Oggi 17 Ottobre 2014
Al Circolo Didattico
“Papa Giovanni Paolo II”
Di Trentola Ducenta
Plessi: Centro, Ciento e Ducenta
CONFERENZA
“GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE”
La Dirigente, Prof.ssa Maria Antonietta Polito, dopo aver salutato i presenti,
spiega che lo scopo di tale conferenza è quello di cercare di educare i nostri
allievi ad una sana alimentazione, al fine di migliorarne la salute.
“Fa che il cibo sia la
tua medicina, e che la
medicina sia il tuo
cibo”
Il Sindaco, Dott. Michele
Griffo,
fa presente che anche il comune
di Trentola-Ducenta è pronto
ad accogliere ed accompagnare
i nostri allievi con le loro
famiglie , in questo percorso.
I nostri allievi in corteo mostrano i lavori svolti
in classe accompagnati dalle loro insegnanti.
Conserviamo e
trattiamo il cibo
come se fosse il
nostro corpo,
ricordando che nel
tempo il cibo sarà il
nostro corpo.
Abbiamo bisogno di
conoscere la storia di un
alimento. Dobbiamo
sapere da dove viene.
Dobbiamo immaginare
le mani che hanno
coltivato, lavorato e
cotto ciò che
mangiamo.
Il Dott. Francesco Di Tuoro spiega che il
problema più grande è la perdita del valore
simbolico dei cibi. Questi ultimi sono diventati
“commodities” cioè beni di consumo senza anima.
I tre princìpi dell’alimentazione sono
buono, pulito e giusto. Il buono… va da sé. Il
pulito: rispettare gli equilibri della Terra. Il
giusto: giustizia sociale per gli agricoltori
che stanno per scomparire ovunque.
I genitori degli
allievi, attenti e
curiosi ,
pongono
domande sul
tema in
questione.
I BAMBINI CURIOSI…
PONGONO DOMANDE
Il corpo obeso del bambino americano e lo scheletrico di quello africano:
sono il prodotto dello stesso sistema alimentare. Entrambi possono essere
evitati.
Quando si
intende condurre
una vita nuova
occorrono pasti
regolari e sani.
Un bambino che si accinge a fare dello sport , sa solo che bisogna
allenarsi molto, con costanza e sacrificio, ma non riesce ad
entrare nell’ordine di idee che il medesimo impegno e la stessa
costanza devono essere applicate anche all’alimentazione.
Mangiare è una necessità, mangiare
intelligentemente è un’arte.
Docente MASSIMO SONIA
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