La “e” nella formazione dell’Università Italiana
Università degli Studi Milano-Bicocca
Corso di laurea in
Discipline della Ricerca Psicologico- Sociale
Donatella Rubino
Aula Virtuale
Psicotecnologie e processi formativi
02 Maggio 2006
La “e” nella formazione dell’Università
•E-learning:una strategia per l’innovazione
•Fonti e Tassonomia
•Dal pony express al digitale: evoluzione della FAD
•L’UE azioni e obiettivi per l’e-learning
•L’Università Italiana: cornice normativa.
•L-e-learning nelle Università: scenari e sviluppi
•2 Esperienze di Laurea on Line
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti. Henry Ford
•Fonti utilizzate:
 Analisi dei siti di tutti gli Atenei Italiani (77 fra
pubblici e privati) e dei portali campus One
escludendo quelli di Facoltà, Dipartimenti e corsi
di laurea , per individuare sezioni e link a progetti
di e-learning o didattica on-line[1].
 L’utilizzo dei motori di ricerca interni ai siti degli
atenei, laddove presenti, per individuare iniziative
di FAD scarsa,mente visibili in home page [2]
 Questionario somministrato da Anee/Assinform ai
referenti e-learning di ogni Università, cui hanno
risposto 34 atenei.
•Tassonomia e definizioni (Unesco)
 E-learning
Teledidattica
Web-Enhanced
 Newly Created Institution
Evolution of an existing institution
Consortium
Commercial Enterprise offering on line education
•E-learning:non “e-training”
E’ un ambiente integrato e continuo di apprendimento
caratterizzato da:
 percorsi personalizzati
 apprendimento collaborativo
 assistenza didattica
 monitoraggio dei risultati
Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione. Albert Einstein
•Teledidattica e Web Enhanced
Teledidattica: erogazione di interventi formativi
con tecnologie quali la video conferenza o la
televisione satellitare per consentire la
comunicazione sincrona fra docenti e allievi.
Web Enhanced: percorsi formativi che
integrano e-learning e formazione d’aula, modalità
sincrone e asincrone di apprendimento
•Università:Newly Created Institution
Sono le nuove università create ad hoc per erogare
corsi esclusivamente in modo virtuale.
I corsi sono erogati esclusivamente in modo
virtuale attraverso ambienti software dedicati e spazi
virtuali.
In questi spazi si possono svolgere pratiche
amministrative, frequentare i corsi, consultare
materiali e interagire con gli altri attori (Guglielmo
Marconi, Tel.M.A,Leonardo da Vinci, Uninettuno)
•Università
Evolution of an existing istitution
Sono le università tradizionali che, pur continuando ad
offrire corsi in presenza, erogano anche corsi in rete. E’
il modello prevalente in Italia
Consortium
Raccolgono diverse università (anche di paesi differenti)
per erogare corsi a distanza, spesso anche insieme ad
aziende private e Pubbliche Amministrazioni (in Italia
Nettuno, FOR.COM, ICoN ecc..)
Commercial Enterprise offering on line education:
MBA on line full-time o part-time
•Dal Pony Express agli Ambienti Telematici
FAD di 1° Generazione:da metà ‘800 –primi ‘900
invio del materiale didattico per corrispondenza, in un
secondo tempo telefono e radio usati come supporti
FAD di 2° Generazione: dagli anni ‘50/’60
introduzione degli audiovisivi (televisione e
videocassette)
FAD di 3° generazione: metà anni ’80
avvento del digitale, diffusione del p.c, introduzione
reti telematiche. E-learning
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa
Albert Einstein
•FAD di I° generazione in Italia
Scuola Radio Elettra
Fu la prima scuola per corrispondenza riconosciuta
dal sistema formativo italiano
Istituto privato fondato nel 1951 a Torino
Si basava sull’invio per corrispondenza dei materiali
didattici, la correzione dei test di volta in volta erogati
e rinviati per posta agli studenti, assistenza agli esami
di stato
FAD di I° generazione in Italia
Scuola Radio Elettra
Attualmente si chiama Scuola Radio Elettra Editrice
S.p.A
Svolge attività di Fad e di e-learning (corsi di
elettronica, informatica, Ecologia, ECDL, Inglese e
corsi multimediali per il recupero degli anni scolastici)
Il sito internet è: www.scuolaradioelettra.
