Le lavorazioni del terreno
Fase di lavoro: accoppiamento dell’aratro
Operazioni
Posizionamento
dell’aratro.
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
A
conclusione
di
precedenti lavorazioni
l’aratro
è
stato
posizionato al coperto
procedendo a marcia
indietro con il trattore
in modo da essere
facilmente
raggiungibile a marcia
indietro
per
il
successivo riaggancio.
L’aratro
viene
appoggiato a terra.
Conoscere
perfettamente
le
modalità
per
il
deposito e successivo
riaggancio dell’aratro
Rischio di urti con altre
attrezzature o barriere fisse
durante la manovra a marcia
indietro;
Rischio di investimento di altro
personale;
Posture incongrue dovute alla
torsione
del
busto
per
procedere a marcia indietro;
Vibrazioni;
Rumore ambientale prodotto
dal trattore.
Vie di passaggio adeguate al
tipo di manovre da eseguire
tenuto conto dell’ingombro
del trattore con l’attrezzatura
trainata;
Presenza di specchietti
retrovisori e buona visibilità;
Buona illuminazione
dell’ambiente di manovra;
Utilizzo idonei DPI contro il
rischio di esposizione a
rumore ambientale;
Accertamenti sanitari
periodici;
Operazioni
Scendere
trattore
dal
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il lavoratore spenge il
trattore e mette il
freno
di
stazionamento. Toglie
le cinture di sicurezza
e apre lo sportello
della
cabina
e
reggendosi
agli
appositi
maniglioni
scende
all’indietro
mettendo il piede sul
gradino
della
macchina.
Modalità di messa in
sicurezza del trattore
da fermo;
Modalità di sgancio
della
cintura
di
sicurezza;
Disposizione
dei
maniglioni
e
dei
dispositivi
per
scendere dal trattore;
Corrette modalità di
discesa dal mezzo.
Infortuni per caduta durante
la discesa;
Sforzi muscolari durante le fasi
di discesa.
Sistemi di salita e discesa che
permettano una sicura presa
e un sicuro appoggio per i
piedi (antiscivolo e altezza
dello scalino congrua).
Operazioni
Sgancio
dell’aratro
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il lavoratore verifica
preliminarmente
la
stabilità dell’aratro.
Sgancia l’aratro dagli
attacchi del trattore.
Può essere necessario
l’utilizzo
di
attrezzature manuali
per
effettuare
lo
sgancio.
Eventuali
piccoli
spostamenti
dell’aratro
per
svincolarlo
dagli
attacchi.
Modalità
per
il
deposito in sicurezza
delle attrezzature;
Modalità
per
l’esecuzione
dello
sgancio;
Eventuale regolazione
del
piedino
di
stazionamento
dell’aratro se ne è
dotato;.
Infortuni da schiacciamento
causati
dal
ribaltamento
dell’attrezzatura;
Sforzi fisici durante eventuali
fasi di sollevamento;
Rischio di tagli e abrasioni e
contusioni durante l’uso di
utensili manuali;
Rischio
di
urti
contro
l’attrezzatura..
Sufficienti
spazi
a
disposizione
intorno
all’aratro;
Dotazione dell’attrezzatura
di piedini di stazionamento
per la stabilità nelle fasi di
deposito o istruzioni per una
sicurezza analoga;
Utilizzo di guanti idonei
contro il rischio di abrasioni;
Idonee attrezzature manuali
per lo smontaggio e lo sgancio
dell’aratro.
Operazioni
Salita sul
trattore e messa
in moto
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il lavoratore apre la
portiera della cabina
fino al “bloccaggio” in
posizione aperta.
Sorreggendosi
ai
maniglioni
e
poggiando i piedi sugli
scalini sale sul mezzo.
Si accomoda sul sedile
e lo regola (altezza,
profondità,
rigidità
ammortizzatore).
Chiude la porta e
allaccia la cintura di
sicurezza.
Con la marcia in folle
accende il trattore.
Necessità
di
conoscenze specifiche
sulla regolazione del
sedile e sui sistemi di
trattenuta
dell’operatore.
Rischio di caduta durante la
salita;
Rischio vibrazioni;
Sforzi muscolari nelle fasi di
salita;
Rischio di gravi lesioni e sbalzo
fuori del mezzo se la cintura
non è fissata correttamente.
