DOING BUSINESS IN ITALIA 2012:
Metodologia, fasi e ruolo dei soggetti pubblici e
privati coinvolti
Mierta Capaul, Iva Hamel ed Alessio Zanelli
Global Indicators and Analysis, World Bank-IFC
Roma, Italia
22 Giugno 2011
Financial & Private Sector Development
Temi Trattati
− Doing Business nel mondo e in Italia
− I progetti subnazionali di Doing Business
− Metodologia
− Fasi del progetto e soggetti coinvolti
2
Financial & Private Sector Development
Global Indicators and Analysis
Department – chi siamo?
Obiettivi del
Dipartimento
Prodotti
• Generare e diffondere dati fruibili e comparabili, indicatori, nonché ricerca
ed analisi, con lo scopo di informare e facilitare i programmi di sviluppo del
settore finanziario e del settore privato, rafforzare il dialogo tra le parti
sociali, catalizzare l'azione di riforma, e stimolare la ricerca economica.
• Doing Business: 11 indicatori misurati in 183 paesi nel mondo.
• Enterprise Surveys: un’indagine che comprende 130 mila imprese e
copre l’intero pianeta, complementare a Doing Business ma con una
portata piú ampia. Alla base delle valutazioni e dei programmi di riforma
dell’ Investment Climate Department. Oltre 300 pubblicazioni sono state
prodotte utilizzando i dati raccolti attraverso questo progetto.
• Women, Business and the Law: Banca dati innovativa che studia e
analizza le barriere che impediscono la partecipazione delle donne alla
vita economica in 128 paesi al mondo. Progetto presentato nel 2010 – in
fase di divulgazione.
• Sub-National Doing Business: – Su richiesta del paese committente :
27 rapporti hanno analizzato 346 città in 38 paesi negli ultimi 5 anni.
Complementare alle misurazioni condotte da Doing Business a livello
nazionale. Stimolo per riforme a livello regionale e municipale – 205
riforme negli ultimi 4 anni.
• Investing Across Borders: Progetto pilota presentato nel 2010, copre
87 paesi. In fase di perfezionamento, il numero dei paesi inclusi
nell’indagine aumenterà. Alla base dei progetti di consulenza sugli IDE.
3
Financial & Private Sector Development
Cos’ é Doing Business?
 Un progetto del gruppo Banca Mondiale iniziato
9 anni fa
 Scopo del progetto: fornire una base
oggettiva per la comprensione e il
miglioramento delle regolamentazioni
d’impresa
 Evoluzione del progetto: 5 indicatori e 133
paesi nel 2002, 11 indicatori e 183 paesi nel
2011
 Obiettivi finali:
 aiutare i governi a introdurre
regolamentazioni d’impresa efficienti,
accessibili e semplici nella loro
implementazione
 identificare i paesi che piú hanno
riformato nel corso degli ultimi anni
4
Financial & Private Sector Development
11 indicatori che seguono il
ciclo di vita dell’impresa
Avvio
 Starting a
business
Avvio d’impresa
Espansione
 Registering property
Trasferimento di una
Proprietà Immobiliare
 Getting credit
Attività
 Dealing with
 Closing a
Construction Permits
Business
Ottenimento dei Permessi
Edilizi
Procedure
Concorsuali
Accesso al Credito
 Paying taxes
 Protecting investors
Pagamento delle Imposte
Protezione degli Investitori
di Minoranza
 Enforcing contracts
Risoluzione di una
Disputa Commerciale
Fine d’impresa
 Trading across borders
Commercio
Internazionale
(Marittimo)
 Getting electricity
Connessione Rete
Elettrica
 Employing workers
(annex)
Assunzioni e
licenziamenti
Entrata nel
mercato
Diritti di Proprietà
Protezione Investitori
Accesso al Credito
Procedure burocratiche
Flessibilità nelle
assunzioni
5
Tasso di recupero
Riallocazione
