Patente Europea del
Computer
Corso 1: fondamenti
Autore: Francesco Palmieri
Diritti di riproduzione riservati
Cos’è un computer
L’umanità ha ideato e realizzato macchine per
aiutarlo a lavorare. Esistono macchine che
lavorano il legno, il ferro, la carta ed altri
materiali. Il computer (in italiano:
elaboratore) è quella macchina che “lavora”
le informazioni. Esempi di informazioni o
dati sono numeri, testi, date, immagini,
suoni, filmati…
Quali sono lo operazioni che il
computer esegue sui dati

Memorizzare le informazioni
 Modificarle (eseguendo ad esempio
operazioni matematiche, aggiunte,
cancellazioni, sostituzioni)
 Recuperarle e restituircele in maniera
ordinata e mirata
Non a caso il computer in spagnolo e francese si chiama
“ordinatore”…
L’utilità del computer in casa






Tenere la contabilità delle entrate, delle spese di
casa, degli investimenti
Cercare e visualizzare informazioni in rete
Lavorare da casa
Comunicare con gli altri (tramite ad es. la posta
elettronica, messaggerie istantanee, chat)
Scrivere lettere, fare i compiti, le tesi
…..
Esempio di contabilità familiare…
…recupero dati utili (es. come spendo)
Utilità del computer nel lavoro






Riduzione degli errori
Risparmio di tempo (redazione automatica di
documenti, riciclaggio di dati e documenti già
preparati, semplificazione nella registrazione dei dati).
Migliore organizzazione delle attività di gruppo.
Ottenimento di proiezioni e informazioni statistiche
dalla contabilità per rendere più economica la gestione.
Produzione di documenti esteticamente migliori e più
dettagliati
Contatto diretto con clienti e fornitori.
Pubblica amministrazione e
computer

Le informazioni su un cittadino in possesso di
varie amministrazioni possono essere sia unite che
suddivise. Ad esempio: non si portano certificati
da un ufficio all’altro, le dichiarazioni sono
unificati e i pagamenti compensabili.
 Invece di spedire o consegnare documenti cartacei,
le informazioni da cittadino a P.A. possono essere
trasmesse in formato informatico. Ad esempio: le
dichiarazioni dei redditi.
Computer e
istruzione/formazione
L’uso dell’elaborazione elettronica
nell’istruzione/formazione consente di:
 Rendere più incisiva la comunicazione usando più
mezzi di comunicazione paralleli oltre alla word
(es. immagini, animazioni, schemi).
 Simulare situazioni reali usando il computer come
“laboratorio” per esercitazioni (simulatori di volo,
gestionali, di circuitazione elettronica,
ecologica…).
Esempi di dispositivi di
acquisizione dati
Scanner: legge etichette scritte in “codice a barre”.
Consente la rilevazione istantanea di entrate/uscite
di materiale e produzione automatica degli
scontrini
 Lettore di bande magnetiche e “smart card”:
consente di acquisire e aggiornare i diritti di un
titolare della carta.
 PLC (Programmable Logic Controller): tramite
sensori di vario tipo (contatori, encoder)
controllano l’andamento di una produzione e
governano le macchine.

La “smart card”
La smart card è una scheda grande come una carta di
credito al cui interno è incapsulato un
microcircuito (chip). “Rispondono” a richieste di
dati da parte di un computer per certificare il
diritto del titolare ad avere una prestazione.
Esempi di smart card: la scheda dei cellulari GSM,
dei decodificatori della TV a pagamento e (non
ancora in Italia), le schede telefoniche, le tessere
personali del Servizio Sanitario, le carte di credito,
patenti…
Compiti a cui le macchine
sono più adatte dell’uomo
Memorizzare dati (numeri, testi, immagini…)
 Eseguire operazioni aritmetiche
 Reagire con azioni predefinite a situazioni ben
definite e chiare. Es.: se la temperatura di un
motore sale sopra i 200 gradi occorre spegnerlo.
Oppure: un cliente non ha pagato in tempo,
mandare una lettera di sollecito.
 Simulare la realtà.

Compiti a cui l’uomo è più
adatto delle macchine

Prendere decisioni in situazioni impreviste o in cui
le informazioni possono essere insufficienti o il
risultato della decisione è incerto (ad esempio: un
cliente non ha pagato un conto nonostante i
solleciti: ci sono varie possibilità. La scelta
dipende da situazioni non codificabili).
 Stabilire regole di comportamento (quindi
programmi).
 Stabilire le regole delle simulazioni.
Il computer è necessario?

