Intervista al “genio
Riccardo” della porta
accanto…
Elisia Rita Febronia Politino n° matricola 3810568
Matematiche elementari da un punto di vista superiore1
Professore Giovanni Lariccia
La scoperta della
matematica
A che età hai scoperto l’ esistenza della matematica?
Ho scoperto l’esistenza della matematica a 5 anni.
Attraverso quali esperienze?
Quando giocavo a nascondino con i miei fratelli, loro mi mettevano sempre in
un angolo a contare.
Che importanza ha avuto la scuola nella scoperta della matematica?
La scuola non ha avuto un’importanza eccessiva, ho imparato qualcosa
riguardo alla matematica grazie alla mia curiosità e alle lunghe chiacchierate
con mio padre (ingegnere elettronico). Per il resto non ho avuto insegnanti
stimolanti.
Quali altre esperienze al di fuori della scuola (prima della scuola, durante
la scuola) ti hanno fatto scoprire la matematica?
Mi ricordo di quando d’estate andavo a pescare in barca con mio padre (avrò
avuto 5-6 anni) e contavo in pesci presi da entrambi per vedere chi ne
avesse pescati di più.
Quando e come hai scoperto la tua passione per la matematica?
Ho scoperto la mia passione per la matematica quando frequentavo il terzo
anno del Liceo scientifico, in quell’anno il Prof. di matematica viene sostituito
da un altro professore che cambia la mia visione della matematica,
trasmettendomi passione per la sua materia.
Come andavi in matematica a scuola? Sei sempre andato bene?
Durante i primi anni del liceo sufficientemente bene, mentre dal terzo anno in
poi ho avuto netti miglioramenti.
Che ricordo hai dei tuoi insegnanti di matematica? Hanno riconosciuto il
tuo talento? Ti hanno incoraggiato?
Il ricordo che mi hanno lasciato i miei insegnanti di matematica, nel corso dei
miei studi, è quello di persone che in maniera scontata facevano del loro
lavoro un’abitudine. Generalmente non hanno riconosciuta e incoraggiata la
mia inclinazione verso tale materia, anche perché non mi hanno spinto a
esprimere un talento, che credo possa essere dentro ognuno di noi.
Studi, curriculum
Che tipo di studi hai svolto?
Liceo scientifico, Ingegneria elettronica.
Hai scelto tu questo tipo di studi?
Si.
Come andavi nelle altre materie?
Piuttosto bene.
La passione per la matematica ha mai compromesso il rendimento nelle
altre materie?
No, perché anzi lo studio della matematica predispone ad avere una forma
mentis che permette di comprendere meglio le altre discipline, infatti nella
antica Grecia i più grandi filosofi erano anche matematici.
Come ti vedevano i tuoi insegnanti, i tuoi professori?
Uno studente con abilità medie, ma pieno di grande curiosità e interesse verso
la materia.
Familiarità
Nella tua famiglia ci sono altri “geni” della matematica?
Credo di si: mio padre.
Il tuo carattere (la tua personalità) sono caratteristici secondo te di un
matematico o di uno che ama la matematica? Puoi descriverci alcuni
aspetti?
Il mio carattere non rispecchia nessuna delle due personalità, perché in effetti,
da un giudizio esterno, di persone che mi conoscono, si direbbe che io sia
più portato o naturalmente affascinato da materie di natura umanisticosociale. Io in realtà non escludo la relazione tra i due ambiti.
Personalita’
Ti ritieni una persona socievole?
Sicuramente si.
Ritieni di essere creativo?
Si.
Parlaci della tua fantasia.
Spesso applico la mia fantasia a situazioni reali partendo anche da idee
strampalate, affino queste per risolvere in maniera creativa delle esigenze
reali, ottenendo delle soluzioni apparentemente eccentriche ma risolutive.
Qual è il tuo rapporto con il computer?
Non ho un buon rapporto con il computer, lo uso come elettrodomestico, cioè
solo se mi è utile.
Ti piace giocare? Quali tipi di giochi?
No, non mi piace giocare.
La professione scelta
Sotto quale aspetto la tua professione attuale ha una relazione con la
matematica?
