OBIETTIVO-GIOVANI:
quali politiche in Europa e in Italia
"Hanno treni fermi e una stazione
persa tra il cielo e il mare
hanno la prima metà di una canzone
l'altra metà da ritrovare …".
Roberto Vecchioni
Generazione “alfa”?
I mutamenti in corso
Roma, venerdì 18 dicembre,
Sala delle Colonne – Camera dei Deputati
Il 16% degli europei a rischio povertà,
19 milioni sono giovani e bambini sotto i 18 anni
30
% di persone a rischio di povertà nell’Unione Europea,
tra la popolazione e i bambini (0-17 anni), 2005
25
20
15
10
5
2
0
EU25 DK FI CY DE SI FR NL BE AT SE BG CZ SK MT EE LU PT IE
EL ES UK IT
LT RO HU LV PL
bambini 0 - 17 anni
popolazione
Fonte: SILC(2006), EU YOUTH REPORT,
Commission of the European Communities
Il rischio di povertà tra i giovani e gli adulti
% di persone a rischio di povertà tra i 16-24enni e tra le persone in età 24-49 anni, 2006
EU-25
BE
BG
CZ
DK
DE
EE
IE
EL
ES
FR
IT
CY
LV
LT
LU
HU
HU
MT
NL
AT
PL
PT
RO
SI
SK
FI
SE
3
UK
25-49enni
16-24enni
Fonte: Eurostat - EU SILC, EU YOUTH REPORT, Commission of the European Communities
Il progressivo indebolimento delle identità nazionali
Secondo te, negli ultimi 5/6 anni, il senso di identità nazionale degli italiani/britannici si è:
indebolito
Italia 50%
UK
65%
sovrastrutturale
Quali sono, secondo te, i fattori che indeboliscono
maggiormente l'identità nazionale nel tuo Paese:
1. la qualità della classe politica interna 55%
2. l’immigrazione 34%
3. l’emergere di spinte autonomiste dei territori 23%
4
1. l’immigrazione 60%
2. la qualità della classe politica interna 23%
3. l’unificazione europea 21%
strutturale
La mancanza di fiducia nelle istituzioni nazionali
%
Pensando al tuo Paese, quanta fiducia hai in:
Percentuale di “molta fiducia” + “abbastanza fiducia”
Italy
UK
Presidenza della Repubblica/ Corona
62
42
Forze dell’ordine
60
54
Esercito
60
71
Sistema sanitario pubblico
48
53
Imprese
45
45
Sistema scolastico pubblico
44
57
Stato
38
34
Sistema giudiziario
38
41
Istituzioni ecclesiastiche
30
38
Governo
26
22
Parlamento
25
24
Sindacati
23
42
Partiti politici
16
17
5
L’immagine dell’Unione Europea
Quando si parla di Unione Europea, quali concetti ti vengono in mente?
Associazioni di idee:
1. Euro 65%
1. Euro 61%
2. libertà di circolazione 45%
2. burocrazia 47%
3. perdita di identità nazionale 43%
Le principali debolezze dell’Unione Europea:
1. non è in grado di avere una politica
estera comune e indipendente 37%
2. è ancora molto distante e
poco nota ai cittadini europei 36%
3. è solo un’unione economica
e finanziaria 32%
1. il pesante apparato burocratico
56%
2. l’eccessivo divario tra paesi
ricchi e poveri 35%
3. manca di identità culturale 31%
6
La preoccupazione al calor bianco per il futuro del Paese
Pensando all'Italia tra 10 anni, quanto ti senti preoccupato per il futuro del nostro Paese?
Utilizza una scala da 1 (per niente preoccupato) a 10 (molto preoccupato)
lieve preoccupazione (somma punteggi 1-5)
15
discreta preoccupazione (somma punteggi 6-7)
28
elevata preoccupazione (somma punteggi 8-10)
57
non saprei
1
media:
7,6
%
7
Le preoccupazioni dei giovani
Pensando al futuro del Paese, indichi quanto la preoccupano i seguenti aspetti:
LIVELLO DI PREOCCUPAZIONE ALTO: punti tra 8,4 e 8 in una scala da 1 a 10
la sicurezza del posto di lavoro
8,4
la mancanza di opportunità per i giovani
8,3
l’inadeguatezza della politica
8,3
il caro vita
8,3
il declino del Paese
8,3
l’inefficienza della giustizia
8,3
la perdita di qualità della scuola e dell’università
8,1
l’andamento dell’economia italiana
8,1
la diffusione della corruzione
8,0
la scarsa meritocrazia
8,0
8
Il futuro lavorativo
%
Quanto sei preoccupato del tuo futuro lavorativo?
Somma molto +
abbastanza: 78%
molto
abbastanza
50
28
20
9
2
per niente
Somma poco +
per niente: 22%
poco
I freni allo sviluppo: gerontocrazia, bassa qualità
della classe dirigente e scarsa meritocrazia
Secondo te quanto i seguenti fattori frenano il dinamismo e lo sviluppo del nostro Paese?
