Roma, 28 Novembre 2013
VI Forum QualEnergia
La ricetta per (com)battere la crisi
Una scossa per il Paese
Di Antonio Valente
La società sta cambiando… Diversi fattori stanno contribuendo al suo cambiamento
1. Crisi economica e finanziaria
2. Evoluzione tecnologica
3. Rivoluzione mediatica
4. Cambiamenti demografici
5. Scomposizione/ricomposizione delle appartenenze
6. Risorse ambientali ed energetiche
…
NUOVI SCENARI ECONOMICO – SOCIALI
Risorse ambientali ed energetiche
I macro trend ambientali/energetici e le implicazioni
●
●
●
●
Inquinamento atmosferico, del suolo, dei mari
Sfruttamento eccessivo delle risorse
Riduzione della disponibilità di alcune materie prime (acqua, petrolio)
Riscaldamento globale
● Sviluppo energie rinnovabili
● Sensibilizzazione verso la sostenibilità ambientale
La crisi economica e finanziaria
La crisi economico-finanaziaria
PREVISIONE DI
CRESCITA DEL PIL
(prev. ISTAT Maggio ‘13)
-1,4%
PREVISIONE RITORNO
A CRESCITA POSITIVA
(prev. ISTAT Maggio ‘13)
2014
RAPPORTO
DEBITO/PIL
(Eurostat Ottobre ‘13)
133,3 %
DEBITO PUBBLICO
ITALIANO
2.076 miliardi
(Eurostat Ottobre ‘13)
SPREAD BUND/BTP
< 250punti
La crisi del Lavoro
AZIENDE CHIUSE DA
GENNAIO 2013
(Confesercenti)
NUMERO DI ISTANZE
DI FALLIMENTO
OGNI GIORNO
(Confesercenti)
ORE DI CASSA
INTEGRAZIONE
(Confesercenti Novembre 2013)
50.000
44
880 milioni
di ore
TASSO DI
DISOCCUPAZIONE
12,5%
(ISTAT Settembre ’13)
(+1,6% dal 2012)
TASSO DI
DISOCCUPAZIONE
GIOVANILE
(15-24 anni)
40,4%
(+0,6% dal 2012)
La crisi delle condizioni di vita e dei consumi
Dichiarano un peggioramento della propria situazione
economica (Dati ISTAT Novembre ‘13)
62,5% 59,7% 77,0%
dei lavoratori
in proprio
degli operai
dei disoccupati
IL CALO DEI CONSUMI (Dati Confcommercio Settembre ‘13)
-1,1%
-1,4%
PER I SERVIZI
PER I BENI
La situazione del Paese in una sola parola
2012
2013
Il sentiment degli italiani
Le leggerò ora una serie di parole, quali di esse descrivono meglio il suo stato d’animo attuale
sulla situazione politica ed economica del Paese?
PAURA
RABBIA
-21.5%
-48.9%
FRUSTRAZIONE
INCERTEZZA
1.1%
-26.2%
-44.8%
11.1%
SPERANZA
FELICITA’
4.0%
FORZA
4.1%
SICUREZZA
La crisi del risparmio
Meno di 1/3 degli italiani riesce a risparmiare
Si prevede un ulteriore calo del risparmio
«Negli ultimi 12 mesi Lei (o la sua famiglia) è riuscito
a risparmiare una parte del reddito guadagnato?»
«Nel corso dei prossimi 12 mesi prevede che riuscirà a
risparmiare di più o di meno rispetto a quest’anno?»
30
Sì, sono riuscito a risparmiare
49
No, ho consumato tutto il reddito
No, ho dovuto ricorrere a risparmi
accumulati
15
No, ho dovuto ricorrere a prestiti
5
Non saprei
2
Base: Totale Campione
-26%
DIFFERENZA tra le famiglie che
prevedono una crescita dei
propri risparmi e coloro che
prevedono una diminuzione
Base: Totale Campione
La fiducia nelle istituzioni e la sfiducia nei partiti
72
Presidenza della Repubblica
Unione Europea
57
Consiglio Superiore della Magistratura
57
53
Magistratura
Governo
45
Comune
43
Regione
34
Associazioni di categoria
34
Parlamento
Sindacati
Partiti
30
26
16
La fiducia verso i
PARTITI è ai minimi
«Ora le leggerò un elenco di istituzioni, quanta FIDUCIA ripone in ognuna di queste?»