degli asset
Financial & Private Sector Development
I paesi dove é piú facile fare
impresa
1. Singapore
16. Sud Corea
2. Hong Kong SAR, Cina
17. Estonia
3. Nuova Zelanda
18. Giappone
4. Regno Unito
19. Tailandia
5. Stati Uniti
20. Mauritius
6. Danimarca
21. Malesia
7. Canada
22. Germania
8. Norvegia
23. Lituania
9. Irlanda
24. Lettonia
10. Australia
25. Belgio
11. Arabia Saudita
26. Francia
12. Georgia
27. Svizzera
13. Finlandia
28. Bahrain
14. Svezia
29. Israele
15. Islanda
30. Paesi Bassi
6
Financial & Private Sector Development
L’Italia si piazza all’80esimo posto nella classifica
Doing Business 2011
Posizione
dell’Italia
Top performers – Paesi
OCSE
Procedure concorsuali
30
Giappone (#1)
Commercio internazionale (marittimo)
59
Danimarca (#5)
Protezione degli azionisti di minoranza
59
Nuova Zelanda (#2)
Avvio d’impresa
68
Nuova Zelanda (#1)
Accesso al credito
89
Nuova Zelanda (#1)
Ottenimento permessi edilizi
92
Nuova Zelanda (#5)
Trasferimento di una proprietà immobiliare
95
Nuova Zelanda (#3)
Pagamento delle imposte
128
Irlanda (#7)
Risoluzione di una disputa commerciale
157
Lussemburgo (#1)
Tematica
(Indicatore)
7
Financial & Private Sector Development
Che informazioni ci dà?
Permessi edilizi: un esempio
 Le misurazioni di Doing Business aiutano il settore pubblico ad
identificare e risolvere i problemi delle imprese, soprattutto medie e
piccole:
Connessione alla rete
idrica e fognaria
300
60.3%
60.9%
60.0%
Procedure di registrazione
dell'edificio e ottenimento
dell'abitabilità
250
Numero di giorni
70.0%
50.0%
200
40.0%
150
29.8%
Un’ impresa deve aspettare 4
mesi per ottenere un permesso
edilizio – i tempi di reazione
dell’ente responsabile possono
essere migliorati!
100
Ottenimento del
permesso edilizio
50
30.0%
20.0%
10.0%
0.0%
0
1
2
3
Procedure amministrative
legate alla costruzione
4
5
6
7
8
Procedure amministrative legate
alla connessione con il sistema
elettrico, telefonico e fognario.
8
9
10
11
Costi per l' impresa (% del reddito
nazionale lordo pro-capite)
Financial & Private Sector Development
Nel mondo si continuano a fare riforme per agevolare
le attività d’impresa: 216 riforme in 117 paesi.
Est Europa ed Asia Centrale hanno registrato i maggiori miglioramenti tra il
2009 e il 2010, segue la regione Asia Orientale e Pacifico.
84%
OCSE – Alto
Reddito
Est Europa e
Asia Centrale
67%
61%
75%
63%
Medio Oriente e
Nord Africa
47%
Caraibi e
America
Latina
59%
Asia
Meridionale
Asia Orientale
e Pacifico
Africa SubSahariana
Percentuale di paesi con almeno una riforma che ha agevolato le attività
d’impresa nel periodo 2009/10
9
Financial & Private Sector Development
Da Global a Subnational – quale
beneficio?
Fotografa i tratti salienti delle realtà
locali sia per quanto riguarda le
normative che per quanto riguarda la
loro applicazione
1
 Che cos’ é Doing Business
Subnational?
 All’interno dei Paesi in cui viene
attuato il progetto, estende la
misurazione degli indicatori Doing
Business a livello regionale e locale.
Strumento
diagnostico
Strumento
per l’attuazione
delle riforme
 Rende possibile un confronto tra
città e regioni diverse.
2
 Consente alle città meno popolose
(ma con pubbliche amministrazioni
efficienti) di “raccontare” la loro
storia.
Strumento
3 per il monitoraggio
e la valutazione
Misura I progressi
compiuti nel tempo e
crea incentivi per
ulteriori riforme
 Aiuta governi centrali e locali ad
identificare criticità e ad individuare
opportunità di riforma.
