Organizzazione della lezione
(maggior numero di risposte, per ogni risposta corretta = 1)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Quali comportamenti o strategie didattiche metto in atto per suscitare negli
alunni interesse verso la materia che insegno?
Quando devo preparare una lezione in che modo tengo conto della
difficolta’ dell’argomento e della capacita’ attentiva degli alunni?
Come riesco ad arricchire e rendere gradevole una lezione di per se’ arida
e noiosa in modo che diventi oggetto di maggior interesse e attenzione?
Una volta formulata una domanda quali modalita’ utilizzo per sollecitare una
risposta?
Da cosa capisco che gli alunni hanno un buon livello di attenzione?
Quali sono i segnali di disattenzione che gli alunni solitamente
manifestano?
Quali modalita’ uso piu’ frequentemente per richiamare l’attenzione degli
alunni?
Esempi: 1. uso di vari linguaggi e sussidi, esperienze pratiche, pongo
problemi, chiedo opinioni sul gradimento; etc.
Valutazione dell’utilita’ delle
strategie (Questionario QMAI)
AREA C – STRATEGIE DI GESTIONE DELLA LEZIONE Molto Abbastanza Poco Per Niente
1.
Richiamare molto spesso gli studenti
2.
Prima della lezione, anticipare quali saranno le informazioni piu’ importanti
3.
Evitare di chiedere agli studenti un’autovalutazione delle proprie capacita’ attentive
4.
Presentare la lezione come un argomento un po’ difficile ma comprensibile con un impegno
adeguato
5.
Iniziare la lezione senza anticipare le fasi di svolgimento del lavoro in classe
6.
Ricordare allo studente le conseguenze negative dei momenti di distrazione
7.
Lasciar lavorare gli studenti senza informarlo su come sta procedendo
8.
Verificare lo stato di vigilanza degli studenti (sguardo, posizione etc.)
9.
Organizzare le attivita’ didattiche in modo imprevedibile per gli studenti
10.
Informare sui tempi di attenzione richiesti per completare il lavoro
11.
Richiedere agli studenti lo stesso livello di attenzione per tutta la lezione
12.
Predisporre la classe in modo da passare spesso tra i banchi
13.
Organizzare la lezione tenendo conto del completamento del programma e non
dell’attenzione degli alunni
14.
Fare una breve presentazione a mo’ di indice dell’argomento
15.
Presentare il nuovo argomento come facilissimo e quasi banale nella sua comprensione
16.
Pianificare la presentazione della lezione tenendo conto delle capacita’ attentive degli alunni
e delle esigenze del lavoro stesso
risposte Molto Abbastanza Poco Per Niente - Item dispari: M = 1, A = 2, P = 3, N =
4 Item pari: M = 4, A = 3, P = 2, N = 1 - Max = 64
Attenzione!
http://www.youtube.com/watch?v=Ahg6qcgo
ay4
Nel video verranno mostrate 2 squadre i cui
componenti contemporaneamente
effettuano passaggi. La domanda è:
“Quanti passaggi fanno i componenti
della squadra in bianco?”
Sperimentazione sul campo
4 volontari, 4 giochi:
• “Intercetta la palla”
• “Tira a canestro”
• “Ruota l’immagine” (o ripeti mentalmente
il gesto)
• “Passa e ripassa”
Riflessione
(1)individuale; 2) gruppo)
• In che cosa si differenziano i 4 giochi?
• Che tipo di risorse/sforzi cognitivi
richiedono?
• Quali forme di attenzione (a parole tue)
vengono messe in gioco?
Conoscenza dei processi attentivi
Il focus attentivo (Nideffer, 1976, modificato)
AMPIO
Elaborazione di
un piano
d’azione;
ripassare una
strategia
Percezione, analisi
e controllo di
situazione
complessa
INTERNO
ESTERNO
Ripetizione
mentale di un
gesto,
concentrarsi su
un’immagine
mentale
Attenzione ad
alcuni stimoli
esterni significativi
RISTRETTO
Riflessione individuale
• In quale dei 4 compiti sei stato più
bravo?
• Che difficoltà hai avuto?
• Trovi che a scuola ci siano attività che
richiedono le stesse forme di
attenzione?
Conoscenza del proprio modo di funzionare
e delle caratteristiche dei compiti
Il focus attentivo a scuola
AMPIO
Elaborazione di un
piano d’azione per
risolvere un
problema; ripassare
i punti principali del
discorso
Seguire una discussione,
rispettando il proprio turno, e
seguendo i vari interventi;
comprendere una situazione
dinamica; coordinare le mie
azioni a quelle dei compagni
INTERNO
ESTERNO
Ripetizione
mentalmente di
un’immagine, di
una parola, di
un suono, di un
numero, di una
formula, di una
rima
Seguire il discorso
della maestra in
una lezione
frontale
RISTRETTO
E il risvolto negativo?
