OBIETTIVO
WELFARE
PROCESSI PARTECIPATI PER LA DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA DI
INTERVENTO DELLA FONDAZIONE CARIGO
OBIETTIVO WELFARE – IL WELFARE DI COMUNITÀ
La crisi: nuovi bisogni, nuove
risposte
Crisi del Welfare
State
“Welfare basato su una
pluralità di soggetti, ma
anche di soluzioni, in cui
sostenibilità, equità, accesso
e responsabilità si articolano
in formati nuovi e trovano un
baricentro
essenziale
nel
territorio e nella comunità,
comunque definita.” (ACRI)
Il Welfare di comunità: la rete e il bene
comune – “tenere conto, dare conto”
Partenariati
pubblicoprivati
Welfare di
Comunità
Reti
coordinate
• Scarsità di risorse
• Nuovi bisogni dei cittadini
che
non
trovano
una
risposta
adeguata
nelle
politiche tradizionali “calate
dall’alto”
• Risposta “dal basso” ai nuovi
bisogni dei cittadini (anziani,
giovani disoccupati e
inoccupati, ecc.)
• Ruolo centrale del “terzo
settore” (associazioni,
mondo del volontariato e
della cooperazione sociale),
in collaborazione con
istituzioni pubbliche e
private.
Bene
comune
Associazionismo
Condivisione
delle risorse
OBIETTIVO WELFARE – IL PROGETTO
Descrizione: Realizzazione di percorsi partecipati con i portatori di interesse isontini
nei settori del Volontariato, Salute e Lavoro volti alla definizione della strategia di
intervento della Fondazione CARIGO nella prossima fase erogativa. Dal primo
incontro partecipato, in modo trasversale ai tre tavoli, sono emersi con forza i
seguenti tre punti:

Identificazione della Fondazione CARIGO quale attore capace di stimolare la sinergia
ed il coordinamento tra soggetti simili

Volontà di “fare rete” tra soggetti simili

Necessità di esplicitare concretamente le linee programmatiche ed operative di
eventuali forme di cooperazione
I processi partecipati sono stati mirati al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Identificare potenziali reti/partenariati

Delineare le linee programmatiche ed operative di tali reti

Specificare le risorse che ciascun partecipante può mettere a disposizione
OBIETTIVO WELFARE - IL PERCORSO
[1.10.2014] Seminario Partecipato “Obiettivo Welfare”
1) Presentazione dei
partecipanti
2) Brainstorming
tematico
[25.11.2014] I Incontro Processi Partecipati
Focus Group
tematici
(Volontariato,
Salute, Lavoro) per
l’identificazione di
idee progettuali
condivise
- 39
associazioni/enti
coinvolti
[15.12.2012] Rapporto Processi Partecipati
Identificazione dei
partenariati e delle
Idee Progettuali
Condivise attuabili
nel 2015
- 9 progetti
identificati
[26.05.2014] II Incontro Processi Partecipati
Focus Group tematici
di presentazione delle
proposte progettuali
elaborate sulla base
degli input raccolti e
sistematizzati durante
gli incontri precedenti
[27.07.2015] III Incontro
Processi partecipati
Presentazione delle
istanze raccolte dalle
associazioni aderenti
sui contributi concreti
ai progetti selezionati
OBIETTIVO WELFARE – DALLE IDEE AI PROGETTI
Brainstorming per
identificazione aree tematiche
per tavolo di lavoro
Identificazione Idee
Progettuali Condivise
Selezione proposte
progettuali a seguito di uno
studio di fattibilità
VOLONTARIATO

Progetto “Scuole”
VOLONTARIATO

Progetto “Lotta alla
povertà”

Progetto “Scuole”

Progetto “Reti solidali”


Progetto “Trasporti Isontini
Integrati”
Progetto “Lotta alla
povertà” e “Reti solidali”
VOLONTARIATO
SALUTE
LAVORO
SALUTE
 Progetto “Reti di servizi per
i disabili”
 Progetto “Attività fisica
Adattata (AFA)”
 Progetto “Prevenzione”
SALUTE
 Progetto “Attività fisica
Adattata (AFA)”
LAVORO
 Progetto “Piano di
Sviluppo Provinciale
Integrato”
 Progetto “Inserimento
Lavorativo”
LAVORO
 Progetto “Inserimento
Lavorativo”
OBIETTIVO WELFARE – I PROGETTI
3 tavoli
di lavoro
Progetto “Reti
solidali” e “lotta
alla Povertà”
Progetto
“Scuole”
4
progetti
45 partner
Progetto “AFA”
Progetto
“Inserimento
Lavorativo”
OBIETTIVO WELFARE - PROGETTO
“SCUOLE” 1/3