Reset
Ripartire: da dove?
Il bisogno di cambiamento
«Le leggerò ora alcune parole che altri prima di Lei hanno utilizzato per immaginare il futuro.
Quale di questa sente più vicina?»
42.8
Cambiamento
28.9
Serietà
Dignità
13.5
Stabilità
12.6
Ordine
13.1
Decisionismo
8.6
Sobrietà
7.0
Normalità
4.9
Gli italiani evidenziano
il bisogno di un forte
cambio di passo!
Che cosa desiderano gli italiani dalla politica
Utilizzando una sola parola, che cosa desidererebbe come cittadino dalla politica?
Il “doppio binario” delle prospettive future
Una crisi che rappresenta uno spartiacque epocale
• La crisi è STRUTTURALE e non contingente
• Necessita di soluzioni strutturali e radicalmente nuove
• Sarà necessario agire su un “doppio binario”:
EMERGENZA: a breve termine
- Ridurre i costi dello Stato per liberare risorse
- Riforme necessarie
EMERGENZA: Il peso non più sostenibile dello Stato…
Uno stato troppo pesante
RAPPORTO
DEFICIT/PIL
2,9 %
Blocca le possibilità di innovazione con una fiscalità eccessiva
PRESSIONE FISCALE
SULLE IMPRESE
53 %
PRESSIONE FISCALE
SUL LAVORO
42 %
PRESSIONE FISCALE
SUL PIL
45 %
…si rende necessario LIBERARE RISORSE per l’innovazione!
I problemi che preoccupano gli italiani
2011
Disoccupazione/lavoro
8.7%
23.7%
Spreco risorse
27.0%
Terrorismo/guerra
5.7%
21.1%
2013
92.2%
45.3%
Debolezza classe politica
Casa/abitazione
2012
93.0%
Inquinamento/ambiente
Cambiamenti clima
Totale campione
95.2%
32.9%
12.7%
33.9%
8.3%
34.7%
28.9%
33.8%
15.5%
8.4%
10.3%
10.0%
9.8%
Conflitti istituzionali
5.9%
9.7%
8.2%
Mobilita/Trasporti
3.1%
9.4%
5.7%
Approvvigionamento energia
5.5%
7.8%
4.7%
Tra i seguenti problemi che interessano attualmente la nostra società, quali sono quelli che la preoccupano maggiormente?
Totale campione
Le problematiche in tema ambientale degli italiani
2011
56.6%
Problema rifiuti
43.9%
Promozione energie rinnovabili
Inquinamento falde acquifere
22.4%
Trasporti
25.9%
Tutela beni paesaggistici
Spreco/scarsità acqua
12.3%
7.4%
21.6%
Non so 1.0%
2013
65.3%
34.7%
Inquinamento atmosferico
Spreco risorse territoriali
2012
65.0%
36.2%
35.6%
37.0%
32.8%
25.3%
36.8%
17.1%
5.7%
26.1%
3.1%
INQUINAMENTO
27.5%
21.6%
17.7%
14.2%
11.6%
0.7%
Totale campione
Una crisi che rappresenta uno spartiacque epocale
La VISIONE rispecchia gli ideali, i valori e le aspirazione di chi fissa
gli obiettivi (classe dirigente) ed incentiva all’azione
VISIONE: a lungo termine
- Nuovo Modello di Stato: equo e responsabile
- Nuove Economie: investimenti e ambiente
- Nuove forme di Partecipazione:
dalle decisioni calate dall’alto alla presa di responsabilità
TOP
UP
PRESA DI RESPONSABILITÀ DAL BASSO
DECISIONI GERARCHICHE e INEFFICIENTI
Dalle decisioni calate dall’alto … alla presa di responsabilità
Governo
Imprese
Cittadini
DOWN
BOTTOM
La “scossa” per il Paese
I veri “giacimenti” dell’Italia
GLI ASSET STRATEGICI PER RIPARTIRE
Energie rinnovabili
Artigianato locale e piccole imprese artigiane
Eco-turismo, agri-turismo
Ricerca e Sistema Universitario di eccelelnza
Turismo di lusso e benessere (resort, benessere,…
Agricoltura e produzione alimentare di alta qualità
Grandi imprese nazionali
Musei e beni culturali
Infrastrutture e grandi opere
Produzione di energia
Imprese tecnologiche, start-up, ICT
Rete e wi-fi nazionale, agenda digitale
Difesa e Intelligence
NON SA
Base: Totale Campione
40
40
32
25
24
23
19
17
10
9
6
3
1
1
Priorità d’intervento e disponibilità a sacrifici
Totale campione
INVESTIRE NELLA LOTTA AL RISCALDAMENTO
GLOBALE E’ UNA PRIORITÀ
Personalmente quanto ritiene prioritario per l’Italia investire
risorse nella lotta al riscaldamento globale?
