Confindustria Romania:
presenza italiana e
ruolo del patronato in Romania
A cura di:
Tommaso Busini
Direttore Generale
Presenza italiana in Romania
• Gli investimenti italiani hanno fornito un notevole contributo alla crescita
economica della Romania, grazie all’operato delle piccole e medie imprese
nel Paese dagli anni ‘90, alle quali si sono aggiunti anche gli investimenti
diretti esteri di grandi gruppi industriali;
• Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (INS), l’interscambio
commerciale tra Italia e Romania ha raggiunto nel 2011 un valore
complessivo di 12 miliardi di Euro, in aumento del 13,3% rispetto al
2010;
• L’Italia continua ad essere, da oltre 10 anni, il principale paese investitore
per numero aziende registrate, e quella italiana in Romania è ad oggi la
comunità business con il maggior numero di imprese italiane oltre confine
al mondo;
• Gli imprenditori italiani hanno iniziato a costituire joint ventures o
stipulare contratti con produttori locali, fino a investimenti diretti di alcuni
grandi gruppi italiani per la produzione di beni e lo sviluppo delle
infrastrutture. Parallelamente si sono sviluppati anche investimenti nel
settore dei servizi
Società attive a partecipazione italiana in Romania
Ripartizione territoriale al 30 giugno 2012
Le società italiane attive presenti in Romania al 30 giugno 2012 sono
16.118 ed il maggior numero di aziende è situato nella municipalità di
Bucarest, nella regione del Nord-Ovest e della Transilvania.
In particolare le prime cinque province per numero di aziende sono:
No.
Provincia
Numero
aziende
Percentuale
sul totale
1
Bucuresti
3.371
20.9
2
Timis
2.612
16.2
3
Bihor
1.154
7.2
4
Arad
1.074
6.7
5
Cluj
781
4.8
Ripartizione della presenza italiana per settore di attività
al 30 giugno 2012
Ripartizione per settori d’attività secondo il capitale
sociale versato al 30 giugno 2012
Rapporti bilaterali italo-romeni
A sostegno dell’importanza della presenza italiana e delle relazioni italoromene le parole dell’ex Premier romeno Emil Boc che conferma:
• il rapporto privilegiato con l’Italia e le cui relazioni interessano
direttamente almeno 2 milioni di romeni: i circa 1,2 milioni che vivono
nella Penisola e gli 800.000 che lavorano nelle industrie e nelle aziende
italiane in Romania.
Alcuni esempi possono essere:
•
•
•
•
•
•
SIA, che ha realizzato il sistema dei pagamenti interbancari per la
Banca Nazionale di Romania;
Pizzarotti, che in joint-venture con Tirrenia Scavi, ha firmato il
contratto per la realizzazione di un tratto autostradale Bucarest-Ploiesti;
Alenia aeronautica, che ha firmato un contratto per la vendita di 7
aerei da trasporto tattico con il Ministero della Difesa romeno;
Astaldi, nelle opere di miglioramento delle infrastrutture;
ENEL, che è diventato il maggior fornitore di energia elettrica;
Ansaldo Energia ed Ansaldo Nucleare, per la costruzione dei primi
due reattori della centrale nucleare di Cernavoda;
Situazione in Romania: attrattivita’ investizionale
•
•
•
•
La Romania attua una politica di forte liberalizzazione degli investimenti
esteri, incentivata anche da una serie di agevolazioni fiscali, in primis
l’aliquota unica di tassazione dei redditi al 16%, e dalla
semplificazione delle procedure per la costituzione delle società.
La Legge sulle società commerciali (Legge 31/1990), modificata ed
aggiornata dalla Legge 441/2006, non distingue i soci persone
fisiche/giuridiche romeni da quelli esteri, pertanto, non vi è alcuna
distinzione tra società mista ed investimento estero al 100%, ne è
prevista un’autorizzazione preventiva all’investimento, salvo per quelli
nel settore bancario che richiedono l’approvazione della Banca
Centrale.
Gli investitori esteri possono acquisire l’intero capitale nella maggior
parte delle imprese da privatizzare oppure già privatizzate, con la sola
eccezione dei settori della difesa e della sicurezza nazionale, per i quali
è necessario il nulla osta delle autorità competenti.
Continua l’impegno del Governo per l’implementazione definitiva del
processo di privatizzazione delle principali aziende statali.
Patronato “Confindustria Romania”
In questo contesto si inserisce l’importante presenza di Confindustria
Romania che costituita nel 2003, nel 2005 è stata riconosciuta dal
Governo romeno come “patronato” e come tale partecipa alle trattative
con Governo e sindacati sui temi cruciali per l’impresa, sostenendo e
difendendo gli interessi dei propri associati, aziende romene a
capitale parziale o totale italiano, ispirandosi ai sistemi datoriali italiani
nei quali si riconosce, facendo parte del Sistema italiano di
Confindustria.
