5a EDIZIONE – A.A. 2008/09
Indice
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Perché un Master in Procurement Management?
I tre filoni formativi
Obiettivi
Perché formarsi a Tor Vergata
Il percorso formativo
Il programma
Le aree formative
Lo Stage
Esami e ammissione
Il Tutor
Gli attori coinvolti
Il Consiglio del Corso
Come saperne di più
Perché un Master in Procurement Management?
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I sistemi di Procurement stanno subendo profonde modificazioni sia nelle grandi
imprese che nella Pubblica Amministrazione.
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Il mercato italiano evidenzia una domanda consistente di professionalità adeguate
nell’area del Procurement, con competenze sia nelle moderne strutture organizzative
del business che nei sistemi tecnologici di supporto.
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L’Università di Roma “Tor Vergata” è stata vincitrice del premio “MEF Consip Master
in E-Procurement”, bando di gara competitivo, indetto dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze e da Consip nel 2004 e riservato agli Atenei italiani, per l’istituzione di un
Master universitario in e-procurement.
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Dopo tre anni di sviluppo dei curricula e delle competenze il Master è cresciuto per
venire incontro alle crescenti richieste di formazione strategica e interdisciplinare da
parte del mercato. Da qui la nuova denominazione “Master in Procurement
Management - Approvvigionamenti e Appalti” con tre nuovi filoni: quello per la
Pubblica Amministrazione, quello per il settore privato e quello per il settore militare.
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E’ in fase di approvazione un Master in Procurement Management in
inglese per l’area dei Paesi dei Caraibi.
I tre filoni formativi
Il Master in Procurement Management, a partire da
questa edizione, ha tre filoni formativi:
 filone per la Pubblica Amministrazione;
 filone per la Difesa;
 filone Supply Chain per il settore privato.
I tre filoni sono strutturati su una parte comune e su
approfondimenti specialistici propri al filone stesso, con
testimonianze di settore e focus su tematiche non
interdisciplinare.
Obiettivi
Il Master in Procurement Management di II livello risponde alle
esigenze di:
• creare professionisti esperti in procurement management, in grado
di operare sia nel settore pubblico che nel settore privato;
• arricchire i profili professionali di esperti in acquisti acquisendo
competenze interdisciplinari;
• fornire opportunità di crescita professionale a giovani brillanti e
motivati e sviluppare capacità manageriali moderne.
Il Master si propone di formare profili in grado di dare soluzione ai
problemi che nascono in contesti fortemente dinamici sui piani
della tecnologia e dei mercati, nei quali creatività e doti di
leadership debbono essere coniugati con la capacità di affrontare
problemi complessi di natura strategica, gestionale e organizzativa.
Una particolare enfasi verrà data all’area etica di
deontologia professionale.
Perché formarsi a Tor Vergata?
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La facoltà di Economia di Tor Vergata è riconosciuta a livello mondiale
come Centro di Eccellenza sui temi del Procurement. Ha ospitato di
recente la II° International Public Procurement Conference a cui hanno
aderito relatori da più di 75 paesi del mondo. Gustavo Piga e Giancarlo
Spagnolo (Presidente Consip e Direttore Ufficio Studi Consip dal 2002 al
2005), docenti presso il Master, sono i curatori del libro “Handbook of
Procurement” pubblicato dalla Cambridge University Press (insieme al
Professor Nicola Dimitri dell’Università di Siena), citato dal Parlamento
Europeo nel workshop organizzato a Bruxelles il 6 marzo 2006.
(http://www.economia.uniroma2.it/public/files/eprocurement/link_articolo.p
df)
Il Dipartimento di Economia e Istituzioni ha acquisito reputazione
internazionale nella formazione sui temi del Procurement: nel 2006, sotto
gli auspici della Commissione Europea sono stati svolti Moduli di
Formazione sugli Appalti Pubblici per Alti Funzionari del Governo
dell’Albania, della Bosnia Herzegovina, della Lituania e del Montenegro, in
collaborazione con le seguenti Istituzioni: Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici di lavori Servizi e Forniture, Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato, CONSIP, Centro Nazionale per l’informatica
nella Pubblica Amministrazione
Il Percorso Formativo
• Il percorso formativo è strutturato in: 10 Aree Formative (della
durata di un mese ciascuna: una settimana frontale e tre on-line)
e uno stage di almeno 3 mesi presso un’impresa rilevante,
pubblica o privata.
