Protocolli per
l’accertamento della
idoneità del donatore di
sangue e di emocomponenti
La realtà di tutti i giorni
difficoltà applicative
e progetti futuri
Dott. Luca Boetti
Selezione del donatore: la realtà di tutti i giorni
Definizione
Atto medico volto a stabilire
l’idoneità del candidato donatore
Selezione del donatore: la realtà di tutti i giorni
In che cosa consiste ?
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Raccogliere le informazioni
Approfondire ed elaborare le problematiche
Tenere conto dell’epidemiologia
Confrontarsi
Uniformare e codificare i comportamenti
Selezione del donatore: la realtà di tutti i giorni
Chi se ne occupa
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A livello europeo:
Consiglio d’Europa, Parlamento europeo, Commissione delle
Comunità europee
A livello nazionale:
Ministero
della salute, Commissione nazionale per il servizio trasfusionale,
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
Province autonome, SIMTI
A livello regionale:
Assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna, Comitato
del Programma Speciale Sangue Regionale, Comitato Regionale
Attività Trasfusionali, Area sanitaria regionale AVIS
A livello provinciale:
Gruppi di lavoro provinciali SIMT e/o AVIS
Selezione del donatore: la realtà di tutti i giorni
Documenti attualmente in
vigore in Emilia-Romagna
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Direttiva 2004/33/CE della Commissione del 22
marzo 2004
DM 3 marzo 2005
“Protocolli per l’accertamento della idoneità del
donatore di sangue e di emocomponenti”
Linee guida SIMTI 2000
Documenti provinciali SIMT, AVIS, SIMT/AVIS
Selezione del donatore: la realtà di tutti i giorni - difficoltà applicative
Esempi di problematiche che
richiedono approfondimenti
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Sensibilizzazione e
informazione
Questionario
Tumori
Comportamenti a rischio
Epatite B
Cittadini stranieri
ALT
Selezione del donatore: difficoltà applicative
Come ci si è comportati
fino a oggi?
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Soggiorno in zone tropicali
Cittadini extracomunitari
Questionario
Esame endoscopico con strumenti
flessibili
Selezione del donatore: difficoltà applicative
Incontri
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Gruppo di lavoro CRAT: uno a novembre 2004
Direzione sanitaria AVIS regionale:
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due
un convegno
Gruppo di lavoro DITI: quattro
Personale medico provincia di Rimini: due
Selezione del donatore: difficoltà applicative
Differenze
Province
Piacenza
Titolo
Data
N° pag.
Vademecum per il prelievo di sangue ai donatori
01/01/04
11/18
Parma
Criteri di accettazione per i donatori di sangue intero, di
plasma, di piastrine
21/11/03
23
R. Emilia
“La selezione, l’idoneità il prelievo del donatore di sangue”
26/09/96
59
Modena
“La selezione, l’idoneità il prelievo del donatore di sangue”
Maggio
2004
97
Bologna S. O.
Manuale di medicina trasfusionale
16/04/04
3/19
Bologna M.
Linee-guida per l’idoneità alla donazione di sangue ed
emocomponenti in uso presso il SIT presidio ospedaliero
Bellaria-Maggiore
05/05/04
8
Ferrara
D.M. 25 e 26 gennaio 2001
Ravenna
Linee guida per la selezione del donatore di sangue e di
emocomponenti nell’A.S.L. di ravenna
Gennaio
2004
42
DITI
Protocollo per la selezione dei donatori
11/12/02
37
Piano sangue e plasma regionale
triennio 2005-2007
.. Verso la fine del 2004 sono stati costituiti dal
CRAT diversi gruppi di lavoro incaricati di
elaborare delle proposte su alcuni temi
specifici…..
L’obiettivo
del gruppo di lavoro 1
“Valutazione e proposte sulla selezione del
donatore (con particolare riferimento
all’ALT) e sulla validazione dell’unità
trasfusionale.
Organizzazione dell’attività
dei gruppi di lavoro del CRAT
In ogni gruppo è stato individuato un coordinatore
e un tutor
Il coordinatore ha la responsabilità del
raggiungimento dell’obiettivo e del rispetto
