
Alla fine del 1500 la notizia della possibile
visita del Re Filippo III a Napoli, creò una
certa agitazione. La capitale del
Viceregno, infatti, non aveva luoghi per
ospitare l’uomo più potente del mondo.
Dopo infiniti ripensamenti, il viceré don
Fernando, ordinò la costruzione di una
residenza per l’illustre ospite.

il Museo Archeologico
di Napoli venne
inaugurato nel 1816 e
ad oggi è uno dei più
importanti nel mondo
per la qualità e la
quantità delle opere
che custodisce.

Era prezioso rifugio
durante i
bombardamenti
della Seconda
Guerra Mondiale.
Napoli sotterranea è
il luogo dei fantasmi
di Napoli, veri e falsi,
buoni e cattivi.

Il Cristo velato è una delle
opere più affascinanti e
misteriose che si possono
vedere a Napoli. Si
racconta che il velo di
marmo sul corpo del
Cristo, sia in realtà un velo
in tessuto, trasformato in
roccia grazie ad uno
speciale liquido inventato
dal sinistro Principe di San
Severo, illustre alchimista.

Il tesoro è la più
immediata e
importante prova di
questo amore per
“Faccia Gialla”, il
nome con cui i
partenopei chiamano
il Santo dovuto alla
sua statua più famosa
in argento dorato.

L’antica Reggia
Borbonica che ospita il
Museo di
Capodimonte, è uno
degli spazi verdi più
belli di tutta Napoli. Il
Museo raccoglie
alcune opere di
grandissimi maestri
della pittura, come
Botticelli, Goya, Tiziano
e Caravaggio.

pizza originale è la
“Margherita”, inventata
dal pizzaiolo Raffaele
Esposito in onore della
Regina. Esposito la condì
con pomodoro,
mozzarella, olio e
basilico, inventando uno
dei piatti più buoni,
patriottici e invidiati in
tutto il mondo. A Napoli
la pizza è ottima
Scarica

napoli (powerpoint con la profesoressa Ortiz