Associazione Medici
Cattolici Italiani
Sezione di Bologna
San Giuseppe Moscati
Domenica 19 Ottobre 2008
S. Antonio Maria Zaccaria
Medico e Santo
Apertura Anno sociale
2008/2009
Basilica di San Paolo Maggiore
Via Carbonesi n. 18 - Bologna
Attività 2007/2008
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Corso sulla Sofferenza 2007/2008:
1.
I° incontro ►“La Sofferenza nella S. Scrittura, nella Storia della Salvezza e nel
Magistero della Chiesa” Giovedì 08.11.2007 ore 20.45 - Sede Confraternita della
Misericordia Strada Maggiore n. 13 - Bologna - Introduzione: mons Fiorenzo
Facchini – professore emerito Antropologia Università di Bologna
II° incontro ►“Il Medico e l’ Operatore sanitario di fronte alla persona malata e
sofferente” Giovedì 06.12.2007 ore 20.45 - Sede Confraternita della Misericordia
Strada Maggiore n. 13 Bologna - Introduzione: prof Marco Bonvicini – Professore
associato Cardiologia pediatrica – Università di Bologna
III° Incontro ►“Cura o Censura del Dolore ?” Mercoledì 23.01.2007 ore 18.30 Sede: ospedale S.Orsola Bologna – Introduzione: °prof. Stefano Faenza, °dr.sa
Stefania Taddei e *ip Patrizia Benfenati (°Rianimazione ed Anestesia – Policlinico
S.Orsola, * Hospice ospedale Bellaria)
IV° Incontro ► “Le cure palliative: Significato e probabilità” Sabato 14.06.2008 ore
9.30 – Introduzione: °prof Franco Pannuti, medico, dr sa Anna Di Salvo, psicologa,
ip Stefania Leoni
V° Incontro ► “Il Medico e l’ Operatore sanitario: illusione o speranza ?” data
inverno 2008 sede: in definizione - Introduzione: (proposta) prof. Luigi Frizziero prof. Carlo Ventura – dr sa Paola Fanin
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“La Sofferenza nella S. Scrittura, nella Storia della Salvezza
e nel Magistero della Chiesa”
Traccia
introduzione mons Fiorenzo Facchini
I° parte
•
Cause
Malattie e morte (limitazioni connesse con la natura fisica dell’uomo)
Eventi naturali: terremoti, alluvioni, uragani…
Comportamento umano (possibile causa di sofferenza fisica e morale)
•
Gli interrogativi
L’uomo soffre, sa di soffrire e si chiede perché (differenza rispetto all’animale)
Gli interrogativi sono molti e si fanno più forti di fronte al dolore innocente.
Un argomento contro l’esistenza di Dio? contro la provvidenza?
•
Perché Dio permette il male?
Il male è un castigo per i peccati?
La figura di Giobbe è emblematica: Giobbe non ha trasgredito la legge di Dio. Per lui la sofferenza ha
il carattere di prova. Ma il libro di Giobbe non dà ancora la soluzione del problema. (cf. anche
l’episodio del cieco nato: Giov. 9).
•
Le possibili risposte razionali
Non sono pienamente soddisfacenti. Eccone alcune:
la sofferenza è conseguenza ed espressione dei limiti della natura che ha le sue leggi, la sua
economia. In essa trovano posto le sofferenze e la morte come per tutti i viventi. Dio non ha creato un
mondo perfetto… , bisogna rassegnarsi (risposta razionale)
occorre diventare indifferenti di fronte al dolore e alla felicità oppure, in certe condizioni, rifiutarla
compiendo anche scelte che pongono fine alla vita (risposte esistenziali)
II° parte
•La risposta cristiana
Il progetto di Dio non si esaurisce sull’orizzonte terreno.
Gesù non spiega perché c’è la sofferenza, ma ne fa l’esperienza. “Imparò l’obbedienza dalle cose
che patì” (Eb. 5,8). Con la sua passione Cristo fa proprio il dolore innocente per superarlo e il Padre
gli dona una vita nuova. Il mistero pasquale rivela il superamento della sofferenza e della morte per
Gesù e per l’umanità redenta.
“Cristo si è avvicinato al mondo dell’umana sofferenza per il fatto di avere assunto egli stesso questa
sofferenza su di sé” (Enciclica Salvifici doloris, 16; cf. pure Isaia, 53, 2-6)
•Le dimensioni della sofferenza nella visione cristiana
dimensione teologica: la sofferenza di Cristo è redentiva: “Nella sua sofferenza i peccati vengono
cancellati proprio perché egli solo come Figlio unigenito potè prenderli su di sé, assumerli con
quell’amore verso il Padre che supera il male di ogni peccato” (Salvifici doloris, 17). “Nella sofferenza
di Cristo non solo si è compiuta la redenzione mediante la sofferenza, ma anche la stessa sofferenza
umana è stata redenta” (Salvif. dol. 19).
- dimensione ecclesiale e ascetica: Anche le sofferenze “Sono lieto delle sofferenze che sopporto per
voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo in favore del suo corpo che è la
Chiesa” (I Cor., 6,15). La sofferenza personale viene unita alla sofferenza di Cristo e trasformata in
amore
-.dimensione morale: il dolore richiama l’uomo alle domande essenziali sulla vita, alla ricerca dei valori
veri. Provoca alla ricerca della verità.
dimensione sociale: sollecita alla solidarietà e a farsi vicini a chi è nella sofferenza, come insegna la
parabola del Buon Samaritano (Luca 10, 25-37).
dimensione escatologica: “Ero malato e mi avete visitato” (Matteo, 25, 36)
- Nella visione cristiana la sofferenza non è un bene di per sé, non è desiderabile. Essa va
superata e alleviata, e se accettata con amore diventa strumento di redenzione.
