LA POLITICA DELLA REPUBBLICA DI BULGARIA NEL CAMPO
DELLA TUTELA MINORILE ED I SERVIZI SOCIALI PER I
MINORI E LE FAMIGLIE
25 settembre 2014 , Plovdiv
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QUADRO LEGGISLATIVO E STRATEGICO
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
Legge tutela minori e Regolamento attuativo per la Legge tutela minori
Legge per l’assistenza sociale (LAS) e Regolamento attuataivo per la Legge
per l’assistenza sociale (RALAS)
Dispositiva per i requisiti per aspiranti affidatari, selezione e approvazione
di famiglie affidatarie e l’affidamento di minori presso di loro
Dispositiva per le condizioni e modalità per prevenzione dell’abbandono e
l’istituzionalizzazione di minori e la loro reintegrazione sociale
Dispositiva per i criteri e gli standard per i servizi sociali per minori ecc.
Strategia nazionale per i minori (2008-2018)
Programma nazionale per la tutela del minore
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FILOSOFIA
Filosofia fondamentale della legislazione nel campo della tutela minorile:
 Il minore sta al centro del sistema per la tutela
 Tutela destinata a garantire gli interessi supremi del minore
 Tutela destinata ad assicurare la crescita nell’ambiente famigliare o al massimo
vicino al famigliare
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SCHEMA DEL SISTEMA PER TUTELA MINORILE IN
BULGARIA

Assemblea nazionale
Consiglio dei
Ministri
Ministero del lavoro
e delle politiche
sociali
Agenzia per l’
assistenza sociale
Direzione
Assistenza Sociale
regionale
Direzione
“Assistenza Sociale
regionale
/Dipartimento
“Tutela minori”
Altri ministeri
impegnati
Agenzia statale per
la tutela dei minori
Consiglio
nazionale tutela
minori
Consiglio minori
FUNZIONI DELLE DIREZIONI “ASSISTENZA SOCIALE“ E
DIPARTIMENTI “TUTELA MINORI”
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Effettua le attivita’ pratiche per la tutela dei minori nei comuni;
Definisce e da attuazione alle misure concrete per la tutela dei minori
e ne controlla l’esecuzione;
Effettua dei controlli su segnalazioni per le violazioni dei diritti dei
minori;
Consulenza e sostegno per il periodo di crescita e l’educazione dei
minori;
Organizza corsi di formazione e consultori per genitori affidatari e
partecipa nella loro approvazione;
Se necessario manda le segnalazioni alla polizia, alla procura e al
tribunale;
Organizza interventi immediati per minori nelle situazioni di crisi
anche dopo la scadenza di 48 ore della protezione poliziesca;
Valuta i candidati bulgari per le adozioni ecc.
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MISURE PER LA TUTELA DEI MINORI

L’ambiente migliore per far crescere e educare un
minore è quello familiare

L’istituzionalizzazione di minori viene ammesso
solo dopo esaurimento di tutte le altre misure per
tutela minorile
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MISURE PER TUTELA NELL’AMBIENTE
FAMIGLIARE
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


Assicurare aiuto pedagogico, psicologico e legale ai genitori e alle persone incaricate con
funzioni genitoriali per i problemi inerenti alla crescita, educazione ed istruzione dei
minori
Accompagnare la scelta di servizio sociale adatto
Consultare ed informare il minore in relazione alla sua età ed al livello dello sviluppo
personale
Consulenza e sostegno per i problemi dell’assistenza e servizi sociali
Collaborazione per migliorare le condizioni socio-domestici
Lavoro sociale per facilitare i rapporti tra figli e genitori e superare conflitti e crisi
relazionali
Analisi delle capacità e interessi individuali del minore e aiuto nella scelta di scuola
Assistenza nella ricerca di sistemazione e occupazione alle condizioni vigenti della
legislazione del lavoro per i sedicenni che hanno bisogno
Indirizzare i minori verso le forme adatte per l’impegno del tempo libero
Sostegno per gli adottanti nel processo di preparazione per la funzione genitoriale,
adozione stessa e la tutela dei diritti del minore nei casi di adozione annullata
Sostegno per le persone che si occupano di minori per il periodo di formazione e per
l’esecuzione delle loro funzioni
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AFFIDAMENTO MINORILE FUORI FAMIGLIA
1. Affidamento del minore presso una famiglia di parenti o vicini
2. Affidamento presso famiglia affidataria
3. Istituzionalizzazione – tipo residenziale o specializzata
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IMPORTANTE!

La misura di tutela - allontanamento della famiglia viene
applicata con l’ordinanza del Tribunale

In attesa della disposizione giudiziaria, la direzione
“Assistenza sociale” di riferimento per residenza del minore
applica l’affidamento in modo amministrativo
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SERVIZI SOCIALI PER MINORI – MISURA DI TUTELA



Le misure applicate dalla Direzione “Assistenza sociale” nel
campo della tutela minorile, possono essere realizzate anche
tramite servizi sociali erogati dai fornitori di servizi sociali per
minori
Il dipartimento «Tutela minorile» presso la Direzione
“Assistenza sociale» svolge un ruolo fondamentale. Il
dipartimento offre:
Informazione sui servizi sociali per minori e famiglie
 Lista dei fornitori del rispettivo servizio sociale e la bozza
del contratto per l’erogazione del servizio sociale
 Elabora il piano individuale per le azioni per il minore
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UTILIZZO DI SERVIZI SOCIALI DA MINORI


