2.0
Distribuzione e Consistenza
Presenza del Cinghiale
assente
sporadico
nuclei sparsi
stabile
Figura 2.1:Presenza del
cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2001
Esci
2.1
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.1: Cinghiali
foto di Marco Novelli
Una volta esisteva sul territorio nazionale, una ben definita distinzione
degli areali occupati dalle tre diverse sottospecie citate.
2.2
Distribuzione e Consistenza
1911
Sus scrofa majori, (di minori
dimensioni e non molto prolifico)
era insediata nella Maremma
Toscana ed in Italia centro
meridionale.
Figura 2.2: Evoluzione
dell’areale del cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2003
2.3
Distribuzione e Consistenza
1911
Foto n° 2.2: Cinghiale
‘corso’ imbalsamato
foto di Gaetano Riviello
Sus scrofa meridionalis, (di
aspetto simile al majori) si trovava
in Sardegna e Corsica.
Figura 2.2: Evoluzione
dell’areale del cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2003
2.4
Distribuzione e Consistenza
1958
Sus scrofa scrofa, di grossa taglia,
(i
maschi
adulti
possono
raggiungere e superare i 200 Kg
di peso) occupava l’arco alpino e
si trovava in Europa centrale ed
orientale fino alla Russia.
Figura 2.2: Evoluzione
dell’areale del cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2003
2.5
Distribuzione e Consistenza
1911
1958
Figura 2.3: Evoluzione dell’areale del cinghiale in Italia
1998
fonte: I.N.F.S. 2003
Oggi questa distinzione non è più rispondente alla realtà.
2.6
Distribuzione e Consistenza
assente
sporadico
nuclei sparsi
stabile
Infatti le popolazioni di cinghiale
presenti in Italia, ed in Toscana in
particolare, provengono da incroci
della sottospecie sus scrofa majori
con la sottospecie sus scrofa
scrofa e con il suino domestico
(Nobile, 1987).
Figura 2.1:Presenza del
cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2001
2.7
Distribuzione e Consistenza
assente
sporadico
nuclei sparsi
stabile
Non si conosce con precisione
quanti cinghiali siano presenti sul
territorio nazionale
Figura 2.1:Presenza del
cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2001
2.8
Distribuzione e Consistenza
assente
sporadico
nuclei sparsi
stabile
Secondo una stima orientativa
svolta dall’ I.N.F.S., nel 2001 sul
territorio nazionale erano presenti
non meno di 300.000 – 500.000
cinghiali
Figura 2.1:Presenza del
cinghiale in Italia
fonte: I.N.F.S. 2001
2.9
Distribuzione e Consistenza
La Toscana è la regione dove
vengono abbattuti più cinghiali
Figura 2.4: Cinghiali abbattuti in
Italia nella stagione 1998-99
fonte: I.N.F.S. 2003
2.10
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.3: Cinghialai al termine
di una battuta
foto di Carboni S. (per gentile concessione del Sig. Ferroni S.)
In Toscana, secondo una stima attribuita ad ambienti tecnici, nella
stagione venatoria 1985-86 furono incarnierati circa 45 - 50.000
cinghiali (Ferri M., 1998)
2.11
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.4: Cinghialai
Per gentile concessione del Sign. Bellucci F.
Questo dato è molto simile al prelievo effettuato dai 47.212 cinghialai
nel 1999 - 2000
2.12
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.5: Cinghialai si recano alla posta
foto di Gaetano Riviello
Se si considera che i cacciatori toscani erano in quell’anno circa
120.000 ……
2.13
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.6: Cacciatori
foto di Gaetano Riviello
…… si ricava che più di un terzo di essi si dedicava a questo tipo di
attività venatoria ed aveva abbattuto circa un cinghiale a testa
2.14
Distribuzione e Consistenza
Foto n° 2.7: Cinghiali
foto di Marco Novelli
Tutto ciò sta a dimostrare come il numero di cinghialai presenti sia
veramente elevato
2.15
Distribuzione e Consistenza
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Distribuzione e Consistenza