TEACHING L’ECO-STRESS NEL 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva dottor Costantino Astarita Primario Unità Operativa Complessa di Cardiologia-Utic Ospedale di Sorrento Ospedali Riuniti Penisola Sorrentina ASL Na 3 Sud Regione Campania Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 •L’ipertensione arteriosa è un importante fattore di rischio per l’aterosclerosi coronarica ostruttiva, con rischio aumentato di angina, infarto e morte improvvisa1-2 •L’ipertensione arteriosa, infatti, aumenta da due a tre volte il rischio di coronaropatia rispetto al paziente normoteso •1 Doyle AE New York: Raven Press Ltd 1995. •2 Yusuf S et al. The INTER HEART study Lancet 364, 937-952 (2004) Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Cardiopatia ischemica nel paziente iperteso In una popolazione generale di pazienti con angina pectoris una storia di ipertensione è presente nel 60% dei casi circa Characteristics of a contemporary population with angina pectoris Pepine CJ et al, Am J Cardiol 1994;74:226 Normotesi 40% Ipertesi 60% n = 5125 paz. Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 La coronarografia è ancora oggi il gold-standard per la diagnosi di aterosclerosi ostruttiva dei vasi epicardici Coronaria destra Coronaria sinistra Coronaria Coronaria sinistra Simposio congiunto con SIIA:destra la diagnosi della cardiopatia ipertensiva Ruolo dell’eco-stress nella cardiopatia ipertensiva Napoli 15-04-2011 Angiografia coronarica normale Intero letto coronarico arterioso Preparato anatomico del letto coronarico Particolare del circolo settale Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Effects of coronary stenosis on coronary flow reserve and resistance Gould KL et al, Am J Cardiol 1974;34:48 Flusso massimale Flusso coronarico 4 3 2 Flusso basale 1 0 0 20 60 80 40 Percentuale di stenosi coronarica 100 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Dipyridamole echocardiography stress testing in hypertensive patients. Targets and tools Lucarini AR, Picano E, Lattanzi F et al, Circulation 1991;83(suppl III):68-72 Coronaropatia ostruttiva Ipertrofia ventricolare sin Malattia del microcircolo The classic (CAD) and the alternative (microvascular) ischemic cascade Picano E. Palinkas A, Amyot R, J Hypertens 2001; 19 : 1177-1183 Microvascular disease 2 CFR C.A. - IVUS S T R E S S Perfusion Function ECG CAD Normal 5 3 2 1 Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Myocardial ischemia in hypertensives: targets and tools* HYPERTENSION CAD LVH Microvascular Disease - TARGETS MYO CAR D IAL - TOOLS - ISCHEMIA Transient dyssynergy ST segment changes Perfusion defect *Lucarini AR, Picano E et al. Circulation 1991; 83 (Suppl III): 68-72 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Prognosi in ipertesi con ischemia da malattia coronarica epicardica ostruttiva In ipertesi con ischemia da malattia coronarica epicardica ostruttiva evidenziabile con eco-stress il rischio di morte coronarica e di IMA non fatale è = 7% / anno (*), rispetto al 2,5% / anno dei pazienti senza ischemia (*)Cortigiani L et al.: Eur H J March 2011(in press) Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Prognosi dei pazienti con malattia coronarica microvascolare In pazienti con malattia coronarica microvascolare il rischio di morte coronarica è < 0,1% / anno e di IMA non fatale = 0,18% / anno (*), per cui la prognosi è sostanzialmente buona, al contrario dei pazienti con stenosi coronariche epicardiche significative Negli ipertesi è, pertanto, fondamentale identificare con esattezza la presenza di coronaropatia ostruttiva (*)Lichtlen PR et al.: J Am Coll Cardiol 1995; 25:1013-1018 Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 ECG da sforzo: primo test da effettuare Vantaggi > Basso costo > Larga diffusione nelle strutture cardiologiche > Facilità di esecuzione > Accessibilità per i pazienti > Elevato valore predittivo negativo Limiti >Sensibilità più bassa rispetto ai test di immagine (70% circa) >Specificità inaccettabilmente bassa (50% circa) ECG da sforzo ? Eco-stress e cardiopatia ipertensiva + + Non conclusivo Non fattibile Pos. a basso carico Sottomassimale Pos. a carico medio-alto Ipotensione Non interpretabile (BBS, pace-maker...) Test di immagine da stress + Basso rischio Terapia medica Alto rischio Coronarografia Teaching Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 ACCF/ASE/ACEP/AHA/ASNC/SCAI/SCCT/SCMR Appropriateness Criteria for Stress Echocardiography 2008 Circulation 2008;117;1478-1497 Le linee-guida americane trattano la appropriatezza dell’ecocardiografia da stress per varie indicazioni o scenari clinici con un punteggio da 1 a 9. Per punteggio da 7 a 9 il test è generalmente accettabile e ragionevole . Per punteggio da 1 a 3 il test è generalmente non accettabile e non è ragionevole utilizzarlo. Il punteggio da 4 a 6 il test indica uno scenario clinico per il quale la indicazione dell’eco-stress è discutibile. Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva European Association of Echocardiography Guidelines Napoli 14-04-2011 Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva ACCF/ASE/ACEP/AHA/ASNC/SCAI/SCCT/SCMR Appropriateness Criteria for Stress Echocardiography 2008 Circulation 2008;117:1478-1497 Napoli 14-04-2011 European Association of Echocardiography Guidelines Stress echocardiography expert consensus statement Eur J Echoc 2008 (9):415-437 Indicazioni all’eco-stress : Sforzo controindicato o non eseguibile Sforzo sottomassimale ECG non interpretabile Risposta dubbia o ambigua Positività a carico medio o elevato (in presenza di condizioni che abbassino il valore predittivo positivo del sottoslivellamento del tratto ST, come l’ipertensione) Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Perché l’eco-stress come test di immagine? Vantaggi dell’eco-stress Larga disponibilità (anche in urgenza e “bedside”) Fattibilità, non invasività, accettabilità, ripetibilità Costi minori Assenza di impatto ecologico ambientale Buona sensibilità(70-80%) ed ottima specificità (>90%) Elevata accuratezza diagnostica (80-90%) Limiti principali Soggettività e necessità di competenza specifica Dipendenza da una finestra acustica adeguata Sensibilità limitata nei monovasali Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Diagnosis of CAD in hypertensives Hypertensives with chest pain (n = 63) 100 92 * 92 74 80 67 Dipyridamole 67 * * 76 60 60 DET EET 46 40 20 0 Sensitivity * = p<0.05 Specificity Accuracy Feasibility Picano E et al. Hypertension 1988; 12:238-243 Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Influence of ventricular hypertrophy on detection of CAD using esercise echocardiography Marwick TH et al, J Am Coll Cardiol 1995;26: 180-186 p = 0.06 p = 0.01 p = 0.002 100 60 % Ex-echo 91 80 82 74 71 65 Ex-ECG 54 40 n = 147 pts 20 0 Sensitivity Specificity Accuracy Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Diagnostic accuracy of dobutamine stress echocardiography for detection of CAD in hypertensives Senior R et al, Eur Heart J 1996;17:289-295 p = NS 100 80 60 p < 0.005 100 93 Dobutamine 72 ExECG % 40 29 20 0 Sensitivity Specificity n = 43 pts Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Safety and feasibility of dobutamine and dipyridamole stress echocardiography in hypertensives Cortigiani, J Hypertens 2002:20:1423 p = 0.0006 Feasibility % 100 95 97.5 p < 0.0001 Dipy (n=1241) 97.0 93.4 90 Dobu (n=959) 88.8 n=2200 pts 85 80 Normotensives Hypertensives Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 La SPECT scintigrafia perfusionale Vantaggi > Elevatissima sensibilità diagnostica (in grado di rilevare anche forme di coronaropatia meno severe e di limitata importanza clinica) > Oggettività – esame non operatore dipendente Limite > Specificità bassa Se negativa > esclude una coronaropatia rilevante Se positiva > non discrimina fra ostruzioni epicardiche e riduzione di riserva a coronarie angiograficamente “normali” (sebbene con un aumentato rischio di sviluppare CAD nel secondo caso) Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Comparison of stress/rest myocardial perfusion tomography, dipyridamole and dobutamine stress echo for the detection of CAD in hypertensives with chest pain and positive ExECG Fragasso G et al, J Am Coll Cardiol 1999;34 (2): 441-447 p < 0.05 p < 0.05 p = NS 100 98 60 % 91 88 80 84 80 71 74 61 40 Scintigraphy Dipyridamole Dobutamine 36 20 n = 101 pts 0 Sensitivity Specificity Accuracy Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Dipyridamole-atropine stress echocardiography versus exercise SPECT scintigraphy for detection of coronary artery disease in hypertensives with positive exercise test Astarita C et al, J Hypertens 2001; 19 (3):495-502 p = NS 100 100 p < 0.01 p < 0.01 100 Dip-atropina 91 80 78 70 60 Scintigrafia % 40 47 n = 53 paz 20 0 Sensibilità Specificità Accuratezza Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Ipertensione arteriosa e CAD: accuratezza diagnostica dei test 100 90 80 70 Eco-stress Scintigrafia 60 50 40 30 20 10 0 ECG da sforzo Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Napoli 14-04-2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Cardiac imaging traffic lights Cost Perfusion scintigraphy Zero effect ity l i ab t p ce shold c A re t Stress echo ECG stress test Zero cost Effects Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Tac-PET . . . Gating prospettico 2 mSv 100 rx.tor. . . Coronarografia diagnostica 5 mSv 250 rx. tor. Napoli 14-04-2011 . Gating Retrospettivo 15 mSv 750 rx. tor. 10 mSv 500 rx. tor. Rischio addizionale di cancro per esame in rapporto al numero equivalente di rx del torace Teaching – Eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva In quali situazioni è indispensabile