16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
INTERNET E
CLOUD COMPUTING
Il lavoro di gruppo
La collaborazione
Google Docs
1
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
2
Account
• All’inizio era l’ACCOUNT:
• Per avere accesso alle risorse informatiche situate in un mainframe
era necessario avere un account che permetteva l’uso personale
del mainframe come macchina dedicata o macchia virtuale.
• … un gruppo di studenti tra cui Steve Jobs costruirono
l’APPLE, primo personal computer.
• Era l’inizio dell’informatica personale.
• Ognuno col suo computer.
• Ognuno col proprio programma.
• Account.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Arriva internet.
• Il computer diviene un mezzo per cercare e fornire
«informazioni»
3
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
4
L’inizio di Internet
• 1. Internet è iniziata come metodo di comunicazione tra
organizzazioni.
• Militari prima.
• Scientifiche poi.
• 2. Ogni utente utilizza internet per comunicare ad altri
utenti le proprie esperienze e le proprie necessità.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Internet e l’informazione.
• Successivamente:
• Gli utenti hanno cercato su
internet informazioni fornite
da
• Enti commerciali.
• Società di sviluppo.
• Organizzazioni culturali.
Per facilitare la ricerca di
informazioni sono sorte
organizzazioni che hanno
catalogato ed organizzato
l’informazione.
Tra esse:
Google
I Tube.
5
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
6
La comunicazione personale
• L’introduzione di Facebook ha dato la possibilità a
chiunque possiede un collegamento via internet, di
comunicare agli altri le proprie idee e i propri pensieri con
parole e immagini.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
7
Lavorare in gruppo.
• Nell’epoca della globalizzazione intesa come lavoro
comune con mezzi comuni, internet ha svolto la sua
funzione.
• Già da alcuni anni si parla di programmi non più installati
sul singolo computer o su gruppi di computer ma
disponibili in rete e richiamabili.
• Alcune Software House hanno messo a disposizione tale
possibilità a pagamento.
• Altre hanno collegato alla rete i loro programmi invitando
l’utenza ad usare i programmi richiamandoli attraverso i
«sistemi mobili».
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Internet
• Il computer diviene centro per lavorare assieme e
comunicare .
8
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Internet distribuita
• Ritorna l’ACCOUNT !
• Per accedere alla rete ed essere
riconosciuti.
• Si ricostruiscono i centri informatici.
9
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
I centri informatici.
• Spesso le risorse sono unificate
10
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
La nuvola !
• In un primo momento
si pensò ad un centro
con programmi da
mettere a disposizione
degli utenti esterni.
• Poi si mise a
disposizione
dell’utente programmi
e centri di
memorizzazione.
11
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
12
From internet to cloud.
• Dove si trova, esattamente, la nuvola?
• Anni fa, Internet veniva spesso rappresentata nei
diagrammi come una nuvola (cloud): una sorta di
gigantesca nuvola nel cielo, ben al di là della tua casa o
ufficio.
• È una metafora decisamente buona: al giorno d'oggi i dati
e i programmi non devono necessariamente risiedere sul
tuo PC; possono infatti essere "ospitati" (o memorizzati)
su Internet o, come si suol dire, "in the cloud".
• Cloud Computing significa semplicemente gestire
esternamente (online) le applicazioni e le attività, invece
che dal tuo computer o account personale.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
13
Vantaggi della «nuvola»
• un "hosting service provider" esperto gestisce tutta
l'architettura informatica al tuo posto. Tutto quello che devi
fare è accedere ai tuoi documenti e programmi via
Internet.
• I servizi in hosting ti consentono di beneficiare di servizi IT
normalmente riservati solo alle grandi aziende a costi
decisamente inferiori.
• Ci sono già versioni "cloud" (o in hosting) dei più diffusi programmi,
quali CRM* per la gestione delle relazioni con i clienti, Exchange
per la posta elettronica, SharePoint per il portale aziendale e così
via ...
•
Customer relationship management
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Cloud Computing di base
• Attraverso la «nuvola».
