Applicazione e criticità della Classificazione Nazionale dei Dispositivi Medici Giotto, nato nel 1999 Paola Marini, Farmacia, Azienda Ospedaliera di Verona CND: DM 22.09.2005 E’ approvata la Classificazione Nazionale dei Dispositivi medici La Classificazione rappresenta il primo passo per la realizzazione del repertorio dei dispositivi medici La Classificazione consente di raggruppare i dispositivi in categorie omogenee di prodotti, cioè categorie di dispositivi destinati ad effettuare un intervento diagnostico o terapeutico simile Le finalità della CND Le finalità della CND Costruire un repertorio per categorie di prodotti Attivare un Osservatorio dei consumi e della spesa regionale e nazionale (vedi OSMed per i farmaci) Epidemiologiche: confrontare i consumi con i dati di attività degli Ospedali (DRG, SDO). la CND non si propone L’identificazione del singolo l’identificazione del lotto di gara L’osservatorio dei prezzi prodotto o Classe omogenea di Dispositivi Medici Per classe omogenea si intende un gruppo di dispositivi medici che, pur potendosi differenziare per caratteristiche tecnologiche, in rapporto alla loro applicazione o metodica clinica di utilizzo, permettono un intervento terapeutico o diagnostico simile Esigenza di una codifica unica a livello nazionale per fornire un linguaggio comune agli operatori del settore CLASSIFICAZIONE NAZIONALE DEI DISPOSITIVI MEDICI CND La CUD Commissione Unica sui Dispositivi medici ha definito la Classificazione Nazionale dei Dispositivi Medici (CND) allo scopo di classificare in classi e sottoclassi omogenee tutti i Dispositivi Medici in commercio in Italia definiti tali dall’art.1 del D.Lgs. n° 507 del 14.12.1992 (direttiva 90/385/CEE) e dall’art.1 del D.Lgs. n°46 del 24.12.1997 (direttiva 93/42/CEE): Dispositivi attivi e non attivi Dispositivi impiantabili non attivi Dispositivi impiantabili attivi (CE 385/90 e DL.vo 507/92) Dispositivi su misura Accessori Nella prima stesura della CND non sono compresi Medicinali, compresi i derivati dal sangue umano (D.Lgs. 178/91); Prodotti cosmetici (D.Lgs. 713/86); Sangue umano e suoi derivati; Organi, tessuti o cellule di origine umana e prodotti comprendenti derivati da tessuti o cellule di origine umana; Organi, tessuti o cellule di origine animale, salvo dispositivi fabbricati utilizzando tessuto animale reso non vitale o prodotti non vitali derivati da tessuto animale; Dispositivi di protezione individuale (D.Lgs. 10/97) Dispositivi medico-diagnostici in vitro (D.Lgs. 332/2000) pur rientrando tra i dispositivi medici Le caratteristiche della CND la struttura gerarchica ad albero è aperta e di facile aggiornamento il livello di dettaglio permette confronti tra beni omogenei per caratteristiche tecniche la struttura gerarchica anatomico-funzionale rende possibile elaborazioni/analisi anche tra gruppi di DM comparabili e/o sovrapponibili per uso e’ agganciabile a livello europeo con la GMDN costituisce la base per il repertorio unico nazionale fornisce un linguaggio comune agli operatori del settore, in particolare nel contesto della vigilanza dei dispositivi medici CLASSIFICAZIONI EUROPEE GMDN, Global Medical Device Nomenclature EGAR, European Generic Article Register Le classificazione esistenti, pur garantendo un’estesa copertura di prodotti, non permettono di raggruppare i DM in categorie di prodotti omogenei e paragonabili CLASSIFICAZIONE CND CODIFICA ALFA-NUMERICA 21 CATEGORIE ANATOMICO-FUNZIONALI 123 GRUPPI 568 TIPOLOGIE DI 1° LIVELLO LA 1° STRATIFICAZIONE GERARCHICA E’ LA CATEGORIA 21 categorie anatomico/funzionali sono contraddistinte da una lettera dell’alfabeto ed hanno come criterio di classificazione quello di contenere: dispositivi utilizzati su uno specifico apparato, distretto o organo anatomico o in sostituzione di essi oppure dispositivi caratterizzati da un’affinità destinazione d’uso o metodica clinica oppure di utilizzo, dispositivi che sono regolamentati da una specifica direttiva europea diversa dalla 93/42/CE (cat. J) o che sono gestiti in modo particolare dalle ASL/AO (cat. P e Z) o che seguono delle regole specifiche per la prescrizione o il rimborso (cat. Y). I CRITERI METODOLOGICI PRINCIPALI PER ATTRIBUIRE LA CATEGORIA CND 1. identificare l’uso selettivo del DM su un apparato o distretto anatomico 2. la metodica clinica di utilizzo e quindi la funzione generale, non la patologia. 