ENERGIA, SOCIETÀ ed ECONOMIA
Prof. Pietro Dalpiaz
Dipartimento di Fisica
Università di Ferrara
1
Firenze 23 Novembre 2011
24 Dicembre 1968
2
La Terra
fotografata da
6 miliardi di Km
di distanza:
Siamo veramente molto isolati,
quanto un’astronave nello spazio,
(la distanza da Plutone)
una nicchia di
vita in
un’immensità di
materia
inanimata
con 6.5 miliardi di passeggeri3 e
senza possibilità di rifornimenti.
Negli ultimi decenni c’è stato un acceso
dibattito sull’impatto ambientale delle attività
umane. Pochissima attenzione, invece, è stata
rivolta al problema della diminuzione delle
risorse disponibili.
Nel disinteresse generale, sia il calo delle
risorse sia la crescita demografica sono
proseguiti senza sosta.
Un operaio europeo è oggi più ricco in beni
e servizi di un principe medievale, anche se
possiede poche decine di metri quadrati di
appartamento invece di un feudo. Da dove
4
deriva tutta questa ricchezza?
Equivalente a una lampadina da 60 Watt
Potenza
di un uomo
~ 60Watt
Se lavora senza sosta 10 ore accumula 0,6kWatt/ora (12 cent. di euro).
Indurain 600 Watt, Cipollini 1200Watt
Potenza di un cavallo 700Watt
x4
energia disponibile al
principe medioevale
Potenza di un motorino 2000 Watt = 2 kWatt
Potenza di un auto > 50.000 Watt, > 50 kWatt
Consumo di energia di un
occidentale ~150kWh/giorno
Equivalente al lavoro di
~300 persone 8 ore/giorno
5
La potenza a ns. disposizione: gli “schiavi energetici”*
TV
Lavatrice
6
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
http://www.isof.cnr.it/photoscience/Nicola.Armaroli/articles/KOS%20Dic%202005.pdf
Auto 115 CV a 100 Km/h
1600
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
7
Boeing 740 al decollo
1.6 MILIONI
di schiavi energetici
Nemmeno un
imperatore
avrebbe
potuto
permetterselo
8
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
calore
Luce
carbo
idrati
movimento
L’ENERGIA
Cosa lega
questi
soggetti?
Come si arrivati
a capire?
-Dove si trova?
-Come si
trasforma?
-Come si
accumula?9
500.000 anni fa l’Homo
Erectus è riuscito a
dominare il FUOCO
ed ad utilizzarlo
come fonte di
CALORE e LUCE
a volontà, per:
- Scaldarsi ed illuminare l’oscurità.
- Alimenti più digeribili, appetibili e sani.
- Allontanare i predatori.
- Colonizzare territori ostili.
Il controllo del fuoco ha costituito un vantaggio
formidabile per la sopravvivenza della specie
umana nella selezione naturale e nell’uscita dal
10
luogo di selezione naturale
come si ottiene CALORE in altro modo?
per
sfregamento
MOVIMENTO
?
CALORE
11
ANIMALI
e UOMINI
energia
dal
TERRITORIO
SCARSE
POPOLAZIONE
CRESCENTE
Con la tecnologia
dell’età della pietra
10.000 anni fa
con l’allevamento e
agricoltura,
l’UOMO, ricava
risorse
RIEQUILIBRIO
< 5.000.000 di
abitanti
Molta più ENERGIA
dal TERRITORIO
popolazione x 100
civiltà
La civiltà consuma
ENERGIA sia per le
infrastrutture che
per mantenere gli
amministratori, ecc.
A parte le civiltà con terreni concimati periodicamente dai fiumi, come quella Egizia, per le
altre, dopo un certo tempo il loro territorio si esaurisce e la civiltà si disgrega, per mancanza
di risorse ENERGETICHE. La carestia produce guerre per accaparrarsi le ultime risorse. La
12
popolazione cala moltissimo. Anche l’impero Romano ha subito la stessa sorte, Quando si è
bloccata l’espansione, hanno esaurito i terreni in 300anni ed è apparsa la crisi energetica.
La nostra
civiltà
europea
- Rinasce con la fertilità dei terreni attorno all’anno 1000.
- La popolazione cresce fortemente attorno al 1200.
- Molte innovazioni tecnologiche, (tessitura …..).
