Università degli Studi di Roma Tre - Facoltà di Ingegneria Laurea magistrale in Ingegneria Civile in Protezione… Corso di Cemento Armato Precompresso – A/A 2015-16 Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo Nelle strutture inflesse l’andamento dei cavi di precompressione dovrebbe essere progettato in modo da contrastare efficacemente le azioni flessionali esterne sia in fase iniziale che di servizio. Prendiamo ad esempio il caso di figura (cavo rettilineo): in mezzeria la posizione del cavo produce condizioni di tensione ideali, mentre in appoggio sarebbe presente anche di trazione. Vuoto Esercizio Retta limite superiore Retta limite inferiore Tensioni in mezzeria Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo Nelle strutture inflesse l’andamento dei cavi di precompressione dovrebbe essere progettato in modo da contrastare efficacemente le azioni flessionali esterne sia in fase iniziale che di servizio. Prendiamo ad esempio il caso di figura (cavo rettilineo): in mezzeria la posizione del cavo produce condizioni di tensione ideali, mentre in appoggio sarebbe presente anche di trazione. Vuoto Esercizio Retta limite superiore Trazione Retta limite inferiore Tensioni in appoggio Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo Per ovviare a tale inconveniente si potrebbe variare il tracciato dei cavi in modo tale che ogni sezione, all’atto dell’applicazione dei carichi esterni, risulti interamente compressa. Per una trave a sezione costante tale condizione si esprime come segue: M(x ) é ù M(x ) = ëe(x )+ ks û N ® e(x ) = - ks N Retta limite superiore ks Retta limite inferiore x e(x) ki Tensioni in mezzeria Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo • Utilizzando tale tracciato, all’atto della applicazione dei sovraccarichi, il centro di pressione nella generica sezione cadrebbe sempre nel punto di nocciolo superiore. • Ad esempio, l’eccentricità del cavo all’appoggio, pari a – ks, garantisce la totale compressione anche nella sezione di estremità. • Se N e ks fossero costanti così come il carico esterno il diagramma dei momenti risulterebbe di forma parabolica così come il diagramma delle eccentricità e(x). Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo Il momento flettente Mu è detto momento utile della sezione. M u = éëki + ks ùû N Una sezione viene considerata ben progettata se il massimo momento dovuto ai sovraccarichi (permanenti e accidentali) coincide con il momento utile. In tal modo all’atto della messa in carico la trave sarebbe interamente compressa in ogni sua sezione. M u = M p+q Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il tracciato del cavo La portanza di una trave può essere aumentata incrementando lo sforzo normale (incremento limitato dalle tensione massime al tiro) oppure aumentando la distanza reciproca dei punti di nocciolo ki+ks. Per tale motivo le travi in c.a.p. si realizzano normalmente utilizzando sezioni a T o doppio T. Il momento Mua=daN è detto momento utile aggiunto. Se il momento dovuto al peso proprio coincidesse con il momento utile aggiunto, all’atto del tiro la trave risulterebbe interamente compressa con diagramma delle tensioni di forma triangolare. Questa condizione costituisce un’ulteriore indicazione di sezione ben progettata. Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il cavo risultante I cavi di precompressione sono generalmente più di uno, ognuno con una propria disposizione e forma. Ai fini del progetto e della verifica è però utile fare riferimento al concetto di cavo risultante (C.R.). Cavo i-mo Ni(z) a zi z Risultante delle forze di precompressione Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il cavo risultante Nel caso di angoli piccoli, cioè a0, come generalmente accade, le precedenti espressioni diventano: Cavo i-mo Ni(z) a zi z Risultante delle forze di precompressione Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il cavo risultante Nel caso di angoli piccoli, cioè a0, come generalmente accade, le precedenti espressioni diventano: Nel caso di tensione e area uguale per ogni cavo Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il cavo risultante Può accadere che alcuni cavi vengano interrotti prima della testata. E’ il caso