Indicane il livello d'incidenza in una scala da 1 (min) a 10 (max)
l'inadeguatezza della classe politica
il livello di corruzione diffuso
lo scarso ricambio generazionale:
potere nelle mani dei più anziani
la scarsa meritocrazia
la presenza della criminalità organizzata
la precarizzazione del lavoro
l'inadeguatezza delle classi dirigenti
(imprenditori, manager pubblici e privati...)
lo scarso senso civico degli italiani
la presenza di corporazioni che bloccano il cambiamento
la scarsa capacità di fare sistema
l'eccesso di litigiosità tra fazioni
la scarsa efficienza della giustizia
lo scarso accesso delle donne alle posizioni di potere
la globalizzazione e la crescente concorrenza internazionale
8,3
8,3
8,1
8,0
7,8
7,7
7,7
7,7
7,6
7,4
7,3
7,2
7,0
6,4
10
La fiducia nelle cooperative e nelle imprese
Lei ha molta, abbastanza, poco e per niente fiducia:
NELLE IMPRESE
COOPERATIVE
75%
NELLE IMPRESE
PRIVATE DI CAPITALE
59%
68
54
36
23
7
molta abbastanza
non rispondenti: 5
%
2
poca
nessuna
5
molta abbastanza
non rispondenti: 6
5
poca
nessuna
11
La fiducia nei dirigenti e nei manager
Lei ha molta, abbastanza, poco
o per niente fiducia nei dirigenti
Lei ha molta, abbastanza, poco
o per niente fiducia nei titolari
DELLE IMPRESE
COOPERATIVE
DELLE IMPRESE
PRIVATE DI CAPITALE
60%
45%
55
40
42
32
8
5
molta abbastanza
non rispondenti: 4
%
poca
nessuna
13
5
molta abbastanza
non rispondenti: 4
poca
nessuna
12
Lo sguardo al futuro: immagini dei problemi del Paese
Ora immagina la situazione dell'Italia tra 10 anni. Secondo te ciascuno di questi problemi sarà
risolto
la precarietà del lavoro
le problematiche ambientali
l'aumento dei prezzi
il basso livello di salari e pensioni
la disoccupazione
gli scarsi investimenti nella ricerca
l'immigrazione
le difficoltà nella gestione dei rifiuti
la microcriminalità
le guerre e i conflitti internazionali
la criminalità organizzata
il terrorismo internazionale
la lentezza del sistema giudiziario
la casa
l'elevata pressione fiscale
la crisi finanziaria
14
18
15
14
14
15
19
26
11
14
10
14
17
16
18
43
Le percentuali di risposta mancanti si collocavano o “su come oggi”, o “non so”
aggravato
59
58
56
56
52
50
48
46
46
43
43
42
40
40
39
36
13
%
Lo sguardo al futuro. L’Italia futura secondo i giovani
Che cosa aumenterà e che cosa diminuirà secondo i giovani
L'Italia del futuro
età pensionabile
immigrati
federalismo
facilità di spostamento
pari opportunita'
flessibilità mercato del lavoro
corruzione
qualità di vita anziani
l'efficienza della PA
miglioramento SSN
servizi sociali
opportunita' per i giovani
14
democrazia
meritocrazia
ruolo Italia a livello internazionale
benessere economico
qualita' dell'ambiente
uguaglianza sociale
importo pensioni
Cosa aumenterà
+
-
Cosa diminuirà
Impegno in politica: ricominciare dai partiti
%
Di fronte ai problemi che affliggono il Paese e limitano le opportunità delle giovani
generazioni, secondo te i giovani quali delle seguenti cose dovrebbero fare prima di tutto?
ricominciare a fare politica
attiva all’interno dei partiti
49
impegnarsi nelle associazioni
civiche e di volontariato
37
ricominciare a impegnarsi
nei sindacati
26
organizzare movimenti
di protesta
25
creare nuovi partiti
22
creare nuove associazioni
civiche e di volontariato
18
14
creare nuovi sindacati
14
altro
non saprei
10
15
Se i giovani governassero
%
E se tu fossi al Governo, oggi su quali dei seguenti fronti cercheresti di intervenire subito?
drastico ricambio della classe politica
miglioramento della giustizia, riducendone i tempi
e rendendo certa la pena
riduzione del precariato e costruzione
di un sistema di ammortizzatori sociali
lotta a sistemi clientelari, lobby, corporazioni, per far prevalere il merito
messa in efficienza dei servizi e della Pubblica Amministrazione
lotta alla criminalità organizzata
drastico ricambio delle classi dirigenti
(imprenditori, manager pubblici e privati...)
riduzione delle conflittualità per lavorare
nell’interesse generale del Paese
promozione della partecipazione e della responsabilizzazione
dei singoli cittadini
attivazione di misure protezionistiche rispetto ai mercati esteri
non saprei
46
45
44
35
29
28
17
13
12
9
2
16
I giovani potrebbero governare meglio
%
I ragazzi e le ragazze non hanno dubbi: i giovani in politica portano
una ventata di dinamismo e di pulizia
Secondo te, i rappresentanti politici sotto i 35 anni
agiscono meglio o peggio rispetto ai più maturi?
meglio
né meglio né peggio
peggio
41
54
5
Perché preferisci i giovani?
sono aperti a idee innovative, mentalità più aperta e rivolta al futuro
conoscono le esigenze e la mentalità dei giovani
sono più attivi e dinamici
sono meno corrotti
sono fuori dalle logiche partitocratiche
sono più vicini alle esigenze della società in generale
altro
32
22
13
8
7
6
5
non rispondenti
25
17
Il giudizio sui media
più indipendente
Internet
radio
televisione
giornali
nessuno/non sa
52
26
6
3
13
più condizionante
televisione
Internet
giornali
radio
nessuno/non sa
63
15
8
4
10
%
più scadente
televisione
radio
giornali
Internet
nessuno/non sa
più informativo
46
17
7
5
25
più utile
Internet
giornali
televisione
radio
nessuno/non sa
giornali
Internet
televisione
radio
nessuno/non sa
37
35
9
6
13
più di intrattenimento
64
15
7
6
8
televisione
Internet
radio
giornali
nessuno/non sa
59
21
14
2
4
18
[email protected]
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Enzo Risso