FAD di II° generazione in Italia
LA formazione nella TV pubblica Italiana
 1954 “Una risposta per Voi” (programma in cui
si rispondeva alle lettere dei telespettatori)
 1954 “Passaporto” (corso di lingua e cultura
inglese per ragazzi)
 1958 “Telescuola” (trasmetteva corsi di
“avviamento professionale”)
 1960 “Non è mai troppo tardi”
FAD di II° generazione in Italia
 1975 nasce il “DSE” (Dipartimento Scuola
Educazione) che sino al 1994 produce
trasmissioni educative per vari target
 Nel 1994 diventa “Videosapere”
 Fine anni ‘90 “Rai Educational” raccoglie
l’eredità di Video sapere
 1° Ottobre 2001 nasce “Rai Lab” il primo
canale interamente dedicato alla FAD
Scenario Mondiale:
Evoluzione Tecnologica:
Pone una domanda crescente di istruzione e formazione;
aumenta la possibilità e la velocità di accesso alle
informazioni; rende possibili “retroazioni on line” da parte
dell’allievo
Variabili sociali e del mercato del lavoro
Società complesse fondate sulla conoscenza,alta flessibilità
del mercato del lavoro;il singolo individuo deve assumersi la
responsabilità diretta dei propri processi di apprendimento
•Scenario Europeo:
Politiche Pubbliche focalizzate su:
Educazione e formazione come beni di pubblico
interesse
Promozione di uno “spazio europeo” di long life
learning
•Scenario Europeo:
Promozione della diffusione dell’e-learning da parte
dell’UE attraverso il finanziamento di diverse iniziative:
1998 “Programma Delta” di indagine sulle nuove tecnologie
applicate alla formazione (20 milioni Euro)
Costituzione di ”European Schoolnet”, un consorzio dei
ministeri per la Pubblica Istruzione dei paesi membri
finalizzato alla messa a punto di strategie comuni per la FAD
•Scenario Europeo:
Altre importanti iniziative finanziate dall’UE:
Socrates (Comenius, Erasmus,Gruntvig, Lingua..)
Leonardo da Vinci (focalizzato sulla formazione
professionale)
eTEN per lo sviluppo di servizi nel campo della
formazione, dell’impiego e della cultura.
•Scenario Europeo:
La proposta di decisione del Parlamento europeo e del
Consiglio recante l'adozione di un programma pluriennale
(2004-2006 ):
Lotta contro il divario digitale.
Sostegno del processo di Bologna (mobilità virtuale e fisica)
Sostegno progetti di sviluppo di Lauree Transnazionali e a
programmi di studio “bimodali”
Sviluppo di nuovi modelli per la cooperazione tra gli istituti
europei di istruzione superiore.
 Gemellaggio scolastico via Internet
•Scenario Italiano:
Riforma Universitaria (DL.509/1999; L.253/2004)
 riforma degli ordinamenti didattici ed entrata in vigore
dell’autonomia (didattica, finanziaria, organizzativa e
amministrativa) degli Atenei
Campus One:
 progetto sperimentale di durata triennale ( 2001/2004)
della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane per
sostenere e diffondere l’innovazione tecnologica e
formativa conseguente alla Riforma Universitaria.
•Scenario Italiano:
Decreto 16 Aprile 2003 Moratti – Stanca
(pubblicato sulla G.U. n. 98 del 29 Aprile 2003)
Decreto ministeriale sulle Università a distanza
nasce ufficialmente una formazione on line
riconosciuta e accreditata, cioè viene formalizzato
e regolamentato dal punto di vista giuridico :
l’E-Learning.
•Scenario Italiano:
Il Decreto stabilisce i criteri didattici e
tecnologici richiesti per ottenere il necessario
accreditamento ministeriale;
prevede che i titoli accademici potranno essere
rilasciati anche da Istituzioni Universitarie e da
soggetti pubblici e privati (secondo precisi criteri e
procedure)
Il Decreto apre ai privati questa tipologia didattica
•Scenario Italiano:
In particolare, per l’accreditamento ministeriale
sono previsti:
 una Carta dei servizi che prevede la
metodologia didattica
 la stipula di un apposito contratto con lo
studente.
•Scenario Italiano:
Contratto con lo Studente
Il
presente
contratto
viene
sottoscritto
dall’Università Telematica “Guglielmo Marconi”
e lo studente . . . iscritto alla facoltà di . . . . nato a
. il . . . residente in via . . . c.a.p. . . città. . . . . . . . .
. di…cittadinanza…come atto formale che
accompagna l’iscrizione all’Università.
Art.1
I due contraenti intendono cooperare per il
raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal
Regolamento di Ateneo e dalla Carta dei Servizi per
lo Studente.
•Scenario Italiano:
Art. 2
L’Università si impegna ad erogare in modo continuativo i
servizi amministrativi e didattici come previsto dai
documenti di cui all’Art. 1;
e a seguire lo studente nel proprio percorso
d’apprendimento sostenendolo e affiancandolo
nell’individuazione del percorso di studio più rispondente
alle sue esigenze
•Scenario Italiano:
Art. 3
L’Università si impegna a garantire a tutti gli studenti i servizi
offerti in termini di usabilità, accessibilità e pari opportunità
mettendo a disposizione:
 Piattaforma di erogazione dei contenuti didattici
 Piattaforma di gestione dei contenuti
 Sistema per la gestione delle attività sincrone e asincrone
 Risorse di formazione ( Docenza, Tutoraggio, Laboratori
ecc.)