di travi a cavi post-tesi con cavi ancorati in campata o di travi in c.a.p. a fili pretesi resi inefficaci prima dell’appoggio tramite la tecnica dell’intubettamento. In tali casi il cavo risultante presenta, lungo il tracciato, delle singolarità, ossia dei salti corrispondenti alla diminuzione dello sforzo di precompressione a1 a3 a2 N1 Cavo Risultante N2 N2 Discontinuità Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Il cavo risultante La tecnica dell’intubettamento consiste nel fare passare i cavi in un guaina di lunghezza prestabilita (tubo) oltre la quale il cavo comincia ad essere attivo, mentre nel tratto inguainato non sussiste trasferimento di tensione dall’acciaio al calcestruzzo. Dosando opportunamente le varie lunghezze di intubettamento si può ottenere un profilo del cavo risultante in grado di soddisfare le condizioni limite dettate dalla normativa. Discontinuità Intubettamento Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Determinazione del n° dei ferri Una volta determinata l’area dell’armatura di precompressione e la posizione del cavo risultante occorre determinare la disposizione dei singoli cavi lungo la sezione, utilizzando le precedenti formule in senso inverso. Generalmente di stabilisce lo sforzo massimo da attribuire ai singoli cavi, in maniera che fissando la posizione di alcuni di essi si possa valutare la posizione dei rimanenti. Gruppo di cavi la cui posizione è incognita Cavo risultante Gruppo di cavi la cui posizione viene prefissata Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Determinazione del n° dei ferri Una volta determinata l’area dell’armatura di precompressione e la posizione del cavo risultante occorre determinare la disposizione dei singoli cavi lungo la sezione, utilizzando le precedenti formule in senso inverso. Generalmente di stabilisce lo sforzo massimo da attribuire ai singoli cavi, in maniera che fissando la posizione di alcuni di essi si possa valutare la posizione dei rimanenti. Gruppo di cavi la cui posizione è incognita Cavo risultante Gruppo di cavi la cui posizione viene prefissata Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio Esempio 6.4: Con riferimento alla configurazione geometrica dei cavi di precompressione della trave indicata in figura (4 cavi uguali da 18f7), determinare l’equazione del cavo risultante, nell’ipotesi che i singoli cavi abbiano andamento parabolico, si attestino in mezzeria con tangente orizzontale e siano soggetti alla stessa tensione iniziale pari a 840 MPa. Ricavare inoltre l’inclinazione della risultante in testa. y 160130 100 70 x 5 8.6 12.2 15.8 14 m Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio La prima operazione è quella di determinare l’equazione dei singoli cavi. Essendo essi di forma parabolica la loro generica equazione assume la forma seguente: y=ax2 +bx+c Dove il sistema di riferimento adottato è quello indicato in figura. Per determinare i coefficienti della parabola occorre imporre le condizioni al contorno. Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio Esempio 6.5: La trave dell’esercizio precedente presenta ora i primi due cavi che si attestano in campata uno a distanza 350 cm dalla testata e l’altro a distanza di 160 cm. Si determini l’andamento del cavo risultante utilizzando le stesse ipotesi dell’esercizio 6.4. 350 160 100 70 5 8.6 12.2 15.8 14 m Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16 IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SEZIONE Esempio Il cavo risultante sarà suddiviso in tre tratti continui le cui equazioni sono le seguenti, ognuno riferito al proprio campo delle ascisse. Equazioni del cavo discontinuo Tratto 6.5: Lax trave (m) dell’esercizio Equazione cavopresenta risultante Esempio precedente ora i primi due 2 1 si attestano 0¸10.5 cavi che in campata uno y=0.009202x a distanza 350+0.105 cm dalla testata e 2 l’altro2 a distanza 160 cm. Si determini l’andamento del cavo risultante 10.5di ¸12.6 y=0.006703x +0.086 utilizzando le stesse ipotesi dell’esercizio 6.4. 3 12.6¸14.0 y=0.003989x2 +0.068 350 160 100 70 5 8.6 12.2 15.8 Tratto 2 Tratto 3 Tratto 1 14 m Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Ingegneria – Corso di Cemento Armato precompresso A/A 2015-16