21 21 CATEGORIE DI DM CATEGORIE DI DM A B C D F G H J K L M N P Q R S T U V Y Z DISPOSITIVI DA SOMMINISTRAZIONE, PRELIEVO E RACCOLTA DISPOSITIVI PER EMOTRASFUSIONE ED EMATOLOGIA DISPOSITIVI PER APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO DISINFETTANTI, ANTISETTICI E PROTEOLITICI (D.L.vo 46/97) DISPOSITIVI PER DIALISI, EMOFILTRAZIONE ED EMODIAFILTRAZIONE DISPOSITIVI PER APPARATO GASTROINTESTINALE DISPOSITIVI DA SUTURA DISPOSITIVI IMPIANTABILI ATTIVI DISPOSITIVI PER CHIRURGIA MINI-INVASIVA ED ELETTROCHIRURGIA STRUMENTARIO CHIRURGICO PLURIUSO O RIUSABILE DISPOSITIVI PER MEDICAZIONI GENERALI E SPECIALISTICHE DISPOSITIVI PER IL SISTEMA NERVOSO E MIDOLLARE DISPOSITIVI PROTESICI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI DISPOSITIVI PER ODONTOIATRIA, OFTALMOLOGIA E OTORINOLARING. DISPOSITIVI PER APPARATO RESPIRATORIO E ANESTESIA PRODOTTI PER STERILIZZAZIONE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E AUSILI PER INCONTINENZA (D.L.46/97) DISPOSITIVI PER APPARATO UROGENITALE DISPOSITIVI VARI AUSILI PER PERSONE DISABILI APPARECCHIATURE SANITARIE 8 CATEGORIE ANATOMICHE per distretto anatomico di utilizzo B DISPOSITIVI PER EMOTRASFUSIONE ED EMATOLOGIA C F G N Q R U DISPOSITIVI PER APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO DISPOSITIVI PER DIALISI, EMO ED EMODIAFILTRAZIONE DISPOSITIVI PER APPARATO GASTROINTESTINALE DISPOSITIVI PER IL SISTEMA NERVOSO E MIDOLLARE DISPOSITIVI PER ODONTOIATRIA, OFTALMOLOGIA E ORL DISPOSITIVI PER APPARATO RESPIRATORIO E ANESTESIA DISPOSITIVI PER APPARATO UROGENITALE 9 CATEGORIE FUNZIONALI per metodica clinica di utilizzo A DISPOSITIVI DA SOMMINISTRAZIONE, PRELIEVO E RACCOLTA D DISINFETTANTI, ANTISETTICI E PROTEOLITICI (DL.vo 46/97) H DISPOSITIVI DA SUTURA K DISPOSITIVI CHIR. MINI INVASIVA ED ELETTROCHIRURGIA L STRUMENTARIO CHIRURGICO PLURIUSO O RIUSABILE M DISPOSITIVI PER MEDICAZIONI GENERALI E SPECIALISTICHE S PRODOTTI PER STERILIZZAZIONE T DISP.DI PROTEZIONE E AUSILI PER INCONTINENZA (DL.46/97) V DISPOSITIVI VARI 4 CATEGORIE SPECIALI per criteri specifici J P Y Z DISPOSITIVI IMPIANTABILI ATTIVI DISPOSITIVI PROTESICI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI SUPPORTI O AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI APPARECCHIATURE SANITARIE LE CATEGORIE SPECIALI Categoria J: DM impiantabili attivi, regolamentati dalla Direttiva CE n°385/90 e D.Lgs.507/92. Categoria P: DM impiantabili non attivi suddivisi sempre con criteri anatomici, motivata da esigenze gestionali e di vigilanza delle Aziende Sanitarie. Categoria Y: DM contenuti nel Nomenclatore Tariffario, mantenendo il loro codice ISO, codifica europea riconosciuta e condivisa, scelta concordata con i rappresentanti istituzionali che gestiscono il N.T. Categoria Z: raccoglie le apparecchiature sanitarie e i principali componenti delle stesse, che hanno associato il codice CIVAB. Per apparecchiatura sanitaria si intende un DM attivo utilizzato da solo o in combinazione con altri DM, nei processi terapeutici, diagnostici, riabilitativi, avente caratteristiche di bene durevole. J J01 DISPOSITIVI IMPIANTABILI ATTIVI DISPOSITIVI PER FUNZIONALITA’ CARDIACA J0101 PACE MAKER J0102 DISPOSITIVI IMPIANTABILI DIAGNOSTICI J0103 SISTEMI DI ASSISTENZA VENTRICOLARE E KIT J0104 CUORE ARTIFICIALE E KIT J0105 DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI J0190 DISPOSITIVI VARI PER FUNZIONALITA’ CARDIACA J0199 ALTRI * J02 NEUROSTIMOLATORI J03 IMPIANTI AURICOLARI ATTIVI J04 POMPE IMPIANTABILI P DISPOSITIVI PROTESICI IMPIANTABILI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI P01 PROTESI FACCIALI ED ODONTOIATRICHE P02 PROTESI OTORINOLARINGOIATRICHE P03 PROTESI OCULISTICHE P04 PROTESI PER APPARATO RESPIRATORIO P05 PROTESI ESOFAGEE E GASTROINTESTINALI P06 PROTESI MAMMARIE P07 PROTESI VASCOLARI E CARDIACHE P08 PROTESI UROGENITALI P09 PROTESI ORTOPEDICHE E MEZZI DI OSTEOSINTESI P90 DISPOSITIVI PROTESICI IMPIANTABILI VARI * Y SUPPORTI O AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI Y03 AUSILI PER TERAPIA ED ADDESTRAMENTO (N.T.COD. ISO 03) Y0303 AUSILI PER TERAPIA RESPIRATORIA (N.T.COD. En Iso 0303) Y0312 AUSILI PER LA TERAPIA DELL'ERNIA O AUSILI ADDOMINALI (N.T.COD. En Iso 0312) Y0321 ATTREZZATURE PER INIEZIONE (N.T.COD. En Iso 0321) Y0333 AUSILI ANTIDECUBITO / PREVENZIONE DELLE ULCERE (N.T.COD. En Iso 0333) Y0348 AUSILI PER RIEDUCAZIONE DI FORZA, MOVIMENTO ED EQUILIBRIO (N.T.COD. En Iso 0348) Y0378 AUSILI PER LA RIEDUCAZIONE NELLE ATTIVITA' QUOTIDIANE (N.T.COD. En Iso 0378) Y06 PROTESI* E ORTESI (N.T.COD. En Iso 06) Y0603 ORTESI SPINALI(N.T.COD. En Iso 0603) Y0606 ORTESI PER ARTO SUPERIORE (docce e tutori) (N.T.COD. En Iso 0606) Y0612 ORTESI PER ARTO INFERIORE (N.T.COD. En Iso 0612) (plantari, rialzi, doccie, tutori, staffe) Y0618 PROTESI DI ARTO