Garantisce, inoltre, l’accesso a particolari categorie di utenti
(es. diversamente abili) che fruiranno dei corsi di formazione a
distanza tramite specifiche tecnologie
•Scenario Italiano:
Art. 4
Lo studente si impegna a rispettare dei Regolamenti
Universitari e fare buon uso delle attrezzature e delle
strutture preposte allo svolgimento delle attività
didattiche.
Art. 5
Lo studente, in qualsiasi momento, può recedere da
questo contratto, nel rispetto dei suoi diritti di scelta e
dei Regolamenti universitari
Lo Studente
Il Rettore
•Scenario Italiano 2005:
Crescita continua dell’e-learning in Italia ormai da quattro anni
consecutivi
il settore delle aziende rappresenta la principale fonte della
spesa di e-learning
incremento costante della spesa e-learning della Pubblica
Amministrazione
incremento dell’utilizzo di e-learning nelle Università; sforzo
di innovazione e miglioramento dei prodotti e dei servizi erogati:
attenzione alle certificazioni di qualità, moltiplicazione dei poli
decentrati e dei relativi corsi.
•Scenario Italiano 2005:
Istituzioni
77 Università (pubbliche e private)
4 Virtual University
8 Consorzi Interuniversitari
•Scenario Italiano 2005:
Consorzi:
1. CINI 2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Consorzio Interuniversitario Nazionale per
l’Informatica
CISIR
Consorzio Interuniversitario per i servizi informativi in
rete
CNIT
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le
Telecomunicazioni
COREP
Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente
GARR
Gestione Ampliamento Rete e Ricerca
FOR.COM Formazione per la Comunicazione
IcoN
Italian Culture on the Net
Nettuno
Network per l’Università ovunque
•Scenario Italiano:
Consorzio Nettuno,
24 tipi diversi di corso
Oggi il 50% delle Università italiane fa parte di
questo circuito.
Trasmette le proprie lezioni su Rai Nettuno sat1 e
sat2 e su rai2 nella programmazione notturna.
È il portale più ricco di contenuti d’Europa: 450
moduli didattici; 20.000 ore di videolezioni; 20.000
ore di esercitazioni; 5000 professori on line; 2000
docenti video e 3000 tutor
•Scenario Italiano 2005:
le università italiane che offrono e-learning sono sempre
più numerose
le università che si sono dotate di un proprio centro per
l’e-learning sono cresciute con un andamento ancora più
aggressivo
tutte le principali modalità di erogazione on-line hanno
avuto un netto incremento quantitativo (e-learning,
teledidattica e didattica web-enhanced)
la comunicazione delle iniziative di e-learning può e deve
essere migliorata
•Scenario Italiano 2005:
Modalità di Impiego delle risorse ICT
100%
94%
90%
83%
80%
70%
70%
70%
60%
50%
40%
40%
23%
30%
20%
10%
0%
Gestione
Amministrativa
Comunicazione
E-publishing
FAD
Modalità di im piego
Trasmissione
eventi
Altri servizi
SERVIZI
ce
14%
10%
Alt
ro
ital
e
16%
dig
eo
nl
ine
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ure
a
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La
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20%
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90%
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Pre
n
Mo
•Scenario Italiano 2005:
GESTIONE AMMINISTRATIVA
80%
70%
60%
60%
50%
40%
29%
26%
21%
14%
5%
0%
•Scenario Italiano 2005:
Modalità di erogazione della FAD
14%
57%
36%
E-learning
Teledidattica
Web enhanced
•Scenario Italiano 2005:
Naming dei link
35%
31%
30%
25%
22%
22%
17%
20%
15%
8%
10%
5%
0%
E-learning
FAD
Didattica on line
Nom e
Teledidattica
Altro
•Scenario Italiano 2005:
Collocazione spaziale link
40%
36%
35%
31%
30%
22%
25%
20%
15%
10%
6%
6%
5%
0%
In alto a sinistra
In basso a sinistra
Al centro
Collocazione
In alto a destra
In basso a destra
•Scenario Italiano 2005:
profondità a livello gerarchico del sito
35%
33%
30%
25%
25%
25%
20%
15%
10%
6%
6%
3%
5%
3%
0%
2 clic
1 clic
3 clic
6 clic
7 clic
4 clic
5 clic
•Scenario Italiano 2005:
Assetto organizzativo dell'ateneo (cam pione:34/77)
60%
50%
50%
40%
32%
30%
26%
18%
20%
18%
18%
12%
10%
0%
Cent ro di at eneo
Cent ro di at eneo per St rut t ura di ricerca St rut t ura di ricerca
proget t azione e support o t ecnologico per nuovi modelli
gest ione e-learning
didat t ici
per l'applicazione di
St rut t ura
met odi e t ecniche e-dedicat a alla gest ione
learning
Iniziat iva di
amminist rat iva dipart iment o/ f acolt à
proget t i e-learning
strum enti organizzativi
nessun asset t o
organizzat ivo
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Scenario Italiano 2005