Crea uno strumento che
puó essere utilizzato dai
policy-maker attraverso
tutto il ciclo di riforma
delle regolamentazioni
per l’impresa
10
Financial & Private Sector Development
Per migliorare non bisogna sempre
guardare all’estero…
► Nel 2009, il Messico si piazzava al 56esimo posto tra le 181 economie misurate da Doing
Business. Adottando le prassi migliori presenti all’interno del paese, si sarebbe piazzato al
29esimo posto, un miglioramento di 27 posizioni.
Indicatore
Top performer
Valore
Posizione nel
ranking globale
7
55
12 giorni
34
7.4% GNI p.c.
54
10
8
Avvio d’impresa: procedure
Nuevo León, Sinalca
Avvio d’impresa: tempo
Coahuila, Guanajuato, Puebla
Avvio d’impresa: costo
Campeche
Ottenimeno permessi edilizi: procedure
Aguascalientes, Quintana Rao
Ottenimento permessi edilizi: tempo
Aguascalientes
41 giorni
5
Ottenimento permessi edilizi: costo
Aguascalientes
24.7% R.N.L. pro capite
26
Trasferimento proprietà: procedure
Baja California, Hidalgo
4
24
Trasferimento proprietà: tempo
Coahuila, Colima
15 giorni
28
Trasferimento proprietà: costo
Aguascalientes
0.8% valore proprietà
23
Ris. Disputa Commerciale: procedure
Coahuila, Colima, Durango,
Jalisco, Nayaritt, Puebla,
Quintana Rao, Sonora,
Zacatecas
37
71
Ris. Disputa Commerciale: tempo
Zacatecas
248
13
Ris. Disputa Commerciale: costo
Mihoacán
19.5% valore causa
46
11
Financial & Private Sector Development
Le nostre “policy recommendations”
generano riforme
► 28 dei 31 stati hanno reso piú facile avviare un’impresa in Messico nel
2007/2009
Semplificazione
registrazione con le autorità
fiscali
Velocizzazione
dell’iscrizione al registro
tramite riforme
amministrative
Riduzione numero di
procedure necessarie
Riduzione degli oneri da
pagare alle autorità
municipali
Il tempo necessario per avviare un’impresa si é ridotto in media da
36 a 24 giorni
12
Financial & Private Sector Development
Tre anni di Doing Business in Messico:
“what gets measured gets done”
28 governi locali hanno
attuato 59 riforme tra il
2006 e il 2009
Numero
di Stati
90%
31
GRANDE IMPATTO
12
Le riforme hanno goduto di un
appoggio politico continuativo
protrattosi per due tornate elettorali
statali ed un’elezione presidenziale
federale
75%
SI IMPARA DAI VICINI
9 riformatori
28 riformatori
2005- 2007
Riformatori
Le città hanno migliorato prendendo
ad esempio riforme di altre città
messicane
2007 - 2009
Non Riformatori
13
Financial & Private Sector Development
Perché é importante riformare le
regole del fare d’impresa
Un avvio di impresa piú facile genera un maggior numero di
imprese nel mercato:
MESSICO
► Due studi economici valutano l’impatto di una riduzione delle
procedure di avvio d’impresa da 8 (in media) a meno di 3
complessivamente attraverso la creazione di un interlocutore unico
(One-Stop Shop) e l’eliminazione di procedure richieste a livello
federale (Bruhn, 2007 and Kaplan, 2007). Risultati:
 Aumento del numero di nuove imprese di circa il 5%
 Aumento occupazione tra il 2.8 e il 7%
14
Financial & Private Sector Development
Doing Business in Italy 2012:
come nasce…
►Primavera 2010: Espressione d’interesse da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri per
un progetto Subnazionale in Italia.
Fondamento della richiesta: Subnational Doing Business identificato come uno strumento
di supporto alle politiche governative per la competitività del Mezzogiorno d'Italia
► Giugno 2010: Incontro tra i rappresentanti del Gruppo Banca Mondiale e e la Presidenza del
Consiglio al fine di esplorare l’idea di un progetto subnazionale nella penisola.
