La Rivoluzione francese
La Rivoluzione francese:
una svolta storica
3000 a. C.
Storia antica
476 d. C.
Storia medievale
1492
Storia moderna
1789
Storia contemporanea
La Rivoluzione francese:
una svolta storica
ETA’ ANTICA: dal 3000 a.C.
alla caduta dell’Impero romano
d’Occidente (476 d.C.)
La Rivoluzione francese:
una svolta storica
MEDIOEVO: dal 476 allo
sbarco in America di Cristoforo
Colombo (1492)
La Rivoluzione francese:
una svolta storica
ETA’ MODERNA: dal 1492
all’inizio della Rivoluzione
francese (1789)
La Rivoluzione francese:
una svolta storica
ETA’ CONTEMPORANEA: dal
1789 ai giorni nostri
La società dei privilegi
La società francese alla vigilia della rivoluzione
 I Stato (clero) 0,5%
 II Stato (nobiltà) 1,5%
 III Stato
98%
borghesia 3%
artigiani, operai 13%
contadini 82%
I Stato e II Stato possiedono il 40% delle terre e non
pagano le tasse
La società dei privilegi
I contadini pagano …
 La taglia (allo Stato)
 La decima (alla Chiesa)
 Tributi feudali di vario genere
La società dei privilegi
Grave crisi economica. Le cause:
 Spese militari
 Costi della corte di Versailles
 Interessi sul debito
aumento del debito
pubblico
La società dei privilegi
Aumento del debito pubblico (cioè del debito
dello Stato)
Aumento delle tasse per fronteggiare la crisi
Proteste del Terzo Stato, che è l’unico Stato a
pagare le tasse, in un periodo in cui c’è un
aumento del costo della vita
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Tentativo di far pagare le tasse a tutti
Proteste di I e II Stato
5 maggio 1789: convocazione degli Stati
Generali (assemblea medievale formata
dai rappresentanti dei 3 Stati)
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Gruppo
Aspettative
Aristocratici
Indebolire l’assolutismo del
re per rafforzare il proprio
potere
Trasformare la Francia in
una monarchia
costituzionale, in cui fosse
abolito il privilegio nobiliare
Liberazione
dall’oppressione feudale
Maggioranza della
borghesia
Contadini
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
I rappresentanti eletti dai tre ordini:
 I Stato: 291
 II Stato: 270
 III Stato: 578
Votazione per Stato o per testa? Il Terzo
Stato favorevole al voto per testa
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Il re non approva
22 giugno 1789: i rappresentanti del Terzo
Stato si trasferiscono nella Sala della
pallacorda (giuramento della pallacorda)
e si autoproclamano….
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
… Assemblea Nazionale e Costituente.
 Nazionale: formata dai rappresentanti di tutta
la Francia
 Costituente: intende dare alla Francia una
costituzione
I rappresentanti di nobiltà e clero si uniscono ai
rappresentanti del Terzo Stato
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
14 luglio 1789: presa della Bastiglia
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
La rivolta si allarga
I primi provvedimenti dell’Assemblea Nazionale
Costituente:
 4 agosto 1789: abolizione della feudalità
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
(fine del regime feudale e abolizione di
decime, corveés, tasse dovute ai signori
feudali e al clero)
 26 agosto 1789: Dichiarazione dei diritti
dell’uomo e del cittadino (pag. 268)
 Fine delle differenze basate sulla nascita
Diritto di manifestare liberamente il proprio
pensiero
Sovranità popolare
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Settembre 1791: l’Assemblea Nazionale
Costituente approva la Costituzione
 Potere esecutivo: al re e ai ministri
 Potere legislativo: a un’assemblea (eletta a
suffragio censitario)
 Potere giudiziario: a dei giudici
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
La Francia è diventata una monarchia
costituzionale (prima della Costituzione
era una monarchia assoluta).