Associazione Medici Cattolici Italiani (A.M.C.I.)
Sezione di Bologna
Convegno formativo regionale AMCI Emilia-Romagna
Dall’ Alba al Tramonto della Vita:
Decidere in Medicina
Sabato 15 novembre 2008
Aula Magna Seminario
Villa Revedin
Piazzale Bacchelli n. 6 Bologna
___________________________________________________________________________________________
Segreteria organizzativa:
Sezione AMCI Bologna via del Monte n. 5 40125 Bologna
E mail [email protected] Sito web: www.amcibo.it
(dr.sa E Tizzani tel 051 346437)
(dr S Coccolini tel/fax 051 546530)
E’ stata presentata al Ministero della Salute richiesta di accreditamento per l’ Educazione
Continua in Medicina (ECM) per n. 400 Medici, Infermieri ed Ostetriche/i
N° protocollo accreditamento Medici: 803 7669
N° protocollo accreditamento Infermieri: 803 7670
N° protocollo accreditamento Ostetriche/i: 803 7671
Con la partecipazione di:
Confraternita Misericordia Bologna
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Accreditamento ECM al Ministero del Welfare
attraverso la Sede nazionale x
1.
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3.
Medici
Infermieri
Ostetriche
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Stampati 3900 programmi
Spediti 1500 programmi usando formula Posta target,
con dimezzamento spesa x ogni programma (€ 0.300.35/cadauno)
Già recapitati a mano 600 (metodo: gli amici si
aiutano)
Ulteriori 800 la prossima settimana
Sede ospitalità Relatori: istituto Veritatis Splendor
•
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Iniaziative di bioetica Scuole e
Parrocchie
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1.
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4.
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•
Febb 2008 San Biagio Casalecchio “ Maschio
o Femmina: Sesso o Cultura ?
presenza 90 persone → inciso cd audio con
interventi di:
mons Facchini
prof PL Lenzi
dr C Petio
p. G Carbone op
Il progetto è stato ripreso e proposto x
divulgazione nelle scuole
Creazione videoteca sulla Maternità
“La Ruota x la Vita”
(I°parte)
•
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Proposta al consiglio dal prof GP Salvioli
Fatta propria dal Consiglio
Proposta al card Carlo Caffarra nel dicembre 2007 ed
accettata
•
Incontro con FederVita regionale (presidente drsa
Antonella Diegoli), attraverso dr Giacomo Gaddoni, ns
Consigliere
•
Inizio ricerca sede:
Criteri previsti necessari:
•
posto raggiungibile con facilità
•
Non esposto al pubblico
•
Ingresso dedicato
AMCI – Sezione di Bologna
“Progetti
Gemma
di solidarietà”
con il Servizio Accglienza Vita (SAV) di BOLOGNA
abbiamo attivato
 2006 – 2007 : n. 2 Progetti “AIUTO ALLA VITA”
[aderenti: 16 medici, di cui 15 soci AMCI]
nate 2 BIMBE !
 2007 - 2008 : 4 PROGETTI “AIUTO ALLA VITA”
[aderenti: 17 medici soci AMCI + 9 persone interessate]
già nata 1 BIMBA !
€ 2.880 / Progetto [€ 360 x quota individuale (gruppo n. 8 conferenti)]
► NB: Le cifre versate sono deducibili dall’ imponibile fiscale
PRIMO PROGETTO 2007/2008
SECONDO PROGETTO 2007/2008
A
B
C
F
S
B
S
R
A
€-
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
P
P
N
TERZO PROGETTO 2007/2008
€-
€ 100
€ 200
€ 300
V
QUARTO PROGETTO 2007/2008
M
M
?
M
?
P
?
M
C+?
C
B
B
L
€-
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
S+?
S
€-
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
€ 400
AMCI – Sezione di Bologna
“I nostri Bimbi”
• NOOR 02/06/2006 mamma egiziana
• IKRAM 03/09/2006 mamma marocchina
• TIMA 21/03/2008 mamma kosovara
• Nascerà in dicembre 2008 mamma marocchina
• Nascerà in gennaio 2009 mamma ucraina
• Nascerà in febbraio 2009 mamma italiana
Un ringraziamento a:
Chiara Petrucci
x quanto fatto
e quanto potrà fare in futuro
Eutanasia
• L’indisponibilità della vita propria e di quella degli altri è un principio
riconosciuto nel nostro ordinamento.
• Il paziente usufruisce della vita perché gli è stata data e il medico ha
la responsabilità di curare la vita umana.
• Il Codice deontologico (12.2006) proibisce ai medici sia
l’accanimento terapeutico (art. 16) sia la pratica dell’eutanasia
anche solo come trattamenti finalizzati a favorire la morte dei
pazienti (art. 17). Il medico non può abbandonare il malato ritenuto
inguaribile, ma deve continuare ad assisterlo, anche solo al fine di
lenirne la sofferenza fisica e psichica (art. 23), così come qualora gli
venissero richieste prestazioni che contrastano con la sua
coscienza…”
• C’è la libertà del soggetto che non può essere costretto a trattamenti
contrari alla sua volontà, ma la legge punisce l’omicidio del
consenziente (o suicidio assistito)
Cura e non terapia
• Testo di mons Roberto Colombo, vice
Assistente nazionale AMCI e ordinario di
Chimica biologica UCSC Roma
Attività editoriale
• Atti 2004 eseguiti e operata vendita 259
copie / 670
• In corso atti 2006
• AMCI ER ha eseguito libro su dr Carlo
Carapezzi “Il mio testamento biologico:
Padre nostro che sei nei cieli, sia fatta la
tua volontà” acquisito in 200 copie,
abbinate alla tessera 2008
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Presentazione del Congresso di apertura