Lezione 11 – Rappresentazione dei
vincoli
Ingegneria del software
Modulo 1 - Introduzione al processo software
Unità didattica 3 - Modelli di fase d’analisi
Ernesto Damiani
Università degli Studi di Milano
Richiamo al problema dei vincoli
• La rete di Petri del nostro esempio
rappresenta il sistema, ma non il vincolo
– l’unità disco 3 deve usare il canale B
– l’unità disco 2 può usare il canale A o B
Reti di Petri colorate (1)
• Modellare questi sistemi vincolati con una
rete di Petri può essere difficile e quindi
consideriamo l’estensione del modello
consentendo token colorati.
Reti di Petri colorate (2)
• Definiamo un insieme di colori C.
• La marcatura specifica per ciascun posto il
bag di token colorati in quel posto.
– L’uso di un bag consente che più token dello
stesso colore risiedano in un posto
• La questione principale ora è come
definire lo scatto di una transizione: i
colori dei token di input si possono usare
per definire i colori dei token di output?
Regola generale di scatto
• Supponiamo che qj sia il numero di token di
input e rj sia il numero di token di output
per una transizione tj.
• La regola generale di scatto definisce per
ogni transizione tj una funzione fj dei token
di input qj che produce una rj-tupla di token
di output. Questa funzione può essere
rappresentata da una tabella...
Definizione di esempio (1)
Regola di scatto per una rete di Petri colorata
Definizione di esempio (2)
Commenti
• Le colonne qj di sinistra rappresentano i
posti di input; le colonne rj di destra
rappresentano i posti di output. Ogni riga
della tabella specifica una combinazione di
colori di input.
Definizione di esempio (3)
Commenti
• Se i token di questi colori sono disponibili
nei posti di input corrispondenti, la
transizione può scattare eliminando questi
token dagli input e aggiungendo un token
del colore corretto a ogni posto di output.
• Una combinazione di colori di input che
non è elencata non abilita la transizione.
Modello di rete di Petri estesa (1)
• Questo è un modello di un semplice algoritmo di
schedulazione dei dischi per la configurazione
dell’esempio precedente.
Modello di rete di Petri estesa (2)
• Questo modello di rete di Petri estesa può
modellare facilmente i sistemi che
vengono naturalmente definiti in termini
di quantità tipate o individui distinti.
Modello di rete di Petri estesa (3)
Commenti
• Risorse diverse vengono rappresentate da
token di colori differenti. Notiamo che la
transizione t3 non è attivata per
combinazioni di input indesiderate (canale A,
unità disco 3 o canale B, unità disco 1).
• A questo punto, possiamo domandarci se
questa è un’estensione significativa al
modello di rete di Petri.
FINE
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Rappresentazione dei vincoli - Università degli Studi di Milano