55° Congresso SNO
Como 22-24 Aprile 2015
Shunt destro/sinistro e carico lesionale RM in 126 pazienti
con evento ischemico ed evidenza ECO-TEE di PFO
M. Gallazzi, F. Carimati, S. Crosignani, A. Bertolini*, M.L. Delodovici
U.O. Neurologia e Stroke Unit; *U.O. Medicina Interna - Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese
Como, 22 Aprile 2015
OBIETTIVI DELLO STUDIO
 n.126 pazienti con evento indice rappresentato da Stroke
Ischemico o TIA e dal riscontro di Pervietà del Forame Ovale
documentato con Eco-Cardiogramma Transesofageo
 Gennaio 2008 - Dicembre 2013
 Per ogni paziente sono stati valutati:
a) Presenza di shunt destro-sinistro di microbolle (Forame Ovale Pervio)
b) Aneurisma del setto interatriale (ASA)
c) Principali fattori di rischio (RF) per Stroke Ischemico
d) Carico di lesioni ischemiche documentabile alla RMN attraverso le
sequenze DWI
La popolazione esaminata è
risultata essere ugualmente
divisa per sesso, in un
rapporto di 1:1
L’evento ischemico indice rappresentava
nell’89% dei pazienti il primo evento;
11% era invece andato incontro ad un
evento ischemico precedente (> 6 mesi)
Età media di 46.5 anni, deviazione standard di 11.7 anni con range 19-75 anni
La maggior parte degli eventi ischemici nei portatori di PFO/ASA si è
verificata prima dei 46.5 anni e comunque, nella quasi totalità dei casi, prima
dei 60 anni (oltre l'80% dei casi).
Per quanto riguarda l’entità dello shunt
destro/sinistro: n.38 pazienti presentavano
shunt lieve (1-9 microbolle attraversano il setto
interatriale), n.29 pazienti presentavano shunt
moderato (10-30 microbolle), n.47 pazienti
presentavano uno shunt severo (>30 microbolle)
Dalla valutazione ecografica TEE
risulta che il PFO è associato ad ASA
nel 71% ed è isolato nel 29%
DISTRIBUZIONE FATTORI DI RISCHIO
!! In nessun paziente è stata riscontrata stenosi carotidea emodinamicamente significativa o critica !!
* Cerebrovasc. Dis. 2011
L’intera popolazione è stata, quindi, valutata per il numero di lesioni ischemiche
cerebrali (0, 1 o >1 lesione) e per la localizzazione delle stesse, se sovratentoriale,
sottotentoriale, sovra-sottotentoriale, rilevate alla RM
Nessuna associazione statisticamente significativa è emersa dal confronto tra
numero lesioni, distribuzione e dimensione dello shunt
CONCLUSIONI
 Nella nostra casistica di pazienti con TIA/Stroke e documentato PFO/ASA gli
eventi si sono realizzati prima dei 60 anni (media 46,5 anni)
 La associazione di PFO ed ASA (71%) risulta indipendente dalle dimensioni
del forame e dalla entità dello shunt
 Dislipidemia, Trombofilia, Ipertensione arteriosa, isolati o in associazione,
sono gli unici RF vascolari rappresentati nella casistica a fronte di rilievi non
significativi per ateromasia dei TSA e cardiopatia
 Nei casi con ipertensione arteriosa e fattori di rischio metabolici si è potuto
osservare un trend verso un pattern RM di lesioni ischemiche multiple
 Il profilo del danno parenchimale si conferma non-omogeneo non essendo
quindi definibile un quadro RM identificativo per ischemia correlabile a
PFO/ASA
 Il diametro del PFO e l’entità dello shunt mostrano una relazione borderline
con il numero di lesioni ischemiche RMN
Scarica

Scarica il file