Il conto energia termico
e
Titoli di efficienza energetica
Relatore: Massimo Vacca
Tecnico in Energia e Ambiente
Un sistema complesso
Studio di fattibilità
Uno studio personalizzato,
compiuto da consulenti
energetici, sulla possibilità
di realizzazione
dell’opera.
Progettazione impianto
Ingegneri
e
tecnici
specializzati in risparmi
energetici ed energie
alternative sviluppano un
progetto specifico.
Sviluppo offerta
La creazione di un’offerta
mirata alle esigenze del
Cliente
che
sappia
soddisfare al massimo le
esigenze con relativo
Business Plan.
Pratiche e finanziamenti
Gestione delle pratiche
burocratiche
e
delle
richieste di incentivi per
l’uso di impianti di energia
rinnovabile.
Installazione impianto
Operai specializzati per
l’installazione a regola
d’arte.
Assistenza nel tempo
Un servizio di customer
care che garantisca
nel
tempo una manutenzione e
un’assistenza costante.
Termico e Fotovoltaico
Pannelli di riscaldamento ad irraggiamento (a soffitto o a parete) ad alimentazione elettrica
Per riscaldare ambienti industriali e capannoni
servono impianti speciali dedicati appositamente a
questi luoghi particolarmente estesi e con
volumetrie difficili da gestire dal punto di vista
climatico.
Per questi posti di lavoro può essere utilizzato un
sistema
di
riscaldamento
elettrico
basato
sull'irraggiamento da soffitto che porta vantaggi dal
punto di vista di qualità, controllo di sprechi e
contenimento della spesa.
Sistema di riscadamento e raffrescamento con pompa di calore elettrica
Per riscaldare/raffrescare ambienti industriali,
capannoni e uffici è possibile utilizzare sistemi a
pompa di calore.
Sfruttando l’energia elettrica è possibile riscaldare o
raffrescare un ambiente sfruttando la differenza di
temperatura tra ambiente esterno ed ambiente
interno.
E’ possibile canalizzare l’aria calda/fredda verso le
postazioni di lavoro interessate.
Questo sistema permette un risparmio di consumi
ed economici rispetto ad un sistema a metano,
gasolio o GPL.
Benefici economici
Impianto a metano per riscaldamento di uffici
Consumo annuo
Costo annuo
 6.800 mc. metano
 5.400 € (0,8 €/mc.)
Impianto con pompa di calore aria-aria
Consumo annuo
Costo annuo
Conto energia termico
Risparmio annuo
 22.500 KWh elettrici
 3.375 € (0,15 €/KWh)
 1.100 € (primi 5 anni)
 3.125 € (primi 5 anni)
Impianto con pompa di calore aria-aria con impianto fotovoltaico
Consumo annuo
Autoconsumo fotovoltaico 50%
Costo annuo
Rimborso scambio sul posto
Conto energia termico
 22.500 KWh elettrici
 11.250 KWh elettrici
 1.687 € (0,15 €/KWh)
 1.237 € (0.11 €/KWh)
 1.100 € (primi 5 anni)
Risparmio annuo
 6.050 € (primi 5 anni)
Incentivi termici
CONTO ENERGIA
TERMICO
RINNOVABILI ELETTRICHE
NON FOTOVOLTAICHE
CERTIFICATI BIANCHI
E.S.CO.
La E.S.Co. (Energy Saving Company) è una “persona fisica o giuridica che
fornisce servizi energetici e/o altre misure di miglioramento dell’efficienza nelle
installazioni o nei locali dell’utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di
rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa (totalmente o
parzialmente) sull’efficienza energetica conseguita e sul raggiungimento degli
altri criteri di rendimento stabiliti.”
Una E.S.Co. deve avere 3 caratteristiche fondamentali:
1. remunerazione in base al risparmio conseguito;
2. finanziare in toto o in parte l'investimento;
3. garantire il risparmio energetico.
Il servizio della E.S.Co. viene retribuito con tutta o parte della differenza tra la
spesa energetica prima e dopo l’intervento. Il periodo di pagamento (pay-back
time) previsto per l’intervento viene stabilito alla firma del contratto tra la E.S.Co.
e il Cliente.
Rinnovabili elettriche
Il decreto relativo alle rinnovabili elettriche prevede la remunerazione in base ad una tariffa
incentivante determinata dai KWh di energia elettrica prodotta.
L’abbinamento con l’utilizzo di energia termica è possibile attraverso sistemi di
cogenerazione.
L’incentivazione è prevista nel caso di
utilizzo come fonte di energia primaria:
• Gas di discarica
• Gas residuati dai processi di depurazione*
• Biomasse
• Biogas
• Bioliquidi
* è il gas prodotto dal processo biochimico di fermentazione anaerobica di fanghi prodotti in
impianti deputati esclusivamente al trattamento delle acque reflue civili e industriali.