- Energia: Agricoltura, Allevamento, Legno delle Foreste
e sfruttamento dei corsi d’acqua per manifatture.
+4
-Nel XIV e XV sec la miniglaciazione (freddo)
provocò delle serie difficoltà energetiche
specialmente nel nord Europa.
-4
In Inghilterra che era particolarmente
ricca di carbone si iniziò ad utilizzarlo
anche se era considerato puzzolente.
Un minatore
estrae 1ton di
carbone/giorno
CARBONE
FOSSILE
+
MACCHINA
A VAPORE Ferro
1 kWatt.ora
10.000 kWatt.ora
RIVOLUZIONE
MANIFATTURE
13
INDUSTRIALE Tecnol. E TRASPORTI
Per la prima volta una civiltà non si disgregava per l’esaurimento delle risorse energetiche. Sfruttando il CARBONE FOSSILE
come fonte primaria di energia, si è evitata
la crisi ed é stato indotto un enorme
sviluppo: La rivoluzione industriale.
centralizzazione
CO, gas
di città
illuminazione
stradale
industria
trasporti
metropoli
POPOLAZIONE X 10
Inghilterra, Francia,
Belgio, USA (Germania)
possedevano Ferro e
Carbone e la tecnologia
per sfruttarlo, ebbero
enormi vantaggi
rispetto agli altri.
Durante tutto l’800
questi paesi hanno
dominato militarmente
il mondo, 14
colonizzandolo.
scarseggiava il legname,
fonte primaria di energia,
si iniziò ad usare la torba
1600 ed il carbone, affiorante.
Scendendo in miniera
le gallerie erano invase
dall’acqua, tolta con
pompe aspiranti mosse
da uomini o da animali.
Prima applicazione dell’idea di Papin “L’amica del minatore” (T.Sarvey, 1698) una macchina a vapore
poco efficiente e pericolosa, migliorata nel 1705 T.Newcomen (fabbro). Ma non ebbe successo.
-1782 James Watt (artigiano)guidato da Joseph Black (prof. Fisica) ha messo a punto la sua
macchina a vapore. Watt separò la
produzione del vapore nella caldaia
dai pistoni e dal condensatore. Il
vapore era diretto con delle valvole
e dei regolatori da lui inventati.
Efficienza~20%
pistone
Ebbe un enorme successo!
È diventata il cavallo
di lavoro universale.
caldaia
15
condensatore
-1823 Sadi Carnot: ing. francese responsabile di macchine a vapore
h2
(in Francia a quella data 300 erano in funzione)
studia i cicli di lavoro delle macchine a vapore e deduce:
-per funzionare le
macchine a vapore
devono lavorare
tra due distinte
temperature
T1 < T2
analogamente ad
una cascata di
acqua che può
produrre lavoro
solo tra due altezze
1
diverse h1 < h2.
T2
T
h1
h2 – h1 = Δh
MOVIMENTO
T2 – T1 = ΔT
LAVORO
ENERGIA
16
PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA
I - In un sistema isolato l’ENERGIA TOTALE si conserva.
Certo, l’energia si conserva, ma in questo caso
si trasforma in calore a bassa temperatura
praticamente non più utilizzabile.
II - Non tutto il CALORE può essere trasformato in LAVORO, una parte
del calore è trasferita dalla sorgente calda a quella fredda.
Caldaia
Tc
Qc
motore
Qr
Lavoro
Lavoro = Qc- Qr
Non si trasferisce
spontaneamente
calore da una sorgente
fredda ad una calda
Efficienza < Tc-Tr
Tc
Refrigeratore Tr
200C
17
L’entropia
L’entropia da una
di un sistema è
misura
proporzionale al numero di stati
dell’ordine o della
possibili che il sistema può
caoticità del
assumere, gli stati desiderabili
sistema.
sono sempre molto pochi.
Dall’esperienza popolare
è ben noto che: Se non si
agisce, le cose vanno di
male in peggio
Gli stati in natura o le situazioni
personali non desiderate sono
molto più numerose di quelle
desiderate. Se non si agisce con
energia, è molto poco probabile
ottenere i risultati desiderati.
energia
disordinata
(inutile)
entropia
alta.
entropia bassa18
energia ordinata (utile)
Forme di Energia:
E
N
T
R
O
P
I
A
C
A
L
O
R
E
ACQUA TIEPIDA
LEGNO e TORBA
CARBONE
PETROLIO
GAS NATURALE
NUCLEARE
LUCE
IDROGENO
IDROELETTRICO
ELETTRICITÀ
LAVORO UMANO
FONTI
FOSSILI
DI
ENERGIA
Deposito di energia
trasporto e
decentralizzazione
19
ORDINE
entropia bassa
APPLICHIAMO IL SECONDO
PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA:
Esseri viventi o società.