Gli avvenimenti del 1789 e
la Costituzione
Riforme per il clero:
 Abolizione ordini religiosi privi di utilità sociale
 I beni della Chiesa cattolica vengono
espropriati e venduti
 Parroci e vescovi diventano funzionari
stipendiati dallo Stato (
preti refrattari)
La fine della monarchia
Molti nobili tentano di lasciare la Francia; anche
la famiglia reale (20 – 21 giugno 1791) tenta di
lasciare la Francia
La famiglia reale è scoperta e riportata a Parigi (il
tentativo di fuga fu considerato un atto di
tradimento verso il popolo)
La fine della monarchia
Assemblea Nazionale Costituente
Assemblea Legislativa (primo Parlamento
francese)
La fine della monarchia
Palude
Centro
Giacobini
Foglianti
favorevoli a una repubblica democratica
favorevoli alla monarchia costituzionale
Sinistra
Destra
Presidente del
Parlamento
La fine della monarchia
 Le monarchie europee temono l’estendersi
della rivoluzione nei loro territori e minacciano
un intervento militare
 20 aprile 1792: l’assemblea legislativa decide
la dichiarazione di guerra all’Austria. Alleanza
antifrancese: Prussia, Austria, Regno di
Sardegna.
 L’inizio della guerra è disastroso per la Francia
La fine della monarchia
A Parigi nel frattempo si affermò il
movimento popolare dei sanculotti,
composto da bottegai, artigiani,
domestici, salariati.
I suoi obiettivi erano:
 Suffragio universale
 Solidarietà popolare
 Uguaglianza contro i privilegi
della ricchezza
 Lotta contro i nemici della
Rivoluzione (re, aristocratici,
rivoluzionari moderati)
 Punizione per coloro che
accumulavano beni di prima
necessità
La fine della monarchia
Il 10 agosto 1792, di fronte alla minaccia di
un’invasione di Parigi da parte degli austro-prussiani,
il popolo della capitale si armò e, unendosi ai
battaglioni di marsigliesi giunti a Parigi per la
ricorrenza del 14 luglio, prese d’assalto il palazzo
reale, istituì un nuovo governo e costrinse
l’assemblea a deporre Luigi XIV (che fu imprigionato)
e a indire elezioni a suffragio universale maschile per
una nuova Assemblea costituente.
Questa assemblea, che si chiamò Convenzione, il 21
settembre 1792 decise l’abolizione della monarchia e
proclamò la nascita della repubblica
La fine della monarchia
Sinistra:
Montagnardi
Destra
Girondini
(Robespierre, Danton, Marat)
(più moderati e
favorevoli alla
borghesia)
Giacobini
La fine della monarchia
La Convenzione Nazionale approvò la proposta
montagnarda di giustiziare il re Luigi XIV per
tradimento (i girondini erano contrari alla
decisione), e il 21 gennaio 1793 la sentenza fu
eseguita per mezzo della ghigliottina
La fine della monarchia
La crisi non lascia tregua alla Francia nella primavera e nell’estate del
1793:
• Situazione militare drammatica
• Crisi economica gravissima
• Protesta di una parte della popolazione in Vandea; molti contadini,
delusi della rivoluzione che non aveva fornito loro vantaggi e
rifiutando l’arruolamento nell’esercito, si unirono agli aristocratici e
al clero, dando vita a una rivolta contro il governo rivoluzionario
La fine della monarchia
Vandea
La repubblica giacobina in
guerra
Nuova alleanza antifrancese (Austria,
Prussia, Inghilterra, Russia, Spagna)
Situazione estremamente difficile
Tutti i poteri affidati a un Comitato di Salute
Pubblica (presieduto da Robespierre)
Il periodo del Terrore
(giugno 1793 – luglio 1794)
 Legge sui sospetti
 Istituzione di tribunali rivoluzionari
 Opera di scristianizzazione della società
 Calendario rivoluzionario
Il periodo del Terrore
(giugno 1793 – luglio 1794)
Reazione della Vandea:
 Motivi economici (preoccupazione dei
contadini per la guerra)
 Motivi politici (desiderio di ritornare alla
monarchia)
 Motivi religiosi (fedeltà al cristianesimo)
Il periodo del Terrore
(giugno 1793 – luglio 1794)
La fine del Terrore:
 Robespierre ghigliottinato (luglio 1794)
 1795: nuova costituzione che prevede
 Nuovo governo (DIRETTORIO) formato da cinque persone
 Parlamento diviso in due camere eletto a suffragio censitario
 Affermazione di Napoleone Bonaparte
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Capitolo 13) La Rivoluzione Francese