La matematica ha una relazione con la mia attuale professione sotto l’aspetto
della gestione contabile e organizzativa del Diving e centro escursioni nella
mia città.
Cosa pensavi (sognavi) di fare da grande?
L’ingegnere.
Pensi di avere realizzato i tuoi sogni?
Ancora no, ma ci sto lavorando …
Concorsi, gare
Hai mai partecipato a delle gare di matematica? Se si, come sei andato?
Come ti sei preparato?
Non ho mai partecipato a gare di nessun tipo.
Hai mai partecipato a dei concorsi con prove di carattere matematico o
coinvolgenti la matematica? Se si, in quale modo ti sei preparato?
Si, ho partecipato ai dei bandi di ammissione in alcuni atenei italiani,
preparandomi svolgendo dei test preparativi all’esame.
Hai mai partecipato a delle selezioni interne in cui la matematica fosse
determinante?
Si, proprio gli esami di cui parlavo prima.
Come è stato il tuo rendimento in queste circostanze?
Buono, sono stato ammesso.
Matematica e societa’
Qual è il ruolo della matematica nella società moderna?
Credo che oggi non si dia tanta importanza alla matematica, spesso è solo una
materia “pallosa” per chi la studia, e qualcosa di non necessaria per chi la
dovrebbe usare.
Pensi che l’insegnamento della matematica sia adeguato alle esigenze
della nostra società (civiltà)?
No, credo proprio di no. Più che insegnare la matematica bisognerebbe
immettere nei giovani studenti una vivace curiosità verso la disciplina,
facendo comprendere che il suo studio non è fine a se stessa, ma serve a
comprendere diversi fenomeni che nella nostra vita si manifestano. Ad
esempio le funzioni integrali intervengono nella fisica meccanica e nella
nautica, il calcolo delle probabilità nelle previsioni meteo, ecc…
Computer, internet
Che rapporto hai con il computer?
Lo considero un “elettrodomestico”, nel senso che lo utilizzo solo se mi è
“utile”…non mi definisco uno “smanettone”, uno che sta davanti al computer
per dire agli amici al bar che ho la più recente versione software.
Che rapporto hai con internet?
Lo uso per informarmi e approfondire gli argomenti che sono di mio interesse.
Che rapporto pensi che ci sia tra il computer e la matematica?
Il loro rapporto è molto stretto, le prime macchine hanno avuto un linguaggio di
programmazione basato sul calcolo binario… la stessa tecnologia digitale si
basa su differenti combinazioni di “0” e “1”.
Conosci qualche linguaggio di programmazione?
Pascal, Borland, C ++.
Memoria
Come consideri la tua memoria? (Normale, Buona, Ottima)
La mia memoria la considero buona.
Che tipo di memoria hai? (Uditiva, Visiva)
Per lo più, memoria visiva.
Secondo te come deve essere la memoria di un matematico (di un genio
matematico della porta accanto)?
Secondo me, un genio matematico, è provvisto di una memoria visiva, ed è
provvisto anche di molta fantasia. Non è tutto disciplina e rigore.
Deve esserci una geniale scintilla che spinge a scoprire qualcosa in più rispetto
ai loro predecessori.
Numeri, calcolo mentale
Esegui mai calcoli a mente?
Si, spesse volte.
Quando e quanto usi la calcolatrice per fare i calcoli della vita quotidiana?
Nella vita quotidiana… non riesco a definire degli episodi. Ormai l’uso della
calcolatrice fa parte della nostra vita di ogni giorno.
Quali grandi numeri conosci?
Tutti, credo!
Qual è il numero più grande che hai mai incontrato?
Infinito.
Qual è il numero più interessante che hai conosciuto? E perché lo
consideri tale?
Il numero che ritengo interessante è il totale dei miei clienti del Diving, perché
mi da informazioni sul mio operato stagionale e mi spinge a far di più nelle
prossime stagioni.
Sogni nel cassetto
Quali sono i tuoi sogni nel cassetto, dal punto di vista matematico?
Incrementare…
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Intervista al *genio Riccardo* della porta accanto