Sintesi: il progetto mira alla creazione di un contesto sociale basato
sull’integrazione e il rispetto della diversità, concentrandosi sui temi della lotta al
bullismo e della promozione della attività di volontariato fra gli studenti

Partenariato:

Associazione Italiana Dislessia - AID

Children’s International Summer Villages - CISV

Croce Rossa Italiana - CRI

Centro Volontari Cooperazione alllo Sviluppo - CVCS

Incontriamo Onlus

Movimento di Volontariato Italiano – MoVI

Psicoattività

Progetto What’s Up

SOS rosa

Unione Italiana Sport Per tutti – UISP Gorizia
OBIETTIVO WELFARE PROGETTO”SCUOLE” 2/3

Azioni previste:
o
Coordinamento e Comunicazione
o
Azione Pilota 1 – Comitato Unico di promozione e formazione al volontariato
o
Azione pilota 2 – Piano coordinato per interventi nelle scuole
o
Open days del volontariato

Ricadute sul territorio: nel breve/medio periodo, il progetto favorisce un percorso di sensibilizzazione e
cittadinanza attiva che parte dalla scuola dell’infanzia per formare poi, nel lungo periodo, adolescenti e
giovani responsabili e pronti ad impegnarsi in modo attivo a livello sociale. Si prospetta inoltre la possibilità di
ampliare la rete ad altre realtà presenti sul territorio.

Budget indicativo:
Voce di spesa
€
TOTALE
20.000,00
Contributo Associazioni
8.000,00
Contributo CARIGO
12.000,00
OBIETTIVO WELFARE - PROGETTO”SCUOLE” 3/3
DOVE SIAMO?
Partner
AID
CISV
CRI
Contattati


Partner contattati

Capofila
Feedback
In sospeso
Note
-
STATO DELL’ARTE

-
In sospeso
-

Punti da definire
Incontriamo Onlus

In sospeso
-
MOVI

In sospeso
Psicoattività


Declina la leadership della comunicazione coordinata; proposta di inserire attività
di formazione specifica contro il cyber-bullismo; possibilità di partecipazione ad
open-days per organizzare interventi mirati durante le iniziative rivolte ai giovani.
Progetto What’s Up


Integrazione indicatori e criteri progetto “What’s Up” all’interno del progetto
SOS rosa


Inserire all’interno dell’azione pilota “Lotta al bullismo” un focus specifico
sull’educazione all’affettività come base della prevenzione alla violenza di genere
UISP


Valuta l’idea di riconoscere crediti formativi agli studenti per attività di volontariato
sviluppate all’interno del progetto (necessità di contattare scuole).
Nido delle Cicogne

In attesa di
adesione
Associazione VADO

In attesa di
adesione
CVCS

Adesione a inserire la scheda dell’azione pilota all’interno del catalogo provinciale
per il volontariato.
-
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO
“LOTTA ALLA POVERTÀ” E “RETI
SOLIDALI” 1/3

Sintesi: l’ottimizzazione dell’offerta isontina di servizi per le fasce deboli della popolazione e l’istituzione di un
centro diurno diffuso per persone in difficoltà con il fine ultimo di creare un network di solidarietà.

Partenariato:

Ambito Basso Isontino

Associazione Assostegno

Betlem onlus

Caritas Diocesana di Gorizia onlus – Caritas GO

Consorzio Isontino Servizi Integrati – CISI

Comitato di Gestione Fondo Speciale Di Volontariato Per Il FVG

Comune di Gorizia

Croce Rossa Italiana, Comitato Locale Gorizia - CRI

Centro Servizi Volontariato, Friuli Venezia Giulia – CSV

Provincia di Gorizia

San Vincenzo – Conferenza Dei Ss. Ilario E Taziano Onlus

Volontariato Vincenziano
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO
“LOTTA ALLA POVERTÀ” E “RETI
 Azioni previste:
SOLIDALI”
2/3

o
Coordinamento e monitoraggio di progetto
o
Coordinamento per l’Istituzione e Attivazione del Centro Diurno Diffuso di Gorizia CDD GO
o
Comunicazione
o
Azione Pilota - Attivazione Centro Diurno Diffuso di Gorizia – CDD GO
Ricadute sul territorio: risposta a istanze reali delle persone sole ed in difficoltà attraverso il
coordinamento di attività già esistenti sul territorio