► Settembre 2010: Conferenza telefonica tra Gruppo Banca Mondiale, Presidenza del Consiglio,
Unioncamere e Banca d’Italia per discutere la portata e la struttura del progetto.
► Novembre 2010: Presentazione del progetto ai vertici delle amministrazioni regionali.
► Dicembre 2010 – Maggio 2011 : Preparazione del progetto, selezione dell’ équipe di lavoro,
consultazioni tra Banca Mondiale e DIPE.
15
Financial & Private Sector Development
Subnational Doing Business
in Italy 2012 – 12 città e 7 porti
Criteri per la selezione delle città
 Popolazione indicativamente
superiore ai 100.000 abitanti
Padova
 Presenza di una rilevante attività
economica ed imprenditoriale
Bologna
 Diversità geografica
 Interesse da parte delle
amministrazioni regionali e locali
 Disponibilità delle amministrazione
locali a condividere l’esperienza con
L’Aquila
Campobasso altre città
 Propensione delle città selezionate ad
Bari e
attrarre investimenti nazionali ed esteri
Porto di Trieste
Milano
Torino
Porto di Genova
Roma
Cagliari
e porto di
Cagliari
Palermo e
porto di
Catania
Napoli
e porto di Napoli
porto di
Taranto
Potenza
Indicatori
Catanzaro
e porto di Gioia
Tauro





16
Avvio d’impresa
Ottenimento permessi edilizi
Trasferimento di proprietà
immobiliari
Risoluzione di una disputa
commerciale
Commercio Internazionale marittimo
Financial & Private Sector Development
Cosa considerano gli indicatori
Doing Business?
Casi di studio standardizzati per ogni tematica, al fine di
assicurare la comparabilità dei dati a livello mondiale
Doing Business considera normative, regolamentazioni e
procedure amministrative attinenti soprattutto alle PMI formali
Seguono l’imprenditore dall’avvio alla conclusione di ogni
procedimento necessario alla vita dell’impresa e ne registra il
numero di procedure, i tempi necessari ad espletarle ed i
relativi costi.
Doing Business NON misura tutti i fattori che influenzano
l’ambiente in cui operano le imprese (esempio: stabilità
macroeconomica, qualità delle infrastrutture)
17
Financial & Private Sector Development
Un esempio:
l’indicatore dell’avvio d’impresa
Cosa misuriamo?




Capitale mínimo richiesto per avviare l’attività
Numero di procedure richieste
Tempo per completarle
Costo per completarle
Avvio d’impresa alle Mauritius: 5 procedure che richiedono
6 giorni e costano 5% del reddito pro-capite
7
6%
6
5%
5
4%
4
3%
3
2%
2
1%
1
0%
0
Costituzione
e registrazione the
Incorporate/register
della società
business
Ispezionebyautorità
Inspection
local
locali
authorities
PayPagamento
license fees
Imposte
di licenza
Iscrizione
Creazione
Timbro
Register
w ith Istituto
the Social Make
a company
seal
Sicurezza
Sociale
Sociale
Security Office
18
Financial & Private Sector Development
Come lavoriamo? La struttura
del progetto
Fase di
preparazione
-Su richiesta del paese
committente
- Coinvolgimento di
governo nazionale ed enti
locali
- Individuazione delle città e
degli indicatori da misurare
1
Fase di raccolta
dati
- Creazione di questionari
mirati alle specifiche realta’
locali
- Professionisti privati
rispondono alle domande
dei questionari
- Presentazione del
progetto agli enti locali e ad
altri stakeholder
istituzionali
2
Fase del “Diritto
di Replica”
-Presentazione dei dati
preliminari in maniera
riservata e confidenziale ai
singoli enti locali
-Dialogo con enti locali e
governo nazionale sulle
riforme previste nell’
immediato
-Completamento della fase
di raccolta dei dati
In ogni fase del progetto é richiesto un coinvolgimento costante degli enti
locali e del governo nazionale
19
Financial & Private Sector Development
3