14
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Cloud Computing
15
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Strumenti della «nuvola»
16
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
17
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
18
Locale
• LOCALE
• Utilizzando varie tipologie di unità di elaborazione (CPU), memorie
di massa fisse o mobili come ram, dischi rigidi interni o esterni,
Cd/DVD, chiavi USB, eccetera, un computer è in grado di
elaborare, archiviare, recuperare programmi e dati.
• Nel caso di computer collegati in rete locale (LAN) o geografica
(WAN) la possibilità di elaborazione/archiviazione/recupero può
essere estesa ad altri computer e dispositivi remoti dislocati sulla
rete stessa.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
19
 «Nuvola».
• Sfruttando la tecnologia del cloud computing gli utenti collegati ad un
cloud provider possono svolgere tutte queste mansioni, anche tramite
un semplice internet browser.
• Possono, ad esempio, utilizzare software remoti non direttamente installati
sul proprio computer e salvare dati su memorie di massa on-line
predisposte dal provider stesso (sfruttando sia reti via cavo che senza fili).
• Possono costruire un gruppo di lavoro che in tempo reale collabori alla
costruzione di una struttura qualunque:
•
•
•
•
Documento,
Foglio di lavoro o calcolo
Questionario
Diario.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
20
Accesso
• Dopo aver aperto il Google Documents si può creare un
tipo di file.
16/04/2012
Il diario
• Si può ricavare da:
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
21
16/04/2012
Diario personale
• Calendar
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
22
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
23
Diario e condivisione
• Il calendario
• Condivisione
• L’appuntamento può
essere «condiviso»
16/04/2012
Google Docs
• esempi
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
24
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Gruppo di Lavoro
• Condivisione
25
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
La costruzione di un gruppo
• Documento riservato
• Condivisione
26
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
La condivisione
• Può modificare
• Legge, modica e
commenta
• Può commentare
• Legge e commenta
• Può visualizzare
• Legge soltanto
• Possibilità di
condivisione
27
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Foglio di lavoro
• Le procedure sono simili a quelle di EXCEL.
28
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
29
Le procedure disponibili
Dal menu Guida puoi ottenere e stampare l’lenco della
procedure
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Modulo  Questionario
• L’inizio del programma
30
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
31
Il foglio di lavoro di un questionario
Data
risposta
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Tipi di domande
• In un questionario le domande possono essere.
• Aperte:
• L’intervistato risponde con una frase da lui creata.
• Chiuse:
• L’intervistato sceglie tra risposte preparate con una crocetta.
• Semi aperte:
• L’intervistato viene guidato alla risposta dall’intervistatore.
• Le risposte possono essere:
• Univoche:
• È ammessa una sola risposta.
• Plurivoche:
• Sono ammesse più risposte
32
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
33
Domande aperte
• In Modulo  Testo oppure Testo Paragrafo
• Prevedono uno spazio che l’intervistato può riempire con
una frase.
• Si possono limitare i caratteri
• In sede di elaborazione spesso richiedono una sintesi per
essere trasformate in risposte chiuse,
• Devono essere comunque interpretate.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Domande chiuse
• In Modulo  Scelta multipla
• Prede la domanda ed un elenco di risposte
• Prevede la possibilità di indirizzare l’intervistato a una domanda
particolare.
• Scegli da elenco.
• Prevede un elenco in cui l’intervistato può scegliere.
• Ridimensiona
• Prevede una classificazione su scala numerica ordinata.
• Griglia
• Prevede un elenco di risposte graduate:
• Molto – abbastanza – poco – per nulla ecc.
34
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Invio
• Preparato il questionario puoi inviarlo via internet a
persone da te scelte.
• Riceverai periodicamente un foglio di lavoro con le
risposte di ciascun utente.
• Il foglio di lavoro può essere:
• Elaborato direttamente.
• Trasferito ad un folio di calcolo EXCEL
• NOTA da EXCEL puoi creare un foglio di S. P. S. S.