SUPERIORE (N.T.COD. En Iso 0618) Y0624 PROTESI DI ARTO INFERIORE (N.T.COD. En Iso 0624) Y0627 PROTESI COSMETICHE E NON FUNZIONALI DI ARTO INFERIORE (N.T.COD. En Iso 0624) Y0630 PROTESI NON DI ARTO (N.T.COD. En Iso 0630) Y0633 CALZATURE ORTOPEDICHE (N.T.COD. En Iso 0633) *Le protesi di arto e non, NON ricomprese nel Nomenclatore Tariffario, sono classificate tutte nella categoria P, suddivise in gruppi secondo il distretto anatomico CLASSIFICAZIONE CND 1° Livello (categoria) C Dispositivi per apparato cardio-circolatorio 2° Livello (gruppo) C 01 Dispositivi sistema artero-venoso 3° Livello (tipologia) C 01 01 Cateteri venosi periferici 4° Livello (livelli di dettaglio) C 01 01 01 Aghi catetere o aghi cannula IL GRUPPO COSTITUISCE LA 2° STRATIFICAZIONE GERARCHICA 123 gruppi anatomico/funzionali di DM rappresentano le varie differenziazioni in cui si distinguono i DM contenuti nelle categorie e vengono contraddistinti da un numero a due cifre da 01 a 99 per ognuna delle categorie. Il codice 90 individua i gruppi contenenti DM con caratteristiche varie. Il codice 99 viene riservato al generico "Altri“ e deve essere utilizzato esclusivamente per i casi in cui il dispositivo non sia definito e collocabile nei gruppi già esistenti. Il codice 99 deve essere considerato un codice di parcheggio e i DM qui collocati saranno oggetto di classificazione nei successivi aggiornamenti. LA TIPOLOGIA RAPPRESENTA LA 3° STRATIFICAZIONE GERARCHICA 568 Tipologie di 1° livello Se necessario la tipologia può essere espansa in più livelli di dettaglio (1°, 2°, 3°, 4° e 5°). Nell’ambito del gruppo di appartenenza ogni tipologia contiene DM caratterizzati da una ancor maggior specificità di utilizzo, destinazione d'uso o di metodica clinica. Per una corretta codifica ogni DM deve avere un solo codice CND Per una corretta codifica CND Vanno considerate le caratteristiche peculiari del DM e la destinazione d'uso attribuita dal fabbricante nella scheda tecnica o dichiarata nel Certificato CE o nella Dichiarazione di conformità per DM di classe I non sterili e non aventi funzioni di misura ogni accessorio segue la codifica CND del DM con il quale è collegato, secondo la destinazione data dal fabbricante. Nel caso in cui un accessorio possa essere utilizzato con DM appartenenti a più raggruppamenti, andrà collocato nella tipologia prevalente C DISP. PER APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO C01 DISPOSITIVI PER SISTEMA ARTERO-VENOSO (gruppo) C0101 CATETERI VENOSI PERIFERICI (tipologia) C010101 AGHI CATETERE ( AGHI CANNULA ) (dettaglio) C01010101 AGHI CANNULA C0101010101 AGHI CANNULA CON VALVOLA DI INIEZIONE C0101010102 AGHI CANNULA SENZA VALVOLA DI INIEZIONE C01010102 AGHI CANNULA DI SICUREZZA C0101010201 AGHI CANNULA DI SICUREZZA CON VALVOLA DI INIEZIONE C0101010202 AGHI CANNULA DI SICUREZZA SENZA VALVOLA DI INIEZIONE C01010103 AGHI CANNULA CON PROLUNGA INTEGRATA C010102 CATETERI PERIFERICI (dettaglio) C010103 DISPOSITIVI INTEGRATI (dettaglio) C010199 ALTRI (dettaglio) Le criticità della CND Nella scelta del livello di dettaglio è stato seguito il principio di definire quanto più possibile classi di prodotti omogenei, senza arrivare al dettaglio del singolo DM con caratteristiche esclusive. La CND da sola non è in grado (come non lo è l’ATC) di identificare il singolo prodotto e la confezione. Per arrivare a questo, in attesa di un codice ministeriale, ogni H/AS deve utilizzare il codice prodotto attribuito dal fabbricante e dal distributore. E’ l’abbinamento del codice del produttore e/o fornitore con la codifica CND che consente di riconoscere ogni singolo DM in modo univoco sul territorio nazionale al fine di: - rintracciare i DM per la segnalazione degli incidenti che coinvolgono dispositivi - attivare i flussi informativi della spesa. Vanno inserite nell’anagrafica di ogni prodotto acquistato le informazioni necessarie per l’identificazione del DM, che possono essere richieste direttamente ai fornitori (come integrazione dei capitolati tecnici). TRACCIATO dati per l'identificazione del DM Dati richiesti Identificazione DM/Fornitore Codice del dispositivo secondo la CND codice della classificazione nazionale dei dispositivi medici Codice del dispositivo attribuito dalla Azienda Sanitaria/Ospedaliera codice interno di anagrafica attribuito dalla Azienda Sanitaria Descrizione identificativa del DM Adottare nella descrizione del DM la denominazione dell'ultimo livello della CND disponibile, aggiungendo, qualsiasi caratteristica atta a individuare il DM, nel seguente ordine: forma, monopluriuso, sterile