08 - LA PROGETTAZIONE
SOMMARIO
Progettare: una fase fondamentale
Passi da seguire
Analizzare la planimetria
Spazi installativi
Inserire gli ingressi/le uscite
Dispositivi di sistema
OBIETTIVI DEL MODULO
Al termine del corso sarete in grado di :
► apprendere un metodo di progettazione
► imparare ad evitare i più comuni errori
IL “CICLO DI VENDITA” DELLA DOMOTICA
Può essere suddiviso
nelle seguenti fasi:
1. Presentare
2. Progettare
3. Preventivare
4. Installare
5. Configurare
CONCETTI INTRODUTTIVI
Separazione tra distribuzione e comando/controllo
dell'utenza
SEMPLIFICAZIONE
- riduzione complessiva dei
collegamenti
- schemi di progetto più
semplici
- astrazione del comando e
controllo delle utenze
CREATIVITA'
FLESSIBILITA'
- si può cambiare il
funzionam.
a impianto ultimato
- sostituire dispositivi senza
modificare i collegamenti
- potenziare l'impianto senza
doverlo modificare
- il progettista può creare nuove
funzioni/automazioni
- l'interfaccia con altri sistemi
apre nuovi orizzonti sul
comando di una utenza
- la progettazione si orienta al
cliente
2. - PROGETTARE
Fase in cui si deve:
–
–
–
–
–
–
Analizzare la planimetria
Individuare gli spazi installativi
Inserire gli ingressi
Inserire le uscite
Completare con dispositivi di sistema
Compilare con la tabella funzioni
PASSI DA SEGUIRE
1.Analizzare la planimetria*
2.Individuare gli spazi installativi**
– Centralino, scatole di derivazione e comando
– illuminazione e prese
– Motori e sensori
3.Inserire gli ingressi
4.Inserire le uscite
5.Completare con dispositivi di sistema
6.Compilare la tabella funzioni
* Importante: dare un nome a tutti gli oggetti
** Con riferimento all’impianto domotico di base e all’elenco di funzioni
concordate con il cliente
ANALIZZARE LA PLANIMETRIA
Nella fase di analisi si deve considerare:
►Le distanze (del bus, dei pulsanti ecc…)
►Gli spazi installativi (centralini, scatole ecc…)
►Dove posizionare i comandi
NOMINARE TUTTI GLI OGGETTI
Una volta osservata la planimetria si devono
considerare
gli
oggetti:
lampade,
motori,
elettrovalvole ecc… e dargli un nome univoco.
M2
M3
~
EV2
L13
L14
L12
L11
~
INDIVIDUARE GLI SPAZI INSTALLATIVI
Le norme della serie EN 50090 introducono gli “spazi
installativi” (IS, Istallative spaces) e una gerarchia delle
condutture che permettono di definire il percorso del bus.
Cod.
Definizione
Coincide con…
IS1
Interfaccia tra esterno e complesso
Cabina di trasformazione o fornitura energia
IS2
Interfaccia tra complesso ed edificio
Quadro elettrico principale edificio
IS3
Interfaccia tra edificio e piano
Quadro elettrico di piano
IS4
Interfaccia tra piano ed appartamento
Centralino d’appartamento
IS5
Interfaccia tra appartamento e stanza
Scatola di derivazione
IS6
Interfaccia tra stanza e applicazione
Scatola da incasso per comandi
SPAZI INSTALLATIVI
IS1
IS2
Cablaggio di
complesso
IS3
Cablaggio di
edificio
IS4
Cablaggio di
piano
IS5
Cablaggio di
appartamento
IS6
Cablaggio di
camera
Le norme CEI 64-8 e CEI EN 50090-9-1, prescrivono che la
suddivisione degli spazi installativi debba essere integrata con
l’impianto elettrico e definita in fase di progettazione. Gli spazi
installativi pur essendo nodi principali dell’impianto domotico
possono coincidere con le cassette di derivazione, sono inoltre ben
suddivisi in forma gerarchica
SPAZI INSTALLATIVI
SPAZI INSTALLATIVI
SPAZI INSTALLATIVI
ANALISI SPAZI INSTALLATIVI
Guardare la planimetria ed inserire gli spazi installativi.
M2
M3
~
EV2
L13
L14
L12
L11
~
DISEGNO DELLA RETE
La fase di progettazione vera e propria costituisce nello
scegliere i dispositivi che possano realizzare le funzioni
domotiche desiderate per gli impianti tecnici (elettrici,
elettronici e termici) dell’abitazione e quindi soddisfare
le esigenze del cliente.
il consiglio è di procedere con accuratezza e con questo ordine:
1. ingressi bus (pulsanti, sensori, pannelli di comando,
cronotermostati ecc…)
2. uscite (attuatori, display, segnalazioni ecc…)
3. dispositivi cosiddetti “di sistema” (come alimentatori,
accoppiatori ecc…)
INSERIRE GLI INGRESSI
Si passa in rassegna tutti gli spazi IS6 (scatole da incasso
con telaio portafrutti) e si identificano tutti i comandi
per luce e scenari
P13
P14
M2
~
M3
EV2IS6
IS6
L13
PM2 Up
PM2 Dwn
IS6
L14
L12
IS6
PM2 Up
PM2 Dwn
P13
P14
~
IS5
L11
P11
P12
PM3 Up
PM3 Dwn
IS6
P11
P12
PM3 Up
PM3 Dwn
SC1
INSERIRE LE USCITE
Anche nel caso delle uscite si dovrà porre molta attenzione se
installarli a livello di IS6 (dispositivi da incasso montati in
scatole da incasso con telaio portafrutti) o a livello IS5
(dispositivi da guida DIN in scatola di derivazione dotata di
guida) o a livello IS4 (nel centralino principale).
GW14767
GW14767
M2
~
M3
EV2IS6
IS6
L13
IS6
L14
L12
IS6
GW90834
IS5
L11
IS6
~
DISPOSITIVI DI SISTEMA
Vanno inseriti per ultimi tutti I dispositivi che vanno
“dimensionati” per ultimi:
–
–
–
–
Alimentatore
Accoppiatori
Cavo Bus
Ecc…
LA TABELLA FUNZIONI
Nome Progetto Easy e descrizione:
Numero
dispositivo
Indirizzo
GW Code
Canale
Nome Cliente:
Funzione
Parametro
Note
VERIFICA OBIETTIVI DEL MODULO
Provate a rispondere alle seguenti domande :
► Quali sono i passi fondamentali da seguire per la progettazione?
► Cosa si intende per “spazio installativo”?
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08 - LA PROGETTAZIONE - ITIS "E. MATTEI"