• Le metodologie formative sono state orientate ad agevolare
studenti con impegni lavorativi. L’impegno, per un totale di 60
crediti formativi, comprende:
 300 ore in modalità frontale (30 ore al mese erogate nel corso di
un’unica settimana con lezioni dal Lunedì al Venerdì);
 200 ore in modalità on-line;
 stage: 500 ore.
Sono previsti: seminari di approfondimento, casi di studio,
allo scopo di presentare problemi reali e indicare le strategie
più idonee alla loro soluzione, attività di laboratorio
informatico ed esercitazioni, momenti di discussione
comune.
Il Programma
Il programma comprende le seguenti Aree Formative(A.F.):
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Etica & Procurement
Contrattualistica Privata
Normativa per il Procurement*
Contrattualistica Pubblica*
Teoria Economica per le gare
Security & Procurement
Gli Approvvigionamenti nell’Impresa: strategia e organizzazione
La Funzione Acquisti – Pianificazione, gestione e controllo della
spesa
La Funzione Acquisti – Sviluppo delle relazioni con i fornitori
Tecniche di negoziazione**
Logistica e Gestione delle scorte**
E procurement
* Moduli esclusivamente per il filone per la Pubblica Amministrazione
** Moduli esclusivamente per il filone supply chain per il settore privato
A.F.: Etica & Procurement
Etica per il Business
Organizzazione delle Istituzioni
Le iniziative verdi
Conflitto di interessi
Problematiche Etiche e D.Lgs.231/01
Obiettivi e Finalità:
Il modulo si propone di analizzare l’importanza che i comportamenti etici
assumono nei rapporti con i fornitori di beni e servizi, mettendo in evidenza
l’effetto, economico e giuridico, che essi hanno sulla gestione delle Società e
degli Enti.
Inoltre, vengono trattate le problematiche inerenti i conflitti di interessi che
possono nascere nei rapporti tra i responsabili della funzione acquisti e i
fornitori, al fine di individuare gli strumenti più idonei a gestire tali conflitti
A.F.: Contrattualistica Privata
■Disciplina generale del contratto
■Contratti di procurement
■Redazione dei contratti internazionali
Obiettivi e Finalità:
Il modulo, partendo dall’illustrazione della disciplina generale del contratto,
approfondirà la disciplina dei contratti di procurement tipici e atipici,
effettuando un esame della prassi e delle le norme vigenti a livello
internazionale consentendo al professionista, già nella fase iniziale della
negoziazione privata tra gli operatori impegnati nel campo del
procurement, anche cross-border, di controllare i rischi e tutelare gli
Interessi peculiari di tale sistema
A.F.: Normativa per il Procurement
Procedure per il Procurement
Legislazione dei contratti pubblici
Procedure e legislazione
Obiettivi e Finalità:
Obiettivo formativo del modulo è quello di assicurare una
preparazione teorica di base in materia di contrattualità pubblica
introducendo gli iscritti ai principi generali ed alle principali
disposizioni in materia di contrattualistica pubblica, soprattutto a
seguito della emanazione del nuovo codice dei contratti pubblici. A
tale preparazione teorica si accompagna un accurato
approfondimento delle modalità operative e procedimentali relative
alle procedure telematiche d'acquisto. Particolare attenzione verrà
dedicata al nuovo Regolamento
degli appalti pubblici di prossima presentazione.
A.F.: Contrattualistica Pubblica
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Partenariato pubblico e privato
Project finance
Contatti pubblici:tipicità e specialità
Case study: ACP
Obiettivi e Finalità:
Obiettivo del corso è quello di esaminare il quadro regolamentare a
livello comunitario e nazionale in tema di partenariato pubblico
privato anche alla luce delle principali novità introdotte per effetto
dell’approvazione del Codice dei contratti pubblici e successive
modifiche. Particolare attenzione sarà dedicata ai contratti pubblici,
alle principali novità in tema di procedure di scelta del contraente ed
ad alcuni modelli di partenariato pubblico privato: project financing,
concessione di lavori pubblici, società miste, contraente
generale.
A.F.:Teoria Economica per le gare
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Economia dei mercati del Procurement pubblico
Analisi economica dei mercati
Casi studio nel disegno delle procedure competitive
Elementi di interazione strategica
Analisi economica degli accordi quadro
Strumenti informatici e statistici per l’analisi di mercato.