la SPECT scintigrafia perfusionale? Eco-stress non disponibile Mancata concessione del consenso informato Finestra acustica inadeguata Risposta dubbia dell’eco-stress Esperienza inadeguata Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Ruolo prognostico dell’eco-stress in pazienti ipertesi Svariati studi, hanno ben dimostrato il valore prognostico aggiuntivo dell’eco-stress, rispetto all’ECG da sforzo,nella stratificazione del rischio, in pazienti ipertesi, sia con esercizio fisico1, che con dobutamina2 o dipiridamolo3. Fra le variabili ecocardiografiche il WMSI e la frazione d’eiezione al picco sono i più forti predittori indipendenti di morbilità e mortalità (1) Marwick TH et al. Hypertension 39; 1113-1119 (2002) (2) Sozzi FB Am J Cardiol 94, 733-739 (2004) (3) Cortigiani L et al.: Eur H J March 2011(in press) Prognostic value of stress echo and ExECG in chest pain hypertensive patients Napoli 14-04-2011 Cortigiani, Am J Cardiol 2003:91:941 Infarction-free survival (%) 100 90 80 70 60 n = 367 pts 50 40 0 12 36 48 144 120 52 28 92 79 32 18 Months Subjects at risk SE (-) ExECG (-) ExECG (+) SE (+) 24 281 237 130 86 237 196 86 45 192 161 65 34 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Prognostic implication of stress echocardiography in 6214 hypertensive and 5328 normotensive patients Cortigiani L et al.: Eur H J March 2011(in press) Death/myocardial infarction rates for hypertensive and normotensive patients separated on the basis of presence (+) or absence (-) of ischaemia at stress echocardiography, and presence (+) or absence (-) of resting wall motion abnormality. Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 European Association of Echocardiography Guidelines (Eur J Echoc 2008, 9, 415-437) “Fra i differenti stress ,di pari accuratezza diagnostica e prognostica, l’esercizio semisupino è il più eseguito, la dobutamina il migliore per la vitalità, il dipiridamolo il più sicuro e semplice test farmacologico e il più appropriato per la valutazione combinata di cinesi e riserva di flusso coronarico” “Ad oggi il beneficio clinico aggiuntivo dell’ecocontrastografia miocardica e del myocardial velocity imaging è stato inconsistente, mentre la valutazione con ecocardiografia TT della riserva di flusso coronarico a livello dell’IVA aggiunge un’altra potenziale importante dimensione all’ecocardiografia da stress” Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Cinesi e riserva è meglio? Rigo F. et al. European Heart Journal (2008) 29, 79–88 Napoli 14-04-2011 Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Cinesi e riserva: migliore per la diagnosi? Meta-analysis on CFR and WMSI diagnostic value SENSITIVITY (%) DIP-2D Dip-2D + CFR Rigo et al, Am J Cardiol 2003 Lowenstein et al, JASE 2003 Nohtomi et al, JASE 2003 Chirillo et al, AJC 2004 Ascione et al, Int J cardiol 2004 74 69 72 67 51 90 87 93 93 83 67 ± 9 90 ± 3 SPECIFICITY (%) DIP-2D Dip-2D +CFR 91 91 95 91 96 93 ± 2 94 73 70 93 98 86 ± 12 Rigo F. Cardiovascular Ultrasound 2005, 3:8 (modificata) ACCURACY (%) DIP-2D Dip-2D + CFR 82 81 82 71 78 93 80 83 93 94 79 ± 5 89 ± 7 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Cinesi e riserva: migliore anche per la prognosi? Rigo F. et al. European Heart Journal (2008) 29, 79–88 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Cinesi e riserva: stenosi critica dell’IVA Astarita C. et al. J Hypertens 2001;19(3):495-502 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Riduzione della RC per stenosi 90% della IVA Vel. Diast. a riposo 33 cm/sec Vel. Diast. dopo dip 50 cm/sec Riserva coronarica 1,51 Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Cinesi e riserva nella angina microvascolare Astarita C et al. J Hypertens 2001;19(3):495-502 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Riduzione della RC con coronarie angiogr. normali Vel. Diast. a riposo 35 cm/sec Vel. Diast. dopo dip 57 cm/sec Riserva coronarica 1,62 Napoli 14-04-2011 Teaching – L’eco-stress nel 2011 Eco-stress e cardiopatia ipertensiva Napoli 14-04-2011 Conclusioni 1. Meno informativo è l’ECG da sforzo, più appropriata è l’indicazione a un test aggiuntivo di immagine (eco-stress o medicina nucleare) 2. L’eco-stress è una metodica ormai consolidata sia nella diagnosi della malattia coronarica nell’iperteso, sia nella stratificazione prognostica del rischio 3. E’ possibile utilizzare come stressor sia l’esercizio fisico, che la dobutamina o il dipiridamolo 4. Negli ipertesi il dipiridamolo è il test farmacologico più fattibile e consente di eseguire, agevolmente, il test di cinesi e riserva, l’aggiunta di atropina ne aumenta la sensibilità (nei monovasali) 5. Ad oggi il beneficio clinico aggiuntivo delle nuove tecnologie non si è dimostrato rilevante, anche se vi sono spunti di interesse per il futuro La Penisola Sorrentina dal Sentiero degli Dei Grazie per l’attenzione!