Rinnovabili elettriche: tariffa base
Rinnovabili elettriche: criteri e premi
Biomassa
biologica
Biogas
Gas
discarica e
residuati,
Bioliquidi
Accesso
diretto
Fino a
200KWe
Iscrizione
registro
Fino a 5MWe
Asta al ribasso
> 5MWe
Accesso
diretto
Fino a
100KWe
Iscrizione
registro
Fino a 5MWe
Asta al ribasso
> 5MWe
Accesso
diretto
Non
possibile
Iscrizione
registro
Fino a 5MWe
Asta al ribasso
> 5MWe
- Tutte le potenze premio di 30€/MWh per limiti di emissione
- Tutte le potenze biomassa (tipo a) premio di 40€/MWh per
cogenerazione alto rendimento
- Tutte le potenze biomassa (tipo b) premio di 40€/MWh per
teleriscaldamento
- Da 1MWe a 5 MWe premio di 20€/MWh per biomassa da filiera
- Tutte le potenze premio di 10€/MWh per cogenerazione alto
rendimento
- Tutte le potenze premio di 40€/MWh per cogenerazione alto
rendimento con l’utilizzo di boliquidi
Cogenerazione alto rendimento (CAR): fondamentalmente quando vi è utilizzo del calore prodotto durante il
funzionamento per la produzione di energia elettrica.
Rinnovabili elettriche: il registro
1)
Il GSE pubblica il bando relativo alla procedura di iscrizione al registro trenta giorni prima dell’inizio del periodo
per la presentazione delle domande di iscrizione al registro. La durata del predetto periodo è fissata in sessanta
giorni.
2)
Il Cliente richiede al GSE l’iscrizione al registro informatico relativo alla fonte e tipologia di appartenenza
dell’impianto.
3)
Per il periodo 2013-2015 sono fissati i seguenti contingenti annuali di potenza:
2013
170 MW
2014-2015
160 MW
4)
Il Registro del 2012 ha ottenuto circa il 30% in più di richieste rispetto al contingente di potenza disponibile.
5)
Dopo 15 giorni dalla chiusura del registro viene pubblicata la graduatoria e gli impianti, in base alla tipologia di
fonte primaria, devono entrare in esercizio entro 16,22 o 28 mesi. Superato tale termine viene operata una
decurtazione dello 0,5% al mese fino ad un massimo di 12 mesi, dopodichè l’impianto viene escluso dalla
graduatoria.
Rinnovabili elettriche: autorizzazioni
Gli iter procedurali previsti dalla normativa vigente per la realizzazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili sono tre:
Autorizzazione Unica (AU) - è il provvedimento introdotto dall'articolo 12 del D.Lgs. 387/2003 per l'autorizzazione di impianti
di produzione di energia elettrica alimentati da FER, al di sopra di prefissate soglie di potenza. L'AU, rilasciata al termine di
un procedimento unico svolto nell'ambito della Conferenza dei Servizi alla quale partecipano tutte le amministrazioni
interessate, costituisce titolo a costruire e a esercire l'impianto e, ove necessario, diventa variante allo strumento
urbanistico. Il procedimento unico ha durata massima pari a 90 giorni al netto dei tempi previsti per la procedura di
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), laddove necessaria. La competenza per il rilascio dell'Autorizzazione Unica è in
capo alle Regioni o alle Province da esse delegate.
Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) - è la procedura introdotta dal D.Lgs. 28/2011 in sostituzione della Denuncia di
Inizio Attività (DIA). La PAS è utilizzabile per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da FER
al di sotto di prefissate soglie di potenza (oltre le quali si ricorre alla AU) e per alcune tipologie di impianti di produzione di
caldo e freddo da FER. La PAS deve essere presentata al Comune almeno 30 giorni prima dell'inizio lavori, accompagnata
da una dettagliata relazione, a firma di un progettista abilitato, e dagli opportuni elaborati progettuali, attestanti anche la
compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici e i regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di
sicurezza e di quelle igienico-sanitarie. Per la PAS vale il meccanismo del silenzio assenso: trascorso il termine di 30 giorni
dalla presentazione della PAS senza riscontri o notifiche da parte del Comune è possibile iniziare i lavori.
Comunicazione al Comune - è l'adempimento previsto per semplificare l'iter autorizzativo di alcune tipologie di piccoli
impianti per la produzione di energia elettrica, calore e freddo da FER, assimilabili ad attività edilizia libera. La
comunicazione di inizio lavori deve essere accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato.
Non è necessario attendere 30 giorni prima di iniziare i lavori.