Come lavoriamo? La struttura
del progetto
Preparazione del
rapporto
4
Evento di
presentazione
5
Follow-up
-Confronta la
performance delle
diverse città
- Condivisione del
progetto da parte del
governo
- Domande di riforme a
livello locale e
nazionale
-Individua criticità e
buone pratiche a
livello locale
- “In Colombia ci sono
solo vincitori: i
vincitori di oggi e i
vincitori di domani”
Presidente Alvaro Uribe
- Eventi di
disseminazione dei
risultati e learning
peer-to-peer
-Propone “policy
recommendations” per
le riforme
-Possibile
transferimento della
metodologia di
indagine
In ogni fase del progetto é richiesto un coinvolgimento costante degli enti
locali e del governo nazionale
20
Financial & Private Sector Development
Realizzazione del progetto:
i ruoli
Leadership
GBM/SNDB
Team
Private
sector
Presidenza
experts
Consiglio
Partner Tecnico
Unioncamere
Settore privato
Esperti e
rappresentanti del
settore privato
Settore pubblico
Fonte dei dati
21
Governi regionali,
agenzie nazionali e
amministrazioni locali
Financial & Private Sector Development
La fonte dei dati per Doing Business in Italy
2012
Esperti del settore
privato
Rappresentanti delle
Istituzioni locali
Fonte di informazione primaria:
ESPERTI IN OGNUNA DELLE AREE ANALIZZATE
Dati raccolti per effettuare
il cross-check qualitativo
Ad esempio:
Ad esempio:
► Avvio d’impresa & trasferimento di proprietà
immobiliari: notai, commercialisti e studi legali
►Registro delle imprese
► Permessi edilizi: architetti, ingegneri ed imprese di
costruzione.
►Agenzia del Territorio,
Agenzia delle Entrate,
SUAP
► Dispute commerciali: avvocati e consulenti legali
d’impresa
►Magistrati e ufficiali
giudiziari
► Commercio internazionale: spedizionieri, banche, etc.
► Autorità Portuali
22
Financial & Private Sector Development
Il processo di raccolta dei dati
Individuazione
esperti
Invio
questionari
agli esperti
Interviste
con gli
esperti
Predisposizione
questionari
Ricezione
questionari
Codifica e
verifica del
dato
Filtro di
qualità
Commenti:
4 esperti per
tematica in ogni
città (3 dal
settore privato, 1
dal pubblico)
Ideale
individuare
esperti presenti
in piú città
oggetto
d’indagine
Verifica
contatti
Invio dei
questionari agli
enti locali e agli
esperti in ogni
città
Assistenza per
la compilazione
del questionario
Raccolta di
leggi e
regolamenti a
supporto delle
informazioni
raccolte
Verifica e
analisi dei
questionari
Predisposizione
di fogli di calcolo
excel
Solo per i secondi
round di
misurazione: ogni
variazione dei dati
giustificata come :
 riforma
correzione
23
Financial & Private Sector Development
Le fasi del progetto
1. AVVIO DEL PROGETTO – Giugno 2011
► Presentazione del progetto alle autorità statali, regionali e municipali e alle
associazioni professionali
Raccolta dei dati (Giugno – Settembre, 2011)
2. INCONTRI “DIRITTO DI REPLICA” – Ottobre 2011
► Consultazioni riservate con i rappresentanti di ogni città
► Feedback sui risultati preliminari
► Informazioni su riforme in corso
3. PRODUZIONE DEL RAPPORTO – da Novembre 2011 a Aprile 2012
4. PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO– Aprile-Maggio, 2012
► Conferenza con i rappresentanti delle istituzioni, del settore privato e del mondo
accademico.
► Campagna mediatica
Follow up, discussioni con governo e amministrazioni locali
24
Financial & Private Sector Development
Grazie!
Per maggiori informazioni, visitate il sito:
www.doingbusiness.org/subnational
Oppure scriveteci:
Alessio Zanelli ([email protected])
Iva Hamel ([email protected])
25
Financial & Private Sector Development
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