Le macchine di Leonardo
Leonardo
Leonardo da Vinci (Vinci, nato il 15 aprile 1452 è
morto ad Amboise, il 2 maggio 1519) è stato un
pittore, ingegnere e scienziato italiano. Uomo
d'ingegno e talento universale del Rinascimento,
incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo
alle maggiori forme di espressione nei più disparati
campi dell'arte e della conoscenza. Si occupò di
architettura e scultura, fu disegnatore, trattatista,
scenografo, anatomista, musicista e, in generale,
progettista e inventore. È considerato uno dei più
grandi geni dell'umanità.
Spiegazione sulle
ali per volare
La prima spiegazione che ci è
stata riferita dalla guida si
è occupata delle ali
progettate da leonardo.
Il modello riprodotto nella
foto è ridotto in scala e
molto probabilmente non
collaudato da leonardo.
Lui per sapere L’ampiezza
delle ali prendeva la
lunghezza delle ali di un
normale uccello e la
moltiplicava per il numero di
kg. DeLL’uomo, cosa che è
molto originale.
L’aLa BaTTeNTe
Con questo studio
Leonardo vuol dare una
dimostrazione che delle
ali potevano sostenere
dei pesi.
leonardo aveva
calcolato che l'ala
doveva misurare circa 12
metri in lunghezza e
larghezza, ma che con
difficoltà un uomo
SAREBBE riuscito a
muoverla.
Anche noi abbiamo
provato a muoverne una
più piccola ma devo dire
che comunque ho avuto un
po’ Di DifficoLTà.
LA VITE AEREA
IN QUESTO PROGETTO
LEONARDO ARRIVA AD
aNTicipare L’eLica.
NELLA FOTO QUI A FIANCO
SI VEDE UNA SPECIE DI
ELICA AZIONATA DA
QUATTRO UOMINI CHE, PER
far ruoTare L’aLBero,
CON LE MANI, FACEVANO
FORZA SULLE RISPETTIVE
ASSI.
Gru a braccio
singolo
Il modello
rappresenta
una gru a
braccio singolo
montata su un
piattaforma
circolare.
Quest'ultima può
ruotare su se
stessa grazie a
ruote che scorrono
su un binario
circolare.
I cuscinetti a
sfera
Leonardo li aveva
costruiti per far
ruotare un oggetto
pesante.
La funzione di questi
cuscinetti era di:
-Reggere l'elemento
ruotante
-DimiNuire L’aTTriTo
-Mantenere nel
punto giusto la sede
di rotazione.
CARRUCOLA
QUESTI MODELLI MOSTRANO
ALCUNI STUDI SULLE
CARRUCOLE .
IL PRIMIO MODELLO CON
CARRUCOLA SINGOLA SI
SOLLEVA SENZA NESSUNA
DIFFERENZA QUINDI NON VARIA
IL PESO. (VEDI 1)
IL SECONDO MODELLO è UN
SISTEMA DI DUE CARRUCOLE: IN
QUESTO CASO LA LUNGHEZZA
DELLA CORDA TIRATA è IL
DOPPIO DEL TRATTO PERCORSO
DAL CARICO.(VEDI 2)
NEL TERZO MODELLO
uN’iNTerazioNe fra Tre
CARRUCOLE AGISCE IN MODO
DA RIDURRE AD UN TERZO LO
SFORZO DI SOLLEVAMENTO DEL
CORPO.
1
2
3
La vite DI ARCHIMEDE
PERFEZIONATA
Leonardo nato in una
città in cui nasceva il
bisogno di sfruttare
L’acqua migLiorò La
vite di Archimede e la
utilizzò per il bisogno
Di soLLevare L’acqua .
Inoltre innovo IL
PROGETTO IN MODO CHE
POTESSE FORNIRE IN MODO
AUTOMATICO ACQUA
CORRENTE.
RELAZIONE MACCHINE DI
LEONARDO A CURA DI :
Ferraresi Filippo
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