METODOLOGIA PIT
Illustrazione delle
proposte del PIT
PIT Alto Molise e Mainarde
30 ottobre 2009
Presupposti del PIT
CENSIMENTO BENI
DISTRETTO
CULTURALE e
DISTRETTO
BIOLOGICO
• Raccolta dati
• Ricognizioni topografiche
• Documentazione fotografica
ELABORAZIONE DATI
• Data Base Patrimonio Culturale ed enogastrinomico
• Data Base Immagini
• Catalogazione planimetrica su piattaforma G.I.S.
La costruzione del PIT
PIT
POR 2000 - 2006
POTENZIARE IL SISTEMA
DI OFFERTA TERRITORIALE
Attività Economiche e Infratsrutture
DESTINATION
GAP
Sistema di Offerta
PIT
POR 2007 - 2013
Sistema Locale di Offerta Turistica
Le risorse e i servizi di una località che,
in misura e intensità diversa, contribuiscono
alla determinazione delle aspettative e,
successivamente, delle percezioni del turista
PRODOTTO TURISTICO
il prodotto turistico coincide con la località
turistica nel suo insieme
PERCORSO DI VIAGGIO
strumenti di gestione
manageriale della località turistica nel suo
complesso, secondo un approccio integrato
Gli obiettivi del PIT
OBIETTIVO GENERALE
POTENZIARE LA DOMANDA TURISTICA DEL
DISTRETTO DELLE TERRE PENTRE
PUNTANDO
SULLA
QUALIFICAZIONE,
SULL’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E
SULLA GESTIONE INTEGRATA DEL TERRITORIO
• Aumentare l’attrattività e la competitivita dei luoghi della
OBIETTIVI SPECIFICI
cultura
• Sviluppare il Portafoglio Prodotti del Distretto con priorità
alla offerta destagionalizzata e differenziata per
target
coerente con gli assets territoriali
• Sviluppare, organizzare ed integrare la Gestione dei
Servizi Turistici del Distretto
• Promuovere il Distretto in ambito nazionale ed
internazionale e attivare azioni mirate di incoming
• Potenziare e qualificare la ricettività, tipica ed atipica, con
priorità al recupero e alla
funzionalizzazione del
Patrimonio Costruito
• Migliorare la qualità della vita dei residenti
• Favorire lo sviluppo economico e la coesione sociale a
lungo termine
Le policy del PIT
Gli obiettivi operativi del PT sono stati declinati in 4
policy condivise dal Tavolo istituzionale:
1. Favorire la sostenibilità ambientale delle Politiche di
sviluppo
2. Favorire la mobilità sostenibile
3. Completare e potenziare le infrastrutture per il
miglioramento della accessibilità e fruibilità degli attrattori
culturali e naturali
4. Organizzazione e promozione della offerta turistica locale
Le linee di intervento del PIT
 La definizione delle policy del PIT da parte del tavolo Istituzionale
ha comportato, di conseguenza, l’individuazione delle linee di
intervento strutturali e della sezione complementari di raccordo e
di supporto, finalizzate rispettivamente al miglioramento
dell’accessibilità immateriale, alla valorizzazione delle risorse
umane, all'inclusione sociale e alla prevenzione e gestione di
rischi da fenomeni naturali.
 In particolare, per quanto riguarda la sezione cardine sono state
individuate 4 linee di intervento:
–
–
–
–
FIFIT – Fondo di Ingegneria Finanziaria per le infrastrutture turistiche;
Sistema integrato per la mobilità sostenibile
Organizzazione della rete dei servizi di promozione turstica
Ciclo virtuoso dei rifiuti
FIFIT – Fondo di Ingegneria Finanziaria per
le infrastrutture turistiche
 Il Fondo rotativo di Ingegneria Finanziaria nasce con l'obiettivo di
incentivare le Amministrazioni Locali a progettare opere a potenziale
rientro tariffario, necessarie al completamento e potenziamento delle
infrastrutture finalizzate alla configurazione del Catalogo di Offerta
Territoriale. La sostenibilità economica del Fondo deve essere garantita
dalla presenza di una reale domanda di mercato e dall'integrazione di
soluzioni per la produzione di energia da Fonti Rinnovabili.
 In particolare, si prevede che il Fondo possa operare su cinque
specifiche linee d'intervento, dando assoluta priorità a politiche di
completamento del patrimonio esistente o in fase di realizzazione:
1.
2.
3.
4.
5.
Migliorare l' Accessibilità e la fruibilità degli attrattori culturali;
Completare e Potenziare le infrastrutture a supporto del Turismo Attivo;
Migliorare l'Accessibilità e Fruibilità degli attrattori naturalistici;
Potenziare il turismo eno - gastronomico;
Potenziare l'offerta ricettiva tramite la valorizzazione del Patrimonio di
Pregio.