e non sterile, materiale e dimensione, etc… Se trattasi di DM su misura specificarlo. Se trattasi di Kit o Sistemi, specificare i componenti principali. Nome commerciale e modello Attribuito dal fabbricante, generalmente presente in etichetta Codice DM Fabbricante Attribuito dal fabbricante, generalmente presente in etichetta Denominazione Fabbricante Nome commerciale e modello Attribuito dal Fornitore (può coincidere con il fabbricante) Codice DM Fornitore Attribuito dal Fornitore (può coincidere con il fabbricante) Denominazione Fornitore Unità di misura minima Si intende il DM minimo utilizzabile AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA IL PRONTUARIO DEI DISPOSITIVI MEDICI CLASSIFICAZIONE SECONDO CND Bozza 09/05/2006 Anagrafiche acquistate dal 05/2004 al 05/2006 A partire dal 2004, sulla base delle prime versioni della CND disponibili nel sito MS, la farmacia ha iniziato la ricodifica di tutti i DM in uso nell’AO di Verona al fine di produrre il repertorio aziendale secondo CND. LE FASI OPERATIVE 1) adeguamento e “pulizia” del sistema operativo aziendale verifica delle anagrafiche presenti nel sistema per individuare quelle usate negli ultimi 2 anni eliminazione delle anagrafiche antecedenti o non usate (a cura del CED) inserimento di un nuovo campo per la codifica CND collegato all’anagrafica di ogni singolo dispositivo medico LE FASI OPERATIVE 2) codifica dei dispositivi secondo CND raccolta dei dati che permettono di identificare il dispositivo in commercio (scheda tecnica) per ogni anagrafica in uso assegnazione della codifica CND e suo inserimento nello specifico campo Ad ogni singola anagrafica si è attribuito ed è stato inserito nello specifico campo una codifica di ultimo livello della CND Tabella 1a Tabella 1b IL REPERTORIO DEI DISPOSITIVI MEDICI 5.150 anagrafiche Dalle 14.000 anagrafiche inizialmente esistenti nel sistema informatico aziendale, dopo l’eliminazione di quelle mai movimentate, si è ottenuto un elenco di circa 8.000 DM. Di questi i 5.150 prodotti acquistati negli ultimi 2 anni sono andati a costituire il repertorio aziendale. Nel prontuario per ogni articolo viene riportato: • codice e descrizione della CND • anagrafica e descrizione aziendale • fornitore e codice del fornitore • unità di misura CND DESCRIZIONE CND H010201020203 POLIESTERE NON MONTATO A NA GRFICA A ZIIENDA DESCRIZIONE A ZIENDA LE FORNITORE CODICE FRINITORE UM 853971 SUTURA POLIES.RIV.NO.ASS.3/0 CM.250 BOBIN TYCO HEALTHCARE IT.SPA 80-42 DZ 853972 SUTURA POLIES.RIV.NO. ASS.2/0 CM.250 BOBIN TYCO HEALTHCARE IT.SPA 3380-52 DZ 853973 SUTURA POLIESTERE RIV. INTRECC. CAL.0 FILO LIBERO BOBINA CM. 250 CF. 2 DZ. SUTURA POLIEST.RIV.NO.ASS.1 CM.250 BOBINA SUTURA POLIESTERE INTREC.RIV. CAL.2 FILOLIBERO BOBINA CM. 250 CF. 2 DZ. SUTURA POLIES.RIV.NO.ASS.4/0 CM.12X45 PRE SUTURA POLIES.RIV.NO.ASS.3/0 CM12X45 PRETAGLIATO SUTURA POLIEST.INTRECC.NON RIV. FILO LIBERO CAL. 0 FILO CM.250 CF.6 DZ. SUTURA POLIEST.INTRECC.NON RIV. FILO LIBERO CAL.2 FILO CM.250 (SC. 20 FILI) SUTURA ACCIAIO 1AGO 1/2C.MM48 5 CM245TAGLIENTE SUTURA ACCIAIO 1AGO 1/2C.MM55 5 CM75 TAGLIENTE SUTURA ACCIAIO 1AGO 3/8C.MM24,3 4/0 CM45TAGLIENTE ROTOLO FILO IN ACCIAIO M.10 DIAM 0,4 VENTROFIL - SET X SUTURA DI SOSTEGNO: FILO ACCIAIO+2 AGO TG.+2PIASTRINE SOSTEGNO SUTURA LINO BOBINA 3/0 M2,50 SUTURA LINO BOBINA 2/0 M2,50 SUTURA LINO BOBINA 0 M2,50 SUTURA LINO BOBINA 1 M2,50 SUTURA LINO BOBINA 2 M2,50 SUTURA LINO BOBINA 1 M1,50 SETA INTRECC.MONT.2/0 CM75 1/2C.24MM TG SETA INTRECC.MONT.3/0 CM75 1/2 C. 17MM C SETA INTRECC.MONT.2/0 CM75 1/2 C. 26MM C SETA INTRECC.MONT. 2/0 CM75 1/2 C. 26MM SETA INTRECC.MONT.2/0 CM45 3/8C.26MM TG SETA INTRECC.MONT.3/0 CM45 3/8 C. 19MM T SETA INTRECC.MONT.5/0 CM75 3/8 C. 17MM C SETA INTRECC.MONT.2/0 CM75 RETTO 60MM TG SETA INTRECC.MONT.4/0 CM45 3/8C.19MM TG SETA INTRECC.MONT.3/0 CM45 3/8C.24MM TG SETA INTRECC.MONT.2/0 CM75 3/8C.30MM TG SETA INTRECC.MONT. 0 CM75 3/8C.30MM TG SETA INTRECC.MONT.2/0 CM75 3/8C.39MM TG SETA INTRECC.MONT.3/0 CM75 1/2 C. 26MM C SETA INTRECC.MONTATA 3/0 1 AGO 3/8 C. 19 MM. TAGL. CF. 3 DZ. SETA INTRECC.MONT. 1AGO 5/0 CM.45 3/8C. TG. 12 MM. SUTURA NON RIASSORB.NATURALE SETA 4/0 75CM. 1 AGO CILINDRICO 1/2C. 17.4 MM. CF.3 SETA INTRECCIATA MONTATA 1 AGO CAL.3/0 CM. 75 3/8 C. AGO 17 MM. TAGLIENTE CF.3 TYCO HEALTHCARE IT.SPA 3380-62 DZ TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA 3380-72 3380-82 DZ DZ TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA 3008-31 3008-41 DZ DZ 853975 853976 853978 853979 988824 988825 H010202010101 ACCIAIO MONTATO (MONOFILAMENTO) 854031 854035 854036 