Politica, legittimità e consenso
Movimenti sociali e partecipazione politica
16 – 17 Ottobre 2014
Inclusività/esclusività
• del selettorato (selectorate), delle
persone alle quali è consentito votare
• della candidacy delle persone alle quali è
consentito candidarsi
Primary & democratization
Rahat e Hazan 2001
Tipologie di elezioni primarie
• Primaria chiusa
• Primaria chiusa modificata o semi-chiusa
• Primaria aperta con dichiarazione pubblica
o crossover primary
• Primaria coperta o blanket
• Primaria non-partitica o nonpartisan
Classificazione primarie
in base al grado di inclusività/esclusività
• Primarie chiuse, dove possono votare
soltanto gli iscritti al partito
• Primarie semiaperte, dove, oltre agli
iscritti, votano anche i simpatizzanti
• Primarie aperte, nelle quali tutti gli elettori
sono inclusi nel procedimento selettivo
• 1789 – 1792 [Washington (2)] –
Candidatura Automatica
• 1796 – 1820 [Adams, Jefferson (2), Madison
(2), Monroe (2)] –
Partito Congressuale
• 1824 – 1828 [Adams, Jackson] –
Legislativi statali ; Convenzione statale
• 1832 – 1908 [Jackson, Van Buren, Harrison,
Polk, Taylor, Pierce, Buchanan, Lincoln (2),
Grant (2), Hayes, Garfield, Cleveland, Harrison,
Cleveland, McKinley (2), Roosevelt, Taft] –
Convenzione nazionale
• 1912 – 1968 [Wilson (2), Harding, Coolidge,
Hoover, Roosevelt (4), Truman, Eisenhower (2),
Kennedy, Johnson, Nixon] –
Convenzione nazionale + primarie selezionate
• 1972 – 2012 [Nixon, Carter, Reagan (2), Bush,
Clinton (2), Bush (2), Obama (2)] –
Primarie dirette
Contea di Crafword/Pennsylvania (1850) – Partito
democratico
South Carolina (1896)
Sentenza Corte Suprema “una parte integrante del
processo elettorale” (1944)
Le primarie in USA
• Nascono per riportare una certa
trasparenza all’interno delle oligarchie
partitiche
• In seguito, tentano di limitare la presenza
dei politici di professione fra i candidati
(limitare i would-be nominees)
Tipologie di candidati
(Davis 1980, pp.174-202)
• Il candidato non annunciato (unannounced candidate)
• I candidati “sbocciati in ritardo” (late-blooming candidates)
• Il candidato “figlio preferito” (favorite son candidate)
• I candidati “vincitori imprevisti” (dark horse)
• Il candidato “arruolato” (draft candidate)
• + Front-runner candidate (Campus e Pasquino, 2003, p.63)
Lo strumento delle primarie
Primarie come strumento flessibile,
mutevole e altamente adattabile, che si
muove con relativa agilità in differenti
ambienti, ma che presuppone l’esistenza
di una struttura organizzativa tale da
poterle programmare, regolare e, alla fin
fine, anche accettare
Le primarie come risultato
di due spinte convergenti
• Volontà dei cittadini di contare e di
partecipare nelle scelte dei loro
rappresentanti
• La necessità dei partiti di riconquistare
parte di quella legittimazione che hanno
perduto
Mobilitare
•
•
Oltre a selezionare i candidati:
Mobilitare le persone, i cittadini, gli elettori, con i loro interessi, le
loro aspettative, le loro, più o meno nobili, ambizioni.
•
Permettono loro di informarsi, di interessarsi di altre persone, di
dedicarsi alla politica.
•
Diventare “gladiatori” (Lester Milbrath, 1965, 20).
•
Avvicinarsi (anche fisicamente) ai partiti (sezioni, ecc)
•
Entrare nelle “cucine” (Duverger 1961), nel “giardino segreto della
politica” (Gallagher e Marsh 1988).
•
Finanziare il partito (una risorsa economica)
Informare e Comunicare
• I cittadini mobilitati fanno campagna elettorale
direttamente e indirettamente (volantini, riunioni,
assemblee, ecc)
• Creano informazione ed attivano l’interesse degli elettori,
più o meno “pigri” (Campus 2000)
• Primary voters diventano particolarmente ricettivi e
disponibili ad acquisire informazioni in prossimità dei
periodi elettorali (esigenti)
• Palestra di democrazia dove i cittadini più allenati
affrontano in maniera più adeguata le principali
tematiche presenti nell’agenda politica
Partecipare
• Partecipazione alla vita politica della loro
comunità
• Oltre a prender parte alla selezione dei
candidati, fanno e si sentono parte di un gruppo,
di un’associazione, di un partito, di una comunità
• Emphating understanding (comprensione
empatica) (Dahl 1997, 144)
Responsabilità politica
• “Forse nessuna forma di governo abbisogna di grandi
leader quanto la democrazia” (Bryce 1959, vol.III, 337).
• Chi scegliamo come nostri leader è rilevante tanto
quanto il problema di come li scegliamo (Sartori
1993,116).
• Ciclo Accountability: la necessità che i governanti e i
candidati siano chiamati a render conto presso gli elettori
“del fatto, misfatto, del malfatto e del nient’affatto”
(Pasquino 2004, 181).
• Prendere in conto – Tenere in conto – Rendere conto
Tra leadership democratiche e
populiste
• “I partiti politici hanno guadagnato in leadership quello
che hanno perduto in indeologia” (Mény e Surel 2000,
102).
• Le primarie rafforzano la leadership, essendo
maggiormente legittimata – dal voto – nel suo ruolo di
guida.
• Personalizzazione, leaderizzazione,
presidenzializzazione
• Bypassare la “middle level élite” (Mair 1994)
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elezioni primarie 1 - Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali