"Ero una bambina malinconica,
seria, chiusa, quieta... talmente
timida che spesso mi capitava di
scoppiare in singhiozzi nel salotto
di mia madre perchè temevo che
qualcuno mi guardasse o cercasse di
farmi parlare... Mi credevo
decisamente brutta... Dopo la
nascita di mio fratello fui data a lui:
dovevo farlo giocare e senza
lamentarmi passavo le mie ore di
svago a spingere la sua carrozzina...
Non ho mai avuto la compagnia di
altre bambine".
- Analisi sociale e del
costume;
- Saggi;
- Traduzioni;
- Attività giornalistica;
- Princesse romantique e
madame couperet;
- Scritti;
- politici;
Socialismo di
Fourier e
attrazione del
Falansterio di
Locate di
Triulzi.
“Aveva gli occhi terrificanti di
una sfinge, così grandi, così
grandi che dentro di essi mi
sono perso e non riesco a
trovare la via d’uscita” De
Musset.
Questo volto mi ossessiona
giorno e notte, come un enigma,
che mi piacerebbe risolvere” il
poeta Henry.
-Il suo orientamento era quindi diverso
da quello liberale italiano, più vicino
piuttosto a quello dei socialisti utopisti.
-Era per lei fondamentale l’appoggio del
popolo di cui esaltava l’operato in vari
articoli, come, ad esempio, quelli sul
1848 a Milano e Venezia, nei quali
criticava parallelamente l’azione svolta
dal governo provvisorio milanese.
-Dal punto di vista religioso pur
rimanendo sempre una cattolica
convinta, mantenne un atteggiamento
ironico ne riguardi delle “autorità” e
delle “verità di fede”, e considerò
esperienza e concretezza come
importanti scuole di vita.
Cristina sosteneva
l’inscindibilità di progresso,
libertà e giustizia sociale.
“Vogliano le donne felici dei tempi a venire rivolgere il
pensiero alle umiliazioni delle donne che le precedettero
nella vita, e ricordare con qualche gratitudine i nomi di
quelle che loro apersero e prepararono la via alla non
mai prima goduta, forse appena sognata felicità.”
CRISTINA LIANAS
LICEO CLASSICO MARCO TULLIO
CICERONE
CLASSE SECONDA
D
FONTI: SANDRA ARTOM E ASSOCIAZIONE DONNE E CONOSCENZA STORICA
Scarica

Cristina Trivulzio di Belgiojoso