Budget indicativo:
Voce di spesa
€
TOTALE
40.000,00
Contributo Associazioni
16.000,00
Contributo CARIGO
24.000,00
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO “LOTTA ALLA POVERTÀ” E
“RETI SOLIDALI” 3/3
DOVE SIAMO?
Partner
Feedback


-




In sospeso
-
In sospeso
-
In sospeso
-
Comune di Gorizia

In sospeso
-
CRI Gorizia


In sospeso
-
Ambito Basso Isontino
Associazione Assostegno
Betlem onlus
Caritas GO
CISI
Comitato gestione fondo speciale
volontariato FVG
CSV
Provincia Gorizia
San Vincenzo onlus
Volontariato vincenziano
Associazione VADO
Contattati







Note
Chiarimenti
su:
coordinamento
campagna
comunicazione e relativa ripartizione finanziaria.
-

Proposta di coordinamento co-gestito tra CSV
Provincia Gorizia

-
In sospeso

In attesa di adesione
di
-
e
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO
“INSERIMENTO LAVORATIVO” 1/3

Sintesi: il progetto ha il fine di sostenere l’inserimento lavorativo di persone appartenenti a
categorie svantaggiate e di facilitare l’accesso al credito e l’iter burocratico a vantaggio delle
imprese goriziane.

Partenariato:

Ambito Alto Isontino

Ambito Basso Isontino

Associazione La Tempesta

Associazione Nuovo Lavoro

Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale - ATER

Caritas Diocesana di Gorizia onlus – Caritas GO

Consorzio Isontino Servizi Integrati - CISI

Comune di Gorizia

Ente Nazionale per la Formazione e Addestramento Professionale - ENFAP FVG

Società Cooperativa Thiel – S.C. Thiel

Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – UILDM Gorizia onlus
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO
“INSERIMENTO LAVORATIVO” 2/3

Azioni previste:
o
Coordinamento e monitoraggio
o
Comunicazione
o
Mappatura aziende/bisogni/incentivi esistenti
o
Azione pilota 1 – Inserimento dello “svantaggio”
o
Azione Pilota 2 – “imprenditorialità”

Ricadute sul territorio: il progetto fornisce supporto alle aziende per l’accesso agli incentivi e
prevede un percorso di formazione e professionalizzazione rivolto alle categorie svantaggiate,
stimolando sinergie tra vari attori presenti sul territorio.

Budget indicativo:
Voce di spesa
€
TOTALE
25.000,00
Contributo Associazioni
10.000,00
Contributo CARIGO
15.000,00
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO “INSERIMENTO
LAVORATIVO” 3/3
DOVE SIAMO?
Partner
Ambito Alto Isontino
Ambito Basso Isontino
Contattati

Feedback

Note
Sarà inserito nella parte relativa all’inserimento lavorativo.


In sospeso


In sospeso
In sospeso
CISI



Azione pilota 1 - sarà focalizzata su inserimento disabili e
vedrà come attori principali ATER, S. C. Thiel, CISI
Comune di Gorizia


Sarà inserito nella parte relativa alla formazione.
ENFAP FVG
S.C. Thiel


UILDM

Cooperativa Duemilauno

Associazione La Tempesta
Associazione Nuovo Lavoro
ATER
Caritas GO


In sospeso
Importante
la
istituzionale?).
definizione
del
Capofila
(soggetto
Azione pilota 1 - sarà focalizzata su inserimento disabili e
vedrà come attori principali ATER, S.C. Thiel, CISI.
-
-

Azione pilota 2 - sarà inserita una parte di affiancamento
agli artigiani per l’acquisizione di competenze pratiche.

Necessità di un supporto nelle attività di segreteria, Si mette
a disposizione 1 persona (per 2 ore) due volte a settimana.
In attesa di adesione
-
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO
“AFA” 1/3

Sintesi: il progetto ha l’obbiettivo di sviluppare una rete capillare di centri specializzati nell’AFA al
fine di migliorare la qualità della vita della popolazione e promuovere l’integrazione di categorie
emarginate.

