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Analisi del periodo
Lezione 5
Analisi di un periodo complesso
La subordinazione
In questo modulo:
Le proposizioni subordinate esplicite
Le proposizioni subordinate implicite
Giuseppe Albezzano
ITC Boselli Varazze
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La subordinazione
Osservate il seguente periodo: La mamma dice che Mario è buono.
Sapete già riconoscere la proposizione principale: La mamma dice. Noterete subito che
l’altra proposizione (che Mario è buono) non può stare grammaticalmente da sola, ma
dipende dalla principale a cui è unita per mezzo della congiunzione subordinativa “che”.
Ogni proposizione che non si regga grammaticalmente da sola si chiama
dipendente o subordinata o secondaria.
La proposizione subordinata è di forma esplicita se ha il verbo di modo finito, di forma
implicita se ha il verbo di modo indefinito.
ESEMPI
Ho visto il libro che hai regalato a Carlo (proposizione subordinata esplicita).
Ti esorto ad essere più diligente (proposizione subordinata implicita).
L’abbiamo incontrato andando a scuola (proposizione subordinata implicita).
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata esplicita
La proposizione subordinata esplicita è unita alla principale o reggente per mezzo:
a) delle congiunzioni subordinative (quando, che, affinchè, se, ecc.).
ESEMPIO
Sono stato a casa perché ero ammalato (proposizione subordinata unita alla principale
dalla congiunzione subordinativa perché);
b) delle locuzioni congiuntive (prima che, a patto che, di guisa che, …).
ESEMPIO
Sono giunto dopo che tu eri già partito (proposizione subordinata unita alla principale
dalla locuzione congiuntiva dopo che);
c) dei pronomi o avverbi relativi (chi, che, dove, …).
ESEMPI
Darò il premio che ho promesso (proposizione subordinata unita alla principale dal
pronome relativo che);
Ti seguirò dovunque andrai (proposizione subordinata unita alla principale dall’avverbio
di luogo – in funzione di congiunzione – dovunque);
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata esplicita
La proposizione subordinata esplicita è unita alla principale o reggente per mezzo:
d) dei pronomi o avverbi interrogativi (chi, come, donde, …).
ESEMPI
Ti chiedo chi sia venuto (la subordinazione avviene per mezzo del pronome
interrogativo chi).
Non so donde egli venga (la subordinazione avviene per mezzo dell’avverbio – in
funzione di congiunzione – donde).
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata implicita
La proposizione subordinata implicita può avere il predicato formato:
a) da un infinito, preceduto o no dalle preposizioni “di, a, da, per, con, su, in, fra…”.
ESEMPI
Ti esorto ad essere più diligente (la subordinata implicita ha il verbo all’infinito,
preceduto dalla preposizione ad).
Mi è parso necessario dire alla mamma la verità (la subordinata implicita ha il verbo
all’infinito);
b) da un participio.
ESEMPI
Gli spettatori, urlanti di gioia, acclamavano la vittoria della loro squadra (la
proposizione subordinata implicita ha il predicato formato da un participio presente).
Giunto in Gallia, Cesare convocò i capi degli Edui (la proposizione subordinata implicita
ha il predicato formato da un participio passato).
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata implicita
c) da un gerundio.
ESEMPI
Andando a scuola, abbiamo incontrato gli amici (la proposizione subordinata implicita
ha il predicato formato da un gerundio presente).
Avendo arruolato nuove legioni, Cesare partì per la Gallia (la proposizione
subordinata implicita ha il predicato formato da un gerundio passato).
Da una proposizione subordinata può a sua volta dipenderne una seconda: nei confronti
di questa, la subordinata è da considerare reggente, cioè la subordinazione può avere
diversi gradi, come potette notare dal seguente esempio:
I consigli, che ti ho dato, perché tu ne traessi profitto, si sono dimostrati inutili.
Questo periodo è formato da tre proposizioni, perché tre sono i verbi (ho dato, traessi, si
sono dimostrati).
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata implicita
È evidente che la principale è “i consigli si sono dimostrati inutili”, perché è l’unica che
può stare da sola. Da questa dipende la subordinata di primo grado “che ti ho dato”,
la quale a sua volta è reggente della subordinata di secondo grado “perché ne
traessi profitto”.
Ogni subordinata può a sua volta avere delle coordinate, che saranno quindi dello
stesso suo grado, come nel seguente esempio:
I libri, che ti ho dato e che tu non hai letto, erano utili.
La subordinata “che ti ho dato” ha una coordinata “che tu non hai letto”, che è perciò
subordinata di primo grado.
Ricorderete che un periodo con delle subordinate si chiama complesso.
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata implicita
In un periodo composto ognuna delle principali può a sua volta avere delle subordinate.
ESEMPIO
Ti do questo consiglio (proposizione principale enunciativa) perché ti sia utile
(subordinata di primo grado), ma non insisterò (coordinata alla principale
avversativamente) per non sembrare molesto (subordinata implicita di primo grado).
Questo periodo è composto da due coordinate, ognuna delle quali potrebbe costituire,
insieme alla sua dipendente, un periodo complesso.
Bisogna perciò sempre distinguere la coordinazione e le varie specie ed i vari gradi di
subordinazione.
Giuseppe Albezzano
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La proposizione subordinata implicita
Fare l’analisi del periodo significa infatti:
1) determinare il numero delle proposizioni;
2) esaminare se siano principali, coordinate o subordinate;
3) determinare il grado e la specie della subordinazione.
ESEMPIO
Ti chiedo: proposizione principale enunciativa
che libro tu abbia letto: subordinata di primo grado, esplicita
per capire la regola: subordinata di secondo grado, implicita
che io trovo difficile: subordinata di terzo grado, esplicita
e che il professore ha spiegato: coordinata alla subordinata di terzo grado, esplicita
quando io ero assente: subordinata di quarto grado, esplicita.
Giuseppe Albezzano
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RIASSUMENDO
Da una congiunzione subordinativa o da una
locuzione congiuntiva (quando, affinchè, prima
che…)
SE ESPLICITE
Da un pronome o un avverbio relativo (chi, che,
dove…)
Da un pronome o avverbio interrogativo (chi?
donde?)
LE SUBORDINATE
SONO UNITE ALLA
PRINCIPALE
SE IMPLICITE
SE IMPLICITE
AL PARTICIPIO
O AL GERUNDIO
Giuseppe Albezzano
Con o senza una preposizione semplice (di, a,
da…)
Non hanno congiunzioni né preposizioni.
ITC Boselli Varazze
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zzz…..
principale ……
………zzzzz…
..subordinata
coordinata…
…..prima mi coordino un pisolino...
…poi....zzzzzzz
FINE
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Bibliografia
A. Diatto – R. Mortara “Analisi logica per la scuola media inferiore”
Editore Petrini Torino 1961
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La proposizione subordinata implicita