15%
2,3%
NON SA
4,1%
PER
10,9% NULLA
POCO
25,7%
MOLTO
DISPOSTI A MAGGIORI TAGLI PER INVESTIRE
NELLA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI
PRIORITARIO
INVESTIRE nella lotta al Quanto è d’accordo con l’ipotesi di operare, da parte del Governo,
maggiori tagli per destinare più risorse agli investimenti per
Riscaldamento Globale
ridurre l’impatto sul clima del Paese Italia?
ABBASTANZA
57,0%
82,7%
3,2%
19,4%
15,6%
NON SA
3,8%
PER
NULLA
22,2%
MOLTO
POCO
ABBASTANZA
55,3%
77,5%
Disposti a
MAGGIORI TAGLI
per ridurre
l’impatto
ambientale
I settori in cui intervenire per contrastare i cambiamenti climatici
In quali settori ritiene prioritario intervenire per contrastare i cambiamenti climatici?
Ridurre il traffico motorizzato privato
45.4%
Ridurre il traffico di merci su gomma
40.4%
Riconvertire la produzione di energia
elettrica a rinnovabili
Ridurre i consumi energetici e le
emissioni dirette delle industrie
31.9%
23.0%
Ridurre le emissioni nel settore edile
13.5%
Investire sul nucleare
13.1%
Ridurre i consumi energetici di uffici e
abitazioni
12.2%
Ridurre il trasporto aereo
Ridurre le attività estrattive
8.9%
5.2%
Totale campione
I comportamenti sostenibili degli italiani
87.7%
Consumo prodotti biologici/
che rispettano l'ambiente
59.8%
Usiamo prodotti usa e getta
Non presente
Coltiviamo da soli alcuni
prodotti
Non presente
Uso quotidiano di mezzi
pubblici/ biciclette
51.4%
Uso di pannelli solari
68.8%
52.1%
49.2%
40.1%
66.0%
Uso quotidiano di auto/ moto
Compriamo molte cose usate
92.5%
Non presente
11.6%
72.9%
25.7%
11.3%
MIGLIORABILI
Uso di lampadine a risparmio
energetico
93.0%
NEGATIVI
92.6%
Raccolta differenziata
POSITIVI
2013
2012
Totale campione
Le priorità del settore energetico: i miglioramenti necessari
Implementare l’uso dei
PANNELLI SOLARI
Attuale utilizzo privato: 11,3%
Sviluppare nuove fonti rinnovabili
45.4%
Abbassare i costi dell'energia
44.5%
Adottare sistemi di autoproduzione elettrica
22.0%
Migliorare l'efficienza del servizio energetico
21.3%
Migliorare la distribuzione energetica
18.0%
Facilitare l'accesso all'elettricità
7.8%
Nessuna di queste
6.8%
Le parole chiave per il futuro dell’energia
Una provocazione…
Se Lei avesse a sua disposizione 1 miliardo di euro e avesse solo due possibilità per investirli, quale delle due
possibilità sceglierebbe?
Salvare una grande
azienda del settore
automobilistico:
17,6%
Investire su di una nuova
impresa
del settore delle fonti
rinnovabili: 76,9%
Grazie!
via Argelati 40/A
20143 Milano
Italia
t. +39 02 58 145 51
f. +39 02 58 145 500
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