Se disponessimo di sufficiente
energia non ci sarebbero problemi
ad eliminare le scorie, ed a
procurarci le materie prime
SCORIE
DISORDINE
20
entropia alta
All’equilibrio: le scorie di una specie sono alimento delle altre.
Luce
CO2
o2
H 2O
Luce
CO2
metano
CO2
H2O
concime
cenere
Se una specie è troppo numerosa o consuma molta energia:
21
le sue scorie non sono eliminate e si rompe l’equilibrio.
AMBIENTE
È importante
fermarsi a
riflettere
prima che
accada.
ECONOMIA
22
Consumo globale umano di energia
3.1011kWh/g = 300.000.000.000kWh/g
Una enorme quantità di
energia.
Pari alla quantità di
calore prodotta dalla
radioattività terrestre,
che è responsabile di
tutti i terremoti e dei
fenomeni vulcanici e
dello spostamento delle
placche continentali.
INDUSTRIA
ABITAZIONE
TRASPORTI
23
produzione
e consumo
di energia
nei secoli
combustibili
Fossili
prodotti in 200.000.000 di anni
consumati in 200 anni ?
agricoltura
-3000
-2000
-1000
0
?
1000
2000 anno
24
Potenza irrag.=1.4 KW/m2
1/3 riflessa
1
LUCE ED ENERGIA
SPAZIO
-270OC
KW/m2
6000oC
6600Km
1.3x1014m2
3.1015KWh/g
consumo globale umano=3.1011KWh/g
oC
14
2
-60oC
0.4
KW/m2
Marte
effetto
serra
zero
1 KW/m
e.s.0 - 30oC
e.s.t.
250oC
~500oC
effetto
serra
totale
Terra
2
KW/m2
Venere
Efficienza ~ 10- 6
VEGETALI PER FOTOSINTESI
CALORE
VENTO
PIOGGIA
FULMINI
25
URAGANI
Agricoltura: bilancio energetico:
periodo
resa per
ettaro
fino al
1900
4q di
grano
800
1
2000
meccanizzata
80q di
grano
8
10
ore di
lavoro
umano
resa
energetica
4
1
calorie
L’agricoltura moderna trasforma:
26
PETROLIO
CIBO efficienza 10%
I PASSEGGERI DELL’ASTRONAVE TERRA
OGGI
• La maggioranza della popolazione vive nelle nazioni “meno sviluppate”
• Crescita 2008: + 83 milioni, 220 mila abitanti al giorno (dati U.S. PRB)
27
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
Perché la popolazione è aumentata?
• Per millenni l’agricoltura ha avuto vincoli rigidi di produttività: un sistema, povero ma prevalentemente “circolare”
• Nell’800 l’Europa ha cominciato ad importare concimi da
altri continenti (guano, fosfati)
• Nel 1913: sintesi industriale dell’ammoniaca
~5000 lavoratori
• Nel XXsec l’uso del petrolio aumenta la produttività
dei terreni per aratura profonda, irrigazione ………..
SI DA PER SCONTATO CHE LA TERRA SIA UN DEPOSITO
INESAURIBILE DI RISORSE E CHE LO“SVILUPPO” POSSA CRESCERE
INDEFINITAMENTE: “keep growing“
QUESTA IDEA NON HA ALCUN FONDAMENTO SCIENTIFICO,
MA PURTROPPO E’ ANCORA MOLTO DIFFUSA SIA NELLA
POPOLAZIONE, CHE IN AMBIENTI POLITICI (di tutti i colori),28
ECONOMICI, SINDACALI ED INTELLETTUALI
CONSUMO GLOBALE DI ENERGIA
3.1011kWh/giorno=300TWh/giorno
idro
7%
petrolio
40%
nuc
7%
1
2
gas
naturale
23%
3
4
5
carbone
22%
Fossile 92%
6
CONSUMO PERSONALE
ACQUA CALDA
8%
31%
53%
AUTO
8%
RISCALDAMENTO
LUCE ED ELETTRODOM.