Obiettivi e finalità:
• fornire un quadro degli aspetti strategici più innovativi del
Procurement pubblico
• fornire gli strumenti di base per l‘analisi economica delle
dinamiche concorrenziali e dell'intervento antitrust, con
particolare riferimento alle gare
• fornire una cornice teorica per l’analisi degli Accordi Quadro
• fornire gli strumenti di base per l’elaborazione e l’analisi
statistica dei dati raccolti in data base aziendali
A.F.: Security & Procurement
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Security and ICT
Data Mining
Il sistema net-centrico della difesa
Il codice dell’amministrazione digitale
Obiettivi e Finalità:
L'obiettivo principale di questo corso è fornire una conoscenza accurata e
critica del ruolo e del valore della privacy, della confidenzialità, e della
sicurezza dei dati nell'età digitale. Poiché la privacy è un concetto
complesso e disorganico, il corso mira a presentarne ed unirne le
prospettive tecniche, economiche, legali, e di politica pubblica, con
particolare attenzione alle problematiche nel settore di eProcurement.
A.F.: Gli Approvvigionamenti nell’Impresa: strategia e
organizzazione
Supply chain e organizzazione aziendale
La gestione della supply chain
Integrazione con i clienti interni e con i fornitori
Modello SCOR
Il SCM nel settore difesa:esperienze in atto
Obiettivi e Finalità:
Il governo della complessità della costruzione, della connessione e della gestione della rete dei sistemi di
fornitura, di produzione, di distribuzione e di interfaccia verso i clienti, ossia la supply-chain, richiede:
-Comprensione dei mercati di sbocco e di acquisizione;
- Competenze logistiche e produttive;
- Attenzione nella progettazione delle strutture organizzative;
- Gestione delle relazioni interne ed esterne;
- Padronanza degli strumenti che la tecnologia offre.
Queste competenze, il cui potenziamento è obiettivo di questo modulo, sono dunque costituiti da due
prospettive: i ”basics” di strategia e organizzazione per gestire le competenze e gli strumenti di
integrazione della Supply Chain, necessari per comprendere le dinamiche di sistema e i modelli e gli
strumenti manageriali che vedono gli acquisiti come leva di miglioramento delle performance.
Gli approvvigionamenti sono un aspetto dell’operatività aziendale per lungo tempo sottovalutato. L’attuale
rivalutazione trova origine in diversi fattori concomitanti:
- la progressiva deverticalizzazione delle imprese, che amplifica la responsabilità lasciata ai fornitori
nella creazione di valore;
- l’impatto delle nuove tecnologie informatiche, che ha consentito di instaurare nuove
forme collaborative tra partner di fornitura;
- la sempre crescente tendenza alla riduzione dei costi, che coinvolge
necessariamente tutta la filiera della supply-chain
A.F.: La Funzione Acquisti: Pianificazione, gestione e
controllo della spesa
 Gestione della spesa ed analisi dell’offerta
 Processi di Spend Management
 Metodologie di controllo e di audit
 Pratiche di strategie di acquisto: il GPP (Green Public Procurement)
 Pratiche di negoziazione: il caso dei servizi di telefonia
Obiettivi e Finalità:
Lo studente al termine del modulo avrà migliorato le sue capacità di
analizzare il mercato dell’offerta per sfruttarne in modo ottimale le
opportunità, in modo da raggiungere gli obiettivi di risultato dell’azienda.
Saprà meglio come approvvigionarsi secondo le specifiche enunciate ed i
tempi opportuni, alle condizioni più vantaggiose, nei vincoli di budget
previsti. Avrà appreso le metodologie, le tecniche e gli strumenti di controllo
specifici della funzione acquisti atti a valutare e monitorare la gestione
della spesa.
Sarà stato esposto a 2 casi di riferimento rilevanti.
A.F.:La funzione acquisti: sviluppo delle relazioni
con i fornitori
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Sourcing e gestione fornitori
Gestione fornitori consip
Marketing degli acquisti
Tecniche e metodi di sviluppo delle relazioni in condizioni di monopolio
La gestione della supply chain
Relazione con i fornitori
La gestione del rischio fornitori
Il vendor rating
Quality management
Case study
Obiettivi e Finalità:
Il modulo ha lo scopo di dare gli strumenti culturali necessari ad affrontare il problema della qualità,
affidabilità, stabilità dei rapporti di fornitura, attraverso la selezione dei fornitori e la valutazione delle
loro prestazioni.
Il 70% dei costi nelle imprese ed il 50% di quelli nella PA derivano dall’acquisto di risorse esterne sul
mercato. Questo condiziona il raggiungimento degli obiettivi operativi ed economici, facendolo
dipendere dalla adeguatezza della rete di fornitori, cioè dalla loro capacità, qualità, stabilità, dalla
efficacia della loro interazione nella supply chain, e dalle loro prestazioni individuali.