35
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
36
Tipologie di Cloud computing
• Nonostante il termine sia piuttosto vago e sembri essere utilizzato in diversi contesti con
•
•
•
•
•
•
significati differenti tra loro, si possono distinguere tre tipologie fondamentali di cloud
computing:
SaaS (Software as a Service) - Consiste nell'utilizzo di programmi in remoto, spesso
attraverso un server web. Questo acronimo condivide in parte la filosofia di un termine oggi
in disuso, ASP (Application service provider).
PaaS (Platform as a Service) - È simile al SaaS, ma, invece che uno o più programmi singoli,
viene eseguita in remoto una piattaforma software che può essere costituita da diversi
servizi, programmi, librerie, etc.
IaaS (Infrastructure as a Service) - Utilizzo di risorse hardware in remoto. Questo tipo di
Cloud è quasi un sinonimo di Grid Computing, ma con una caratteristica imprescindibile: le
risorse vengono utilizzate su richiesta o domanda al momento in cui una piattaforma ne ha
bisogno, non vengono assegnate a prescindere dal loro utilizzo effettivo.
Il termine cloud computing si differenzia però da grid computing che è invece un paradigma
orientato al calcolo distribuito, e in generale, richiede che le applicazioni siano progettate in
modo specifico.
Nel caso di funzionalità di memorizzazione in remoto la creazione di una copia di sicurezza
(backup) è automatica e l'operatività si trasferisce tutta online mentre i dati sono memorizzati
in server farm generalmente localizzate nei Paesi di origine del service provider.
Il cloud computing rende disponibili all'utilizzatore le risorse come se fossero implementate
da sistemi (server o periferiche personali) "standard". L'implementazione effettiva delle
risorse non è definita in modo dettagliato; anzi l'idea è proprio che l'implementazione sia un
insieme eterogeneo e distribuito – the cloud, in inglese nuvola – di risorse le cui
caratteristiche non sono note all'utilizzatore.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
37
ARUBA
• ARUBA CLOUD COMPUTING è un servizio IaaS che
permette di creare un'infrastruttura composta da una o più
macchine.
• Il servizio Aruba Cloud Computing offre una scalabilità
virtualmente infinita, unita ad un elevato grado di
flessibilità ed elasticità, che unitamente alla possibilità di
gestione multipiattaforma e ad un sistema aperto MultiHypervisor, consente la creazione di infrastrutture
bilanciate e replicate, predisposte a funzionalità di
Business Continuity e Disaster Recovery.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
38
• personalizza la tua macchina scegliendo Hypervisor
• Sistema Operativo
• Numero di CPU virtuali
• RAM
• Dimensione e quantità degli HD.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
Interfacce
• Accendere e spegnere la macchina
• Archiviarla oppure eliminarla
• Modificare le risorse assegnate
• Gestire gli Hard Disk
• Gestire IP Pubblici e Virtual Switch
39
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
40
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
41
• ARUBA CLOUD COMPUTING è un servizio IaaS che
permette di creare un'infrastruttura composta da una o più
macchine.
• Il servizio Aruba Cloud Computing offre una scalabilità
virtualmente infinita, unita ad un elevato grado di
flessibilità ed elasticità, che unitamente alla possibilità di
gestione multipiattaforma e ad un sistema aperto MultiHypervisor, consente la creazione di infrastrutture
bilanciate e replicate, predisposte a funzionalità di
Business Continuity e Disaster Recovery.
16/04/2012
Cloud Computing - prof. Giovanni Raho
42
Microsoft 365.
Sistema di cloud computing che rende disponibile in rete i
programmo do OFFICE..
Accesso praticamente da qualsiasi luogo* a posta elettronica,
importanti documenti, contatti e calendario da qualunque dispositivo,
compresi PC, Mac, Windows Phone, iPhone, telefoni Android,
telefoni Symbian e BlackBerry**.
Office 365 è compatibile con il software già conosciuto e utilizzato
dagli utenti, come Word, Excel, OneNote e PowerPoint.
Scarica

2012Cluod Computing