29
Produzione di elettricità al 31/05/08 (fonti IAEA)
Produzione
elettrica nel
mondo
Produzione
elettrica in
Europa
(27 paesi)
Carbone
40%
Gas
19%
Nucleare
16%
Idroelettrico
16%
Olio combustibile
7%
Fonti rinnovabili
2%
Nucleare
33%
Carbone
30%
Gas
20%
Idroelettrico
11%
Olio combustibile
4%
Fonti rinnovabili
2%
30
IL PETROLIO
Marco Polo
Il Milione
-27/8/ 1859
E.L.Drake
Titusville,
Penn.USA
Baku, affiora olio nero: illuminazione
con trivella artigianale
trova petrolio a 12m,
20 /g Kerosene:
illuminazione
L’invenzione da parte degli Europei
(Bersanti) del motore a combustione
interna alimentato a benzina, (sottoprodotto volatile ed allora inutile del
petrolio) introdusse il PETROLIO
come fonte primaria di energia.
Potenza / Peso
M.C.I.>>M.Vap.
Il PETROLIO ha dato
agli USA, che ne possedevano riserve enormi
e la tecnologia per
usarlo, un vantaggio
che ancora permane.
EFFICIENZA
<33%
31
IL PETROLIO E’ TROPPO CARO !!! O NO …?
costo PETROLIO:
95 $/barile
0.43 €/litro
Meno
caro di…
costo BENZINA ca. 1.5 €/l
(65 % tasse!!!)
Molto più economica di …
32
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
Andamento nelle scoperte di
nuovi giacimenti di petrolio 1930-2040
33
Nicola Armaroli CNR-ISOF, Bologna
Peak oil
La tecnologia ci permette di esplorare sempre
più in profondità e di aumentare l’efficienza,
MA C’E’ UN LIMITE !!!!
Nel 1970 si estraeva
il 22% di un giacimento ora il ~40%:
-Prospezione 4D ed
perforazione direzionale.
-Iniettando, CO2, acqua o
vapore. Rit. en. 2.7
-Sabbie bituminose R. 2.2
-Diesel da carbone R. 0.6
Il petrolio si esaurirà in decine di anni
34
Produzione annuale di liquidi combustibili da fonti fossili
Dati storici, con resa per estrazione del ~30%
Con resa per estrazione del ~45%
Con resa per estrazione del ~60%
Miliardi
di barili
/ anno
50
40
30
20
10
35
1900 1920
1940
1960
1980
2000 2020
2040
2060 2080
2100
L’Italia con l’AGIP è stata pioniera
nel utilizzo e sviluppo tecnologico.
Gas Naturale.
Riserve superiori al petrolio, picco di produzione previsto per il
2035. Attualmente in M.O. si brucia sui pozzi. La costruzione dei
gasodotti ne incrementerà l’uso. Con un costo del 20% si può
convertire in benzina. Si può usare direttamente nei motori a
scoppio. Il gas è sempre accompagnato da CO2 spesso al 70%
Il prezzo dal 1980 è riferito al petrolio.
Molto meno inquinante del petrolio
% riserve
gas naturale
3
5
5
7
Europa S.Amer. N.Amer. Africa
36
38
8
Asia P. Golfo P. Russia
“Circa il 44% delle
riserve provate mondiali
di gas è concentrato in
circa 20 campi mega e
supergiganti”.
IL GAS NATURALE SI
ESAURISCE SENZA
PREAVVISO
rete
36
Rete europea del gas, un’infrastruttura fragile …
giacimenti
produttivi
Riserve superiori al petrolio
CARBONE: (anche in USA ed Europa)
Ovviamente molto più inquinante del petrolio
37
R 10:1
20:1
30:1
1018J
5
23
E
N
E
R
G
I
A
40:1
50:1
>1
27
2
3
>1
20
70:1
80:1
90:1 100:1
R
USA 1930
USA 1970
PETROLIO
15 USA 2000
13
30
60:1
IMPORTATO 1970
IMPORTATO 2005
Alaska
CARBONE 2005
LEGNO
IDROELETTRICO
EOLICO
GAS NATURALE
8 NUCLEARE
>1
Fotovoltaico
>1
Biodisel ed etanolo
Ritorno energetico
R = Investimento energetico
38
costi
Le emissioni di gas serra per
produrre 1kWh elettrico
Emissione dal combustibile
1200
362
Emissione indiretta per
costruzioni ed esercizio
1000
Grammi
di CO2
per kWh
elettrico
400
I due valori rappresentano
l’intervallo di variabilità
dipendente dalla tecnologia
176
113
1017
790
77
575
200
362
Carbone
Gas
236
4
Idro
48
280
100
Solare
10
Vento
21 9
39
Nucleare
Morti per TWy per la produzione di energia elettrica
(analisi sul periodo 1970-1992)
40
Foto satellitare
Concentrazione degli Ossidi di Azoto
Per rispettare i vincoli del trattato di Kioto un francese
dovrebbe spendere ogni anno 3$, un tedesco 5$ e un
italiano 360$. Questi sono i risultati delle diverse
politiche energetiche !!!!