Rinnovabili elettriche: soglie
autorizzazioni
Impianti operanti in assetto cogenerativo fino a
50 kWe (micro cogenerazione)
0 - 50
COMUNICAZIONE
Impianti operanti in assetto cogenerativo fino a
1000 kWe = 3000 kWt (piccola cogenerazione)
50 - 1000
PAS
Impianti non ricadenti nei casi precedenti
AUTORIZZAZIONE UNICA
Impianti operanti in assetto cogenerativo fino a
50 kWe (micro cogenerazione)
0 - 50
COMUNICAZIONE
Impianti operanti in assetto cogenerativo fino a
1000 kWe = 3000 kWt (piccola cogenerazione)
50 - 1000
PAS
Impianti non ricadenti nei casi precedenti
AUTORIZZAZIONE UNICA
Biomasse
Gas di discarica, Gas residuati dai processi di
depurazione, Biogas
Esempio Cogenerazione a cippato
Impianto cogenerazione da 360KW termici e 135 KW elettrici, utilizzo 7000h anno.
Accesso diretto.
Costo investimento: € 800.000,00
Incentivo base annuo (energia elettrica) 0,229€/KWh x 20 anni
Premio CAR annuo (energia elettrica) 0,04€/KWh x 20 anni
Risparmio metano annuo - 120.000 mc./anno a 0,45€/mc.
 216.405€
 37.800€
 54.000€
Costo cippato annuo - 950 ton./anno a 60 €/ton.
Costo manutenzione e assicurazione all-inclusive annuo
 57.000€
 39.700€
Utile (al lordo tasse e finanziamento)
 211.505€
Recupero investimento
 3,8 anni
Rata annua (finanziamento 10 anni, 6%)
 106.000€
Esempio Cogenerazione con
fanghi depurazione
Impianto cogenerazione da 400KW elettrici, utilizzo 7500h anno, 6000 tonnellate anno di
fanghi di cartiera e pulper non utilizzabile (conferito in discarica o ripristino ambientale).
Necessaria iscrizione al registro.
Costo investimento: € 3.500.000,00
Incentivo base annuo (energia elettrica) 0,111€/KWh x 20 anni
Risparmio costi smaltimento fanghi annuo (-80% 70€/tonn.)
Risparmio metano annuo - 380.000 mc./anno a 0,38€/mc.
 333.000€
 336.000€
 144.400€
Costo manutenzione e assicurazione all-inclusive annuo
 90.000€
Utile (al lordo tasse e finanziamento)
 723.400€
Recupero investimento
 4,8 anni
Rata annua (finanziamento 10 anni, 6%)
 466.000€
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Certificati bianchi
Esempio numerico: apporto del nuovo coefficiente Tau
Conto Energia Termico
Conto Energia Termico
MODALITA’ DI ACCESSO
1. accesso diretto, a seguito della conclusione degli interventi. In tal caso la
richiesta di concessione degli incentivi è presentata dal Soggetto Responsabile al
GSE attraverso l’apposita richiesta di concessione degli incentivi .
2. iscrizione ai Registri, necessaria per accedere all’incentivazione degli interventi
di cui all’art. 4, comma 2, lettera a) e b) del Decreto che prevedano una potenza
termica nominale complessiva con riferimento al singolo edificio, unità immobiliare,
fabbricato rurale o serra, maggiore di 500 kW ed inferiore o uguale a 1000 kW, nei
limiti dei contingenti di spesa previsti, ove disponibili, alla data di pubblicazione del
bando.
Conto Energia Termico
Conto Energia Termico
DATA CONCLUSIONE DEI LAVORI
Per data di conclusione dei lavori dell’intervento, per il quale è richiesto
l’incentivo, si intende la data di effettuazione dell’intervento o di ultimazione
dei lavori, ivi inclusi i lavori e le attività correlate all’intervento medesimo e
per i quali sono state sostenute spese ammissibili agli incentivi ai sensi
dell’articolo 5 del Decreto.
Le prestazioni professionali, comprese le diagnosi e certificazioni
energetiche, anche quando espressamente previste dal Decreto per
l’intervento, non rientrano tra le attività da considerare ai fini
dell’individuazione della data di conclusione dell’intervento.
La data di conclusione dell’intervento deve essere univocamente
individuata nell’asseverazione rilasciata dal tecnico abilitato o dal direttore
lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate, obbligatoria ai sensi
dell’art. 8, comma 2 del D.Lgs. 192/05, ovvero attraverso un autodichiarazione dello stesso Soggetto Responsabile nei casi in cui tale
asseverazione non risulti necessaria.
Conto Energia Termico
Conto Energia Termico
Esempio caldaia a cippato
Caldaia da 500KW termici a cippato in sostituzione caldaia a metano con uso di 2.000h
equivalenti.
Costo investimento: € 130.000,00
C.E. Termico x 5 anni con premio per valori emissioni 1,5
Risparmio metano annuo - 100.000 mc./anno a 0,45€/mc.
 21.000€
 45.000€
Costo cippato annuo - 300 ton./anno a 60 €/ton.
Costo manutenzione all-inclusive annuo
 24.000€
 7.000€
Utile (al lordo tasse e finanziamento)
 35.000€
Recupero investimento
 3,7 anni
Rata annua (finanziamento 10 anni, 6%)
 17.500€
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