H010202010102 ACCIAIO NON MONTATO H010202020101 ACCIAIO MONTATO (PLURIFILAMENTO) H010202020202 LINO NON MONTATO H010202020301 SETA MONTATA 983160 822676 855301 855302 855303 855304 855305 855311 853870 853873 853876 853883 853887 853891 853894 853900 855658 855659 855667 855668 855670 855694 967076 967644 981314 Tabella 1a 986156 Tabella 1b JOHNSON & JOHNSON MEDICAL L154 SPA DZ JOHNSON & JOHNSON MEDICAL F4506 SPA SC JOHNSON & JOHNSON MEDICAL M435C SPA DZ JOHNSON & JOHNSON MEDICAL W995 SPA DZ JOHNSON & JOHNSON MEDICAL M660G SPA DZ CROMA GIO.BATTA SRL B.BRAUN MILANO SPA AE-KY0045 993042 NO CF MEDACTA ITALIA SRL MEDACTA ITALIA SRL MEDACTA ITALIA SRL MEDACTA ITALIA SRL MEDACTA ITALIA SRL MEDACTA ITALIA SRL TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA TYCO HEALTHCARE IT.SPA LN6805 LN6807 LN6809 LN6811 LN6813 LN6831 SS633 VS872 GS833 VS964 SS685 SS1679 VS880 SS623 SS683 SS684 SS679 SS680 SS648 GS832 1-1074-41 DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ DZ TYCO HEALTHCARE IT.SPA 1073-21 DZ JOHNSON & JOHNSON MEDICAL K871H SPA DZ TYCO HEALTHCARE IT.SPA PZ SS745 IL PRONTUARIO DEI DISPOSITIVI MEDICI 5.150 anagrafiche P DISPOSITIVI PROTESICI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI 747 L STRUMENTARIO CHIRURGICO 685 Q ODONTOIATRIA, OFTALMOLOGIA, OTORINOLARINGOIATRIA 625 H DISPOSITIVI DA SUTURA 600 A SOMMINISTRAZIONE E PRELIEVO 482 M DISPOSITIVI PER MEDICAZIONI GENERALI E SPECIALISTICHE 302 C DISPOSITIVI PER APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO 272 R DISPOSITIVI PER APPARATO RESPIRATORIO E ANESTESIA 247 G DISPOSITIVI PER APPARATO GASTROINTESTINALE 163 K DISPOSITIVI PER CHIR MININVASIVA ED ELETTROCHIRURGIA 140 TOTALE 4263* * 82.8% P DISPOSITIVI PROTESICI IMPIANTABILI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI P01 PROTESI FACCIALI ED ODONTOIATRICHE 8 P02 PROTESI OTORINOLARINGOIATRICHE 18 P03 PROTESI OCULISTICHE 15 P04 PROTESI PER APPARATO RESPIRATORIO 13 P05 ESOFAGEE E GASTROINTESTINALI 23 P06 PROTESI MAMMARIE 7 P07 PROTESI VASCOLARI E CARDIACHE 129 P08 PROTESI UROGENITALI 11 P09 PROTESI ORTOPEDICHE E MEZZI DI OSTEOSINTESI 452 P90 DISPOSITIVI PROTESICI IMPIANTABILI VARI 71 La classificazione economale in uso in Azienda precedentemente alla CND, comprende 46 classi merceologiche di prodotti e due distinti capitoli di spesa per presidi e protesi. Con il prontuario secondo CND viene eliminata questa distinzione e tutti i DM sono raggruppati in 21 categorie principali Classi merceologiche PRESIDI + PROTESI 3° LIVELLO 46 5° LIVELLO 414 7° LIVELLO (lotto) 14.914 Classificazione CND DISPOSITIVI MEDICI CATEGORIE 21 GRUPPI 123 TIPOLOGIE 1° LIVELLO 563 Per conoscere l’Azienda Ospedaliera di Verona più di 1700 posti letto, di cui 114 di terapia intensiva 70 UU.OO. con degenza fra queste: 2 UU.OO. di Ortopedia e 1 U.O. di Ch. Mano 2 UU.OO. di Cardiologia con emodinamica 9 UU.OO.di Rianimazione e terapia intensiva 3 servizi di Radiologia 2 pronto Soccorsi, 2 laboratori analisi, 2 anatomie patologiche, 1 laboratorio di microbiologia, etc. Analisi dei DM in prontuario per codifica CND sono presenti numerosi prodotti della stessa tipologia classificati contemporaneamente in classi merceologiche o capitoli di spesa differenti, sulla base del diverso utilizzatore. sostituti della dura madre 5 diversi prodotti, tutti della tipologia P9004 (sistemi di riempimento, sostituzione e ricostruzione strutture), rientrano in due classi merceologiche diverse (ONH e ONP) a seconda del reparto utilizzatore, ORL o neurochirurgia. Sostituti dura madre CLASSE CND ANAGR MERCEOL DESCRIZIONE DESCRIZIONE REPARTO CLASSE PRODOTTO UTILIZZATORE PREZZO DITTA SENZA IVA P900402 984958 ONH materiali otoiatria LYOPLANT cm4x5 ORL/Chir.mano B.Braun Milano 114,86 P900402 800978 ONH materiali otoiatria LYOPLANT cm2x10 ORL/Chir.mano B.Braun Milano 110,97 P900402 800976 ONP mat. Neurochirurgia AUDIOMESH cm4x10 Neurochirurgia Iatrotek 185,90 P900402 800974 ONP mat. neurochirurgia AUDIOMESHcm6x14 Neurochirurgia Iatrotek 352,50 P900403 979857 ONP mat. neurochirurgia PRECLUDE cm4x3 Neurochirurgia W.L. Gore & Associati 119,30 P900403 849309 ONP mat. neurochirurgia PRECLUDE cm6x10 Neurochirurgia W.L. Gore & Associati 439,00 P900403 969842 ONP mat. neurochirurgia PRECLUDE cm10x12 Neurochirurgia W.L. Gore & Associati 878,49 TUTOPATCHmembrana P900402 984961 ONH materiali otoiatria di collagene cm2x3 ORL SiadHelthcare 40,00 ORL Rui 510,00 ORL Rui 535,00 DURAGENcollagene P900402 989406 ONH materiali otoiatria bovino cm2.5x7.5 DURAGENcollagene P900402 989407 ONH materiali otoiatria bovino cm5x5 Monitoraggio