. I cibi più spesso responsabili di EE Il VPP per gli SPT è > 75% per latte, uovo, carne, noccioline. Il VPP per i patch test va dal 94% del manzo al 54% per le patate. La combinazione SPT + patch è ancor più utile nel disegnare una dieta di eliminazione, eccetto che per il latte il cui VPN è troppo basso (40.9%) per escluderlo come fattore scatenante. EOSINOFILI IN CIRCOLO EOSINOFILI MUCO FECALE SPT + + + ESOFAGO GASTROENTERITE EOSINOFILA PROCTOCOLITE + + - ENTEROCOLITE (PMN) (PMN) - REAZ.IMMEDIATE SOA CONTA DEGLI EOSINOFILI su sangue o muco fecale. L’eosinofilia è un dato aspecifico che acquista specificità solo se varia in seguito al contatto o all'eliminazione dell'antigene alimentare. CONTA DEI NEUTROFILI Nelle forme di enterocolite sembrerebbe indicativo un aumento di 3500 cellule/mm3 rilevato rispetto al basale dopo 6 hr dal challenge. SANGUE NELLE FECI Soprattutto se accompagnato da presenza di muco è utile per suggerire una allergia alimentare IgE e non IgE mediata con sintomi gastroenterici. Cosa non serve … IGG SPECIFICHE Nessuna relazione con: •manifestazioni immediate o ritardate di allergia al latte.(Firer MA.Int Arch Allergy Appl Immunol ‘87) •esito del challenge. (Burks AW JACl ‘90) •diagnosi di allergia al cibo.(Johansson SGO Ann Allergy 1984) IgE TOTALI •Un aumento dei livelli di IgE totali può dipendere da: infestazioni parassitarie, infezioni, malattie infiammatorie croniche, neoplasie, mieloma, fattori ambientali, fumo di sigaretta attivo e passivo. •Il dosaggio delle IgE totali ha scarsa utilità clinica perché non è specifico mirato. • Non dovrebbe essere utilizzato per la diagnostica allergologica perché risulta confondente e genera inutile allarmismo. (Consensus SIAIP 06) ANAMNESI SINTOMI IMMEDIATI SINTOMI SOSPETTI SPT (IgE spec) EOSINOFILI/NEUTROFILI PATCH ? BIOPSIA INTESTINALE DIETA D’ESCLUSIONE TEST DI TOLLERANZA CONSIGLI PER EVITARE L’ESPOSIZIONE ISTRUZIONE SUL TRATTAMENTO DELLE REAZIONI ANAFILATTICHE