No. Di ogni macchina si può fare tecnicamente a
meno e usare in sua vece il lavoro dell’uomo.
Tuttavia come ogni macchina il computer riduce il
lavoro necessario per eseguire alcune attività e le
rende pertanto molto meno costose: ciò comporta
 Nuove “fattibilità economiche”.
 Valorizzazione del lavoro umano.
 La necessità di adeguarsi per rimanere competitivi.
L’informatica nella società
L’informatizzazione gioca un ruolo fondamentale
nella cosiddetta “globalizzazione”: consente
l’azzeramento dei costi e dei tempi di trasporto
dell’informazione. Pertanto i modi di pensare, i
gusti, i consumi diventano sempre più omogenei
tra la popolazione mondiale formando un
“villaggio globale”. Aumenta la sensazione di
vicinanza tra persone e realtà geograficamente
lontane mentre la vicinanza geografica perde
sempre più di significato concreto.
Il commercio elettronico
Si definisce commercio elettronico l’uso degli
strumenti informatici come intermediari
commerciali. In pratica cliente e fornitore usano il
computer per fare affari.
Le strategie vincenti di commercio elettronico
mettono il computer in affiancamento agli
intermediari commerciali tradizionali (grossisti,
dettaglianti, rappresentanti, mediatori..) invece di
cercare di sostituirli.
La salute del videoterminalista
Numerosi studi hanno evidenziato che i principali
problemi legati all'uso del VDT possono essere:

1.2-Disturbi oculo visivi

1.3-Disturbi muscolo-scheletrici

1.4-Stress.
E' necessario subito chiarire che il VDT di per sé non
provoca questi disturbi ma è l'uso non corretto che
viene fatto della macchina la causa dell'insorgere
dell'eventuale malessere.
(Fonte: http://www.assoced.it/ccnl_videoterminali.htm
La corretta posizione di uso
del VDT (videoterminale)
Fonte:
http://www.assoced.i
t/ccnl_videoterminali
.htm
L’illuminazione sul posto di
VDT
Fonte:
http://www.assoc
ed.it/ccnl_videot
erminali.htm
Diritti del videoterminalista per la
protezione della vista:
La legge sulla sicurezza del lavoro è il D.L 626/94
il lavoratore, qualora svolga la sua attività per almeno 4 ore
consecutive, ha diritto a una pausa di quindici minuti ogni
centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale.
Gli addetti ai VDT, cioè coloro che ci lavorano almeno quattro ore al
giorno nell'arco della settimana, devono essere sottoposti a visita
medica a cura del datore di lavoro secondo quanto disposto dall'art.
55 del Dlgs 626. Si consiglia comunque anche a chi non rientra nel
dispositivo della legge di farsi controllare periodicamente la vista
soprattutto se si ha più di 40 anni. Nel caso che insorgessero disturbi
muscolo-scheletrici durante il lavoro al VDT consultare il proprio
medico.
Precauzioni nell’uso del
computer

Evitare di collegare troppi apparecchi alla stessa
spina (con l’uso di “ciabatte” a cascata ecc.): i cavi
della spina potrebbero surriscaldarsi
 Accertarsi che le spine siano collegate bene e non
facciano scintille
 Scollegare se possibile il circuito elettrico se il
computer non è usato (ci sono ciabatte con
interruttore).
 Evitare di collegare troppi computer
contemporaneamente, anche a interruttore spento
Hardware e software
Il computer può essere distinto in una parte
materiale, tangibile (detta hardware, cioè
ferramenta) e una logica, immateriale (detta,
per contrapposizione, software). I
meccanismi e i circuiti elettronici formano
l’hardware. I programmi sono il software
Differenza tra computer e
terminale
Il terminale è più semplice di un computer ed
è formato in gran parte da hardware e
pochissimo sofware. E’ formato
principalmente da uno schermo e una
tastiera per vedere e immettere dati.
Consente di usare un computer al quale è
collegato. Il terminale non elabora e
soprattutto non memorizza niente al proprio
interno.
Vari tipi di computer