della pianificazione. Prevalgono quindi gli
aspetti di contenuto.
Il tutor ha la responsabilità di un corretto
approccio metodologico e dell’evidenza dello
stesso. Prevalgono quindi aspetti di metodo.
Il coordinatore del gruppo, in accordo con il
gruppo stesso, potrà invitare agli incontri
e/o coinvolgere esperti in materia.
Organizzazione dell’attività
dei gruppi di lavoro del CRAT
Si propone la seguente sequenza minima degli incontri
del gruppo (macrofasi):
Incontro: pianificazione
Valutazione  conclusione
Condivisione dei documenti da
presentare
Al termine del lavoro il coordinatore del gruppo
trasmette, con lettera scritta, al presidente del
Comitato del Programma Speciale Sangue
Regionale il documento finale elaborato dal gruppo.
Il Comitato del Programma Speciale Sangue
Regionale esprime sul documento un parere
obbligatorio e vincolante e trasmette, in caso di
parere positivo, al presidente del CRAT il documento
del gruppo, corredato del parere espresso
Obiettivi Area sanitaria
AVIS Emilia-Romagna
a.
b.
–
–
c.
Selezione del donatore omogenea attraverso
la collaborazione coi SIMT
Sito
Risposta a quesiti medici: osservatorio
regionale
Risposta alle domande dei donatori: a
domanda rispondi
Formazione e preparazione personale
sanitario
Ruolo dell’Associazione
Piano sangue e plasma regionale triennio 2005-2007
•Promozione e sviluppo della donazione di sangue, la
tutela dei donatori, la raccolta del sangue
•Coinvolgimento nella definizione dei principi generali,
nella pianificazione e nella gestione della raccolta
secondo criteri condivisi e nelle attività di promozione
della donazione
E la selezione del donatore?
Selezione donatore
Progetti futuri:
una proposta
Selezione del donatore: progetti futuri
Fare emergere
Scopo
problematiche
sanitarie dalla
base
Fornire risposte
concrete e uniformi
ai medici addetti alla
raccolta
•Fare donare i donatori idonei
•Sospendere i donatori non idonei
Selezione del donatore: progetti futuri
Percorso problematiche
da risolvere
CRAT
Osservatorio regionale
(Sito AVIS Emilia-Romagna)
A livello provinciale
•Responsabile raccolta SIMT
•Direzione sanitaria
associativa
Medici addetti alla raccolta/selezione
Gruppo regionale
sulla selezione del
donatore
Selezione del donatore: progetti futuri
Percorso problematiche
risolte e condivise
CRAT
Osservatorio
regionale
Sito AVIS Emilia-Romagna
A livello provinciale
Direzione sanitaria associativa
Responsabili raccolta SIMT
Medici addetti alla
raccolta/selezione
Gruppo regionale
sulla selezione del
donatore
Selezione del donatore: progetti futuri
Ruolo
osservatorio regionale
Punto di incontro
•
Visibilità
Tracciabilità
Ritmi di
lavoro
Selezione del donatore: progetti futuri
Ipotesi di
osservatorio regionale
Selezione del donatore: progetti futuri
Chi
potrebbe
svolgere il lavoro
CRAT
Gruppo regionale
sulla selezione del donatore
Sottogruppi di lavoro sulla selezione del donatore
•medici gruppo regionale CRAT sulla selezione del donatore
•Medici SIMT
•medici AVIS regionale
•medici AVIS provinciali (Direzione sanitaria)
Selezione del donatore: progetti futuri
Sottogruppi di lavoro
sulla selezione del donatore

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



Attività principale: medici
addetti alla raccolta del sangue
Provenienza: AVIS/SIMT
Modalità di lavoro: a progetto
Componenti: cambiano a
seconda del progetto
Comunicazione: telefonica, mail
Strumenti: motori di ricerca
sanitari e confronto con esperti
Conclusioni
Esempi di collaborazione
trasversale



Il passato: CD viaggi
Il presente: differenze fra nuovi e vecchi
decreti
Il futuro: documento sulla selezione del
donatore a livello regionale
Cosa serve
•
Autorizzazione
•
Organizzazione
•
Coordinamento
Cosa ce ne facciamo di
questo convegno?
Niente!
se non rappresenta un
punto di partenza …
per lavorare insieme
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21_up_allegato - Avis Regionale Emilia