Skopje - Università di S.S. Cirillo e Metodio
29-9-2014
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
FAMIGLIA E CITTADINANZA
IN EUROPA
(sec. XV-XIX)
Vocabolario degli
Accademici della Crusca,
Venezia, appresso Giovanni
Alberti, 1612 (ora in
• DEFINIZIONE:
• Famiglia = «figliuoli che vivono e stanno
sotto la podestà e cura paterne,
comprendendosi anche moglie e sorelle e
nipoti del padre se gli tenesse in casa».
Il «pater familias» è il perno della
famiglia
• Familiare = «servidore, domestico
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
http://www.lessicografia.it)
• Famiglia = 1) «Coloro che sono del medesimo
sangue e convivono insieme con uno che faccia
da capo: e più determinatamente figliuoli che
vivono e stanno sotto la podestà e cura del
padre, comprendendosi anche moglie, sorelle,
nipoti e altri parenti di esso se gli tiene in casa».
SALA DELLE PALE
Biblioteca
dell’Accademia della
Crusca - FIRENZE
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Vocabolario degli Accademici della
Crusca, Firenze, tipografia Galileiana,
1863 (ora in http://www.lessicografia.it/pagina)
Famiglia = 1 - «Nucleo fondamentale della società
umana costituito da genitori e figli».
2- «Il complesso delle persone unite da uno
stesso vincolo e aventi un ascendente diretto
comune considerato nel passato, nel presente nel
futuro»
famiglia = GRUPPO DI PERSONE AVENTI UNA
STORIA COMUNE che si costruisce intorno alla coppia
genitoriale
importanza del matrimonio e del lignaggio
(stirpe)
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Vocabolario della Lingua Italiana, Bologna,
Zanichelli, 2011
DEMOGRAFIA STORICA
• Anni Cinquanta: francesi e svizzeri
• Anni Sessanta: Gruppo Cambridge
• Anni Settanta: 800 studi di storia della famiglia tra 1971 e
1976
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Studi sull’origine della civiltà (seconda metà del XIX
secolo: L.H. Morgan, O. von Gierke )
studi sulla parentela e sui legami genealogici di
antropologi e medievisti
Famiglia = tema di interesse delle scienze sociali
•  l’Europa dell’Antico Regime NON era
caratterizzata dalla famiglia patriarcale
• comportamenti NON uniformi riguardo al
matrimonio
Emergono grandi differenze da luogo a luogo.
Si individuano innanzitutto 2 aree:
• 1) Europa cristiana (monogamica)
• 2) Europa islamica (poligamica ma solo nei ceti più
ricchi)
INOLTRE: all’interno dell’ Europa cristiana si
individuano 2 aree delimitate dalla «linea di Hajnal»
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Storia della Famiglia in Europa, 3 voll., a cura
di M. BARBAGLI-D.I.KERTZER, Bologna, il
Mulino, 2001-2005
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
«LINEA DI HAJNAL» (John Hajnal, 1965)
a ovest della linea di Hajnal (modello europeo)
a est della linea di Hajnal (modello non europeo)
Matrimonio precoce (14-15 anni)
Coabitazione con i genitori (FAMIGLIE
COMPLESSE e residenza patrilocale)
Scarsa presenza di celibato/nubilato
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Età avanzata al matrimonio (Uomini 26-27 anni
Donne 23-24 anni)
Residenza neolocale :FAMIGLIE NUCLEARI
Celibato/nubilato = 10-15% della popolazione
• Eccezioni allo schema di Hajnal:
• Irlanda, Sud della Penisola iberica, Sicilia e
Puglia  diffuso matrimonio precoce (e
residenza patrilocale
• comportamenti simili alla zona orientale
d’Europa
• La differente età a cui si giungeva al matrimonio
corrispondeva a differenti tipologie di struttura
familiare
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
MA: il comportamento dei ceti privilegiati sfugge a questa descrizione
 OVUNQUE le donne nobili si sposano giovanissime per garantire
ampia fecondità