dei consumi e dei costi Endoprotesi vascolari e stent sono la prima voce di spesa tra le tipologie di DM elaborate per CND che determinano la spesa del semestre gennaio-giugno 2006 nell’AO di VR. Tale dato non è rilevabile dall’elaborazione per classi merceologiche, dove endoprotesi e stent, pur essendo impiantabili, sono codificate nella classe dei cateteri e nel capitolo di spesa dei presidi. CND DESCRIZIONE J01 DISPOSITIVI PER FUNZIONALITA' CARDIACA P07 PROTESI VASCOLARI E CARDIACHE C01 DISPOSITIVI PER SISTEMA ARTERO-VENOSO P09 PROTESI ORTOPEDICHE E MEZZI DI OSTEOSINTESI H01 SUTURE CHIRURGICHE H02 QUANTITA' GENN GIU 2006 IMPORTO GENN GIU 2006 % 606 1.589.054 9,84 1.227 1.269.430 7,86 177.074 1.265.255 7,84 6.488 1.153.967 7,15 19.154 964.414 5,97 SUTURATRICI MECCANICHE 6.049 874.336 5,41 Z02 APPARECCHIATURE PER ESPLORAZIONI FUNZIONALI ED INTERVENTO TERAPEUTICO 8.399 657.121 4,07 F01 FILTRI PER DIALISI 14.507 557.827 3,45 A03 APPARATI TUBOLARI 365.938 535.979 3,32 M04 MEDICAZIONI SPECIALI 53.681 438.621 2,72 K01 CHIRURGIA MINI-INVASIVA 6.294 342.759 2,12 M02 GARZE DI COTONE E TNT 1.035.892 317.061 1,96 totale 1.695.309 9.965.824 61,72 ALTRI GRUPPI 11.230.304 6.181.098 38,28 TOTALE COMPLESSIVO 12.925.613 16.146.922 100,00 CND DESCRIZIONE CND P0704 ENDOPROTESI E STENT H0202 SUTURATRICI PER CHIRURGIA APERTA J0101 PACE MAKER C0101 CATETERI VENOSI PERIFERICI Z0205 CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA - APPARECCHIATURE SPECIFICHE A0301 DEFLUSSORI J0105 DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI (esclusi DEFIBRILLATORI ESTERNI) H0102 SUTURE NON RIASSORBIBILI H0101 SUTURE RIASSORBIBILI J0190 DISPOSITIVI VARI PER FUNZIONALITA' CARDIACA P0912 MEZZI DI OSTEOSINTESI P0908 PROTESI DI ANCA C0104 DISPOSITIVI PER ANGIOGRAFIA F0101 FILTRI PER EMODIALISI CONVENZIONALE (HD) M0201 GARZE IN COTONE F0103 M0405 QUANTITA' GENN GIU 2006 IMPORTO GENN GIU 2006 % 869 1.089.172 6,75 2.239 640.583 3,97 227 628.077 3,89 163.304 539.956 3,34 544 523.171 3,24 331.870 514.056 3,18 49 500.760 3,10 10.694 496.535 3,08 8.460 467.878 2,90 330 460.217 2,85 5.021 454.295 2,81 566 445.006 2,76 6.723 368.098 2,28 11.076 297.676 1,84 285.503 253.683 1,57 FILTRI PER EMODIAFILTRAZIONE PARTICOLARE (AFB) (PFD) 3.276 241.273 1,49 EMOSTATICI 8.993 216.924 1,34 839.744 8.137.361 50,40 12.085.869 8.009.561 12.925.613 16.146.922 totale ALTRI TOTALE COMPLESSIVO 100,00 Analisi per classi merceologiche CLASSE 3° LIVELLO CLASSI MERCEOLOGICHE OKA CATETERI ED ACCESSORI OPS PACEMAKER E CARDIOVERTER OHT QUANTITA' GENN GIU 2006 IMPORTO GENN GIU 2006 % 33.424 2.731.299 13,20 642 1.388.138 6,71 DISPOSITIVI DI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA 386.649 1.362.430 6,58 OQA MATERIALE PER DIALISI 149.262 1.274.206 6,16 OGA PRODOTTI PER MEDICAZIONE 1.277.050 1.107.256 5,35 OKL SUTURE CHIRURGICHE 34.942 1.050.925 5,08 OPB MEZZI DI SINTESI PER ORTOPEDIA 8.675 845.224 4,08 OPT LENTINE INTRAOCULARI E MATERIALE PER OCULISTICA 18.313 841.988 4,07 OKM CHIRURGIA A CIELO APERTO 31.812 802.017 3,88 1.940.769 11.403.483 55,10 ALTRE 11.084.728 9.290.977 TOTALE COMPLESSIVO 13.025.497 20.694.460 totale 100,00 CLASSE MERCEOLOGIC A 5° LIVELLO Quantità Importo OPKA4 57 654.351 OPSD3 210 552.993 OHMB1 149.329 493.538 OKAL2 344 442.560 OPTBB 3.162 379.282 OKTCA 24.485 373.370 OPHB2 122 369.387 OPSD8 42 345.226 OKMB1 1.413 318.622 OGAZZ 79.239 315.838 OKLD4 6.558 307.358 ONSBA 1.513 285.176 OKPM4 858 251.807 OKMB3 251.232al Dall’analisi per classe 390 merceologica OGABA 206.076 238.421 risultano più di 400 voci di spesa OKAL3 206 235.947 OPAA5 218 233.890 OQAF1 1.877 228.459 OPTFA 2.882 223.514 OHDP2 33.495 214.377 OPBL1 583 210.742 OPSD9 25 208.312 OKLB4 1.465 193.200 OHTGA 25.742 179.046 % 5° 3,16 5,83 8,22 10,36 12,19 13,99 15,78 17,45 18,99 20,51 22,00 23,38 24,59 25,81 livello 26,96 28,10 29,23 30,33 31,41 32,45 33,47 34,47 35,41 36,27 CND P070102010101 ANAGRAFICA 966473 CLASSE MERCEOLOGICA OPGA P070102020101 984873 OPGA DESCRIZIONE CLASSE PROTESI VASCOLARI RETTE/BIFORCATE PROTESI VASCOLARI RETTE/BIFORCATE PROTESI VASCOLARI RETTE/BIFORCATE DESCRIZIONE PRODOTTO PROTESI VASCOLARI RETTE UNIGRAFT OKAL CATETERI E STENT ENDOPROTESI HEMOBAHN ILIACHE E PERIFERICCF 1 PZ COD. PA-...