È quindi necessario selezionare accuratamente i fornitori e monitorarne le prestazioni. Per le imprese
questo significa attuare un efficace processo di sourcing e qualificazione, e l’uso del vendor rating
come strumento di sviluppo fornitori, mentre nella PA significa definire adeguate
strategie di selezione dei proponenti nelle gare di appalto, ed utilizzare strumenti di
vendor rating all’interno dei contratti per supportare meccanismi di incentivazione
del livello di perfomance
A.F.: Tecniche di negoziazione
La Negoziazione: cos’è e a cosa serve
Principi generali della negoziazione
Comunicazione ed atteggiamento negoziale
Metodologia della Negoziazione
Gestire il conflitto
La chiusura della contrattazione ed il controllo degli accordi
Obiettivi e finalità:
La negoziazione è un’attività quotidiana che consapevolmente o meno ci troviamo
chiamati a gestire sia in ambito privato che lavorativo. Questo corso si rivolge a
professionisti nella funzione acquisti che hanno necessità di acquisire una superiore
consapevolezza sia del processo che degli strumenti al fine di gestire eccellentemente
l’attività negoziale e raggiungere efficacemente ed efficientemente risultati importanti per
la propria organizzazione. Il corso si pone l’obiettivo di chiarire metodi e strumenti per
strutturare, pianificare e gestire efficacemente l’intero processo negoziale partendo dalle
risorse e forze in campo, inoltre, vuole coadiuvare l’acquisire di una maggiore
consapevolezza circa le proprie modalità comunicative e relazionali per strutturare un
percorso di miglioramento personale. Nell’utilizzo delle tecniche di negoziazione
chiariremo le strategie e le tattiche cruciali atte a trasformare i conflitti in
opportunità di cooperazione oltre le diverse modalità di mediazione
facilitanti la conciliazione tra le parti, così da costruire nuove modalità
relazionali durature ed efficaci.
A.F.: Logistica e gestione delle scorte
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La logistica
La programmazione della produzione – gli approcci
La programmazione della produzione – MRP
La gestione delle scorte
Just in time e lean production
Agile Supply Chain
Performance based logistics
Obiettivi e finalità
• fornire un quadro di riferimento del contesto generale logistico-operativo
al cui interno l’attività di procurement viene svolta
• fornire gli strumenti per comprendere le esigenze della produzione che la
funzione acquisti è chiamata a soddisfare in termini di affidabilità e qualità
e non solo sulla competitività del prezzo di acquisto
• fornire i riferimenti di base sulla gestione delle scorte e sulle criticità di
un’attenta gestione del capitale circolante
• analizzare le più recenti evoluzione negli approcci logistici
• verificare l’impatto sulla funzione acquisti di accordi logistici
innovativi in chiave di valutazione delle opportunità e dei rischi.
A.F.: E Procurement
Centralizzazione e eproc
Eproc e oragnizzazione
Eproc e legge
Governance delle centrali di acquisto
Il caso OGC- UK
Obiettivi e finalità
La gestione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici rappresenta uno degli ambiti di più
intensa modernizzazione della pubblica amministrazione. I molteplici interventi normativi, sia a livello
interno, sia a livello europeo, hanno inciso profondamente sulle procedure applicate all’evidenza
pubblica. Il fine generale perseguito è favorire un più largo impiego delle nuove tecnologie
dell’informazione e delle telecomunicazioni.
Dopo un inquadramento generale sugli appalti pubblici elettronici, si analizzeranno, innanzitutto, i nuovi
strumenti comunitari recepiti dal Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (d. lgs
163/2006): aste elettroniche, sistemi dinamici di acquisizione e utilizzo dei mezzi elettronici nelle
procedure d’appalto. Si valuterà, pertanto, l’impatto di tali novità sulla preesistente disciplina interna
dell‘e-procurement contenuta nel d.P.R. 4 aprile 2002, n. 101, con particolare riguardo alle gare
telematiche e agli accordi quadro .
Si porrà, inoltre, l’attenzione su due importanti novità introdotte dal Codice: le centrali di committenza e
gli accordi quadro. Tali istituti, già presenti nell’ordinamento nazionale (modello Consip), rappresentano
sicuramente alcuni tra i più incisivi strumenti trainanti del processo di modernizzazione della gestione
degli approvvigionamenti delle pubbliche amministrazioni.