Partenariato:

Associazione Italiana Assistenza agli
Spastici - AIAS Monfalcone

Azienda Sanitaria

Consorzio Isontino Servizi Integrati - CISI

Comune di Mossa

Associazione Italiana Sclerosi Multipla AISM sezione Gorizia

Ambito Alto Isontino

Diabetici per l’Attività Fisica - DAF FVG

Ambito Basso isontino

Polisportiva 2001

Associazione Nazionale Donne Operate
al Seno - ANDOS Gorizia

Unione Italiana Lotta alla Distrofia
Muscolare - UILDM Gorizia onlus

Associazione la Farfalla

Unione Italiana Sport Per tutti - UISP
Gorizia

Associazione Spiraglio
OBIETTIVO WELFARE – PROGETTO “AFA”
2/3


Azioni previste:
o
Coordinamento e monitoraggio di progetto
o
Coordinamento scientifico: Coinvolgimento, Formazione e Valutazione AFA
o
Azione Pilota - Pacchetto servizi/offerte AFA Provinciale
o
Comunicazione
Ricadute sul territorio: benessere psicofisico aumentato negli utenti, già nel breve-medio
periodo, contribuendo a diminuire i costi sociali per la salute.

Budget indicativo:
Voce di spesa
€
TOTALE
15.000,00
Contributo Associazioni
6.000,00
Contributo CARIGO
9.000,00
OBIETTIVO WELFARE - PROGETTO “AFA” 3/3
DOVE SIAMO?
Partner
AIAS Monfalcone
Contattati
Feedback
Note
AISM Sezione Gorizia




Ambito Alto Isontino


Ambito Basso Isontino


ANDOS Gorizia




In sospeso


In sospeso

Mette come co-finanziamento l’utilizzo della palestra e i relativi servizi di
manutenzione.

Disponibilità a prendere parte ad attività di formazione
UILDM



UISP

Associazione VADO

Associazione La Farfalla
Associazione Spiraglio
Azienda Sanitaria
CISI
Comune di Mossa
DAF FVG
Polisportiva 2001
Chiarimenti su ripartizione finanziaria
Necessità di inserire un’azione pilota che preveda attività dedicate ad utenti con
patologie specifiche.
Mette a disposizione il proprio know how e si pone quale intermediario con le
associazioni del territorio. Proposta di co-gestione del coordinamento di progetto
con ASS.
Coinvolto come ambito o come singoli comuni?
Verifica adesione comuni di Monfalcone e San Pier d’Isonzo
In sospeso
-
In sospeso
-

In sospeso
Importante allineare il progetto con quello già esistente nella bassa friulana;
formazione va svolta secondo un modello condiviso; associazioni importanti come
reti di controllo/monitoraggio sul territorio
-
-

Necessità di un supporto nelle attività di segreteria, Si mette a disposizione 1
persona (per 2 ore) due volte a settimana.

Possibilità di un maggior coinvolgimento nella parte di formazione. Declina la
leadership della gestione del coordinamento di progetto.
-
In attesa di adesione
OBIETTIVO WELFARE – PROSSIMI
PASSI
1.
Aggiornamenti integrazioni: ultime integrazioni/feedback da inviare
entro e non oltre il giorno 8 ottobre 2015
2.
Invio versioni definitive progetti: le versioni definitive dei progetti
saranno inviate alla Fondazione CARIGO il giorno 9 ottobre 2015
3.
Procedure burocratiche e amministrative per l’avvio dei progetti: la
Fondazione CARIGO contatterà i Capofila di ciascun consorzio per la
definizione dettagliata degli aspetti burocratici e finanziari
propedeutici all’avvio dei progetti (12-16 ottobre 2015)
4.
Primo incontro tra partner di progetto: prima dell’avvio dei progetti,
ogni capofila convocherà i partner per un incontro operativo in cui
saranno definiti gli aspetti gestionali del progetto (19-31 ottobre 2015)
5.
Avvio progetti: si prevede l’inizio dei progetti per il mese di novembre
2015
OBIETTIVO
WELFARE
PROCESSI PARTECIPATI PER LA DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA DI
INTERVENTO DELLA FONDAZIONE CARIGO
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