-01 W.L.GORE P0704010101 970387 970101 OKAL CATETERI E STENT ENDOPROTESI ZENITH ZTEGE…/ZCMD COOK ITALIA S.R.L. P0704010202 979878 OKAL CATETERI E STENT VER SAN & DAFNE P0704010202 986695 OKAL CATETERI E STENT P0704010202 960943 OKAL CATETERI E STENT OKAL CATETERI E STENT P0704020101 970337 980394 ENDOPROTESI BIFORCATA F25-16/F2819…RBL RAMO CONTROLATERALE ILIACO ENDOPROTESIEXCLUDER BIFORCATAPXC181000 PORZIONE AORTICA - ENDOPROTESI EXCLUDER BIFORCATA-PXT261214/16/18 STENT CORONARICO DRIVER DRV30015X OKAL120 CATETERI E STENT P0704020103 P0704020103 987950 982549 OKAL240 OKAL240 CATETERI E STENT CATETERI E STENT P070102020101 OPGA 985262 P0704010201 P0704020101 PROTESI PER DIALISI 5 MM PROTESI RETTA IN PTFE GORETEX VASCOLARE DIAM VARI CM 20 STENT CORONARICO MULTILINK VISION: 1007842-12; MINIIVISION 1007829-18 STENT A RILASCIO FARMACO TAXUS STENT A RILASCIO FARMACO IPO CYPHER DITTA B.BRAUN . W.L.GORE W.L.GORE W.L.GORE W.L.GORE MEDTRONIC GUIDANT ITALIA BOSTON SCIENTIFIC JOHNSON & JOHNSON MEDICAL P R E Vantaggi della codifica CND • Conoscenza dei prodotti (scheda tecnica) • Repertorio per classi omogenee “ripulite “ da da prodotti analoghi o identici • Monitoraggio consumi e spesa • Razionalizzazione procedure di acquisto locali e regionali • Confronti epidemiologici tra ospedali e regioni • Vigilanza e monitoraggio degli incidenti con DM Svantaggi della codifica CND • Livello di regionali) dettaglio inadeguato (codifiche • Risorse e personale dedicato (farmacisti, CED utilizzatori, clinici) per reperire i dati specifici che identificano i DM e per la manutenzione continua delle anagrafiche e del sistema informatico • REGIONE TOSCANA VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2005 (punto N. 52 ) CLASSIFICAZIONE REGIONALE DEI PRODOTTI FARMACEUTICI (FARMACI E DISPOSITIVI MEDICI) La Regione Toscana organizza un progetto per la realizzazione di una Classificazione Regionale Prodotti Farmaceutici (CRPF) allo scopo di standardizzare gli strumenti di classificazione utilizzati dalle Aziende Sanitarie con il vantaggio di poter scambiare informazioni con un linguaggio comune, rendere più trasparenti i processi di approvvigionamento e più efficace il monitoraggio sull’appropriatezza dei consumi e dell’uso dei prodotti. Con DGRT n. 1175/2005 la Regione Toscana ha approvato il “Sistema di governo della farmaceutica regionale per la realizzazione di un Prontuario Terapeutico di Area Vasta dei farmaci e dei dispositivi medici” al fine di consentire una omogeneità di comportamenti nel settore sanitario per un miglioramento dei livelli assistenziali sia dal punto di vista della prevenzione che della cura e dell’assistenza ospedaliera e territoriale; La CUD, istituita presso il MS (art. 57 legge n. 289/2002) ha definito la Classificazione Nazionale dei Dispositivi Medici (CND), approvata con DM del 22 settembre 2005, primo passo per la realizzazione del Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici .La CND dovrebbe essere utilizzata ai fini degli adempimenti informativi delle Aziende Sanitarie previsti dal comma 5 dell’art. 57 della legge 27/12/2002 n. 289 e per le attività di sorveglianza e vigilanza. La CND soddisfa le esigenze a livello ministeriale, ma a livello regionale e locale, nell’ottica della gestione della logistica-magazzini e verifica dell’appropriatezza dell’uso dei prodotti sanitari, si ritiene che abbia un livello di caratterizzazione ed individuazione dei dispositivi medici insufficiente e quindi necessita di un approfondimento del livello di classificazione che permetta di individuare dettagliatamente gruppi e/o singoli prodotti. Il progetto di classificazione unificata dei prodotti farmaceutici e dispositivi medici è stato articolato su tre livelli 1) Il primo livello è rappresentato dalle Aziende Sanitarie, dal gruppo tecnico aziendale (1 farmacista ospedaliero e 1 responsabile delle Unità Sistemi Informativi per ogni AS) con i compiti di adottare tutte le necessarie iniziative atte a recepire la CND all’interno della propria AS e tutti i successivi aggiornamenti elaborati dal gruppo tecnico regionale (terzo livello) fornire al gruppo tecnico regionale i risultati di tale attività di transcodifica; 2) Il secondo livello è il gruppo tecnico di area vasta con i compiti di garantire la collaborazione tra le varie strutture che compongono il sistema; coordinare l’attività delle strutture di primo livello; segnalare al gruppo tecnico regionale gli aggiornamenti e le nuove introduzioni riguardanti i prodotti farmaceutici classificati. 