Ricerca sulle Chiese Paleocristiane a Roma
di Enrico Ferrari Classe 1I
2 maggio 2014
Basilica di San Crisogono
Posizione della chiesa a Roma
La Basilica di
san Crisogono
è situata in
Piazza Sidney
Sonnino n. 44
a Roma, nel
quartiere
Trastevere tra
Viale
Trastevere e
Lungotevere
degli
Anguillara
Pianta antica della basilica
paleocristiana
Pianta moderna della basilica
paleocristiana
1- colonnato
2- navate laterali
3 – navata principale
4 – presbiterio
5 – cappella laterale
6,7 – altare e ciborio
8 - abside
CENNI STORICI
La chiesa, dedicata a san Crisogono di Aquileia, è originaria del IV secolo e, nel corso dei secoli,
ha subito una serie di rifacimenti”. La prima menzione della chiesa risale al 499, quando è
ricordata in occasione del Concilio indetto da Papa Simmaco, mentre il suo abbandono è da far
risalire al XII sec., quando il Cardinale Giovanni Da Crema la occultò per costruire la nuova
basilica ad un livello superiore.
Fu poi ricostruita nel 1626, su progetto di Giovanni Battista Soria, per volere del
cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, il cui nome campeggia sul fronte e i cui emblemi
araldici (aquila e drago alato) si ripetono ovunque. La basilica è stata chiesa
nazionale della Corsica: nella cripta sono sepolti diversi corsi già al servizio del papa”. La scoperta
della Basilica paleocristiana avvenne nel 1907 durante una campagna di scavi per conto del
Ministero delle Belle Arti. Con i primi scavi venne alla luce la Schola Cantorum, il recinto
presbiteriale, la confessio e la cripta semianulare con resti di pitture di Santi. Lo scavo proseguì
quindi nell’aula basilicale e nei due ambienti lateriali all’abside.
I sotteranei di San Crisogno conservano le vestigia di uno dei più antichi tituli sorti nel quartiere
di Trastevere. Crisogono morì martire sotto l’imperatore Diocleziano tra il 304 e il 305.
L'esterno della basilica di San Crisogono è caratterizzato dalla facciata principale, che dà su viale
Trastevere, ricostruita in stile barocco per volere del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese
nel 1626. L'interno della basilica è a croce latina con tre navate separate da due file
di colonne ioniche lisce; risale alla ricostruzione del XVII secolo, sebbene molti elementi risalgano
alle precedenti chiese. Le ventidue colonne sono spolia di antiche costruzioni. È presente un
pavimento cosmatesco e l'altare principale è pure dell'epoca (1127).
La cappella del SS. Sacramento, a destra dell'abside, è opera (1627 o 1641) di Gian Lorenzo
Bernini.
L’ingresso della
cripta, dalla
sagrestia.
Si scende su una
ripida scala.
Davanti
all’ingresso
principale della
Basilica.
L’interno della
cripta, sul fondo
un sarcofago.
Il sarcofago, visto da vicino….
….all’interno è pieno di ossa !
Alcuni degli affreschi
della cripta
paleocristiana. L’interno
è umido ed in alcune sale
c’è del muschio sui muri.
Una lapide
in marmo
con delle
incisioni
particolari
L’interno della cripta è molto più
grande di quanto immaginassi.
Questa è la scala
che ci riporta alla
luce.
FONTI
1.
2.
3.
4.
5.
http://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_San_Crisogono
Opuscoli presi all’interno della Basilica
Informazioni dal sagrestano della chiesa
Immagini da Internet e da Google
Foto scattate davanti alla chiesa e dentro la cripta
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