Mainframe: il computer tradizionale, in commercio dagli anni
’50, molto costoso e destinato a compiere elaborazioni da molti
utenti collegati tramite terminali. Destinato a istituzioni e grandi
aziende.
Personal Computer (o microcomputer o workstation): si tratta di
un computer più economico ma completo, destinato ad essere
usato da una sola persona. In commercio dagli anni ’80 per case
e piccole aziende.
Minicomputer: una cosa intermedia tra i due (un mainframe
economico per medie aziende) ad es. AS/400 dell’IBM.
Network computer: si tratta di una proposta collegata al grande
sviluppo di Internet: un computer più economico del PC, che
può lavorare solo in rete.
Unità centrale e periferiche
Ogni computer è formato da una scatola detta unità
centrale che contiene il cervello (CPU o
microprocessore) e delle periferiche (dei
dispositivi che consentono all’unità centrale di
dialogare con l’esterno). Esempi di periferiche:
monitor, tastiera, stampante, altoparlanti, mouse,
scanner…
Le periferiche si connettono alla unità centrale nella
zona posteriore tramite apposite spine e prese.
Dentro l’unità centrale
…sono presenti delle schede elettroniche e dei
dispositivi elettromeccanici.
C’è una scheda centrale detta scheda madre.
La scheda madre ospita il “cervello” detto
microprocessore o CPU. Ad essa sono
collegate le altre schede elettroniche. Tra le
periferiche e la scheda madre ci sono delle
schede dette porte.
I file
I dati e i programmi sono memorizzati nelle
memorie di massa sotto forma di file. Un
file è una sequenza di dati contraddistinta da
un nome.
Windows distingue file di dati e file di
programmi dal nome.
Software applicativi
I software applicativi più diffusi:
 Archiviazione (database)
 Contabilità
 Paghe
 Elaborazione testi
 Foglio elettronico
 Presentazioni
 Elaborazioni multimediali
Produrre software
Il software viene scritto in lingue simili all’inglese
dette “linguaggi di programmazione”. Tali lingue
vengono trasformate da appositi software detti
“compilatori” in numeri che descrivono al
microprocessore le operazioni da compiere nel suo
proprio linguaggio.
Esempi di linguaggi di programmazione: C,
PL/SQL, Visual Basic, Pascal, Java, Javascript
Alcune applicazioni standard per PC (es. Word,
Excel) possono “interpretare” dei programmi
scritti in Visual Basic
Protezione dei dati
I dati possono essere rubati o distrutti. Come si può
proteggerli?
 Eseguendo delle copie su supporti rimovibili
(backup)
 Impostando una parola d’ordine (password) sul
computer sui singoli file
 Ricordandosi di “salvare” spesso durante il lavoro.
Il salvataggio impedisce la cancellazione dei dati
se va via la corrente o il computer si blocca.
Cosa sono i virus informatici
I virus sono programmi (software) che il computer
esegue contro la volontà dell’utilizzatore. Questi
programmi:
 Si propagano facendo fare al computer copie di se
stessi e li immettono su dischetti o su messaggi di
posta elettronica.
 Consentono ad altri di manovrare il computer
dall’esterno (c.d. cavalli di troia)
 Danneggiano i dati e i programmi.
Come ci si difende dai virus?

Occorre evitare, aprendo messaggi di posta
elettronica, di visualizzare alcuni tipi di allegati
(che terminano con .exe, .js, .doc, .xls) se non li si
sta aspettando, anche se provengono da persone
note. Di solito i file .htm, .jpg, .gif sono sicuri
 Installando un programma antivirus
 Facendo molta attenzione ad eseguire programmi
di dubbia origine e i loro “crack”.
Copiare i programmi: è
consentito
In generale, i programmi per computer sono
protetti dalla legge dai diritti d’autore. Chi li
compra li può usare per sé ma non può farne
copie per gli altri. Se lo fa per guadagnarci,
è punibile penalmente.
E’ legale, comunque, detenere copie dei propri
programmi: si tratta di copie di sicurezza.
Contratti tipici d’uso del
software
Licenza d’uso: la normativa è quella
precedentemente citata
 Shareware: il programma può essere liberamente
copiato e distribuito, ma chi lo usa deve pagare
all’autore
 Freeware: il programma può essere liberamente
copiato, distribuito e usato gratutamente. Di solito
serve a pubblicizzare l’autore.
 Adware: come sopra, ma il programma visualizza
pubblicità di terzi all’utente.

Scarica

Corso introduttivo PC