Confindustria Romania contribuisce a determinare la crescita delle
imprese ed il progresso socioeconomico perseguendo idonee politiche
di sviluppo produttivo ed industriale nel territorio. Assiste le imprese
associate con qualificati servizi nelle diverse aree di attività e di
interesse del mondo imprenditoriale. Promuove e favorisce la
collaborazione tra le imprese e la solidarietà tra gli imprenditori, per il
rafforzamento del tessuto socioeconomico e produttivo regionale e
locale. Promuove la divulgazione della cultura d’impresa.
Confindustria Romania: la ratio
Confindustria Romania, con sede nazionale a Bucarest e presente con
le proprie filiali anche a Timisoara, Cluj e Mures, è:
• l’associazione degli imprenditori composta da imprenditori;
• l’opportunità di realizzare progetti, di crescere e far crescere, di
trovare una risposta ad ogni esigenza;
• l’occasione per essere protagonisti;
• l’opportunità per le aziende di:
partecipare, con un sistema di rappresentanza istituzionale
esteso a tutti i livelli, nazionale, regionale e locale, che copre tutti i
comparti produttivi ed industriali.
competere, attraverso una rete di servizi associativi qualificati,
pensati per tutti i campi di interesse dell’impresa moderna.
risparmiare, con le opportunità ed i vantaggi economici e le
convenzioni che Confindustria offre a tutti gli associati.
Servizi patronali offerti ai membri
In ottica associativa, Confindustria Romania offre ai propri membri:
• Rappresentanza e tutela degli interessi degli associati in ambito
nazionale e locale nei confronti delle istituzioni ed amministrazioni,
delle organizzazioni economiche, politiche, sociali e culturali.
• L’ingresso in una comunità d’affari con la quale confrontarsi e
collaborare anche sulle tematiche della propria attività aziendale.
• La realizzazione di seminari tematici ed organizzazione di corsi di
formazione professionale e manageriali.
• La ricerca e negoziazione di condizioni favorevoli con fornitori
qualificati di servizi “critici” per l’azienda, quali convenzioni con le
banche, assicurazioni, ricerca e miglioramento delle condizioni di
trasporto, risposte di primo intervento su temi legali e amministrativi,
gruppi di acquisto.
• Partecipazione in modo collettivo a Fiere di interesse per la comunità
di affari italiana residente in Romania o interessata a questo paese
come mercato di sbocco (IndAgra, EcoMediu, Modexpo, Construct
Expo Ambient, Indagra Food ...).
Il servizio dei vari Desk settoriali
1.
Desk Contabilità
Confindustria Romania fornisce agli associati servizi di assistenza e consulenza
fiscale e contabile sia nella fase di start-up che nella gestione ordinaria
dell’impresa.
2.
Desk Finanza Agevolata
Il patronato informa ed è in grado di offrire alle imprese le competenze
necessarie per adempiere le procedure per l’ottenimento di:
–
–
3.
Contributi a fondo perduto: fondi nazionali o UE, subordinati ad una richiesta.
Finanziamenti agevolati: finanziamenti concessi ad un tasso inferiore.
Desk Legale
La struttura fornisce alle aziende un servizio di confronto e assistenza legale in
relazione alle macrocategorie di Diritto Civile, di Diritto Commerciale di Diritto
Reale, di diritto del Lavoro e di diritto Societario.
4.
Desk Convezioni
Il patronato ha strutturato una vasta rete di accordi al servizio delle imprese.
5.
Centro Studi di Confindustria Romania
Il Centro Studi elabora costantemente e mette a disposizione un ricco
patrimonio di informazioni, ricerche di settore e previsioni economiche.
Confindustria Romania: analisi della base associativa
Il patronato ha attualmente più di 600 associati che in Romania offrono
lavoro a più di 130.000 dipendenti e da una ripartizione territoriale
possiamo notare che, se anche la maggior parte delle imprese sia di piccole
dimensioni, vi è un buon numero di imprese con oltre 100 dipendenti.
Ripartizione per dimensione
11%
15%
48%
0-5 dipendenti
6-15 dipendenti
5%
16-25 dipendenti
26-100 dipendenti
21%
oltre 100 dipendenti
Confindustria Romania: presenza territoriale
Per quanto attiene una divisione territoriale degli associati possiamo
notare che questi si concentrano per la maggior parte nel distretto di
Bucarest-Ilfov e nella regione nord-occidentale.
Confindustria Romania: copertura settoriale
Aggregando le associate per settore di attività, si evince che
appartengono ad aree eterogenee con una prevalenza nel settore
dell’edilizia e della consulenza.
Ripartizione per settore
Agricoltura/Agroalimentare
Costruzioni, infrastrutture, real estate
Energie rinnovabili e convenzionali
Tessile/calzaturiero
Servizi di consulenza alle imprese
Assicurazioni, banche
Ristoranti, alberghi e turismo
Impiantistica elettrica
Metal meccanica
ITC
Altre
3%
11%
9%
7%
22%
7%
3%
1%
8%
19%
10%
Grazie dell’attenzione !
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