Il sistema di mobilità sostenibile
 La linea di intervento è dedicata al potenziamento della mobilità d'area vasta e
alla organizzazione di una mobilità coerente con la necessità di sviluppare
servizi a domanda, quindi sempre più efficienti e orientati alla effettiva
richiesta, sia per quanto concerne la domanda sociale che turistica;
 Esso si articola in quattro componenti fondamentali:
1. sviluppo di un Piano di Mobility Management;
2. acquisto di navette e mezzi ecologici per la mobilità sostenibile;
3. sviluppo di una piattaforma SW, integrata con il Sistema Informativo Territoriale, in
grado di governare la gestione integrata del parco mezzi in funzione delle esigenze
sistemiche e delle esigenze individuali;
4. implementazione di opportune strategie di comunicazione tese a rafforzare la
coscienza ambientale e la diffusione della mobilità intermodale.;
 L’obiettivo è il miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità degli attrattori
turistici locale (storico-culturali, naturalistici, enogastronomici, ecc.) e supporto
alle esigenze di trasporto delle singole amministrazioni (scolabus, trsporto
disabili, collegamento dei comuni dell’area Pit con altri ambiti territoriali, ecc.);
Organizzazione della rete dei servizi e di
promozione turistica
 Al fine di RAFFORZARE LA CAPACITÀ COMPETITIVA DEL SISTEMA
TURISTICO LOCALE si intende istituire l’Agenzia per il Turismo del Distretto
delle Terre Pentre quale strumento di governance del Sistema Turistico Locale
del PIT, la cui azione si concretizza, sostanzialmente, nell'assicurare
l'organizzazione e gestione della rete di servizi territoriali, la comunicazione
esterna dello stesso e la gestione dell'incoming.
 Le attività svolte direttamente dall'Agenzia per il turismo sono:
1.
2.
3.
4.
5.
Promozione del Sistema di Offerta Turistica Locale attraverso la progettazione e
produzione di materiali informativi e promozionali (brochure, totem, riviste,
pubblicazioni, ecc.) dei prodotti turistici territoriali;
Organizzazione, realizzazione e gestione diretta di veri e propri Visitor Center del
Distretto
Gestione e manutenzione della segnaletica integrata della Rete Sentieristica esistente.
sviluppo ed implementazione di un "Piano di marketing turistico e territoriale"
Potenziamento dei servizi al turista e miglioramento delle condizioni di accessibilità e
fruibilità tramite lo sviluppo di soluzioni multicanale e nodi di accesso territoriali.
Ciclo virtuoso dei rifiuti
 La linea d'intervento proposta intende attivare nei 34 Comuni del PIT la
raccolta differenziata (porta a porta e/o differenziata stradale) con un
sistema integrato di gestione, attuato dal Copr.IS - Consorzio Provinciale
di Isernia individuato come gestore dell'ambito territoriale ottimale (ATO)
della Provincia di Isernia - in collaborazione con partnership private.
L’obiettivo è garantire la preservazione e il ripristino della matrice
ambientale in coerenza con la politica di Turismo Sostenibile di medio e
lungo periodo
 Il progetto si articolerà nelle seguenti attività:
1. Realizzazione delle isole ecologiche
2. Acquisto Kit per utenze domestiche e commerciali
3. Progetto pilota di auto-compostaggio domestico
4. Acquisto di mezzi di trasporto ecologici per raccolta differenziata
Area dell’accessibilità immateriale



La linea di intervento riguarda la configurazione di una rete territoriale di servizi, dedicata a
supportare il turista/visitatore e a garantire una perfetta accessibilità al sistema a operatori e fruitori
periferici, in particolare, PA, imprese, cittadini.
La linea d’intervento proposta va a completare la politica di organizzazione e promozione dell’offerta
turistica locale, posta in essere dalla Destination Management Company
Essa si articola nei seguenti interventi:
1. Sviluppo di una piattaforma di booking on line integrata nel sistema esperto WEB GIS del
Distretto Culturale;
2. Configurazione dei nodi periferici di accesso al sistema esperto e implementazione della
infrastruttura di rete;
3. Sviluppo di soluzioni multicanale per la fruibiltà dei dati e per il supporto alla visita,
4. Sviluppo di una piattaforma FAD dedicata alla erogazione di contenuti formativi specialistici a
supporto delle politiche di sviluppo del turismo;
5. Sviluppo di un modulo software dedicato al Mobility management in grado di supportare la
organizzazione, gestione ed erogazione di servizi a domanda;
6. Sviluppo di un modulo software dedicato alla gestione integrata dei rifiuti in grado di garantire
la massima accessibilità ad informazioni e servizi da parte dei cittadini;
7. Sviluppo di un sistema di gestione ambientale basato sulla dichiarazione ambientale di
prodotto/servizio con riferimento all’intero sistema di offerta del Distretto
Area delle politiche per la valorizzazione delle risorse umane e
per l’inclusione sociale
 La linea di intervento per la valorizzazione delle risorse umane e per l’inclusione sociale
è così articolata:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Sviluppo di attività di educazione ambientale rivolte agli alunni ed ai docenti delle scuole primarie e secondarie presenti
su tutto il territorio dell'Area PIT, finalizzate ad inculcare la cultura del rispetto ambientale.