Sistemi di salita e discesa che
permettano una sicura presa
e un sicuro appoggio per i
piedi (antiscivolo e altezza
dello scalino congrua);
Sistemi di regolazione del
sedile di facile uso;
Sistemi
di
trattenuta
efficienti, di facile uso e
possibilmente non eludibili.
Operazioni
Aggancio
dell’aratro
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il
lavoratore
procedendo a marcia
indietro con il trattore
si avvicina all’aratro
posto a terra.
Spegne
il
mezzo,
scende e, con l’utilizzo
di
attrezzature
manuali,
effettua
l’aggancio dell’aratro.
Quelle previsti nei
precedenti punti per il
posizionamento,
la
discesa dalla macchina
e lo sgancio del
trattore.
Quelli previsti nei precedenti
punti per il posizionamento, la
discesa dalla macchina e lo
sgancio del trattore
Interventi
previsti
nei
precedenti punti per il
posizionamento, la discesa
dalla macchina e lo sgancio
del trattore
Le lavorazioni del terreno
Fase di lavoro: Aratura
Operazioni
Aratura
Compiti svolti / modalità operative
Il lavoratore con l’aratro in posizione
alzata (agendo sulle leve dell’attacco a tre
punti) si dirige verso il campo da lavorare.
Giunto sul posto abbassa l’aratro agendo
sulle leve dell’attacco a tre punti.
Inizia la lavorazione con l’accortezza di
procedere a rittochino se possibile (modalità
prevista da tecniche agronomiche che prevede la
lavorazione nel senso della massima pendenza del
portando il motore al numero di giri
sufficienti alla lavorazione.
terreno)
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Operazioni
Compiti svolti
/ modalità
operative
Conoscenze
Aratura
Il lavoratore con
l’aratro in posizione
alzata (agendo sulle
leve dell’attacco a
tre punti) si dirige
verso il campo da
lavorare.
Giunto sul posto
abbassa
l’aratro
agendo sulle leve
dell’attacco a tre
punti.
Inizia la lavorazione
con l’accortezza di
procedere
a
rittochino
se
possibile (modalità
prevista da tecniche
agronomiche
che
prevede
la
lavorazione
nel
senso della massima
pendenza
del
terreno) portando il
motore al numero di
giri sufficienti alla
lavorazione.
Conoscenza della disposizione e
dell’azionamento delle leve per il
comando dell’attacco a tre punti;
Modalità agronomiche corrette;
Conoscenza delle velocità e del numero di
giri idoneo al tipo di lavorazione in
funzione della tipologia di terreno.
Rischi
Prevenzione
Operazioni
Compiti svolti
/ modalità
operative
Conoscenze
Rischi
Aratura
Il lavoratore con
l’aratro in posizione
alzata (agendo sulle
leve dell’attacco a
tre punti) si dirige
verso il campo da
lavorare.
Giunto sul posto
abbassa
l’aratro
agendo sulle leve
dell’attacco a tre
punti.
Inizia la lavorazione
con l’accortezza di
procedere
a
rittochino
se
possibile (modalità
prevista da tecniche
agronomiche
che
prevede
la
lavorazione
nel
senso della massima
pendenza
del
terreno) portando il
motore al numero di
giri sufficienti alla
lavorazione.
Conoscenza della
disposizione e
dell’azionamento delle
leve per il comando
dell’attacco a tre
punti;
Modalità
agronomiche corrette;
Conoscenza delle
velocità e del numero
di giri idoneo al tipo
di lavorazione in
funzione della
tipologia di terreno.
Rischio di ribaltamento nel caso di
lavorazione a girapoggio che prevede
una lavorazione ortogonale alla linea
di massima pendenza;
Rischio di impennamento del trattore
nel caso il terreno abbia una elevata
resistenza all’aratura;
Rischio di ribaltamento in caso di
ridotto spazio di manovra in
prossimità di cigli e fosse;
Polveri create durante il lavoro (anche
silicee a seconda del tipo di terreno da
lavorare);
Vibrazioni;
Rischio di esposizione a rumore
prodotto dal trattore.