• Pensando al modello di Nideffer, quando
è che un focus attentivo interno può
essere controproducente per un
compito?
Vengano altri 3 volontari!
• Che cosa avete pensato durante
l’esercizio? Come facevate a rimanere
concentrati?
• Che fareste per aiutare un bambino in
un esercizio di equilibrio?
Valutazione dello STILE ATTENTIVO
0
1
2
3
4
=
=
=
=
=
MAI
RARAMENTE
TALVOLTA
SPESSO
SEMPRE
1. Sono molto bravo nell’analizzare rapidamente situazioni
complesse, come per esempio lo svilupparsi di una partita di
calcio o distinguere, tra 4 o 5 bambini, chi ha iniziato una lite
2. In una stanza piena di bambini o su un campo di gioco, mi
rendo conto di ciò che ognuno sta facendo
3. Quando la gente mi parla, mi scopro distratto dai suoni e dalle
cose che mi circondano
4. Mi confondo quando cerco di seguire attentamente attività
complesse dove accadono molte cose contemporaneamente, come
una partita di calcio o un circo
5. Mi bastano poche informazioni per elaborare un gran numero
di idee
6. Mi risulta facile associare tra loro idee appartenenti a campi
diversi
7. Quando la gente mi parla, mi scopro distratto dai miei pensieri
o dalle mie idee
8. Ho talmente tante cose in testa, che mi confondo e divento
smemorato
9. Mi riesce semplice impedire ai miei pensieri di interferire con
ciò che sto ascoltando o guardando
10. Mi riesce facile impedire che suoni e immagini interferiscano
con miei pensieri
11. Trovo difficoltà a sgombrare la mia mente da un pensiero o da
un’idea
12. In gara commetto degli errori perché mi metto a osservare un
elemento del mio avversario e dimentico tutto il resto
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
0
1
2
3
4
Vigilanza – indicatori
spaziali (Posner)
Attenzione come fuoco –
indicatori spaziali
Tempi
di
Reazione
“Cue valido”
“Cue non valido”
controlli pentatleti tennisti
(freccia- 14
”valida”)
benefici
(freccia- -7
contraria)
costi
arcieri
6
6
9
0
-1
0
Rispetto alla situazione di assenza di indicazioni in cui bisogna
indovinare da che parte comparirà lo stimolo, i benefici di avere una
freccia che indichi correttamente dove comparirà lo stimolo, e i
costi di una freccia che indichi la direzione sbagliata, in termini di
tempi di reazione sono molto più marcati nei NON SPORTIVI
In ambito scolastico
• Prevalenza focus ristretto esterno
• Insegnante deve alternare focus ampio
esterno con ristretto interno
• Possibili distrattori interni (legati a
sensazioni somatiche ansia, o pensieri
disturbanti, etc)
• Importanza attività di organizzazione e
conduzione gruppi, prestare attenzione a
più elementi, etc
Attenzione
• Attenzione selettiva (uditiva: problema del cocktail party; visiva: effetto
Stroop) eliminare gli stimoli irrilevanti (finte; distrattori di varia natura); portare
l’attenzione sulla parte del campo dove si sviluppa un’azione importante;
sentire il compagno che grida “Mia!” o che invece non chiama palla pur
facendo una finta per ingannare gli avversari; allenamenti in presenza di
stimoli disturbanti
• Attenzione sostenuta – mantenere l’attenzione nel tempo. Es. lungo
scambio di tennis; esecuzione di una difficile figura di ginnastica artistica
• Vigilanza - attesa passiva dell’occorrenza di un certo evento: prima dello
sparo; quando esce il piattello; quando devo approfittare di un errore
improvviso dell’avversario
• Ricerca attentiva - cercare attivamente un particolare stimolo (per
esempio il puck nell’hokey o la palla ovale in una mischia):
• Attenzione divisa - svolgere più di un compito alla volta: smarcare i
miei avversari, intercettare il compagno libero ed eseguire il tiro
Attenzione selettiva
GIALLO
GIALLO
10
29
00
47
90
64
23
82
70
24
25
6
96
78
2
40
18
87
43
91
48
81
16
31
55
26
58
35
14
39
80
97
34
1
52
4
50
81
57
49
13
41
60
21
27
7
12
28
42
20
68
19
33
51
75
45
63
62
15
65
88
83
9
37
56
30
22
3
76
38
54
94
17
72
11
53
59
36
92
77
74
85
98
46
67
32
95
84
8
71
93
5
89
99
79
69
73
66
44
86
Ricerca attentiva
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