P. Laslett ha individuato 4 tipi di strutture familiari:
FAMIGLIE NUCLEARI = coniugi + i figli
FRÉRÈCHE (FRATERNE) = coabitazione tra un
fratello sposato con figli e uno o più fratelli non
sposati
FAMIGLIE COMPLESSE =
a)famiglie estese (coniugi+ i figli+ 1 nonno+ altri
parenti
b)Famiglie multiple (coabitazione di 2 o più
coppie imparentate fra loro con i rispettivi figli)
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
FAMIGLIE SENZA STRUTTURA= senza coppia, ma
con individui imparentati fra loro
• Prima del Concilio di Trento (1563) il matrimonio in
Europa:
• aveva forme e rituali leggermente diversi da zona a
zona
• non si celebrava in un solo giorno
Matrimonio a tappe (6)
1) Accordo
2) Giuramento
3) Scambio del consenso
4) Corteo nuziale e trasferimento in casa dello sposo
5) Festeggiamenti (banchetti)
6) Ritornata
N.B.: Se tale iter non era concluso non si poteva dire di essere sposati
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
MATRIMONIO = legame e scambio di beni tra famiglie
è all’origine della famiglia
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Peter Brueghel, Banchetto nuziale, 1568, «Kunsthistorisches
Museum», Wien
Giotto, Lo sposalizio della
vergine, 1303-1305, «Cappella
degli Scrovegni», Padova
Teoria consensualistica
(XII secolo)
 aumento dei matrimoni
clandestini e del
concubinato
 propaganda
iconografica
per C. Klapisch-Zuber
la Chiesa si fece
committente di immagini
propizianti un rito
matrimoniale
«sacralizzato»
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Ma: quando iniziavano la convivenza e il
matrimonio? Non c’era una regola fissa 
SOCIETA’ LIQUIDA
molte perplessità della Chiesa
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Raffaello Sanzio, Lo sposalizio
della vergine, 1504, «Pinacoteca
di Brera», Milano
•  APPANNAGGIO ESCLUSIVO DEL «PATER FAMILIAS»
• IMPORTANZA DELLA PRIMOGENITURA
• SCHEMA PREFISSATO MA VARIAZIONI POSSIBILI (nelle famiglie
più ricche)
• CARENZA DI LIQUIDITA’ => monacazioni forzate
CONCEZIONE VERTICALE E ORIZZONTALE
DELLA FAMIGLIA
l’individuo esiste solo come parte del tutto e i successi di uno
si rifletteranno su tutto il Casato
Per ottenere incarichi si deve offrire il proprio servizio e
ricordare i meriti degli avi
 modello di cittadinanza inclusiva/esclusiva
Cinzia Cremonini Master
Università Cattolica - Milano
EDUCAZIONE E COLLOCAZIONE SOCIALE
DEI FIGLI
CERIMONIA
PUBBLICA E
SOLENNE
Con il Concilio di Trento (1545-1563) la Chiesa:
- Ribadisce il valore sacramentale del matrimonio
-Conferma la teoria consensualistica
-Impone il matrimonio in Chiesa davanti al
parroco
-Impone le «pubblicazioni» per evitare matrimoni
tra consanguinei e matrimoni clandestini
CELEBRATA
IN SPAZIO
SACRO CON
TESTIMONI
IL
MATRIMONIO
NON E’ PIU’
UN FATTO
PRIVATO
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
1517 - Martin Lutero:
-il matrimonio è sacro ma non un sacramento
-il «consenso» = negazione dell’autorità paterna
-annulla l’obbligo al celibato per i preti
Ma nell’Europa cattolica il nuovo rito non venne
accettato facilmente né dalle autorità statali né
dalle famiglie
nell’area cattolica si ebbe la presenza di 2 riti:
• A) matrimonio in Chiesa alla presenza del parroco e
di un testimone (nozze sacre)
• B) rituali e festeggiamenti in casa (nozze profane)
(es.: Famiglia Borromeo )
A= rito celebrato in privato in un giorno qualunque
B= rito pubblico cui si dava più importanza
 La festa era la cerimonia che sanciva l’appartenenza
della coppia alla comunità
Cinzia Cremonini Master
"Cittadinanza e Costituzione" 2013
DIFFICOLTA’ A SRADICARE LE ABITUDINI
Ancora alla fine del XVII e nel XVIII secolo presenza di antichi rituali.
•
•
•
Fra Sei e Settecento si modifica la vita sociale
della nobiltà:
Si moltiplicano le occasioni mondane e culturali (le
grandi famiglie organizzano intorno a sé piccole
corti aristocratiche)
La «conversazione elegante diventa elemento
portante della sociabilità»
• In questo modello di sociabilità le donne sono al
centro della scena
• La donna è ammessa «alla conversazione»
• abbigliamento più libero e allo stesso tempo più
ricercato (G. Compagnoni: la «conversazione tra
uomo e donna» come elemento della civilizzazione,
1790)
Cinzia Cremonini Master
"Cittadinanza e Costituzione" 2013
I MUTAMENTI NELLA SENSIBILITA’ (XVIII secolo ) 
mutamenti nella SOCIABILITA’ che valorizzano la donna e
si riflettono sui rapporti di coppia dei ceti elevati
Cinzia Cremonini Master
"Cittadinanza e Costituzione" 2013
FIGURA PORTANTE DI QUESTA NUOVA
SOCIABILITA’ E’ il CICISBEO
P. Longhi, Il cicisbeo
• Giandomenico Tiepolo,
Passeggiata (1791-93),
Venezia, Ca’ Rezzonico
Cicisbeo=«cavalier servente», celibe,
colto, accompagna la dama al posto
del marito nelle conversazioni (o a
teatro)
R. Bizzocchi, Cicisbei.
Morale privata e
identità nazionale in
Italia, Roma-Bari
Laterza 2008
E’ una figura riconosciuta, la cui funzione è stabilita
nel contratto di matrimonio (Laura Cotta Greppi)
E’ una esclusiva del mondo nobiliare o comunque di
ceti molto agiati
La morale corrente consente alla dama di uscire con
un cicisbeo che può farle la corte, ma mai innamorarsi
di lei.
Tutto ciò serve a provare la grandezza dei loro animi e
la forza del legame che sta al fondo del matrimonio
della dama MA E’ ANCHE IL PRESUPPOSTO DI
FUTURI, RADICALI CAMBIAMENTI
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
CICISBEISMO: «moda» nata in
Francia ed esportata in Italia
M. Barbagli – D. Kertzer (2005) parlano del periodo
1789-1914 come di un «lungo Ottocento»
profonde trasformazioni politiche ed economiche:
Crollo degli imperi
Nascita di stati nuovi
industrializzazione
rivoluzione dei trasporti
Migrazioni internazionali
grandi mutamenti nello stile di
vita
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
1789-1815: Rivoluzione Francese –Età Napoleonica 
cambiamenti radicali nei rapporti uomo/donna e nella
percezione dell’autorità paterna
Alcuni aspetti cambiarono poco:
•L’indissolubilità del matrimonio (=divorzio raro
ovunque)
•L’età del matrimonio= elevata quasi ovunque
(nell’Europa orientale, con l’abolizione della servitù
della gleba si innalza l’età in cui ci si sposa, che si
attestò sui 21 anni per le donne)
maggiore omogeneità di comportamenti e
strutture familiari, anche se con eccezioni
 Gli studiosi non sono concordi nello stabilire se
l’industrializzazione e l’urbanizzazione abbiano contribuito a
rafforzare o a indebolire l’unione familiare
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Cambio’ la famiglia?
• Sofonisba Anguissola
- Ritratto di Famiglia
(1557/58)
• Van Dyck, Ritratto di
Famiglia, 1620-21
• FAMIGLIA BERTOLI (UDINE), XVIII SECOLO CIRCA
• G. Duprà, Ritratto di Vittorio Amedeo III e la
famiglia, Torino, Palazzo Reale
• Angelica Kaufmann
Ritratto della famiglia
reale di Napoli
• Maria Carolina
d’Asburgo e
Ferdinando di
Borbone re di Napoli
con 6 dei 17 figli (1785
circa)
• «Riunione in famiglia», Jean Frèdèric Bazille (18411870, Parigi, Museo del Louvre)
Cinzia Cremonini
Università Cattolica - Milano
Cinzia Cremonini
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famiglia e matrimonio