Utilizzo dei servizi sociali dai minori viene garantito secondo i termini e le
condizioni di RALAS
Una volta concordato l'utilizzo del servizio sociale, viene mandata una richiesta al
direttore della Direzione "Assistenza Sociale", quindi viene emessa una
disposizione per il fornitore del servizio sociale

Nei casi in cui non è possibile ottenere il contatto, manca il desiderio dichiarato dai
genitori, tutori, patrocinatori o persone che si prendono cura del minore o in casi di
grave rischio per la vita del minore, l'utilizzo dei servizi sociali viene disposto con
un ordinamento del direttore della Direzione "Assistenza sociale" o prescrizione
obbligatoria ai genitori all’uopo di proteggere i diritti dei minori

Quando non c’è disposizione dal dipartimento “Tutela minorile”, i servizi sociali a
seconda della scelta dei consumatori vengono forniti contro un pagamento
concordo con il fornitore dei servizi
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SERVIZI SOCIALI PER MINORI NELLA COMUNITA’

Consultori – Centro semiresidenziale, centro per
intergazione sociale, centro per il sostegno sociale,
centro per il lavoro con i minori senza dimora fissa,
centro sociale di formazione professionale

Servizi sociali residenziali – centro pronta
accoglienza, casa famiglia, case preparazione vita
indipendente neomaggiorenni, casa „Mamma e bimbo”

Servizi sociali a domicilio– assistente personale,
assistente sociale, aiuto per i lavori domestici,
consegna cibo a domicilio
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FORNITORI DI SERVICI SOCIALI

I servizi sociali vengono forniti da:

i comuni

persone fisiche bulgare ai sensi della Legge Commerciale, persone
giuridiche e inoltre da

Persone fisiche che svolgono le attivita’ commerciali, e persone
giuridiche ai sensi della legislazione di un altro paese UE o di altro
paese SEE

C’e’ un vasto spetro di possibili fornitori di servizi sociali nell’ottica
della promozione di imprenditoria sociale

Lo stato non e’ un fornitore diretto di servizi. La cui partecipazione si
limita nel garantire il finanziamento di un certo numero di servizi dal
bilancio dello stato.
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REGISTRAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI
SOCIALI

I fornitori privati di servizi sociali possono erogare i servizi sociali
solo dopo la registrazione presso il repertorio dell’AAS

Per i fornitori di servizi sociali per minori c’è un ulteriore esigenza
- emissione di licenza da parte dell'Agenzia statale tutela
minorile (ASTM) e l'iscrizione nel repertorio dell’AAS
14
GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI

Gestione decentrata dei servizi sociali

Il sindaco del comune gestisce i servizi sociali locali,
sia quelli finanziati dallo stato che quelli locali

Il sindaco e’ dirigente diretto – datore di lavoro ai
responsabili dei servizi ad eccezione di casi dei servizi
delegati al privato sociale

Il sindaco del comune puo’ delegare la gestione dei
servizi sociali a fornitori privati
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QUALITA’ DEI SERVIZI SOCIALI

La fornitura dei servizi sociali in Bulgaria deve rispettare
dei
parametri e degli standard prestabiliti nella legislazione vigente

Questi sono obbligatori per tutti i fornitori di servizi sociali

I parametri e gli standard per l’erogazione dei servizi sociali per i
maggiorenni viene regolato nel RALAS

I parametri e gli standard per l’erogazione dei servizi sociali per i
minori viene regolato nel Decreto per i parametri e gli standard
per i servizi sociali per minori
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DECRETO PER I PARAMETRI E GLI STANDARD PER I
SERVIZI SOCIALI PER MINORI(1)
Con il Decreto vengono stabiliti gli standard minimi che hanno lo scopo
di :
 Migliorare il benessere del minore
 Migliorare la qualita’ dei servizi sociali per minori gia’ esistenti
 Sviluppo di nuovi servizi
 Accessibilita’ di servizi sociali per tutti i minori ecc.
 Vengono regolamentati gli obblighi dei fornitori di servizi sociali per
minori
 Gli standard determinano le esigenze per la qualita’ del servizio sociale
 I parametri sono gli indicatori per la valutazione della corrispondenza
tra il servizio erogato e gli standard prestabiliti con il Decreto

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DECRETO PER I PARAMETRI
(2) E GLI STANDARD PER I
SERVIZI SOCIALI PER MINORI(2)
Nel Decreto vengono determinati i seguenti standard :


per i servizi erogati nella comunita’

per l‘affidamento

per l’erogazione di servizi sociali per i minori nelle istituzioni
specializzate residenziali
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CONTROLLO


Il Presidente dell’Agenzia statale per la tutela minorile effettua il
controllo sugli standard di qualita’ nei servizi sociali per i minori. Le
modalita’ per il monitoraggio degli standard nei servizi sociali per i
minori vengono determinate nel Decreto per gli standard ed i parametri
per i servizi sociali per i minori
Controllo da parte sella societa’:
 Nei comuni, a seguito di una delibera del consiglio comunale
vengono formati dei consigli comunali
 nei servizi – consigli degli utenti di servizi sociali.
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GRAZIE DELL’ATTENZIONE!
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