Prevenzione
Operazioni
Aratura
Compiti svolti
/ modalità
operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il lavoratore con
l’aratro in posizione
alzata (agendo sulle
leve dell’attacco a
tre punti) si dirige
verso il campo da
lavorare.
Giunto sul posto
abbassa
l’aratro
agendo sulle leve
dell’attacco a tre
punti.
Inizia la lavorazione
con l’accortezza di
procedere
a
rittochino
se
possibile (modalità
prevista da tecniche
agronomiche
che
prevede
la
lavorazione
nel
senso della massima
pendenza
del
terreno) portando il
motore al numero di
giri sufficienti alla
lavorazione.
Conoscenza della
disposizione e
dell’azionamento delle
leve per il comando
dell’attacco a tre
punti;
Modalità agronomiche
corrette;
Conoscenza delle
velocità e del numero
di giri idoneo al tipo di
lavorazione in
funzione della
tipologia di terreno.
Rischio di ribaltamento
nel caso di lavorazione a
girapoggio che prevede
una
lavorazione
ortogonale alla linea di
massima pendenza;
Rischio di impennamento
del trattore nel caso il
terreno abbia una elevata
resistenza all’aratura;
Rischio di ribaltamento in
caso di ridotto spazio di
manovra in prossimità di
cigli e fosse;
Polveri create durante il
lavoro (anche silicee a
seconda del tipo di
terreno da lavorare);
Vibrazioni;
Rischio di esposizione a
rumore
prodotto
dal
trattore.
Utilizzare tecniche agronomiche
idonee al tipo di pendenze e di
terreno da lavorare;
Telaio antiribaltamento istallato e
“montato” sul trattore;
Uso delle cinture di sicurezza;
Lasciare capezzagne di dimensioni
sufficienti alle manovre del
trattore;
Utilizzare cabine chiuse, con filtri
antipolvere e climatizzate;
Utilizzo idonei DPI contro il
rischio di esposizione a rumore
ambientale;
Utilizzo di sedili ammortizzati per
ridurre l’esposizione a vibrazioni;
Accertamenti sanitari.
Operazioni
Aratura
Compiti svolti /
modalità operative
Conoscenze
Rischi
Prevenzione
Il
lavoratore
con
l’aratro in posizione
alzata (agendo sulle
leve dell’attacco a tre
punti) si dirige verso il
campo da lavorare.
Giunto
sul
posto
abbassa
l’aratro
agendo
sulle
leve
dell’attacco
a
tre
punti.
Inizia la lavorazione
con l’accortezza di
procedere a rittochino
se possibile (modalità
prevista da tecniche
agronomiche
che
prevede la lavorazione
nel
senso
della
massima pendenza del
terreno) portando il
motore al numero di
giri sufficienti alla
lavorazione.
Conoscenza della
disposizione e
dell’azionamento delle
leve per il comando
dell’attacco a tre
punti;
Modalità agronomiche
corrette;
Conoscenza delle
velocità e del numero
di giri idoneo al tipo di
lavorazione in
funzione della
tipologia di terreno.
Rischio di ribaltamento nel
caso
di
lavorazione
a
girapoggio che prevede una
lavorazione ortogonale alla
linea di massima pendenza;
Rischio di impennamento del
trattore nel caso il terreno
abbia una elevata resistenza
all’aratura;
Rischio di ribaltamento in caso
di ridotto spazio di manovra in
prossimità di cigli e fosse;
Polveri create durante il lavoro
(anche silicee a seconda del
tipo di terreno da lavorare);
Vibrazioni;
Rischio di esposizione a
rumore prodotto dal trattore.
Utilizzare
tecniche
agronomiche idonee al tipo di
pendenze e di terreno da
lavorare;
Telaio
antiribaltamento
istallato sul trattore;
Uso delle cinture di sicurezza;
Lasciare
capezzagne
di
dimensioni sufficienti alle
manovre del trattore;
Utilizzare cabine chiuse, con
filtri
antipolvere
e
climatizzate;
Utilizzo idonei DPI contro il
rischio di esposizione a
rumore ambientale;
Utilizzo di sedili
ammortizzati per ridurre
l’esposizione a vibrazioni;
Accertamenti sanitari.
Scarica

Aratura