Case History – Flusso di progetto
1
2
ANALISI DEL POSIZIONAMENTO
PERCEPITO
3
RIFOCALIZZAZIONE DELLA VISION
E DELLA MISSION
Disegno dell’arena competitiva
riferimento e analisi SWOT del brand
Analisi del posizionamento competitivo:
 Interviste alla distribuzione ed al
consumatore finale
Identificazione del patrimonio valoriale
del brand (brand identity) sia presso gli
user sia presso i non user
 Conduzione di 6 focus group
(Italia ed estero)
DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA
STRATEGICHE DI INTERVENTO
di
Creazione delle linee guida per:
 Definire il customer profile target
Identificazione dei gap e delle nicchie di
posizionamento da sfruttare
 Definire i messaggi chiave da inserire
Confronto tra il posizionamento percepito
dal
Management
e
quello
dei
consumatori finali e del retail
 Definire il profilo del retail tipo in
nei brief di comunicazione
target per il cliente
 Identificare i gap organizzativi che
Ridefinizione Della Mission
possono ostacolare l’adozione della
strategia operativa in modo coerente
con la Mission
fashion COMPETITIVO:OUTPUT
LO SCENARIO
RETAIL
unit
OUTPUT
SUMATORE: BRAND IDENTITY
fashion
unit
OUTPUT
QUALI AZIONI INTRAPRENDERE?
Patrimonio
Simbolico
1
Principali brand per tipologia di prodotto
Patrimonio segnico
“GRIFFE”
Stile di vita giovanile
Associazioni vicine al mondo del
jeanswear
Presso i non user, invece, i
ricordi sono vaghi, all’insegna
della povertà
Brand Name
CASUAL
2
URBAN STYLE
denominazione semplice e smart

evocativa e coinvolgente

ricca di rimandi valorizzanti
PRODOTTO
3
Elemento potenzialmente di successo anche presso i non user

MATRICE
STILISTICA
DEFINITA
INNOVAZIONE
FASHION
FASHION
Brand Identity
Presso gli user si raccolgono
codici chiari e definiti,
all’insegna della semplicità
BASICO
Apertura e integrazione
COMUNICAZIONE
EASYWEAR
DISTRIBUZIONE