Realizzazione di corsi di formazione sulla "qualità del paesaggio urbano" rivolti sia ai cittadini che ai tecnici comunali
coinvolti nella redazione del "piano del verde urbano" e del "piano del colore e del decoro urbano",
Organizzazione di azioni di mentoring e di sostegno all’apprendimento di uno degli ‘antichi mestieri’ artigiani presenti
nell’area PIT.
Attivazione di percorsi formativi sul tema del "mobitily management" rivolto al personale della PA addetto alla redazione
ed implementazione del Piano di Mobilità previsto nel PIT.
Attivazione di percorsi formativi, nel settore del Marketing, dell'ICT, delle Lingue, delle Politiche della Qualità, del
Turismo Accessibile, on line attraverso una piattaforma CMS (Content management Sistem);
Attivazione di percorsi di Training e Mentoring Specializzato rivolti a progettisti, coinvolti nella progettazione esecutiva
degli interventi infrastrutturali, oggetto del presente PIT.
Attivazione di percorsi formativi diretti ai tecnici aziendali e al personale della PA con ruolo negli appalti e acquisti di beni
e servizi, sul tema della Dichiarazione Ambientale di prodotto/servizio.
Affiancamento e trasferimento di conoscenze, al personale addetto allo sviluppo di azioni di Marketing Territoriale e di
incoming, agli operatori privati e agli intermediari nel settore del turismo, tramite l'organizzazione di corsi specialistici
sulla identificazione, creazione e promozione di pacchetti localizzativi finalizzati alla vendita degli asset territoriali.
Formazione specifica sulla multicanalità nella distribuzione dei servizi turistici e dei nodi di accesso territoriali (online e
off line, diretto e indiretto).
Al fine di incentivare la nascita di Cooperative per l'erogazione di servizi turistici, anche on - line, sono previsti incentivi
per lo start-up di impresa.
Organizzazione di moduli formativi volti a stimolare la partecipazione di bambini e ragazzi a nuove discipline sportive
legate ai prodotti del turismo attivo (equitazione, rafting, canoa, ecc.).
Area delle iniziative per la prevenzione e gestione di rischi
derivanti da fenomeni naturali
 Gli interventi per la difesa del suolo sono stati individuati in modo da essere correlati e
complementari a quelli previsti dal parco progetti per il completamento e il
potenziamento delle infrastrutture, per il miglioramento della accessibilità e fruibilità
degli attrattori delle componenti del turismo attivo, culturale, naturale e gastronomico e
dei relativi Nodi individuati anche dall’analisi svolta con il Distretto Culturale.
 L’obiettivo è quello di mtigazione del rischio idrogeologico correlato agli interventi
strutturali della sezione cardine e alla difesa del suolo al fine di consentire il
completamento e il potenziamento delle infrastrutture nonché il miglioramento
dell’accessibilità e fruibilità degli attrattori culturali
 La linea di intervento si articola nelle seguenti attività principali:
1.
2.
3.
4.
Sviluppo di un Progetto Pilota per la gestione e il monitoraggio del rischio ambientale mediante la
realizzazione di un Sistema Informativo di Monitoraggio Ambientale e Territoriale locale (SIMAT) mediante
l’installazione di una rete di sensori ambientali;
Realizzazione di Interventi volti a ridurre l’erosione dei versanti e alla stabilizzazione superficiale
(rinaturazione, recupero naturalistico, opere di idraulica forestale, riforestazione, miglioramento del suolo
agricolo);
Interventi finalizzati al sostegno dei versanti, alla difesa dalla caduta massi e al drenaggio superficiale e
profondo;
Stabilizzazione strutturale definitiva del patrimonio architettonico e/o di porzioni di centri storici (tirantature o
ancoraggi, paratie di pali e opere di sostegno, rete paramassi, barriere paramassi, gallerie artificiali ecc);
Interventi localizzati all’interno di parchi naturali (piantumazione, realizzazione di fascinate vive interrate,
ecc);
Il pacchetto di interventi aggiuntivo
 Il Tavolo Istituzionale, riconoscendo carattere di priorità al
completamento del Sistema di Offerta Turistica e, ancor più, alle azioni di
stimolo della domanda turistica, ha inteso concentrare la destinazione
delle eventuali premialità al potenziamento della dotazione finanziaria
del Fondo di Ingegneria Finanziaria a supporto delle Infrastrutture di
interesse Turistico (FIFIT), nel rispetto di linee d’intervento e dei criteri
adottati in fase di approvazione, e a supporto delle azioni di Marketing
Turistico e Territoriale.
 La restante quota di premialità, pari a 970 Keu, suddivisa in premialità
Alto Molise per 500 Keu e premialità Mainarde e Valle del Volturno per
470 Keu, viene destinata a supporto delle azioni di Marketing Turistico
e Territoriale già avviate nella prima fase.