Il corso, infine, comprenderà una parte applicativa con l’analisi di alcuni casi
studio (le gare telematiche espletate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Stage
Stage
- Lo stage presso una impresa rilevante, pubblica o
privata, è ritenuto un momento applicativo essenziale
del percorso formativo. Oggetto dello stage è lo studio
specifico di una situazione di rilevanza teorica e pratica.
Lo stage prevede la realizzazione di un Project Work. Gli
stage saranno assicurati a tutti i partecipanti. Essi
saranno organizzati presso un network di Imprese/Enti
Pubblici affini con il Master in Procurement
Management
Esami ed Ammissione
Esami
– Al termine di ogni Area Formativa verrà sostenuta una prova di
verifica del profitto. Al termine del Master lo studente dovrà
presentare un elaborato, basato sull’esperienza fatta durante lo
stage, che contribuirà alla valutazione finale.
Ammissione
– Possono presentare domanda di ammissione al Master i
soggetti in possesso di laurea specialistica o vecchio
ordinamento.
– Per l’a.a. 2008/9 la tassa di iscrizione al Master è di euro 5.700.
– Sulla base della valutazione effettuata dal consiglio del Corso
potrà essere prevista la restituzione totale o parziale
della tasse universitarie per gli studenti più meritevoli.
Il Tutor
Il Tutor frontale
– Assicura l’accessibilità dell’aula, la disponibilità dei supporti
didattici, dei materiali.
– è presente in aula durante tutte le ore di didattica frontale.
– assicura i rapporti di comunicazione tra Studenti e Docenti.
Il Tutor on line
– Garantisce l’efficacia dell’intervento formativo, supportando lo
studente con azioni sia di valenza amministrativa, tecnica,
contenutistica, che di facilitazione del processo di
apprendimento e di valutazione.
– monitorizza con continuità il processo di apprendimento e la
verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati
Gli Attori coinvolti
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Facoltà di Economia
La Facoltà vanta un’esperienza rilevante di didattica post-laurea e specialistica:
l’offerta didattica prevede di fatto 21 Master di I e II livello e 9 dottorati di ricerca. E’
sede di numerosi convegni nazionali e internazionali. Negli ultimi quattro anni
prima o seconda Facoltà di Economia in Italia per la sua qualità (RepubblicaCensis).
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Facoltà di Giurisprudenza
Per la didattica post-laurea si svolgono diversi dottorati, corsi di formazione e
perfezionamento. La Facoltà è particolarmente attenta ai profili dinamici del mondo
esterno, attivandosi in convegni, seminari, corsi integrativi affidati a docenti di
chiara fama di altre Università anche straniere o dirigenti del settore privato e
pubblico.
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Facoltà di Ingegneria
Sono istituiti, a supporto della formazione post-laurea, 13 dottorati di ricerca,
svariati master e corsi di formazione e perfezionamento che sono uno strumento di
formazione professionale flessibile e versatile, in grado di adattarsi alle richieste
altamente specialistiche provenienti dal settore industriale, dal settore dei servizi, e
dal settore ricerca e sviluppo.
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Scuola IAD (Istruzione a distanza)
Il Consiglio di Corso
• Direttore del Master
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Prof. Gustavo Piga
• Comitato Scientifico
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Prof. Alessandro Acquisti
Prof. Angelo Clarizia
Dott. Giancarlo Del Bufalo
Prof.ssa Elisabetta Iossa
Prof. Tommaso Valletti
Dott.ssa Giuseppina Baffi
Consiglio di Corso
Prof. Gustavo Piga
Prof. Simone Borra, Vice Direttore
Prof. Michele Bagella
Prof. Luca Gnan
Prof. Corrado Cerruti
Prof. Luciano Hinna
Prof. Gustavo Olivieri
Prof. ssa Paola Paniccia
Prof. Aristide Police
Prof. Aurelio Oronzo Simone
Prof. Giancarlo Spagnolo
Dott. Riccardo Colangelo
Dott. Michele Guarino
Ing. Paolo Labombarda
Come saperne di più
Informazioni
Direttore Prof. Gustavo Piga
Segreteria e sede didattica
Dipartimento di Economia e Istituzioni, Facoltà di Economia,
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”,
Via Columbia 2, 00133 Roma;
tel. +39 06/72595430 - Sig.ra Roberta Marta
fax: 06/2020500
Segreteria dei Corsi di Perfezionamento
Tel 06/72592003-2005
e-mail: [email protected]
web site: www.economia.uniroma2.it/procurement
Come raggiungerci:
www.economia.uniroma2.it/nuovo/facoltà/dove.asp
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Perché un Master in Procurement Management?