3) Il gruppo tecnico regionale, terzo livello, è composto da 6 farmacisti ospedalieri (1 per A.O. Universitaria ed 1per USL per ogni area vasta) dei quali uno con funzioni di coordinamento, e da figure professionali di supporto al gruppo. Ha i compiti di promuovere il recepimento della CND all’interno delle A.S.; procedere alla stesura della Classificazione Regionale Prodotti Farmaceutici che permetta di individuare dettagliatamente gruppi e/o singoli prodotti attraverso un approfondimento dei livelli della CND; procedere all’adeguamento della Classificazione Regionale dei prodotti sulla base delle segnalazioni del gruppo tecnico di area vasta; supportare fornire l’Osservatorio Regionale dei Prezzi; alla Direzione Generale del Diritto alla Salute un valido strumento di supporto al Management nell’ambito della programmazione della spesa, analisi dei consumi e del benchmarking interaziendale. REGIONE VENETO Programma Regionale Classificazione Dispositivi Medici Direzione Risorse Socio Sanitarie Progetto Regionale Acquisti Servizio Farmaceutico Regionale Sala Pedenin – Palazzo Balbi Venezia 1 Marzo 2006 REGIONE VENETO DGR 1956 /2006 La Regione Veneto ha avviato il progetto di Classificazione regionale dei dispositivi medici per ottemperare agli obblighi di legge previsti dall’articolo 57 della legge 289/2002, che impone l’uso della CND ai fini degli adempimenti informativi delle Aziende Sanitarie Decreto del 22 sett 2005. La classificazione dei DM deve rispondere ai livelli informativi 1) Nazionale: ► Rilevazione dati relativi alla spesa sanitaria per macro aggregati (CND); ► Confronti tra realtà sanitarie simili (tra Aziende Sanitarie oppure tra Regioni); 2) Regionale: ► Flusso informativo sugli acquisti con procedure di acquisto centralizzate effettuate dalle aziende sanitarie (CRD); ► Osservatorio prezzi (DL 405/2001 — Codifica prodotti); ► Repertorio unico regionale dei dispositivi medici (CRD e Codifica prodotti); ► Vigilanza sui dispositivi medici (Codifica prodotti per la rintracciabilità del lotto); 3) Aziendale: ► Gestione delle gare centralizzate (Codifica prodotti); ► Gestione di magazzino; METODOLOGIA ADOTTATA 1- Studio della CND; 2- Estensione regionale della CND utilizzando la stessa logica d’impianto nazionale; 3- Definizione, per ogni famiglia di dm affrontata di una matrice comune delle caratteristiche/attributi qualificativi individuati sulla base dei prodotti esistenti sul mercato; 4- Raggruppamento dei prodotti sulla base delle caratteristiche omogenee individuate; 5- Definizione dell’ordine gerarchico degli attributi e dello standard descrittivo del prodotto; 6- Codifica misure. Le attività di classificazione dei dm in uso nelle Aziende Sanitarie del Veneto (AS) sono state ripartite in 6 aree vaste provinciali AREA BELLUNO PADOVA ROVIGO TREVISO VENEZIA VICENZA VERONA CATEGORIE DESCRIZIONE CATEGORIE ASSEGNATE A SOMMINISTRAZIONE, PRELIEVO E RACCOLTA B EMOTRASFUSIONE ED EMATOLOGIA M MEDICAZIONI R APPARATO RESPIRATORIO E ANESTESIA C APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO N SISTEMA NERVOSO E MIDOLLARE S PRODOTTI PER STERILIZZAZIONE T DISPOS. PROTEZIONE E AUSILI PER INCONTINENZA (DL 46/97) U DISPOSITIVI PER APPARATO UROGENITALE P DISPOSITIVI PROTESICI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI D DISINFETTANTI, ANTISETTICI E PROTEOLITICI V DISPOSITIVI VARI F DIALISI, EMOFILTRAZIONE ED EMODIAFILTRAZIONE H DISPOSITIVI DA SUTURA K DISPOS.PER CHIRURGIA MINI-INVASIVA ED ELETTROCHIRURG. Q ODONTOIATRIA, OFTALMOLOGIA, OTORINOLARINGOIATRIA G DISPOSITIVI PER APPARATO GASTRO-INTESTINALE LE FASI DEL PROGETTO REGIONALE DI CODIFICA DEI DM FASE INIZIALE • adeguamento dei sistemi informativi aziendali con implementazione delle anagrafiche dei prodotti presenti nei sistemi informativi • definizione del tracciato record aziendale • raccolta e inserimento dati per ogni codice interno aziendale TRACCIATO RECORD AZIENDALE - anagrafica aziendale e descrizione del prodotto interna all’AS - codice e descrizione CND - fornitore, ragione sociale e partita IVA, nome commerciale del DM e codice prodotto del fornitore - produttore e codice prodotto assegnato dal produttore - unità di misura FASI SUCCESSIVE • integrazione con eventuali informazioni mancanti e validazione da parte del gruppo provinciale di riferimento • definizione di ulteriori campi necessari alla definizione in dettaglio delle caratteristiche dei prodotti e definizione della codifica regionale CRD • completamento della classificazione e codifica per tutte le categorie di dispositivi medici • ritorno del tracciato record regionale a tutte le AS e realizzazione del REPERTORIO UNICO REGIONALE TRACCIATO RECORD REGIONALE - CND e descrizione nazionale - CRD e descrizione regionale - codice progressivo regionale - misure - produttore: ragione sociale/ partita IVA e codice REF - fornitore: ragione sociale, nome commerciale e codice del prodotto, unità misura cucciolo di Tethy Grazie per l’infinita…. pazienza!