I miracoli e gli
Insegnamenti
Come i vangeli raccontano esorcismi, guarigioni,
risurrezioni e altri eventi prodigiosi
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Dai miracoli agli
insegnamenti
Prendiamo coscienza di come i miracoli di Gesù
nei vangeli si legano da un lato ai contesti (il
contesto in cui avviene il miracolo dà a questo il
suo significato) dall'altro agli insegnamenti che
li accompagnano. Il collegamento tra contesti e
insegnamenti viene realizzato attraverso il modo
con cui il miracolo è raccontato.
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Dai miracoli agli
insegnamenti
CONTESTO = ciò che precede
Racconto
del
Miracolo
= MODO
INSEGNAMENTO = ciò che segue
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Il Contesto
IL CONTESTO:
1) contesto GEOGRAFICO = il luogo
2) contesto UMANO = in quali relazioni
(richiesta, polemica, nessuna attesa,…)
3) contesto LETTERARIO = il posto entro il
racconto di quel vangelo (dal contesto
prossimo a quello remoto)
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IL MODO
Il Modo
Riguarda come ogni evangelista racconta il miracolo:
cosa mette in evidenza,
cosa tralascia,
quali particolari aggiunge o toglie
rispetto ai racconti degli altri evangelisti.
Per indagare il modo del racconto e confrontarlo con
quelli simili è utile ricorrere alla metodologia utilizzata
per analizzare gli incontri con Gesù (vedi quarto
incontro).
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Gli Insegnamenti
L'INSEGNAMENTO
1.MORALE = quali insegnamenti sulle azioni da fare
o da evitare
2.ESISTENZIALE o SAPIENZIALE = insegnamenti
sul senso della vita, su ciò che conta
3.TEOLOGICO = per la fede e l'immagine di Dio
I DESTINATARI = le/la persone/a coinvolte
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I nostri laboratori
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1. Modo -> Insegnamenti
Relazione tra modo e insegnamento: confrontare uno stesso
episodio raccontato da tutti e tre (o quattro) vangeli ricercando la
specificità di ciascun racconto (il modo) e come questa specificità
si collega con il finale (insegnamento)
A. Il paralitico guarito: Matteo 9,1-8; Marco 2,1-12; Luca 5,17-26
confrontare anche con Giovanni 5,1-16
B. Un giovane epilettico: Matteo 17,14-21; Marco 9,14-29; Luca
9,17-43
C. Il cieco di Gerico: Matteo 20,29-34; Marco 10,46-52; Luca
18,35-43 confrontare con Giovanni 9
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2. Contesto -> Insegnamenti
Relazione tra contesto e insegnamento: prendendo un solo vangelo, confrontare
come uno stesso tipo di miracolo possa assumere valori e significati diversi a seconda
del contesto in cui viene posto. Lo stesso si può fare anche confrontando lo stesso tipo
di miracolo in vangeli diversi: le diversità sono ancora maggiori.
Prendiamo i miracoli di esorcismo in Marco:
Prendiamo le guarigioni da malattie in Luca
1. 1,23 un indemoniato nella sinagoga a
Cafarnao
1. 4,38 la suocera di Pietro
2. 5,1 l'indemoniato a Gerasa
3. 7,24 la figlia della donna sirofenicia
3. 6,6 un uomo dalla mano paralizzata, un
sabato
4. 9,14 un ragazzo epilettico
4. 7,1 il servo del centurione a Cafarnao
Prendiamo le risurrezioni
Prendiamo il risanamento di ciechi
2. 5,12 un lebbroso
1. Luca 7,11 Il figlio della vedova di Nain
1. Matteo 9,27 Due ciechi
2. Luca 8,49 la figlia di Giairo
2. Marco 8,22 un cieco a Betsaida
3. Giovanni 11,1 Lazzaro
3. Luca 18,35 un cieco a Gerico
9
4. Giovanni 9,1 un cieco nato