41
Animali, persone o società che
hanno un modello mentale errato
sulle loro risorse hanno poche
probabilità di sopravvivenza.
L’Italia che è notoriamente scarsa di combustibili fossili, ha
iniziato il suo sviluppo industriale ~1895 con la conversione
dell’energia dei corsi d’acqua delle Alpi, in elettricità.
Per avere un prezzo dell’energia simile a
quello vigente in Europa, nel 1955, l’Italia
entra nella CECA ed origina il II sviluppo:
(scambio carbone
minatori). (Mattei)
Ora l’elettricità in Italia costa il doppio che
42
sostenibili
in Francia ed il triplo che in Svezia.
CHE COSA è L’ENERGIA?
E =
2
mc
1905 - A. Einstein
massa
materia
energia
deposito di energia
Tutte le forme di energia che sfruttiamo, provengono dalla
43
conversione di massa in una forma di energia.
Senza conoscere queste leggi, l’uomo ha
sfruttato la COMBUSTIONE
La COMBUSTIONE è una reazione chimica
2H2+O2 = 2H2O
petrolio,carbone
C+O2=CO2 effetto serra gas naturale,legna
S+O2=SO2
tossico (solo nella polvere da sparo)
CO2
C+O2
C+O2 energia + CO2
Il peso dei prodotti combusti è leggermente
inferiore di quello dei comburenti. Una
parte dell’energia di legame si libera.
Si trasforma in energia meno di una
parte per miliardo della massa.
Del petrolio, di una petroliera di 100.000 ton. Usiamo
44
solo 30g per fare energia, il resto scorie (CO2)+1curie
ENERGIA
DAI NUCLEI
ATOMICI
n
p
I nuclei sono tenuti
insieme da forze almeno
un milione di volte più
forti di quelle che tengono
insieme le molecole.
MASSA/nucleoni
(protone o neutrone)
U
Fe
Se fondo nuclei
leggeri per
farne uno
pesante oppure
se divido uno
molto pesante
in altri più
leggeri, libero,
molta energia
di legame
peso atomico
45

FUSIONE NUCLEARE

e+
e+
3 4He
4 1H
(NUCLOSINTESI STELLARE)
4He
12C
12C+ 4He
16O
ITER
4 1H
ENERGIA + 4He
1.5t/H2
15m3/H2O
consumo mondiale/giorno
Fusione:
Energia liberata:
0.6% della massa
1925-Eddington: la fusione nucleare
fa brillare le stelle:
Il Sole consuma l’1% della sua
46
10
9
massa in 10 anni ~10 ton H/s
ENERGIA DA FUSIONE NUCLEARE
+
+
T2
3He
D+ p
Molte ricerche in corso
+ energia
Le prove di laboratorio
+
D + T
T1
+
+
He + n + en.
con reazione D+T che avviene alla temperatura più bassa
1991 Joint Europen Torus a confinamento magnetico: innesco della fusione (x0.7).
Il progetto internazionale ITER per studiare il mantenimento della reazione (x10).
Spettacolare
accensione
del Z PROJECT per
fusione inerziale dei
Sandia Laboratory
che recentemente
ottenuto la fusione
Non ci si aspetta
che questi
esperimenti
portino
rapidamente ad
una fonte
commerciale
di energia.
