Dio le
aprì
gli occhi
 “Dio
le aprì gli occhi ed
ella vide un pozzo
d’acqua e andò, riempì
d’acqua l’otre e diede da
bere al ragazzo”
(Genesi 21:19)
 Spesso udiamo il detto: «Aiutati che Dio
ti aiuta». Dio aveva promesso ad Abramo
che gli avrebbe dato una numerosa
progenie, ma vedendo che gli anni
passavano per lui e per Sara Sua moglie,
su suggerimento della stessa “volle dare
una mano” a Dio facendo una scelta che
avrebbe procurato non pochi guai non
solo lui ma, a distanza di millenni, anche
al mondo intero: dalla sua serva Agar
ebbe Ismaele, e con lui i problemi
cominciarono.
 Abramo aveva ascoltato il consiglio
della moglie Sara, ma dagli esiti
negativi di questa esperienza del
passato possiamo trarre un utile
insegnamento per la nostra vita
quotidiana di credenti. Dobbiamo
porre attenzione ai consigli che ci
vengono dati e a quelli che noi
diamo agli altri: dobbiamo valutarli
alla luce della Parola di Dio.
 Per ogni decisione, piccola o
grande che sia, dobbiamo
sempre ricercare il consiglio
del Signore e la guida dello
Spirito Santo: anche una
piccola decisione, potrebbe
cambiare tutto il corso della
nostra vita
 La vicenda ci mostra
come, in conseguenza
al comportamento
irrispettoso di Ismaele,
Agar fu cacciata
dall’accampamento di
Abramo. Egli le
provvide del pane e
dell’acqua, che però si
esaurirono presto.
 La situazione divenne molto grave per Agar e
suo figlio, si trovò in luoghi desertici, senza
sostentamento e con una sola prospettiva: la
morte. Agar per non vedere le sofferenze e
assistere alla morte del suo bambino andò a
sedersi ad una certa distanza, ma “DIO udì la
voce del ragazzo...”
 Talvolta, presi dal lavoro e dagli impegni,
noi genitori viviamo la nostra vita lontani
dal pensiero dei nostri figli, non ci
rendiamo conto che crescono non ci
accorgiamo dei loro bisogni e non
udiamo il loro grido di aiuto. Preghiamo il
Signore di aiutarci ad essere sensibili e
disponibili in modo particolare verso il
prossimo che ci è più vicino: i nostri figli,
i nostri familiari!
 Quant’è meraviglioso il nostro Dio che
non fa differenze e distinzioni per età,
cultura o sesso, e non ha riguardi
personali: “Poiché non c’è distinzione...
Essendo egli lo stesso Signore di tutti,
ricco verso tutti quelli che lo invocano.
Infatti chiunque avrà invocato il nome del
Signore sarà salvato” (Rom.10:12-13)!
 Dio stesso rivolse parole di conforto ad
Agar: “Non temere, perché Dio ha udito
la voce del ragazzo...” Dio è fedele e la
Sua Parola non mente: “Questo afflitto
ha gridato, e il Signore l’ha esaudito; l’ha
salvato da tutte le sue disgrazie.
 L’angelo del Signore si accampa intorno
a quelli che lo temono, e li libera”
 (Salmo 34:6-7).
 Dio, rispondendo al bisogno di Agar, si
aspetta che lei faccia qualcosa:“Alzati,
prendi il ragazzo e tienilo per mano...”. I
nostri figli sono la ricchezza più grande
che il Signore ci abbia dato: amiamoli,
ascoltiamoli, cresciamo al loro fianco
incoraggiandoli nelle vie del Signore. I
figli sono importanti agli occhi dei
genitori, ma quanto più lo sono agli
occhi di Dio!
 Ecco l’esortazione del
Signore: Alzati, avvicinati a
tuoi figli, prendili per mano e
vivi accanto a loro; tienili per
mano, non rimanere lontano,
agisci incoraggiando,
all’occorrenza gratificando,
correggendo, richiamando...
 In quella difficile prova, Agar dava
ormai suo figlio per morto.
Rassegnata, teneva gli occhi chiusi
per non vedere... diversamente chi
si affida a Dio troverà in Lui aiuto e
sostegno: “Alzo gli occhi verso i
monti... Da dove mi verrà l’aiuto? Il
mio aiuto viene dal Signore che ha
fatto il cielo e la terra”
 (Salmo 121:1-2).
 Se ci affidiamo al Signore, quando
verremo a trovarci in difficoltà non
saremo mai soli: “Il Signore cammina
egli stesso davanti a te; egli sarà con te;
non ti lascerà e non ti abbandonerà; non
temere e non perderti d’animo”
(Deut.31:8).
 Agar nella propria situazione era ormai
senza speranza, ma Dio le aprì gli occhi,
facendole vedere come lì vicino ci fosse
abbondante acqua da bere: “DIO le aprì
gli occhi...” .
 Nella situazione che stai attraversando
Dio desidera aprire i tuoi occhi e
mostrarti la “fonte d’acqua che
scaturisce in vita eterna”, Gesù disse:
“Se qualcuno ha sete, venga a me e
beva. Chi crede in me, come ha detto la
Scrittura, fiumi d’acqua viva
sgorgheranno dal suo seno” (Giov.7:3738).
 Cristo Gesù è vicino, vuole dissetare e
soddisfare ogni anima che con fiducia
grida a Lui: «Signore, apri i miei occhi!».
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Diapositiva 1 - Innamorato di Gesù