30g
energia
5 Kg
scorie
47
La fissione nucleare
U
-1934 E.Fermi
Sr+Xe
+2n
+ Energia (~10/00)
neutroni lenti
235U
+ n → 236U → 144Ba + 89K + 2/3n + 211.5 MeV
→ 137Cs + 90Sr +……
La reazione a catena
48
Reattori nucleari raffreddati ad acqua a pressione
1g di
235U
da calore come 3tonnellate di Carbone
Condensatore
Barre di
controllo
30 g di energia
30 kg di scorie
49
RISERVE
PETROLIO
=
Con reattori a neutroni
veloci (alta temperatura)
aumentano le riserve di
un fattore ~ 600
RISERVE
235U
per decine di anni
x150
RISERVE
238U
per centinaia di anni
Meno scorie e con vite
medie di centinaia di anni!
Non come nei reattori lenti con
centinaia di migliaia di anni.
Sicurezza intrinseca!!!!
Agli attuali consumi riserve
per almeno 3000 anni
x4
RISERVE
Torio(Th)
per migliaia di anni
50
Attualmente sono in sviluppo vari tipi di reattori nucleari a
sicurezza intrinseca ad alta temperatura come quello
raffreddato con Elio a 9000C, con potenze fino a 100MW,
si costruiscono in pochi anni e solo con 200 diversi pezzi.
Elio
Barre di controllo
Generatore
di vapore
Turbina
Generatore
Grafite
Torre di
raffreddamento
Sfere di
combustibile
51
Struttura di contenimento
Condensatore
La Geotermia
La riserva di calore nei primi 2-3 km della crosta terrestre è enorme,
2000 volte superiore a quella ottenibile con tutti i combustibili fossili.
L’Italia è ricca di siti dove le vene calde sono vicine alla superficie.
-A Lardarello (Pisa) fu iniziato per la prima volta lo sfruttamento di energia
geotermica già nel 1865 per muovere macchinari e nel 1904 per produrre
elettricità, attualmente la ERGA spa ha una centrale da 300Mwatt.
-In California del Nord il sito The Geyser dal 1991 ha una centrale di 1.400Mwatt
-L’Islanda copre gran parte dei suoi bisogni energetici con la geotermia, ottenuta
perforando vulcani. Gli islandesi hanno imparato dagli italiani a sfruttare la geotermia.
Il Vesuvio e l’Etna hanno le caldere
a meno di 1000 m dalla superficie.
52
COME RICAVARE
ENERGIA DAL SOLE?
Efficienza ~ 40%
calore
Energia con alta entropia
Per sostituire il petrolio
25000
km2
Effetto Serra per
Agricoltura
Produzione
Eolica
di
elettricità.
Centrale elettrica del deserto de La Luz Ca. USA, specchi
parabolici che riscaldano acqua in un tubo e produce
vapore che è inviato in una turbina per produrre elettricità.
La potenza dipende dalla v3 del vento. Funziona
bene con vento costante (Germania, Spagna,
Danimarca, Portogallo..) compatibile con pascolo
53
e deserto. Inconvenienti: Paesaggio modificato
e disturbo importante alle migrazioni dei volatili.
Effetto Fotovoltaico
LUCE
Efficienza ~ 12%
Semiconduttori:Si,Ge, As..
Con questa tecnologia sono
necessari 10 anni di operazione per recuperare
l’energia investita nella costruzione dell’impianto.
Dipartimento di Fisica
Ferrara: ~40%
GaP
3%
GaInP2 9%
GaAs 16%
Si
25%
Ge
9%
GaSb
10%
Piccole celle ben curate
54
Efficienza (30 - 60)%
Che fare dunque in Italia data la fortissima
dipendenza da petrolio e gas e la mancanza di
risorse energetiche fossili proprie?
- Attuare un programma di risparmio e miglior uso dell’energia. (-30%)
- Incrementare la geotermia, il solare, l’eolico e le biomasse, date le
peculiarità del nostro territorio.
- Se si è preoccupati dal effetto serra fare ricerche su reattori nucleari a
fissione di IV generazione fino a quando non saranno disponibili fonti
energetiche alternative oppure la fusione nucleare.
- Fare un piano energetico nazionale (nel nostro caso non è certo troppo presto).
Informare onestamente la popolazione sulla serietà del problema
energetico-ambientale, e far comprendere che i problemi del:
- reperimento energetico,
- dell’equilibrio ambientale,
- della popolazione globale,
- del livello vita,
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sono legati indissolubilmente e devono essere risolti insieme.
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presentazione - INFN Firenze